CARATTERISTICHE ELETTRICHE ANTISTATICHE DISSIPATIVE DI SUPERFICI IN MATERIALI DIVERSI TRATTATI IN SUPERFICIE CON USE MOBILI

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Gilda Castaldo
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1 1 CARATTERISTICHE ELETTRICHE ANTISTATICHE DISSIPATIVE DI SUPERFICI IN MATERIALI DIVERSI TRATTATI IN SUPERFICIE CON USE MOBILI DELLA DITTA ANDREA GALLO S.R.L. Marzo 2005 doc. 336

2 2 1. USE MOBILI DELLA DITTA ANDREA GALLO S.R.L. USE MOBILI è un detergente neutro (ph 7 innocuo per l uomo) nutriente e protettivo da utilizzarsi manualmente ed è l ideale per mobili in stile, antichi e moderni, strumenti musicali, porte, persiane, tapparelle, serramenti, parquet. E di grande efficacia su legno, ardesia, rame, ottone, bronzo, acciaio, alluminio, ceramica, plastica, cuoio, foglie delle piante (tipo Ficus Benjamin). etc E ipoallergenico, non contiene cioè allergeni comuni come testato dai laboratori dell ISPE (Institute of Skin and Product Evaluation); è antistatico, respinge la polvere ed è atossico per le piante come da test effettuati dalla facoltà di Botanica di Genova. Deterge, nutre, protegge e ridona alle superfici trattate lo splendore originale; protegge dall invecchiamento i manufatti in legno e ferro. Su rame antico e bronzo previene il verderame. Speciale per trattamenti industriali di travi in legno, anche degradate, che deterge, nutre e protegge. Respinge la polvere e contrasta l azione del caldo secco dei caloriferi. Scioglie efficacemente lo smog da persiane, tapparelle, infissi di alluminio e verniciati proteggendoli dagli agenti atmosferici e mantenendo pulite a lungo le superfici trattate. Ideale per l ardesia poiché conferisce alla pietra un colore pieno. Dosaggio Per legno trattato a cera/alcool, rame, bronzo, acciaio, alluminio, cuoio, pelle, borse e accessori in vernice si utilizza puro (su panno asciutto). Per legno verniciato/laccato, ardesia, ceramica, plastica si utilizza puro (su panno umido). Per pavimenti in ardesia, parquet, foglie delle piante da appartamento si utilizza diluito in acqua 30 gr. per 1 litro d acqua (rispettare le dosi consigliate). Per detergere e nutrire pavimenti in ardesia 200 gr. per 1 litro d acqua (rispettare le dosi consigliate). Per uno spiccato effetto lavante e di saturazione del colore può anche essere utilizzato puro (su panno umido) o diluito al 50% in peso in acqua. Modalità del trattamento USE MOBILI deve essere applicato puro o diluito in acqua nelle percentuali indicate, con un panno asciutto o umido, a seconda del tipo di superficie da trattare e deve essere ripassato con un panno asciutto per togliere l eccesso. I pavimenti vanno lasciati asciugare per circa 1 ora prima che siano calpestabili per passare quindi alla lucidatura.

3 3 2. CAMPIONI UTILIZZATI PER I TEST DI CARATTERIZZAZIONE PIANO IN PVC PIANO IN RICOMPOSTO DI MARMO E RESINA PIANO IN ARDESIA PIANO IN LEGNO Si sono utilizzati quattro piani campione che, essendo composti di materiali isolanti, risultano essere forti generatori di cariche elettrostatiche ed hanno superfici con un assorbimento molto basso (0,5%). Risultati migliori si possono ottenere su superfici porose con assorbimento > dell 1%. Per le carenti caratteristiche elettriche, dovute alla loro composizione, questi piani risultano essere fortemente isolanti, generatori di cariche elettrostatiche per effetto triboelettrico e quindi possedere una forte attrazione alla polvere e ad altre particelle volatili. Questi problemi, vengono ad essere maggiormente accentuati a particolari condizioni ambientali di basso livello di umidità relativa (U.R.) ed in giornate ventose. Gli ambienti interessati a questo fenomeno sono molteplici: dagli ambienti domestici agli uffici pubblici, specialmente ove siano in uso impianti di condizionamento d aria.

4 4 3. TEST DI LABORATORIO SUI PIANI CAMPIONE CLIMATIZZAZIONE in conformità alle Norme ISO 471 Temperatura C 23 (± 2) Umidità relativa 25% (± 2) Climatizzazione Permanente 1 Resistività di superficie Norme adottate ISO 2882 EN 1081 ASTM D 257 Resistività e conduttività sono termini contrari. Quando si vuole conoscere il grado di conduttività di un materiale, si misura il suo contrario, la resistenza. Più un materiale è conduttivo, più bassa è la sua resistenza. Meno un materiale è conduttivo, più alta è la sua resistenza. Ne consegue che, misurando semplicemente la resistenza che un materiale oppone al flusso di una corrente elettrica, è possibile determinare il suo grado di conduttività. Tensione di prova per i test della resistività elettrica del campione R x Ω Tensione di prova c.c. Tensione di prova c.c. R x < 10 7 Ω > 10 Volt < 100 Volt R x > Ω > 100 Volt < 500 Volt

5 5 Resistività elettrica di superficie Test eseguito prima del trattamento Campioni Tensione di prova 100 Volt c.c. Piano in PVC > Ω Piano in ricomposto di marmo e resina > Ω Piano in legno verniciato > Ω Piano in ardesia > Ω I risultati dei test classificano i campioni come isolanti non conformi alle Norme di caratterizzazione. Resistività elettrica di superficie Test eseguito dopo trattamento con USE MOBILI Campioni Tensione di prova 100 Volt c.c. Piano in PVC > 4,38 x < 6,57 x Ω Piano in ricomposto di marmo e resina > 6,32 x < 7,24 x Ω Piano in legno verniciato > 3,22 x < 4,42 x Ω Piano in ardesia > 1,68 x 10 9 < 2,27 x 10 9 Ω I risultati sono la media di n 5 test eseguiti su più punti di ciascun campione dopo il trattamento con il detergente antistatico USE MOBILI e classificano i campioni conformi alle Norme di caratterizzazione.

6 6 Piano in PVC > 4,38 x < 6,57 x Ω Piano in ricomposto di marmo e resina > 6,32 x < 7,24 x Ω

7 7 Piano in legno verniciato > 3,22 x < 4,42 x Ω Piano in ardesia > 1,68 x 10 9 < 2,27 x 10 9 Ω

8 8 2 Compatibilità triboelettrica Norme adottate IEC EN /1 con riferimento a EIA IS 541 A Ogni volta che due materiali vengono a contatto, muovendosi velocemente uno rispetto all altro, e poi vengono rapidamente separati, si sviluppa sulle loro superfici una carica elettrostatica uguale ed opposta (+) e (-). Se uno di questi materiali è un conduttore, tratterrà la carica finché non verrà collegato a terra; in questo caso la carica è considerata una carica mobile. Se il materiale è un isolante, la carica è immobile e rimarrà tale finché non verrà neutralizzata in qualche modo. Questo modo di caricarsi dei materiali tramite frizione viene denominato caricamento triboelettrico. Il caricamento triboelettrico è il fenomeno che genera la carica statica. Finché la carica non si muove verso terra, essa viene denominata carica elettrica statica. Quando la carica si muove verso terra essa viene denominata scarica elettrica dinamica (scintilla o scossa). Compatibilità triboelettrica Test eseguito prima del trattamento Campioni Potenziale statico generato Piano in PVC > Volt Piano in ricomposto di marmo e resina > Volt Piano in legno verniciato > Volt Piano in ardesia > Volt I risultati dei test classificano i campioni, in special modo il piano in PVC ed il piano in ricomposto di marmo e resina, come generatori di cariche statiche triboelettriche non conformi alle Norme di caratterizzazione. Compatibilità triboelettrica Test eseguito dopo trattamento con USE MOBILI Campioni Potenziale statico generato Piano in PVC < 150 Volt Piano in ricomposto di marmo e resina < 220 Volt Piano in legno verniciato < 180 Volt Piano in ardesia < 100 Volt I risultati dei test classificano i campioni come antistatici non generatori di cariche statiche per effetto triboelettrico, qualunque siano le modalità e gli elementi di contatto, corrispondenti alle Norme di caratterizzazione.

9 9 Piano in ardesia < 100 Volt

10 10 3 Tempo di decadimento della carica Norme adottate EN /1 MIL B B con riferimento a EIA IS 541 A STD Federale 101 C Metodo 4046/1 L analisi del tempo di decadimento della carica indica la capacità di un materiale antistatico di dissipare una determinata carica, conforme alle norme MIL B B (che utilizzano come riferimento lo Standard Federale 101 C, Metodo 4046/1), che prevedono di includere una fonte di alimentazione (carica elettrostatica) sui campioni di prova rilevando il tempo di decadimento del potenziale. Questa procedura ha lo scopo di determinare la capacità del campione a dissipare il 99% di una carica di 5 KV verso terra in un tempo determinato. Tempo di decadimento della carica Test eseguito dopo trattamento con USE MOBILI Campioni Si carica Si scarica Piano in PVC da 5000 a 50 Volt < 2 sec. Piano in ricomposto di marmo e resina da 5000 a 50 Volt < 2,5 sec. Piano in legno verniciato da 5000 a 50 Volt < 1,5 sec. Piano in ardesia da 5000 a 50 Volt < 1,2 sec. I risultati dei test classificano i campioni trattati con USE MOBILI come dissipativi di cariche prodotte per induzione elettrostatica conforme ai metodi di caratterizzazione.

11 11 Piano in ricomposto di marmo e resina da 5000 a 50 Volt < 2,5,sec. Piano in legno verniciato da 5000 a 50 Volt < 1,5 sec.

12 12 Piano di ardesia da 5000 a 50 Volt < 1,2 sec.

13 13 4. CONCLUSIONI Oltre ai campioni descritti in specifica, sono stati testati altri materiali trattati con USE MOBILI e tutti hanno subito un miglioramento delle caratteristiche elettriche ed elettrostatiche. USE MOBILI si è dimostrato essere un prodotto detergente neutro, nutriente e protettivo estremamente valido nei più disparati campi di applicazione.

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