Sul costo dell'energia elettrica incide notevolmente la penalità per basso Fattore di Potenza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sul costo dell'energia elettrica incide notevolmente la penalità per basso Fattore di Potenza"

Transcript

1 - Soluzioni e sisemi per la razionalizzazione dei consumi energeici IL BSSO FTTORE DI POTENZ IL RIFSMENTO DEGLI IMPINTI ELETTRII Sul coso dell'energia elerica incide noevolmene la penalià per basso Faore di Poenza (cosj), applicaa nei conrai di forniura: principalmene da queso, ma anche da alri imporani faori, nasce la necessià di rifasare gli impiani. Il Rifasameno è una ecnica che, migliorando il Faore di Poenza delle macchine eleriche, consene di uilizzare razionalmene l'energia, realizzando imporani risparmi economici e rilevani migliorameni ecnici. I vanaggi economici sono ano più consiseni quano maggiore è il fabbisogno di energia elerica. Il Faore di Poenza coinvolge il rapporo ra due ipi di Poenza: la Poenza iva e la Poenza Reaiva. La maggior pare dei carichi, negli auali sisemi elerici di disribuzione, sono Induivi: ciò significa che, per funzionare, richiedono un campo eleromagneico e l assorbimeno dalla Ree di due ipi di Poenza: - Poenza iva che realizza il lavoro della macchina, il calore, la forza, il movimeno, ecc. - Poenza Reaiva che produce solano il campo eleromagneico necessario alla macchina elerica per funzionare. Nel caso di carichi Induivi si verifica uno sposameno di Fase ra la ensione e la correne: precisamene la correne è in riardo sulla ensione, raggiungendo il suo massimo ed il suo zero più ardi rispeo alla ensione. orrene La Poenza iva si misura in kw menre la Poenza Reaiva si misura in kvar (kilovol-ampère-reaivi). La Poenza iva e la Poenza Reaiva assieme compongono la Poenza pparene, che si misura in kv. Il Faore di poenza, che si indica anche come cosj, è il rapporo ra la Poenza iva e la Poenza pparene riferia alla fondamenale; ale rapporo può variare ra ed. Poenza aiva (kw) cosj = Poenza apparene (kv) 8 36 j Fig. - arico Induivo: correne in riardo orrene La figura seguene mosra la suddivisione delle poenze. kwh kvarh ENERGI FORNIT DLL SOIETÀ ELETTRI E PGT DLL'UTILIZZTORE 8 36 POTENZ TTIV kw POTENZ RETTIV kvar Fig. B - arico Resisivo: correne in fase orrene 8 36 ENERGI RETTIV FORNIT DI ONDENSTORI DI RIFSMENTO j POTENZ PPRENTE kv RIHI Fig. - arico apaciivo: correne in anicipo Queso fenomeno è rappresenao in Fig., menre la Fig. B mosra le sinusoidi di ensione e di correne di un carico resisivo perfeamene in fase e la Fig. un carico capaciivo con la sinusoide di correne in anicipo rispeo a quella di ensione. Se il Faore di Poenza medio è inferiore a cosj,9 induivo e la poenza impegnaa è superiore a 5 kw, la Socieà fornirice di energia applicherà in Faura l addebio per basso Faore di Poenza.

2 IL RIFSMENTO DEGLI IMPINTI Il modo più semplice ed economico per risolvere il problema del basso Faore di Poenza di un impiano è quello di collegare dei condensaori di rifasameno in parallelo ai carichi. I condensaori funzionano come Generaori di Poenza Reaiva e forniscono alla macchina elerica ua l energia reaiva necessaria per sosenere il campo eleromagneico. In praica il condensaore ha la proprieà di assorbire una correne che è in anicipo di 9 rispeo alla ensione e si compora quindi come un vero generaore di energia reaiva che si rova in opposizione a quella del carico. Quesa poenza fornia dal condensaore non viene più prelevaa dalla Ree, quindi si riduce sia l inensià di correne circolane che lo sfasameno ra ensione e correne e viene eliminaa la penalià sulla faurazione dell energia. Dai diagrammi si vede come, ad esempio, un moore che sia uilizzao a cosj,7 assorbe una correne superiore del 43% rispeo allo sesso moore rifasao a cosj.,5,6,7 I = 2 Ia I =,67 Ia I =,43 Ia cos j 25 OME RIFSRE UN IMPINTO I ondensaori possono essere insallai in qualsiasi puno dell impiano ove sia presene una macchina elerica a basso faore di poenza, ma quesa soluzione non è quasi mai conveniene, anche se ecnicamene sarebbe la più correa. In un impiano elerico infai i carichi a basso cosj possono essere anche ceninaia ed ognuno richiederebbe l insallazione di un condensaore di poenza adeguaa, con la relaiva linea di collegameno, derivazioni, proezioni e organi di sezionameno. Neppure è consenio dalle condizioni di forniura e dalle norme di sicurezza l insallazione di condensaori fissi, permanenemene collegai in ree, ranne quelli posi sui rasformaori in abina, a mone dell Inerruore Generale di B.T. I condensaori possono essere collegai in ree solo in presenza di carichi da rifasare e quesi non devono essere rifasai olre cosj, alrimeni si conseguirebbe una sovracompensazione che produrrebbe gravi squilibri nella ree, quali un pericoloso aumeno della ensione di esercizio, aumeno della correne circolane, sovraccarico delle linee e degli organi di disribuzione. Tue quese problemaiche sono risole con il RIFSMENTO ENTRLIZZTO, che consise in una Baeria di condensaori unica per uo l impiano, normalmene posizionaa a mone di ui i carichi, a valle dell Inerruore Generale di B.T. Quese apparecchiaure, gesie da sofisicai sisemi a microprocessore, gesiscono la poenza rifasane dei condensaori in numerosi gradini, seguendo l andameno dei carichi per oenere, in ogni condizione, una perfea correzione del Faore di Poenza. essaa l aivià dei carichi, le baerie di condensaori vengono ue disinserie in aesa del nuovo ciclo di lavoro. OME SI LOL IL RIFSMENTO DI UN IMPINTO,9 Ia I =, Ia ndameno della correne circolane in un impiano al variare del cosj (a parià di poenza aiva e quindi di correne aiva Ia) VNTGGI DEL RIFSMENTO In un impiano correamene rifasao l Uene paga solo l energia che effeivamene uilizza. d es.: In un impiano con cosj.7 induivo, solano il 7% della poenza fornia dal Trasformaore in cabina viene uilizzaa per produrre lavoro uile, menre il reso serve per produrre l energia reaiva richiesa dal carico ed in pare dispersa per effeo Joule soo forma di calore. on il carico perfeamene rifasao e quindi con l energia reaiva fornia dai condensaori, il rasformaore può fornire fino al 98% di poenza uile. L insallazione di condensaori fornisce anche moli alri benefici: - Faure di energia elerica ridoe di impori anche noevoli, ano che nella maggioranza dei casi il complesso auomaico di rifasameno si ripaga in un anno di esercizio, o meno. - Riduzione delle perdie di energia per riscaldameno dei cavi elerici. - Maggiore poenzialià dell impiano. - Più disponibilià di poenza e minore riscaldameno da pare del Trasformaore. - Riduzione degli inerveni inempesivi del Limiaore di correne che inerrompono il ciclo produivo. 5,9,8,7,6,5 cos j Il cosj medio dell impiano da rifasare è un paramero fondamenale per calcolare la poenza dell apparecchiaura auomaica di rifasameno da insallare. Il meodo più semplice consise nel leggere queso valore sulle Faure di energia elerica, facendo una media di almeno 4-5 mesi. Se queso dao non è disponibile, sarà sufficiene applicare la seguene formula, che consene di rovare il cosj conoscendo i consumi di Energia iva (kwh) e di Energia Reaiva (kvarh) dell impiano per forniura in B.T. Quesi valori sono sempre riporai sulle Faure, ma è anche possibile effeuare la leura dei conaori di energia aiva (E) e di energia reaiva (Qc) rilevando gli incremeni dopo un congruo periodo. cos j = Esempio: Energia iva =25 kwh energia aiva (energia aiva) 2 + (energia reaiva) 2 RIFSMENTO IN PRESENZ DI RMONIHE Energia Reaiva = 24 kvar cos j = 2.5 =,75 (2.5) 2 + (.24) 2 Prima di scegliere l apparecchiaura auomaica di rifasameno è necessario cauelarsi nei confroni di un probabile sovraccarico delle baerie di condensaori dovuo alle armoniche. Perano è indispensabile eseguire una verifica presso l uilizzaore per assicurarsi della presenza o meno di carichi disorceni quali converiori U.P.S. forni ad arco, moori a velocià variabile, raddrizzaori, rasformaori saurai, ecc. Un apparecchiaura non adeguaamene dimensionaa, insallaa in impiani con carichi di ale ipo, verrebbe danneggiaa e rapidamene messa fuori servizio o compleamene disrua. 2

3 LOLO DELL POTENZ RETTIV NEESSRI PER RIFSRE Si raa di fornire all impiano una poenza reaiva ale da porare il cosj al valore desiderao, senza però che in nessun momeno l energia assorbia dalla Ree sia capaciiva. I dai necessari per un calcolo semplificao, sono i segueni: - osj medio - Poenza massima prelevaa in kw. Menre il cosj medio può essere rovao come spiegao in precedenza, la poenza massima prelevaa può essere rilevaa dall indicaore presene sul conaore di energia iva E o dalla Faura dell energia. onsulando la Tabella riporaa, si può facilmene calcolare la poenza dei condensaori o dell pparecchiaura uomaica necessari per rifasare l impiano. OME SI LOL IL RIFSMENTO DI UN MOTORE SINRONO La poenza dei condensaori non deve superare la poenza reaiva a vuoo del moore, a causa del rischio di fenomeni di auoecciazione e di risonanza ra il condensaore e l induanza della macchina. La poenza reaiva assorbia da un moore dipende da vari faori, come il carico della macchina, la poenza, la frequenza, la velocià di roazione, la ensione, ecc. Generalmene, per eviare di avere un faore di poenza in anicipo, si deermina la correne reaiva del condensaore pari al 9% della correne a vuoo del moore. Se queso dao non fosse disponibile si porà rifasare correamene con un condensaore di poenza pari al 25% della poenza apparene del moore. cosj impiano da rifasare cosj da raggiungere,9,92,95,98,,3 2,7 2,75 2,85 2,98 3,8,35 2,9 2,25 2,34 2,47 2,68,4,8,87,96 2,9 2,29,45,59,56,66,78,99,5,25,3,4,53,73,55,3,9,9,32,52,6,85,9,,3,33,65,68,74,84,97,7,7,54,6,69,82,2,72,48,54,64,76,97,74,43,48,58,7,9,76,37,43,53,65,86,78,32,38,47,6,8,8,27,33,42,55,75,82,22,27,37,49,7,84,6,22,32,44,65,86,,7,26,39,59,88,6,,2,34,54,9,6,6,28,48,92,,22,43,94,3,6,36 In corrispondenza dei valori del cosj dell Impiano da rifasare e del cosj da raggiungere si rova un coefficiene che, moliplicao per la poenza massima in kw dell impiano, fornisce la poenza dei condensaori in kvar. Facciamo l'esempio di un Uilizzaore che preleva una cera Poenza, calcolando la Poenza Reaiva necessaria per rifasare ed anche il risparmio che si oiene con il rifasameno: Poenza prelevaa: kw 85 Faore di Poenza: osj,76 Energia iva consumaa: kwh 9. Energia Reaiva consumaa: kvarh 7.7 Penalià per basso osj: h, (kvarh prelevai ra il 5% ed il 75% ed olre il 75% dei kwh) Poenza necessaria per rifasare (kw 85x,53): kvar 45 Penalià simaa annua (,x2): h.332, oso dell'pparecchiaura richiesa: h., (R V) Il calcolo effeuao dimosra come il coso dell'pparecchiaura viene ammorizzao in un anno. 3 OME SI LOL IL RIFSMENTO DI UN TRSFORMTORE La poenza reaiva di un rasformaore, in rapporo alla sua poenza nominale, è molo inferiore a quella di un moore asincrono, perché l'induanza di un rasformaore è elevaa a causa del circuio magneico senza raferro. I condensaori hanno lo scopo di rifasare la correne magneizzane del rasformaore che serve a creare il campo magneico necessario per il suo funzionameno. In genere, poiché il condensaore deve compensare unicamene la correne a vuoo, foremene svaaa, si dovrà uilizzare un condensaore con una correne pari al 9% della correne a vuoo del rasformaore. RIFSMENTO DELLE SLDTRII ELETTRIHE Le saldarici saiche sono cosiuie da un rasformaore a fore dispersione di flusso, il cui Faore di Poenza ha un valore foremene variabile, generalmene ra osj,25 e osj,5. Valori così bassi sono da ricondursi alla fore reaanza dei bracci poraelerodi ed alla disorsione della forma d'onda. Il primario del Trasformaore rimane poi soo ensione coninuamene ed il carico è foremene variabile: per quesa ragione ci si rova in presenza di un rasformaore che generalmene lavora a vuoo o a basso carico, con conseguene faore di poenza molo basso. Un noevole migliorameno delle condizioni di lavoro di quese macchine si consegue con l'insallazione di un condensaore di rifasameno, la cui poenza sarà corrispondene al 3 4% della poenza apparene della saldarice..

4 SHEMI DI OLLEGMENTO DEL TRSFORMTORE MPEROMETRIO INSTLLZIONE DEL T.. OLLEGMENTO DI PIÙ T.. D UN SOMMTORE D L - R T T2 T3 L2 - S DLL BIN DI TRSFORMZIONE B L3 - T VERSO I RIHI L L2 L3 L L2 L3 L L2 L3 FSE DEL T.. T - T2 - T3 TRSFORMTORI M.T. / B.T. T.. SOMMTORE / 5 3 INGRESSI = T.. insallao sulla fase correa, a mone dell'alimenazione dei condensaori e dei carichi B = T.. insallao su di una Fase erraa = T.. insallao erroneamene sull'alimenazione dei condensaori D = T.. insallao erroneamene a valle dell'alimenazione dei condensaori I re T.. dell esempio devono avere il Primario con la sessa correne nominale, devono essere insallai sulla sessa Fase, i cavi devono enrare ui dallo sesso lao dei T.. I collegameni K/L devono corrispondere alle marcaure riporae sul T.. Sommaore. L uscia K/L andrà collegaa al Regolaore uomaico. MT BIN DI TRSFORMZIONE BT L L2 L3 Direzione della correne DLL BIN DI TRSFORMZIONE VERSO I RIHI I conduori che provengono dalla cabina di rasformazione o dall inerruore generale, devono passare araverso il T.. enrando dalla Faccia conrassegnaa con K o P, o secondo il verso di una freccia sampaa sul lao. I collegameni secondari S-S2 o K-L dovranno essere collegai al quadro di rifasameno. ORRETT INSTLLZIONE DI UN RIFSTORE UTOMTIO Lo schema rappresena una ipica insallazione, con il T.. che può essere collocao indifferenemene in due puni dell impiano: ) Sulla Fase L (R), a mone dell Inerruore Generale e di ui i carichi, oppure B) Sulla Fase L (R), a valle dell Inerruore Generale, ma con il cavo dei carichi e quello del quadro di rifasameno che passano enrambi araverso il T.. enrando dallo sesso lao. B 4

5 RIFSMENTO IN PRESENZ DI ORRENTI RMONIHE Negli impiani indusriali è frequene la presenza di macchine operarici azionae da moori con variaori di velocià, di gruppi saici di coninuià, di converiori di frequenza, ecc. Quese macchine uilizzano converiori /D che, olre a prelevare energia con un Faore di Poenza molo basso, sono caraerizzai da una forma d onda della correne assorbia non lineare, cioè con andameno non sinusoidale, ma soo forma di impulsi. Le forme d onda ipiche di ali carichi sono rappresenae in Fig. Il carico, ad esempio, di un Inverer, equivale ad un poene generaore di armoniche, menre la Ree ed il Trasformaore si possono rappresenare con l induanza di corocircuio equivalene, come indicao nello schema di Fig. D. In ORRENTE RMONI orrene Fase L Fig. orrene Fase L orrene Fase L Una curva periodica deformaa può essere scomposa in una frequenza Fondamenale ed in alre sinusoidi rmoniche di frequenza rispeivamene doppia, ripla, quinupla, ecc., denominae seconda, erza, quina rmonica ecc. Fig. D RIO DISTORENTE La frequenza di risonanza è daa da: f o = 2. p L cc. I ORRENTE DI RISONNZ Lcc In condizioni di Risonanza la correne e la ensione relaive alla maglia Lcc - sono foremene amplificae e, in minore misura, anche le armoniche adiaceni. Fig. B L esempio di Fig. B mosra una sinusoide di frequenza Fondamenale (5Hz) sovrapposa ad una sinusoide più piccola rappresenane la Quina rmonica (25Hz). La Fig. mosra la disorsione armonica risulane dalla sovrapposizione delle due sinusoidi precedeni. Si definisce "DISTORSIONE RMONI TOTLE" (THD) il rapporo percenuale ra il valore della correne armonica oale e quello della fondamenale: dove: n = ordine delle armoniche Ian = ampiezza delle correni armoniche If = ampiezza della correne fondamenale = ampiezza della correne armonica oale IaT L insallazione di condensaori in presenza di armoniche di correne (le armoniche di ensione sono in genere irrilevani), presena una serie di problemi che devono essere aenamene valuai. I condensaori, amplificando le armoniche preseni in ree, sono sooposi a sovracorreni superiori ai dai di arga e si possono originare fenomeni di risonanza con valori pericolosi sia per le baerie di condensaori che per l impiano sesso. La condizione più gravosa è quando si verifica la condizione di Risonanza Parallelo o nirisonanza, cioè un oscillazione disruiva ra l induanza del circuio e le baerie di condensaori. 5 S n I f 2 I an Fig. I at THD % = x = x I f Quando la frequenza della correne armonica coincide con quella del sisema ondensaore/ree, l impedenza assume il valore minimo e la correne del circuio il valore massimo, anche se la ensione resa cosane. Per limiare quesi gravi inconvenieni si associano ai condensaori di rifasameno degli induori, realizzando un filro serie L accordao su di un valore di frequenza inferiore a quello delle armoniche preseni in ree: in queso modo i condensaori non vengono ineressai dalle correni armoniche. Lo scopo dei filri di blocco è quindi di eviare la Risonanza ra il rasformaore ed i condensaori ed il conseguene sovraccarico dei condensaori di rifasameno. Il filro di blocco è inserio in serie all alimenazione dei condensaori, secondo lo schema di Fig. E. La frequenza di risonanza ra le reaanze ed i condensaori è calcolaa a 89 Hz e la curva di risposa ipica è quella indicaa sempre in Fig. E. Fig. E L L L db 5 Le reaanze di blocco in serie inroducono sui condensaori un aumeno di ensione che è ano più elevao quano maggiore è il valore dell induore e che può arrivare al % di Vn: perano i condensaori dovranno essere opporunamene dimensionai Hz

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo 1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura

Dettagli

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO Fisica generale, a.a. /4 TUTOATO 8: ALO EFFC &CCUT N A.C. ALOE EFFCE DEL OLTAGGO 8.. La leura con un mulimero digiale del volaggio ai morsei di un generaore fornisce + in coninua e 5.5 in alernaa. Tra

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 2014-15 Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 2014-15 Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 4-5 Eserciazione 7 CICUII IN EGIME SINUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza di 5 Hz è collegao a una resisenza 65 Ω.

Dettagli

Sul costo dell'energia elettrica incide notevolmente la penalità per basso Fattore di Potenza

Sul costo dell'energia elettrica incide notevolmente la penalità per basso Fattore di Potenza ENERGY TEM S.p.. - Soluzioni e sisemi per la razionalizzazione dei consumi energeici IL BSSO FTTORE DI POTENZ IL RIFSMENTO DEGLI IMPINTI ELETTRII Sul coso dell'energia elerica incide noevolmene la penalià

Dettagli

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia. Risparmio Energeico Risparmio Energeico per Scale e Tappei Mobili La riduzione dei consumi di energia proveniene dalle foni fossili non rinnovabili (perolio, carbone) è una delle priorià assolue, insieme

Dettagli

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie

Dettagli

del segnale elettrico trifase

del segnale elettrico trifase Rappresenazione del segnale elerico rifase Gli analizzaori di poenza e di energia Qualisar+ consenono di visualizzare isananeamene le caraerisiche di una ree elerica rifase. Rappresenazione emporale I

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Universià di Napoli Parenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Elerice docene: Prof. Vio Pascazio a Lezione: 7/04/003 Sommario Caraerizzazione energeica di processi aleaori Processi aleaori nel

Dettagli

Lezione n.12. Gerarchia di memoria

Lezione n.12. Gerarchia di memoria Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.

Dettagli

velocità angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un intervallo di tempo)

velocità angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un intervallo di tempo) V A = AMPIEZZA = lunghezza di V A ALTERNATA Proiezione di V X ISTANTE = velocià angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un inervallo di empo) DEVE ESSERE COSTANTE Angolo

Dettagli

RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO

RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO Nel dominio del empo le variabili sono esaminae secondo la loro evoluzione emporale. Normalmene si esamina la risposa del sisema a un segnale di prova canonico, cioè si sollecia

Dettagli

Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo

Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendie mensili di shampoo Mese y 1 266,0 2 145,9 3 183,1 4 119,3 5 180,3 6 168,5 7 231,8 8 224,5 9 192,8 10 122,9 11 336,5 12 185,9 1 194,3 2 149,5 3 210,1

Dettagli

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor

Dettagli

Lezione n.7. Variabili di stato

Lezione n.7. Variabili di stato Lezione n.7 Variabili di sao 1. Variabili di sao 2. Funzione impulsiva di Dirac 3. Generaori impulsivi per variabili di sao disconinue 3.1 ondizioni iniziali e generaori impulsivi In quesa lezione inrodurremo

Dettagli

Analisi dei guasti a terra nei sistemi MT a neutro isolato e neutro compensato

Analisi dei guasti a terra nei sistemi MT a neutro isolato e neutro compensato Analisi dei uasi a erra nei sisemi MT a neuro isolao e neuro compensao - Problemaiche inereni alle proezioni 5N e 67N - A cura di: n. laudio iucciarelli n. Marco iucciarelli . nroduzione Di seuio viene

Dettagli

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1 La programmazione aggregaa nella supply chain La programmazione aggregaa nella supply chain 1 Linea guida Il ruolo della programmazione aggregaa nella supply chain Il problema della programmazione aggregaa

Dettagli

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di

Dettagli

funzione: trasformare un segnale ottico in un segnale elettrico;

funzione: trasformare un segnale ottico in un segnale elettrico; Foorivelaori (a semiconduore) funzione: rasformare un segnale oico in un segnale elerico; ipi: fooconduori; foodiodi (pn, pin, a valanga...) caraerisiche: modo di funzionameno; larghezza di banda; sensibilià;

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.

Dettagli

MACCHINE ELETTRICHE. Campo rotante. Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.

MACCHINE ELETTRICHE. Campo rotante. Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a. MACCINE ELETTRICE Campo roane Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià ane che ruoa aorno ad un asse con velocià

Dettagli

Azionamenti Elettrici

Azionamenti Elettrici Azionameni Elerici 2.4. CONVERTITORI DC/DC... 33 2.4.1. Conrollo dei converiori DC/DC... 33 2.4.2. FullBridge converer (DC/DC)... 34 2.4.2.1. PWM con commuazione di ensione bipolare...35 2.4.2.2. PWM con

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)

MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti) MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae

Dettagli

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun

Dettagli

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,

Dettagli

Lezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia

Lezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Lezione 10 (BAG cap. 9) Il asso naurale di disoccupazione e la curva di Phillips Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia In queso capiolo Inrodurremo uno degli oggei più conosciui

Dettagli

ELENCO FILTRI DI USCITA INVERTER. Prodotti considerati:

ELENCO FILTRI DI USCITA INVERTER. Prodotti considerati: Moori, azionameni, accessori e servizi per l'auomazione EENCO FITRI DI USCITA INVERTER PER A RIDUZIONE DE dv/dt della ensione di uscia ( riduzione della ensione di modo comune e differenziale) Prodoi considerai:

Dettagli

ABB SACE. Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica

ABB SACE. Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica ABB SACE Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica Tipi di carico Tre categorie di carichi Resistivi R Ohm Ω Induttivi L Henry H Capacitivi C Farad F Carichi industriali La maggior parte dei carichi

Dettagli

USO DELL OSCILLOSCOPIO

USO DELL OSCILLOSCOPIO Con la collaborazione dell alunno Carlo Federico della classe IV sez. A Indirizzo Informaica Sperimenazione ABACUS Dell Isiuo Tecnico Indusriale Saele A. Monaco di Cosenza Anno scolasico 009-010 Prof.

Dettagli

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie Operazioni finanziarie Una operazione finanziaria è uno scambio di flussi finanziari disponibili in isani di empo differeni. Disinguiamo ra: operazioni finanziarie in condizioni di cerezza, quando ui gli

Dettagli

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo

Dettagli

Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G.

Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl aso di espansione Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara www.lf.unich.i Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio

Dettagli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli FOCUS TECNICO IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMIANTI IDROSANITARI asi d espansione e accumuli RODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA Due sono i sisemi normalmene uilizzai per produrre acqua calda saniaria: quello

Dettagli

Struttura dei tassi per scadenza

Struttura dei tassi per scadenza Sruura dei assi per scadenza /45-Unià 7. Definizione del modello ramie gli -coupon bonds preseni sul mercao Ipoesi di parenza Sul mercao sono preseni all isane ZCB che scadono fra,2,,n periodi Periodo:

Dettagli

Impianti di rifasamento automatici in presenza di armoniche. Problemi e soluzioni. P.I. MB 16/06/2011 Per. Ind. Borgonovo Roberto 1

Impianti di rifasamento automatici in presenza di armoniche. Problemi e soluzioni. P.I. MB 16/06/2011 Per. Ind. Borgonovo Roberto 1 Impianti di rifasamento automatici in presenza di armoniche. Problemi e soluzioni. P.I. MB 16/06/2011 Per. Ind. Borgonovo Roberto 1 Cosa significa rifasare Per molti tipi di utilizzatori (motori, lampade

Dettagli

Regolatori switching

Regolatori switching 2 A4 Regolaori swiching I regolaori di ensione lineari hanno il grave difeo di non consenire il raggiungimeno di valori di efficienza paricolarmene elevai. Infai, in quese archieure gli elemeni di regolazione

Dettagli

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI A.A. 2013/14 Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene

Dettagli

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti: Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado

Dettagli

Esercizi di Matematica Finanziaria

Esercizi di Matematica Finanziaria Esercizi di Maemaica Finanziaria Copyrigh SDA Bocconi Faori nanziari Classi care e rappresenare gra camene i segueni faori nanziari per : (a) = + ; 8 (b) = ( + ; ) (c) = (d) () = ; (e) () = ( + ; ) (f)

Dettagli

Moltiplicazione di segnali lineari

Moltiplicazione di segnali lineari Moliplicazione di segnali lineari Processo non lineare: x ( x ( x ( Meodologia uilizzaa per: Campionameno ed acquisizione dai Processi di comunicazione (modulazione Abbiamo viso con il campionameno dei

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 19 a. Conversione elettromeccanica dell'energia Trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 19 a. Conversione elettromeccanica dell'energia Trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica Principi di ingegneria elerica Lezione 19 a Conversione eleromeccanica dell'energia Trasmissione e disribuzione dell'energia elerica acchina elerica elemenare Una barra condurice di lunghezza l immersa

Dettagli

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006 - 4 Teoria della Finanza Aziendale rof. Aruro Capasso A.A. 5-6 Il valore delle A. azioni ordinarie - Argomeni Rendimeni richiesi rezzi delle azioni e ES Cash Flows e valore economico d impresa - 3 Domande

Dettagli

Giorgio Porcu. Appunti di SISTEMI. ITI Elettronica Classe QUINTA

Giorgio Porcu. Appunti di SISTEMI. ITI Elettronica Classe QUINTA Giorgio Porcu Appuni di SSTEM T Eleronica lasse QUNTA Appuni di SSTEM T Eleronica - lasse QUNTA 1. TEORA DE SSTEM SSTEMA ollezione di elemeni che ineragiscono per realizzare un obieivo. l ermine è applicabile

Dettagli

La previsione della domanda nella supply chain

La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda 1 Linea guida Il ruolo della prerevisione nella supply chain Le caraerisiche della previsione Le componeni della previsione ed

Dettagli

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA www.lvprojec.com Do. Loi Nevio Generalià sui sisemi dinamici. Variabili di sao, di ingresso, di uscia. Sisemi discrei. Sisemi lineari. Paper: Dynamic Modelling Do. Loi

Dettagli

Università di Pisa - Polo della Logistica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14

Università di Pisa - Polo della Logistica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14 Universià di isa - olo della Logisica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sisemi Logisici Anno Accademico: 03/4 CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO Docene: Marino Lupi

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 7-8 Ingegneria Meccanica - Edile - Informaica Eserciazione 7 CICUII I EGIME SIUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza

Dettagli

TEMPORIZZATORE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A. GARRO ) SCHEMA A BLOCCHI : NE555 1 T. reset (4) VCC R6 10K. C5 10uF

TEMPORIZZATORE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A. GARRO ) SCHEMA A BLOCCHI : NE555 1 T. reset (4) VCC R6 10K. C5 10uF TEMPOIZZATOE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A GAO ) SCHEMA A BLOCCHI : M (8) NE555 00K C7 00uF STAT S 4 K C6 0uF (6) (5) () TH C T A B 0 0 Q S Q rese T DIS (7) OUT () 0 T T09*()*C7 (sec) GND () (4) 6

Dettagli

LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Però offre una diversa spiegazione delle fluttuazioni economiche:

LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Però offre una diversa spiegazione delle fluttuazioni economiche: LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Edward Presco, Finn Kydland, Rober King, ecc. Si inserisce nel filone della NMC: - Equilibrio generale walrasiano; - incerezza e dinamica:

Dettagli

Salvataggi (dal questionario sui gruppi)

Salvataggi (dal questionario sui gruppi) PAOLO BECHERUCCI www.raid.i Salvaaggi (dal quesionario sui gruppi) Ricordiamoci delle norme sulla Privacy!!! Vengono eseguii dei backup dei dai? regolarmene in modo manuale 46% non regolarmene 3% regolarmene

Dettagli

Si analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor:

Si analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor: Esercizio D2.1 Torniura cilindrica eserna Un ornio parallelo è arezzao con uensili in carburo e viene uilizzao per la sgrossaura di barre in C40 da Φ 32 a Φ 28. Con un rapporo di velocià corrispondene

Dettagli

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte Programmazione della produzione a lungo ermine e gesione delle score Coneso. Il problema della gesione delle score consise nel pianificare e conrollare i processi di approvvigionameno dei magazzini di

Dettagli

2. Politiche di gestione delle scorte

2. Politiche di gestione delle scorte deerminisica variabile nel empo Quando la domanda viaria nel empo, il problema della gesione dell invenario divena preamene dinamico. e viene deo di lo-sizing. Consideriamo il caso in cui la domanda pur

Dettagli

I confronti alla base della conoscenza

I confronti alla base della conoscenza I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori

Dettagli

ITI GALILEO FERRARIS S. GIOVANNI LA PUNTA APPUNTI DI TELECOMUNICAZIONI PER IL 5 ANNO IND. ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

ITI GALILEO FERRARIS S. GIOVANNI LA PUNTA APPUNTI DI TELECOMUNICAZIONI PER IL 5 ANNO IND. ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI GALILEO FERRARIS S. GIOVANNI LA PUNTA APPUNTI DI TELECOMUNICAZIONI PER IL 5 ANNO IND. ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Prof. Ing. R. M. Poro A cura della TELECOMUNICAZIONI Con il ermine elecomunicazioni

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

Rifasare per un uso efficiente dell impianto utilizzatore

Rifasare per un uso efficiente dell impianto utilizzatore Antonello Greco Rifasare vuol dire ridurre lo sfasamento fra la tensione e la corrente introdotto da un carico induttivo (figura 1); significa aumentare il valore del fattore di potenza (cosϕ) del carico

Dettagli

Circuiti del primo ordine

Circuiti del primo ordine Circuii del primo ordine Un circuio del primo ordine è caraerizzao da un equazione differenziale del primo ordine I circuii del primo ordine sono di due ipi: L o C Teoria dei Circuii Prof. Luca Perregrini

Dettagli

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi: Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,

Dettagli

Regime dinamico nel dominio del tempo

Regime dinamico nel dominio del tempo egime dinamico nel dominio del empo Appuni a cura dell Ingg. Basoccu Gian Piero e Marras Luca Tuors del corso di A. A 3/4 e 4/5 Ulimo aggiornameno 4//9 Premessa egime sazionario Un sisema elerico è in

Dettagli

Regime dinamico nel dominio del tempo

Regime dinamico nel dominio del tempo egime dinamico nel dominio del empo Appuni a cura dell Ingg. Basoccu Gian Piero e Marras Luca Tuors del corso di LTTOTNIA per meccanici e chimici A. A 3/4 e 4/5 Ulimo aggiornameno // Appuni a cura degli

Dettagli

Esercitazione n 2. Morganti Nicola Matr. 642686. Molla ad elica cicilindrica

Esercitazione n 2. Morganti Nicola Matr. 642686. Molla ad elica cicilindrica ar. 64686 olla ad elica cicilindrica Eserciazione n 9 In figura è rappresenao un basameno sospeso anivibrane di una macchina nella quale viene originaa una forza perurbane alernaa sinusoidale di inensià

Dettagli

Fotonica per telecomunicazioni Sistemi di comunicazione ottici Pagina 1 di 5 ESERCIZI

Fotonica per telecomunicazioni Sistemi di comunicazione ottici Pagina 1 di 5 ESERCIZI Foonica per elecomunicazioni Sisemi di comunicazione oici Pagina di 5 ESERCIZI. Calcolare il valore massimo del prodoo B L (Bi Rae lunghezza della fibra) in una fibra mulimodo con δn=n g -n =0.0. Calcolare

Dettagli

PROPRIETÀ ENERGETICHE DEI BIPOLI

PROPRIETÀ ENERGETICHE DEI BIPOLI CAPITOLO 4 PROPRIETÀ ENERGETICHE DEI BIPOLI 4.1 Poenza elerica. Conservazione delle poenze eleriche. Si consideri un circuio N con b bipoli e siano i 1 i 2 i b le correni e v 1 v 2 v b le ensioni; per

Dettagli

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE)

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE) Analisi degli invesimeni Il bilancio è una sinesi a poseriori della siuazione di un'azienda. La valuazione degli invesimeni è un enaivo di valuare a priori la validià delle scele dell'azienda. L'invesimeno

Dettagli

IL RIFASAMENTO CON IMPIANTI FOTOVOLTAICI

IL RIFASAMENTO CON IMPIANTI FOTOVOLTAICI VREL 36043 CISNO VICENTINO VI. TEL.: 0444410400 E-IL: inge@varelit.com IL RIFSENTO CON IPINTI FOTOVOLTICI Negli ultimi anni il fotovoltaico ha avuto un notevole successo e le installazioni sono fortemente

Dettagli

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene

Dettagli

La volatilità delle attività finanziarie

La volatilità delle attività finanziarie 4.30 4.5 4.0 4.5 4.0 4.05 4.00 3.95 3.90 3.85 3.80 3.75 3.70 3.65 3.60 3.55 3.50 3.45 3.40 3.35 3.30 3.5 3.0 3.5 3.0 3.05 3.00.95.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00.95.90.85.80.75.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00

Dettagli

Adottando il metodo più corretto (in riferimento al Manuale di Meccanica, Hoepli) verificare la resistenza strutturale del dente.

Adottando il metodo più corretto (in riferimento al Manuale di Meccanica, Hoepli) verificare la resistenza strutturale del dente. 1) Risolvere i segueni due esercizi (empo assegnao 2h) a) Un riduore cosiuio da una coppia di ruoe nae a ni drii a proporzionameno normale ve rasmeere una poenza di 5kW. Inolre si hanno i segueni dai:

Dettagli

Nome..Cognome. classe 3D 26 Gennaio 2013. Verifica: Parabola e circonferenza

Nome..Cognome. classe 3D 26 Gennaio 2013. Verifica: Parabola e circonferenza Nome..Cognome. classe D Gennaio 0 erifica: Parabola e circonferenza. Dai la definizione di parabola. Considera la parabola di fuoco F(,) e direrice r:, deermina: a) l equazione dell asse b) le coordinae

Dettagli

Lezione 15. Lezione 15. ADC di tipo Flash. ADC di tipo Flash. ADC di tipo Flash. ADC di tipo Flash. Sommario. Materiale di riferimento

Lezione 15. Lezione 15. ADC di tipo Flash. ADC di tipo Flash. ADC di tipo Flash. ADC di tipo Flash. Sommario. Materiale di riferimento Sommario Lezione 15 Converiore di ipo Flash Converiore a gradinaa Converiore a rampa Converiore ad approssimazioni successive (SA) Converiore di ipo SigmaDela Esempi di converiori preseni a bordo di mc

Dettagli

Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE

Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Ripartizione consumi di energia elettrica nelle PMI artigiane e industriali Dai risultati dei check-up effettuati l 80%

Dettagli

Un po di teoria. cos è un condensatore?

Un po di teoria. cos è un condensatore? Sudio sperimenale del processo di carica e scarica di un condensaore cos è un condensaore? Un po di eoria Un condensaore è un sisema di due conduori affacciai, dei armaure, separai da un isolane. Esso

Dettagli

SENTRON. Sistema per il controllo dell'isolamento negli ambienti medico-ospedalieri. Controllori, pannelli di test e di segnalazione

SENTRON. Sistema per il controllo dell'isolamento negli ambienti medico-ospedalieri. Controllori, pannelli di test e di segnalazione SENTRON Apparecchi modulari e fusibili BT Sisema per il conrollo dell'isolameno negli ambieni medico-ospedalieri Conrollori, pannelli di es e di segnalazione Nelle sale operaorie degli ambieni ospedalieri,

Dettagli

CAPITOLO I GENERALITA SUL SISTEMA ELETTRICO PER L ENERGIA

CAPITOLO I GENERALITA SUL SISTEMA ELETTRICO PER L ENERGIA CAPITOLO I GENERALITA SUL SISTEMA ELETTRICO PER L ENERGIA 1. Inroduzione Il rasferimeno dell energia elerica dai luoghi in cui viene prodoa a quelli in cui viene uilizzaa avviene, salvo casi paricolari,

Dettagli

7 I convertitori Analogico/Digitali.

7 I convertitori Analogico/Digitali. 7 I converiori Analogico/Digiali. 7 1. Generalià Un volmero numerico, come si evince dal nome, è uno srumeno che effeua misure di ensione mediane una conversione analogicodigiale della grandezza in ingresso

Dettagli

Motori elettrici per la trazione veicolare. Vincenzo Di Dio

Motori elettrici per la trazione veicolare. Vincenzo Di Dio Moori elerici per la razione veicolare Vincenzo Di Dio Tipologie di moori elerici uilizzai per la razione veicolare Moori a correne coninua Moori a correne alernaa Sincroni Asincroni Correni eleriche e

Dettagli

Motori Sincroni. Motori Sincroni

Motori Sincroni. Motori Sincroni Motori Sincroni Motori Sincroni Se ad un generatore sincrono, funzionante in parallelo su una linea, anziché alimentarlo con una potenza meccanica, gli si applica una coppia resistente, esso continuerà

Dettagli

COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE

COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE Durane un erreoo, le oscillazioni del erreno di fondazione provocano nelle sovrasani sruure delle oscillazioni forzae. Quando il erreoo si arresa, i ovieni della sruura

Dettagli

Le basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran

Le basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran Le basi della valuazione secondo i cash flow Aswah Damodaran Valuazione secondo i cash flow: le basi dell'approccio Valore = = n CF = 1 1+ r ( ) dove, n = anni di via dell'aivià CF = Cash flow nel periodo

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi Biblioeca di Telepass + biennio TOMO UNITÀ I I prodoi bancari: il fi do e i fi nanziameni alla clienela Il porafoglio salvo buon fine: accrediao direo in c/c e gesione mediane il Cono nicipi Tuorial ESERCIZIO

Dettagli

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO IPIA C.A. DALLA CHIESA OMEGNA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO classi 4 e 5 TIEL TIM a.s. 2011/2012 PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO prof. Massimo M. Bonini COMPONENTI ELETTRICI

Dettagli

Automazione Industriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini

Automazione Industriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini Auomazione Indusriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini Laboraorio 1 Obieivi dell eserciazione Sviluppare modelli per la realizzazione di funzioni di auomazione Comprensione e uilizzo di Ladder Diagrams

Dettagli

Capitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale

Capitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice

Dettagli

SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO

SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO Lo sudio delle poliiche economiche con il modello IS-LM permee di analizzare gli effei di breve periodo delle decisioni di poliica fiscale e monearia del governo.

Dettagli

Distribuzione Weibull

Distribuzione Weibull Disribuzione Weibull f() 6.6.4...8.6.4. 5 5 5 3 Disribuzione di Weibull Una variabile T ha disribuzione di Weibull di parameri α> β> se la sua densià di probabilià è scria nella forma: f ( ) exp da cui

Dettagli

Maiello pompe e sistemi costruzione e servizi by L.E.M. s.r.l. Gruppi di pressurizzazione con Inverter

Maiello pompe e sistemi costruzione e servizi by L.E.M. s.r.l. Gruppi di pressurizzazione con Inverter Elettropompe con inverter: analisi tecnico economica Il risparmio energetico delle elettropompe è un elemento cruciale per il sistema produttivo, in quanto la presenza di motori elettrici nella produzione

Dettagli

Trasformazioni di Galileo

Trasformazioni di Galileo Principio di Relaivià Risrea (peciale) e si sceglie un dr rispeo al uale le leggi della fisica sono scrie nella forma più semplice (dr ineriale) allora le sesse leggi valgono in ualunue alro dr in moo

Dettagli

Soluzione degli esercizi del Capitolo 2

Soluzione degli esercizi del Capitolo 2 Sisemi di auomazione indusriale - C. Boniveno, L. Genili, A. Paoli 1 degli esercizi del Capiolo 2 dell Esercizio E2.1 Il faore di uilizzazione per i processi in esame è U = 8 16 + 12 48 + 6 24 = 1. L algorimo

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

Rifasamento industriale e penali in bolletta. www.icar.com- sales@icar.com

Rifasamento industriale e penali in bolletta. www.icar.com- sales@icar.com Rifasamento industriale e penali in bolletta www.icar.com- sales@icar.com Le penali per basso cosfi Le Aziende Distributrici applicano le penali per basso cosfi perché : devono predisporre impianti di

Dettagli

I): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W:

I): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W: Il Monearismo Il mercao del lavoro secondo i monearisi Conrai a breve ermine si aggiusano velocemene I): informazione perfea: lavoraori e imprese conoscono e W: W i prezzi : da a = 2 W - domanda: da a

Dettagli

Terminologia relativa agli aggregati

Terminologia relativa agli aggregati N. 17 I/10 Terminologia relaiva agli aggregai Schede ecniche Edilizia Genio civile 1 Presupposi Con l'inroduzione delle Norme europee (EN) riguardani gli aggregai, la erminologia finora uilizzaa è saa

Dettagli

TRATTAMENTI TERMICI INDUSTRIALI

TRATTAMENTI TERMICI INDUSTRIALI RAAMENI ERMICI INDUSRIALI I principali raameni ermici degli acciai possono essere suddivisi in:.. per i quali si esegue un riscaldameno dell acciaio a > A 3 (ricoura, normalizzazione, empra).. per i quali

Dettagli

Il neutro, un conduttore molto "attivo" (3)

Il neutro, un conduttore molto attivo (3) 1 Il neutro, un conduttore molto "attivo" (3) 3. I sistemi elettrici in relazione al modo di collegamento a terra del neutro e delle masse In funzione della messa a terra del neutro e delle masse, un sistema

Dettagli

Modulo. Muri di sostegno

Modulo. Muri di sostegno odulo uri di sosegno. - Generalià sui muri di sosegno pag.. Azioni saice sul muro pag. 5. Azioni provocae dal sisma pag. 7.4 - Verifice pag..4. - Verifice del complesso muro + fondazione pag. 4.4. - Verifica

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Panoramica Motori trifase, motori trifase con freno

Panoramica Motori trifase, motori trifase con freno Panoramica oori rifase, moori rifase oori rifase oori rifase oori rifase sanarizzai (asincroni) Nmero i iri a voo ~ min 1 (ari s richiesa) 0/0 V Δ Hz, S1 e/o S3%, ISO F oori rifase: IP oori rifase : IP

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO SIMULAZIONE DELLA II PROVA A.S. 014-15 Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di: MATEMATICA 1 Nome del candidao Classe Il candidao risolva uno dei due problemi; il problema da

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

IL RISCALDAMENTO DELLE MACCHINE ELETTRICHE

IL RISCALDAMENTO DELLE MACCHINE ELETTRICHE IL RISCALDAMENO DELLE MACCHINE ELERICHE Lezione 3: Riscaldameno delle macchine eleriche Fenomeni ransiori ransiorio elerico i IL RIS SCALDAM moore e m carico secondi 10-4 10-1 10-3 10 ω Θ e m ransiorio

Dettagli