Newsletter. v.i.d.e.o. Indice. n# 1. Progetto ed obiettivi generali. Perché il Video CV? I Partner del progetto

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1 n# 1 Indice Progetto ed obiettivi generali Perché il Video CV? Brochure Esperienze significative di Video CV realizzate dai partner del Progetto L esperienza del Comune di Roma I Video Cv creati da Arge Plön L esperienza di Portfolio Digitale fatta da IEKEP Progetto ed obiettivi generali Nell ottobre del 2008 ha avuto inizio il progetto V.I.D.E.O., incentrato sullo sviluppo di uno strumento estremamente innovativo il Video Curriculum- e realizzato nell ambito del Programma Leonardo da Vinci. Il Progetto è volto ad accrescere le possibilità di incontro tra la domanda e l offerta di lavoro, con particolare attenzione ad un target di persone adulte con più di 45 anni, tenendo in considerazione che lo sviluppo di meta-competenze, quali le tecniche e le capacità connesse alla ricerca di un lavoro, all auto promozione ed all auto coscienza relativa alle proprie capacità, è da tempo divenuto obiettivo primario dei più efficaci interventi di orientamento al lavoro. I Partner del progetto Comune di Roma Dipartimento XIV Politiche del lavoro e dei Piani di Formazione permanente per adulti EURO INNOVANET srl, Roma, Italia TRUST srl, Roma, Italia Arbeitsgemeinschaft SGB II im Kreis Plön Arge. Plön, Germania The Christian Youth Village Foundation of Germany CJD Eutin, Germania Institute Of Training And Vocational Guidance IEKEP, Grecia Polydynamo Centre of Social Intervention of Cyclades, Grecia OAKE Europe, Manchester, Regno Unito Il Primo incontro transnazionale di partenariato, Marzo 2009 Roma Perché il Video CV? Il Video Curriculum può essere uno strumento particolarmente efficace per rispondere alla complessità dei processi di integrazione e ricollocazione occupazione, processi particolarmente critici per quelle persone in cerca di occupazione che, sebbene abbiano precise competenze ed abilità, molto spesso acquisite, però, in via informale, spesso non sono in grado di competere adeguatamente sul mercato del lavoro anche perché scarsamente capaci di comunicare e valorizzare le proprie capacità. In questo contesto, il Video CV rappresenta una delle nuove, possibili frontiere nel campo della ricerca di un lavoro, uno dei modi per far sapere a chi offre lavoro chi sono io e cosa so fare.

2 Più in particolare, V.I.D.EO. è volto a: Integrare e rafforzare l offerta dei servizi di orientamento e guida al lavoro, con tecnologie e strumenti di comunicazione ad hoc; Creare una piattaforma basata sul web, in grado di ospitare i Video Curriculum e facilitare l incontro tra la domanda e l offerta di lavoro; Rendere più efficaci le candidature di chi cerca un lavoro; Diffondere la modalità auto-biografica, contribuendo allo sviluppo delle capacità di auto valutazione nel saper riconoscere i punti di forza e di debolezze del proprio profilo professionale; Acquisire competenze adeguate nell uso degli strumenti di comunicazione multimediale, sia da parte degli operatori dei servizi di orientamento professionale, che da parte di chi cerca un lavoro; Suscitare consapevolezza circa le potenzialità comunicative dello strumento video; Offrire agli operatori dell orientamento professionale l opportunità di acquisire competenze nel campo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione, utili a supportare il proprio ruolo ed il proprio lavoro quotidiano. Brochure 2

3 Esperienze significative di Video CV realizzate dai partner del Progetto V.I.D.E.O. intende trasferire le esperienze innovative realizzate da alcuni dei partner del Progetto relativamente alla creazione di Video CV. Tali esperienze sono state fatte dal Comune di Roma (Italia), Arge Plön (Germania), e IEKEP (Grecia) L esperienza del Comune di Roma A partire dall anno 2005, il Comune di Roma Dipartimento XIV si è fatto promotore della realizzazione di alcune esperienze innovative, che hanno avuto per oggetto la creazione di prototipi di Video Curriculum. Tra le prime azioni intraprese, proprio nel 2005 è stato realizzato un corso di formazione professionale - finanziato dalla Provincia di Roma attraverso i fondi dell Unione Europea - per imparare come si realizza un portfolio digitale, che ha riguardato 20 operatori dei COL comunali. Si è trattato della prima esperienza promossa in tal senso da un ente pubblico dell Italia. Il corso di formazione, della durata di 120 ore, è stato suddiviso tra lezioni in aula e formazione on the job; parte del corso è stata, poi, dedicata all apprendimento dell uso di programmi per l acquisizione video, il video editing e l utilizzo dello scanner. Una seconda esperienza relativa alla realizzazione di Video CV è stata svolta nel 2006 presso il COL lincei di Roma. In questo caso, un uomo di 42 anni, assicuratore con la passione, mai accantonata, del disegno, non si è accontentato di un Portfolio digitale, ma ha voluto realizzare uno strumento più accattivante. Complice la sua creatività, la disponibilità degli operatori, l aiuto di un altro utente, bravo videomaker, ha girato un vero e proprio spot. Il Video è stato realizzato in breve tempo e dopo poche sedute preparatorie. Lo spot ha avuto una durata di circa 40 secondi, con simulazione di un intervista al candidato, che ha così avuto modo di parlare di sé e dei suoi lavori. In fine, l ultima esperienza realizzata dal Comune di Roma ha riguardato il COL Marconi, nel territorio del Municipio XI. In questa struttura è stato girato un video sul bilancio delle competenze: tre utenti neo disoccupati sono stati ripresi dalla telecamera durante i colloqui individuali con le operatrici del COL e i laboratori di gruppo. I soggetti ripresi erano persone adulte con una professionalità medio-alta, che erano da poco tempo senza lavoro perché avevano deciso di cambiare occupazione. L attenzione è stata puntata su alcuni aspetti ritenuti particolarmente significativi, come l integrazione culturale, l autostima, le strategie messe in campo per affrontare i problemi e la conciliazione fra vita professionale e privata. 3

4 I Video Cv creati da Arge Plön Tra l autunno del 2007 ed il mese di aprile 2008 Arge Plön ha curato la realizzazione di un Progetto relativo al Portfolio Digitale, pensato per un target di disoccupati di lunga durata della regione di Plön. In tale contesto, 94 candidati sono stati ripresi ed i video relative sono stati messi in Internet sul sito accessibile per le Imprese. All interno del sito, i Video CV sono ricercabili attraverso 3 principali criteri di ricerca: 1.Per categoria: area commerciale 2.Per categoria: artigianato 3.Per categoria: Altro I Video CV creati per il Progetto di Portfolio Digitale sono articolati in base a 5 steps fondamentali (fasi standard). Le cinque domande grazie alle quali è stato costruito ogni singolo Video Cv sono: 1.Io sono.. 2.Istruzione e formazione professionale 3.Esperienze professionali 4.La mia occupazione future (aspirazione lavorativa) 5.Credo di essere. A partire, poi, dal profilo del candidato, è anche possibile visionare il CV scritto e i dettagli di contatto dei candidate stessi. 4

5 L esperienza di Portfolio Digitale fatta da IEKEP Nel mese di gennaio 2009 è partita, in Grecia, la sperimentazione del progetto TIPEIL- Digital Portfolio ( Transfer of an Innovative Portfolio to Evaluate Informal Learning ), cofinanziato nell ambito del programma Leonardo da Vinci. Gli operatori di cinque diverse organizzazioni hanno partecipato alla realizzazione di cinque portfoli digitali, ospitati nella piattaforma web Il Progetto è incentrato sulla valorizzazione delle competenze sviluppate da giovani lavoratori adulti in contesti informali e non formali. Il portfolio digitale è un portfolio, disponibile su una piattaforma web, che mostra in concreto le abilità e competenze che un individuo h acquisito mediante un apprendimento non formale ed informale. Prima della fase di sperimentazione, gli operatori hanno seguito un programma di training di 12 ore al fine di acquisire la capacità di creare, modificare e visionare portfoli digitali. In seguito al programma di formazione, ogni operatore ha lavorato con un beneficiario ed ha creato un portfolio digitale. Il portfolio digitale si compone di quattro sezioni: 1.Dati personali (nome, età, foto, note, parole-chiave) 2.Apprendimento formale (documenti comprovanti le conoscenze acquisite in via formale e riconosciute dai sistemi educativi nazionali) 3.Apprendimento informale (prove relative alle conoscenze acquisite in contesti di apprendimento informali) 4.Apprendimento non-formale (prove relative alle conoscenze acquisite in contesti di apprendimento non formale) Date le competenze che possono essere acquisite da ciascuno nel tempo libero, la sezione Apprendimento informale è divisa in due parti: lavoro e hobbies. Nella piattaforma web che ospita i portfoli digitali, è possibile caricare documenti scansionati, immagini, files audio o video attestanti le conoscenze acquisite, competenze ed abilità. Ad esempio, è possibile creare una galleria fotografica o riprendere un breve filmato che mostra passo dopo passo come una persona porta a termine un preciso compito. La creazione di un portfolio digitale è stata ritenuta un esperienza gratificante sia dagli operatori che dai beneficiari. 5