Il calo dei costi di produzione attenua l'arretramento del reddito del settore agricolo

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1 Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: , 9:15 7 Agricoltura e selvicoltura N Conti economici dell agricoltura - stime 212 Il calo dei costi di produzione attenua l'arretramento del reddito del settore agricolo Neuchâtel, (UST) In base alle prime stime, nel 212 il reddito del settore agricolo svizzero è diminuito del 3,7% rispetto all anno precedente, soprattutto per via della diminuzione dei raccolti e della caduta dei prezzi dei suini e del latte. Tuttavia, queste ripercussioni negative sul reddito sono state attutite dalla riduzione dei costi di produzione. Questi risultati si basano sui conti economici dell agricoltura dell Ufficio federale di statistica (UST). I rendimenti delle grandi colture e delle colture specializzate sono in calo rispetto agli ottimi raccolti del 211. Per quanto riguarda la produzione animale, la caduta dei prezzi dei suini e del latte ha azzerato gli aumenti registrati dai volumi prodotti. I servizi agricoli sono vicini alla soglia massima, mentre le attività secondarie registrano una leggera flessione. Il valore di produzione totale dovrebbe raggiungere i 1 miliardi di franchi, registrando un calo dell'1,9% rispetto all'anno precedente (-192 milioni di franchi). I contributi pubblici (pagamenti diretti) versati al settore agricolo sono aumentati dello,5% (+14 milioni di franchi), mentre i costi di produzione sono scesi dello,7% (-76 milioni di franchi). Il saldo relativo al 212, ovvero il reddito del settore agricolo (retribuzione del lavoro e del capitale delle famiglie contadine, reddito netto d'impresa), è stimato a più di 2,6 miliardi di franchi, il che corrisponde a una calo del 3,7% circa rispetto al 211 (-11 milioni di franchi). L agricoltura genera meno redditi ma annovera meno impieghi In base alle prime stime, tutti i redditi generati dal settore agricolo nel 212 per remunerare salariati e indipendenti subisce un calo del 3,%. Visto che la tendenza alla diminuzione del numero di aziende e d'impieghi nell'agricoltura svizzera dovrebbe continuare, la riduzione del volume del lavoro agricolo è stimata intorno all'1,7% rispetto al 211. Per questa ragione, il calo di reddito per unità di lavoro si attesta attorno all'1,3% rispetto all'anno precedente, dopo l'incremento del 2,7% registrato nel 211 e le flessioni di reddito consecutive del 21 (-1,8%) e del 29 (-4,%). Tra i fattori produttivi da remunerare (lavoro, capitale, terreno), le maggiori fluttuazioni sul lungo termine riguardano la Espace de l'europe 1 CH-21 Neuchâtel

2 remunerazione degli indipendenti (famiglie contadine), che rappresenta il 61% del reddito dei fattori produttivi nel 212. Raccolti 212 meno soddisfacenti Nel 212 la produzione vegetale rappresenta più del 42% del valore della produzione totale dell'agricoltura svizzera, in calo del 2,4% (-12 milioni di franchi) rispetto al 211. I lunghi periodi di freddo in febbraio, le gelate e un mese di giugno molto piovoso hanno avuto ripercussioni sulle colture. Dopo i bei raccolti del 211, nel 212 il valore di produzione delle grandi colture (cereali, barbabietole da zucchero, oleaginosi, patate) registra una flessione del 6,6%, mentre quello delle colture speciali (frutta e ortaggi, viticoltura e orticoltura) è sceso del 4,2%. In particolare, il valore della frutta fresca è sceso del 17,4%. Per contro, e nonostante il tempo variabile del mese di luglio che ha complicato le fienagioni, si prevede un aumento del valore della produzione delle colture foraggere del 6,% circa rispetto al 211. Produzione animale: l offerta di suini resta elevata, ma i prezzi continuano a scendere Oltre il 47% del valore della produzione agricola proviene dalla produzione animale, il cui valore è in calo dell'1,7% (-83 milioni di franchi) rispetto al 211. Il valore della produzione suina, che rappresenta più di un sesto della produzione animale, registra una flessione del 7,3% rispetto all'anno precedente. Infatti l'offerta di suini da macello resta elevata e accentua le pressioni su un mercato già di per sé molto teso. Questa saturazione continua ad incidere negativamente sui prezzi ottenuti nel 212 (-8,1%), dopo aver registrato forti flessioni del 5,6% nel 211 e dell'11,7% nel 21. La produzione lattiera rappresenta il 45% della produzione animale e il suo valore è stimato a 2,1 miliardi di franchi, ovvero in calo dell'1,6% rispetto al 211. Secondo le prime stime, il volume di latte commercializzato nel 212 è in aumento del 3,% rispetto all'anno precedente, mentre il prezzo medio scende del 4,5%. La produzione di volatili e di uova, invece, è in continua crescita (+3,3%) e tocca quasi il 1% del valore totale della produzione animale. Servizi agricoli e attività accessorie: raggiunto il limite massimo? I servizi agricoli e le altre attività accessorie costituiscono più del 1% del valore della produzione totale. Anche se nel 212 il valore dei servizi agricoli (lavori su commissione specialistici per la semina, i raccolti o l'inseminazione artificiale) ha registrato un nuovo aumento dello,9% rispetto al 211, il volume delle prestazioni sembra aver raggiunto il limite massimo dopo la sensibile crescita osservata dal al 25. Del resto, la diversificazione delle fonti di reddito al di là delle attività agricole di base è diventata una realtà del mondo rurale svizzero. Le attività accessorie non agricole inseparabili dall'attività agricola principale comprendono da un lato la trasformazione di prodotti agricoli in azienda e, dall altra, attività quali la pensione per cavalli o i pernottamenti per turisti (pernottamenti sulla paglia). Nel 212 la minor produzione di succhi di frutta dovuta al calo dei raccolti di frutta da sidro ha fatto arretrare il valore globale delle attività accessorie del 3,3% rispetto al 211. Leggero calo dei costi di produzione malgrado l'aumento del prezzo del petrolio I costi di produzione hanno segnato una lieve diminuzione rispetto all anno precedente (-,7%). Anche se nel primo semestre 212 i prezzi dei prodotti petroliferi hanno continuato ad aumentare provocando un aumento del costo dei carburanti e dei combustibili, la maggior parte degli altri mezzi di produzione ha beneficiato di una stabilità dei prezzi. Gli ammortamenti, che misurano l'usura del capitale fisso (stabilimenti, impianti, piantagioni), sono scesi dell'1,4%, rispecchiando gli sviluppi del patrimonio produttivo e quindi delle strutture con la razionalizzazione in atto nel settore dell'agricoltura svizzera. I contributi pubblici, un importante base per il reddito La graduale apertura dei mercati agricoli negli anni 199 aveva fatto scendere il prezzo dei prodotti agricoli, un fenomeno in atto sino alla fine del secolo scorso. Il livello generale dei prezzi agricoli si è stabilizzato nel corso degli anni 2, prima di scendere nuovamente a partire dal 29, soprattutto per via della saturazione del mercato del latte e dei suini. I pagamenti diretti sono stati generalizzati nel Da allora, i contributi pubblici (sovvenzioni alla produzione) versati alle aziende agricole 2/9

3 mirano in particolare a rendere meno difficili le condizioni di produzione in montagna, a retribuire le prestazioni ecologiche fornite dalle aziende agricole e a promuovere i progetti di sviluppo regionale. Secondo le prime stime, nel 212 i contributi pubblici sono aumentati dello,5%. Con più di 2,9 miliardi di franchi, tali contributi rappresentano quasi il 23% delle risorse totali del settore agricolo svizzero, costituendo una base importante del reddito prodotto dall agricoltura. UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA Servizio stampa Informazioni: Franz Murbach, UST, Sezione Ambiente, sviluppo sostenibile, territorio, tel.: , Franz.Murbach@bfs.admin.ch Servizio stampa UST, tel.: , fax: , kom@bfs.admin.ch Per ordinazioni: tel.: , fax: , order@bfs.admin.ch Per ulteriori informazioni e pubblicazioni in forma elettronica si rimanda al sito Internet dell UST all indirizzo: > Temi > Agricoltura, selvicoltura I comunicati stampa si possono ottenere in abbonamento per in formato pdf. Richieste all indirizzo: Questo comunicato è conforme ai principi del Codice delle statistiche europee. Esso definisce le basi che assicurano l indipendenza, l integrità e la responsabilità dei servizi statistici nazionali e comunitari. Gli accessi privilegiati sono controllati e sottoposti a embargo. Non è stato concesso alcun accesso privilegiato al presente comunicato stampa. 3/9

4 Organizzazione e copertura dei Conti economici dell agricoltura (CEA) I Conti economici dell agricoltura (CEA) vengono allestiti annualmente dall UST in collaborazione con la divisione statistica del Segretariato dell Unione svizzera di contadini (USC Statistica). I CEA, elaborati secondo la metodologia Eurostat basata sui principi del Sistema europeo dei conti economici (SEC 1995), costituiscono un conto satellite del quadro centrale dei Conti nazionali. I risultati svizzeri vengono confermati annualmente dalla Conferenza CEA di cui fanno parte le delegazioni dell UST, dell Ufficio federale dell agricoltura e dell USC Statistica. I CEA si riferiscono alle attività delle aziende agricole secondo le rilevazioni delle strutture agricole e delle imprese di servizi agricoli. Essi descrivono i processi di produzione e il reddito primario proveniente dalle attività agricole. Nei CEA non sono compresi: la produzione delle piccole realtà agricole (destinate soprattutto all autoconsumo delle economie domestiche), la selvicoltura, la pesca e la pescicoltura. Queste attività del settore primario sono oggetto di conti distinti. Come noto, l insieme dei conti del settore primario costituisce la fonte per il conto della produzione del quadro centrale dei conti nazionali. Revisione dei Conti nazionali e incidenza sui Conti economici dell'agricoltura Per poter riflettere meglio la realtà economica della Svizzera e tenere conto degli sviluppi delle direttive internazionali, i conti nazionali (CN) devono essere rivisti regolarmente. A livello europeo è stata lanciata una revisione coordinata della nomenclatura delle attività dell'intero sistema delle statistiche economiche, che in Svizzera ha portato all'introduzione nei conti nazionali della nomenclatura generale delle attività economiche del 28 (NOGA 28) nel giugno 212. La maggiore incidenza sui conti del settore primario è stato il trasferimento dei servizi orticoli (paesaggistica, manutenzione dei giardini e degli spazi verdi) al settore terziario dell'economia. Questo cambiamento specifico non ha avuto alcuna ripercussione sui Conti economici dell'agricoltura (CEA) pubblicati con il presente comunicato che, per definizione, non riguardano tali servizi orticoli. Ciononostante, questa revisione parziale dei CN ha fornito ai CEA l'occasione per integrare nuove fonti statistiche e per procedere ad alcuni adattamenti di tipo metodologico, in particolare per quanto riguarda la valutazione delle colture foraggere, della produzione bovina e degli ammortamenti degli stabilimenti. Ne consegue che i risultati CEA sono stati rivisti su tutta la serie dal. Una revisione fondamentale dei CN è prevista nel 214, con l'introduzione del Sistema europeo dei conti 21 (SEC 21). Per motivi di coerenza metodologica, anche i CEA saranno rivisti nel 214 nel quadro della coordinazione con i CN e Eurostat. 4/9

5 T1 Risultati principali dei conti economici dell'agricoltura, a prezzi correnti, in milioni di franchi T1a Operazioni correnti (dal processo di produzione alla formazione dei redditi primari) Sequenza contabile ) 211 2) 212 3) Variazione Variazione in %, a prezzi correnti 3) in %, ai prezzi dell anno precedente 3)5) Produzione 4) 14'65 11'913 11'87 1'16 1'41 1'81 1'166 9'974-1,9% -1,2% Produzione vegetale 5'867 4'993 4'883 4'286 4'418 4'39 4'333 4'231-2,4% -3,6% Produzione zootecnica 7'436 6'82 5'286 4'942 4'979 4'775 4'815 4'732-1,7% 1,4% Servizi agricoli ,9% -2,9% Attività secondarie non agricole (non separabili) ,3% -3,9% - Consumi intermedi 6'656 6'336 6'264 6'15 6'366 6'255 6'331 6'292 -,6% -1,2% = Valore aggiunto lordo 7'49 5'576 4'823 4'55 4'35 3'827 3'835 3'682-4,% -1,2% - Ammortamenti 1'991 2'14 1'978 2'59 2'196 2'142 2'129 2'99-1,4% -,9% = Valore aggiunto netto 5'418 3'562 2'845 1'996 1'839 1'685 1'76 1'582-7,2% -1,4% - Altre imposte sulla produzione ,9% + Altre sovvenzioni alla produzione 4) 696 1'669 2'22 2'571 2'837 2'876 2'912 2'926,5% = Reddito dei fattori 6'73 5'146 4'956 4'425 4'527 4'411 4'46 4'341-2,7% - Redditi da lavoro dipendente 1'194 1'274 1'166 1'193 1'239 1'246 1'26 1'242-1,4% = Risultato di gestione netto / Reddito misto netto 4'879 3'872 3'79 3'232 3'289 3'166 3'2 3' -3,1% - Fitti da pagare ,2% - Interessi da pagare ,7% + Interessi da riscuotere ,9% = Reddito da impresa netto 4'38 3'323 3'359 2'777 2' 2'686 2'734 2'633-3,7% T1b Componenti del conto del capitale (accumulazione) ) 211 2) 212 3) Variazione Variazione in %, a prezzi correnti 3) in %, ai prezzi dell anno precedente 3)5) Investimenti fissi lordi (IFL) 1'986 1'67 1'671 1'535 1'594 1'59 1'65 1'643 2,3% 2,5% IFL in piantagioni permanenti ,8% -2,4% IFL in bestiame da reddito ,9% 16,3% IFL in impianti, macchinari e mezzi di trasporto ,9% 2,9% IFL in fabbricati e altre opere ,8% -,1% Altri IFL (software, miglioramenti fondiari, ecc.) ,8% 1,7% Variazione delle scorte Trasferimenti in conto capitale (contributi agli investimenti, altri) ,% T1c Componenti dei conti patrimoniali ) 211 2) 212 3) Variazione Variazione in %, a prezzi correnti 3) in %, ai prezzi dell anno precedente 3)5) Attività non finanziarie 6) 55'328 52'522 51'457 53'7 54'881 53'75 54'553 53'39-2,1% -1,2% Piantagioni permanenti (vigneti, frutteti ecc.) 1'793 2'19 2'57 2'59 2'172 2'182 2'195 2'218 1,1%,3% Bestiame da reddito (vacche, scrofe ecc.) 2' 958 1'38 1'461 1'434 1'389 1'399 1'399,%,% Impianti, macchinari e mezzi di trasporto 9'819 1'57 1'37 1'726 11'913 11'5 11'251 11'168 -,7% -,7% Fabbricati e altre opere 33'163 31'549 3'863 31'792 32'547 31'6 32'973 31'917-3,2% -1,5% Software e miglioramenti fondiari 6) 4'686 4'568 4'259 4' 3'711 3'811 3'674 3'623-1,4% -3,7% Scorte (prodotti in corso di lavorazione, prodotti fini ecc.) 3'867 2'859 2'87 2'97 3'15 3'62 3'61 3'65,2%,9% In seguito alla revisione parziale dei conti economici nazionali e dei conti economici del settore primario del giugno 212, la serie storica degli aggregati di questa tabella ha subito nel suo insieme delle modifiche. Le cifre sono arrotondate per eccesso o per difetto, di conseguenza è possibile che la somma dei singoli elementi differisca dai totali o dai saldi 1) semidefinitivo 2) provvisorio 3) stima 4) le sovvenzioni per i prodotti (per es. i premi di coltivazione) sono comprese nella produzione, il cui valore è stabilito sui prezzi di base 5) solo i valori delle operazioni su bene e i servizi sono stabiliti sui prezzi dell'anno precedente 6) terreni agricoli: solo il valore patrimoniale di miglioramenti fondiari viene valutata 5/9

6 Risultati principali dei conti economici dell'agricoltura G 1 A prezzi correnti, in milioni di franchi Produzione Consumi intermedi Reddito da impresa netto Valore aggiunto lordo = semidefinitivo 211 = provvisorio 212 = stima 2 le sovvenzioni per i prodotti (per es. i premi di coltivazione) sono comprese nella produzione, il cui valore è stabilito sui prezzi di base Uso del reddito dei fattori nell'agricoltura ,2 G 2 A prezzi correnti, in milioni di franchi Reddito dei fattori = + Produzione- consumi intermedi -ammortamenti + Altre sovvenzioni alla produzione -Altre imposte sulla produzione 2 21 = semidefinitivo 211 = provvisorio 212 = stima Fitti e interessi da pagare meno interessi da riscuotere Remunerazione degli addetti dipendenti Remunerazione degli addetti indipendenti 6/9

7 Produzione, contributi pubblici e volume del lavoro nell'agricoltura G 3 Indice = Valore di produzione ed altre sovvenzioni alla produzione (pagamenti diretti) per unità di lavoro annuale Volume del lavoro agricolo (in unità di lavoro annuale) Valore di produzione per unità di lavoro annuale Indice di volume della produzione dell'agricoltura Indice dei prezzi della produzione dell'agricoltura = provvisorio Reddito dei addetti dipendenti e indipendenti nell'agricoltura G 4 Indice = Reddito per unità di lavoro annuale 12 Volume del lavoro agricolo (in unità di lavoro annuale) Reddito di tutti gli addetti nell'agricoltura (redditi da lavoro dipendente e reddito da impresa netto) = provvisorio 7/9

8 Valore di produzione e contributi pubblici nell'agricoltura G 5 A prezzi correnti, in milioni di franchi = provvisorio Altre sovvenzioni alla produzione (pagamenti diretti) Sovvenzioni su prodotti (p. es. i premi di coltivazione) Valore di produzione (sovvenzioni su prodotti escluse) La produzione di cereali G 6 Indice = ' di tonnellate di cereali raccolti nel ad un prezzo medio di 4 cts per kg 4 2 per un valore di,4 miliardi di franchi = provvisorio Indice di valore Indice dei prezzi Indice di volume 8/9

9 La produzione di suini G 7 Indice = ' di tonnellate di suini (peso vivo) commercializzate nel ad un prezzo medio di 2,58 Fr per kg (peso vivo) per un valore di,8 miliardi di franchi = provvisorio Indice di valore Indice dei prezzi Indice di volume La produzione di latte G 8 Indice = ,5 milioni di tonnellate di latte commercializzate nel per un valore di 2,1 miliardi di franchi 7 6 ad un prezzo medio di 6 cts per kg = provvisorio Indice di valore Indice dei prezzi Indice di volume 9/9