Android. Sensori, permessi e feature.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Android. Sensori, permessi e feature."

Transcript

1 Android Sensori, permessi e feature diegozabot@yahoo.it

2 I sensori (1) I dispositivi Android hanno dei sensori hardware inclusi. Tali sensori prendono informazioni dal mondo circostante e li traducono in dati nelle applicazioni. Tali informazioni possono essere utilizzate per diversi scopi: sistema di controllo in un gioco realtà aumentata geoposizionamento e mappe etc.

3 I sensori (2) I sensori che possono essere inclusi nei dispositivi Android sono i seguenti: luce (light sensor) prossimità (proximity sensor) temperatura (temperature sensor) pressione (pressure sensor) accelerometro (accelerometer) campo magnetico (magnetic field sensor) orientamento (orientation sensor) gravità (gravity sensor) rotazione (rotation vector sensor) (2.3) nfc (near field communication sensor) (2.3)

4 Permessi e feature

5 Permessi e feature (1) uses-feature Android usa le feature per dichiarare la necessità di un elemento presente nel dispositivo. Google Play seleziona automaticamente le applicazioni installabili sul proprio dispositivo a seconda delle feature dichiarate. <uses-feature android:name = "android.hardware.camera" [android:required = "true false"] /> Il parametro android:required è opzionale è può essere true o false. Nel caso non sia presente o sia true l'applicazione verrà installata solo su un dispositivo che ha la camera.

6 Permessi e feature (2) uses-permission Permessi richiesti all utente in fase di installazione della app. <uses-permission android:name = android.permission.camera" /> I permessi devono essere dichiarati altrimenti l app non funziona. Esempi di permessi: WRITE_EXTERNAL_STORAGE (scrittura memory card) READ_CONTACTS (accesso ai contatti) ACCESS_COARSE_LOCATION (posizione approssimata: wi-fi e celle) ACCESS_FINE_LOCATION (posizione precisa: gps, wi-fi e celle) CALL_PHONE (consente le chiamate)

7 Sensori e feature Non tutti i sensori elencati sono sempre disponibili. Dipende dal modello del dispositivo. Nel manifest si può specificare quali sensori sono necessari nell'applicazione: <uses-feature android:name = "android.hardware.sensor.proximity" /> In questo caso l'applicazione verrà installata solo su un dispositivo che ha il sensore di prossimità.

8 Utilizzo dei sensori

9 Utilizzare i sensori (1) Le classi che ci servono per gestire i sensori sono: Sensor e SensorManager. L'accesso ai sensori viene fatto in maniera asincrona, in base a un tempo di delay impostato. Le operazioni sono le seguenti: ottenere una istanza della classe SensorManager accedere al sensore mediante la classe Sensor impostare un Listener accedere ai dati, gestendo gli eventi

10 Utilizzare i sensori (2) 1. Ottenere una istanza della classe SensorManager Il metodo getsystemservice( ) della classe Context (superclasse di Activity) viene utilizzato per ottenere un accesso a un servizio di sistema (a esempio l'allarme, il volume, la gestione dell'audio e in questo caso anche i sensori). Il metodo ritorna un Object generico (da trasformare con il cast) e richiede una stringa che specifica il tipo si servizio richiesto: SensorManager manager = (SensorManager) getsystemservice(context.sensor_service);

11 Utilizzare i sensori (3) 2. Accedere al sensore mediante la classe Sensor Definito il SensorManager lo utilizziamo per accedere al sensore specifico mediante il metodo getdefaultsensor( ): Sensor luce = manager.getdefaultsensor( Sensor.TYPE_LIGHT ); Sensor acc = manager.getdefaultsensor( Sensor.TYPE_ACCELEROMETER ); Nel primo caso accediamo al sensore di luce, nel secondo all'accelerometro.

12 Utilizzare i sensori (4) 3. Impostare un Listener Impostare un Listener sul SensorManager, utilizzando il metodo registerlistener( ), passandogli il listener, il Sensor e il tempo di delay che vogliamo utilizzare tra una rilevazione e l'altra (SENSOR_DELAY_FASTEST, SENSOR_DELAY_GAME, SENSOR_DELAY_UI, SENSOR_DELAY_NORMAL): manager.registerlistener(lucelistener, luce, SensorManager.SENSOR_DELAY_NORMAL); manager.registerlistener(acclistener, acc, SensorManager.SENSOR_DELAY_NORMAL);

13 Utilizzare i sensori (5) 4. Accedere ai dati, gestendo gli eventi Creiamo il Listener dell'evento e gestiamo gli eventi onsensorchanged (quando i dati del sensore cambiano) e onaccuracychanged (quando la precisione del sensore viene cambiata): private SensorEventListener listener = new SensorEventListener() { public void onsensorchanged(sensorevent event) { } public void onaccuracychanged(sensor arg0, int arg1){ } };

14 Utilizzare i sensori (6) A seconda del sensore osservato, otteniamo diversi valori. Accelerometro - possiamo accedere ai tre valori x, y e z dell'accelerometro con il seguente codice: public void onsensorchanged(sensorevent event) { float x = event.values[0]; float y = event.values[1]; float z = event.values[2]; } Luce - possiamo a un valore, l'intensità di luce rilevata: public void onsensorchanged(sensorevent event) { float luce=event.values[0]; }

15 Utilizzare il GPS

16 Utilizzo del GPS (1) Impostiamo prima di tutto i permessi e le feature nel manifest: <uses-feature android:name="android.hardware.location.gps" android:required="false" /> <uses-permission android:name = "android.permission.access_fine_location"/> <uses-permission android:name = "android.permission.access_coarse_location"/> Utilizziamo anche qui il metodo getsystemservice( ) ma questa volta lo assegnamo ad un manager di tipo LocationManager: LocationManager manager = (LocationManager) getsystemservice(context.location_service);

17 Utilizzo del GPS (2) Impostiamo un listener con il metodo requestlocationupdates: manager.requestlocationupdates( LocationManager.GPS_PROVIDER, // tipo provider int millisecondi, // intervallo minimo di aggiornamento float metri, // distanza minima di aggiornamento locationlistener); // listener Es: manager.requestlocationupdates( LocationManager.GPS_PROVIDER, 3000, 10, listener) imposta un listener sul provider gps ogni 3 secondi e ogni volta che ci si sposta di 10 metri.

18 Utilizzo del GPS (3) Dopodichè si crea il listener di classe LocationListener: LocationListener locationlistener= new LocationListener() { public void onstatuschanged(string provider, int status, Bundle extras) { // quando il provider ha cambiato disponibilità } public void onproviderenabled(string provider) { // quando si attiva un provider } public void onproviderdisabled(string provider) { // quando si disattiva un provider } public void onlocationchanged(location location) { // quando la location cambia } };

19 Utilizzo del GPS (4) Il metodo onlocationchanged è quello che ci interessa: ci ritorna un oggetto di classe Location con le indicazioni relativa alla posizione: public void onlocationchanged(location location) { double longitude = location.getlongitude(); double latitude = location.getlatitude();... }

20 Esercizio Sensori Creare un programma che permetta di rilevare la quantità di luce presente e utilizzi la variazione di tale dato per cambiare il colore di un componente. Rilevare anche i dati dell'accelerometro e quelli del gps.

Localizzazione fine. Accelerometro e giroscopio. Università di Napoli Federico II

Localizzazione fine. Accelerometro e giroscopio. Università di Napoli Federico II Localizzazione fine Accelerometro e giroscopio Sensori comuni Accelerometro: misura l accelerazione* Giroscopio: misura la velocità angolare Magnetometro: misura l intensità del campo magnetico terrestre,

Dettagli

La geolocalizzazione

La geolocalizzazione La geolocalizzazione La maggior parte dei dispositivi mobili di ultima generazione è dotata di un antenna GPS che permette di conoscere, in breve tempo e con la precisione di qualche metro, la propria

Dettagli

@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT MAPPE. RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR GIOVANNI DE

@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT MAPPE. RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR GIOVANNI DE @ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT MAPPE RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR ZAMBOTTI @oskarnrk GIOVANNI DE FRANCESCO @jibbolus Sommario 1. MapFragment 2. Markers 3. MarkersDialog (infowindow) 4. GPS

Dettagli

Sensori di movimento in Android. Brando Mordenti Matricola

Sensori di movimento in Android. Brando Mordenti Matricola Sensori di movimento in Android Brando Mordenti Matricola 661278 INTRODUZIONE La piattaforma Android prevede un certo numero di sensori per permettere di monitorare il movimento di un device. Due di questi

Dettagli

Android. Location, Maps, Servizi di Sistema

Android. Location, Maps, Servizi di Sistema Android Location, Maps, Servizi di Sistema Introduzione In questa lezione ci occuperemo di analizzare due casi d'uso che fanno uso dei servizi di localizzazione e della Google Maps LocationManager Project

Dettagli

Corso Base. ActionSMS. Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini

Corso Base. ActionSMS. Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini Corso Base ActionSMS Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini Broadcast Receivers A broadcast receiver is a component that does nothing but receive and react to broadcast announcements (Intents). For a Broadcast

Dettagli

Corso Base. Lezione 7. Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini

Corso Base. Lezione 7. Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini Corso Base Lezione 7 Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini Effettuare una telefonata String dial = "tel:0301234567"; Uri teluri = Uri.parse(dial); Intent intent = new Intent(Intent.ACTION_DIAL, teluri);

Dettagli

Lezione 15 Location e mappe

Lezione 15 Location e mappe A cura di Carlo Pelliccia La diffusione delle applicazioni location-based è certamente uno dei maggiori contributi resi dalle piattaforme mobili alla storia dell informatica. Un applicazione o un servizio

Dettagli

MediaPlayer Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco

MediaPlayer Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco MediaPlayer 172 AudioManager controlla le sorgene audio e l output volume MediaPlayer Play di audio e video Sorgente dae Risorse locali URI (interni) URL MediaPlayer 173 Play di un file in res/raw MediaPlayer

Dettagli

Interfacce di comunicazione Sensori Android@Home Google TV

Interfacce di comunicazione Sensori Android@Home Google TV Corso di Laurea in Ingegneria Informatica, Elettronica e delle Telecomunicazioni Corso di Sistemi Operativi A. A. 2012-2013 SISTEMA OPERATIVO ANDROID Interfacce di comunicazione Sensori Android@Home Google

Dettagli

Programmazione ad oggetti

Programmazione ad oggetti Programmazione ad oggetti OOP La programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming) ha l obiettivo di formalizzare gli oggetti del mondo reale e di costruire con questi un mondo virtuale.

Dettagli

Esercizi lezione 7. Esercizio A Progettate un'applicazione Android che consenta di fare una telefonata. Pag. 1/9

Esercizi lezione 7. Esercizio A Progettate un'applicazione Android che consenta di fare una telefonata. Pag. 1/9 Pag. 1/9 Esercizi lezione 7 Esercizio A Progettate un'applicazione Android che consenta di fare una telefonata. Suggerimenti: si può usare un intent e il metodo startactivity(), seguendo il frammento di

Dettagli

Definizione di metodi e tecniche per il testing di applicazioni Android Sensor Based

Definizione di metodi e tecniche per il testing di applicazioni Android Sensor Based tesi di laurea Definizione di metodi e tecniche per il testing di applicazioni Android Sensor Based Anno Accademico 2010/2011 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Ing. Domenico Amalfitano

Dettagli

Tesina esame Programmazione di Sistemi Mobile realizzata da Roberto Giuliani matricola GPS Functionality

Tesina esame Programmazione di Sistemi Mobile realizzata da Roberto Giuliani matricola GPS Functionality Tesina esame Programmazione di Sistemi Mobile realizzata da Roberto Giuliani matricola 633688 GPS Functionality In questa tesina viene approfondito e sviluppato l utilizzo del Global Positioning System

Dettagli

Sistemi Mobili e Wireless Android Localizzazione utente

Sistemi Mobili e Wireless Android Localizzazione utente Sistemi Mobili e Wireless Android Localizzazione utente Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Localizzazione utente

Dettagli

Android. Google Maps v2.

Android. Google Maps v2. Android Google Maps v2 diegozabot@yahoo.it Uso delle mappe Google v2 (1) Per poter utilizzare le mappe di Google v2 bisogna prima di tutto ottenere una API map key registrandosi sulla console delle api

Dettagli

Refactoring 5 Sposta Metodo. 5 Sposta Metodo. 5 Sposta Metodo - Codice iniziale

Refactoring 5 Sposta Metodo. 5 Sposta Metodo. 5 Sposta Metodo - Codice iniziale Refactoring Un metodo sta usando più caratteristiche (attributi e operazioni) di un altra classe che non quella in cui è definito Crea un nuovo metodo con un corpo simile nella classe che il metodo usa

Dettagli

Programmazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this

Programmazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this Programmazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this romina.eramo@univaq.it http://www.di.univaq.it/romina.eramo/tlp Roadmap > Struttura di una classe > Costruttore > Riferimento

Dettagli

HP ipaq Data Messenger Ultime informazioni sulla sicurezza

HP ipaq Data Messenger Ultime informazioni sulla sicurezza HP ipaq Data Messenger Ultime informazioni sulla sicurezza Sommario Ultime informazioni sul prodotto per HP ipaq Data Messenger Tastiera sullo schermo... 1 Key Guard... 1 Bluetooth... 1 Certificati...

Dettagli

Introduzione. Java RTTI RTTI. Il run-time type identification è quella parte di Java che si occupa di controllare i tipi a runtime

Introduzione. Java RTTI RTTI. Il run-time type identification è quella parte di Java che si occupa di controllare i tipi a runtime Java riconoscere i tipi G. Prencipe prencipe@di.unipi.it Introduzione Il run-time type identification è quella parte di Java che si occupa di controllare i tipi a runtime In particolare determina il tipo

Dettagli

Programmazione Android. Luca Morettoni <luca@morettoni.net> http://www.morettoni.net

Programmazione Android. Luca Morettoni <luca@morettoni.net> http://www.morettoni.net Programmazione Android Luca Morettoni http://www.morettoni.net Android Programming Cos'è Android; Concetti di base sulla programmazione: Q&A AndroidManifest; Activities; Services;

Dettagli

In questo tutorial verranno mostrati i meccanismi per la lettura di un tag NFC.

In questo tutorial verranno mostrati i meccanismi per la lettura di un tag NFC. Tutorial: Android NFC Svolto da: Stefano Braggion Introduzione La tecnologia NFC, acronimo di Near-Field Communication trae le sue origini da quella RFID (Radio Frequency IDentification) e da altre tecnologie

Dettagli

18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di

Dettagli

SERIE 1C Cronotermostato digitale. Cronotermostato settimanale

SERIE 1C Cronotermostato digitale. Cronotermostato settimanale SERIE SERIE Cronotermostato touch da parete Display a sfioramento con programmazione guidata La tecnologia NFC (Near Field Communications) permette la programmazione del cronotermostato tramite smartphone

Dettagli

I.T.Mobile RFID Manager for ACG

I.T.Mobile RFID Manager for ACG I.T.Mobile RFID Manager for ACG Manuale software Versione 1.0.0.0 1 I.T.Mobile RFID Manager for ACG...1 1 Introduzione...3 2 Pre-requisiti...3 3 Avvio del programma...3 4 Primo avvio del programma...4

Dettagli

Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali:

Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali: 1 Tipi di dati 1 Tipi di dati Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali: Tutto è un oggetto Tutto eredita implicitamente

Dettagli

Funzioni Principali dell APP ENTR

Funzioni Principali dell APP ENTR Funzioni Principali dell APP ENTR 1. Impostare il proprietario 2. Trovare la serratura 3. Chiudere/Riaprire 4. Menù 5. Aggiungere un utente 6. Gestione dell utente 7. Ottenere la chiave 8. Cancellare una

Dettagli

Android. Intent e intent-filter. diegozabot@yahoo.it

Android. Intent e intent-filter. diegozabot@yahoo.it Android Intent e intent-filter diegozabot@yahoo.it Intent Cos è un Intent Un intent è una richiesta da parte di un componente di una funzionalità che viene implementata in un altro componente. Viene utilizzato

Dettagli

ARRIVI A DESTINAZIONE PIÙ

ARRIVI A DESTINAZIONE PIÙ CON TOMTOM TRAFFIC ARRIVI A DESTINAZIONE PIÙ VELOCEMENTE TomTom è un provider di servizi di informazioni sul traffico leader del settore. TomTom monitora, elabora e fornisce informazioni sul traffico tramite

Dettagli

C (1) SNC toolbox mobile. Guida applicativa Software Versione Sony Corporation

C (1) SNC toolbox mobile. Guida applicativa Software Versione Sony Corporation C-218-100-52 (1) SNC toolbox mobile Guida applicativa Software Versione 1.1 2015 Sony Corporation Panoramica SNC toolbox mobile è un visualizzatore che utilizza uno smartphone o un tablet per mostrare

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale

IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input

Dettagli

Guida alla stampa e alla scansione per dispositivi mobili per Brother iprint&scan (Android )

Guida alla stampa e alla scansione per dispositivi mobili per Brother iprint&scan (Android ) Guida alla stampa e alla scansione per dispositivi mobili per Brother iprint&scan (Android ) Prima di utilizzare l apparecchio Brother Definizioni delle note Nella presente Guida dell utente vengono utilizzati

Dettagli

Android. Custom View.

Android. Custom View. Android Custom View diegozabot@yahoo.it Creazione di una Custom View (1) La classe View è la classe madre di tutti i componenti visuali di Android. Ogni sottoclasse implementa il metodo ondraw(canvas)

Dettagli

Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo

Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo Creazione Java mette a disposizione degli sviluppatori diverse classi per lavorare con i file di testo, analizziamo le principali: java.io.file

Dettagli

Android. Layout.

Android. Layout. Android Layout diegozabot@yahoo.it Interfaccia grafica Interfaccia grafica (1) Esistono due tipi di componenti che ereditano da View: widget (Button, ImageView, TextView, etc.) e layout, sottoclassi di

Dettagli

NEO. Interruttore Wi-Fi. Controllo remoto Accende e spegne i vostri apparecchi elettrici da ovunque

NEO. Interruttore Wi-Fi.  Controllo remoto Accende e spegne i vostri apparecchi elettrici da ovunque Ciao! www.ankuoo.com NEO Interruttore Wi-Fi Controllo remoto Accende e spegne i vostri apparecchi elettrici da ovunque Temporizzatore - conto alla rovescia Per non sovraccaricare le apparecchiature. Temporizzatore

Dettagli

I SENSORI DI PROSSIMITA

I SENSORI DI PROSSIMITA I SENSORI DI PROSSIMITA In questa lezione su Arduino, parleremo di un interessante trasduttore, che può essere utile per tantissimi progetti: il sensore di presenza o di prossimità I sensori di prossimità

Dettagli

Telefono Aastra 6725ip Microsoft Lync Guida introduttiva

Telefono Aastra 6725ip Microsoft Lync Guida introduttiva Telefono Aastra 6725ip Microsoft Lync Guida introduttiva TM 41-001367-02 Rev 01 12.2012 Sommario Telefono Aastra 6725ip Lync..............................................................................

Dettagli

Android lezione 9 Le listview

Android lezione 9 Le listview Android lezione 9 Le listview In questa lezione introduciamo le ListView. Una listview ci permette di mostrare una serie di elementi all interno di una lista che puo anche essere scrollata. Ecco un esempio

Dettagli

Esempio: Costruttori ed ereditarietà

Esempio: Costruttori ed ereditarietà Esempio: 1 Introduzione Java prevede due automatismi legati ai costruttori: Se una classe non ha costruttori viene creato automaticamente il costruttore di default (quello senza parametri) Se in un costruttore

Dettagli

Sistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu

Sistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu Sistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Action bar Dalla versione

Dettagli

MODALITÀ E VISUALIZZAZIONI

MODALITÀ E VISUALIZZAZIONI Guida rapida it MODALITÀ E VISUALIZZAZIONI ORA data secondi doppio fuso orario ora di alba e tramonto cronometro timer con conto alla rovescia normale ALTI & BARO BUSSOLA ora punti cardinali rotta altimetro

Dettagli

Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package Gestione di File in Java

Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package Gestione di File in Java Fondamenti di Informatica Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package Gestione di File in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Variabili di classe: Static Una variabile di classe

Dettagli

Sistemi Mobili e Wireless Android - Intent

Sistemi Mobili e Wireless Android - Intent Sistemi Mobili e Wireless Android - Intent Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Intent Un Intent è sostanzialmente

Dettagli

JDBC. Marco Tessarotto Programmazione dei Web Server Anno Accademico

JDBC. Marco Tessarotto Programmazione dei Web Server Anno Accademico JDBC Marco Tessarotto Programmazione dei Web Server Anno Accademico 2004-2005 JDBC JDBC (Java Database Connectivity) è una API Java per accedere ed elaborare dati in una sorgente dati (di solito un db

Dettagli

Guida alle sicurezze Internet Banking. (versione 5.0 Novembre 2016)

Guida alle sicurezze Internet Banking. (versione 5.0 Novembre 2016) Guida alle sicurezze Internet Banking (versione 5.0 Novembre 2016) SOMMARIO Guida alle sicurezze...1 Internet Banking...1 1. Introduzione...3 2. Guida agli strumenti...4 3. Attivazione PlainPay Token virtuale...5

Dettagli

Interfacce. Un interfaccia Java è una collezione di metodi astratti (e di costanti) Un metodo astratto è un metodo non implementato

Interfacce. Un interfaccia Java è una collezione di metodi astratti (e di costanti) Un metodo astratto è un metodo non implementato Interfacce 1 Interfacce Un interfaccia Java è una collezione di metodi astratti (e di costanti) Un metodo astratto è un metodo non implementato costituito dall intestazione senza il corpo della definizione

Dettagli

ICE TAG SUOMY. Manuale d istruzioni. Suomy Spa

ICE TAG SUOMY. Manuale d istruzioni. Suomy Spa ICE TAG SUOMY Manuale d istruzioni Suomy Spa E l innovativo dispositivo ideato e progettato per SUOMY S.p.A. che, utilizzando una doppia evoluta tecnologia Radio, permette di visualizzare su uno smartphone

Dettagli

La classe Object. L2-Linguaggi di Programmazione II-unina 1

La classe Object. L2-Linguaggi di Programmazione II-unina 1 La classe Object L2-Linguaggi di Programmazione II-unina 1 JAVA è dotata di una classe speciale, una classe cosmica, denominata Object Qualsiasi altra classe deriva da Object Object Una variabile di tipo

Dettagli

Programmazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014

Programmazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014 Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi

Dettagli

Curcio Davide matr /7/2016

Curcio Davide matr /7/2016 Progetto: Rilevatore di temperatura, umidità e intensità luminosa tramite scheda Arduino, e gestione dati tramite database SQL. 1. Premessa: Si intende realizzare un sistema che rilevi la temperatura,

Dettagli

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList 1 ArrayList! Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito al momento della creazione

Dettagli

Sintesi delle differenze

Sintesi delle differenze Sintesi delle differenze In passato probabilmente hai utilizzato la versione per consumatori di Microsoft Excel (ad esempio Microsoft Office 2013) al di fuori dell'ambito di lavoro. Ora che utilizzi G

Dettagli

Classi astratte e progettazione OOP Esempio: l enciclopedia degli animali. Esempio Animali

Classi astratte e progettazione OOP Esempio: l enciclopedia degli animali. Esempio Animali Classi astratte e progettazione OOP Esempio: l enciclopedia degli animali 1 Ereditarietà, polimorfismo e altri sporchi trucchi Facciamo un esempio che ci permette di comprendere come vengono utilizzate

Dettagli

CHI SIAMO? LA NOSTRA STORIA ISPIRAZIONE METODOLOGIA

CHI SIAMO? LA NOSTRA STORIA ISPIRAZIONE METODOLOGIA COMPANY DESCRIPTION CHI SIAMO? LA NOSTRA STORIA ISPIRAZIONE METODOLOGIA Iprox srl nasce nel 2015 per operare nel settore del marketing di prossimità, con l obiettivo di implementare una nuova ed innovativa

Dettagli

App Retail Analytics

App Retail Analytics App Retail Analytics I dati giusti al momento giusto In Nedap crediamo nel potere dei dati. Non dati qualsiasi, ma quelli che servono davvero alle organizzazioni retail internazionali per ridurre in maniera

Dettagli

Android. Adapter e ListView. diegozabot@yahoo.it

Android. Adapter e ListView. diegozabot@yahoo.it Android Adapter e ListView diegozabot@yahoo.it Funzionamento di un Adapter Quando il contenuto del layout non è predeterminato o è dinamico possono essere utilizzati gli Adapter. Un Adapter recupera i

Dettagli

Java: loading dinamico e reflection

Java: loading dinamico e reflection Java: loading dinamico e reflection Scopo del corso integrativo: Presentare le caratteristiche avanzate di Java che lo rendono un linguaggio molto flessibile pur senza rinunciare ai vantaggi di un typechecking

Dettagli

Java Le stringhe. Stringhe

Java Le stringhe. Stringhe Java Le stringhe 1 Le stringhe in Java In Java le stringhe non sono semplicemente array di caratteri terminati con zero come avviene in C In Java le stringhe sono oggetti appartenenti alla classe String

Dettagli

[AD.AGIO] ANDROID SDK

[AD.AGIO] ANDROID SDK [AD.AGIO] ANDROID SDK 2013.06 Pag. 1 1. PREMESSA Il presente documento riporta informazioni riservate il cui utilizzo è confidenziale e permesso esclusivamente nell'ambito del rapporto di fornitura in

Dettagli

TIM Smart Life. Sicurezza, comodità e controllo per la vita di tutti i giorni.

TIM Smart Life. Sicurezza, comodità e controllo per la vita di tutti i giorni. TIM Smart Life Sicurezza, comodità e controllo per la vita di tutti i giorni. tim.it/smart-life Semplificati la vita. Entra anche tu nella Smart Life di TIM. tim.it/smart-life Dettagli e limitazioni dei

Dettagli

Guida all impostazione dell App Contour Diabetes

Guida all impostazione dell App Contour Diabetes Guida all impostazione dell App Contour Diabetes 12:24 :24 My Readings dings WED THU F FRI RI Today, Friday, Oct 21 5.2 mmol L 12:23 My Week (Past 7 days) 1 10 My Averages 7 App Contour Diabetes - Funzioni

Dettagli

FLapp La Mobile App di Fiera del Levante

FLapp La Mobile App di Fiera del Levante FLapp La Mobile App di Fiera del Levante Innova la comunicazione del Tuo business insieme a Fiera del Levante Page 1 A cura di www.xama.it Flapp:l App di Fiera del Levante ed è Fiera tutto l anno! FLapp

Dettagli

Esercitazione n 3. Capacità di analisi e di estensione di progetti esistenti Linguaggio Java:

Esercitazione n 3. Capacità di analisi e di estensione di progetti esistenti Linguaggio Java: Esercitazione n 3 Obiettivi: Capacità di analisi e di estensione di progetti esistenti Linguaggio Java: Ereditarietà delle classi Utilizzo di costruttori e metodi di superclasse Classi astratte Visibilità:

Dettagli

AlarmRack & AlarmManager. Descrizione Prodotto

AlarmRack & AlarmManager. Descrizione Prodotto AlarmRack & AlarmManager Descrizione Prodotto Versione: 1.4 Data: 15/02/2007 Pag.1/8 AlarmRack AlarmRack e un sistema integrato che permette di tenere sotto controllo ininterrottamente la vostra rete dati.

Dettagli

WINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni

WINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni WINDOWS95 1. Avviare Windows95 Avviare Windows95 non è un problema: parte automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni 1 La barra delle applicazioni permette di richiamare le

Dettagli

GUIDA RAPIDA DI NOKIA MODEM OPTIONS

GUIDA RAPIDA DI NOKIA MODEM OPTIONS GUIDA RAPIDA DI NOKIA MODEM OPTIONS Copyright 2003 Nokia. Tutti i diritti sono riservati. 9356512 Issue 1 Sommario 1. INTRODUZIONE...1 2. INSTALLAZIONE DI NOKIA MODEM OPTIONS...1 3. CONNESSIONE DEL NOKIA

Dettagli

Android Material. Toolbar, FAB buttons, Dailogs

Android Material. Toolbar, FAB buttons, Dailogs Android Material Toolbar, FAB buttons, Dailogs Material Desing Il Material Design è l insieme delle linee guida dettate da Google per l interfaccia del nuovo sistema operativo Android «L». Il material

Dettagli

Applicazione con due attività

Applicazione con due attività T Applicazione con due attività Tutorial per Eclipse P. Gallo M.L. Pietramala Java Blocco tematico E Le apps e ANDROID Unità E2 Eventi Prerequisiti Obiettivi Unità E2 Eventi al termine dell esercitazione,

Dettagli

LE TABELLE. Le liste permettono di avere una sequenza di righe In alcune applicazioni è però necessario visualizzare le informazioni anche in colonne

LE TABELLE. Le liste permettono di avere una sequenza di righe In alcune applicazioni è però necessario visualizzare le informazioni anche in colonne LE TABELLE Le liste permettono di avere una sequenza di righe In alcune applicazioni è però necessario visualizzare le informazioni anche in colonne Nome Cognome Indirizzo Telefono Mario Bianchi Via Roma,

Dettagli

UML. Il linguaggio UML e ArgoUML. Ingegneria dei sistemi software 2009/ /09/2009

UML. Il linguaggio UML e ArgoUML. Ingegneria dei sistemi software 2009/ /09/2009 UML Il linguaggio UML e ArgoUML 30/09/2009 Ingegneria dei sistemi software 2009/2010 manuel.comparetti@iet.unipi.it UML Unified Modeling Language una famiglia di notazioni grafiche standardizzate* orientata

Dettagli

Polimorfismo parametrico vs polimorfismo per inclusione

Polimorfismo parametrico vs polimorfismo per inclusione Polimorfismo parametrico vs polimorfismo per inclusione Esercizio Definire il tipo di dato Stack con operazioni Push( element ) Pop() Non forzare una specifica implementazione Non forzare un tipo specifico

Dettagli

Classi astratte e progettazione OOP Esempio: l enciclopedia degli animali

Classi astratte e progettazione OOP Esempio: l enciclopedia degli animali Classi astratte e progettazione OOP Esempio: l enciclopedia degli animali 1 Ereditarietà, polimorfismo e altri sporchi trucchi Facciamo un esempio che ci permette di comprendere come vengono utilizzate

Dettagli

ProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili

ProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili ProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili Compito in classe proposto Partendo dall App appena realizzata sul volume di riferimento, modificarla affinché,

Dettagli

POINT SALE MULTI POS MOBILE. Smart Pay PAPERLESS

POINT SALE MULTI POS MOBILE. Smart Pay PAPERLESS POINT OF SALE MULTI POS MOBILE MULTI PAPERLESS Smart Pay BANCA Links SMART Pay SMARTPAY Smart Mobile Pos, la soluzione Paperless e Multibanca per i pagamenti elettronici con carte EMV Chip&Pin, a banda

Dettagli

Primi passi col linguaggio C

Primi passi col linguaggio C Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Come introdurre un linguaggio di programmazione? Obiettivi: Introduciamo una macchina astratta

Dettagli

Sistemi per la gestione professionale di un kartodromo a noleggio

Sistemi per la gestione professionale di un kartodromo a noleggio Sistemi per la gestione professionale di un kartodromo a noleggio info@evo21.it www.evo21.it EVO 21 Lite EVO 21 Lite Schema base Radio Crono Radio Crono Radio Crono Quadro elettrico di controllo Detection

Dettagli

La nostra finestra dovrebbe essere come mostra la figura: Diamo innanzitutto un occhiata alle componenti principali di input/output:

La nostra finestra dovrebbe essere come mostra la figura: Diamo innanzitutto un occhiata alle componenti principali di input/output: Esercitazione N4: Costruzione di una applicazione GUI utilizzando i componenti di base per realizzare l input e l output e cioè Label, TextBox, TextArea Button e Panel (Pannelli) I componenti che utilizzeromo

Dettagli

CH-6616 Losone +41 (0) , BSystem Sagl. 1.1 Meridiana per Android ii

CH-6616 Losone +41 (0) , BSystem Sagl. 1.1 Meridiana per Android ii per CH-6616 Losone +41 (0)91 791 86 36 www.bsystem.ch info@bsystem.ch 2014, BSystem Sagl 1.1 Meridiana per Android ii Sommario 1 A cosa serve... 1 2 Configurazione iniziale... 1 2.1 Introduzione... 1 2.2

Dettagli

Gestione mappe con NGM - MapDataTool

Gestione mappe con NGM - MapDataTool Gestione mappe con NGM - MapDataTool Sommario Introduzione... 3 da PC... 4 Fase 1.Operazioni preliminari:... 4 Download dei file necessari... 4 Connessione del dispositivo al PC... 5 Fase 2. Utilizzare

Dettagli

Esempi al calcolatore su: 1) Costruttori ed ereditarietà 2) Subtyping e polimorfismo

Esempi al calcolatore su: 1) Costruttori ed ereditarietà 2) Subtyping e polimorfismo Esempi al calcolatore su: 1) 2) Subtyping e polimorfismo 1 Esempio 1: 2 Introduzione Java prevede due automatismi legati ai costruttori: Se una classe non ha costruttori viene creato automaticamente il

Dettagli

Operazioni numeriche - Input

Operazioni numeriche - Input Operazioni numeriche - Input Espressioni, funzioni matematiche, classi involucro, Acquisizione di input 11/11/2004 Laboratorio di Programmazione - Luca Tesei 1 Operazioni fra interi e decimali In Java

Dettagli

La classe java.lang.object

La classe java.lang.object La classe java.lang.object In Java: Gerarchia di ereditarietà semplice Ogni classe ha una sola super-classe Se non viene definita esplicitamente una super-classe, il compilatore usa la classe predefinita

Dettagli

Ereditarietà e Polimorfismo

Ereditarietà e Polimorfismo Ereditarietà e Polimorfismo Riusare il software A volte si incontrano classi con funzionalità simili In quanto sottendono concetti semanticamente vicini È possibile creare classi disgiunte replicando le

Dettagli

Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo

Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo Java mette a disposizione degli sviluppatori diverse classi per lavorare con i file di testo, analizziamo le principali: java.io.file La classe

Dettagli

GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL MOBILE TOKEN

GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL MOBILE TOKEN GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL MOBILE TOKEN ATTIVAZIONE SERVIZIO MOBILE TOKEN DA ESEGUIRE PRIMA DELL ACCESSO ALL HOME BANKING Il servizio di mobile token ti consente di avere sempre a disposizione, sul tuo

Dettagli

Introduzione alla Programmazione in Java attraverso un esempio commentato

Introduzione alla Programmazione in Java attraverso un esempio commentato Corso di Studi in Informatica Programmazione 1 corso B prof. Elio Giovannetti Introduzione alla Programmazione in Java attraverso un esempio commentato Programmazione 1 B - a.a. 2002-03 53 Modello di memoria

Dettagli

Kit di emulazione P5C Guida utente

Kit di emulazione P5C Guida utente Kit di emulazione P5C Guida utente NPD1632-00 Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, memorizzata in sistemi informatici o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico,

Dettagli

Collega il tuo forno al futuro.

Collega il tuo forno al futuro. 9001 150 466 Collega il tuo forno al futuro. Home Connect. Un app per fare tutto. Home Connect è la prima app che lava, risciacqua, cuoce al forno, fa il caffè e guarda nel frigorifero al posto vostro.

Dettagli

Descrizione componenti

Descrizione componenti Descrizione componenti En Numero Descrizione componenti 1 Pulsante Power On/Off 2 Indicatore di stato a LED 3 Ricevitore 4 Altoparlante 5 Pulsante di Wi-Fi 6 Connettore caricabatteria 7 Antenna 8 Microfono

Dettagli

Indice generale. Prefazione...xiii. Introduzione...xv. Android e Java per Android...1

Indice generale. Prefazione...xiii. Introduzione...xv. Android e Java per Android...1 Indice generale Prefazione...xiii Introduzione...xv Ringraziamenti...xviii Capitolo 1 Capitolo 2 Android e Java per Android...1 Cos è Android... 2 Architettura di Android... 2 La Dalvik Virtual Machine...

Dettagli

Acquisire audio digitale: per iniziare...

Acquisire audio digitale: per iniziare... Acquisire audio digitale: per iniziare... Tutorial a cura di Aldo Torrebruno 1. Preparativi per l acquisizione La prima volta che registriamo l audio con un computer dobbiamo assicurarci che hardware e

Dettagli

Il tuo manuale d'uso. SONY ERICSSON W200I http://it.yourpdfguides.com/dref/451447

Il tuo manuale d'uso. SONY ERICSSON W200I http://it.yourpdfguides.com/dref/451447 Può anche leggere le raccomandazioni fatte nel manuale d uso, nel manuale tecnico o nella guida di installazione di SONY ERICSSON W200I. Troverà le risposte a tutte sue domande sul manuale d'uso (informazioni,

Dettagli

Sistemi Mobili e Wireless Android - Risorse

Sistemi Mobili e Wireless Android - Risorse Sistemi Mobili e Wireless Android - Risorse Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Risorse in Android In Android,

Dettagli

Presentazione Chromecast

Presentazione Chromecast Presentazione Chromecast Che cos è Chromecast? Chromecast è un dispositivo di streaming multimediale che permette di trasmettere alla TV i propri contenuti audio e video preferiti Si collega alla porta

Dettagli

Riconoscimento automatico di attività attraverso i Google Play Services: una valutazione sperimentale

Riconoscimento automatico di attività attraverso i Google Play Services: una valutazione sperimentale Alma Mater Studiorum Università di Bologna SCUOLA DI SCIENZE Corso di Laurea in Informatica per il Management Riconoscimento automatico di attività attraverso i Google Play Services: una valutazione sperimentale

Dettagli

Ricerca obiettivo. Pag. 1

Ricerca obiettivo. Pag. 1 Ricerca obiettivo La ricerca obiettivo è un risolutore di un problema. Come problema imponiamo la ricerca del punto di intersezione tra due grafici di funzioni. Creiamo il grafico della funzione espressa

Dettagli

Indice. Primo utilizzo Equalizzatore. Informazioni

Indice. Primo utilizzo Equalizzatore. Informazioni Guida per l utente Indice Primo utilizzo...4 Download...4 dell'applicazione Collegare...4 le cuffie tramite Bluetooth Schermata...5 principale Creare...6 un account utente Impostazioni audio...7 Controllo...7

Dettagli

Manuale Utente. Campanello WiFi Trilly. Indice

Manuale Utente. Campanello WiFi Trilly. Indice Manuale Utente Campanello WiFi Trilly Indice TRILLY NEW Capitolo 1 Introduzione... 3 Panoramica...3 Rapida Scheda Tecnica...4 Descrizione Fronte...4 Descrizione Retro...5 Capitolo 2 Applicazione... 6 Capitolo

Dettagli

Ciclo di vita delle aevità Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco

Ciclo di vita delle aevità Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco Ciclo di vita delle aevità Ogni AcHvity ha dei metodi standard A(vità non esiste 1. oncreate() 2. onstart() 3. onresume() A(vità in esecuzione 4. onpause() 5. onstop() 6. ondestroy() A(vità non esiste

Dettagli