Studio di fattibilità di conversione di un deltaplano da motore termico a motore elettrico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio di fattibilità di conversione di un deltaplano da motore termico a motore elettrico"

Transcript

1 ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di fattibilità di conversione di un deltaplano da motore termico a motore elettrico Tesi di Laurea di: Lorenzo Volta Relatore Chiar.mo Prof. Luca Piancastelli

2 OBIETTIVO Oggetto della tesi è convertire la propulsione di un deltaplano da motore termico a motore elettrico alimentato da batterie a polimeri di litio (Li-Po) mantenendo un autonomia minima di un ora di volo. L ultraleggero in oggetto nel presente studio è un deltaplano con telaio in acciaio e carenature in fibra di carbonio, avente una massa a pieno carico di 409 kg e una potenza di 75 cv fornita da un motore Rotax 912 Conversione alla propulsione elettrica MOTORE: 4 cilindri,4 tempi Potenza: 75 cv@5800 rpm Coppia max: 103Nm@4800 rpm Massa(motore+radiatore): 100 kg Telaio DELTAPLANO: acciao Carenature: fibra di carbonio Massa: 410 kg MOTORI: Elettrici Brushless BATTERIE: polimeri di Litio MASSA consentita dalla legge(monoposto): 300 kg

3 Scelta motore e batterie La scelta del motore si è rivolta verso i brushless commerciali con i migliori parametri peso/potenza disponibili, scegliendo tra questi l Hacker A200: Amperaggio medio motore Potenza max: 15 kw N max di Li-po in serie: 12 Voltaggio : 42V Rpm/Volt: 122 kv Rpm:5120 Massa: 2590 g Regolatore non integrato Calcolo assorbimento motore in 1 h di utilizzo 5% max potenza 95% metà potenza Scelta delle batterie Scelta fattore di scarica C INSTALLAZIONE DI TRE MOTORI

4 Scelta motore e batterie Le batterie Li-Po commerciali con il minor rapporto massa/capacità sono le Hyperion G3 35C- 65C da 6500mAh,con una massa(pacco da 6 in serie) di 359 g. Algoritmo di calcolo della massa totale del sistema propulsivo: Potenza max: Massa motore: rpm/volt: rpm: Voltaggio motore: Ampere motore: 15 kw 2,59 kg 122kV 5120 rpm 42 V (max power) 350 A Tot Ah: Ampere motore*[ (5%)3600 ]+ (Ampere motore)/2*[(95%)*3600] 180 Ah Num batterie: Tot Ah/(6,5*0,81) 35 Massa batterie: Num batterie*0,351*6 74 kg Massa controllore (MasterSpin 220) 0,46 kg Num controllori: 30 MassaTot controllori: 16,1 kg Massa Tot Motore: Massa Tot 3 Motori: 92,5 kg 277,5 kg

5 Calcolo diametro ottimale e spinta dell elica Costanti fisiche atmosferiche Velocità del suono alla quota prestabilita(300 m.) Quota di volo Rpm motore Velocità avanzamento Vincolo 0,81 Mach Diametro ottimale dell elica 1025 mm La spinta disponibile all elica è calcolabile da: POTENZA[cv]* 9.81[N/ mm 2 ]* 1,65 = 1214 N

6 Confronto spinta FAN NASA Valutazione installazione del FAN NASA LF460 Rapporto totale di pressione:1,55 Efficienza generale:0,843 Velocità rotore: 4467 [RPM] Potenza assorbita:12727 [cv] Potenza erogata:10181 [cv] Diametro FAN:1522 [mm] Area :1,82[m 2 ] Spinta FAN: N APPLICAZIONE FATTORE DI SCALA Potenza specifica FAN=(Potenza erogata)*0,7355/spinta= 0,117 [kw/kn] Spinta specifica= (1/Potenza specifica)= 8,54 [kn/kw] Spinta totale con FAN =Potenza 3 motori elettrici*spinta specifica FAN 525 N

7 Calcolo del Disk Loading Nell ottica di ridurre ulteriormente il peso si calcola il disk loading caratteristico dell elica basandosi sui grafici e dati N.A.C.A.: Raggio elica[feet]=512,5 Area disco attuatore[feet 2 ]=7,58 Potenza singolo motore[hp]=20,4 DiskLoading=Potenza[hp]/Area[feet 2 ]=8 = 8/2,2[kgf/mm 2 ] in S.T. 2 MOTORI SUFFICIENTI MASSA TOTALE SISTEMA PROPULSIVO 2 MOTORI : 180 kg POTENZA DISPONIBILE: 30 kw

8 Dimensionamento pala Teoria di riferimento: Theodorsen Partenza dai dati di progetto: diametro ottimale elica, velocità avanzamento V, RPM, potenza all albero e numero di pale e V a nd Si procede a calcolare i coefficenti di perdita di energia c e e di trazione c t tramite le formule di Rènard Si trovano due coefficenti di potenza P c e P ct attraverso i quali con l ausilio del software Mathematica si può calcolare il valore delle velocità indotte w (assiali e tangenziali)supposte costanti lungo la lunghezza della pala.

9 Dimensionamento pala Diventa dunque possibile calcolare la perdita di energia ε e il coefficiente di massa k in funzione del coefficiente di avanzamento effettivo ү e, attraverso i grafici contenuti nei Report Il valore del rendimento indotto η i è ricavabile graficamente al variare di ү e Per ogni sezione della pala si calcola la funzione circolazione K(x), i cui grafici sono tabellati in funzione del tipo e numero di pale costituenti l elica

10 Dimensionamento pala Per la realizzazione del profilo pala si è scelto il profilo asimmetrico NACA dimensionato con coefficiente di portanza c l pari a 0,5: Attraverso un procedimento iterativo si sono calcolati i valori dell angolo di calettamento e della larghezza corda delle varie sezioni: 1 1 w 1 V arctan 2 nd x bc l ( V w) w K( x) Bn V 2sen 1 2 cos 2

11 Dimensionamento pala Risultato del dimensionamento: Distanza da mozzo Angolo di calettamento (gradi) Larghezza corda (mm) 0,1R 51,10 167,25 0,2R 31,79 105,41 0,3R 22,45 74,36 0,4R 17,22 56,96 0,5R 13,92 46,03 0,6R 11,67 38,57 0,7R 10,04 33,17 0,8R 8,81 29,09 0,9R 7,84 25,90 0,95R 7,43 24,46

12 Schema di assemblaggio

13 Conclusioni Il risultato della conversione in propulsione elettrica ha mostrato come sia possibile rimanere all interno dei limiti di massa concessi dalla legge per un deltaplano monoposto (300 kg), ma con la stretta limitazione dell autonomia di volo di 1 h, decisamente scarsa per un applicazione pratica. Il solo sistema propulsivo ha una massa di 180 kg con un ingombro dei pacchi batterie molto importanti, contro i 100 kg di un sistema termico che con ingombri assai più modesti raggiunge un autonomia di circa 4 ore.

Studio di un rotore ad eliche controrotanti per un convertiplano

Studio di un rotore ad eliche controrotanti per un convertiplano Studio di un rotore ad eliche controrotanti per un convertiplano Tesi di laurea di: Paris Monesi Relatore: Prof. Ing. Luca Piancastelli Università degli Studi di Bologna - Facoltà di Ingegneria - A.A.

Dettagli

Dimensionamento di massima di un sistema di propulsione ibrida per una microvettura

Dimensionamento di massima di un sistema di propulsione ibrida per una microvettura U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i B o l o g n a FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Laboratorio CAD Dimensionamento di massima di un sistema di propulsione ibrida per

Dettagli

Dimensionamento di massima di un motore diesel bicilindrico 2T senza manutenzione per aviazione ultraleggera

Dimensionamento di massima di un motore diesel bicilindrico 2T senza manutenzione per aviazione ultraleggera UNIVERSITA' DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA INSEGNAMENTO: Disegno Tecnico Industriale Dimensionamento di massima di un motore diesel bicilindrico 2T senza manutenzione

Dettagli

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna STUDIO DELL APPLICAZIONE DI UN SISTEMA ALIMENTATO AD IDROGENO PER UN SOLLEVATORE AUTOPROPULSO

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna STUDIO DELL APPLICAZIONE DI UN SISTEMA ALIMENTATO AD IDROGENO PER UN SOLLEVATORE AUTOPROPULSO Alma Mater Studiorum - Università di Bologna SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA STUDIO DELL APPLICAZIONE DI UN SISTEMA ALIMENTATO AD IDROGENO PER UN

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Elaborato Finale di Laurea in Laboratorio di CAD STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI Candidato

Dettagli

CANDIDATO: William Berardi. RELATORE: Prof. Ing. Luca Piancastelli

CANDIDATO: William Berardi. RELATORE: Prof. Ing. Luca Piancastelli Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica A.A. 2010/2011 - Sessione III CANDIDATO: William Berardi RELATORE: Prof. Ing. Luca Piancastelli

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale MOTORI ALTERNATIVI A COMBUSTIONE INTERNA PER IMPIEGHI SU VELIVOLI AUTOMATICI

Dettagli

APPLICATION SHEET Luglio

APPLICATION SHEET Luglio Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno

Dettagli

Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA

Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA turbine eoliche ad asse verticale VAWT A.A. 2008/09 Energie Alternative Prof.B.Fortunato

Dettagli

Esercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002

Esercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002 Esercizio 0 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 00 er regolare il regime di rotazione di un gruppo elettrogeno, viene calettato sull albero di trasmissione del motore un volano in ghisa.

Dettagli

Dimensionamento e scelta di motori brushless e c.c.

Dimensionamento e scelta di motori brushless e c.c. Dimensionamento e scelta di motori brushless e c.c. Ing. Giulio Ripaccioli Obiettivo Scelta di motori, riduttori e encoder necessari per la costruzione della parte meccanica di un robot anolonomo casalingo.

Dettagli

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO PER UN MOTORE FUORIBORDO

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO PER UN MOTORE FUORIBORDO STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO PER UN MOTORE FUORIBORDO Tesi di laurea di: FEDERICO MORSELLI Relatore: Prof. Ing. LUCA PIANCASTELLI Università degli Studi di Bologna Facoltà di

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI TRAZIONE DI UNA VETTURA SPORTIVA IBRIDA PER DIVERSAMENTE ABILI

STUDIO DI MASSIMA ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI TRAZIONE DI UNA VETTURA SPORTIVA IBRIDA PER DIVERSAMENTE ABILI ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO CAD STUDIO DI MASSIMA ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI TRAZIONE DI UNA VETTURA SPORTIVA

Dettagli

STUDIO DI UN SEDILE AD ELEVATO COMFORT PER UN AUTO SPORTIVA

STUDIO DI UN SEDILE AD ELEVATO COMFORT PER UN AUTO SPORTIVA ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA TESI DI LAUREA in DISEGNO ASSISTITO DAL CALCOLATORE L STUDIO DI UN SEDILE

Dettagli

Catalogo Tecnico Giunti GF con gabbia in resina

Catalogo Tecnico Giunti GF con gabbia in resina Catalogo Tecnico Giunti GF con gabbia in resina - Trasmissioni Industriali S.a.s. - Via Lago di Annone,15 36015 Z.I. Schio ( VI ) Tel. 0445/500142-500011 Fax. 0445/500018 NUOVO SITO GIFLEX GF CON MANICOTTO

Dettagli

Indice: TAELLE DI AVVOLGIMENTO... 10 AVVOLGIMENTO RETTANGOLARE EMBRICATO TIPO A... 11 AVVOLGIMENTO FRONTALE EMBRICATO TIPO A... 11

Indice: TAELLE DI AVVOLGIMENTO... 10 AVVOLGIMENTO RETTANGOLARE EMBRICATO TIPO A... 11 AVVOLGIMENTO FRONTALE EMBRICATO TIPO A... 11 Progettazione di un motore asincrono trifase con rotore a gabbia semplice Indice: MISURAZIONI EFFETTUATE SULLO STATORE... 2 FORMA DELLE CAVE E DEI DENTI DELLO STATORE:... 2 IN BASE AL TIPO DI CAVA E DI

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Sede di Forlì

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Sede di Forlì Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Sede di Forlì STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN GRUPPO BOLLITORI E CARICATORE DI UNA MACCHINA AUTOMATICA VENDING PER LA COTTURA DELLA PASTA CANDIDATO Francesco

Dettagli

STUDIO DEL COMPORTAMENTO DINAMICO SU STRADA DELLA VETTURA ASTURA

STUDIO DEL COMPORTAMENTO DINAMICO SU STRADA DELLA VETTURA ASTURA ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE, NUCLERI, AERONAUTICHE E DI METALLURGIA

Dettagli

Università degli Studi di Bologna. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale

Università degli Studi di Bologna. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale STUDIO DI MASSIMA DI UNA PIATTAFORMA ELEVATRICE AD IDROGENO Tesi di Laurea di:

Dettagli

Riduzione dei consumi di un veicolo pesante mediante ottimizzazione del sistema di propulsione

Riduzione dei consumi di un veicolo pesante mediante ottimizzazione del sistema di propulsione Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Riduzione dei consumi di un veicolo pesante mediante ottimizzazione del sistema

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN MOTORE DIESEL A DUE TEMPI AD INIEZIONE DIRETTA PER USO AERONAUTICO

STUDIO DI MASSIMA DI UN MOTORE DIESEL A DUE TEMPI AD INIEZIONE DIRETTA PER USO AERONAUTICO STUDIO DI MASSIMA DI UN MOTORE DIESEL A DUE TEMPI AD INIEZIONE DIRETTA PER USO AERONAUTICO Relatore: Prof. Ing.. L. Piancastelli Correlatori: Prof. Ing.. F. Persiani Prof. Ing.. A. Liverani Candidato:

Dettagli

Esercizi sui Compressori e Ventilatori

Esercizi sui Compressori e Ventilatori Esercizi sui Compressori e Ventilatori 27 COMPRESSORE VOLUMETRICO (Appello del 08.06.1998, esercizio N 2) Testo Un compressore alternativo monocilindrico di cilindrata V c = 100 cm 3 e volume nocivo V

Dettagli

Università degli studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale

Università degli studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Università degli studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Tesi di laurea di: Mirco Ronconi Relatore: Prof. Ing.. Luca Piancastelli Correlatore:

Dettagli

Elettromobilità WITTENSTEIN La pole position degli azionamenti elettrici. efficiente compatto sicuro

Elettromobilità WITTENSTEIN La pole position degli azionamenti elettrici. efficiente compatto sicuro WITTENSTEIN La pole position degli azionamenti elettrici efficiente compatto sicuro 101 Azionamenti perfettamente integrati da un unico partner L elettromobilità va ben oltre il semplice funzionamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Prima

Dettagli

ANALISI E VERIFICA DI UN RIDUTTORE AERONAUTICO PER AUMENTARNE LA POTENZA TRASMISSIBILE

ANALISI E VERIFICA DI UN RIDUTTORE AERONAUTICO PER AUMENTARNE LA POTENZA TRASMISSIBILE Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Laboratorio di disegno CAD ANALISI E VERIFICA DI UN RIDUTTORE AERONAUTICO PER AUMENTARNE LA POTENZA TRASMISSIBILE

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale La potenza elettrica è normalmente generata a bordo da uno o più dei seguenti sistemi che possono funzionare isolati o in parallele tra loro: Gruppi diesel-alternatori ; Alternatori asse trascinati dal

Dettagli

Motori endotermici I MOTORI ENDOTERMICI. Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie

Motori endotermici I MOTORI ENDOTERMICI. Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie Motori endotermici Dipartimento Ingegneria del Territorio - Università degli Studi di Sassari I MOTORI ENDOTERMICI Il motore converte l energia termica del

Dettagli

Studio di massima dei componenti principali di un motore V8

Studio di massima dei componenti principali di un motore V8 Studio di massima dei componenti principali di un motore V8 Macroconsiderazioni economiche CANDIDATO: Alessio D Onofrio RELATORE: Prof. Ing. Luca Piancastelli Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Dettagli

Pompe di circolazione

Pompe di circolazione Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIA Pompe di circolazione per gli impianti di riscaldamento Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. D Annunzio Pescara www.lft.unich.it Pompe di circolazione

Dettagli

CALCOLO DELLA POTENZA DEI MOTORI E SCELTA DELL INVERTER PER IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

CALCOLO DELLA POTENZA DEI MOTORI E SCELTA DELL INVERTER PER IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO CALCOLO DELLA POTENZA DEI MOTORI E SCELTA DELL INVERTER PER IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO 1 FORMULA PER IL CALCOLO DELLA POTENZA DEL MOTORE La formula utilizzata è la seguente: P()= T *v 1 * 102 ηa * ηv * ηp*

Dettagli

Dinamica di un impianto ascensore

Dinamica di un impianto ascensore Dinamica di un impianto ascensore rev. 1.2 L ascensore rappresentato schematicamente in figura è azionato da un motore elettrico tramite un riduttore ed una puleggia sulla quale si avvolge la fune di sollevamento.

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, CHIMICA, AMBIENTALE E DEI MATERIALI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE TESI DI LAUREA

Dettagli

VOLT LA NUOVA CHEVROLET

VOLT LA NUOVA CHEVROLET VOLT LA NUOVA CHEVROLET Chevrolet Volt Un sogno elettrizzante Chevrolet Volt unisce in sé l efficienza di un auto elettrica e l autonomia di una vettura tradizionale. Percorsi senza emissioni 40-80 km

Dettagli

5.1 DATI TECNICI 5.1.1 INGOMBRI STANDARD IMPORTANTE. MISURE DI INGOMBRO CON BENNA STANDARD L 1260 E PNEUMATICI (27x8.50-15) DATI TECNICI

5.1 DATI TECNICI 5.1.1 INGOMBRI STANDARD IMPORTANTE. MISURE DI INGOMBRO CON BENNA STANDARD L 1260 E PNEUMATICI (27x8.50-15) DATI TECNICI DATI TECNICI 5.1 DATI TECNICI 5.1.1 INGOMBRI STANDARD IMPORTANTE q Il peso della macchina aumenta di 200 kg quando è allestita con ruote non pneumatiche. q Se la benna è munita di denti la lunghezza della

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di Ingegnere Traccia di Meccanica Vecchio Ordinamento Sessione: Novembre 2005, 2 a Sessione Descrivere sinteticamente i manovellismi con

Dettagli

Mototamburo 80S. Descrizione del prodotto. Tipi di materiale. Dati tecnici. Opzioni. Accessori. Informazioni per l ordinazione

Mototamburo 80S. Descrizione del prodotto. Tipi di materiale. Dati tecnici. Opzioni. Accessori. Informazioni per l ordinazione Descrizione del prodotto Tipi di materiale Applicazioni Caratteristiche Grazie alla sua potenza, all affidabilità e all assenza di manutenzione, questo mototamburo è ideale per trasportatori di piccoli

Dettagli

Il carrello saliscale per i professionisti. I problemi di trasporto su scale risolti in modo intelligente. www.aat-online.de

Il carrello saliscale per i professionisti. I problemi di trasporto su scale risolti in modo intelligente. www.aat-online.de Il carrello saliscale per i professionisti C I problemi di trasporto su scale risolti in modo intelligente www.aat-online.de Il superamento delle scale è cosa difficile e faticosa quando si tratta di movimentare

Dettagli

Il carrello saliscale per i professionisti. I problemi di trasporto su scale risolti in modo intelligente. www.aat-online.de

Il carrello saliscale per i professionisti. I problemi di trasporto su scale risolti in modo intelligente. www.aat-online.de Il carrello saliscale per i professionisti A I problemi di trasporto su scale risolti in modo intelligente www.aat-online.de La movimentazione di carichi pesanti sulle scale richiede particolare attenzione.

Dettagli

Servomotori Brushless Linearmech

Servomotori Brushless Linearmech I martinetti meccanici con vite a sfere possono essere motorizzati con i Servomotori Brushless di produzione Lineamech. Per questa gamma di servomotori, denominata serie BM, Linearmech ha deciso di utilizzare

Dettagli

CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 800 STANDARD (4 assi)

CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 800 STANDARD (4 assi) CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 800 STANDARD (4 assi) CARATTERISTICHE TECNICHE CORSE E AVANZAMENTI Asse X (montante) 1000 mm Asse Y (testa-mandrino) 1050 mm Asse Z (tavola) 1100 mm Avanzamento di lavoro

Dettagli

CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 800 STANDARD (4 assi)

CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 800 STANDARD (4 assi) CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 800 STANDARD (4 assi) CARATTERISTICHE TECNICHE CORSE E AVANZAMENTI Asse X (montante) 1000 mm Asse Y (testa-mandrino) 1050 mm Asse Z (tavola) 1100 mm Avanzamento di lavoro

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio

ESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio ESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio È dato un pozzo con piano campagna H posto a 90 m s.l.m., dal quale l acqua è sollevata verso un serbatoio il cui pelo libero H

Dettagli

Generatori a Condensazione. Caldaie pensili e a basamento da 34 a 1100 kw

Generatori a Condensazione. Caldaie pensili e a basamento da 34 a 1100 kw Generatori a Condensazione Caldaie pensili e a basamento da 34 a 1100 kw Wallcon Grazie al controllo integrato di Siemens è possibile gestire una cascata termica fino a 16 generatori Bassi costi per implementare

Dettagli

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail:

Dettagli

EEDIT08-100. dati tecnici. sistemi di climatizzatori MKS-G2V1B. Unità esterne. Split - Sky Air

EEDIT08-100. dati tecnici. sistemi di climatizzatori MKS-G2V1B. Unità esterne. Split - Sky Air EEDIT08-00 dati tecnici MKS-G2VB Unità esterne sistemi di climatizzatori Split - Sky Air EEDIT08-00 dati tecnici MKS-G2VB Unità esterne sistemi di climatizzatori Split - Sky Air Unità esterne R-40A MKS-G2VB

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN ELICA OTTIMIZZATA PER UN RICOGNITORE STRATOSFERICO

STUDIO DI MASSIMA DI UN ELICA OTTIMIZZATA PER UN RICOGNITORE STRATOSFERICO ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA STUDIO DI MASSIMA DI UN ELICA OTTIMIZZATA PER UN RICOGNITORE STRATOSFERICO Tesi di laurea di: Francesco

Dettagli

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Tesi di laurea di: DANIELE PEZZI. Prof.Ing. Luca Piancastelli

Tesi di laurea di: DANIELE PEZZI. Prof.Ing. Luca Piancastelli Tesi di laurea di: DANIELE PEZZI Relatore Prof.Ing. Luca Piancastelli Correlatori Prof. Ing. Franco Persiani Prof. Ing. Gianni Caligiana Dott. Ing. Stefano Mazzoni Dott. Ing. Alessandro Bassi Dott. Ing.

Dettagli

CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 630 STANDARD

CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 630 STANDARD CENTRO DI LAVORO ORIZZONTALE ZPS H 630 STANDARD CARATTERISTICHE TECNICHE CORSE E AVANZAMENTI Asse X (montante) 750 mm Asse Y (testa-mandrino) 700 mm Asse Z (tavola) 770 mm Avanzamento di lavoro assi X,Y,Z

Dettagli

Valutazioni di massima sui motori a combustione interna

Valutazioni di massima sui motori a combustione interna Valutazioni di massima sui motori a combustione interna Giulio Cazzoli v 1.0 Maggio 2014 Indice Elenco dei simboli 3 1 Motore ad accensione comandata 4 1.1 Dati........................................

Dettagli

Calcolo delle esigenze propulsive fondamentali per i battelli lagunari 1

Calcolo delle esigenze propulsive fondamentali per i battelli lagunari 1 Calcolo delle esigenze propulsive fondamentali per i battelli lagunari 1 Sia premesso che: 1) La conoscenza della curva di resistenza totale costituisce necessario ed ineludibile riferimento preliminare.

Dettagli

Studio di massima di un piccolo fuoristrada basato sulla meccanica di una microvettura

Studio di massima di un piccolo fuoristrada basato sulla meccanica di una microvettura ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in INGEGNERIA MECCANICA Studio di massima di un piccolo fuoristrada basato sulla meccanica di una microvettura

Dettagli

E18SR 11,3 kw - 15,4 CV 1650 kg 660 mm 44 l

E18SR 11,3 kw - 15,4 CV 1650 kg 660 mm 44 l POTENZA NETTA PESO OPERATIVO (MAX) RAGGIO DI ROTAZIONE POSTERIORE CAPACITà BENNA E18SR 11,3 kw - 15,4 CV 165 kg 66 44 l 18SR * UN PICCOLO GRANDE GENIO 212 INGOMBRO DI LAVORO MINIMO DELTA INGOMBRO POSTERIORE

Dettagli

http://www.ecomacchine.it/documentazione/7-ispessimento.html

http://www.ecomacchine.it/documentazione/7-ispessimento.html ECOMACCHINE S.p.A. Via Vandalino 6 10095 Grugliasco (TO) Tel.: +39.0114028611 Fax: +39.0114028627 Email: ecomacchine@ecomacchine.it Web: www.ecomacchine.it RASCHIATORI per ISPESSITORI L ispessimento è

Dettagli

Stagisti: Bottaini Federico, Konica Francesco Tutor aziendali: Calistri Cesare, Ferri Leonardo Tutor scolastico: Carosella Vincenzo

Stagisti: Bottaini Federico, Konica Francesco Tutor aziendali: Calistri Cesare, Ferri Leonardo Tutor scolastico: Carosella Vincenzo Stagisti: Bottaini Federico, Konica Francesco Tutor aziendali: Calistri Cesare, Ferri Leonardo Tutor scolastico: Carosella Vincenzo 1 Prefazione Lo scopo principale di queste cabine è quello di ottenere

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Meccanica e tecnologie industriali

Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Meccanica e tecnologie industriali Laurea Specialistica in Ingegneria Energetica Corso di Progettazione Assistita al Calcolatore I-2 Prof. Marco Pierini Studente Raffaello Curtatone Anno accademico 2003/04 Firenze, 31 Gennaio 2004; 17 Luglio

Dettagli

Trasportatori a nastro

Trasportatori a nastro Trasportatori a nastro Realizzano un trasporto di tipo continuo, in orizzontale o in pendenza, di materiali alla rinfusa e di carichi concentrati leggeri. incastellatura di sostegno Trasporti interni 1

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata

Università di Roma Tor Vergata Università di oma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TEMOTECNIC 1 IMPINTI DI ISCLDMENTO D CQU: DIMENSIONMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com

Dettagli

Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania

Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008 Misure idrometriche A. Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania PORTATA Volume liquido che attraversa una sezione normale

Dettagli

Disegno e Modellazione Tridimensionale delle Superfici esterne del RE 2005

Disegno e Modellazione Tridimensionale delle Superfici esterne del RE 2005 Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Disegno e Modellazione Tridimensionale delle Superfici esterne del RE 2005 Tesi

Dettagli

ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO

ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO Lo studio delle frizioni coniche si effettua distinguendo il caso in cui le manovre di innesto e disinnesto

Dettagli

Edizione 3 IT FUTURE INSIDE RLM +RLE EVO EVO

Edizione 3 IT FUTURE INSIDE RLM +RLE EVO EVO Edizione 3 IT FUTURE INSIDE RLM +RLE EVO EVO Pronti per la nuova generazione Il futuro è iniziato attrezzatevi anche voi. I ventilatori devono raggiungere gradi di effi cienza sistemica sempre più alti,

Dettagli

Generazione eolica CONVERSIONE ELETTROMECCANICA. Ing. Claudio Rossi

Generazione eolica CONVERSIONE ELETTROMECCANICA. Ing. Claudio Rossi Generazione eolica CONVERSIONE ELETTROMECCANICA Ing. Claudio Rossi Dip. Ingegneria Elettrica Via Risorgimento, 2 40136 Bologna Tel. 0512093564 Email claudio.rossi@unibo.it Macchine elettriche 1a. Sincrone

Dettagli

Nastri trasportatori GUF-P 2004

Nastri trasportatori GUF-P 2004 Nastri trasportatori GUF-P 2004 Sezione trasversale della struttura del trasportatore Oltre alle funzioni standard di tutti i Sistemi per nastri trasportatori mk, inclusi i rulli bombati per un facile

Dettagli

COSTRUZIONI BERGAMASCO S.R.L. IMPIANTO DI POLVERIZZAZIONE D1400

COSTRUZIONI BERGAMASCO S.R.L. IMPIANTO DI POLVERIZZAZIONE D1400 IMPIANTO DI POLVERIZZAZIONE D1400 DESCRIZIONE L'impianto di polverizzatore RUBER SELECTY D1400 si pone all avanguardia dei sistemi basati sulla macinazione ad urto del prodotto ed è il frutto della pluridecennale

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Sistemi solari a circolazione naturale. Perché aurostep pro? Perché la semplicità non ha mai reso così tanto. aurostep pro

Sistemi solari a circolazione naturale. Perché aurostep pro? Perché la semplicità non ha mai reso così tanto. aurostep pro Sistemi solari a circolazione naturale Perché aurostep pro? Perché la semplicità non ha mai reso così tanto. aurostep pro aurostep pro Vaillant: la semplicità d installazione ad alto rendimento. Tanta

Dettagli

Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3. xvi legislatura commissioni riunite ix e x seduta del 22 febbraio 2011

Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3. xvi legislatura commissioni riunite ix e x seduta del 22 febbraio 2011 Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 34 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 35 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 36 Indagine conoscitiva 3 PAGINA BIANCA Audizione

Dettagli

Produzione del Sistema Ibrido Parallelo

Produzione del Sistema Ibrido Parallelo Produzione del Sistema Ibrido Parallelo Dopo sei anni di ricerche e sviluppo siamo giunti alla configurazione definitiva del Sistema Ibrido Parallelo. Utilizzando la nostra ben collaudata tecnologia possiamo

Dettagli

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Territorio ed infrastrutture di trasporto La meccanica della locomozione: questioni generali Il fenomeno dell aderenza e l equazione generale del moto

Dettagli

Calcoli statistici e calcoli reali in un impianto fotovoltaico Ibrido

Calcoli statistici e calcoli reali in un impianto fotovoltaico Ibrido Calcoli statistici e calcoli reali in un impianto fotovoltaico Ibrido Una piccola premessa tecnica solo per capire perché si è introdotto il concetto di NOCT. Al fine di paragonare le prestazioni di tutti

Dettagli

Studio ed ottimizzazione di un iniettore a idrogeno per il motore 1900 JTD

Studio ed ottimizzazione di un iniettore a idrogeno per il motore 1900 JTD UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Laboratorio CAD Nu1 Studio ed ottimizzazione di un iniettore a idrogeno per il motore 1900 JTD Tesi di laurea

Dettagli

Si ipotizza che i coni della frizione siano in ghisa e che tra essi sia interposto del ferodo. (pag. I-79, I- 80)

Si ipotizza che i coni della frizione siano in ghisa e che tra essi sia interposto del ferodo. (pag. I-79, I- 80) Traccia Lo schema disegnato in figura rappresenta un innesto a frizione conico con il quale si deve trasmettere la potenza di 125 kw che ruotano a 2000 giri/minuto Fissato con motivato criterio ogni elemento

Dettagli

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Anno Accademico 2012-2013 INTRODUZIONE Docente Francesco Benzi Università di Pavia e-mail: fbenzi@unipv.it Dispense in collaborazione

Dettagli

accumulatori litio-polimero batterie litio- ione-polimero Li-Poly

accumulatori litio-polimero batterie litio- ione-polimero Li-Poly Le batterie Lipo Si chiamano accumulatori litio-polimero, o più raramente batterie litioione-polimero (abbreviato Li-Poly o LiPo) è sono uno sviluppo tecnologico dell'accumulatore litio-ione. A differenza

Dettagli

Corso di PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE

Corso di PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE C.d.L. in Ingegneria Meccanica Corso di PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE Modellazione e realizzazione di una girante per pompa centrifuga mediante software CAD/CAM Gruppo n 14 Antonio Tricarico Docente

Dettagli

Esame di Stato - II sessione 2005 Ingegneria Meccanica - Vecchio Ordinamento Tema di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine

Esame di Stato - II sessione 2005 Ingegneria Meccanica - Vecchio Ordinamento Tema di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine Esame di Stato - II sessione 2005 Ingegneria Meccanica - Vecchio Ordinamento Tema di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine TEMA 3 In Figura 1 è riportato lo schema di un paranco a mano costituito

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata I..S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- alunna Filippelli Maria Fortunata prof. Ing. Zumpano Luigi Fotoemettitori e fotorivelatori

Dettagli

Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE

Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Ripartizione consumi di energia elettrica nelle PMI artigiane e industriali Dai risultati dei check-up effettuati l 80%

Dettagli

POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO

POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO Il secondo contatore, dedicato esclusivamente alle pompe di calore, è una realtà. Ecco una raccolta di delibere e suggerimenti che vogliono aiutarvi a districarvi

Dettagli

SCOOTER A BASSO IMPATTO AMBIENTALE

SCOOTER A BASSO IMPATTO AMBIENTALE SCOOTER A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori Premessa La produzione attuale di scooter superiori a 50cc e omologati EURO 3 è pressoché totalmente a 4 tempi. Attraverso

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

ESCOGEAR Giunti a denti serie T

ESCOGEAR Giunti a denti serie T ESOGEAR Giunti a denti serie T caratteristiche principali Giunti ESOGEAR serie T con dentatura speciale MULTIROWN Massima coppia: 17000 Nm Massimo alesaggio: 27 (Per coppie e alesaggi superiori richiedere

Dettagli

UF600 UF600. Porta a lama d'aria con mandata verticale da al pavimento per grandi ingressi industriali. Per porte fino a (H x L): 6 x 12 m

UF600 UF600. Porta a lama d'aria con mandata verticale da al pavimento per grandi ingressi industriali. Per porte fino a (H x L): 6 x 12 m UF00 Porta a lama d'aria con mandata verticale da al pavimento per grandi ingressi industriali Per porte fino a (H x L): x m Montaggio verticale Applicazioni UF00 crea una barriera d'aria molto efficace

Dettagli

Regole della mano destra.

Regole della mano destra. Regole della mano destra. Macchina in continua con una spira e collettore. Macchina in continua con due spire e collettore. Macchina in continua: schematizzazione di indotto. Macchina in continua. Schematizzazione

Dettagli

Turbine orizzontali da 400W a 1500W Modelli per connessione ad isola

Turbine orizzontali da 400W a 1500W Modelli per connessione ad isola Modelli per connessione ad isola Etneo presenta le turbine micro eoliche ad asse orizzontale in versione economica. Il fattore costo ridotto deriva dall utilizzo di componenti più semplici rispetto alle

Dettagli

ADETTO ISTALLAZIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI A RISPARMIO ENERGETICO E AD ENERGIA ALTERNATIVA

ADETTO ISTALLAZIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI A RISPARMIO ENERGETICO E AD ENERGIA ALTERNATIVA ADETTO ISTALLAZIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI A RISPARMIO ENERGETICO E AD ENERGIA ALTERNATIVA 1 Si è supposto di dover realizzare un impianto eolico a Palermo, Enna, Trapani Agrigento, Messina. Determinare

Dettagli

Esempi di esercizi di Impianti e sistemi di sicurezza

Esempi di esercizi di Impianti e sistemi di sicurezza Esempi di esercizi di Impianti e sistemi di sicurezza Primo Esonero Esercizi su Impianti Antintrusione Informazioni generali: Schema del circuito elettrico che collega l alimentatore al sensore: dove è

Dettagli

Strane anomalie di un motore omopolare Di Valerio Rizzi e Giorgio Giurini

Strane anomalie di un motore omopolare Di Valerio Rizzi e Giorgio Giurini Strane anomalie di un motore omopolare Di Valerio Rizzi e Giorgio Giurini Gli scriventi, in qualità di studiosi del generatore omopolare hanno deciso di costruire questo motore per cercare di capire le

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

TORNI VERTICALI A DUE MONTANTI Mod. 1520, 1525, 1L532

TORNI VERTICALI A DUE MONTANTI Mod. 1520, 1525, 1L532 TORNI VERTICALI A DUE MONTANTI Mod. 15, 155, 1L5 M.I.R.M.U. Via Baldinucci, 4 158 Milano Tel.959 Fax.9954 info @mirmu.it 1 Le macchine sono destinate alle operazioni di sgrossatura e di finitura di pezzi

Dettagli

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail:

Dettagli

M296 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO

M296 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO M29 ESME DI STTO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRILE CORSO DI ORDINMENTO Indirizzo: MECCNIC Tema di: DISEGNO, PROGETTZIONE ED ORGNIZZZIONE INDUSTRILE Nel disegno allegato è rappresentato un albero che trasmette

Dettagli

Studio Ergonomico ed Ottimizzazione di una Vettura Sportiva

Studio Ergonomico ed Ottimizzazione di una Vettura Sportiva ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Elaborato Finale di Laurea in DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Studio Ergonomico ed Ottimizzazione di

Dettagli

SUPER SIRIO Vip. Libretto istruzioni. Installatore Utente Tecnico. Caldaie a basamento con accumulo a camera aperta (tipo B) e tiraggio naturale

SUPER SIRIO Vip. Libretto istruzioni. Installatore Utente Tecnico. Caldaie a basamento con accumulo a camera aperta (tipo B) e tiraggio naturale SUPER SIRIO Vip Caldaie a basamento con accumulo a camera aperta (tipo B) e tiraggio naturale Libretto istruzioni Installatore Utente Tecnico 1. Pompa di circolazione. Le caldaie serie Super Sirio Vip

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CONVERSIONE ELETTROMECCANICA

INTRODUZIONE ALLA CONVERSIONE ELETTROMECCANICA INTRODUZIONE ALLA CONVERSIONE ELETTROMECCANICA Il trasferimento dell energia dalle fonti primarie (petrolio, metano, risorse idriche, eoliche, solari, ecc.) agli utilizzatori passa attraverso molteplici

Dettagli

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE ACCADEMIA NAVALE 1 ANNO CORSO APPLICATIVO GENIO NAVALE CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE Lezione 09 Motori diesel lenti a due tempi A.A. 2011 /2012 Prof. Flavio Balsamo Nel motore a due tempi l intero

Dettagli

Specifica generale di fornitura di Nastri trasportatori per l impiego pesante

Specifica generale di fornitura di Nastri trasportatori per l impiego pesante Introduzione Allo scopo di consentire al Cliente una migliore valutazione dei nastri trasportatori offerti, ROSADA ILS ha creato una linea guida del prodotto tale da coinvolgere l'ingegneria sin dalla

Dettagli

Pompe di calore elio-assistite

Pompe di calore elio-assistite PSIPC: Pannelli Solari Innovativi Integrati con Pompe di Calore Pompe di calore Pannelli solari Pompe di calore elio-assistite 17 %! "! " # # $ '()%$ % & ' ( & # ' $ 18 Il rendimento dei collettori solari

Dettagli