SERVICE BOOK IM8 PER MACCHINE LAVATRICI: LM/RC PER BARRIERE ASSETTICHE: D2W PER TANDEM: T. CON RELEASE SOFTWARE SUPERIORE O UGUALE A IM8 rel. 2.

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1 SERVICE BOOK IM8 PER MACCHINE LAVATRICI: LM/RC PER BARRIERE ASSETTICHE: D2W PER TANDEM: T CON RELEASE SOFTWARE SUPERIORE O UGUALE A IM8 rel IMESA S.p.A. Via degli Olmi Cessalto (TV), Italia tel fax

2 SOMMARIO SEZIONE A INTRODUZIONE ) CONTENUTO DEL MANUALE ) NORME DI SICUREZZA ) RESPONSABILITÀ DEL COSTRUTTORE ) DESCRIZIONE MICROPROCESSORE IM SEZIONE B ALLARMISTICA E TROUBLESHOOTING... 6 SEZIONE C PARAMETRI MENU UTENTE ) ACCESSO AL MENU UTENTE ) PARAMETRI LINGUA DATA ORA TIPO MOVIMENTO CESTO COPIA IMMAGINI DA /USB/IM8_image UPGRADE SOFTWARE DOWNLOAD DOCUMENTI SU USB/IM8_doc SCARICARE IL REPORT SU USB/IM8_report RIPOSIZIONAMENTO BLOCCO PORTA: VISUALIZZA ULTIMO REPORT SEZIONE D PARAMETRI MENU TECNICO ) ACCESSO AL MENU TECNICO ) PARAMETRI UNITA DI MISURA TEMPERATURA ORE LAVORO MACCHINA TOTALE LAVAGGI ASSOLUTI TOTALE LAVAGGI PARZIALI STORICO ALLARMI RIEPILOGO ALLARMI RESET AVVISO MANUTENZIONE CICLI PER AVVISO MANUTENZIONE TIPO RISCALDAMENTO ACQUA NUMERO MASSIMO GIRI CESTO LIVELLO MINIMO PER ABILITAZIONE RISCALDAMENTO LIVELLO MINIMO PER APERTURA OBLO TEMPERATURA ACQUA PER APERTURA OBLO... 14

3 14. ISTERESI TEMPERATURA RISCALDAMENTO LIVELLO MASSIMO ACQUA TEMPO ATTESA DOPO LA CENTRIFUGA LIVELLO MASSIMO ACQUA IN CENTRIFUGA APERTURA ELETTROVALVOLA ACQUA FREDDA IN RAFFREDAMENTO MENU PORTELLO PARAMETRI MODEM TEST INGRESSI TEST CARICHI CALIBRAZIONE LIVELLO MENU GETTONIERA TIPO PORTELLO PRESET DATI PRESET DA USB PASSWORD UTENTE PASSWORD TECNICO TEMPO DURATA PROGRAMMI BLOCCO TOUCH SCREEN IN CICLO PASSWORD AMBIENTE BLOCCO CICLO SBILANCIAMENTO SETUP INVERTER DA /SD/IM8_inverter/inverter.txt TEMPO RESET CREDITO COEFFICIENTI WDT TIPO COUNTDOWN RAMPE PAUSA COMANDO ESTERNO PAUSA WDT RISCALDAMENTO SCARICO SOFT NUMERO DI MATRICOLA PESATURA SI/NO PASSWORD PROGRAMMAZIONE CICLI SMS A FINE TANICA RALLENTAMENTO AUTOMATICO CARICO ACQUA CONTROLLATO ATTIVAZIONE MACCHINA OCCUPATA ANTINCENDIO

4 SEZIONE A INTRODUZIONE 1) CONTENUTO DEL MANUALE Il presente manuale raggruppa tutte le informazioni utili per operare un corretto service sui programmatori che equipaggiano le lavatrici IMESA. Include una prima sezione riguardante l allarmistica ed il relativo troubleshooting valida per tutti i programmatori. Nella seconda sezione sarà possibile consultare procedure di aggiornamento e programmazione riferite ad ogni singolo programmatore. Il manuale è redatto in considerazione delle direttive comunitarie vigenti. Le informazioni sono indirizzate al tecnico riparatore, il quale dovrà essere certo di averle comprese pienamente prima di operare sulla macchina. Il presente manuale deve essere sempre disponibile per la consultazione. Nel caso di smarrimento o danneggiamento, richiedere al costruttore uno di nuovo. Il costruttore non risponde delle conseguenze derivanti da un uso incauto del nuovo dispositivo installato dovuto ad una mancata o incompleta lettura del presente manuale. Il fabbricante si riserva di modificare le specifiche menzionate in questo manuale o le caratteristiche di ciascuna macchina. Alcune figure di questo manuale possono riportare particolari che risultano parzialmente diversi da quelli assemblati sulle macchine. Disegni e dati tecnici potranno essere modificati senza preavviso. Il manuale ed i relativi allegati sono parte integrante del kit di installazione, pertanto devono essere conservati ed accompagnare l accessorio, anche nel caso di cessione ad altro utilizzatore o tecnico. 2) NORME DI SICUREZZA Il mancato rispetto delle seguenti norme di sicurezza può causare danni alle persone, cose e animali. L installazione e la manutenzione del componente descritto in questo manuale devono essere fatte da personale autorizzato che conosca il prodotto ed il rispetto delle norme europee sull installazione e riparazione delle macchine industriali. La destinazione d uso dei mangani qui descritti è la stiratura professionale di indumenti e biancheria: è perciò vietata qualsiasi altra destinazione d uso se non è stata preventivamente autorizzata in forma scritta dal costruttore. Non devono essere introdotti nella macchina oggetti diversi da stirare; i capi da stirare non devono essere stati a contatto con sostanze pericolose quali esplosivi, detonanti o infiammabili: tali tessuti devono essere prima risciacquati, messi all aria o parzialmente essiccati. E vietata la stiratura di capi che siano intrisi di sostanze manifestamente dannose per la salute degli operatori, veleni o prodotti cancerogeni. Non avvicinarsi alla macchina con prodotti combustibili o infiammabili onde evitare rischio di incendi e di esplosioni. Seguire sempre con molta cura le istruzioni di stiratura riportate su ciascun capo di biancheria. 4

5 E vietato l uso della macchina ai minori di anni 16. Collegamenti supplementari alla macchina dall esterno, non eseguiti a regola d arte sollevano il costruttore da ogni responsabilità. PERICOLO DI ELETTROCUZIONE Qualsiasi intervento sulle parti elettriche della macchina deve essere eseguito solo a cura di personale qualificato e dopo aver tolto l alimentazione elettrica alla macchina. I circuiti di potenza e di controllo possono essere manomessi solo dal personale del costruttore, pena la decadenza delle condizioni di garanzia. ATTENZIONE! Anche quando la posizione dell interruttore generale è 0, i cavi a monte dello stesso sono in tensione! CONDIZIONI PSICOFISICHE DELL OPERATORE L operatore addetto alla macchina deve essere in perfette condizioni psicofisiche; durante il lavoro si deve assumere la postura verticale di fronte alla macchina. Si devono evitare movimenti bruschi o gesti incontrollati, ad esempio durante il prelievo e l inserimento dei tessuti da stirare per evitare urti pericolosi con il telaio della macchina. Nel caso siano presenti altri operatori o altro personale, questi non devono essere fonte di distrazione per l operatore addetto alla macchina. Durante l uso della macchina, l operatore non deve essere distratto da televisori, radio, ecc. ne essere soggetto a qualsiasi altra fonte di distrazione. ATTENZIONE! Queste avvertenze non coprono tutti i possibili rischi. L utilizzatore deve perciò procedere con la massima cautela nel rispetto delle norme. 3) RESPONSABILITÀ DEL COSTRUTTORE Le istruzioni riportate in questo manuale non sostituiscono ma integrano gli obblighi per il rispetto della legislazione vigente sulle norme di sicurezza ed antinfortunistica. Con riferimento a quanto riportato in questo manuale, il costruttore declina ogni responsabilità in caso di: uso della macchina contrario alle leggi vigenti sulla sicurezza e sull antinfortunistica. errata installazione della macchina. mancata manutenzione periodica e programmata. mancata o errata osservanza delle istruzioni fornite dal manuale. difetti di tensione e di alimentazione di rete. modifiche alla macchina non autorizzate. utilizzo della macchina da parte di personale non autorizzato. 5

6 4) DESCRIZIONE MICROPROCESSORE IM8 Entrata in servizio: APRILE Installato su: LM RC D2W TANDEM Interfaccia dati: USB SW aggiornabile: SI Programmabile: SI Comunicazione inverter: MODBUS Tastiera: TOUCHSCREEN Blocco porta: MOTORIZZATO e IMPULSI Utilizzo nel self service: SI Scheda potenza: 2952POIM800P SEZIONE B ALLARMISTICA E TROUBLESHOOTING E possibile consultare la sezione allarmistica e troubleshooting direttamente dal sito Cliccare il collegamento qui di seguito per consultare la pagina riferita al programmatore IM8. Lo stesso troubleshooting può essere applicato anche su precedenti processori IM6 e timer IM9. SEZIONE C PARAMETRI MENU UTENTE 1) ACCESSO AL MENU UTENTE Il menu tecnico racchiude tutti i parametri funzionali della scheda logica IM8. E possibile accedervi nella seguente modalità: In configurazione standard (non self service): premere l icona MENU, di seguito l icona PARAMETRI, digitare la password In configurazione self service: all accensione della macchina non appena compare la bandiera italiana, premere entro 30 secondi l angolo in alto a destra del touch screen. Comparirà la schermata di inserimento password. Digitare quindi la password Se non fosse possibile alcun accesso mediante le password di default significa che è già stata alterata, rivolgersi al servizio assistenza tecnica di IMESA SPA per un eventuale recupero delle password di default. 2) PARAMETRI 1. LINGUA Permette la selezione della lingua. I vocabolari delle varie lingue devono essere presenti 6

7 all interno della scheda SD della IM8. La procedura per caricare i vocabolari prevede l utilizzo del menu PRESET DA USB e una chiavetta USB preparata per l aggiornamento. I vocabolari delle lingue sono dei file.txt all interno dei quali sono contenute le varie stringhe che vengono visualizzate a display. I file.txt devono essere contenuti all interno della chiavetta USB nel percorso Preset\IM8_language. 2. DATA ORA Permette di regolare la data e ora di sistema. Data e ora sono mantenute in memoria anche a macchina spenta mediante una batteria a tampone. Qualora la batteria a tampone fosse scarica o rimossa, la data e ora si resettano ad ogni spegnimento della macchina. 3. TIPO MOVIMENTO CESTO In questo menu vengono definiti i ritmi del motore, ovvero i tempi di rotazione in senso orario/antiorario e di pausa. Il ritmo del motore viene dichiarato per ogni singolo step del programma e costituisce, unitamente alla velocità di rotazione, uno degli elementi che produce l azione meccanica sulla biancheria. IM8 contiene 16 ritmi motore. I primi 12 ritmi sono già impostati da IMESA e sono utilizzati nei programmi standard della macchina. Sono comunque modificabili ad eccezione dei primi 3 che vengono impiegati nella funzione EASY PROG. Il ritmo motore 13 e 14 sono completamente liberi. Il motore 15 non è da alterare in quanto è utilizzato in centrifuga. Il motore 16 è il motore NO usato nei rallentamenti dopo la centrifuga e non va modificato. Di seguito il riassunto dei ritmi motore disponibili con i relativi parametri di default. 7

8 4. COPIA IMMAGINI DA /USB/IM8_image E possibile personalizzare la scheda di controllo IM8 facendo visualizzare delle immagini durante la fase di stand-by (macchine standard) oppure durante la fase di funzionamento (macchine self service). E inoltre possibile cambiare la schermata iniziale che contraddistingue il caricamento software. Le immagini devono essere contenute all interno di una cartella denominata IM8_image, presente nella directory principale della chiavetta USB. Le immagini devono essere presenti nella cartella IM8_image direttamente, non devono essere confinate all interno di sottocartelle. Questo comando non è da confondere con la funzione di caricamento immagini descritta nel paragrafo PRESET DA USB. o PER MACCHINE STANDARD le caratteristiche delle immagini sono le seguenti: - Schermata di accensione: first.jpg (480x272 pixel, < 30KB); - Schermate durante lo stand-by: screen1.jpg (480x272 pixel, < 30KB); Si possono realizzare al massimo 7 immagini screen con numerazione progressiva (esempio: screen2.jpg, screen3.jpg screen7.jpg). o PER MACCHINE SELF SERVICE le caratteristiche delle immagini sono le seguenti: Schermata di accensione: first.jpg (480x272 pixel, < 30KB); Schermate durante fase di lavoro: banner1.jpg (450x172 pixel, < 30KB); 8

9 Si possono realizzare al massimo 7 immagini banner con numerazione progressiva (esempio: banner2.jpg, banner3.jpg, banner7.jpg). Al termine della procedura è necessario spegnere e riaccendere il macchinario 5. UPGRADE SOFTWARE La funzione permette di eseguire l aggiornamento software. Il file che contiene l aggiornamento deve essere presente all interno di una chiavetta USB ed il nome del file deve essere im8. (file senza estensione). Il file è reperibile in internet, presso l area tecnica del sito Congiuntamente al file im8. deve essere presente anche la cartella Preset con le relative sottocartelle contenenti le lingue, le immagini, i blocchi Il file di aggiornamento viene divulgato in formato compresso zip con il nome CHIAVETTA COLLAUDO STD.zip. Va estratto direttamente nella directory principale della chiavetta USB, non all interno di altre cartelle. 6. DOWNLOAD DOCUMENTI SU USB/IM8_doc Non abilitato. 7. SCARICARE IL REPORT SU USB/IM8_report Impostando il parametro NUMERO MATRICOLA all interno del menù tecnico (password ), sarà possibile scaricare nella propria chiavetta USB i resoconti degli ultimi 9

10 lavaggi eseguiti. Per maggiori informazioni consultare il capitolo NUMERO MATRICOLA. 8. RIPOSIZIONAMENTO BLOCCO PORTA: Utilizzare questo parametro ogni volta a seguito dello sblocco manuale della porta su macchine di capacità superiore ai 14 Kg. 10

11 9. VISUALIZZA ULTIMO REPORT Il parametro permette la visualizzazione del riassunto riferito all ultimo programma eseguito. Per maggiori informazioni consultare il parametro NUMERO MATRICOLA e SCARICARE IL REPORT SU USB/IM8_report. Il report si presenta come segue: SEZIONE D PARAMETRI MENU TECNICO 1) ACCESSO AL MENU TECNICO Il menu tecnico racchiude tutti i parametri funzionali della scheda logica IM8. E possibile accedervi nella seguente modalità: In configurazione standard (non self service): premere l icona MENU, di seguito l icona PARAMETRI, digitare la password In configurazione self service: all accensione della macchina non appena compare la bandiera italiana, premere entro 30 secondi l angolo in alto a destra del touch screen. Comparirà la schermata di inserimento password. Digitare quindi la password Se non fosse possibile alcun accesso mediante le password di default significa che è già stata modificata, rivolgersi al servizio assistenza tecnica di IMESA SPA per un eventuale recupero delle password di default. 2) PARAMETRI 1. UNITA DI MISURA TEMPERATURA Permette di selezionare l unità di misura della temperatura più consona al proprio paese. Le opzioni disponibili sono C (Celsius) oppure F (Fahrenheit). Default = C. Di seguito la tabella comparativa tra le due scale di temperatura. C F ORE LAVORO MACCHINA Vengono conteggiate le ore di lavoro effettivo del macchinario. Per lavoro effettivo si intende il tempo reale in cui la macchina rimane operativa, ammolli inclusi. E escluso da questo conteggio il tempo di stand-by con porta aperta. 11

12 3. TOTALE LAVAGGI ASSOLUTI Il contatore ASSOLUTO quantifica il numero di lavaggi dalla prima accensione della macchina. Il contatore non è azzerabile. Prima di ogni sostituzione della scheda logica è bene annotare il numero di lavaggi conteggiati in questo parametro. 4. TOTALE LAVAGGI PARZIALI Il contatore PARZIALE quantifica il numero di lavaggi eseguiti dall ultima manutenzione. Il contatore è azzerabile mediante il parametro RESET AVVISO MANUTENZIONE. Quando il contatore PARZIALE raggiunge la soglia di lavaggi impostati sul parametro CICLI PER AVVISO MANUTENZIONE, comparirà sul display l allarme RICHIESTA MANUTENZIONE. 5. STORICO ALLARMI Si tratta di un registro che storicizza gli ultimi 50 errori avvenuti nella macchina. L errore viene storicizzato con la data e l ora in cui è apparso, inoltre è possibile apprezzare con precisione in quale fase (STEP) di un determinato programma è avvenuto. CODICE D ERRORE L elenco non è cancellabile e viene aggiornato in automatico. L ultimo errore in ordine cronologico si trova descritto nella prima riga. Il 50 errore (più vecchio) viene cancellato a mano a mano che un nuovo errore viene memorizzato nella prima riga. 6. RIEPILOGO ALLARMI Registro sul quale viene elencato il numero di volte in cui uno stesso errore si è ripetuto. L elenco non è cancellabile e viene aggiornato in automatico. 7. RESET AVVISO MANUTENZIONE Accedere a questo parametro ogni qualvolta appare sullo schermo l allarme n 14 RICHIESTA MANUTENZIONE. Per resettare il contatore PARZIALE sarà sufficiente confermare con OK. Eseguire le normali operazioni di manutenzione come descritto nei 12

13 manuali della macchina. 8. CICLI PER AVVISO MANUTENZIONE Definisce il numero di lavaggi entro il quale richiedere la manutenzione. Default = 1500 lavaggi. 9. TIPO RISCALDAMENTO ACQUA Permette di selezionare il riscaldamento autonomo della macchina (resistenze elettriche o iniezione di vapore) o il riscaldamento mediante una fonte esterna di acqua calda. Le opzioni disponibili sono: CON RISCALDAMENTO oppure HOT WATER. Default = CON RISCALDAMENTO. Se viene selezionato CON RISCALDAMENTO la macchina attiva il segnale di riscaldamento per raggiungere la temperatura impostata nel programma. Qualora la temperatura non venisse raggiunta, entro il tempo descritto dal WDT RISCALDAMENTO, verrà generato l allarme n 9 SCADUTO WDT RISCALDAMENTO. Se viene selezionato HOT WATER la macchina non attiverà il proprio impianto di riscaldamento, ma userà l acqua calda fornita dalla rete idraulica per giungere il più vicino possibile alla temperatura richiesta. Qualora la temperatura non venisse raggiunta, la macchina proseguirà comunque con il lavaggio senza dar luogo ad errori. La modalità HOT WATER bypassa gli step di riscaldamento presenti nei programmi. Non sarà necessario pertanto modificare i programmi qualora ci si voglia avvalere di questa funzione. 10. NUMERO MASSIMO GIRI CESTO In questo parametro viene definito il numero massimo di giri per minuto (Rpm) raggiungibile durante la centrifuga veloce. Default: RC N MASSIMO GIRI CESTO LM / D2W N MASSIMO GIRI CESTO Rpm Rpm Rpm Rpm Rpm Rpm Rpm Rpm Rpm Rpm Fermo restando che le centrifughe possono essere modificate sia nella durata che nella velocità, il parametro ha lo solo scopo di limitare la velocità massima raggiungibile durante la reale fase di centrifugazione. Non sarà necessario riprogrammare le singole centrifughe dei programmi in quanto sono tutte subordinate a questo parametro. 11. LIVELLO MINIMO PER ABILITAZIONE RISCALDAMENTO Lo scopo di questo parametro è di evitare attivazioni intempestive del riscaldamento, specialmente quando si lavora a bassi livelli d acqua. Il parametro assume rilevanza specialmente per macchine elettriche, laddove è necessario mantenere immerse le resistenze per evitare la loro precoce rottura. Default = 5 cm. Minimo = 2 cm. Il livello 5 cm è calcolato in verticale dalla camera di compressione. Le resistenze sono installate sotto la camera di compressione. Il livello di abilitazione può essere ridotto sino ad un minimo di 2 cm, che garantisce comunque la totale immersione delle resistenze 13

14 anche a cesto in movimento. 12. LIVELLO MINIMO PER APERTURA OBLO Il parametro gestisce il livello minimo per consentire l apertura della porta. Default = 5 cm. Minimo = 2 cm. La porta non può essere aperta sino a che il livello scende al di sotto del valore impostato. Si sconsiglia di non aumentare il valore di default per evitare tracimazioni qualora l impianto di scarico fosse intasato. 13. TEMPERATURA ACQUA PER APERTURA OBLO Il parametro controlla la temperatura della vasca a fine ciclo. Se superiore a quella impostata, la porta non potrà essere aperta e si dovrà attendere il raffreddamento. Default = 40 C Si consiglia di non cambiare il valore di default per evitare infortuni o ritardi dovuti ad un raffreddamento della vasca non completamente riuscito. 14. ISTERESI TEMPERATURA RISCALDAMENTO Definisce il margine di temperatura per la riaccensione del riscaldamento (differenziale). Si tratta della differenza tra la temperatura di set point (temperatura impostata nel programma) e la riaccensione del riscaldamento durante la fase di termoregolazione. Default = 2 C Il parametro ha valenza solo con macchine dotate di riscaldamento autonomo (vedere TIPO RISCALDAMENTO ACQUA ). Il valore può essere modificato per introdurre eventuali ritardi nella riattivazione del riscaldamento. Non impostare il valore a 1 C altrimenti si rischierebbe di danneggiare con repentine accensioni il teleruttore di riscaldamento o la valvola di ingresso vapore. 14

15 15. LIVELLO MASSIMO ACQUA Definisce il livello massimo di acqua caricabile in vasca. Default = 15 cm. Minimo = 10 cm. In automatico il carico dell acqua verrà fermato al livello impostato in questo parametro anche se i programmi fossero configurati con livelli maggiori. Nei programmi sarà solo possibile settare livelli inferiori al valore impostato in questo parametro. Si raccomanda di non impostare valori superiori a 15 cm per evitare sprechi e fuoriuscite dal tubo di troppo pieno. 16. TEMPO ATTESA DOPO LA CENTRIFUGA Si tratta di un intervallo di tempo che viene inserito in automatico ogni qualvolta una centrifuga viene fermata dall allarme n 7 SBILANCIAMENTO SINGOLO o dall allarme n 8 SBILANCIAMENTO TRIPLO. Inoltre, ogni qualvolta una centrifuga viene fermata dal tasto STOP e ogni qualvolta si conclude in automatico una centrifuga. Durante questo periodo, il motore viene comandato a 0 Rpm, ovvero viene indotto al rallentamento. Default = 1min 30sec. Minimo = 1min. Se a seguito dello step di centrifuga vi fosse uno step di rallentamento a 0 Rpm più lungo del TEMPO DI ATTESA DOPO LA CENTRIFUGA, il motore perdurerà la fase di rallentamento a 0 Rpm (molto probabilmente continuerà a rimanere fermo). Si consiglia di prestare attenzione al parametro RALLENTAMENTO AUTOMATICO presente dalla versione LIVELLO MASSIMO ACQUA IN CENTRIFUGA Questo parametro impedisce di eseguire centrifughe a velocità superiori ai 100 Rpm qualora all interno del cestello vi fosse acqua in eccesso. Default = 3 cm. Minimo = 2 cm. Durante la fase di centrifuga lo scarico della macchina rimane aperto per permettere all acqua di uscire dalla vasca. Qualora lo scarico rimanesse chiuso o fosse intasato, la velocità di centrifuga viene automaticamente ridotta a 100 Rpm per impedire problemi meccanici ed eccessive vibrazioni. Non appena il livello scende al di sotto di quello impostato nel presente parametro, la velocità di centrifuga verrà ripristinata come da programma. 15

16 18. APERTURA ELETTROVALVOLA ACQUA FREDDA IN RAFFREDAMENTO Questo parametro ha valenza solo qualora all interno del programma fosse presente uno step di RAFFREDDAMENTO (cooling). Lo step di raffreddamento è successivo ad un lavaggio ad alta temperatura e permette di raffreddare il carico in maniera programmata, senza causare shock temici alla biancheria. Default = 1.0 sec. Massimo = 15.0 sec. Minimo = 0.1 sec. Il principio di funzionamento in fase di raffreddamento è il seguente: a) La macchina carica acqua fredda per il tempo programmato in questo parametro. b) Ogni 15 secondi la macchina verifica la temperatura e la confronta con il gradiente (visibile nello step di raffreddamento) e decide se attivare o meno la valvola dell acqua fredda sempre per lo stesso tempo. c) Ogni minuto, la logica IM8 verifica l andamento della discesa di temperatura, la confronta con il gradiente impostato dal Cliente (nello step di raffreddamento), e decide se procedere con il raffreddamento o rimanere in attesa (nel caso in cui l abbassamento di temperatura sia stato troppo rapido). d) L iter di caricamento acqua fredda ogni 15 secondi, si interrompe quando il livello raggiunge il valore massimo (impostato nello step di raffreddamento). A questo punto si procede allo scarico fino al raggiungimento del livello minimo (impostato nello step di raffreddamento). Alla sua conclusione riparte l iter di carico e controllo della temperatura ogni 15 secondi. La programmazione di questo parametro dipende dalla temperatura dell acqua fredda disponibile per eseguire il raffreddamento, e dal gradiente selezionato nello step di raffreddamento: Minore la temperatura dell acqua fredda, minore il tempo di attivazione della valvola. Maggiore la temperatura dell acqua fredda, maggiore il tempo di attivazione della valvola. Minore il gradiente di raffreddamento, minore il tempo di attivazione della valvola. Maggiore il gradiente di raffreddamento, maggiore il tempo di attivazione della valvola. 19. MENU PORTELLO Il menu illustra i parametri funzionali del bloccoporta motorizzato, installato su tutte le macchine di capacità superiore ai 14 Kg. I parametri non sono considerati quando il TIPO PORTELLO è impostato su IMPULSI. I blocchi porta motorizzati sono di due tipi: 16

17 - METEOR 1.00 per macchine con IM8 costruite dal 2010; - METEOR 3.00 (e successivi) dalle matricole: L (RC/LM ); L (RC/LM ad esclusione di LM30); L (LM30). Il menù, composto di 6 parametri, si presenta come nelle figure a seguire: o WDT CHIUSURA PORTA : Descrive il tempo massimo perché avvenga la chiusura della porta (attivazione del contatto di PORTA CHIUSA ). o AVANZAMENTO DOPO PORTA CHIUSA : Impone al motore del bloccoporta di avanzare nella chiusura ulteriormente anche dopo l attivazione del contatto di PORTA CHIUSA per garantire la perfetta tenuta della guarnizione. o WDT ZERO MOTORE : Descrive il tempo massimo affinchè il bloccoporta ritorni nella posizione iniziale (posizione ZERO ), ovvero di porta apribile e richiudibile dall operatore (attivazione del contatto ZERO MOTORE ). o WDT APERTURA PORTA : Descrive il tempo massimo perché avvenga l apertura della porta (attivazione del contatto di PORTA APERTA ). o AVANZAMENTO DOPO ZERO MOTORE : Impone al motore del bloccoporta di avanzare ulteriormente nell apertura anche dopo l attivazione del contatto di ZERO MOTORE (per garantire l effettiva fruibilità dell apertura e chiusura della porta). o DISABLE BEEP : Permette l attivazione o disattivazione del buzzer durante il processo di apertura e chiusura automatico della porta. I parametri di default sono i seguenti: PARAMETRO METEOR 1.0 METEOR 3.0 e successivi WDT CHIUSURA PORTA 25.0 sec 10.0 sec AVANZAMENTO DOPO 2.0 sec 3.0 sec PORTA CHIUSA WDT ZERO MOTORE 25.0 sec 10.0 sec WDT APERTURA PORTA 7.0 sec 3.0 sec AVANZAMENTO DOPO ZERO MOTORE 0.1 sec (*) 2.0 sec I principali errori connessi al bloccoporta motorizzato ed il relativo troubleshooting sono descritti nel documento E131203A.pdf. 17

18 20. PARAMETRI MODEM Questo menu contiene i parametri che permettono al modem GSM (qualora presente nella macchina) di interfacciarsi con il mondo esterno. I parametri sono i seguenti: La PASSWORD SMS COMAND permette la consultazione via SMS della macchina. E possibile conoscere il numero di cicli svolti e lo stato della macchina via SMS. Il numero di telefono della macchina è descritto nell etichetta matricolare, sul pannello posteriore: E possibile personalizzare questa password al fine di impedire che altri utenti possano interrogare il vostro macchinario (massimo 5 cifre). I comandi disponibili per la consultazione sono solo count e status. SETUP MODEM è la stringa che definisce il protocollo di comunicazione utilizzato dal modem GSM presente in macchina. Non va in alcun modo variato. 21. TEST INGRESSI Il menu permette la visualizzazione dello stato degli ingressi digitali collegati alla scheda logica. Per ingresso digitale si intendono tutti i dispositivi del tipo ON/OFF quali i microswitch del bloccoporta, il microswitch di sbilanciamento, i microswitch dei galleggianti delle taniche, i microswitch delle gettoniere... E possibile utilizzare questo menu per capire se i dispositivi sono efficienti e se il cablaggio che li unisce alla scheda logica è integro. Azionando il dispositivo, il simbolo di spunta appare e scompare. Se la spunta è presente il dispositivo non è azionato (condizione di riposo). Se la spunta non è presente, il dispositivo è azionato (condizione di lavoro). 18

19 NOME INGRESSO PORTA PRESENTE ZERO MOTORE PORTA CHIUSA GET.2 GET.1 TMOT mlance msbil DESCRIZIONE INGRESSO CONTATTO PORTA PRESENTE INGRESSO CONTATTO ZERO MOTORE INGRESSO CONTATTO PORTA CHIUSA INGRESSO CONTATTO SECONDA GETTONIERA INGRESSO CONTATTO PRIMA GETTONIERA (DEFAULT) INGRESSO CONTATTO TERMICA MOTORE (N.C.) NON USATO INGRESSO CONTATTO MICROINT. DI SBILANCIAMENTO (N.C.) TANICA 1 8 (*) INGRESSO CONTATTO GALLEGGIANTE TANICA 1..8 Dip.1 8 (*) POSIZIONE DIP SWITCH 1 8 (*) NOTA: Gli ingressi Dip.1 Dip.8 non sono da considerare durante la diagnostica degli ingressi. Gli ingressi TANICA1 TANICA8 sono testabili solo se le macchina è dotata di impianto di dosaggio automatico di serie. 22. TEST CARICHI Il menu permette la prova di ogni singolo carico presente all interno del macchinario. Per carico si intende ogni dispositivo attivabile dalla scheda potenza per mezzo di uno dei 16 relè di cui è dotata. Il menu permette inoltre di comandare i relè della scheda ausiliaria per la gestione di 8 pompe (qualora presente). Pigiando un singolo pulsante il carico relativo si attiva sino al rilascio. In questo frangente è possibile verificarne l effettiva attivazione o eseguire il controllo di tensione a mezzo tester qualora si voglia verificarne il cablaggio. NOME INGRESSO FREE 1 6 DESCRIZIONE ABILITA I RELE FREE 1 6 PRESENTI SU CN1 DELLA SCHEDA POTENZA 19

20 GSM MOTIN MOTAV RISC SCAR DET 1 DET 2 CALDA FREDDA AMMORB SAP 1 8 ABILITA IL RELE DI RESET PER IL MODULO GSM ABILITA LA CHIUSURA DELLA PORTA (SOLO SE LO STATO DI PORTA PRESENTE E ATTIVO) ABILITA L APERTURA DELLA PORTA (SOLO SE LO STATO DI PORTA PRESENTE E ATTIVO) ABILITA IL RELE DI RISCALDAMENTO ABILITA IL RELE DI SCARICO ABILITA L ELETTROVALVOLA DEL PRELAVAGGIO (VASCHETTA DETERSIVO) ABILITA L ELETTROVALVOLA DEL LAVAGGIO (VASCHETTA DETERSIVO) ABILITA L ELETTROVALVOLA DELL ACQUA CALDA (PASSAGGIO DIRETTAMENTE IN VASCA) ABILITA L ELETTROVALVOLA DELL ACQUA FREDDA (PASSAGGIO DIRETTAMENTE IN VASCA) ABILITA L ELETTROVALVOLA DELL AMMORBIDENTE (VASCHETTA DEL DETERSIVO) ABILITA LE POMPE PERISTALTICHE (SOLO SE PRESENTE LA SCHEDA AUSILIARIA PER LA GESTIONE DELLE POMPE) ATTENZIONE! Il tasto RISC corrisponde all attivazione del riscaldamento. Specialmente per macchine dotate di riscaldamento elettrico, azionare solo per qualche secondo tale canale per preservare l integrità delle resistenze. 23. CALIBRAZIONE LIVELLO Permette, a macchina in stand-by, con oblò aperto, di eseguire l azzeramento del livello. L operazione va eseguita quando il livello d acqua letto dalla scheda di controllo non fosse realmente corrispondente al livello presente in macchina. Va inoltre eseguita quando il livello visualizzato rimane sempre fisso a 0 cm malgrado la presenza di acqua in vasca. Congiuntamente alla taratura automatica è consigliabile l ispezione e la pulizia della camera di compressione. Premendo il tasto OK la calibrazione viene eseguita in automatico. Non soffiare verso il pressostato. 24. MENU GETTONIERA Il menu consente di impostare i parametri generali del funzionamento in modalità self service. I parametri sono i seguenti: o MENU: permette di selezionare tre modalità di funzionamento: NON INSTALLATA : funzionamento standard (non self-service); 20

21 CASSA CENTRALIZZATA : funzionamento self service con centrale di pagamento. In questa modalità il credito versato alla lavatrice non viene visualizzato sul display della scheda IM8, viene visualizzato sul display della centrale di pagamento. La lavatrice, inoltre, viene nominata con un numero (vedere parametro MACCHINA NR. ) in modo tale che l utente possa essere facilitato nella selezione del pulsante da pigiare sulla centrale di pagamento. In questa modalità viene attivato un relè che segnala la MACCHINA OCCUPATA (relè FREE5) che permette alla cassa centralizzata di riconoscere quando la lavatrice è libera o occupata. Dalla versione 3.04, la funzione CASSA CENTRALIZZATA è subordinata all attivazione della modalità IM8 LITE. GETTONIERA : funzionamento self service con gettoniere di tipo elettronico (a riconoscimento di lega per la scansione di monete) oppure meccaniche (per l accettazione di un gettone semplice). In questa modalità il credito introdotto viene visualizzato sul display della lavatrice. Anche in questa modalità viene attivato il relè di MACCHINA OCCUPATA (relè FREE5) che permette di disabilitare la gettoniera quando la macchina è in funzione. Dalla versione 3.04, la funzione GETTONIERA è subordinata all attivazione della modalità IM8 LITE. Default = NON INSTALLATA. o N PROGRAMMI SELF SERVICE : permette di visualizzare a display solo una parte dei programmi custoditi in memoria. Selezionando ad esempio 5, verranno visualizzati solo i primi 5 programmi in memoria. Default = 6. o MACCHINA NR. : Qualora venga selezionata la modalità CASSA CENTRALIZZATA, questo comando permette di numerare la lavatrice per facilitare il cliente a destinare il pagamento. Default = 1. o TEMPO TASTO STOP : Abilita un tempo entro il quale la macchina può essere fermata e fatta ripartire con un altro programma, senza tuttavia perdere l acquisto. Default = 0 sec. L attivazione della modalità gettoniera è direttamente collegata ai parametri TEMPO RESET CREDITO e ATTIVAZIONE MACCHINA OCCUPATA. Per maggiori dettagli visionare gli appositi paragrafi. 25. TIPO PORTELLO Consente di impostare il tipo di bloccoporta installato in macchina. La scelta viene impostata in automatico durante la fase di PRESET DATI. Si consiglia di non modificare manualmente tale impostazione. Le opzioni disponibili sono: o IMPULSI : blocchi porta a singola azione. Impostazione corretta per macchine LM/RC 8 ed LM/RC 11 e per tutte le D2W. 21

22 o MOTORIZZATO : blocchi porta motorizzati. Impostazione corretta per tutte le macchine superiori a 14 Kg di capacità (D2W escluse). Per questo tipo di bloccoporta viene attivato il menu MENU PORTELLO che ne regola il funzionamento. 26. PRESET DATI La funzione permette di attualizzare la macchina in base al PRESET (programmi e parametri) precedentemente caricato mediante la funzione PRESET DA USB. Viene pertanto ristabilito uno standard che può essere quello di default di IMESA (sempre funzionante) oppure personalizzato. La funzione PRESET DATI sovrascrive i programmi ed i parametri già esistenti inizializzando la scheda elettronica. Si consiglia di prestare la massima attenzione all utilizzo di questo parametro, solitamente utilizzato solo nelle fasi di aggiornamento software. 27. PRESET DA USB E il menù che permette il trasferimento dati dalla chiave USB alla scheda SD interna. La tipologia di dati importabili è quella descritta dai pulsanti presenti nella prossima schermata. Il PRESET DA USB viene utilizzato per condurre gli aggiornamenti software. I dati che possono transitare mediante questa funzione devono essere stoccati in una chiavetta USB all interno di directory ben precise, (vedere schema seguente). 22

23 Maggiori informazioni su ogni singola funzione del PRESET DA USB e sull utilizzo dello stesso sono raccolte nel documento E120401F e successive revisioni, richiedibile al servizio POST VENDITA di IMESA SPA. 28. PASSWORD UTENTE Questo menù permette la personalizzazione della password per accedere al menu utente. La password utente di default è ed è descritta anche nel manuale d uso della lavatrice. Per cambiare la password è necessario introdurre prima quella attuale e successivamente verrà richiesto di digitare quella nuova. Se la password utente venisse persa, sarà necessario rendere la scheda logica IM8 a IMESA SPA per l azzeramento completo (inclusi eventuali programmi personalizzati). 29. PASSWORD TECNICO Questo menù permette la personalizzazione della password per accedere al menu tecnico. La password tecnico di default è e non è descritta nel manuale d uso della lavatrice per evitare che gli utente possano accedervi. Per cambiare la password è necessario introdurre prima quella attuale e successivamente verrà richiesto di digitare quella nuova. Se la password dell area tecnica venisse persa, sarà necessario rendere la scheda a IMESA SPA per l azzeramento completo (inclusi eventuali programmi personalizzati). 23

24 30. TEMPO DURATA PROGRAMMI In questo registro è possibile verificare, oltre che a modificare, il tempo visualizzato relativo alla durata dei programmi (countdown). Il tempo rimanente viene visualizzato solo durante la fase di lavoro del macchinario. L operazione non andrà ad interferire sulla reale durata del programma (che dipende dalla sua composizione), ma soltanto sulla visualizzazione del tempo mancante alla fine. Per maggiori informazioni sul countdown presente a display, visitare il capitolo TIPO COUNTDOWN. Default = 60 minuti (per tutti i programmi). 31. BLOCCO TOUCH SCREEN IN CICLO Permette di disabilitare, durante la fase di funzionamento della lavatrice, il pulsante di avanzamento rapido, il tasto PAUSA, e la parte superiore dello schermo che serve per accedere alla schermata di modifica temporanea. Il tasto STOP mantiene la sua valenza. Default = NO. 32. PASSWORD AMBIENTE BLOCCO Non utilizzato. 33. CICLO SBILANCIAMENTO Definisce il comportamento che deve tenere la macchina a seguito dell intervento del microinterruttore di sbilanciamento. La funzione è attiva solo su macchine della serie LM e D2W. Le impostazioni di default sono qui sotto descritte: Non appena il microinterruttore di sbilanciamento viene attivato, la centrifuga viene interrotta e per 1 minuto lo scarico continuerà a rimanere aperto. Durante questo minuto il cesto rallenta sino a fermarsi. Allo scadere del primo minuto la macchina inizia a caricare acqua fredda sino a raggiungere i 5 cm di livello. Il cestello viene messo in movimento a destra e sinistra a 40 Rpm. 24

25 Raggiunto il quinto cm la macchina ritenterà la sequenza di centrifuga. Se al terzo tentativo di centrifuga il microswitch rileva ancora lo sbilanciamento, in automatico il programmatore passerà al blocco/ciclo successivo e verrà pubblicato a display l errore AL8 SBILANCIAMENTO TRIPLO. La macchina proseguirà le restanti fasi di lavaggio. Si raccomanda di non alterare le impostazioni di default relative a questo speciale ciclo che viene avviato in automatico e non può essere richiamato di proposito nella programmazione. 34. SETUP INVERTER DA /SD/IM8_inverter/inverter.txt Questa funzione permette di inviare all inverter il listato memorizzato all interno della scheda SD della IM8. Il listato puo essere importato via USB mediante la funzione PRESET DA USB. E necessario in questo caso possedere una chiavetta USB preparata con i file di aggiornamento. Nella scheda SD è sempre presente uno, ed un solo, listato inverter che viene caricato dalla casa madre in fase di collaudo del macchinario e puo essere aggiornato dal cliente in ogni momento a distanza di tempo o in presenza di un determinato problema all inverter. Prima di utilizzare questo comando è raccomandabile cancellare il listato di parametri presente nell inverter per evitare sovrapposizioni nella memoria dell inverter MITSUBISHI. L operazione può essere svolta seguendo le indicazioni qui di seguito descritte con macchina accesa e portello aperto: a) aprire il portello dell inverter; b) premere il tasto MODE 1 volta; c) compare P1 ; d) cercare P79 agendo sulla rotella di programmazione; e) premere SET 1 volta; f) porre il valore del parametro a 1 e premere tre volte SET; g) verificare che si sia acceso il led rosso sotto l etichetta PU; h) cercare il parametro Allc ruotando in senso antiorario; i) premere SET 1 volta; l) porre il valore del parametro a 1 e premere tre volte SET; m) spegnere il macchinario e lasciare che l inverter si spenga; n) riaccendere il macchinario; o) a display comparirà la seguente schermata: p) spegnere il macchinario e lasciare che l inverter si spenga; r) Valutare se caricare un nuovo listato disponibile con la funzione PRESET DA USB oppure selezionare il parametro SETUP INVERTER DA /SD/IM8_inverter/inverter.txt per inviare la lista già presente nella SD all inverter. 25

26 35. TEMPO RESET CREDITO La funzione ha validità solo per macchine dotate di sistema di pagamento. Per entrambe le tipologie di pagamento ( MENU GETTONIERA ) è possibile definire un tempo entro il quale il credito verrà azzerato se non sarà utilizzato per acquistare un programma. Default = 30 minuti. Minimo = 5 minuti. La funzione ha valore anche quando viene inserito un importo superiore al costo del programma. Il credito in eccesso verrà azzerato allo scadere del tempo, anche con programma in corso, e non sarà riutilizzabile per altri clienti al termine del lavaggio. NOTA: E possibile resettare il credito in eccesso istantaneamente, senza attendere lo scadere del tempo reset credito. Spegnere a riaccendere la macchina, attendere la comparsa della bandiera, premere entro 30 secondi per l angolo in basso a destra per 5 secondi. 36. COEFFICIENTI WDT Dalla versione 2.29 sono stati eliminati i WDT dagli step di programmazione. WDT è l acronimo di watchdog time (cane da guardia) e letteralmente significa tempo di supervisione. I programmi di lavaggio prevedono dei tempi variabili, non calcolabili a prescindere: - CARICO DELL ACQUA (pressione di ingresso insufficiente, portata impianto insufficiente, valvola di scarico che trafila, filtri di ingresso intasati ); - SCARICO DELL ACQUA (scarico intasato, valvola scarico bloccata in chiusura, relè per comando valvola di scarico sempre attivo ); - RISCALDAMENTO (impianto di riscaldamento non efficiente, valvola di scarico parzialmente aperta, valvole di ingresso che trafilano ). Non potendo considerare un tempo fisso per l esecuzione di tali processi, l IM8 considera dei tempi massimi entro i quali queste fasi devono concludersi (WDT). In automatico tutti i programmi beneficeranno dei WDT impostati su questo menù, evitando di impostare i WDT all interno di ogni singola fase di CARICO, SCARICO, RISCALDAMENTO. I valori di default sono i seguenti (Marzo 2015): MODELLO CARICO ACQUA SCARICO ACQUA RISCALDAMENTO ACQUA velocità cm/min sicurezza cm/min WDT scarico sicurezza WDT scarico velocità C/min sicurezza C/min LM6 2,5 2, ,5 3,0 2,0 LM8 2,5 2, ,5 3,0 2,0 LM11 2,5 2, ,5 3,0 2,0 LM ,5 3,4 3,0 D2W_LM ,5 3,4 3,0 ICM ,5 3,4 3,0 D2W_LM ,5 3,4 3,0 ICM ,5 3,4 3,0 LM_23_MOP ,5 3,4 3,0 D2W_LM30 2,5 3, ,5 4,5 3,0 LM40 2,5 4, ,5 4,5 3,0 D2W_LM55 2,5 4, ,5 4,5 3,0 26

27 LM70 2,5 4, ,5 2,5 2,1 LM85 2,5 4, ,5 2,5 2,1 LM100 2,5 4, ,5 2,5 2,1 LM125 2,5 4, ,5 2,5 2,1 TM6 2,5 2, ,5 3,0 2,0 TM8 2,5 2, ,5 3,0 2,0 TM11 2,5 2, ,5 3,0 2,0 TM14 2, ,5 4,3 3,0 TM18 2, ,5 4,3 3,0 RC6 2,5 2, ,5 3,0 2,0 RC8 2,5 2, ,5 3,0 2,0 RC11 2,5 2, ,5 3,0 2,0 RC14 2, ,5 4,3 3,0 RC18 2, ,5 4,3 3,0 RC23 2, ,5 4,3 3,0 RC30 2,5 3, ,5 4,3 3,0 RC40 2,5 4, ,5 4,5 3,0 RC55 2,5 4, ,5 4,5 3,0 RC70 2,5 4, ,5 2,5 2,1 RC85 2,5 4, ,5 2,5 2,1 - ESEMPIO CARICO ACQUA: Si prenda come riferimento una LM11, si supponga di voler far caricare 10 cm di acqua durante un ciclo. I parametri di CARICO ACQUA agiscono nella seguente modalità: (Livello Desiderato / Velocità cm/min ) x Sicurezza cm/min = (10 / 2.5) x 2.8 = 32. Per caricare 10 cm di livello, la macchina autorizzerà un tempo di attesa massimo di 32 minuti. Se si vuole rendere più lungo il WDT di carico si può diminuire il coefficiente velocità cm/min oppure aumentare il coefficiente sicurezza cm/min ). - ESEMPIO SCARICO ACQUA: Si prenda come riferimento una LM23. I parametri di SCARICO ACQUA agiscono nella seguente modalità: WDT scarico x Sicurezza WDT scarico = (2 30 x 3) = Tutti gli scarichi se devono concludere entro un tempo di 7 30, a prescindere dal livello che si vuole raggiungere. Se si vuole rendere più lungo il WDT di scarico basterà aumentare uno dei due parametri. - ESEMPIO RISCALDAMENTO ACQUA: Si prenda come esempio una RC40, si supponga di voler riscaldare l acqua sino a 78 C. I parametri RISCALDAMENTO ACQUA agiscono nella seguente modalità: (Temperatura Desiderata / Velocità C/min ) x Sicurezza C/min = (78 / 4.5) x 3.0 = 52 Per raggiungere 78 C di temperatura, la macchina autorizzerà un tempo di attesa massimo di 52 minuti. Se si vuole rendere più lungo il WDT di riscaldamento si può diminuire il coefficiente velocità C/min oppure aumentare il coefficiente sicurezza C/min ). 37. TIPO COUNTDOWN Il countdown è il tempo mancante alla fine del programma. Vi sono due modalità di 27

28 conteggio del tempo rimanente: - MEDIATO; - CALCOLATO. Default: MEDIATO. La funzione di countdown MEDIATO prevede l autoapprendimento della durata del ciclo. Viene calcolata una media dei lavaggi eseguiti. La durata varia a seconda dei tempi di carico dell acqua, scarico e riscaldamento. La visualizzazione della durata viene di volta in volta aggiornata a mano a mano che quel determinato programma si conclude. Il tempo visualizzato non sarà esatto ma risulterà essere di volta in volta sempre più reale. L algoritmo per il calcolo della media è il seguente: t (n+1) = 1/6 * [5* t (n-1) + t n ] t n è la durata del programma appena concluso. t (n-1) è la media progressiva della durata di quel determinato programma. t (n+1) è il tempo che verrà pubblicato a display alla successiva partenza del programma. Il tempo iniziale è per default impostato a 60 (vedere TEMPO DURATA PROGRAMMI). - ESEMPIO COUNTDOWN MEDIATO: N CICLO PROGRESSIVO I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII TEMPO VISUALIZZATO (minuti) TEMPO REALE PROGRAMMA (minuti) ? Si può considerare che per una media precisa siano necessari almeno una decina di esecuzioni del medesimo programma. Specialmente nelle prime esecuzioni dei programmi è possibile che il countdown visualizzi 00:00 malgrado il programma debba ancora concludersi. La funzione di countdown CALCOLATO è stata creata per far coincidere la conclusione di un programma con il valore 00:00 visualizzato a display. Prima dell avvio di un programma l IM8 calcola la somma di tutti i tempi fissi del programma (tempo di lavaggio, di risciacquo, centrifughe ) e li somma ai tempi variabili (carico dell acqua, scarico, riscaldamento). I tempi variabili sono comunque calcolati tenendo in considerazione i COEFFICIENTI WDT inseriti nel relativo menu. Ad ogni conclusione di uno step variabile, IM8 ricalcola quanto manca alla fine ed elimina eventuali errori, riproponendo la nuova somma. Per ottenere un tempo coerente con la durata dei programmi è necessario impostare dei COEFFICIENTI WDT il più vicino possibile alla realtà. 28

29 38. RAMPE Il menù definisce i tempi di accelerazione e di decelerazione del cestello su tre differenti range di frequenza. Grazie al sistema di comunicazione MODBUS tra la IM8 e l inverter MITSUBISHI, è possibile cambiare in automatico il valore dei parametri P7 e P8 durante la fase di funzionamento della macchina. I parametri che definiscono la rampa di accelerazione e di decelerazione del motore sono rispettivamente P7 e P8. Il cambio delle rampe permette di sfruttare tre marce virtuali sull inverter. Questo garantisce un avvio più fluido della centrifuga e del relativo rallentamento, senza sovraccarichi e senza errori dovuti alla generazione di energia elettrica dal motore all inverter. Changing these values only if authorized by the after sales service of IMESA SPA. I valori di default sono i seguenti: 1 RANGE 45 RPM (lavaggio) 2 RANGE 100 RPM (distribuzione) 3 RANGE > 100 RPM (centrifughe) MODELLO ACCELERAZIONE (sec) P7 DECELERAZIONE (sec) P8 ACCELERAZIONE (sec) P7 DECELERAZIONE (sec) P8 ACCELERAZIONE (sec) P7 DECELERAZIONE (sec) P8 LM LM LM LM D2W_LM ICM D2W_LM ICM LM_23_MOP D2W_LM LM D2W_LM LM LM LM LM TM TM TM TM TM RC RC RC RC RC RC RC RC RC RC RC PAUSA COMANDO ESTERNO E possibile comandare la pausa di un programma mediante un contatto remoto proveniente, ad esempio, da sistemi di dosaggio. La macchina visualizzerà lo stato di AMMOLLO ed il programma si bloccherà sino alla riapertura del contatto. Default = NO. 29

30 Quando il parametro è impostato a NO la macchina potrà eseguire la pausa/ammollo solo premendo l apposito tasto PAUSA da tastiera. Quando il parametro è impostato su SI la macchina potrà eseguire le pause solo mediante la chiusura del contatto esterno. Il comando di pausa esterno può essere inserito anche durante una centrifuga. NOTA: Prestare attenzione che questo parametro abilita in automatico il parametro BLOCCO TOUCH SCREEN IN CICLO, pertanto il display avrà funzionalità ridotte. E possibile deattivare la funzione del BLOCCO TOUCH SCREEN IN CICLO, tuttavia non sarà possibile deattivare una pausa/ammollo mediante la tastiera quando il contatto esterno è ancora chiuso. Il contatto esterno può essere cablato direttamente sulla scheda logica IM8, connettore CN15, terminali 3 e 4. Il contatto deve essere normalmente aperto. 40. PAUSA WDT RISCALDAMENTO Quando questa funzione viene abilitata, una volta scaduto il WDT DI RISCALDAMENTO, la macchina si mette in pausa ed il buzzer si attiva richiamando l attenzione dell operatore. Il buzzer può essere tacitato mediante un apposito pulsante. Premendo START la macchina ripete lo step di riscaldamento. Default = NO. La funzione trova particolare interesse nelle macchine con riscaldamento a vapore, laddove si possono configurare problematiche di fornitura o di generazione del vapore stesso. Quando il parametro è in modalità OFF, la macchina segnala lo scaduto WDT DI RISCALDAMENTO, tuttavia prosegue il programma senza dare l opportunità di ripetere lo step. La macchina prosegue senza raggiungere la temperatura desiderata. 30

31 41. SCARICO SOFT La funzione permette di eseguire a fine ciclo, a portello aperto, una leggera rotazione a destra o sinistra del cestello per facilitare l estrazione della biancheria. Nel menu, oltre che a definire l abilitazione o meno della funzione, viene data la possibilità di decidere la velocità di rotazione del cestello durante la fase di scarico della biancheria. Default = NO. Default RPM scarico soft = 4 RPM. Massimo = 20. Minimo = 1 RPM. La funzione trova particolare utilizzo nelle macchine tilting (ribaltabili) ed è gestita come opzional. La funzione richiede, per ragioni di sicurezza, l impiego di entrambe le mani dell operatore. La rotazione viene abilitata solo quando l operatore preme un pulsante retroilluminato installato sul fronte della macchina e contemporaneamente il touch screen IM8 sull icona di marcia destra o sinistra NUMERO DI MATRICOLA L inserimento del numero di matricola della macchina in questo parametro, abilita la creazione dei report di lavaggio a fine ciclo, prima dell apertura dell oblò. Il report è un riassunto di quanto eseguito durante l esecuzione del programma e si presenta come 31

32 segue: E possibile visionare l ultimo report pigiando la nuova icona che compare durante lo stand-by della macchina e con porta aperta. E possibile inoltre visualizzare l ultimo report entrando in programmazione con la password cercando il parametro VISUALIZZA ULTIMO REPORT. E inoltre possibile scaricare i report su una chiavetta USB per poterli memorizzare su un PC. Il comando SCARICARE IL REPORT SU USB/IM8_report creerà una directory sulla directory principale della chiavetta USB. All interno della cartella verrà memorizzato un file di testo (.txt) il cui nome è composto dalla matricola inserita e dalla data e ora del giorno in cui si è operato lo scarico dati. Se verranno eseguiti piu scarichi in un giorno, il file verrà sovrascritto (ammesso che si usi la medesima chiavetta USB). Nel file si trovano le medesime indicazioni visibili a display per ogni ciclo di lavaggio compiuto. 32