Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno"

Transcript

1 Progetto rete sportelli unici Impresa in un giorno

2 Premessa Impresa in un giorno, insieme di interventi normativi rivolti alla semplificazione tra Imprese e PA. Questi interventi intendono sfruttare in modo massiccio l informatica per raggiungere questo scopo. Questa innovazione informatica farà leva su internet, pec e firma digitale.

3 Impresa in un giorno, il mosaico impresainungiorno.gov Comunicazione Unica di Impresa

4 D.P.R. 160: I principi fondamentali Lo Sportello Unico: è l unico soggetto pubblico di riferimento per i procedimenti inerenti l esercizio di attività produttive e prestazioni di servizi riceve domande, segnalazioni, comunicazioni, allegati esclusivamente in modalità telematica inoltra per via telematica la documentazione alle altre amministrazioni competenti che intervengono nel procedimento e che dovranno adottare la necessaria strumentazione per la ricezione di questi documenti assicura l informazione attraverso il portale

5 D.P.R. 160: Organizzazione del I Comuni possono esercitare le funzioni inerenti il Suap: In forma singola In forma associata tra loro In convenzione con le Camere di Commercio se non istituiscono il Suap o se il Suap non ha i requisiti tecnici previsti L esercizio delle relative funzioni è delegato ope legis alla Camera di Commercio qualora i comuni non siano accreditati

6 non conformi Nel caso il Comune non abbia istituito il ovvero non abbia ancora i requisiti, l esercizio delle relative funzioni viene automaticamente delegato alla Camera di Commercio competente (istituto dell avvalimento). In questo caso la Camera di Commercio provvede alla ricezione telematica dei provvedimenti La responsabilità resta in carico al Responsabile del designato dal Comune o, nelle more, al Segretario Comunale

7 Risposta del Il assicura una risposta telematica alla pratica ricevuta. La ricevuta di pratica è emessa in modalità automatica dal Portale o dal sito istituzionale del dalla casella PEC dello sportello. Questa ricevuta è firmata digitalmente dal Responsabile del procedimento o dal Responsabile del

8 : Tempi di realizzazione e avvio ENTRO IL 28 GENNAIO 2011 (art 4 c. 10 DPR 160/10) PUBBLICAZIONE DELL ELENCO DEI ENTRO IL 28 MARZO 2011 (art.12 c.1 DPR 160/10) ENTRATA IN VIGORE DEL PROCEDIMENTO AUTOMATIZZATO O CON SCIA ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2011 (art. 12 c.1 DPR 160/2010) ENTRATA IN VIGORE DEL PROCEDIMENTO UNICO TELEMATICO (ordinario)

9 centro di cambiamento L art.38 della L. 133/2008 propone un importante riforma del, ancora orientata all organizzazione (Regolamenti di attuazione: DPR 159/2010 e 160/2010 in vigore dal 30 settembre 2010).

10 Progetto Rete Sportelli Unici Impresa in un giorno : premessa Favorire la creazione di una rete di Sportelli Unici in modalità associata; prevedere una ben definita architettura della rete: p.es l istituzione di n. 10/11 Sportelli Unici associati - che riuniscono i 141 comuni della provincia - a capo di altrettanti comuni e/o comunità montane capofila; Individuare la governance della rete per il coordinamento e il funzionamento degli sportelli unici

11 Progetto Rete Sportelli Unici Impresa in un giorno : obiettivo La creazione di una rete di in forma associata ha l obiettivo di: Facilitare alle imprese l accesso alla PA attraverso l individuazione di un unico interlocutore Integrare e rendere omogenee le procedure, le regole, le azioni degli Sportelli Unici coinvolti; Uniformare e abbreviare i tempi per il rilascio dei pareri da parte delle amministrazioni coinvolte; Pervenire ad una visione coordinata e d insieme del territorio; Consentire anche ai comuni più piccoli di offrire un servizio di qualità a costi sostenibili.

12 Architettura della rete: una prima Strutturazione Cabina di regia (Regione, Camera di Commercio, Anci) Segreteria tecnica/organizzativa c/o Camera di Commercio di Varese Comitato tecnico Rappresentanti, Camera di Commercio, Infocamere, Digicamere, Ancitel. Coordinamento Coordinamento con enti terzi Uniformazione procedimenti Aggiornamento normativo Formazione personale Individuazione criticità organizzative Definizione miglioramenti organizzativi VARESE 1 SARONNO 2 BUSTO A. 3 C.M. VERBANO 4 C.M. PIAMBELL O 5 GALLARAT E 6 TRADA TE 7 SOMMA L. 8 LUINO 9 Gavirate 10 Cuveglio 11

13 100 Comuni si sono accreditati al MISE (87 in associazione, 13 come singoli) 14 Comuni hanno delegato alla Camera di Commercio Per l 81% dei Suap comunali è possibile inviare la pratica telematicamente Tale situazione è in continua evoluzione, le amministrazioni comunali costantemente supportate, potranno giungere a breve a istituire il Suap e quindi provvedere a delegare la Camera di Commercio o ad accreditarsi presso il Ministero per lo Sviluppo Economico

14 La gestione associata del Suap Un focus di lavoro del progetto Rete di Sportelli Unici è stato il modello di convenzionamento per la gestione associata Nel modello di gestione associata il Comune Capofila dell aggregazione eroga una serie di servizi ai Comuni aggregati: Il supporto sulla gestione del procedimento telematico Consulenza sull istruttoria della pratica La condivisione dei siti internet dedicati al suap ed eventualmente di altri servizi informativi all utenza In casi specifici l emanazione del provvedimento finale La condivisione di risorse umane e tecniche tra comuni, la costituzione di una rete territoriale, consentono: Omogeneizzazione dei procedimenti e delle informazioni Creazione di economie di scala a vantaggio di un migliore utilizzo delle risorse e innovazione dei servizi Uniformità dei diritti d istruttoria

15 Gli Enti Terzi Il Progetto ha previsto l attivazione di un tavolo di confronto con gli Enti Terzi coinvolti nei procedimenti in capo al Suap, Tali Enti stanno adeguando le proprie procedure al nuovo modello di funzionamento del Suap, dotandosi di strumenti tecnico-organizzativi Il responsabile del Suap utilizza il canale telematico anche per le comunicazioni con gli Enti terzi interessati ASL Arpa Vigili del Fuoco Provincia Questura Prefettura Parco del Campo dei fiori Parco del Ticino Parco Pineta In questa prima fase le comunicazioni con gli Enti Terzi avvengo tramite PEC A regime, le piattaforme informatiche che saranno rese disponibili per i Suap in regione Lombardia, consentiranno agli Enti terzi l accesso alla piattaforma e la visione della pratica di loro competenza

16 Modalità di inoltro delle pratiche Tipologia Comuni accreditati Comuni in delega alla Camera Comuni non accreditati e non deleganti SCIA contestuale a ComUnica Invio telematico tramite Starweb A breve sarà definita la piattaforma telematica SCIA non contestuale Invio telematico tramite nuova piattaforma regionale (MUTA) Invio telematico tramite camerale Presentazione cartacea presso il Comune

17 Come conoscere le modalità di invio di una pratica

18 Grazie per l attenzione

Impresa in un giorno

Impresa in un giorno Impresa in un giorno l attuazione del S.U.A.P. telematico DOLO mercoledi 16 febbraio 2011 La regolamentazione del S.U.A.P (Sportello Unico Attività Produttive) è l ultima tessera che, unitamente alle

Dettagli

Lo Sportello Unico per le Attività

Lo Sportello Unico per le Attività Lo Sportello Unico per le Attività Attività Produttive A cura di G. Galliano 10/04/2014 Quadro normativo D.P.R. 447/98: disciplina SUAP previgente Direttiva 123/2006/CE c.d. direttiva servizi o Bolkestein

Dettagli

Impresainungiorno.gov.it e SUAP. Campobasso - 19 novembre 2010

Impresainungiorno.gov.it e SUAP. Campobasso - 19 novembre 2010 Impresainungiorno.gov.it e SUAP Campobasso - 19 novembre 2010 Coordinamento informatico Lʼintervento di informatizzazione degli Sportelli Unici per le Attività produttive è stato disposto dallʼart. 38

Dettagli

76 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 09 luglio Visto l allegato B al presente decreto, parte integrante e sostanziale

76 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 09 luglio Visto l allegato B al presente decreto, parte integrante e sostanziale 76 Bollettino Ufficiale D.G. Commercio, turismo e terziario D.d.g. 2 luglio 2014 - n. 6398 Informatizzazione delle comunicazioni di azioni e modifiche non soggette ad autorizzazione concernenti gli impianti

Dettagli

LA DOMANDA TELEMATICA: SACILE L ESPERIENZA DELSUAP DI COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

LA DOMANDA TELEMATICA: SACILE L ESPERIENZA DELSUAP DI COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE LA DOMANDA TELEMATICA: L ESPERIENZA DELSUAP DI SACILE Relatori: Arch. Sergio Della Savia Arch. Andrea Petracco Arch Gian

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1309 del 03 agosto 2011 pag. 1/5 Schema di protocollo d intesa per la definizione di modalità di cooperazione organizzativa e gestionale finalizzate

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

IL NUOVO SUAP (SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE) 9 risposte per semplificare la vita all Impresa

IL NUOVO SUAP (SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE) 9 risposte per semplificare la vita all Impresa IL NUOVO SUAP (SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE) 9 risposte per semplificare la vita all Impresa 1. COSA CAMBIA? IERI D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447 OGGI D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 Il SUAP

Dettagli

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive Cagliari, maggio 2007 Azioni realizzate È stato siglato l Accordo regionale per l attuazione del procedimento unico. È stato realizzato

Dettagli

Accordo per la gestione del procedimento in materia di prevenzione incendi da parte dello sportello unico attività produttive

Accordo per la gestione del procedimento in materia di prevenzione incendi da parte dello sportello unico attività produttive Accordo per la gestione del procedimento in materia di prevenzione incendi da parte dello sportello unico attività produttive 1 Il principio di semplificazione SUAP telematic o Coordin amento controlli

Dettagli

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,

Dettagli

I Poli di sperimentazione del Progetto regionale

I Poli di sperimentazione del Progetto regionale Lo Sportello Unico Attività Produttive in Piemonte DPR 160/2010 e il nuovo SUAP: esperienze e buone prassi I Poli di sperimentazione Normativa di riferimento: -art. 38 decreto legge 25 giugno 2008, n.

Dettagli

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA pag. 1 di 6 INTRODUZIONE Sempre di più l evoluzione normativa è rivolta a favorire l'uso dell'informatica come strumento privilegiato

Dettagli

ALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale. Premesse. L applicativo SUAP si compone:

ALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale. Premesse. L applicativo SUAP si compone: ALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale Premesse L applicativo SUAP si compone: 1. della base della conoscenza; 2. del front office per imprese e intermediari; 3. del sistema di pagamento elettronico;

Dettagli

c.a. Segretario Comunale

c.a. Segretario Comunale Torino, li Prot. n. Spett. Comune di c.a. Segretario Comunale OGGETTO: Attuazione delle disposizioni contenute nel d.p.r. 7 settembre 2010, n. 160, in merito all avvio dello Sportello Unico per le Attività

Dettagli

Allegato II - Manuale delle procedure COMUNE DI FAGNANO CASTELLO

Allegato II - Manuale delle procedure COMUNE DI FAGNANO CASTELLO Allegato II - Manuale delle procedure COMUNE DI FAGNANO CASTELLO INDICE 1 IL MANUALE DELLE PROCEDURE... 4 1.1 GLOSSARIO... 4 1.2 LEGENDA PER DIAGRAMMA DI FLUSSO... 5 1.3 PROCEDIMENTO AUTOMATIZZATO CON

Dettagli

COLLABORAZIONE TRA ASSOLOMBARDA E COMUNE DI MILANO: IL BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI LAVORO

COLLABORAZIONE TRA ASSOLOMBARDA E COMUNE DI MILANO: IL BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI LAVORO Semplificare si deve, semplificare si può. Qualità e miglioramento continuo per le imprese, cittadini e pubblica amministrazione COLLABORAZIONE TRA ASSOLOMBARDA E COMUNE DI MILANO: Vittorio Biondi Direttore

Dettagli

Presentazione InfoCamere

Presentazione InfoCamere Luogo, data Presentazione InfoCamere Daniele Carena Cuneo, 24 ottobre 2011 Scaletta argomenti TELEMACO FIRMA DIGITALE PEC SUAP 2 Servizio che affianca al tradizionale sistema di consultazione in formato

Dettagli

PROCURA SPECIALE. ai sensi co.3 bis art.38 DPR.445/2000. nella persona di:

PROCURA SPECIALE. ai sensi co.3 bis art.38 DPR.445/2000. nella persona di: PROCURA SPECIALE ai sensi co.3 bis art.38 DPR.445/2000 Codice di identificazione della pratica: SUAP CCIAA Io sottoscritto/a in qualità di: cognome nome richiedente/ titolare/ legale rappresentante dell'impresa/società

Dettagli

Provincia di Cosenza Supporto Tecnico per il potenziamento dei SUAP esistenti e creazione di nuovi SUAP nell ambito del PO Regione Calabria FESR 2007

Provincia di Cosenza Supporto Tecnico per il potenziamento dei SUAP esistenti e creazione di nuovi SUAP nell ambito del PO Regione Calabria FESR 2007 Provincia di Cosenza Supporto Tecnico per il potenziamento dei esistenti e creazione di nuovi nell ambito del PO Regione Calabria FESR 2007 2013 Asse VII Sistemi Produttivi Azione 4.4 Linea di intervento

Dettagli

Allegato A) al decreto n.

Allegato A) al decreto n. Modalità di presentazione le istanze finalizzate alla sottoscrizione di accordi di collaborazione tra Comuni e Regione Lombardia (art. 6, l.r. n. 28/ 2004) PREMESSA La Regione Lombardia con la legge regionale

Dettagli

Norme integrative al manuale di gestione del Protocollo Generale per l invio telematico delle istanze/comunicazioni Sportello Unico per l Edilizia e

Norme integrative al manuale di gestione del Protocollo Generale per l invio telematico delle istanze/comunicazioni Sportello Unico per l Edilizia e Norme integrative al manuale di gestione del Protocollo Generale per l invio telematico delle istanze/comunicazioni Sportello Unico per l Edilizia e le Attività Produttive Approvato con D.G.C. n. 308 del

Dettagli

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLO. Approvato con Delibera del Consiglio Comunale N 22

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLO. Approvato con Delibera del Consiglio Comunale N 22 COMUNE DI FAGNANO CASTELLO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale N 22 del 28/06/2013 1 INDICE 1 DEFINIZIONI... 3 2

Dettagli

NUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB

NUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB NUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB Dal giorno 14 gennaio 2014 è stata aggiunta una nuova modalità di invio (che a breve diventerà l unica) delle pratiche con

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA VISTI gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124, recante delega al Governo per la precisa individuazione

Dettagli

CITTA DI BIELLA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

CITTA DI BIELLA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE CITTA DI BIELLA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 125 del 25.10.2011 art. 1 Definizioni

Dettagli

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: COSTITUZIONE SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: COSTITUZIONE SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi Prot.N. G.C. n. 23 DEL 03.04.2013 OGGETTO: COSTITUZIONE SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno DUEMILATREDICI il giorno

Dettagli

MUTA Domande frequenti (FAQ)

MUTA Domande frequenti (FAQ) MUTA Domande frequenti (FAQ) Indicazioni generali Il funzionamento dell applicativo MUTA, incluse le modalità per profilarsi, è descritto dettagliatamente nelle Note Metodologiche che saranno a breve pubblicate

Dettagli

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2011-2013 ISFOL - Prima giornata sulla Trasparenza Roma, il 7 luglio 2011 Aviana Bulgarelli - Direttore generale isfolprotocollo@pec.isfol.it Riferimenti

Dettagli

CoSIF Consorzio di Sviluppo Industriale del Fermano

CoSIF Consorzio di Sviluppo Industriale del Fermano CoSIF Consorzio di Sviluppo Industriale del Fermano Il CoSIF è un ente pubblico economico istituito con LR n. 16 del 01 giugno 1999 Fanno parte del Consorzio 38 Comuni della Provincia di Fermo Totale 162.892

Dettagli

Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa

Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa Roma, marzo 2010 Si avvicina al termine il conto alla rovescia per semplificare la vita

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo DE SANTIS CESARE C/O COMUNE DI LOMAZZO, P.ZZA IV NOVEMBRE, 22074, LOMAZZO Telefono 02 96778264

Dettagli

Torino, 23 Novembre Il riordino dello Sportello Unico Attività Produttive (DPR 160/2010)

Torino, 23 Novembre Il riordino dello Sportello Unico Attività Produttive (DPR 160/2010) Il riordino dello Sportello Unico Attività Produttive (DPR 160/2010) 1 LA CONVENZIONE ANCI-DIGITPA: IL CONTESTO STRATEGICO (1 di 2) Mediante la sottoscrizione di apposita Convenzione ANCI e DigitPA assicurano,

Dettagli

CONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale]

CONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale] Comune di CONVENZIONE TRA il Ministero della Pubblica Istruzione nel seguito detto "MPI" qui rappresentato dall Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell autonomia Scolastica (ex IRRE) - Gestione Commissariale

Dettagli

1) è stata adeguata la ripartizione delle funzioni amministrative in materia di turismo, ai sensi della l.r. 22/2015

1) è stata adeguata la ripartizione delle funzioni amministrative in materia di turismo, ai sensi della l.r. 22/2015 Riordino delle funzioni provinciali in materia di turismo in attuazione della l.r. 22/2015. Modifiche alla l.r. 42/2000 e alla l.r. 22/2015) Con la l.r. 25/2016 è stata modificata la l.r. 42/2000 (Testo

Dettagli

Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre

Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre 1941, n. 1442, in attuazione degli articoli 76 e 80

Dettagli

SCHEDA PROGETTO ALLEGATO 3

SCHEDA PROGETTO ALLEGATO 3 ALLEGATO 3 AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE INSEGNANTI GENERAZIONE WEB LOMBARDIA PER L ANNO SCOLASTICO 2016/2017 A SOSTEGNO DELLE POLITICHE INTEGRATE DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA DIDATTICA di cui

Dettagli

Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa

Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa Struttura pratica SUAP e integrazione della SCIA in ComUnica Versione: 1.0 Data

Dettagli

SCIA: considerazioni sulla normativa: indicazioni operative. Simulazione di compilazione di una SCIA ed inoltro al SUAP

SCIA: considerazioni sulla normativa: indicazioni operative. Simulazione di compilazione di una SCIA ed inoltro al SUAP SCIA: considerazioni sulla normativa: indicazioni operative Simulazione di compilazione di una SCIA ed inoltro al SUAP Mantova, 20 maggio 2011 Semplificazione delle iniziative per la nascita, trasformazione,

Dettagli

Comune di Campi Bisenzio

Comune di Campi Bisenzio Bilancio di Previsione 2012 Bilancio pluriennale 2012-201 Comune di Campi Bisenzio Piano Esecutivo di Gestione (PEG) del Settore / Servizio Autonomo CENTRO DI RESPONSABILITA 3 SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO

Dettagli

DECRETO N. 682 Del 03/02/2015

DECRETO N. 682 Del 03/02/2015 DECRETO N. 682 Del 03/02/2015 Identificativo Atto n. 55 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto RECEPIMENTO DELLE LINEE GUIDA IN MATERIA DI TIROCINI PER PERSONE STRANIERE RESIDENTI ALL

Dettagli

Interoperabilità dei Protocolli Informatici

Interoperabilità dei Protocolli Informatici Interoperabilità dei Protocolli Informatici Il Protocollo informatico e il Manuale di Gestione Potenza 09/07/2010 Marcella GUARINO Lucana Sistemi s.r.l. 2 Il DPR 445/2000, art.1 definisce il protocollo

Dettagli

Allegato Modulo Procura speciale

Allegato Modulo Procura speciale COMUNE DI BORGO VAL DI TARO Provincia di PARMA PROCURA SPECIALE (c. 3bis art. 38, DPR 445/2000 art. 65 D.Lgs. 85/2005 e s.m.i. Art. 1387 C.C.) allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) allo Sportello

Dettagli

PARERE PRELIMINARE DI CONFORMITÀ (parere preventivo)

PARERE PRELIMINARE DI CONFORMITÀ (parere preventivo) PARERE PRELIMINARE DI CONFORMITÀ (parere preventivo) Al SUAP ASSOCIATO UNIONE DICOMUNI MONTANI APPENNINO PISTOIESE Pec: suap.appenninopistoiese@pec.it 1. Dati dell esercente Dati anagrafici del soggetto

Dettagli

MUTA SERVIZIO SCIA Flussi logici per la consegna delle pratiche a valle della compilazione da parte del compilatore. A cura di: Elisabetta Sciacca

MUTA SERVIZIO SCIA Flussi logici per la consegna delle pratiche a valle della compilazione da parte del compilatore. A cura di: Elisabetta Sciacca MUTA SERVIZIO SCIA Flussi logici per la consegna delle pratiche a valle della compilazione da parte del compilatore A cura di: Elisabetta Sciacca Gennaio 2014 2 PREMESSA Il DPR160 rispetto alla pratiche

Dettagli

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 94 del 11-8-2016 46993 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTUNITA 3 agosto 2016, n. 805 Art. 22, comma 1, L.R.

Dettagli

Istituzioni e Territori

Istituzioni e Territori Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi

Dettagli

FatturaPA ONLINE. LA TRASMISSIONE CON IL NOSTRO SISTEMA INTEGRATO

FatturaPA ONLINE. LA TRASMISSIONE CON IL NOSTRO SISTEMA INTEGRATO FatturaPA ONLINE. LA TRASMISSIONE CON IL NOSTRO SISTEMA INTEGRATO Prosegue il progetto di rendere possibili tutti gli adempimenti per la fatturazione nei confronti della Pubblica Amministrazione esclusivamente

Dettagli

PON GAS FSE , Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione

PON GAS FSE , Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione PON GAS FSE 2007 2013, Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione Seminario Agenda per la Semplificazione 2015-2017. L

Dettagli

C O M U N E D I V A L L E D O R I A

C O M U N E D I V A L L E D O R I A C O M U N E D I V A L L E D O R I A Provincia di Sassari A r e a E d i l i z i a P r i v a t a e d U r b a n i s t i c a ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI 1) Impianti produttivi autorizzazione unica: normale e in

Dettagli

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ( Provincia di Lodi ) n.221 Pag. 1 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto : SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA - L.R. 12/2005 E S.M.I., ART. 32 - ISTITUZIONE DELLA STRUTTURA.- L anno

Dettagli

Angelo Bozza. Risorse Comuni

Angelo Bozza. Risorse Comuni Angelo Bozza Responsabile Ufficio Programmazione e Controllo Risorse Comuni Milano, 17/11/2009 Sul fronte interno La Provincia di Brescia, è da tempo impegnata nell introduzione di nuove soluzione tecniche

Dettagli

PRO VINCIA DI C RO TO NE SCHEMA

PRO VINCIA DI C RO TO NE SCHEMA PRO VINCIA DI C RO TO NE SCHEMA REGOLAMENTO PER L APPROVVI GI ONAMENTO DI BENI E SERVIZI ON-LINE Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione Il presente Regolamento si applica alle procedure telematiche

Dettagli

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Su Proposta dell Assessore al Lavoro e alla Formazione VISTA VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004,

Dettagli

Comunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini

Comunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini Comunicazione Unica La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007 Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini Normativa Il decreto legge 31 gennaio 2007 n. 7 (convertito con modifiche

Dettagli

ADEMPIMENTI SUAP TELEMATICI GUIDA ALLA REGISTRAZIONE SANITARIA

ADEMPIMENTI SUAP TELEMATICI GUIDA ALLA REGISTRAZIONE SANITARIA ADEMPIMENTI SUAP TELEMATICI GUIDA ALLA REGISTRAZIONE SANITARIA Con la presente guida si illustrano le modalità di compilazione on line della Scia per la Registrazione Sanitaria, verso i Suap Camerali,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 12 MARZO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 12 MARZO 2007 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 12 MARZO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 9 febbraio 2007 - Deliberazione N. 113 - Area Generale di Coordinamento N. 1 - Gabinetto

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO

Dettagli

Il SUAP telematico. Potenza - 29 Marzo 2011

Il SUAP telematico. Potenza - 29 Marzo 2011 Il SUAP telematico Potenza - 29 Marzo 2011 Impresa in un giorno Caratteri generali della riforma 3 Impresa in un giorno I cardini della riforma in corso L universalità dei livelli di servizio. L offerta

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG PEMAC - PEMAC 01 - Prot. Interno N.0008004 del 05/04/2017 IL DIRETTORE GENERALE VISTO il D. Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante: Riforma dell organizzazione del Governo a norma dell art. 11 della legge

Dettagli

COMUNE DI ROBECCO PAVESE PROV. DI PAVIA Via San Nazzaro n. 18 TEL. 0383/84225 FAX 0383/891707 C F 00471900183

COMUNE DI ROBECCO PAVESE PROV. DI PAVIA Via San Nazzaro n. 18 TEL. 0383/84225 FAX 0383/891707 C F 00471900183 COMUNE DI ROBECCO PAVESE PROV. DI PAVIA Via San Nazzaro n. 18 TEL. 0383/84225 FAX 0383/891707 C F 00471900183 SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE DEL COMUNE DI ROBECCO PAVESE (PV) Responsabile.

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

Il Progetto Sistema Regionale SUAP Attuazione delle 4 Azioni della Linea del POR FESR Calabria a cura di Felice Iracà

Il Progetto Sistema Regionale SUAP Attuazione delle 4 Azioni della Linea del POR FESR Calabria a cura di Felice Iracà PON GAS FSE 2007, Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione Seminario La semplificazione delle procedure per le attivitàd

Dettagli

COMUNE DI POGGIO MIRTETO

COMUNE DI POGGIO MIRTETO SIPEM COMUNE DI POGGIO MIRTETO PROVINCIA DI RIETI SISTEMA INFORMATIVO PRATICHE EDILIZIE E MONITORAGGIO MUNICIPALE PREMESSO CHE: La normativa vigente impone alle Amministrazioni comunali l uso dell informatica

Dettagli

IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE

IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE Gloria Tognetti & Barbara Pagni Coordinamento Gestionale e Pedagogico Zonale del Valdarno Inferiore La Conferenza, in raccordo agli indirizzi

Dettagli

ACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE (ACCREDITAMENTO ENTI)

ACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE (ACCREDITAMENTO ENTI) ACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE (ACCREDITAMENTO ENTI) Art. 1 Premesse ed indicazioni di carattere generale Fondazienda, fondo per la formazione continua dei quadri e dipendenti dei

Dettagli

E un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica. standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e

E un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica. standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e USO DELLA PEC PEC: Che cos è? E un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione tali da

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP)

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP) SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP) Via Mazzini n. 3 13825 Valle Mosso (BI) Tel. 015 737773 Mail PEC suapbielleseorientale@pec.ptbiellese.it Sito WEB: http://www.servizipubblicaamministrazione.it/servizi/sportellosuap/home.aspx?ce=cmprlpblls583

Dettagli

Gli effetti della Riforma Madia sull attività edilizia in Regione Calabria

Gli effetti della Riforma Madia sull attività edilizia in Regione Calabria Seminario L impatto della nuova disciplina in materia di Conferenza di Servizi e di SCIA sulle procedure amministrative Gli effetti della Riforma Madia sull attività edilizia in Regione Calabria a cura

Dettagli

PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO

PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO GLI OBIETTIVI REALIZZARE QUANTO DISPOSTO DALLA NORMATIVA RAZIONALIZZARE IL FLUSSO DOCUMENTALE RIDURRE I TEMPI PER LA DEFINIZIONE DIE PROCESSI

Dettagli

Domande frequenti Bando Fuori Expo breve raccolta di risposte ai quesiti più frequenti

Domande frequenti Bando Fuori Expo breve raccolta di risposte ai quesiti più frequenti Domande frequenti Bando Fuori Expo 2015 breve raccolta di risposte ai quesiti più frequenti FAQ Domande frequenti Domande frequenti Bando Fuori Expo 2015 L invio via PEC della Domanda di partecipazione

Dettagli

CITTA DI SPINEA Provincia di Venezia

CITTA DI SPINEA Provincia di Venezia ORIGINALE CITTA DI SPINEA Provincia di Venezia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 18 DEL 25/02/2016 OGGETTO: CONVENZIONE PER L'UTILIZZO DELLA SOLUZIONE INFORMATICA REALIZZATA DALLE CAMERE DI COMMERCIO

Dettagli

Testo completo del Regolamento sull ordinamento e organizzazione dell Ufficio relazioni con il pubblico URP

Testo completo del Regolamento sull ordinamento e organizzazione dell Ufficio relazioni con il pubblico URP Testo completo del Regolamento sull ordinamento e organizzazione dell Ufficio relazioni con il pubblico URP REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO E ORGANIZZAZIONE DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO URP Art.

Dettagli

DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA

DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA NELLA sua riunione di Consiglio del 5 maggio 2011; VISTA la legge 31

Dettagli

L'invio telematico delle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro

L'invio telematico delle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro L'invio telematico delle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro comunica in SINTESI. L esperienza della Provincia di Milano. 24 maggio 2007 Nuova Fiera di Roma Finalità del portale integrato dei

Dettagli

Sportello Unico Edilizia GeoTec SUE. La gestione digitale delle pratiche edilizie via web

Sportello Unico Edilizia GeoTec SUE. La gestione digitale delle pratiche edilizie via web Sportello Unico Edilizia GeoTec SUE La gestione digitale delle pratiche edilizie via web (Fino ad) oggi DIA SCIA PdC 1. Produzione documentazione Professionista Ente 2. Invio documentazione (Da) domani

Dettagli

La Programmazione finanziaria nel Piano Sociale di Zona Dott. Antonio Domenico Florio

La Programmazione finanziaria nel Piano Sociale di Zona Dott. Antonio Domenico Florio CORSO DI FORMAZIONE IN "PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI E DELLE POLITICHE SOCIALI La Programmazione finanziaria nel Piano Sociale di Zona Dott. Antonio Domenico Florio I cardini intorno a cui ruota

Dettagli

PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1

PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1 PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1 La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento con valore legale,

Dettagli

Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di semplificazione

Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di semplificazione Seminario La delle attività di impresa: novità in tema di Conferenza dei Servizi, SCIA, Modulistica standard Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di Claudia Ilardi L Aquila, 11

Dettagli

Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema

Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema Ilaria Pescini PO Archivi e sistema documentale Livorno, 4 luglio 2008 1 Visione sistemica della gestione

Dettagli

Le istruzioni che seguono sono ispirate, oltre che dalle fonti normative, anche da esigenze

Le istruzioni che seguono sono ispirate, oltre che dalle fonti normative, anche da esigenze ISTRUZIONI OPERATIVE PER INVIO ISTANZE TRAMITE PEC Le istruzioni che seguono sono ispirate, oltre che dalle fonti normative, anche da esigenze pratiche del SUAP nella gestione della pratica, sia in fase

Dettagli

ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI

ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI Priorità politica 1: Valorizzare il ruolo istituzionale del Consiglio Area strategica 1.1: Funzione

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 52 del 4 novembre 2011 Obbligo di comunicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle imprese INDICE 1 Premessa... 2 2 Sistema

Dettagli

Procedura di Prevenzione incendi nel portale regionale SUAP (Circolare n del )

Procedura di Prevenzione incendi nel portale regionale SUAP  (Circolare n del ) Sistema Regionale SUAP della Calabria Ottobre 2014 Procedura di Prevenzione incendi nel portale regionale SUAP www.calabriasuap.it (Circolare n. 323913 del 15.10.2014) A cura del SURAP surap.attivitaproduttive@pec.regione.calabria.it

Dettagli

Variante urbanistica per cambio destinazione d uso dei fabbricati o di 8.000,00

Variante urbanistica per cambio destinazione d uso dei fabbricati o di 8.000,00 ALLEGATO A: in vigore dal 1 Febbraio 2013 e non si applica per le pratiche in corso di istruttoria Di seguito sono indicate i diritti di istruttoria relativi alle prestazioni di competenza dello Sportello

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA

GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA N. d'ord. 127 reg deliberazioni Prot. n. 2008/ 31.888 GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 04/03/2008 L'anno DUEMILAOTTO, questo giorno QUATTRO

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SANITARIA. Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione Identificativo SUAP:

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SANITARIA. Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione Identificativo SUAP: CODICE PRATICA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SANITARIA Mod. Comunale (Modello 0132 Versione 001 2015) Marca da bollo Identificativo: Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione

Dettagli

DECRETA Articolo 1 (Definizioni) Ai fini del presente decreto si intende per:

DECRETA Articolo 1 (Definizioni) Ai fini del presente decreto si intende per: VISTO l articolo 1, commi da 1180 a 1185 della legge 27 dicembre 2006, n.296 Legge Finanziaria 2007 ; VISTO l articolo 17, comma 3 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276; VISTO il decreto legislativo

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000296 del 16/03/2016 - Atti U.O. Direzione Strategica Oggetto: UFFICIO QUALITA' E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO, COMITATO VALUTAZIONE SINISTRI

Dettagli

Mettiamoci la Faccia

Mettiamoci la Faccia La rilevazione della customer satisfaction nei servizi pubblici: l iniziativa Mettiamoci la Faccia Dipartimento della funzione pubblica Ufficio per il programma di modernizzazione delle P.A. Indice L iniziativa

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE Regolamento per il funzionamento delle Commissioni e delle Deleghe COMMISSIONI: L Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, al fine di agevolare lo

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Allegato B : Delibera n... del Regolamento SUAP per i Comuni associati in forma centralizzata SPORTELLO SUAP ASSOCIATO BASSO SAVUTO COMUNI DI CONFLENTI-MARTIRANO- MOTTA S.LUCIA san mango d aquino e MARTIRANO

Dettagli

GUIDA ALLE NUOVE SEMPLIFICAZIONI PER CITTADINI E IMPRESE

GUIDA ALLE NUOVE SEMPLIFICAZIONI PER CITTADINI E IMPRESE GUIDA ALLE NUOVE SEMPLIFICAZIONI PER CITTADINI E IMPRESE PROCEDURE UNIFORMI E TEMPI CERTI MODULISTICA UNIFICATA UN UNICO SPORTELLO A CUI RIVOLGERSI LA PA CHIEDE UNA VOLTA SOLA LO STRETTO NECESSARIO 1 PREMESSA

Dettagli

COMUNE DI MAZZANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP) DEL COMUNE DI MAZZANO

COMUNE DI MAZZANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP) DEL COMUNE DI MAZZANO COMUNE DI MAZZANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP) DEL COMUNE DI MAZZANO (ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160) Approvato

Dettagli

Comune di Sabaudia Provincia di Latina

Comune di Sabaudia Provincia di Latina Comune di Sabaudia Provincia di Latina Sportello Unico Attività Produttive ALLO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SABAUDIA (LT) SCIA immediatamente efficacie dal momento di ricezione da

Dettagli

Palermo, 21/01/2013 Agli ODCEC della Sicilia Consigli Provinciali dei Consulenti del Lavoro della Sicilia 4557/C.1/2013

Palermo, 21/01/2013 Agli ODCEC della Sicilia Consigli Provinciali dei Consulenti del Lavoro della Sicilia 4557/C.1/2013 Palermo, 21/01/2013 Direzione Regionale della Sicilia Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi Agli ODCEC della Sicilia Ai Consigli Provinciali dei Consulenti del Lavoro della Sicilia e-mail

Dettagli

BANDO FINANZA & E-COMMERCE Nuove azioni per sviluppare l orientamento delle MPMI lombarde verso i mercato esteri MODULO DI DOMANDA

BANDO FINANZA & E-COMMERCE Nuove azioni per sviluppare l orientamento delle MPMI lombarde verso i mercato esteri MODULO DI DOMANDA ACCORDO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA LOMBARDO BANDO FINANZA & E-COMMERCE Nuove azioni per sviluppare l orientamento delle MPMI lombarde verso i mercato esteri Il/La sottoscritto/a: Cognome:

Dettagli

Il flusso dell istanza di Autorizzazione Unica ambientale (AUA): dalla presentazione al rilascio

Il flusso dell istanza di Autorizzazione Unica ambientale (AUA): dalla presentazione al rilascio Il flusso dell istanza di Autorizzazione Unica ambientale (AUA): dalla presentazione al rilascio PIATTAFORMA ON-LINE PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE AUA https://inlinea.provincia.mi.it/aua/ 1. Il compilatore

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE della LOMBARDIA IL CAAF CGIL LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE della LOMBARDIA IL CAAF CGIL LOMBARDIA Direzione Regionale della Lombardia PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE della LOMBARDIA E IL CAAF CGIL LOMBARDIA LE PARTI Agenzia delle Entrate, nella persona del Direttore

Dettagli