CENTRO ANTIVIOLENZA - PARLA CON NOI - REPORT DATI AL 31/12/2009
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- Evaristo Giordano
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1 CENTRO ANTIVIOLENZA - PARLA CON NOI - REPORT DATI AL 31/12/2009 Utenti per Comuni di residenza Cagli 1 Carpegna 2 Fano 7 Fermignano 2 Fossombrone 1 Maiolo 1 Mercatino Conca 1 Mombaroccio 1 Mondolfo 3 Montecchio 1 Orciano 1 Pesaro 26 Saltara 2 San Costanzo 1 San Giorgio 1 Sant'angelo in Lizzola 1 Urbino 3 Fuori Provincia 5 N.P. 3 Totale 63 Si rileva che tre quarti dell'utenza è oggi proveniente da Pesaro, ma è stata da poco avviata la campagna promozionale territoriale. Questo ci fa ipotizzare che una campagna informativa su tutto il territorio provinciale farà sicuramente aumentare di più del doppio l'utenza potenziale dei prossimi mesi. 1
2 Utenti per fascia di età da 14 a 23 3 da 24 a da 34 a da 44 a 53 7 da 54 a 63 9 N.P. 15 Totale 63 La fasce di età più importanti vanno da 24 a 43 anni (tot. circa 50%), trattandosi delle fasce di nuclei sposati o conviventi in cui maggiormente si rilevano episodi di violenza da parte di mariti/conviventi. Utenti per provenienza Italiani 46 Stranieri* *Di cui 8 residenti nel Comune di Pesaro. La maggior parte degli utenti è italiana, ciò non significa che l'utenza straniera non rilevi tali problematiche. E' molto probabile, invece, che essa non utilizzi facilmente il servizio per questioni culturali. 2
3 Tipologia di Violenza dichiarata psicologica 50 sessuale 4 fisica 36 economica 11 stalking 9 assistita 18 il valore non porta a 100 in quanto è possibile la scelta multipla Dai dati si rileva che la maggioranza delle violenze sono di tipo psicologico e fisico. Bisogna considerare che la violenza psicologica nel caso della violenza fisica è sempre presente. Probabilmente le dimensioni v. sessuale e v. economica sono sottostimate poiché difficilmente vengono riconosciute nelle relazioni intime come violenze dalle stesse donne. Inoltre il dato riguardante la violenza assistita rileva esclusivamente le situazioni in cui la donna dichiaratamente segnala fatti di violenza alla presenza del minore. Maltrattante altro familiare 3 4,8% compagno 4 6,3% conoscente 1 1,6% convivente 4 6,3% datore di lavoro 1 1,6% estranei 2 3,2% ex marito 6 9,5% ex partner 5 7,9% figlio 3 4,8% marito 29 46,0% padre 1 1,6% vicini 2 3,2% N.P. 2 3,2% Totale ,0% 3
4 Si rileva che la violenza è quasi sempre di tipo domestico, dove il maltrattante è principalmente il marito (45%) o il convivente (8%). In ogni caso anche quando la coppia si separa permane la violenza dell'ex (ex marito 8% e ex partner 4%) Tipo Azioni dirette all'utenza coll. tel. 93 coll. sede 161 coll. tel. servizi 23 coll. servizi in sede 12 coll. servizi fuori sede 1 Relazioni 3 totale azioni dirette utenza 293 Si precisa che i colloqui telefonici sono relativi sia a prestazioni di prima accoglienza quali ascolto o informazione sia di counseling professionale. Essi comportano quindi una durata di tempo avolte anche di 1 ora e oltre Le azioni non sono per ora suddivisibili in tipologie di prestazioni offerte che riguardano sempre: ascolto, orientamento, counseling (psicologico, sociale o legale). A volte i colloqui in sede sono condotti anche con la doppia professionalità (legale, psicologo/ass.sociale) fornendo così un servizio molto qualificato. Il lavoro di rete indicato all'interno della voce colloqui con i servizi non è stato completamente conteggiato. Il carico di lavoro complessivo ha visto gli operatori del centro impegnati in circa 300 interventi diretti all utenza gestiti in modo singolo o in coppia. Si precisa che alcuni interventi come lo studio, le e ricerche, il disbrigo pratiche,il confronto in equipe non sono stati conteggiati. Visto il carico di lavoro e le situazioni di richiesta in emergenza i processi di intervento attivati ci hanno visto impegnati anche in tempi diversi dagli orari previsti dal servizio. 4
5 Processi di aiuto Processi aperti (in carico) 23 Processi chiusi 40 Totale processi 63 I processi in carico sono di per sé un numero elevato in assoluto, lo sono ancor di più se rapportati al tempo di lavoro dedicato (servizio aperto da soli 8 mesi e numero di ore di apertura) e alla tipologia di personale impiegato (solo due operatori sono incaricati gli altri sono volontari); vanno altresì riletti considerando tutto il lavoro necessario alla costruzione e al consolidamento del sistema di rete ad oggi non ancora in grado di supportare totalmente il servizio del centro antiviolenza attivato. Segnalazione Amici 6 Carabinieri 4 Caritas 1 Comune 6 Comunità di appartenenza 1 CSM 1 Informativa 22 Legale 1 Ospedale 2 Questura N.P. 8 Totale *64 *La segnalazione può essere anche multipla. 5
6 L invio è avvenuto principalmente dietro motivazione della donna, che si informa sul fenomeno, contatta il 1522, numero verde nazionale promosso dal Dipartimento delle Pari opportunità e riceve informazioni utili nella rete amicale. Indispensabile dunque la campagna informativa promossa e la sensibilizzazione sul fenomeno. Come emerge dai dati importante anche la collaborazione con le forze dell ordine e i Servizi sociali dei comuni. Si è dato comunque avvio alla costruzione di un rapporto diretto con i vari interlocutori di rete e in particolare con alcuni comuni e con i consultori con i quali sarà necessario definire e documentare un percorso di pratiche idoneo ad un lavoro di presa in carico integrata concretamente realizzabile. Si segnala inoltre che tra i processi di lavoro avviati fino ad oggi si rilevano le seguenti particolari priorità di intervento: interventi d'urgenza e residenzialità: trovare una pratica di emergenza per l'allontanamento della donna con relativo fondo economico da utilizzare da parte dei comuni che ne sono sprovvisti e non sono in grado di coprire una eventuale residenzialità nemmeno di emergenza (ad oggi se ne sono rilevati almeno 3 a cui il territorio non ha trovato opportuna risposta) necessità di definire vie preferenziali e particolari per l'avvio di procedimenti legali necessità di individuare vie particolari per la definizione di percorsi di inserimento lavorativo con eventuale interventi di formazione per le donne Procedimenti legali nessun procedimento 13 separazioni civili 11 denunce penali 18 N.P. 26 Totale *68 * a volte i procedimenti sono paralleli:separazioni civili e denunce penali 6
7 Tipo di Procedimenti Legali nessun procedimento separazioni civili denunce penali 10 5 N.P. 0 1 Difficile il riconoscimento sociale della violenza:delle situazioni accolte, ad oggi, di 26 non si conosce l iter legale. 13 donne hanno scelto, per il momento, di non intraprendere nessun percorso. 11 le separazioni civili di cui 5 le separazioni accompagnate anche da denunce per violenza. 18 in totale le denunce di cui 2 per stalking. 7
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