COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno Codice Istat Comune N DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA n.

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1 COPIA COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno Codice Istat Comune N DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA n.2 FINANZIARIO DETERMINAZIONE N.98 DEL N. 286 del Registro Generale Oggetto: DETERMINAZIONE DEL FONDO SALARIO ACCESSORIO ANNO 2014 L'anno duemilaquattordici addì quattordici del mese di agosto, in Acquaviva Picena, nel proprio ufficio della Sede Comunale, IL RESPONSABILE DELL AREA Dato atto che per procedere ad approvare il CDI occorre determinare il fondo salario accessorio anno 2014; Richiamata la determina A.F. n. 59 del 31/08/2011 con la quale è stato ricalcolato il fondo salario accessorio anno 2010 ed è stato rideterminato come segue: totale del fondo salario accessorio parte fissa pari ad E , oltre ad E ,72 quale partita di giro (CCNL 22/01/2004 dich. cong. n 14) per un totale di E ,67; totale risorse parte variabile pari a zero; disponibilità per residuo utilizzo fondo salario accessorio 2009 E 2.150,00; Richiamata la determina A.F. n. 60/2011 con la quale è stato rideterminato il fondo salario accessorio anno 2011; Richiamata la determina A.F. n. 83/2012 con la quale è stato rideterminato il fondo salario accessorio anno 2012;

2 Richiamata la determina A.F. n. 30/2013 con la quale è stato rideterminato il fondo salario accessorio anno 2013; Dato atto che non sono mai state allocate all esterno del fondo risorse, ad eccezione degli incentivi alla progettazione per gli uffici tecnici. Gli importi erogati agli uffici tecnici a titolo di incentivi alla progettazione, di cui all art. 18 della L. 109/1994 e s.m.i., essendo inseriti all interno dei quadri economici dei lavori e dei progetti, sono liquidati unitamente allo stato finale degli stessi, attingendo direttamente ai capitoli di spesa dove sono stati allocati i lavori e progetti di rifermento. Si è reso necessario adottare tale procedura per difficoltà nell esatta quantificazione annuale. Si rinvia allo specifico Regolamento comunale approvato con delibera di G.C. n. 72/2011. Richiamato l art. 9, c. 2-bis, D.L. 78/2010 convertito nella L. n 122/2010, il quale dispone: A decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. ; Verificata la seguente situazione: Nel 2010 e precisamente il 02/08/2010 è stato collocato a riposo il dipendente Gasparrini Enrico e la relativa R.I.A. è stata inserita tra le quote stabili del fondo salario accessorio, come stabilito dall art. 4, c. 2, CCNL 05/10/2001, per la parte di competenza (5 mesi più la quota di tredicesima) calcolata in 636,27. Nel 2011, per errore materiale interpretando alla lettera il succitato CCNL, è stata imputata in aumento del fondo parte stabile l intera R.I.A. dell ex dipendente, relativa a tutto l anno oltre alla tredicesima, per un importo complessivo di 1.527,89. Lo stesso errore è stato ripetuto per il calcolo del fondo 2012 ma, prima di procedere alla liquidazione, lo stesso è stato correttamente rideterminato. La maggiore quota di R.I.A. imputata in aumento del fondo 2011, pari ad 891,67 è stata recuperata decurtando per 165,08 il fondo 2012 e per 726,54 il fondo Per quanto riguarda l utilizzo del fondo, il pensionamento del dipendente Gasparrini Enrico, categoria giuridica D1 e categoria economica D4, non ha prodotto alcun effetto in quanto la nuova dipendente subentrata allo stesso per mobilità tra Enti, ha lo stesso inquadramento giuridico ed economico. Una modifica nell utilizzo del fondo, per la parte dei finanziamenti delle p.e.o., si è avuta con il pensionamento del dipendente Emili Francesco, categoria giuridica B3 e categoria economica B7, avvenuto il 01/09/2012 in quanto il nuovo dipendente assunto il 31/12/2012 a seguito di pubblico concorso, Lucidi Gianni, appartiene alla categoria giuridica B3. Per i vincoli imposti dal D.L. 78/2010 non è stato possibile incrementare in alcun modo il fondo imputando la R.I.A. del nuovo pensionamento. Il limite di spesa del Fondo dell anno 2010 risulta rispettato: - è stata applicata la decurtazione delle somme eccedenti il limite delle somme inserite nel fondo 2010, come meglio sopra specificato; il limite di spesa del fondo 2010 è di ,67 non ci sono di fatto somme delle risorse variabili negli anni successivi in quanto quelle presenti derivano da mancato utilizzo del fondo anno precedente; - non è stata applicata, separatamente per risorse stabili e risorse variabili la riduzione proporzionale corrispondente alla riduzione del personale in servizio in quanto, confrontando la semisomma tra il personale presente al 1 gennaio e al 31 dicembre dell anno 2013/2014 con quella dell anno 2010 non vi sono variazioni (il numero del personale dipendente, tra cessazioni e assunzioni, risulta invariato: n. 11 unità oltre al segretario comunale); Calcolato pertanto il fondo salario accessorio anno 2014 come da prospetto allegato, i cui totali sono i seguenti: DETERMINAZIONI AREA FINANZIARIA n. 98 del pag. 2 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA

3 totale parte stabile E ,67 di cui E ,72 per partite di giro inerenti la rideterminazione del fondo progressioni orizzontali, incrementi contrattuali; totale parte variabile E ,90 per residui anno 2013 di cui E ,20 per residui da fondo salario accessorio 2013 ed E. 5,70 da fondo lavoro straordinario anno 2013; totale fondo salario accessorio E ,57 fondo lavoro straordinario anno 2014 E ,12 Dato atto che del suddetto fondo i seguenti istituti sono già liquidati direttamente con i cedolini mensili: - Progressioni orizzontali E ,01 - Indennità di comparto E ,68 - rideterminazione del fondo progressioni orizzontali, incrementi contrattuali E ,72; - indennità di rischio E. 720,00 (da conguagliare in base alle effettive presenze); totale già erogato E ,41 quota del fondo oggetto di contrattazione decentrata E ,16 Per quanto finora espresso, DETERMINA - Di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto; - Di determinare l ammontare del fondo salario accessorio anno 2014 come da prospetto allegato, le cui risultanze totali sono le seguenti: totale parte stabile E ,67 di cui E ,72 per partite di giro inerenti la rideterminazione del fondo progressioni orizzontali, incrementi contrattuali; totale parte variabile E ,90 per residui anno 2013 di cui E ,20 per residui da fondo salario accessorio 2013 ed E. 5,70 da fondo lavoro straordinario anno 2013; totale fondo salario accessorio E ,57 fondo lavoro straordinario anno 2014 E ,12 - Di dare atto che una quota del fondo è già utilizzata e liquidata mensilmente per E ,41 come specificato in premessa, per cui la quota di fondo da ripartire in sede di contrattazione decentrata è pari ad E ,16 oltre al fondo lavoro straordinario; - Di dare atto che la somma di cui al comma precedente è accantonata al cap. 5132, oltre a cpdel al cap e all irap al cap c.b. FONDO PRODUTTIVITA' ANNO 2014 pari al 2010 come da D.L. 78/2010 Fondo 2010 parte fissa E ,67 parte variabile 0 PARTE STABILE CCNL Art. 14, 4 comma ANNI 1999,2000,2001 (riduzione 3% risorse destinate ANNO 1999 al pagamento lavoro straordinario) 652,23 CCNL Art. 15, 1 comma, lett. a): Fondo ex art.31-2 comma, lett. b) CCNL Turno, reperibilità, rischio, maneggio valori, orario ordinario, notturno; 439,5 DETERMINAZIONI AREA FINANZIARIA n. 98 del pag. 3 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA

4 Fondo ex art.31-2 comma, lett. c) CCNL Posizioni di lavoro e responsabilità pari allo 0,20% del monte salari ,34; 349,48 Fondo ex art.31-2 comma, lett. d) CCNL Qualità della Prestazione Individuale ( risparmi dal contenimento del lavoro straordinario fino ad un massimo dello 0,50% del monte salari ,34; 873, ,20% del monte salari ,34; 349,48 Fondo ex art.31-1 comma, lett.b) CCNL Produttività Collettiva e miglioramenti dei servizi: monte salari ,34 x 0,40%; 698,97 Quota parte delle risorse di cui lett. a) art. 31, 2 comma, CCNL ( compensi lavoro straordinario 1998) già destinate al personale delle ex qualifiche VII ed VIII che risulti incaricato delle funzioni di area delle posizioni organizzative calcolate in proporzione al numero dei dipendenti (risparmi compensi lavoro straordinario ex 7 e 8^ incaricati posizioni organizzative e altro ) : 4.089,88 Gasparrini Enrico 2.130,35; Pulcini Napoleone 1.959,53; CCNL Art. 15, 1 comma, lett. B): 1. art. 32 commi 1 e 2 CCNL risorse aggiuntive monte salari anno 1993 pari a ,34x 0,50%; 2. art. 32 commi 1 e 2 CCNL risorse aggiuntive incrementative qualora siano accertati risparmi di gestione di cui al co. 3 successivo del CCNL monte salari anno 1993 pari a ,34x 0,20%; 3. art.3 CCNL risorse aggiuntive 0,65% monte salari anno 1995 pari a ,59; 1.202,45 873,71 349,48 CCNL Art. 15, 1 comma, lett. G): risorse destinate nell' anno 1998 al pagamento del Livello economico differenziato nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL ; 4.849,36 CCNL Art. 15, 1 comma, lett. j ): monte salari anno 1997 pari a ,23 x 0,52% CCNL art. 4, comma 1 monte salari anno ,58 x 1,10% ; CCNL art. 4, comma 2: Retribuzione individuale di anzianità e assegni ad personam personale cessato: anno 2002 ( Gasparrini Piero) 883,99 anno 2009 ( Pulcini Napoleone collocato a riposo il ) 1.438,32 anno 2010 ( Gasparrini Enrico collocato a riposo il ) 117,53 mensili * 5 mesi = 587,65+quota tredicesima 48,97= 636,27 CCNL art. 4, comma 1 monte salari anno ,00*0,50% 927, , , ,93 DETERMINAZIONI AREA FINANZIARIA n. 98 del pag. 4 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA

5 CCNL art. 8, comma2: 0,60% del monte salari ,00 x 0,60% 1.584,71 Art. 32, 1 comma, CCNL monte salari anno , ,58 x 0,62%; Art. 32, comma 2, CCNL monte salari anno ,58 x 0,50%; 1.058,82 (enti locali la cui spesa del personale risulti inferiore alle entrate correnti del 39 % : entrate correnti ,61 - spese personale ,35 pari al 20,19% (conto del bilancio 2005). Art. 32, comma 7, CCNL monte salari anno ,58 x 0,20%; 423,53 Rideterminazione fondo progressioni orizzontali - incrementi contrattuali 3.311,72 TOTALE RISORSE STABILI ,67 PARTE VARIABILE Risorse decentrate variabili Art. 31, comma 3, C.C.N.L CCNL Art. 15, 1 comma, lett. M ): Eventuali risparmi derivanti dall' applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art.14 del CCNL ( risparmi accertati a consuntivo in applicazione del 3 comma art. 14 del CCNL ) CCNL Art. 15, 2 comma (quota annua 1,20% monte salari 97) monte salari anno 1997 Non sussistono le ,00 x 1,20% condizioni CCCNL ART. 4, COMMA 2: lett. a) 1,00% monte salari anno ,00= 2.173,94 SOLO PER IL 2009 Residuo fondo 2013 Residuo fondo straordinario ,20 5,70 TOTALE RISORSE VARIABILI 2.375,90 TOTALE FONDO ,57 Fondo al netto della "partita di giro" di E , ,85 FONDO LAVORO STRAORDINARI ,12 la cui ripartizione è stata effettuata con verbale conferenza dei servizi 1/2014 come riepilogato Area Finanziaria Amministrativa DETERMINAZIONI AREA FINANZIARIA n. 98 del pag. 5 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA

6 700,00 Area Tecnica 2.255,00 Area Polizia Municipale 2.255,00 DETERMINAZIONI AREA FINANZIARIA n. 98 del pag. 6 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA

7 Il presente verbale viene così sottoscritto: IL RESPONSABILE DELL AREA F.to MAGGIORE ROSETTA Visto: di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del TUEL (D.Lgs. 267/2000), registrando l'impegno nel testo indicato. Non comporta assunzione di impegno di spesa. lì IL RESPONSABILE FINANZIARIO F.to MAGGIORE ROSETTA E' copia conforme all'originale. Acquaviva Picena IL RESPONSABILE DELL AREA MAGGIORE ROSETTA ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della determinazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a partire dal al, n... IL RESPONSABILE SPACCASASSI COSTANZA DETERMINAZIONI AREA FINANZIARIA n. 98 del pag. 7 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA