Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 21 del

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 21 del 29.01.2015"

Transcript

1 Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 21 del PIANO TRIENNALE 2015/2017 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO In applicazione dei commi 594, 595 e 596 della Legge Finanziaria 2008 (Legge 244/2007), l Amministrazione Comunale provvede, a decorrere dal triennio , alla redazione di un Piano Triennale per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo : a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; nonché alle definizione di misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. Il presente Piano è pertanto articolato in tre sezioni, corrispondenti a ciascuna delle categorie individuate nelle lett. a), b), c) dell art. 3, comma 594 della citata L. n. 244/2007. La prima sezione, relativa alle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio, comprende anche l individuazione delle misure volte a dare attuazione a quanto disposto nel successivo comma 595 relativamente alla telefonia mobile. Il Piano è stato predisposto sulla base dei seguenti criteri: a) Programmazione della dotazione strumentale e dello sviluppo del sistema informatico del Comune di Noceto; b) Razionalizzazione delle utenze di telefonia mobile e delle misure di utilizzo; c) Rilevazione delle autovetture di servizio e verifica circa l esistenza di mezzi alternativi di trasporto; d) Rilevazione degli immobili ad uso abitativo e di servizio di proprietà del Comune di Noceto. In tema di forniture e servizi, gli affidamenti avvengono verificando prioritariamente, ai sensi dell articolo 26 della Legge n. 488/1999 (disposizione confermata anche dalle Leggi Finanziarie successive), esistenza, convenienza e condizioni delle convenzioni Consip e Intercent-ER. Tale disciplina risulta ora rafforzata per effetto del D.L. n. 95/2012 convertito in Legge n. 135/2012.

2 DOTAZIONI STRUMENTALI, ANCHE INFORMATICHE, CHE CORREDANO LE STAZIONI DI LAVORO NELL AUTOMAZIONE D UFFICIO Il Sistema informatico comunale è basato su una architettura client/server. Il servizio prevede la manutenzione e gestione dei sistemi Hw ed in particolare del server, di tipo cluster a due nodi, tramite un contratto con ditta esterna, stante la particolare complessità e rilevanza dell apparecchiatura su cui intervenire. L assistenza e manutenzione dei sistemi Software utilizzati dagli uffici comunali sono affidate alle software house fornitrici degli stessi applicativi. Gli interventi di manutenzione ordinaria, sia hardware sia software, fuori garanzia e non rientranti negli ambiti di competenza delle società fornitrici sono gestiti in economia, attraverso un tecnico interno all ente. L obiettivo che questa Amministrazione intende perseguire in materia di dotazione informatica (sia hardware sia software) è prioritariamente quello di disporre di una infrastruttura in grado di supportare una gestione elettronica dei servizi comunali, adeguandosi alle linee-guida dettate alla Pubblica Amministrazione. DOTAZIONE HARDWARE PERSONAL COMPUTER E STAMPANTI: Indicativamente ogni postazione di lavoro è dotata di un PC e una stampante. Alcuni uffici, la cui organizzazione lo permette, dispongono di stampanti condivise per meglio ottimizzare i costi. Inoltre l Ufficio Tecnico dispone di un plotter per le stampe a largo formato (a titolo esemplificativo, dei progetti relativi ai Lavori Pubblici) e l Ufficio Anagrafe di una stampante specifica per i documenti di identità cartacei. La strumentazione informatica in dotazione al Comune di Noceto è costituita da: - nr. 1 server connesso in rete ed a internet, sito presso la sede municipale; - nr. 1 server connesso in rete ed a internet, sito presso gli uffici della Polizia Municipale; - nr. 41 PC client connessi in rete e ad internet presso la sede municipale; - nr. 5 PC client connessi in rete e a internet presso la sede del Corpo di Polizia Municipale; - nr. 5 computer portatili; - nr. 1 PC presso l asilo nido comunale; - nr. 1 PC presso il centro diurno comunale; In relazione a tali dati, si evidenzia che si dispone di un numero di postazioni di lavoro con rapporto circa 1/1 rispetto agli addetti agli uffici; tale rapporto comprende anche due dei PC portatili. I restanti PC portatili sono utilizzati rispettivamente dalla Polizia Municipale e dall ufficio stampa, mentre il terzo è a disposizione degli uffici e viene utilizzato prevalentemente in occasione delle adunanze di Consiglio Comunale. Sotto il profilo programmatorio, nel corso dei precedenti esercizi è stata portata a termine la sostituzione del parco macchine degli uffici comunali (Personal Computer client ) aggiornato almeno al sistema operativo Microsoft Windows XP, salva verifica di compatibilità con le imprese fornitrici dei software gestionali. Il rinnovo del parco macchine ha consentirto di ridurre nel corso del triennio gli interventi sistemistici per guasti su tali macchine, che risultano ormai datate e di difficile riparazione. In relazione alla cessazione del supporto a Windows XP da parte del produttore, si procederà all acquisto di PC con sistema operativo da Microsoft Windows 7 e superiori, tenuto conto della compatibilità degli applicativi in dotazione agli uffici comunali con le versioni del sistema operativo Windows. Per quanto riguarda i sistemi di Office Automation, si tenderà a privilegiare le versioni open source rispetto ai pacchetti applicativi Microsoft Office, considerato che tali sistemi offrono soluzioni del tutto analoghe a quelle di Microsoft Office ma sono gratuite. Si prevede inoltre la sostituzione di altri PC per guasti che fisiologicamente si riscontrano nel medio periodo, la cui riparazioni si riveli antieconomica. Si pianifica inoltre di sostituire progressivamente i monitors in dotazione agli uffici comunali con nuovi monitor di tipo LCD o analoga tecnologia. ANNO INTERVENTO 2

3 2015 Sostituzione di nr.18 PC e relativi monitors Acquisto di un tablet per ufficio tecnico comunale (es: sopralluoghi edilizia) 2015 Sostituzione di nr. 5 PC e di nr. 5 monitors 2016 Sostituzione di nr. 5 PC e di nr. 5 monitors Fermo quanto sopra indicato, per l eventuale sostituzione delle apparecchiature individuate si valuterà prima di procedere autonomamente l esistenza delle convenzioni presenti all interno del MEPA Mercato elettronico della Pubblica amministrazione ovvero stipulate dalle centrali di acquisto nazionali e regionali (Consip ed Intercent-ER), se vigenti al momento in cui si procederà all affidamento della fornitura, nonché deglu ulteriori strumenti di acquisto messi a disposizione da CONSIP SpA. L intervento sostitutivo che avrà luogo nel 2015 attiene sia agli uffici amministrativi, sia all ufficio tecnico, i cui PC risultano ormai obsoleti in relazione alle esigenze attuali, caratterizzate dalla progressiva sostituzione della carta con file. In relazione a ciò, per i PC da destinare all ufficio tecnico saranno individuate soluzioni assai performanti, mentre per i PC destinati agli uffici amministrativi verranno individuate apparecchiature con requisiti inferiori rispetto a quelli destinati all UTC, comunque idonee a supportare l attività degli uffici. Analogamente si procederà con l acquisto dei monitor, tenendo conto che per il personale dell ufficio tecnico verranno acquistati monitor almeno di 24 al fine di agevolare la visualizzazione di planimetrie e cartografie, mentre per gli uffici verranno acquistati monitor da 19 o 22. Si prevede inoltre l acquisto di un tablet 10 da assegnare all ufficio tecnico comunale, da impiegare principalmente in occasione di sopralluoghi compiuti dal personale dell ufficio edilizia, in modo da poter consultare le planimetrie e la documentazione relativa agli edifici/costruzioni oggetto del sopralluogo. FOTOCOPIATRICI: l ente è proprietario di nr. due fotocopiatrici: - la prima risulta ora assegnata all asilo nido comunale La Collina dei Conigli a seguito del noleggio di una apparecchiatura multifunzione da destinare agli uffici del piano terra della sede municipale. Questa sostituzione consente infatti agli uffici comunali interessati di utilizzare una macchina che comporta una sensibile riduzione dei costi di manutenzione ed esercizio per le stampe e le fotocopie effettuate; - la seconda, dello Sportello Sociale, sito presso una sede distaccata del Comune di Noceto, che funge anche da stampante; Tali apparecchiature verranno mantenute, in quanto funzionali alle esigenze degli uffici indicati. APPARECCHIATURE MULTIFUNZIONE: l Ente dispone di apparecchiature multifunzione in rete acquisite preferibilmente attraverso le centrali di acquisto (Consip / Intercent-ER), utilizzate dagli uffici anche come stampanti di rete. In particolare, tali macchine sono utilizzate in modo sistematico dall Ufficio Delibere per la stampa degli atti deliberativi di Giunta e Consiglio Comunale. Tali apparecchiature sono tutte state acquisite attraverso il ricorso a soluzioni di leasing / noleggio, che rispetto all acquisto consentono un miglior controllo dei costi manutentivi e di sostituzione dei materiali consumabili, lasciando a carico dell ente il solo costo della carta utilizzata; il costo copia di norma viene addebitato all ente solo dopo l effettuazione di un determinato numero di copie compreso nel canone periodico di leasing / noleggio. La rata di leasing comprende i materiali di consumo, eccettuata la carta, la manutenzione e l assistenza tecnica per tutta la durata del contratto. L attuale dotazione di apparecchiature multifunzione comprende nr. 6 dispositivi (tre monocromatici e tre a colori) posti in rete a servizio degli uffici siti nella sede municipale. Tali apparecchiature sono stati acquisiti mediante contratto di leasing a 48/60 mesi e risultano così dislocate: - nr. 1 apparecchiatura monocromatica e nr. 1 a colori presso gli uffici comunali siti al primo piano del palazzo municipale; - nr. 1 apparecchiatura monocromatica presso l Ufficio Tecnico comunale; - nr. 1 apparecchiatura monocromatica e nr. 1 apparecchiatura a colori presso gli uffici comunali siti al piano terra del palazzo municipale; - nr. 1 apparecchiatura a colori sita presso gli Uffici della Polizia Municipale. Tale dotazione risulta ora funzionale rispetto alle necessità degli uffici comunali, disposti su tre diversi livelli (e tenuto conto del fatto che l ufficio Tecnico, pur essendo costituito al piano terra della sede municipale, è separato dal resto degli uffici da porte che rimangono aperte esclusivamente nei giorni ed orari di apertura al pubblico), a seguito dell attuazione delle misure in tale ambito contenute nel presente piano. Infatti, a seguito della dismissione di stampanti ad uso di singoli operatori e/o uffici, si è proceduto al noleggio di una apparecchiatura multifunzione in bianco e nero a servizio degli uffici posti al piano terra della sede municipale 3

4 e segnatamente degli uffici posti nel corridoio opposto all ufficio Tributi, già servito da una apparecchiatura multifunzione e di una apparecchiatura multifunzione a colori per gli uffici della Polizia Municipale, ormai necessaria per l ordinaria attività della PM stessa, destinata a sostituire le stampanti a colori a getto d inchiostro in dotazione al Comando con notevoli risparmi di spesa. Entrambe le suddette apparecchiature sono state acquisite in noleggio tramite adesione alle vigenti convenzioni CONSIP. Inoltre le ultime apparecchiature sono state acquisite con contratto di noleggio a 60 mesi. Tale soluzione ha comportato un significativo risparmio di spesa rispetto alla sostituzione delle stampanti dismesse, in ragione dei ridotti costi di noleggio e di esercizio delle apparecchiature multifunzione. Le apparecchiature indicate consentono, oltre che la riproduzione, la stampa in rete da tutti gli uffici comunali e la scannerizzazione dei documenti; esse sono dislocate in numero di due per piano all interno della sede municipale. Nel corso del triennio si prevede la seguente programmazione, volta a garantire il mantenimento del numero di apparecchiature multifunzione sopra indicato attraverso il noleggio di nuove apparecchiature in sostituzione di quelle in scadenza, risultando tale dotazione idonea rispetto alle esigenze degli uffici comunali, assumendo quale base d asta le eventuali condizioni previste dalle centrali d acquisto regionale (Intercent-ER) e/o nazionale (CONSIP), ove presenti le relative convenzioni. In particolare, nel corso dell anno 2015 si procederà alla sostituzione di due apparecchiature multifuzione monocromatica e a colori con due apparecchiature multifunzione a colori, rilevato che la possibilità di effettuare stampe a colori all interno dell Ente comporta significativi risparmi di spesa, non dovendosi rivolgere all esterno per tale tipologia di stampa. Inoltre mentre la prima apparecchiatura è destinata a sostituirne una analoga in dotazione agli uffici posti al primo piano della sede municipale, la seconda verrà assegnata all ufficio tecnico in sostituzione di quella attuale, monocromatica, rispondendo ad esigenze di tale ufficio di poter effettuare anche stampe a colori in loco. ANNO Tipologia apparecchiatura in scadenza - 1 apparecchiatura Xerox multifunzione monocromatica (UTC); - 1 apparecchiatura Kyocera Myta multifunzione a colori (primo piano) - 1 apparecchiatura multifunzione a colori (piano terra) Fornitura / sostituzione 2 Apparecchiatura multifunzione colori - 1 Apparecchiatura multifunzione monocromatica Sono state impartite misure organizzative volte a razionalizzare l utilizzo delle apparecchiature multifunzione per attività di stampa, privilegiandole rispetto all utilizzo delle stampanti in dotazione agli uffici, che nel tempo verranno dismesse e non sostituite, eccezion fatta per le stampanti in dotazione agli uffici a diretto contatto con il pubblico o che necessitano di particolari stampanti in relazione all attività lavorativa svolta, così da ridurre i costi generali stampa. Verranno inoltre adottate misure informative dirette all utilizzo della funzione di scannerizzazione in rete di cui tali apparecchi risultano dotate, in particolare nei casi in cui occorre inviare copie documentali a soggetti esterni all ente, in quanto tale attività consente l invio della documentazione tramite in luogo dell invio tramite fax, che comportano maggiori costi sia di invio sia per materiali di consumo e carta. FAX: L ente dispone inoltre di quattro apparecchiature fax, così dislocate, con riferimento alle quali non sono previsti interventi sostitutivi nel corso del triennio di riferimento: - 1 fax presso l ufficio Protocollo; - 1 fax presso l ufficio Tecnico comunale; - 1 fax presso l ufficio Anagrafe; - 1 fax presso il Comando di Polizia Comunale. Anche in relazione alla riduzione dell utilizzo del fax, stante il divieto di impiego di tale strumento per la corrispondenza verso altre Pubbliche Amministrazioni, non sono pianificati interventi, se non a causa di eventuali guasti: 4

5 ANNO Fax da sotituire 2015 Nessun intervento previsto 2016 Nessun intervento previsto 2017 Nessun intervento previsto DOTAZIONE SOFTWARE Oltre ai comuni software di gestione documentale (essenzialmente, pacchetto Microsoft Office), per supportare l ordinaria attività d ufficio, nonché per quanto attiene all Ufficio Tecnico comunale, di applicativi Autocad, questo Ente dispone di software gestionali nei seguenti ambiti: - Servizi Demografici; Cimiteri; Servizio Bilancio e Tributi; Servizio Controllo di Gestione; Ufficio Economato; Ufficio Edilizia Privata; SUAP; Ufficio Commercio Attività Produttive; Albo Pretorio; Ufficio Protocollo; Ufficio Delibere; Polizia Municipale. Il Comune è inoltre dotato di applicativo SIT intersettoriale. Nel corso del triennio la dotazione software del Comune di Noceto verrà implementata come riportato nella seguente tabella, compatibilmente con le risorse di bilancio e privilegiando soluzioni in ASP: FATTURAZIONE ELETTRONICA Si prevede nel corso del corrente anno l acquisto di un software specifico per la gestione della fatturazione elettronica, implementato con il sistema di contabilità in dotazione all Ente, che consenta di gestire la fatturazione elettronica, sia in entrata che in uscita verso altre P.A., e che consenta di introdurre automatismi nell importazione, protocollazione e numerazione nel registro delle fatture, riducendo l attività manuale degli operatori preposti. Tale soluzione risponde all obbligo introdotto dal D.M. 3 aprile 2013, n. 55, con decorrenza per gli Enti Locali 1 aprile CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA Si prevede di dotarsi di applicativo per l invio dei documenti al sistema di conservazione della Regione Emilia Romagna denominato PARER, previa sottoscrizione di apposita convenzione, quali atti, protocollo, mandati, fatturazione elettronica ecc... GESTIONE SEGNALAZIONI Al fine di dare attuazione al Piano previsto dall art. 24 del D.L. n. 90/2014, si prevede di dotarsi di una soluzione software per la gestione delle segnalazione che cittadini ed imprese possono presentare al Comune di Noceto, sostituendo l attuale sistema di gestione delle segnalazioni mediante modulistica cartacea da presentare all URP. SITO INTERNET DEL COMUNE Si prevede di predisporre un nuovo sito internet del comune, al fine di dotare l Ente di uno strumento adeguato alle modifiche legislative intervenute negli ultimi anni, in base alle quali il sito internet deve costituire lo strumento attraverso il quale le Amministrazioni pubbliche devono rispondere alle esigenze di trasparenza e pubblicità legale imposte dal legislatore. Inoltre l ente intende dotarsi di uno strumento adeguato anche sotto il profilo della comunicazione ai cittadini, anche avvalendosi degli strumenti offerti dal mercato GESTIONE ECONOMICA E GIURIDICA DEL PERSONALE Si procederà all acquisto della licenza d uso di tale software, essendone l Ente sprovvisto. L acquisto si rende necessario per migliorare la gestione interna del personale sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista giuridico. 5

6 Il software dovrà necessariamente integrarsi con l applicativo utilizzato per la rilevazione delle presenze, migliorando e rendendo maggiormente funzionale l attività dell Ufficio Personale. APPLICATIVO GESTIONE SERVIZI DEMOGRAFICI (ANAGRAFE STATO CIVILE - ELETTORALE LEVA) L evoluzione normativa in materia, ivi compresa l attuazione dell ANPR Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, e i conseguenti adempimenti richiesti nonché l esigenze di consentire il collegamento di altre PA alle banche dati anagrafiche come prescritto dalle norme vigenti, rendono necessario dotare i servizi demografici di un software applicativo rinnovato. La relativa spesa potrebbe essere ripartita su due/tre esercizi al fine di ammortizzarne i costi Il piano della dotazione software per il triennio in oggetto non comprende evidentemente gli eventuali adeguamenti che dovessero essere imposti dall entrata in vigore di nuove norme di legge, al momento non preventivabili. Tali adeguamenti avranno in tale caso la priorità rispetto agli interventi oggetto della presente pianificazione, che potranno dunque essere attuati compatibilmente con la disponibilità di ulteriori risorse di bilancio rispetto a quelle stanziate. TELEFONIA FISSA E MOBILE Per entrambe le tipologie di telefonia, questo Ente già da alcuni anni si avvale delle convenzioni stipulate dalle centrali di acquisto (inzialmente Consip ed ora Intercent-ER). Nel corso dell anno 2014 il Comune ha sottoscritto nuovi contratti di telefonia fissa e mobile attraverso l adesione alla convenzione Intercent-ER per la fornitura Servizi convergenti ed integrati di trasmissione dati e voce su reti fisse e mobili, oggetto della quale sono i servizi di telefonia fissa tradizionale e VOIP, Fax Server, trasmissione dati su rete fissa o equivalente, telefonia mobile e funzioni associate, reti Private Virtuali convergenti tra rete fissa e rete mobile (e relativi profili di abilitazione), accesso ad Internet e accesso alla Intranet dell Amministrazione. TELEFONIA FISSA E TRASMISSIONE DATI: Il Comune di Noceto già a decorrere dall anno 2008 ha aderito alla convenzione Intercent-ER per la telefonia fissa, avvalendosi anche della società LEPIDA SpA di cui questo Ente è da alcuni mesi divenuto socio, attraverso l operatività della rete regionale Lepida (la rete privata a banda larga delle Pubbliche Amministrazioni in Emilia Romagna), il ricorso alla quale ha consentito l introduzione e l utilizzo della tecnologia VOIP per le telefonate alle altre P.A. della Regione Emilia Romagna che a loro volto hanno aderito alla medesima convenzione. A seguito dell adesione a tale convenzione, la società aggiudicataria del servizio di telefonia fissa - Telecom Italia Spa - ha elaborato un progetto esecutivo approvato dalla società regionale Lepida SpA, a seguito del quale questo Ente ha potuto aderire alla Convenzione per la fornitura del servizio di telefonia fissa stipulata dall Agenzia Regionale Intercent-Er con Telecom Italia Spa a condizioni estremamente vantaggiose per l Ente, con una spesa complessiva annua inferiore a , con risparmi rilevanti rispetto alla spesa annua in precedenza sostenuta per tale servizio. TELEFONIA MOBILE: Anche in ambito di telefonia mobile, il Comune di Noceto ha fatto ricorso, a partire dalla loro prima attivazione, alle convenzioni Consip e Intercent-ER di volta in volta vigenti, conseguendo evidenti risparmi di spesa pur a fronte di un incremento delle utenze di telefonia mobile attivate nel tempo. Attualmente il Comune di Noceto sta aderendo alla convenzione Intercent-ER sopra citata. Il ricorso alla menzionata convenzione Intercent-ER per la telefonia mobile, associata alla possibilità di utlizzo personale mediante il sistema del dual billing, con addebito all utente delle telefonate personali effettuate anteponendo al numero chiamato l apposito codice previsto dall operatore, ha consentito una sostanziale ottimizzazione del servizio sia in termini di risparmio della spesa, sia in termini di razionalizzazione del traffico, potendosi distinguere tra il traffico aziendale, addebito all ente, e il traffico personale, che viene addebitato direttamente a ciascun dipendente assegnatario di una utenza di telefonia mobile. L assegnazione e l utilizzo delle utenze di telefonia mobile avviene sulla base dei seguenti criteri generali: 6

7 L uso del telefono cellulare di servizio e di strumenti per la connettività IP da rete mobile, può essere concesso dall Amministrazione Comunale a: a) Titolari di cariche istituzionali (Sindaco, Assessori, Consiglieri); b) Responsabili, dipendenti o uffici, in base ad uno o più dei seguenti criteri: 1- Esigenze di reperibilità e pronto intervento compresi gli interventi in caso di neve e ghiaccio, per i quali è prevista l'entrata in servizio di tutto il personale tecnico, nonché personale impegnato in servizi fuori sede e/o assistenza agli impianti; 2- Personale impegnato nell ambito dei servizi di protezione civile, come individuato dalla deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30/09/2009 e successive modifiche; 3- Particolari esigenze di comunicazione di altra natura, tra le quali servizi che non possono essere altrimenti soddisfatti con impianti di telefonia fissa e/o altri strumenti di comunicazione quali la posta elettronica da postazione permanente e esigenze di garantire la disponibilità in particolare da parte dei Responsabili dei Servizi. Al Sindaco è sempre attribuito per l espletamento delle proprie funzioni un dispositivo di telefonia mobile. Quanto ai soggetti diversi dal Sindaco, l assegnazione dei dispositivi di telefonia mobile e connettività IP sulla base degli anzidetti criteri è disposta quanto ai titolari di cariche istituzionali, dal Sindaco ed autorizzata dalla Giunta Comunale in relazione alle funzioni svolte; quanto a Responsabili, dipendenti e uffici, è autorizzata dalla Giunta Comunale, anche previa istanza dei Responsabili di struttura competenti. Sulla base dei riportati criteri, le utenze di telefonia mobile risultano pertanto così assegnate nel triennio di riferimento: Titolari di cariche istituzionali: - Nr. 1 nominativa assegnata al Sindaco; Responsabili, Dipendenti e Uffici Comunali: - Polizia Municipale: nr. 3 utenze non nominative (il personale di PM effettua servizi di reperibilità e comunque deve essere costante rintracciato per servizi di pronto intervento durante l attività di servizio sul territorio, dovendo essere costantemente rintracciabile); - Commissario Capo Polizia Municipale: nr. 1 utenza personale necessaria per l espletamento delle funzioni afferenti il profilo rivestito; - UTC: nr. 6 utenze nominative a disposizione del personale tecnico impegnato in servizi di pronta reperibilità (tale numero comprende anche nr. 2 utenze assegnate al personale tecnico impegnato in servizi di protezione civile ai sensi del piano comunale di protezione civile approvato con deliberazione di C.C. n. 55/2009); - Personale operaio: nr. 4 utenze nominative. Tale personale è costantemente impegnato in servizi di pronta reperibilità e coinvolto nei casi di emergenza neve e ghiaccio sulla base del citato piano neve e ghiaccio e per servizi di protezione civile ai sensi del piano comunale di protezione civile approvato con deliberazione di C.C. n. 55/2009); - Autista scuolabus: nr. 1 utenza nominativa. L autista ha funzioni di riferimento per gli utenti del servizio, ai quali viene comunicato il numero di telefonia mobile del dipendente addetto al servizio di trasporto scolastico, deputato a ricevere anche al di fuori dell orario di lavoro qualsiasi comunicazione relativa al servizio (ad esempio, circa l assenza di un utente). Tale funzione assume particolare rilievo ove si consideri che i fruitori del trasporto sono esclusivamente minori di età (scuola dell obbligo, primaria e secondaria inferiore); - Servizi Cimiteriali: nr. 1 utenza nominativa. L assegnatario è tenuto a garantire reperibilità anche fuori dall orario di servizio; tale vincolo risulta funzionale all organizzazione delle attività relative ai Servizi Cimiteriali, non sempre programmabili durante l ordinario orario di lavoro, anche per la particolare tipologia degli eventi cui tale Servizio è correlato; - Addetto palestre: nr. 1 utenza nominativa per le comunicazioni con il Responsabile del Servizio, operando in orari non coincidenti con quelli degli uffici comunali; - Segreteria del Sindaco: nr. 1 utenza nominativa. L assegnazione risponde alla necessità di essere costantemente rintracciabile da parte del Sindaco, per le comunicazioni attinenti all esercizio del mandato; 7

8 - Assistente sociale: nr. 1 utenza nominativa, in ragione delle funzioni svolte che richiedono scambio di informazioni tra i vari servizi di rete anche al di fuori del normale orario di lavoro, così come attestato con nota prot. n /2012 del responsabile del Servizio Sociale; - Posizioni Organizzative: nr. 1 utenza nominativa per ogni dipendente appartenente all A.P.O. (esclusi il Commissario di P.M. ed il responsabile/i del/i Servizio/i Tecnico/i, già ricompresi nei punti precedenti), cui il Sindaco e l Amministrazione comunale chiedono di garantire la propria disponibilità per qualsiasi evenienza attinente i servizi di competenza. - Nr. 2 utenze non nominative, da assegnare nei casi di reperibilità e per servizi essenziali (Es: Stato Civile, nei casi di sciopero in cui devono essere garantiti i servizi minimi essenziali o in occasione di chiusura del Comune per almeno 48 ore consecutive, caso in cui l Ufficiale di Stato Civile è reperibile per l adempimento delle proprie funzioni; in occasione di elezioni, al fine di garantire il costante collegamento dei seggi posti in locali non serviti da telefonia fissa). - Nr. 1 utenza non nominativa per servizi di pronta reperibilità dell ufficio tecnico comunale, utilizzata come utenza fissa da cui viene effettuata la deviazione di chiamata sulle utenze nominative del personale tecnico di volta in volta preposto alla pronta reperibilità. - Nr. 5 utenze ricaricabili utilizzate per sistemi di allarme presso edifici di proprietà comunale, oltre a una SIM a disposizione per eventuali urgenze o imprevisti. - Nr. 4 utenze M2M utilizzate per sistemi di allarme presso edifici comunali e servizi (teleriscaldamento). - nr. 1 utenza M2M abilitata al solo traffico dati, impiegata dal personale della P.M. impegnato in servizi estern I telefoni cellulari possono essere utilizzati soltanto per ragioni di servizio e viene fatto tassativo divieto di effettuare chiamate personali o per scopi diversi da quelli di servizio, ferma restando la facoltà di effettuare telefonate diverse da quelle di servizio secondo quanto di seguito disposto. A tal fine, l utilizzo del dispositivo aziendale di telefonia mobile da parte degli assegnatari di telefono cellulare per chiamate private o comunque diverse da quelle di servizio, usufruendo delle medesime tariffe stabilite sulla base del contratto sottoscritto tra la compagnia telefonica ed il Comune di Noceto è esclusivamente consentito in subordine all obbligo di attivazione dell opzione dual billing, in modo da distinguere le telefonate di servizio da quelle a carattere personale; in assenza di attivazione, il dipendente non impegnato in servizi di reperibilità e/o disponibilità o comunque non vincolato all impiego del telefono anche al di fuori dell orario di lavoro (ad esempio per ragioni di protezione civile o in virtù delle funzioni rivestite), sarà tenuto a spegnere o comunque non utilizzare l apparato fino alla ripresa dell attività lavorativa. In tale caso i costi della chiamate effettuate per ragioni diverse da quelle di servizio, verranno addebitate direttamente all utilizzatore, che dovrà sottoscrivere apposito modulo di addebito da trasmettere al fornitore del servizio. In caso di mancata adesione all opzione di cui si tratta, l apparato di telefonia mobile NON potrà essere utilizzato per chiamate diverse da quelle di servizio. Il consegnatario del dispositivo di comunicazione mobile di servizio è responsabile del suo corretto utilizzo dal momento dell assegnazione fino ad eventuale revoca e/o restituzione. Ogni variazione delle norme d uso rispetto a quelle in vigore al momento della consegna sarà direttamente segnalata agli utenti. Nel caso in cui un dispositivo mobile di comunicazione sia concesso a più utilizzatori, la struttura cui è assegnato il dispositivo dovrà tenere nota degli effettivi utilizzatori per tutta la durata della concessione. Il telefono cellulare deve risultare attivo e raggiungibile, anche attraverso servizi di segreteria telefonica, se le condizioni tecniche lo consentono, nell orario individuale di servizio e in particolare, nel caso si sia intestatari di un telefono interno fisso, in tutti i momenti di assenza per esigenze di servizio dal proprio ufficio e comunque secondo le necessità o le responsabilità dell incarico, anche in accordo con il Responsabile del Servizio di appartenenza. Per quanto attiene alle misure di individuazione delle utenze di telefonia mobile, occorre considerare che unitamente ai servizi di reperibilità e pronto intervento, il personale di Polizia Municipale e il personale dell UTC (tecnici e operai) è impegnato anche in servizi di protezione civile (tanto che i relativi numeri di telefonia mobile, unitamente a quelli dei Responsabili di Struttura incaricati di Posizione Organizzativa ed in particolare del Responsabile del Servizio Sociale, sono inseriti nel piano comunale di protezione civile approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30/09/2009 e trasmessi a tutti gli attori sovracomunali competenti in materia di protezione civile ed in particolare alla Prefettura UTG di Parma, al fine di garantire servizi di pronto intervento ogni qual volta risulti necessario intervenire in casi di emergenza) e comunque in servizi di pubblica sicurezza, con conseguente necessità di dover contattare con i mezzi più rapidi ed in qualunque luogo si trovino, tutti i soggetti coinvolti. 8

9 In sede di perfezionamento del nuovo contratto di telefonia mobile, è stata operata la decisione di mantenere in abbonamento le sole utenze voce sulle quali i dipendenti assegnatari hanno attivata l opzione dual billing, trasformando le restanti utenze voci sulle quali non risulta attivata tale opzione in utenze ricaricabili. Ciò determina un risparmio di spesa, in quanto le utenze ricaricabili non scontano la Tassa di Concessione Governativa, pari a 12,91/mese, prevista per le utenze in abbonamento. La ripartizione delle utenze voce è la seguente (comprensiva di una nuova utenza ricaricabile che dovrà essere attivata per l allarme del polo scolastico di Noceto): - 21 UTENZE ABBONAMENTO - 14 UTENZE RICARICABILI I costi fissi per la telefonia mobile calcolati con riferimento alla Tassa di Concessione Governativa se dovuta - risultano i seguenti: - spesa per TCG annua: 3.250,00 circa (rispetto a circa dovuti in base al precedente contratto) oltre alle spese di utilizzo, comunque ridotte a seguito dell adesione alle convenzioni Consip/Intercent-ER, e controllate anche in virtù dell obbligo di attivazione dell opzione dual billing, che consente l utilizzo anche a titolo personale del telefono. L Amministrazione potrà effettuare delle verifiche sui numeri chiamati al fine di accertare il corretto uso del cellulare di servizio; in ogni caso i controlli verranno effettuati quando dall esame del traffico si rileverà uno scostamento significativo della media dei consumi. In tali ipotesi, si effettueranno la verifica ed il monitoraggio del traffico mobile effettuato da ciascuna utenza rispetto a giorni e orari di presenza in servizio. Gli addebiti ricavati dalle fatture emesse dal fornitore del servizio saranno liquidati dal Responsabile del relativo PEG, per garantire le necessarie attività di monitoraggio sull utilizzo delle utenze. Il possesso del dispositivo di comunicazione mobile dà luogo alle forme di responsabilità previste dalla Legge e dai regolamenti per i consegnatari dei beni. 9

10 AUTOVETTURE E MEZZI DI SERVIZIO La normativa prevede che i piani triennali di razionalizzazione contemplino anche l analisi delle autovetture di servizio delle Amministrazioni pubbliche, verificando anche la possibilità di ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo. Il parco mezzi del Comune di Noceto è costituito da nr. trentasei automezzi (rispetto ai trentanove dello scroso anno), oltre a due biciclette elettriche; le autovetture di servizio attualmente in dotazione sono descritte nell elenco che segue: Prog. VEICOLO TARGA SERVIZIO 1 FIAT PUNTO BD 939 LF Ufficio Tecnico (Personale degli uffici) 2 PEUGEOT 306 S.W. BL 933 AM Pubblica Istruzione - Sport 3 AUTOCARRO FIAT 109/14 PR Servizio Manutenzioni (per trasporto di cose: cassone ribaltabile trilaterale) 4 AUTOCARRO IVECO OM PR Servizio Manutenzioni (per trasporto di cose: cassone ribaltabile trilaterale bianco) 5 AUTOCARRO FIAT FIORINO AM 049 KJ Servizio Manutenzioni 6 AUTOVEICOLO PER USO SPECIALE JEEP TOYOTA PR Servizio Manutenzioni 7 MACCHINA OPERATRICE SEMOVENTE CASE 580 F AA 864 Servizio Manutenzioni 8 MACCHINA OPERATRICE SEMOVENTE JOHN DEERE 1435 AC S 594 Servizio Verde Pubblico (tosaerba) 9 MACCHINA AGRICOLA SEMOVENTE+ RIMORCHIO PR Servizio Verde Pubblico MASSEY FERGUSON MF MACCHINA OPERATRICE SEMOVENTE B.C.S. (tosaerba) MI AP 560 Servizio Verde Pubblico 11 MACCHINA OPERATRICE SEMOVENTE CARRARO TIGRE (tosaerba-spandi sale o sabbiasgombraneve AA 402 Servizio Verde Pubblico rotativo- spazzatrice rotativa ) 12 AUTOCARRO APE ELETTRICO DA 536 FV Servizio Verde Pubblico 13 RIMORCHIO BERNARDI MOD.B15P MATR. B15042 YA 000 F PR Servizio Verde Pubblico 14 AUTOCARRO TRATTRICE AGRICOLA BC 904 S Servizio Verde Pubblico 15 MOTOCARRO PIAGGIO POKER M4R1T AB Servizio Verde Pubblico 16 AUTOCARRO GRECAV SPA 22TL2CAME BX820JW Servizio Verde Pubblico 17 AUTOCARRO FIAT PANDA ER044BF Servizio Ambiente 18 MOTOCARRO APE PIAGGIO PR Servizi Cimiteriali 19 AUTOCARRO APE ELETTRICO DA 535 FV Servizi Cimiteriali 20 CITROEN C5 CA 150 ZC Polizia Municipale (autovettura di servizio) 21 PEUGEOT 407 CT 047 SS Polizia Municipale (autovettura di servizio) 22 PEUGEOT 407 CY 090 XG Polizia Municipale (autovettura di servizio) 23 MOTOCICLO HONDA BC Polizia Municipale (mezzo di servizio) 24 MOTOCICLO HONDA BC Polizia Municipale (mezzo di servizio) 25 SCOOTER HONDA BK Polizia Municipale (mezzo di servizio) 26 IVECO BP 679 VC Servizio Istruzione (utilizzato per il trasporto di alunni) 27 IVECO CARVIN PR Servizio Istruzione (utilizzato per il trasporto di alunni) 10

11 28 FIAT 329 RUGGE PR Servizio Istruzione (utilizzato per il trasporto alunni) 29 IVECO CARVIN PR Servizio Istruzione (utilizzato per il trasporto disabili) 30 FIAT PUNTO ACTIVE CY 834 XJ Servizio Taxi Sociale 31 FIAT DOBLO CC 553 VZ Servizio Taxi Sociale 32 FIAT PUNTO AM 784 KL SAD 33 FIAT DUCATO DP 285 YP Centro Diurno per Anziani 34 FIAT PUNTO DP 930 YM Centro Diurno per Anziani 35 FIAT MULTIPLA (metano) DP 931 YM Uffici Comunali (a disposizione per missioni etc ) 36 FIAT PUNTO 55 PR Messo Comunale Tali misure consentiranno una razionalizzazione del parco automezzi, realizzata attraverso una significativa riduzione dello stesso possibile proprio attraverso le citate variazioni e dismissioni. Ad esclusione della autovettura Fiat Multipla a metano (nr. 35 dell elenco), che viene utilizzata da tutti i dipendenti per missioni e uscite di servizio che necessitano di automezzo, le altre autovetture (contrassegnate nell elenco dai numeri ) sono assegnate in dotazione ai vari servizi comunali, che le utilizzano per le rispettive esigenze di servizio e solo occasionalmente vengono impiegati anche da altro personale per missioni o uscite di servizio, sulla base delle norme di legge che regolano l uso delle autovetture per missioni e comunque uscite di servizio, che prevedono il ricorso al mezzo proprio come extrema ratio. La possibilità di ricorrere a mezzi collettivi di trasporto viene valutata di volta in volta per le attività da svolgersi al di fuori del territorio comunale, non esistendo servizi di TPL all interno del territorio comunale. I mezzi di trasporto pubblico vengono utilizzati per recarsi a Parma unico centro collegato a Noceto in modo adeguato da servizi di TPL, a condizione che non vi sia disponibilità di autovetture di servizio e comunque tenuto conto della compatibilità dei servizi di TPL, in termini di orario e di percorso, con le caratteristiche di ciascuna missione. Gli automezzi contrassegnati dai nr. da 3 a 16 fanno capo ai servizi manutentivi e al servizio verde pubblico e vengono utilizzati per interventi manutentivi sul patrimonio comunale realizzati da personale dipendente del Comune di Noceto. Gli automezzi assegnati ai Servizi Cimiteriali vengono utilizzati dal personale dipendente assegnato a detti Servizi. Nell ambito degli automezzi contrassegnati dai nr. da 26 a 28 (scuolabus), è utilizzato dal personale dipendente dell ente adibito al trasporto scolastico un solo automezzo; lo scuolabus comunale targa BP 679 VC è concesso in comodato d uso gratuito alla società aggiudicataria del servizio di trasporto scolastico per il periodo , che si accolla le spese gestionali e manutentive. Lo scuolabus targa PR viene mantenuto nel patrimonio comunale al fine di garantire la continuità del servizio di trasporto da parte del personale comunale nel caso di guasti al mezzo ordinariamente impiegato. L automezzo indicato al nr. 29 dell elenco viene utilizzato sia per trasporto disabili, sia come automezzo di servizio in occasione di particolari evenienze (supporto ai Servizi Elettorali). Gli autoveicoli e motoveicoli in dotazione alla Polizia Municipale sono funzionali alle attività di servizio dalla stessa P.M. svolte e sono rapportate alla dotazione organica di tale Servizio, che comprende nr. 9 unità di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Non si prevede nell arco del triennio di riferimento l incremento del parco automezzi; eventuali sostituzioni dei mezzi indicati in elenco con nuovi saranno valutate ove necessarie, ma non sono al momento preventivate e quindi non rilevate nel presente piano. A tal fine, si intendono fatte salve sia eventuali dismissioni con modalità da valutare in relazione allo stato del mezzo degli automezzi giudicati non più rispondenti alle esigenze di questo Ente, sia eventuali interventi sostitutivi conseguenti a guasti degli automezzi la cui riparazione risulti antieconomica, anche ricorrendo a tipologie contrattuali diverse dall acquisto (es.: noleggio). 11

12 BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO, CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI I beni immobili ad uso abitativo e di servizio di proprietà del Comune di Noceto sono così costituiti: TIPOLOGIA ALLOGGIO TOT. ALLOGGI ALLOGGI E.R.P ALLOGGI COMUNALI (NON ERP) ad uso abitativo ALLOGGI DI SERVIZIO ALLOGGI IN LOCAZIONE PERMANENTE (programma alloggi in affitto) Per quanto attiene agli alloggi indicati in tabella, si osserva quanto segue. Si registra un incremento di una unità abitativa sia per quanto attiene gli alloggi ERP, sia per quanto attiene gli alloggi comunali non ERP. Nel dettaglio, l elenco degli alloggi E.R.P. è stato integrato con la previsione di un ulteriore alloggio, ossia dell alloggio esistente presso il cimitero comunale sito in Noceto capoluogo, in precedenza qualificato come alloggio di servizio, destinato ad Edilizia Residenziale Pubblica per effetto della delibera di Giunta Comunale n. 45 del anch esso assegnato in concessione ad ACER Parma. Gli alloggi comunali non ERP sono rimasti in numero di dodici unità in quanto gli stessi sono stati integrati con un nuovo alloggio, sito in frazione Costamezzana di Noceto. La gestione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica e degli alloggi comunali è affidata ad ACER (Azienda Casa Emilia Romagna), tramite concessione; questi ultimi sono prevalentemente destinati ad ospitare soggetti in situazione di disagio socio-economico o di emergenza abitativa Le risorse derivanti dai canoni di locazione, tenute contabilmente separate con riguardo alle due tipologie di alloggi indicate, sono reinvestite per lavori di manutenzione del patrimonio interessato, conformemente alla normativa di settore (in particolare, L.R. n. 24/2001). Gli alloggi di servizio sono i seguenti: 1. alloggio di servizio alla scuola secondaria inferiore, sita in Noceto capoluogo; 2. alloggio di servizio alla sede municipale, sita in Noceto capoluogo; 3. alloggio di servizio al CUP, sito in Noceto capoluogo; 4. alloggio di servizio al centro civico di Pontetaro di Noceto (e impianto sportivo annesso). 5. alloggio di servizio alla scuola primaria statale, sita in località Cascine di Noceto; 6. alloggio di servizio alla scuola primaria statale, sita nella frazione di Cella di Noceto; Al momento, risultano occupati gli alloggi di servizio contrassegnati dai numeri 1, 2, 3, 4, 5. Conformemente al piano di alienazione approvato dall amministrazione comunale, nel corso del triennio si prevede di procedere all alienazione degli edifici indicati ai nr.5 e 6 dell elenco (alienazione di fatto già prevista nel corso del precedente triennio ma non avvenuta per mancanza di compratori), in quanto non più adibiti alla funzione di edificio scolastico; conseguentemente, verranno dismessi i relativi alloggi di servizio. Per tale ragione tali alloggi non sono stati inseriti nella tabella degli alloggi di servizio. Gli alloggi destinati alla locazione permanente sono stati realizzati, all interno del progetto co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna denominato alloggi in affitto, dalla società di scopo Parmabitare SCARL, partecipata anche dal Comune di Noceto. Tali alloggi risultano essere stati tutti assegnati a seguito di apposite procedure. 12

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Prot. n. Misure finalizzate al contenimento della spesa (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione sulle misure per il contenimento delle

Dettagli

Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 03.04.2014

Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 03.04.2014 Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 03.04.2014 PIANO TRIENNALE 2014/2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO

Dettagli

RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012

RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012 PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART. 2, COMMI 594 E SEGG. LEGGE 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) RELAZIONE A CONSUNTIVO

Dettagli

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015 COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO Piano triennale di razionalizzazione (art. 2 comma 594 L. 244/07) Triennio 2013/2015 Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori,

Dettagli

COMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO

COMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO COMUNE DI TRECASE Provincia di Napoli MISURE FINALIZZATE ALLA DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO PIANO TRIENNALE 2014/2016 La legge 24 dicembre 2007, n. 244 avente

Dettagli

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 PIANO TRIENNALE 2010/2012 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA

Dettagli

COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA

COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA REGIONE LOMBARDIA Piazza Grignani n.2-27040 Mezzanino (PV) - P.IVA 00471410183 tel.0385.71.013 - fax.0385.71.525 - Email: segreteria@comune.mezzanino.pv.it Piano

Dettagli

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),

Dettagli

COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE

COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE ~ 2 ~ Sommario Articolo 1 Oggetto... 3 Articolo 2 Suddivisione dei cellulari... 3 Articolo 3 Cellulari ad uso esclusivo...

Dettagli

PIANO TRIENNALE 2012/2014

PIANO TRIENNALE 2012/2014 COMUNE DI SIRONE PROVINCIA DI LECCO PIANO TRIENNALE 2012/2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO,

Dettagli

PIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI

PIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI COMUNE DI SALBERTRAND Provincia di Torino P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ, N.1 C.A.P.10050 partita IVA-C.F. 00881010011 Tel 0122/854595 Fax 0122/854733 e-mail info@comune.salbertrand.to.it PIANO TRIENNALE

Dettagli

Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle

Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle autovetture di servizio, dei beni immobili previsto dalla legge

Dettagli

COMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano

COMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano L. 244/2007 ART. 2 C. 594/598 PIANO TRIENNALE 2011 2013 PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RIDUZIONE DELLE VOCI DI SPESA Approvato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014

COMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014 Allegato A alla delibera di Giunta Comunale n. 125 del 30.11.2011 COMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014 (art. 2, comma

Dettagli

COMUNE DI CERESETO. REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari

COMUNE DI CERESETO. REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari COMUNE DI CERESETO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 in data 21/11/2008) Art. 1 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE UNIVERSITÀ PER STRANIERI DANTE ALIGHIERI Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE MEDAlics Centro di Ricerca per le Relazioni

Dettagli

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA 28 marzo 2014 INDICE PREMESSA pag. 3 1. SPESE POSTALI pag. 3 2. FOTOCOPIATRICI A NOLEGGIO pag. 4 3. TELEFONIA

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016 Allegato A PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016 PREMESSA PARTE PRIMA ( dotazioni strumentali delle postazioni di lavoro art. 2 comma 594 L. n.244/2007)

Dettagli

UNIONE BASSA EST PARMENSE

UNIONE BASSA EST PARMENSE UNIONE BASSA EST PARMENSE PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre 2007)

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Protocollo/Segreteria: 0171.925240 fax 0171.925249 Via Roma, 32 CAP 12015 Provincia di Cuneo P.IVA 00461550048 C.F.80003770049 http://www.limonepiemonte.it Comune Certificato

Dettagli

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART.2 COMMI DA 594 A 599 LEGGE 24/12/2007 N.244 /LEGGE FINANZIARIA

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine OGGETTO: COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 10/07/2014 N 76 del Reg. Del APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2014-2015-2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

COMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona. Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari

COMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona. Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari COMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari * Adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 11.02.2011 ARTICOLO 1 OGGETTO

Dettagli

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005 COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE. CONSUNTIVO 2012/2014 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

COMUNE DI MONTECCHIO

COMUNE DI MONTECCHIO COMUNE DI MONTECCHIO (Provincia di Terni) PIANO TRIENNALE 2008/2010 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI.(art. 2, commi da 594 a 599, legge

Dettagli

COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine

COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2011 AL PIANO TRIENNALE RAZIONALIZZAZIONE SPESE FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2011/13 (L. 244/2007 commi 594 e ss. Legge Finanziaria

Dettagli

REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 122 del 29/09/2008)

REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 122 del 29/09/2008) COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 122 del 29/09/2008) Art. 1 Oggetto

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO STRUMENTALI L'Ente è attualmente dotato di n. 8 postazioni di lavoro a fronte

Dettagli

COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera

COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 87 Reg. del 09.09.2014 Oggetto: N. Prot. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 Piano triennale di razionalizzazione

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE

REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE INDICE: Articolo 1 Oggetto del regolamento Articolo 2 Norme di riferimento Articolo 3 Ambito di applicazione e finalità Articolo 4 Soggetti autorizzati Articolo 5

Dettagli

COMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE

COMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE COMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE Allegato alla Delibera di Giunta Municipale n. 529 del 16/07/2009 Art. 1 Il

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015 (Varese) Piazza Vittorio Veneto, 2 Fax 0332429035 Tel. 0332-275111 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA 1. Premessa ANNO 2013/2015 I Piani di Razionalizzazione sono stati

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROCEDURA DI CONCESSIONE E NORME DI UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI AZIENDALI

REGOLAMENTO PER LA PROCEDURA DI CONCESSIONE E NORME DI UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI AZIENDALI AREA INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE SISTEMI INFORMATIVI REGOLAMENTO PER LA PROCEDURA DI CONCESSIONE E NORME DI UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI AZIENDALI Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNI 2010 2011-2012. 1 PARTE GENERALE dotazioni strumentali informatiche

Dettagli

AGGIORNAMENTO anno 2010

AGGIORNAMENTO anno 2010 Allegato alla delibera di G.C. n. 117 del 21/12/2010 PIANO TRIENNALE 2009-2011 PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE

Dettagli

PREMESSA ATTREZZATURE INFORMATICHE

PREMESSA ATTREZZATURE INFORMATICHE C O M U N E D I C H I A N O C C O - C i t t à m e t r o p o l i t a n a d i T o r i n o - PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DELLE STRUTTURE DELL ENTE TRIENNIO 2016-2018

Dettagli

COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli

COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli Pag. 1 di 6 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE Il presente regolamento è stato approvato con delibera del Commissario

Dettagli

COMUNE DI PINZOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L'UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 6 OPZIONE PER TELEFONATE DIVERSE DA QUELLE DI SERVIZIO

COMUNE DI PINZOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L'UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 6 OPZIONE PER TELEFONATE DIVERSE DA QUELLE DI SERVIZIO COMUNE DI PINZOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L'UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 SOGGETTI AUTORIZZATI ART. 4 UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 5 GRUPPI DI UTENTI UTILIZZATORI

Dettagli

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,

Dettagli

COMUNE DI COMEGLIANS Provincia di Udine

COMUNE DI COMEGLIANS Provincia di Udine N 25 del Reg. Del COMUNE DI COMEGLIANS Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 22/04/2015 OGGETTO: ADOZIONE PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNE DI CERESETO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 in data 21/11/2008) I N D I C E Art. 1 Art. 2 - Oggetto

Dettagli

CiTTA METROPOLITANA DI NAPOLI Area Edilizia e Programmazione Scolastica Direzione Amministrativa Gestione Funzionamento Edifici Scolastici di 2 Grado

CiTTA METROPOLITANA DI NAPOLI Area Edilizia e Programmazione Scolastica Direzione Amministrativa Gestione Funzionamento Edifici Scolastici di 2 Grado CiTTA METROPOLITANA DI NAPOLI Area Edilizia e Programmazione Scolastica Direzione Amministrativa Gestione Funzionamento Edifici Scolastici di 2 Grado Dirigente: Dott. Antonio Lamberti Responsabile del

Dettagli

CONSORZIO 4 BASSO VALDARNO Sede legale: VIA SAN MARTINO, 60 56125 PISA Consorzio di Bonifica ai sensi della L. R. 79/2012 (ente pubblico economico)

CONSORZIO 4 BASSO VALDARNO Sede legale: VIA SAN MARTINO, 60 56125 PISA Consorzio di Bonifica ai sensi della L. R. 79/2012 (ente pubblico economico) SEDE DI Ponte a Egola STRUTTURA PROPONENTE: Area Tecnica Area Manutenzione e Servizi Tecnici PROPOSTA NOTA DI SERVIZIO DETERMINA DEL DIRETTORE AREA MANUTENZIONE E SERVIZI TECNICI N. 43 DEL 10/07/2015 OGGETTO:

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO TELEFONIA MOBILE

Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO TELEFONIA MOBILE Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO TELEFONIA MOBILE Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 59 del 28.6.2011 ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 SOGGETTI AUTORIZZATI ART. 4

Dettagli

Data 27/05/2013 Data 16/04/2013. Registro Generale N. 115 Registro d Area N. 38 DETERMINAZIONE

Data 27/05/2013 Data 16/04/2013. Registro Generale N. 115 Registro d Area N. 38 DETERMINAZIONE COPIA Comune di Novedrate Provincia di Como Registro Generale N. 115 Registro d Area N. 38 Data 27/05/2013 Data 16/04/2013 DETERMINAZIONE OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER UTENZE TELEFONICHE A LINEA MOBILE

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

Ufficio di Staff Provveditorato - Economato ********* DETERMINAZIONE

Ufficio di Staff Provveditorato - Economato ********* DETERMINAZIONE P R OVI N C I A DI PIACE N ZA FIN. Ufficio di Staff Provveditorato - Economato ********* DETERMINAZIONE Proposta n. UEC2009/6 Determ. n. 436 del 12/03/2009 Oggetto: SERVIZIO DI TELEFONIA MOBILE, DI NOLEGGIO

Dettagli

Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino

Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

COMUNE DI ITTIRI (PROVINCIA DI SASSARI) SETTORE SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, ECONOMICO-FINANZIARIO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

COMUNE DI ITTIRI (PROVINCIA DI SASSARI) SETTORE SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, ECONOMICO-FINANZIARIO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE ORIGINALE COMUNE DI ITTIRI (PROVINCIA DI SASSARI) SETTORE SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, ECONOMICO-FINANZIARIO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE REG. N. 69 DEL 27/03/2014 OGGETTO: ACQUISTO CARTA

Dettagli

N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I

N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I Provincia di REGGIO CALABRIA Deliberazione della Giunta Municipale OGGETTO: Piano di razionalizzazione delle spese art. 2 commi 594 e seguenti della Legge

Dettagli

Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1. Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1. Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1 Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Settore 5 - INNOVAZIONE TECNOLOGICA - FONDI COMUNITARI Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria

Dettagli

Regolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile. Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005

Regolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile. Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005 Regolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina

Dettagli

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI. Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 19/11/2015

COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI. Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 19/11/2015 Nr. Gen.: 609 Nr. Sett.: 129 COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 19/11/2015 OGGETTO: Telefonia mobile del Comune

Dettagli

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA

Dettagli

1. PREMESSE 2. OGGETTO DEL CODICE

1. PREMESSE 2. OGGETTO DEL CODICE CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI OPERAZIONI EFFETTUATE SU AZIONI DADA E STRUMENTI FINANZIARI AD ESSE COLLEGATI 1 1. PREMESSE Il presente Codice di Comportamento di DADA S.p.A. è adottato anche ai

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3

Dettagli

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT DETERMINAZIONE N. 005047 del 27/06/2012 prot. n. 2012/005047 C.U.P.: J69E12000650003 Oggetto: SERVIZI DI TELEFONIA

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 932871. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 932871. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 977 del 24/09/2013 Codice identificativo 932871 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino RETE CIVICA COMUNALE.

Dettagli

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha provveduto:

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha provveduto: DELIBERAZIONE 22 GENNAIO 2015 10/2015/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A. PER IL NOLEGGIO DI UNA AUTOVETTURA

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE

CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE ALL.B CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE Richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale

Dettagli

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 3 maggio 2011 ARTICOLO 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento

Dettagli

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli

Dettagli

Relazione misure finalizzate al contenimento della spesa per l esercizio 2009 (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008)

Relazione misure finalizzate al contenimento della spesa per l esercizio 2009 (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione misure finalizzate al contenimento della spesa per l esercizio 2009 (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) In esecuzione dell adempimento previsto dall art. 2 commi

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 3/LP DEL 10/01/2014 OGGETTO APPALTO DELLA FORNITURA DI CARBURANTI PER

Dettagli

CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA

CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA I N D I C E Art. 1 - Oggetto del bando Art. 2 - Soggetti ammessi Art.

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2013

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2013 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2013 Il Segretario generale Dott.ssa Cristina Martelli 1 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria 2000) regolamenta le

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto) COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto) DETERMINA N 184 DEL 05/03/2014 OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA E/O STRAORDINARIA,

Dettagli

Determinazione dirigenziale

Determinazione dirigenziale SETTORE A3 - LAVORI PUBBLICI, INFRASTRUTTURE, PATRIMONIO --- SERVIZIO PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E FABBRICATI Determinazione dirigenziale Registro Generale N. 500 del

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 10 MARZO 2016 88/2016/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE, STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A., DENOMINATA CONVENZIONE APPARECCHIATURE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

COMUNE DI CASSANO VALCUVIA Provincia di VARESE

COMUNE DI CASSANO VALCUVIA Provincia di VARESE INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE AL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2, commi 594/598 della legge 24/12/2007 n. 244) PIANO TRIENNALE 2011 2013 Vista la Legge 244/2007 (Finanziaria 2008)

Dettagli

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.41/2014 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI

Dettagli

Città di Ugento Provincia di Lecce

Città di Ugento Provincia di Lecce Originale Città di Ugento Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Settore 3 - Lavori Pubblici e Manutenzione N. 1139 Registro Generale N. 248 Registro del Settore Oggetto : FORNITURA DI ENERGIA

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare

Dettagli

COMUNE DI RIGOLATO Provincia di Udine

COMUNE DI RIGOLATO Provincia di Udine N 31 del Reg. Del COMUNE DI RIGOLATO Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 07/05/2015 OGGETTO: ADOZIONE PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI.

Dettagli

COMUNE DI SACCOLONGO 35030 - PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI SACCOLONGO 35030 - PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI SACCOLONGO 35030 - PROVINCIA DI PADOVA PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2009/2011 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 127 DEL 11/11/2009 A) DOTAZIONI

Dettagli

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi

Dettagli

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19

Dettagli

COMUNE DI SCARMAGNO LE DOTAZIONI STRUMENTALI

COMUNE DI SCARMAGNO LE DOTAZIONI STRUMENTALI COMUNE DI SCARMAGNO Piano triennale di razionalizzazione dotazioni strumentali, delle autovetture e dei beni immobili ad uso abitativo e di servizio (TRIENNIO 2014/2016) (art.2, commi 594-599, Legge 24

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Michele Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 497 DEL 06/08/2012 OGGETTO: Sistema Pubblico di Connettività

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 641 del 14-8-2014 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 641 del 14-8-2014 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 641 del 14-8-2014 O G G E T T O Affidamento servizio di telefonia mobile a mezzo adesione offerta MEPA. Periodo 01.10.2014/30.09.2016.

Dettagli

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N

Dettagli

COMUNE DI LACONI. Provincia di Oristano

COMUNE DI LACONI. Provincia di Oristano COMUNE DI LACONI Provincia di Oristano SETTORE : Responsabile: UFFICIO AMMINISTRATIVO COMUNALE Dott. Luca Murgia COPIA DETERMINAZIONE N. 667 DEL 11/12/2015 PROPOSTA DETERMINAZIONE N. 670 DEL 11/12/2015

Dettagli

REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELLA TRASPARENZA DEI PREMI E DELLE CONDIZIONI DI CONTRATTO NELL ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA PER I VEICOLI A MOTORE E NATANTI, DI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA INTRODUZIONE Sempre di più l evoluzione normativa è rivolta a favorire l'uso dell'informatica come strumento privilegiato nei

Dettagli