!!! PROGETTI MODEL UNITED NATIONS. Anno Scolastico 2014/2015

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1 PROGETTI MODEL UNITED NATIONS Anno Scolastico 2014/2015 INTRODUZIONE UNlab è un ente composto da giovani professionisti e studenti che cooperano per diffondere in Italia e in Europa la conoscenza della diplomazia e del mondo delle relazioni internazionali. In questi anni UNlab ha avvicinato migliaia di giovani a questi temi, coinvolgendoli direttamente in progetti di alta formazione realizzati in partnership con organizzazioni internazionali ed enti territoriali. In particolare, UNlab è tra le più importanti organizzazioni italiane a curare la partecipazione degli studenti ai Model United Nations, simulazioni di sedute delle Nazioni Unite organizzate da Università di prestigio internazionale (tra queste, l'harvard University) e da enti di formazione accreditati presso l'onu. Prendono parte a tali progetti gli studenti di scuole e università che aderiscono alla nostra rete, ad oggi costituita da più di 70 tra atenei, scuole superiori di primo e secondo grado italiane dislocate su tutto il territorio nazionale (cui si aggiungono le scuole italiane all'estero). La formazione didattica dei progetti è curata in collaborazione con soggetti specializzati nel mondo della formazione, quali: UNITED NETWORK associazione formata da giovani professionisti, dirigenti d'azienda e insegnanti con esperienza decennale nell'ambito della formazione a livello nazionale e internazionale, unitamente alla quale, UNlab negli anni passati ha realizzato, ricevendo numerosi riconoscimenti, periodi di stage all'estero, sempre con l'obiettivo di potenziare lo studio delle organizzazioni internazionali da parte degli studenti. COSA SONO I MODELS UNITED NATIONS (M.U.N.) Sono simulazioni dell Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altri multilateral bodies, nei quali agli studenti partecipanti, che sono definiti delegati (così come accade nelle reali sedi diplomatiche), spetta la rappresentanza del Paese che verrà assegnato loro dai membri dello staff board. In queste sedi, dunque gli studenti approfondiscono e si confrontano sui temi oggetto dell agenda politica internazionale indossando i panni di ambasciatori e diplomatici. Nel rivestire questo ruolo, i delegati svolgono le attività tipiche della diplomazia: tengono discorsi, preparano bozze di risoluzione, negoziano con paesi alleati e avversari, risolvono conflitti ed imparano a muoversi all interno delle committees adottando le reali regole di procedura delle Nazioni Unite. In altre parole, essi mettono in moto le risorse

2 della cooperazione internazionale al fine di risolvere problematiche di interesse internazionale. I Model United Nations si svolgono in luoghi di prestigio; all interno del Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York, all interno dell Harvard University (Boston) o, ancora, presso la città di San Francisco storica sede della prima Conferenza delle Nazioni Unite e presso numerose sedi istituzionali nel mondo e vi prendono parte alcune migliaia di studenti in rappresentanza di oltre 200 scuole provenienti da tutto il mondo. La simulazione si svolge interamente in lingua inglese ed è UNlab a curarne la preparazione e la partecipazione degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado italiane. Il progetto M.U.N. si articola in due fasi: una fase preparatoria, durante la quale gli allievi studiano sia i temi principali oggetto dell attività internazionale delle Nazioni Unite, sia il modo in cui operare all interno della simulazione; una fase operativa di azione diretta basata sul metodo del learning by doing, in cui i delegates, mettendo a frutto quanto appreso nel corso propedeutico, vestono il ruolo dei diplomatici all interno del model. LA FORMAZIONE Ogni studente che partecipa al progetto, prende parte al corso di formazione Delegate Training Course, che persegue diversi obiettivi formativi. Si vuole fornire allo studente la piena conoscenza della nascita, dello sviluppo e del funzionamento delle Nazioni Unite, oltre che del complesso sistema istituzionale che lo compone. Ogni delegate è quindi chiamato ad approfondire i più importanti aspetti del paese che rappresenta in veste di ambasciatore (di norma un paese diverso da quello di appartenenza). Lo studente deve conoscere la storia, la geografia, la cultura del paese rappresentato e, più in generale, ogni aspetto utile rispetto al compito impegnativo cui è chiamato. La preparazione si concentra, quindi, sullo studio del funzionamento degli organismi delle Nazioni Unite in concreto, con particolare riferimento alle committees ai quali lavori gli studenti/diplomatici partecipano. Attenzione particolare è infine riservata all orientamento universitario e post-universitario, finalizzato all esposizione ed alla conoscenza di tutti i percorsi di studi, soprattutto all interno degli atenei stranieri, e nei luoghi di alta formazione correlati al mondo della diplomazia e delle organizzazioni sovranazionali. LA FIGURA DEL DELEGATO Il delegato è il protagonista della simulazione. Non occorre che lo studente che si accinge a diventare delegate abbia approfondite conoscenze nel campo delle situazioni politicoeconomiche internazionali. Chiunque abbia l ambizione di fare un percorso di vita che lo conduca ad occuparsi di politica, legge, diritto, economia, diplomazia può sperimentare questa forma di learning by doing.

3 La preparazione della simulazione richiede solo l avvio di un percorso di apprendimento avente ad oggetto i rudimenti del sistema delle organizzazioni internazionali e le regole di procedura dalle stesse applicate. Lo studio condotto fornisce al delegato il background necessario ad assumere un ruolo di leadership sin dall apertura dei lavori della propria commissione. Non appena fa ingresso nella meeting room dove si riunisce la propria committee, il delegate cessa di essere uno studente ed assume ufficialmente il ruolo di diplomatico. A partire da questo momento, si applicano sul campo le conoscenze acquisite nei mesi precedenti. Lo scopo dell attività svolta all interno della commissione è quello di saldare il consenso della comunità internazionale attorno ad un documento che adotti soluzioni che realizzino gli interessi del Paese rappresentato. Nel corso dei lavori, il delegato persegue due obiettivi fondamentali: da una parte, sarà tenuto ad esprimere il punto di vista del Paese rappresentato e a giungere a soluzioni per esso soddisfacenti (id est, in linea con gli interessi nazionali); dall altra parte, dovrà contribuire all adozione di decisioni che siano considerate giuste ed equilibrate dalla Comunità internazionale nel suo insieme, o dalla sua larga maggioranza. Da questo punto di vista, si tratta di accrescere il prestigio e la legittimazione goduti dal proprio Stato agli occhi dell opinione pubblica mondiale. Le commissioni nella simulazione sono le stesse presenti realmente alle Nazioni Unite e si occupano dei temi dalle stesse realmente trattati. Lo staff board decide quali paesi saranno presenti all interno delle commissioni, sulla base di quello che attualmente avviene alle Nazioni Unite. IL VALORE FORMATIVO La partecipazione ai models induce a conoscere le preoccupazioni e le speranze dei popoli che si trovano nelle diverse regioni del mondo; a comprendere come la vita di tali popoli può essere migliorata grazie all intervento dell ONU; ad acquisire capacità e comportamenti che contribuiscono alla cooperazione internazionale. Allo stesso tempo, i delegati apprendono alcune tecniche di relazione interpersonale e, sempre più, fanno proprio il concetto di globalizzazione. Dall altra parte, i delegati prendono contatto con i bisogni, gli obiettivi e le linee di politica estera del Paese che essi rappresentano all evento. L apprendimento risulta particolarmente efficace poiché richiede la produzione di documenti originali e soluzioni argomentate. Ciò vuol dire che la storia, la cultura, l economia, la geografia del Paese rappresentato non sono studiati passivamente: la conoscenza di questi costituisce il punto di partenza per definire politiche credibili sui temi trattati nella simulazione. La cultura straniera viene approfondita dai delegati per immedesimarsi nel ruolo dei diplomatici e coniugare gli interessi dello Stato assegnato con quelli della comunità globale. La simulazione rappresenta anche un iniziativa di orientamento, poiché lo studente apprende elementi di diritto e relazioni internazionali e potrebbe ad esempio maturare un interesse ed una passione che lo spingono a preferire determinati studi universitari in vista di una carriera nell ambito delle organizzazioni internazionali.

4 I RICONOSCIMENTI L attività di ciascun delegato viene valutata dai Directors delle commissioni e, alla fine di ogni sessione, vengono assegnati dei punteggi. I punti totalizzati da ciascun delegato vengono sommati a quelli (eventualmente) ottenuti dagli appartenenti alla medesima delegazione. Alla fine della simulazione, saranno premiate le delegazioni che hanno totalizzato i punteggi più alti. Per l attribuzione dei punti è valutata la verosimiglianza dell attività svolta dal delegato e l efficacia della sua azione. A tal fine, bisogna assumere comportamenti paragonabili a quelli che, presumibilmente, un vero diplomatico del Paese rappresentato terrebbe nelle stesse circostanze. Tale abilità è definita to stay in character. Essa consiste nel prevedere quali potrebbero essere le politiche del Paese rappresentato in ordine alle problematiche trattate (topics in agenda). Naturalmente, ciò richiede uno studio accurato, il lavoro di preparazione è essenziale per avere consapevolezza del ruolo giocato dal proprio Paese all interno della Comunità internazionale. I premi saranno assegnati al Paese nel suo complesso: ciò significa che per ottenere una menzione è necessario che tutti gli studenti conseguano performance di alto livello. I premi vengono conferiti pubblicamente in modo solenne durante la cerimonia di chiusura della simulazione. Nella scorsa edizione, UNlab, ha conseguito due dei più importanti riconoscimenti alla simulazione di New York: Miglior Delegazione Straniera e Miglior Position Paper. Per ciò che riguarda invece la simulazione locale che si svolge all interno della propria città, durante la cerimonia di chiusura lo staff board ONU insieme al Sindaco ed al Rettore dell Università di Palermo, nominano lo studente al quale verrà assegnato il premio di Best Delegate, ovvero lo studente che vincerà la borsa di studio offerta da UNlab e che gli permetterà di partecipare alla simulazione di New York (NHSMUN), a titolo completamente gratuito. IL CODICE DEI MODELS Le simulazioni di processi diplomatici riflettono l attenzione per la forma tipica del mondo della diplomazia. Esiste un codice di regole che riguardano sia il modo di vestire, sia il modo di rapportarsi agli altri delegati. L applicazione delle regole formali non è meno importante del rispetto delle regole di procedura, poiché tali regole denotano tutte, comunque, il rispetto che gli Stati e i loro rappresentanti si tributano reciprocamente. La violazione del codice può dare luogo ad incidenti diplomatici che ogni delegato dovrà evitare. Si richiede dunque l utilizzo del c.d. Western formal dress. Ciò significa che gli uomini sono tenuti ad indossare un abito, ed una cravatta mentre le donne sono tenute ad indossare un tailleur (gonna o pantaloni). Per il resto, l aspetto deve dare un senso di ordine e pulizia della persona.

5 GLI INCONTRI ISTITUZIONALI Assume particolare importanza il mission briefing, si tratta dell incontro con gli ambasciatori che effettivamente rappresentano il Paese assegnato in seno all Organizzazione delle Nazioni Unite. Tale evento, che ha luogo sotto l alto patrocinio delle Nazioni Unite, si inserisce strutturalmente e a pieno titolo nella simulazione. Il contatto diretto col mondo della diplomazia è un momento immancabile ed un aspetto caratterizzante della simulazione. I PROGETTI MUN: 1. IMUN Italian Model United Nations Palermo, FEBBRAIO 2015 IMUN (Italian Model United Nations) è il circuito italiano di simulazione di processi diplomatici più importante, l unico ad essere organizzato in cooperazione con l IMUNA, l International Model United Nations Association, che da quarant anni organizza models negli Stati Uniti d America. Alla sua terza edizione, IMUN PALERMO (Italian Model United Nations Palermo) è la più grande simulazione di processi diplomatici organizzata in Sicilia. Tale model è organizzato da UNlab con la diretta collaborazione della Regione Siciliana e dall ARS (Assemblea Regionale Siciliana) e dell Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Palermo. 2. NHSMUN - National High School Model United Nations New York (USA), 3-8 MARZO 2015 Tra le più prestigiose e partecipate simulazioni al mondo, l NHSMUN è organizzata dall International Model United Nations Association (IMUNA), ente accreditato presso il Dipartimento di Formazione delle Nazioni Unite e partner di UNlab. UNlab insieme a UNITED NETWOTK, dal 2013, è agente esclusivo italiano dell'imuna: si tratta dell'unico ente riconosciuto ed autorizzato nel nostro paese a poter coinvolgere un ampio numero di scuole in tale progetto. Giunto alla sua 42a edizione, l NHSMUN vede la partecipazione di circa studenti provenienti da 20 diversi paesi. La quota comprende la partecipazione al Training Course, il supporto in itinere di tutors qualificati, ed i seguenti servizi:

6 RICONOSCIMENTI ISTITUZIONALI Di seguito due tra i più rappresentativi e gratificanti riconoscimenti ricevuti a plauso del nostro lavoro durante le edizioni dei M.U.N.

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