Cassa integrazione guadagni straordinaria. Enzo Mologni

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Norma Albanese
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1 Cassa integrazione guadagni straordinaria Enzo Mologni

2 Datori di lavoro interessati legge 223/91 art 1 e 12 legge 92/2012 art 3 La cigs si applica in generale alle imprese che abbiano occupato mediamente più di 15 dipendenti nel semestre precedente la data di presentazione della domanda.

3 Requisito occupazionale circ.inps 211/1991 Il calcolo dei dipendenti va riferito al semestre precedente e non al numero degli occupati al momento della domanda. La media deve essere superiore a 15. Nel computo vanno inserite gli apprendisti, i lavoratori part-time, i dirigenti e i lavoratori a domicilio

4 Lavoratori beneficiari Hanno diritto alla CIGS Operai Impiegati Intermedi e quadri Con anzianità di servizio di almeno 90 gg alla data della richiesta Sono esclusi: apprendisti, dirigenti

5 Datori di lavoro interessati legge 223/91 art 1 e 12 legge 92/2012 art 3 Le imprese beneficiarie : Industriali, compresi edili e lapidei Commerciali con più di 50 dipendenti Agenzie di viaggio e turismo con più di 50 dipendenti Imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti Imprese trasporto aereo Imprese artigiane, appaltatrici di mensa, imprese di pulizia collegate a imprese industriali ammesse alla cigs.

6 CIGS CAUSE DI INTERVENTO legge 223/1991 legge 92/2012 Le cause integrabili sono gli eventi giustificativi del ricorso alla cassa integrazione straordinaria: Ristrutturazione, riorganizzazione o conversione aziendale crisi aziendali o cessazione attività procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa), abrogata dal 2016 mancato rispetto dei contratti di appalto di grandi opere pubbliche nel campo dell'edilizia.

7 durata art.1 c.9 legge 223/1991 Per ciascuna unità produttiva (unità locale), la CIGS ha una durata massima di 36 mesi nell arco di un quinquennio, salve le particolarità previste per ciascuna causale di intervento. Nei 36 mesi si computa anche la CIG per crisi temporanee di mercato

8 durata art.1 c.9 legge 223/1991 La durata dell'integrazione salariale varia a seconda della causa giustificatrice da cui è scaturito il trattamento: Ristrutturazione, riorganizzazione o conversione aziendale: 24 mesi prorogabili due volte per 12 mesi con due provvedimenti distinti; crisi aziendali o cessazione attività: 12 mesi prorogabili per ulteriori 12 mesi procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa): 12 mesi prorogabili per ulteriori 6 mesi

9 Rotazione ar.t.1 comma 8 legge 223/91 Il datore di lavoro deve alternare tra loro i lavoratori sospesi o a orario ridotto Se l azienda ritiene di non adottare meccanismi di rotazione deve indicarne i motivi nel programma In assenza di accordo tra le parti i criteri sono stabiliti dal Ministero del Lavoro

10 Procedure sindacali L azienda che intende chiedere la CIGS deve darne tempestiva comunicazione alla RSA ( in mancanza alle organizzazioni sindacali di categoria. Nella comunicazione devono essere indicati di criteri di individuazione dei lavoratori da sospendere, le modalità di rotazione

11 Esame congiunto art. 1 comma 7 legge 223/1991 Entro 3gg dalla comunicazione, una delle parti, deve presentare richiesta di esame congiunto della situazione aziendale Al competente ufficio della regione ove è ubicata l azienda Al Ministero del lavoro se la cigs riguarda unità aziendali collocate in più regioni La proceduta di consultazione si esaurisce entro 25 gg ( 10 per az. Fino a 50 dip) dalla ricezione da parte del competente ufficio, della richiesta di esame congiunto

12 Domanda al Ministero dpr 218 /2000 concessione Esaurito l esame congiunto, l azienda presenta al Ministero del lavoro domanda di concessione della CIGS riferita ad un periodo max di 12 mesi Decreto di concessione emanato dal Ministero del lavoro

13 Contributo addizionale art.1 comma 4-8 legge 223/1991 Le imprese che beneficiano dell intervento della cigs devono versare un contributo addizionale inizialmente pari al 3% per le aziende fino a 50 dip 4,5% per le aziende sup a 50 dip Dopo 24 mesi raddoppia Raddoppia subito se non si rispetta il criterio di rotazione stabilito

14 IMPORTO art.2 Legge 164/75 L integrazione salariale è pari all'80% della retribuzione globale, comprensiva dei ratei di mensilità aggiuntive, che ai lavoratori beneficiari sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate comprese fra le ore 0 ed il limite contrattuale, ma in ogni caso, non oltre le 40 ore settimanali. Per retribuzione imponibile s'intende tutto ciò che il datore di lavoro corrisponde al lavoratore come corrispettivo dell'attività prestata in dipendenza del rapporto di lavoro. Gli elementi che la compongono devono avere le seguenti caratteristiche: continuità obbligatorietà riferibili all'orario di lavoro contrattualmente stabilito, nel limite delle 40 ore settimanali Per cui andranno escluse dalla retribuzione di riferimento le somme corrisposte per gli straordinari.

15 IMPORTO art.2 Legge 164/75 Gli importo massimi erogabili sono fissati anno per anno con decreto, che per il 2013 sono pari a: 959,22 per retribuzioni fino a 2.075, ,90 per retribuzioni superiori a 2.075,21 Sull'importo della CIG va detratta la quota di contribuzione previdenziale a carico del lavoratore nella misura del 5,84%. L'indennità è soggetta a prelievo fiscale operato direttamente dall'inps a previsione fondata e certa di ripresa dell'attività lavorativa.

16 Pagamento art.2 c.6 Legge 223/91 Di norma è anticipato dal datore di lavoro In caso di difficoltà finanziarie dell impresa, il MdL può disporre il pagamento diretto da parte INPS

17 Rapporti con altri istituti Il rapporto della CIGS con gli altri istituti, malattia, maternità, permessi e congedi per H., attività lavorativa, cumulabilità e decadenza, accredito figurativo, anf seguono in generale le regole previste per la CIG

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