Previsione della produzione. L esperienza del GSE.

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Davide Orlando Di Giovanni
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1 Previsione della produzione. L esperienza del GSE. Gennaro Niglio, Direttore Previsione e Gestione Energia Milano, 8 maggio

2 CONTENUTI Contenuti La previsione del GSE. L attività di ottimizzazione delle previsioni. Risultati della previsione per le unità fotovoltaiche. Miglioramento previsto per il

3 LA PREVISIONE DEL GSE La previsione del GSE Nel corso del 2013 il GSE ha collocato, attraverso la presentazione di offerte di acquisto e vendita giornaliere sul Mercato del Giorno Prima e sui Mercati Infragiornalieri, circa 50,2 TWh di energia elettrica. Circa il 70% dell energia collocata sul mercato, pari ad oltre 35 TWh, è prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili di cui circa 33 TWh da impianti non programmabili. La previsione delle immissioni degli impianti a fonte rinnovabile non programmabile è una attività fondamentale ai fini dell efficienza del Sistema Elettrico e della migliore collocazione dell energia sul Mercato Elettrico in particolare se svolta su un ampio portafoglio

4 LA PREVISIONE DEL GSE Quadro normativo di riferimento L attività di previsione del GSE è regolata da quattro deliberazioni principali, emanate dall Autorità per l energia elettrica, il gas e il sistema idrico. Previsioni di immissione unità a fonte rinnovabile Ritiro Dedicato Delibera ARG/elt 280/07 Delibera ARG/elt 04/10 Miglioramento previsione di immissione unità non rilevanti (*) GSE impiega propria previsione per offerta unità rilevanti Modificata dalla 462/12, responsabilizzazione Utenti del Dispacciamento Delibera 281/2012/R/efr Delibera ARG/elt 05/10 Previsione a Terna unità non rilevanti (*) GSE impiega previsione operatori per offerta unità rilevanti (*) di potenza inferiore a 10 MVA

LA PREVISIONE DEL GSE Programmazione Il sistema previsionale del GSE Il sistema previsionale del GSE consente la gestione di più emissioni giornaliere di curve di energia con dettaglio orario ed

5 LA PREVISIONE DEL GSE Programmazione Il sistema previsionale del GSE Il sistema previsionale del GSE consente la gestione di più emissioni giornaliere di curve di energia con dettaglio orario ed orizzonte temporale di tre giorni. Metering satellitare Autoconsumo Fotovoltaico Sala Mercato TERNA SpA Eolico Perimetro previsionale ,9 GW Idroelettrico Metering tradizionale Dispacciamento Mercato - 5 -

6 L ATTIVITÀ DI OTTIMIZZAZIONE DELLE PREVISIONI Dettaglio normativo ed azioni GSE La Delibera ARG/elt 04/10 ha affidato al GSE la definizione delle procedure per il miglioramento della previsione delle immissioni da parte di tutti gli impianti alimentati a fonte rinnovabile non programmabile di potenza inferiore ai 10 MVA. La Delibera 281/2012/R/efr, successivamente modificata dalla 462/12 ha introdotto delle misure al fine della responsabilizzazione degli Utenti del Dispacciamento in merito agli oneri indotti nel Sistema Elettrico a causa della variabilità degli impianti non programmabili. Realizzazione di un modello di previsione dell autoconsumo, per impianti fotovoltaici di potenza non superiore ai 200 kwp. Realizzazione di un sistema di telelettura dei dati di produzione e fonte primaria (3400 impianti per 3,6 GW di potenza a fine 2013). Monitoraggio delle previsioni ed evoluzione algoritmi di ottimizzazione al fine della riduzione dello sbilanciamento fisico

7 L ATTIVITÀ DI OTTIMIZZAZIONE DELLE PREVISIONI Autoconsumo degli impianti fotovoltaici Il profilo di autoconsumo associato ad un certo perimetro di impianti, è rappresentato da una curva oraria espressa in termini di energia che, ora per ora, indica la differenza tra produzione e immesso, ossia l energia che ora per ora viene prodotta e consumata in loco. - Studio su dati di produzione e immesso Media pesata sulla potenza del perimetro degli impianti 39,8 % - 7 -

8 L ATTIVITÀ DI OTTIMIZZAZIONE DELLE PREVISIONI Telelettura delle grandezze di produzione Il progetto di Metering Satellitare, avviato dal GSE sulla base di quanto previsto nella Deliberazione ARG/elt 4/10, ha come obiettivo il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da tutte le unità di produzione di potenza inferiore a 10 MVA, alimentate da fonti rinnovabili non programmabili, incluse anche quelle per cui il GSE non è utente del dispacciamento. Rispetto alle attività di monitoraggio giornaliero e ottimizzazione svolte dal GSE si stima un beneficio economico* per il sistema conseguente alla riduzione dello sbilanciamento fisico pari a circa 15Mln per il 2013 (riferito alle sole unità non rilevanti sul contratto di dispacciamento del GSE) con beneficio atteso* a regime di circa 17Mln) *: la stima è fatta sulla base delle evidenze derivanti dall esercizio 2013, sia in termini di perimetro del contratto di dispacciamento GSE che delle condizioni di mercato

L ATTIVITÀ DI OTTIMIZZAZIONE DELLE PREVISIONI Monitoraggio ed ottimizzazione delle previsioni Ogni giorno lavorativo N viene effettuato il monitoraggio dell andamento delle previsioni di energia

9 L ATTIVITÀ DI OTTIMIZZAZIONE DELLE PREVISIONI Monitoraggio ed ottimizzazione delle previsioni Ogni giorno lavorativo N viene effettuato il monitoraggio dell andamento delle previsioni di energia immessa in rete rispetto ai consuntivi effettivi o stimati dal GSE relativamente al giorno N-1. Algoritmi di ottimizzazione realizzati dal GSE Calcolo dei parametri di ottimizzazione Valutazione della migliore previsione tra quelle disponibili Analisi delle particolari condizioni meteo (nebbia, neve, ecc.) - 9 -

RISULTATI DELLA PREVISIONE PER LE UNITÀ FOTOVOLTAICHE Unità fotovoltaiche di potenza pari o superiore a 10 MVA (rilevanti) La previsione delle immissioni per le unità fotovoltaiche «rilevanti» viene

10 RISULTATI DELLA PREVISIONE PER LE UNITÀ FOTOVOLTAICHE Unità fotovoltaiche di potenza pari o superiore a 10 MVA (rilevanti) La previsione delle immissioni per le unità fotovoltaiche «rilevanti» viene effettuata puntualmente attraverso quattro catene modellistiche diverse. Modello GFS Modello ECMWF Catena modellistica: fisica, basata su reti neurali, derivazione di analoghi Comunicazione indisponibilità da parte Operatori

11 RISULTATI DELLA PREVISIONE PER LE UNITÀ FOTOVOLTAICHE Unità fotovoltaiche di potenza inferiore a 10 MVA (non rilevanti) La previsione delle immissioni per le unità fotovoltaiche «non rilevanti» viene effettuata sia in forma puntuale che aggregata attraverso una catena modellistica di tipo fisico, su cui si innestano gli algoritmi di ottimizzazione. Modello GFS Catena modellistica fisica. In fase di avvio operativo evoluzioni per impiego dati meteo ECMWF e due ulteriori catene modellistiche basata su reti neurali

12 RISULTATI DELLA PREVISIONE PER LE UNITÀ FOTOVOLTAICHE Valori economici quota residua esercizio 2013 /MWh 7,00 RID Rilevanti - SOLARE Valore fatturato e poi stornato per effetto della sentenza del TAR Lombardia su del 281/12/R/efr 6,00 6,10 Valore fatturato ai sensi del. 462/12/R/efr. 5,00 4,16 4,00 3,54 3,62 3,00 3,14 3,12 3,06 2,94 2,76 2,00 1,90 1,55 1,50 1,00 1,15 1,30 0,00 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Valori pubblicati 27/05 Ipotesi valore medio best 2014 Ipotesi valore medio worst

13 RISULTATI DELLA PREVISIONE PER LE UNITÀ FOTOVOLTAICHE Valori economici quota residua esercizio 2013 /MWh 3,00 RID Non Rilevanti Non Programmabili Valore fatturato e poi stornato per effetto della sentenza del TAR Lombardia su del 281/12/R/efr 2,50 2,47 2,69 Valore fatturato ai sensi del. 462/12/R/efr. 2,10 2,00 1,89 1,95 1,88 1,76 1,50 1,57 1,44 1,00 1,00 0,50 0,86 0,76 0,90 0,00 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 0,28 Valori pubblicati 27/05 Ipotesi valore medio best 2014 Ipotesi valore medio worst

14 Unità di potenza inferiore a 10 MVA MIGLIORAMENTO PREVISTO PER IL 2014 Unità di potenza pari o superiore a 10 MVA Miglioramento 2014 Al fine di ridurre lo sbilanciamento fisico così come definito nella Delibera 281/2012/R/efr, il GSE a partire dal secondo semestre 2012 ha messo in atto una serie di azioni volte al miglioramento della previsione. La previsione ha beneficiato già a partire dal secondo trimestre 2013 di una prima evoluzione del sistema previsionale. Nel corso del primo trimestre 2014 sono divenute efficaci due ulteriori importanti evoluzioni. Riduzione media NRMSE sul primo trimestre 2014 pari al 3% rispetto allo stesso periodo del La previsione ha beneficiato a partire dal 2013 di un potenziamento delle attività di monitoraggio e di un perfezionamento degli algoritmi di ottimizzazione. È prevista per il mese di maggio 2014 l attivazione in operativo di una importante evoluzione del sistema previsionale. Sempre nel secondo trimestre 2014 è prevista l attivazione di una ulteriore evoluzione. Riduzione media NRMSE sul primo trimestre 2014 pari all 1,7% rispetto allo stesso periodo del

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