I consigli di SmileOnCamper.it ESTATE 2013 IN SARDEGNA

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1 I consigli di SmileOnCamper.it ESTATE 2013 IN SARDEGNA

2 1) OLBIA, per chi arriva con la nave è uno spettacolo indimenticabile, mozzafiato, non si crede ai propri occhi, l'imponenza dell'isola di Tavolare, alta 550 metri, lunga oltre 5 km. e larga 1 km. Capo Ceraso con le sue spiaggette e tutti gli anfratti tra grandi massi di granito levigato dal mare, il tutto incorniciato dalla macchia mediterranea spruzzata qua e la dal giallo delle ginestre e poi il golfo di Olbia, profondo sicuro, incoronato dai grandi vivai di mitili di cui Olbia è conosciuta il tutta Italia per la sua produzione, Olbia è il primo porto passeggeri d'italia ed è anche il porto più vicino alla penisola. Negli ultimi anni ha avuto un grande incremento economico e demografico, facendo si che venga definita una delle cittadine emergenti di tutta la Sardegna. Anche l'aeroporto è uno degli scali tra i più importanti d'italia. Tutto attorno ad Olbia è un proliferare di spiagge e spiaggette non avete che l'imbarazzo della scelta, il Lido di Pittulongu con tantissime spiagge fino a Golfo Aranci, La Playa la spiaggia storica degli Olbiesi, Lo Squalo, Il Pellicano, Mare e Rocce, Bados, Nodu Pianu, Cala Banana, Sos Aranzos, Cala Sassari, Spiaggia Bianca e tutte le spiagge di Golfo Aranci, andando a Sud trovate il Lido del Sole, Le Saline, Marina Maria, Porto Istana, Li Cubcheddi, Capo Ceraso e poi via fino a Costa Corallina con il suo porticciolo e Porto San Paolo dove per tutto il giorno si trovano i traghetti per raggiungere L' lsola di Tavolara. Olbia è inoltre un'interessante città di storia e cultura in particolare, sotto il profilo culturale, numerosi e interessanti sono i siti archeologici: il nuraghe Riu Mulinu (Cabu Abbas), la tomba dei Giganti di Su Monte de S'Abe *, il Pozzo Sacro nuragico di Sa Testa, le Mura Puniche tra Via Torino e Via Acquedotto, il Castello di Pedres e quello di Sa Paulazza, l'acquedotto Romano, la fattoria romana di S'Imbalconadu lungo la strada che porta a Padru. Ma anche edifici ottocenteschi quali la biblioteca Simpliciana e il Palazzo Comunale, Chiese monumentali quali la Basilica minore di San Simplicio e San Paolo eretta nel XVIII sec. Da visitare inoltre il museo archeologico recentemente inaugurato, situato sull'isolotto di Peddone, lungo la strada che porta agli imbarchi passeggeri dell'isola Bianca ed antistante il centro Storico cittadino. * La tomba dei giganti di Su Monte de s Ape sorge a poco meno di un km. dal nuraghe Casteddu e a poche decine di mt. dal Castello di Pedres. E' composta di una cella limitata da due cortine di tre file regolari di massi. La copertura dolmenica della cella è interamente realizzata con enormi lastroni. Nella parte frontale si conservano tredici lastroni infissi al suolo che costituiscono" l'esedra" (area sacra riservata a sacrifici e offerte). La tomba, costituiva quasi sicuramente il sepolcro comune del Nuraghe Casteddu. Riveste notevole importanza per la lunghezza della cella, oltre i diciotto metri, superiore a quelle di tutte le tombe attualmente rinvenute. Da Olbia si prende la strada provinciale per Loiri, giunti al km 3,3 si svolta a destra. Dopo 2 chilometri si giunge al piazzale del parcheggio sottostante al castello di Pedres, da dove si segue il breve tracciato pedonale che conduce alla tomba. Il sito è accessibile in qualsiasi ora del giorno. ORARIO APERTURA TUTTI I GIORNI 11:00-19:00 - Area attrezzata Impero Parking in Via Uganda 11/b, Zona Industriale settore 5 (TEL / / / ). Camper service, servizi con docce, barbecue e pernottamento. 2) PORTO ROTONDO si trova a nord est della Sardegna ed è una frazione del Comune di Olbia. Ha un suo Comprensorio che si estende per circa 300 ettari, compreso tra il golfo di Cugnana e quello di Marinella. Esclusiva località, dove la natura ha giocato di precisione tracciando un' insenatura geometricamente perfetta cui il luogo deve il suo nome. Tale euclidea precisione si sposa con l'apollinea bellezza del luogo, che dalla costa granitica di Iscia Segada arriva sino a Punta Volpe,

3 racchiudendo al centro un potente complesso roccioso, da cui si gode uno spettacolare panorama sulla Costa Smeralda, il suo mare, le sue isole. Lo straordinario contesto ambientale di Porto Rotondo, ha attirato l'attenzione di investitori di prestigio internazionale, primi fra tutti i conti Donà delle Rose, che, a partire dal 1967, hanno fatto del luogo una delle mete più ambite dal turismo cosmopolita, al pari della vicina Costa Smeralda, con cui gareggia per attrezzature portuali, ritrovi mondani,frequentati dal jet set internazionale, culla del gossip, sotto i costanti flash dei fotografi; con puntivendita esclusivi, che lanciano, anticipano, interpretano le mode del momento; arredi urbani firmati da artisti di fama mondiale, come Mario Ceroli e Andrea Cascella, che ha progettato l' elegantissima, esclusiva piazzetta in pietra locale. Note inconfondibili del paesaggio urbano l'anfiteatro, interamente in granito, e la chiesa di S. Lorenzo, impreziosita dai legni di Ceroli. Il luogo è a doppia vocazione marina e mondana: nel porto vanno e vengono le barche più prestigiose attirate da gare di livello internazionale, in paese si aprono gli show room delle più apprezzate firme della moda, dell' oggettistica, dell' arredamento,dell' artigianato, della gioielleria internazionale, con i prodotti più raffinati e attuali. Da questo punto di vista indubbiamente Porto Rotondo si configura come una capitale del turismo internazionale. Le spiagge più famose sono: Spiaggia Ira (si trova a Punta Nuraghe, che divide il golfo di Porto Rotondo da quello di Cugnana, con un incredibile mare turchese) - Punta Asfodelo (le spiaggette di Punta Asfodelo, nel golfo di Cugnana, con sabbia abbagliante e mare cristallino, che invita alla navigazione) - Spiaggia dei Sassi e delle Alghe (Si trovano una di fronte all' altra, sulla strada che porta a Punta Volpe, vicino all' abitato, per chi ama la formula mare splendido sotto casa) - Spiaggia di Marinella (a 4 km da porto Rotondo, è la più grande e attrezzata per tutte gli sport marini con uno splendido panorama sulle isole di Soffi e Mortorio). - parcheggio in terra battuta situato a circa 400 m dal paese sulla destra, in grado di ospitare circa 40 camper e dotato di possibilità' di rifornimento idrico (non sempre agibile). -parcheggio poco più avanti, proprio all'ingresso di Porto Rotondo, di dimensioni più contenute, condiviso con i bus turistici. 3) SOSTA SUL MARE presso Villaggio Cugnana Verde Località Marina di Cugnana Olbia (OT). Tel: Antonella Mario info@marinadicugnana.it Coordinate G.P.S N E 4) PORTO CERVO Ambita meta turistica e indiscussa capitale della Costa Smeralda, è famosa in tutto il mondo per la bellezza del paesaggio che la circonda, le paradisiache spiagge, le ville immerse nel verde e per essere un rinomato luogo di villeggiatura frequentato da celebrità e VIP. La località prende il nome dal suo porto, uno dei più attrezzati del Mediterraneo costruito negli anni 60 per merito del principe Karim Aga Khan IV e dei più grandi architetti dell epoca. Il progetto trasformò in breve tempo le misere terre di quest angolo di Gallura nell attuale raffinata meta turistica sede del celebre Yacht Club Costa Smeralda. Ciò che attira maggiormente i turisti sono le sue spiagge: L Arena Bianca è una di queste. Una spiaggia quasi incontaminata che prende il nome dalla candida e finissima sabbia. Il mare che la bagna è trasparente a riva diventando sempre più scura man mano che l acqua diventa più profonda. Dall altra parte la spiaggia è protetta da una natura selvaggia e solitaria.

4 La famosa Liscia Ruja è chiamata anche Long Beach in quanto si tratta della spiaggia più grande della Costa Smeralda. Un oasi molto frequentata dai turisti attirati dall incantevole paesaggio marino scandito da numerose calette e ciuffi di ginepro, o più semplicemente incuriositi dalle lussuose imbarcazioni che spesso sostano in questa parte di mare smeraldino. Conosciuta da molti come La Celvia, Petra Manna è la spiaggia dei VIP. La costa su cui si affacciano le ville di imprenditori, politici e personaggi dello spettacolo immerse nella macchia mediterranea. Sulla spiaggia sono presenti piccoli e improvvisati chioschi di gelati e bibite ma di grande originalità, tanto da ricordare le seducenti spiagge caraibiche. L indiscutibile bellezza della Spiaggia del Principe vale lo sforzo del tragitto a piedi attraverso la macchia mediterranea per raggiungerla. Quasi sicuramente il nome è legato al principe Aga Khan e l assoluta preferenza per questa spiaggia: sabbia chiarissima, acqua così limpida da poter vedere il fondo e il piccolo promontorio di rocce rosa ricoperto di vegetazione..un magnifico spettacolo al tramonto. DA NON PERDERE: Con le sue strette vie e piazzette l esclusiva località turistica ha le dimensioni e l atmosfera di un villaggio, ma munito di tutti i servizi necessari per chi è in vacanza. Un pittoresco paese nel tipico stile della Costa Smeralda con curiosi vicoli, balconcini multicolor, portici e scalinate che permettono di raggiungere varie zone del paese mentre il cuore di Porto Cervo è costituito dalla famosa piazzetta delle Chiacchiere, luogo di ritrovo serale, e il Sottopiazza con negozi e boutique esclusive in cui non sarà difficile fare compere accanto a una celebrità. AREE SOSTA : - parcheggio a pagamento verso la Marina: uno lungomare, panoramico; -parcheggio verso la 'Passeggiata a mare'; acqua da fontanella in parking a lato strada SP73 tra Porto Cervo e S.Pantaleo, a 4 km da S.Pantaleo. 5) LA MADDALENA La cittadina si sviluppa sulla costa meridionale dell'isola di La Maddalena, la più estesa dell'arcipelago davanti alle coste galluresi. La Maddalena fu fondata nel 1770 nell'area occupata da un borgo di pescatori, e da quel momento attirò le attenzioni di celebri condottieri per via della sua posizione strategica fra la Sardegna e il continente italiano. Primo fra tutti Napoleone Bonaparte, che nel 1793 tentò inutilmente di sbarcare nell'isola, o l'ammiraglio Nelson, che stazionò con la flotta inglese nel 1804 prima della battaglia di Trafalgar. Collegata con Palau tramite linee di traghetti la cui traversata dura circa 15 minuti, La Maddalena è una ordinata e soleggiata cittadina che attrae ogni anno un alto numero di visitatori. Il centro abitato si sviluppa intorno a piazza Garibaldi, animata da caffè e locali. Vicino a via Vittorio Emanuele, dove svetta una colonna in granito dedicata a Giuseppe Garibaldi, si trova il porto peschereccio e turistico di Cala Gavetta, in cui si apre la piazza XXIII Febbraio 1793, che commemora l'eroica difesa dei maddalenini dagli attacchi napoleonici. Da piazza Umberto I, raggiungibile dal lungomare, si raggiunge il quartiere di Moneta, vivace borgo di pescatori. AREE SOSTA - Camping il Sole Di Mazzella S. Via Indipendenza, La Maddalena Camping Abbatoggia Strada Ornano 5, Località Abbatoggia La Maddalena Camping La Maddalena Località la Ricciolina La Maddalena

5 6) LA CASA DI GARIBALDI si trova sull'isola di Caprera. Oltre che in barca è possibile arrivare a Caprera da La Maddalena. Una volta giunti sull'isola proseguite dopo la P.zza principale e continuate verso destra. Dopo circa 400 mt. troverete un incrocio con semaforo, continuate sempre diritti fino ad arrivare al ponte che collega l'isola di La Maddalena con Caprera (percorribile solo in macchina o a piedi NON COL CAMPER). Dopo il ponte inizia l'ingresso nella Pineta di Caprera, diverse segnalazioni conducono alla casa di Garibaldi, che comunque e' facilmente raggiungibile seguendo la strada principale. La visita inizia dalla stalla dove sono conservati gli attrezzi da lavoro e alcuni cimeli, testimonianza della sua passione per la terra. Nell'atrio della "casa bianca" si notano diverse armi e la carrozzella del Generale; nella camera da letto matrimoniale ci sono la scrivania e la pianola, ritratti a matita alle pareti.si visita poi la camera di Manlio, figlio della prima moglie, la stanza di Clelia, la cucina. Nella stanza dei cimeli sono raccolti gli oggetti personali, alle pareti del tinello si possono notare copie di dipinti famosi ed altre opere. Nel salotto si nota la poltrona in pelle e lo scrittoio-leggio regalatogli dalla Regina Margherita di Savoia. Nella "stanza della morte" si nota il letto rivolto verso la finestra da cui il Generale poteva scorgere la Corsica. Da qui si scende alla tomba di Garibaldi e al piccolo cimitero ove sono sepolte le figlie Rosa e Anita, accanto alle quali riposano Teresita, Francesca Armosino, Clelia e Manlio. NON VI SONO AREE DI SOSTA. 7) SANTA TERESA DI GALLURA è una cittadina piuttosto recente, fondata dai Savoia agli inizi del 1800, per combattere il contrabbando che a quell'epoca infestava questa bellissima zona. Nonostante queste sue "gloriose" origini la città ebbe un grosso sviluppo in seguito agli anni '60. Senz altro da visitare è la Torre di Longonsardo che si affaccia da una parte al porto naturale e dall'altra sulla Spiaggia Renna Bianca solitamente molto frequentata. Se si dispone inoltre di un mezzo di trasporto, si consiglia vivamente di visitare le magnifiche spiagge di questa zona: ad est la Conca Verde (costa incontaminata con folta vegetazione di pini) e ad ovest la lunga e sabbiosa Rena Maiore, con delle invitanti dune di sabbia finissima. Più avanti si trovano la Spiaggia Montirussu, la Spiaggia Lu Littaroni e la Spiaggia Naracu Nieddu. Quest ultime poco frequentate, anche in piena stagione balneare. - Parcheggio via Pertini Coordinate G.P.S. N E Parcheggio: In loc. Valle dell'erica in parking spiaggia 'La Lucciola' su SS 133B al km 8,7 prima di Palau venendo da S.Teresa, gratuito, centro abitato a 3 km. - Area Sosta Camper "Oasi Gallura" si trova a soli 50 m. dalla splendida spiaggia di Vignola Mare, nel comune di Aglientu. Coordinate G.P.S. N E

6 8) CASTELSARDO è una suggestiva cittadina che sorge sul mare, e proprio il mare ne ha segnato la storia. Il paese è stato utilizzato come roccaforte difensiva e punto strategico di controllo. L antico borgo conserva ancora la sua struttura di roccaforte medievale, con imponenti bastioni, ripide scale e strette vie.sulla sommità dell altopiano si erge la fortezza del Castello dei Doria, che ospita il Museo dell intreccio mediterraneo.a breve distanza dal castello, si affaccia sul mare la Cattedrale di Sant'Antonio Abate, del Quattordicesimo secolo, con un particolare campanile ricoperto da maioliche colorate.alle pendici del Castello sorge la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, di epoca medievale, che conserva il Crocifisso ligneo del Cristo Nero, risalente al Trecento. Presso la località Multeddu si erge la Roccia dell Elefante, di scura trachite interamente scolpita dal vento, che ospita alcune domus de janas. Questa zona è stata abitata sin dal periodo nuragico: di questa presenza rimangono i resti del nuraghe Paddaggiu. Di interesse archeologico è il complesso del Monte Ossoni, che presenta un villaggio preistorico difeso da imponenti mura. La spiaggia del paese è quella della marina che s incontra all ingresso di Castelsardo, subito dopo il porto. La zona più frequentata dai bagnanti è la frazione di Lu Bagnu che dista appena 3 km dal paese ed offre delle spiagge ampie e sabbiose. Altre due calette ad est del paese, subito sotto la parete rocciosa, sono La Vignaccia, sabbiosa e, poco più avanti, la Pedra Ladda, così chiamata per la presenza di un'imponente scoglio di tipo verdastro, piatto. Nei pressi vi è anche la piccola spiaggia di Portu di La Rena. Poco più ad est c'è la splendida Cala Ostina, una spiaggia la cui raggiungibilità è resa difficoltosa da una stradina piuttosto dissestata, ma che vale sicuramente la pena di attraversare, se si vuole raggiungere questo piccolo angolo di paradiso. La strada da percorrere per raggiungere Cala Ostina, è quella che porta a Sedini (altro paese dell'anglona) e al Km 22, presso una curva si svolta a sinistra per trovarsi, dopo pochi minuti, sulla spiaggia circondata da rocce trachitiche. Infine a pochi km di distanza (poco meno di 10 km soli 10 minuti di auto) si raggiunge l ampio e sabbioso litorale di Badesi, 15 km di spiaggia sabbiosa che da Valledoria arrivano si dopo la località di Badesi. - Parcheggio di fronte al cimitero. Vicinissimo al centro a piedi. Sulla strada principale, all'uscita dal paese in direzione Santa Teresa di Gallura. - Parcheggio del porto Coordinate G.P.S '' N '' E. 9) STINTINO si affaccia sul golfo dell'asinara, sulla costa nordorientale della Sardegna. Ha una data di nascita molto precisa, il 1885, quando le famiglie dei pescatori che abitavano l'isola dell'asinara furono sfrattate per far posto alla colonia penale e dovettero fondare un nuovo insediamento a Capo Falcone. L'origine del toponimo deriva dal sardo "s'isthintinu", cioè il budello, dal nome dato allo stretto fiordo su cui sorse il paese. I due porti - Portu Mannu e Portu Minori - sono attrezzati per il turismo nautico.a pochi chilometri dall'abitato, in prossimità del mare, sorgono le antiche tonnare che fino al XX secolo erano una

7 delle principali fonti economiche del paese. Oggi, ristrutturate, sono destinate a scopi turistico-ricreativi. Ogni estate si organizza al porto la sagra del tonno, mentre il Museo della Tonnara espone una raccolta di documenti, oggetti, foto e modellini che raccontano il ciclo di vita del tonno e illustrano le varie fasi della mattanza. A nord la strada prosegue lungo la costa fino a raggiungere Capo Falcone, con la torre nel punto più alto e le due fortificazioni spagnole della Pelosa e dell'isola Piana. Tutta la costa di Stintino è orlata da candide spiagge, che fanno di questo paese uno dei più rinomati centri di balneazione della sardegna. - parcheggio con carico e scarico lungo la strada per Stintino, in località Pozzo San Nicola di fianco al ristorante 'Perla del Golfo', a pagamento, tel Navetta (a pagamento), acqua abbondante. Tel Coordinate G.P.S. N E parcheggio gratuito in località 'Le Saline': prima dell'abitato, a destra. - parcheggio dietro all'hotel 'Rocca Ruja', lontano dalla spiaggia, a pagamento Coordinate G.P.S. N E parcheggio gratuito sopra la spiaggia delle "Pelosa", a 300 m. dal mare, edicola e piccolo market a 50 mt Coordinate G.P.S. N E ) ALGHERO capitale della Riviera del Corallo, conserva intatte le tradizioni e la lingua della Catalogna, da cui è stata dominata per secoli. La sua storia è tuttavia ben più antica, come testimoniano i complessi nuragici di Palmavera e di Sant Imbenia. Di particolare interesse sono le domus de janas di Santu Pedru e Anghelu Ruju, per le rocce di color rosso ocra utilizzate in epoca arcaica per i riti del sangue e della rigenerazione. Doppiamente attraente è il Museo etnografico Sella e Mosca, ospitato all'interno dell'omonima tenuta vinicola. Tra i vini più rinomati di questa cantina spiccano l Anghelu Ruju, un Cannonau invecchiato, e il Vermentino di Sardegna. L area marina protetta di Capo Caccia Isola Piana custodisce una spettacolare grotta marina, la Grotta di Nettuno, che conserva numerose stalattiti e stalagmiti. Da non perdere il Museo MareNostrum Aquarium, che custodisce una ricca fauna marina e d acqua dolce, e il Museo del Corallo. - parcheggio di fronte al cimitero. Vicinissimo al centro a piedi. Sulla strada principale, all'uscita dal paese in direzione Santa Teresa di Gallura - punto sosta camper nel parcheggio del porto. Acqua. Coordinate G.P.S. N 40 54' 46.07" - E 08 41' parcheggio con carico e scarico in loc. Rovine Romane, SS127 bis; piazzole con elettricità e camper service, ristorante, a pagamento Coordinate G.P.S. N E parcheggio gratuito nel piazzale davanti al lungomare Coordinate G.P.S. N E parcheggio a pagamento In loc. Lazzaretto, sul mare, SS127 bis Alghero-Capo Caccia, a pagamento (tariffe 2009: 10/giorno, notte gratis, chiosco bar Coordinate G.P.S. N E area attrezzata ad 1 km dal paese in direzione Capo Caccia, vicino alla spiaggia delle Bombarde/ Lazzaretto, sosta, carico acqua, scarico, elettricità, tel Coordinate G.P.S. N E Parcheggio a pagamento da luglio a settembre Grande parcheggio a fianco dell'hotel Oasis - sulla strada da Fertilia ad Alghero tranquillo Coordinate G.P.S. N E ) BOSA Torre Argentina:La Torre Argentina è situata a 7 Km da Bosa lungo la strada litoranea per Alghero. Ampie distese di tufo

8 bianco che si estendono fino a raggiungere un mare cristallino e, tutt'intorno, prati color oro che si alternano ai verdi cespugli di macchia mediterranea. Questo è il contesto ambientale in cui è inserita la Torre Argentina, una delle tante torri di avvistamento distribuite su tutto il territorio costiero sardo. Questa imponente costruzione sovrasta un mare da favola in uno dei tratti più vari della costa bosana. Muovendosi di pochi metri si incontrano scorci e prospettive completamente diverse: "sa codulera", una piccola spiaggia di ciottoli, "su canalone", una insenatura stretta e molto profonda dove si possono osservare banchi di minuscoli pesciolini blu elettrico, la zona cosiddetta "dietro la torre" e "l'isola", raggiungibile con un piccolo tratto da guadare. Quest'ultima è particolarmente interessante per via delle incredibili sculture naturali create dall'azione del vento e dall'acqua sulla tenera roccia tufacea. Gli amanti della mineralogia troveranno particolarmente interessante questa zona caratterizzata da una grande varietà geologica. Una prova di ciò sono le numerose venature di corniola che interrompono di tanto in tanto la roccia chiara. Ad arricchire ulteriormente questo quadro vi segnalo la presenza de "sa domo rutta", una struttura in pietra che un tempo costituiva il punto d'arrivo di una teleferica che la collegava alla vecchia miniera. Un tempo questo posto era raggiungibile soltanto a piedi, dopo una camminata di una quarantina di minuti in mezzo alla natura selvaggia. Da qualche anno questa parte, con grande gioia dei poltroni, è stata sistemata la strada che permette di arrivare con l'auto fino al mare. Questo servizio non è gratuito ma prevede il pagamento di una piccola quota d'accesso - area attrezzata "S'Abba Druche Spiagge", SP Alghero-Bosa Km , tel ristorante, pizzeria Coordinate G.P.S. N E area attrezzata Torre Argentina, circa 1 km dopo accesso scogliera dalla strada costiera per Alghero Coordinate G.P.S. N E parcheggio comunale gratuito, vicinissimo al centro città, prima del "ponte vecchio", vicino al ponte pedonale, illuminato e gratuito. Acqua potabile su strada provinciale 105 Bosa/Alghero km 13,00 circa Coordinate G.P.S. N E ) THARROS antico insediamento che sorge all'estremità S della penisola del Sinis. Si dispiega nel golfo di Oristano su una sorta di anfiteatro naturale delimitato a N dalla collina di Su Muru Mannu, a O da quella della torre di San Giovanni e a S dall'istmo che collega quest'ultima al promontorio di Capo San Marco. Tharros, prima fenicia, poi cartaginese e poi romana è l antica città simbolo di questa terra. Splendido vederla per intero dalla Torre Aragonese, dall alto della collina. Le rovine, le mura, il decumano massimo, testimonianza dell epoca romana, le tombe romane a sarcofago perfettamente conservate dentro la cerchia delle mura e, in particolare, i due porti, quello verso il mare aperto e quello più riparato,all interno del golfo di Oristano, porti che consentivano l attracco delle navi con ogni tipo di tempo.. Tharros fu fondata verso la fine dell'viii secolo a.c. e venne abbandonata attorno all'anno 1050 d.c. per dare origine ad Aristiane, l'attuale-oristano. per visitare le rovine è possibile parcheggiare all inizio dell abitato di San Giovanni di Sinis

9 13) ORISTANO è situata sulla costa centro-occidentale della Sardegna, di fronte all'omonimo golfo. L antico centro storico risale all Undicesimo secolo e conserva la maestosa Torre di San Cristoforo, chiamata anche Porta Manna (porta grande). In epoca medievale la città fu governata dalla giudicessa Eleonora d Arborea, promotrice della Carta de Logu, uno fra i primi codici di leggi scritte in Europa. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di numerose zone umide e lagunari. Tra esse è da segnalare la laguna di Cabras, nota per la presenza in estate dei fenicotteri. L economia della città è basata sull industria dolciaria, ittica, sull agricoltura, sull artigianato di ceramiche, legno, ferro battuto e sulla viticoltura. Molto rinomata la Vernaccia, un vino da gustare con i tipici dolci di mandorle.l evento più atteso dell anno è il carnevale: la Domenica e il Martedì Grasso ha luogo la Sartiglia, un emozionante giostra equestre ricca di storia e tradizioni. Da visitare l Antiquarium Arborense, presso l antico Palazzo Parpaglia. - area attrezzata comunale, c/o stadio Tharros, in via Dorando Petri, centrale, gratuita, molto grande; tel. Associazione Camperisti Nord Sardegna / / / Coordinate G.P.S. N E parcheggio con scarico nei pressi della zona sportiva 'Sa Rodia', nel prolungamento di Viale Repubblica, di fronte alla piscina comunale Coordinate G.P.S. N E area nel campeggio 'Is Arenas', SS 292 Km 109, a pagamento, elettricità. Tel BARUMINI 14) SU NURAXI Circa anni fa sulla collina di barumini gli antichi costruirono un nuraghe e un piccolo villaggio di capanne. I nuraghi sono eccezionali monumenti a mezza strada tra l'edilizia difensiva e quella civile, sono sopravvissuti fino ai giorni nostri a testimonianza di una cultura millenaria collegata alle civiltà megalitiche del bacino del Mediterraneo. Le strutture architettoniche sono costituite da torri a due piani a forma di tronco di cono, realizzate con pietre di notevoli dimensioni disposte a secco in cerchi concentrici sovrapposti che si stringono verso la sommità.la civiltà nuragica svolse un ruolo importante nella diffusione della cultura micenea ed in seguito di quella fenicia, anche se alcune sue peculiarità rimangono avvolte dal mistero, forse incomprensibili perché estranee alla cultura greca classica. Su Nuraxi è l esempio più completo e meglio conservato di nuraghe di tutta la sardegna. - parcheggio a Giara di Gesturi, a pagamento, 2 fontanelle sulla strada per il rifornimento acqua potabile Coordinate G.P.S. N E ) CALASETTA è situata nell'isola di Sant' Antioco a circa 10 km di distanza dal paese, è un piccolo paese che dalla collina si estende fino al mare, un piccolo paradiso del sud ovest della Sardegna. Il porto di Calasetta è molto importante perché collega gli abitanti dell' isola di San Pietro alla Sardegna; perchè per i pescatori è un punto di attracco; e per i turisti un punto di sosta dove apprezzare le bellezze

10 naturali sia del paese che del mare. Il porto di Calasetta è in fase di costruzione in modo da offrire ospitalità e accoglienza ai turisti che arrivano per via mare. Lungo il porto si trovano oltre alle abitazioni, dei locali come bar, ristoranti, pizzerie. Di recente è stato costruito un imponente edificio, denominato Centro Velico, che è stato inaugurato nella Primavera del 2001, un' ala dello stabile accoglie i corsi di vela, mentre una parte, formata da un ampio salone elegantemente arredato e accessoriato è adibito per lo svolgimento di convegni e riunioni di varia importanza. Calasetta è ideale per una piacevole giornata di vacanza o per chi ama ballare e cantare in compagnia di un gruppo musicale nella piazza principale del paese. L accoglienza turistica è riservata, oltre alla grande ospitalità dei Calasettani, alle presenti strutture alberghiere - area attrezzata tranquilla, custodita, pulita, CS, elettricità, acqua potabile, doccia fredda. Attrazione dell'area animali da cortile e il famoso "ricsciò" (bicicletta per più persone) autocostruito, parco giochi. Un po' distante dal mare (circa 3 km). Tel Coordinate G.P.S. N E ) SANT ANTIOCO L'isola di Sant'Antioco, localizzata a S.O. della Sardegna, fa parte dell'arcipelago sulcitano ed è unita all'isola madre da un istmo artificiale lungo circa 3 Km. E la più grande delle isole parasarde e la quarta in Italia. Nell'isola sono presenti due centri abitati, Sant'Antioco e Calasetta ed altri insediamenti minori per lo più centri a carattere balneare (Maladroxia e Cussorgia). Il comune di Sant'Antioco è il centro principale dell'isola, sviluppatosi sulle pendici del colle del Castello. Sitrova sul sito di una delle più antiche fondazioni fenicie della Sardegna (sec. VIII a.c.), poi centro romano e successivamente Municipium noto col nome di Sulci. D'estate offre numerose spiaggie attrezzate, scogliere, due discoteche e localinotturni per passare delle belle serate, il porticciolo accoglie i visitatori, qui un bel lungomare di 3 km con passeggiate e locali all'aperto. Sono presenti poi numerosi siti archeologici tra cui il tophet fenicio, la necropoli Punica e la basilica (di originipaleocristiane con annesse catacombe) tutti situati nel centro abitato, ma anche resti antichi sparsi per tutta l'isola come le tombe dei giganti, diversi nuraghi e bellezze naturali. Le spiagge di Sant'Antioco sono tutte con fondali cristallini e puliti, ideali anche per immersioni e pesca subacquea. Ci sono spiagge organizzate con sdraie e ombrelloni, bagnino e chioschi o bar, come Coaquaddus, Maladroxia, Le Saline, Spiaggia Grande tutte con sabbia finissima. Altre con sabbia e ciottoli insieme come Portixeddu e Turri. I fondali marini sono particolarmente adatti alle immersioni, tra i più belli del mediterraneo, il forte vento permette la pratica del Wind Surf, e c'è la possibilità di scegliere la spiaggia più riparata dai venti grazie alla collocazione diversificata di tutte le spiagge. Sono consigliate gite in canoa o in gommone. - parcheggio gratuito non attrezzato, su spiaggia in riva al mare, facile accesso da SP 76, presso loc. Maladroxia, ingresso sterrato verso il mare provenendo da Sant'antioco. No CS, 10 stalli circa, tranquillo di notte, riparato dal maestrale. Coordinate G.P.S. N E parcheggio a pagamento. Divieto di sosta martedi per mercato. Tranquillo di notte. Vicinissimo al centro. No servizi. Camper service all'ingresso del paese c/o Agip, in orario di apertura stazione di servizio, carico a pagamento Coordinate G.P.S. N E parcheggio dedicato ai camper con carico e scarico, gestito dal porticciolo. Adiacente alla strada, adatto ad una breve sosta notturna o per visitare il paese. Coordinate G.P.S. N E

11 17) CHIA è una località della Sardegna situata nella punta sud-ovest dell isola. Paradiso dalla natura incontaminata a un ora di volo dalle principali città italiane. La Baia di Chia abbraccia 9 chilometri di costa avvolta da dune sabbiose, ginepri, piante di lentischio, cespugli di cisto e mare cristallino. Chia è il luogo ideale per la vacanza al mare in Sardegna, le sue spiagge sono state classificate tra le più belle d Europa, pareti di rocce granitiche si riflettono sull acqua limpida del mare dal quale affiorano numerose rocce e isolotti - area attrezzata in loc. Spartivento, a Chia, sul mare, ombreggiata, recintata, custodita, ristoro, market ristorante - edicola e servizi Coordinate G.P.S. N E CAGLIARI 18) Città bellissima, affacciata sul Golfo degli Angeli, con zona storica racchiusa dalle mura costruite durante la dominazione spagnola. Dentro le mura si possono ammirare vie e costruzioni originali dell'epoca. Ai piedi della via dello shopping si erge il bastione di san Remì dove si può bere un buon caffè ammirando il panorama. Appena sotto il bastione possiamo ammirare la bellissima cattedrale e le varie chiese. Scendendo per via regina margherita arriviamo al porto dove si può passeggiare e gustare, nei vari ristoranti che si possono trovare nelle vaie viuzze fronte porto, un pasto caldo con specialità di carne o pesce. Dopo pranzo, percorrendo viale Diaz, arriviamo alla bellissima spiaggia del poetto: sabbia bianchissima e mare cristallino per diversi chilometri. Per gli amanti dell'escursionismo consigliabile la passeggiata lungo la sella del diavolo (faticosa sotto il sole cocente ma ne vale la pena). Cagliari è una città molto verde, infatti sono presenti tanti parchi dove potersi riposare. Da visitare è anche l'orto botanico, la città sotterranea ricca di caverne e cunicoli usati nel periodo della guerra e ancora conservati benissimo. Ospita la più grande e importante necropoli punica del Mediterraneo, Tuvixeddu i cui reperti archeologici sono custoditi nel Museo Archeologico di Cagliari e al British Museum di Londra. Per gli appassionati di birdwatching la città ospita gli stagni di Santa Gilla e Molentargius, zone umide protette dalla Comunità Europea, con una ricca fauna e colonie di fenicotteri rosa. Nel cuore della città è possibile visitare l antica Cattedrale di Santa Maria e la basilica di Bonaria. - area attrezzata c/o 'Camper Cagliari Park', centrale, servizi, 150 posti, elettricità, negozi e supermarket nelle vicinanze, tel Coordinate G.P.S. N E parcheggio a pagamento nell'area vicino alla stazione ferroviaria verso il mare a 400 metri da Via Roma. E' nella Traversa Vico 1 - La plaia. Coordinate G.P.S. N E VILLASIMIUS 19) sorge nella punta sud orientale della Sardegna, nel lato occidentale del rio Foxi che si getta nel mare del golfo di Carbonara. Venne fondata nel 1812 vicino all'antico abitato di Carbonara, di cui ereditò il toponimo poi mutato in Villasimius. L'abitato è incastonato in una zona costiera incantevole, comprendente la corona di spiagge dislocate lungo la strada che parte da Cagliari verso il Sarrabus. Arenili candidi e mare trasparente hanno infatti reso Villasimius centro turistico di notevole fama in Sardegna, anche grazie alla presenza del porto turistico situato a ridosso del promontorio

12 di Capo Carbonara. Dal 1998, in virtù della sua fortunata configurazione naturalistica, Villasimius può vantare l'area Marina Protetta di Capo Carbonara, un e cosistema marino incontaminato e preziosissimo. Inoltre, nella striscia di terra che collega Capo Carbonara alla costa si estende lo stagno di Notteri, abitato da interessanti specie avifaune che compongono spettacoli di grande suggestione per gli appassionati di birdwatching. Fra le attrattive culturali di Villasimius merita interesse la Fortezza Vecchia, oggi adibita a museo archeologico, ubicata su un promontorio vicino a Capo Carbonara. Dalla punta più elevata in località Minni Minni, raggiungibile tramite visite guidate, in mountain bike e a piedi, è possibile vedere l'intero territorio di Villasimius. Sul massiccio dei Sette Fratelli e nelle foreste secolari, che il territorio di Villasimius conserva con l'istituzione dei parchi montani e marini, hanno trovato il loro habitat ideale alcune specie protette ed alcune in via di estinzione, quali una sempre più numerosa colonia di cervi e cinghiali, aquile reali, poiane, corvi imperiali, gatti selvatici, martore, volpi, colombacci, picchi rossi, fenicotteri rosa e numerosi altri animali. - area attrezzata 'Garden Antonia' di Severino Boi, in loc. Pranu Zinnigas nella zona industriale di Villasimius, a 2 Km dal centro, a pagamento, elettricità, apertura annuale, custodita. Tel Coordinate G.P.S. N E area attrezzata a pagamento in zona industriale, circa 100 posti, ombreggiata, custodita, allaccio elettrico. Tel Coordinate G.P.S. N E area attrezzata a pagamento segnalata, prima del centro abitato arrivando da Cagliari, in loc. Campus, lontana dal mare, elettricità, servizi, docce, a pagamento. Navetta da e per il mare e la sera per il paese, Tel Coordinate G.P.S. N E parcheggio per auto vicinissimo al mare. Sosta consentita anche ai camper. Docce calde a pagamento. No sosta notturna. Divieto di sosta su tutto il comune dalle 22:00 alle 08:00. Coordinate G.P.S. N E parcheggio a pagamento a 50 mt dalla spiaggia incantevole su prato con alcuni posti ombreggiati, dotato di servizi igienici e docce fredde a pagamento, sosta consentita Coordinate G.P.S. N E parcheggio uscendo da Villasimius in direzione Capo Carbonara, dopo 4-5 km al termine dell'asfalto scendere lo sterrato a sinistra fino al mare. E' in frazione Cala Santa Caterina Coordinate G.P.S. N E ) CALA SINZIAS La spiaggia di Cala Sinzias si trova oltre una pineta di eucalipti, protetta da un promontorio. Il litorale è di sabbia bianca e sottile, interrotta da scogli. Le acque sono state segnalate da Goletta verde fra le più limpide e incontaminate. È facilmente raggiungibile percorrendo la Strada Panoramica che conduce da Costa Rei a Villasimius, sulla quale sono indicati gli accessi alle spiagge; Cala Sinzias si raggiunge percorrendo la Strada Provinciale 18, seguendo le indicazioni per la spiaggia. La spiaggia è ricca di servizi ed è caratterizzata da un fondale generalmente basso, ma irregolare: è pertanto necessario controllare il gioco in acqua dei bambini. È possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e pattino. Battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea. - 1) parcheggio a pagamento Cala Sinzias sulla SP 18 a 50 m. dalla spiaggia Coordinate G.P.S. N E ) parcheggio sterrato all'estremità Sud della cala, presso il chiosco Tamatete. 15 posti delimitati vicini alla spiaggia riservati ai camper. Noleggio ombrelloni, diving center presso il chiosco. Sosta gratuita la notte ma divieto di campeggio. Coordinate G.P.S. N E

13 SOSTA SUL MARE 21) Piscina Rei (Località Laghetto parcheggio libero Coordinate G.P.S. N 39,26981 E 9,58307) a 200m dal Camping le Dune (Camper Stop). ORGOSOLO 22) sorge nel cuore della Barbagia del Supramonte. Il territorio fu abitato sin da epoche antiche, come ci testimonia la presenza delle domus de janas, delle tombe dei giganti e dei nuraghi di Su Calavriche, Mereu e Gorropu. Alla fine dell Ottocento, il nome di Orgosolo si diffuse in Europa per i numerosi episodi del cosiddetto banditismo. Il regista Vittorio De Seta, nel suo film Banditi a Orgosolo (1961), descrive la dura lotta contadina e pastorale per la difesa delle terre contro gli espropri da parte dello Stato. Caratteristica del paese sono i murales dipinti sulle facciate delle case e sulle rocce intorno al paese, con contenuti sociali, artistici e politici. Patrimonio dell umanità per i suoi aspetti ancestrali è il coro a tenore, il tradizionale canto corale barbaricino, oggi sotto tutela dell UNESCO. Per gli appassionati di trekking si consiglia l escursione presso la Foresta di Montes, dove sono presenti Is pinnettos, ossia antiche capanne di pastori usate come rifugi e la visita al Museo Naturalistico del Supramonte. Il 15 agosto si festeggia l Assunta con una pittoresca sfilata e processione di costumi tradizionali. - Piccola area attrezzata, max 6 posti con allaccio elettrico, in via di ampliamento, inserita in un campeggio immerso in un fitto bosco sito in Supramonte Località Sarthu Thitthu. Docce calde gratuite, piscina, ristorante, pizzeria, pranzo tipico servito nel bosco. Trekking ed escursioni con fuoristrada. Grande cortesia e prezzi ragionevoli Coordinate G.P.S. N E ) CALA GONONE si staglia contro l'azzurrissimo mare, posizionato sulla collina ripida in discesa verso la costa del Golfo di Orosei. Le bellissime spiagge non si vedono subito, poiché il paese si affaccia sul porto turistico. Cala Gonone è ricca di pensioni, alberghi e ha un campeggio ed un'area attrezzata per la sosta dei camper, ma non è stata invasa dalle strutture ricettive: esse infatti sono per la maggior parte architetture ristrutturate e adibite a scopo turistico, spesso a conduzione familiare. Le splendide cale del golfo sono talora raggiungibili via mare o, più lungamente, tramite i sentieri dell'entroterra. Tra le cale più note si ricordano Cal a Cartoe, Ziu Martine, Cala Fuili e Cala Luna. Famosa e splendida la Grotta del Bue Marino, che partendo dalla costa entra nella montagna per diversi chilometri. Qui si rifugiava la foca monaca (oggi data per estinta in questa zona). Visitando la splendida struttura dell'acquario di Cala Gonone si potranno scoprire i segreti del mare della Sardegna. Le 25

14 vasche del percorso espositivo ospitano specie tipiche del nostro mare con una piccola eccezione:una sala dedicata ai mari tropicali. L'attenzione ai temi ambientali, la tipicità delle specie in vasca,l'utilizzo di materiali di riciclo, come il vetro granulare nei sistemi di filtraggio, la scelta di ospitare animali "a chilometri zero", grazie alla collaborazione con i pescatori locali, fanno dell'acquario di Cala Gonone una struttura unica che regala al visitatore un'intensa emozione! - Area attrezzata loc. Palmasera Buona posizione, a 400 m. dal mare e dal centro paese, molto pulita, ombreggiata, navetta gratuita. Coordinate G.P.S. N E ) SOSTA SUL MARE individuata per spezzare il viaggio di ritorno verso Olbia e per rilassarsi prima del traghetto verso il continente N E CONCLUSIONI La redazione vi propone il presente programma, stilato tenendo conto delle preferenze e della disponibilità di tempo da voi segnalate. Ovviamente l itinerario presentato, che di fatto porta a visitare la Sardegna effettuando un giro completo della stessa, può essere condotto sia in senso orario che antiorario, a proprio piacimento. CONSIGLI La Sardegna presenta non di rado zone aride dove non sempre è agevole il rifornimento idrico (quasi sempre a pagamento): è opportuno, quindi, organizzare preventivamente il carico dell acqua, soprattutto in caso si intenda effettuare soste libere. Considerate, inoltre, prima di mettervi in marcia che spesso può capitare, di innamorarsi di un luogo, generalmente lungo la costa, scegliendo magari di passarvi una notte o anche di più. Non è inoltre da escludere di trovare giornate ventose e, soprattutto la sera, temperature basse: si rende quindi necessario di munirsi di adeguato vestiario. AREE DI SOSTA: nonostante il viaggio sia programmato fra giugno e luglio (quindi al di fuori del più caotico mese di agosto) è preferibile contattare in anticipo i campeggi/aree di sosta (ove possibile), al fine di assicurarsi la disponibilità di soggiorno e/o chiedere i prezzi aggiornati per decidere in quale struttura recarsi. I punti più affidabili per la sosta sono i campeggi, in quanto le aree di sosta possono chiudere da un anno all altro. In bassa stagione è utile poter sfruttare le convenzioni che i campeggi offrono con le maggiori Associazioni. Difficile ipotizzare di fare unicamente sosta libera, perché esistono pochi impianti liberi per il carico e lo scarico ed in quanto spesso sono presenti divieti di sosta per i camper. Sperando che questo itinerario sia di vostro gradimento, non ci resta che augurarvi.. BUON VIAGGIOOOOOOOOOOOOOOOOOOO