Storia della politica economica internazionale - 6 cfu 7 settimane + 1 esercitazioni - MARTEDI-MERCOLEDI-GIOVEDI, 8-10

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1 Storia della politica economica internazionale - 6 cfu 7 settimane + 1 esercitazioni - MARTEDI-MERCOLEDI-GIOVEDI, 8-10 Come contattare il docente: francesco.asso@unipa.it; sebastiano.nerozzi@unipa.it Programma (vedi scheda di trasparenza): N. Acocella Capitolo di Principi di economia internazionale (principali componenti, loro determinanti, tasso di cambio, aggiustamento squilibri, protezionismo-liberismo D. Rodrik La storia della globalizzazione

2 La bilancia dei pagamenti Pier Francesco Asso

3 1) Definizione di Bp Secondo il manuale del FMI: La Bp di un paese é un prospetto statistico che registra sistematicamente tutte le transazioni economiche effettuate in un dato periodo di tempo nell'economia di un paese fra residenti e non residenti. Le transazioni economiche sono: reali (scambio di beni e servizi) o finanziarie (prestiti, scambio di attività finanziarie). Hps: due paesi (Italia - Resto del mondo). La Bp registra tutte le transazioni economiche effettuate fra Italia e resto del mondo.

4 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti 2 sezioni principali: la Bilancia delle partite correnti (Bpc) e la Bilancia dei Capitali (Bk). Bpc é la bilancia merceologica che registra tutte le transazioni reali, gli scambi di merci, servizi e le partite invisibili.

5 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti Bpc è costituita dalla Bilancia commerciale (Bc) e dalla Bilancia delle partite invisibili (Bpi) Bc: (X-M). Beni prodotti all'estero e venduti in Italia (M); beni prodotti in Italia e venduti all'estero (X). Bp invisibili: transazioni reali che non hanno per oggetto lo scambio di beni. Le sue voci principali sono: turismo, redditi da investimento, noli, trasferimenti unilaterali.

6 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti Se X>M abbiamo un avanzo nella Bc X-M = esportazioni nette. Le esportazioni nette di un paese indicano: valore nostri beni venduti all estero valore nostri acquisti di beni esteri. Misurano lo squilibrio sul mercato dei beni.

7 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti La Bilancia dei Capitali (Bk): - transazioni finanziarie (movimento di capitali: investimenti diretti, investimenti di portafoglio, prodotti derivati, prestiti commerciali) - transazioni bancarie (mutui, aperture di conti correnti) - altre transazioni non bancarie (acquisto di brevetti, diritti di autore)

8 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti Principali componenti della bilancia dei capitali? Attività finanziarie di residenti in un altro paese (moneta, titoli del debito pubblico, azioni, partecipazioni) e attività finanziarie di non residenti in Italia In generale si distingue fra: a) investimenti esteri diretti (FDI) b) investimenti di portafoglio

9 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti Investimenti esteri diretti Teoria dell impresa multinazionale. I. per scopi strategici di controllo e di gestione dell'attività di impresa (delocalizzazione della struttura produttiva, penetrazione di mercati, acquisizione diretta di risorse) Investimenti esteri di portafoglio Teoria delle scelte di portafoglio. I. per scopi "passivi" di investimento (azioni, obbligazioni, strumenti del mercato monetario).

10 2) Composizione della Bilancia dei pagamenti Le conoscenza della Bp ci consente di valutare quale é il Grado di apertura (GA) di un sistema economico. esistono due indicatori: Come si misura? (X+M) / PIL X / PIL

11 3) Contabilità della Bp Come si registrano le transazioni? Principio della partita doppia: a) le transazioni che generano introiti di valuta, che generano redditi per i residenti, si registrano a credito; b) le transazioni che generano pagamenti di valuta vengono registrate a debito; oppure NB: qualsiasi aumento di passività (o riduzione di attività) viene registrato a credito; NB. qualsiasi aumento di attività (o riduzione di passività) viene registrato a debito.

12 Modalità di registrazione - esempio A CREDITO Le esportazioni di merci e servizi Le spese turistiche degli stranieri in Italia I trasferimenti unilaterali dall'estero Gli afflussi di capitale per: Investimenti Acquisti di azioni o obbligazioni int. Prestiti Pagamento interessi A DEBITO Le importazioni di merci e servizi Le spese turistiche degli italiani all'estero I trasferimenti unilaterali all'estero I deflussi di capitale per: Investimenti Acquisti di azioni o obbligazioni est. Prestiti Pagamento interessi

13 3) Contabilità della Bp Cosa succede se paese X ha Bp >0? 1. accumula crediti esteri o 2. acquisisce riserve ufficiali, cioé attività nei confronti dell'estero Se invece Bp<0 paese X 1. aumenta il debito estero o 2. perde riserve ufficiali, cioé riduce le sue attività nei confronti dell'estero.

14 Il tasso di cambio Che cosa è? Che cosa lo determina? Che cosa influenza? Diverse tipologie di tassi di cambio Diversi regimi di tassi di cambio

15 2 METODI DI QUOTAZIONE di una Moneta 1. Incerto per certo (price quotation system): numero di unità di valuta nazionale necessari per acquistare una unità di valuta estera ossia prezzo della valuta estera in termini di valuta nazionale (1$=1800Lit) ossia quantità incerta di valuta nazionale che corrisponde ad una quantità certa (1,10,100,1000) di valuta estera

16 2 METODI DI QUOTAZIONE 2. Certo per incerto (volume quotation system): numero di unità di valuta estera corrispondenti ad una unità di valuta nazionale ossia prezzo di una unità di valuta nazionale in termini di valuta estera (1 = 1.10$) ossia quantità certa (1,10 ) di valuta nazionale corrispondente ad una quantità incerta di valuta estera Metodi 1 e 2 sono entrambi corretti

17 Altre nozioni sui tassi di cambio Apprezzamento o Deprezzamento del tasso di cambio: Moneta nazionale si apprezza se aumenta il suo prezzo rispetto alla valuta estera ossia Il tasso di cambio diminuisce con il metodo 1 (1$=1700Lit) o aumenta con il metodo 2 (1 = 1.30$) Moneta nazionale si deprezza se si riduce il suo prezzo rispetto alla valuta estera ossia Il tasso di cambio aumenta con il metodo 1 (1$=2000Lit) o diminuisce con il metodo 2 (1 = 1.05$)

18 Altre nozioni sui tassi di cambio Rivalutazione o Svalutazione del tasso di cambio: Termini utilizzati quando un paese opera in un regime a cambi fissi ma aggiustabili Quando si rivede la parità centrale verso l alto si ha una svalutazione del cambio Quando si rivede la parità centrale verso il basso si ha una rivalutazione del cambio L esempio precedente è corretto per il metodo di quotazione?: a. 1 b. 2 c. 1 e 2 d. Né per 1 né per 2

19 Il tasso di cambio Quali sono le forze che determinano variazioni del cambio e quali sono le variabili influenzate dal cambio? 1. In generale il cambio si determina sul mercato valutario e dipende da D-S. Se aumenta la domanda di valuta, a seguito di un deterioramento della nostra economia allora il cambio Qualsiasi peggioramento dei conti con l estero implica un deprezzamento del cambio e vv. 2. Una variazione del cambio influenza soltanto alcune transazioni agendo sulla competitività dei nostri beni e sulle condizioni di D-S.

20 Il tasso di cambio Che cos è il tasso di cambio e come si determina? Il tasso di cambio nominale (TCN) è il prezzo di una moneta in termini di un altra (1 = 1.10$) Si determina sul mercato valutario dove si scambiano monete nazionali per monete estere per effettuare transazioni fra residenti e non che entrano nella Bp. TCN consente confronto e scelta fra beni, servizi, e attività finanziarie prodotti in due paesi diversi. Il tasso di cambio nominale non basta

21 Per poter scegliere il tasso di cambio nominale non basta!!! Indicatore fondamentale per scegliere: il tasso di cambio reale = capacità di acquistare beni di un altro paese TCR stabilisce relazione fra TCN, livello dei prezzi nazionali e livello dei prezzi esteri. TCR = TCN P*/P TCR = cambio reale; TCN=cambio nominale; P = prezzo in Euro bene italiano; P* prezzo in dollari bene USA Se TCR, cambio reale euro si è apprezzato Se TCR, cambio reale si è deprezzato

22 Per poter decidere il tasso di cambio nominale non basta!!! Esempio: TCR = 1.1$x50$/60E = 0,91$/E Se TCR diventa 1,1$/E (o per aumento tasso di cambio nominale o per aumento prezzo bene in dollari o per diminuzione prezzo bene ITA in Euro), allora Euro si è apprezzato Con 1 Euro compriamo più beni esteri TCR è determinante fondamentale di tutte le componenti della Bp. Se si vuole compare una macchina giapponese o fare vacanza in California occorre conoscere il tasso di cambio reale e valutare la convenienza in termini di beni nazionali alternativi

23 Regimi di tassi di cambio Cambi flessibili o fluttuanti: dipendono da D-S cambi fissi ma aggiustabili: parità centrale con possibilità di variazione Fluttuazione sporca o amministrata: cambi flessibili con interventi autorità monetarie (BC) che controllano TCN Target zones: zone obiettivo: mix fra cambi flessibili e cambi fissi con interventi obbligatori se si superano i limiti di oscillazione previsti Currency unions + currency boards: si eliminano tassi di cambio: si crea nuova moneta (EU); si adotta la moneta di un paese forte (ARG)

24 Domande: Le determinanti della Bp Da cosa dipende la Bp? Il suo saldo? Il suo andamento? La sua sostenibilità (squilibri eccessivi)?

25 4) Le determinanti della Bp Studio determinanti serve per analizzare origine squilibri Bp, e scegliere gli strumenti per risolverli. Es.: Disavanzo Bp può essere determinato da diverse situazioni o problematiche. Il testo distingue fra fattori: strutturali (bassa competitività delle esportazioni), congiunturali ( tasso di cambio, prezzi internazionali), politica economica (politiche monetarie o fiscali eccessivamente espansive).

26 Le Partite correnti Da cosa dipende il saldo Bpc? Bpc è funzione di variabili fondamentali: Prezzi interni (p) e internazionali (p*); tasso di cambio (r); Reddito interno (Y), Reddito mondiale (Y*).

27 4.1.) Le Partite correnti In generale: r e p, p* influenzano Bpc modificando i prezzi relativi dei beni e servizi Y e Y* influenzano Bpc attraverso i cambiamenti nella capacità complessiva di spesa in beni di Consumo e Investimenti.

28 4.1.) Le Partite correnti Funzione delle Importazioni M = f(m, Y) M è f(y), dove Y =domanda interna (C, I, G) M è f(m), dove m è la prop. marg. a importare La relazione fra M m, Y è diretta >Y, >capacità di spesa, >valore delle M >prop. a M, > valore delle M

29 4.1.) Le Partite correnti Funzione delle Importazioni m = E un parametro che dipende da fattori 1. strutturali (S), (si modificano nel lungo periodo) (prefer. per beni stranieri; dimensioni paese, dotazione fattoriale). Es. un paese piccolo con poche materie prime ha una elevata propensione ad importare (B, I). 2. di competitività non di prezzo (Q) (qualità, immagine, condizioni di pagamento, servizi complementari) 3. di competitività di prezzo (rapporto fra prezzi nazionali e internazionali, ragioni di scambio o terms of trade).

30 4.1.) Le Partite correnti Funzione delle Importazioni Vediamo meglio il punto 3. Indichiamo con p = prezzi interni p* = prezzi internazionali r = tasso di cambio In presenza di beni omogenei, la relazione fra m e p é diretta; fra m e p* é inversa; fra m e r é diretta : se p aumenta, m aumenta (++; --) : se p* aumenta, m diminuisce (+-; -+) : se r ( /$) si svaluta, m diminuisce (PERCHE ) abbiamo meno dollari per 1 Euro: la nostra m diminuisce

31 4.1.) Le Partite correnti Funzione delle Importazioni Ricapitoliamo M = m(s, Q, p +, p* -, r + )Y + (1)

32 4.1.) Le Partite correnti Funzione delle esportazioni Sulla base di quanto sopra è possibile stabilire la relazione (2) X = M*= m*(p -, p* +, r - )Y* (2) la relazione con p é inversa (se p aumenta, m* diminuisce); p* é diretta (PERCHE?); r é inversa: se il cambio ($/ ) si svaluta, aumenta X, in quanto gli americani compreranno più prodotti Europei in quanto meno cari. Y* è diretta: domanda esterna influisce positivamente sulle nostre esportazioni e quindi sulla capacità di crescita della nostra economia.

33 4.1.) Le Partite correnti Funzione delle Importazioni In definitiva Saldo partite correnti Bpc = X - M = f(p -, p* +, r -,Y -, Y* + ) (3) Bpc = X - M = f(e r-,y -, Y* + ) Attenzione: La relazione fra r / X, M non è univoca: vedremo le condizioni (Marshall Lerner) affinché una variazione del cambio determini una variazione della nostra Bc.

34 Bilancia finanziaria: gli Investimenti di portafoglio Teoria delle scelte di portafoglio: In presenza di attività finanziarie diverse, investitore sceglie composizione portafoglio per massimizzare l utilità attesa. Gli investitori possono massimizzare il rendimento del proprio portafoglio in presenza di libertà dei movimenti dei capitali Determinanti Ip sono: rendimento; rischio; aspettative; variabili di sistema (politiche, economiche, etc.)

35 I movimenti di capitale: Ip Gli Investimenti di portafoglio sono determinati da: Rendimento. Differenziale fra tassi d'interesse (i-i*): relazione inversa: se tassi mondiali sono maggiori dei tassi nazionali Rischio. Relazione inversa: maggiore é il rischio di un paese, di un impresa etc. minore sarà il volume degli investimenti. Esistono 2 principali tipologie di Rischio collegate agli Ip Aspettative (andamento futuro del tasso di cambio). Se si prevede svalutazione, si riducono acquisti di attività finanziarie denominate in Euro (aumentano acquisti in $).

36 4.2) I movimenti di capitale Gli Investimenti di portafoglio sono determinati da: Psicologia: preferenza psicologica per attività nazionali, (sicurezza, attaccamento, identità nazionale, familiarità). Politiche economiche: rigore; regime fiscale; etc. (tassazione favorevole vedi Irlanda. Conclusione: gli investitori sono soprattutto motivati dal rendimento; tuttavia la teoria delle scelte di portafoglio ipotizza che investitori sono sensibili a rischio, aspettative, psicologia. MK = f(i +, i w -, e e- ) (4)

37 4.2) I movimenti di capitale: Ide Gli Investimenti Diretti all Estero sono influenzati da: Strategie imprese (market penetration; efficiency seeking, resourse seeking ). Aspettative su andamento futuro del tasso di cambio. Relazione diretta: se si attende svalutazione Dollaro si evitano di acquistare attività finanziarie denominate in dollari. Rendimento e profitti attesi dall Investimento. Tasso di crescita dei paesi dove si investe. Variabili di sistema (ordinamento politico, istituzionale, fiscale, giuridico)

38 4) Le determinanti della Bp: un esempio pratico Politica economica espansiva determina peggioramento Bp: Perché? 2 sono i principali canali di trasmissione degli effetti 1. Aumento di Y det. da una variazione nella politica fiscale (maggiori C e I) determina un aumento delle importazioni 2. Riduzione di i indotta da una variazione nella politica monetaria determina un deflusso netto di capitali ma anche un aumento di I e quindi delle M.

39 Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali Sintesi generale Definizione del saldo della Bp Saldo Bp = bilancia delle partite correnti + bilancia dei capitali

40 5) Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali Saldo Bp è funzione diretta: p*, (i-i*), Y* Saldo Bp è funzione inversa: Y, p, e, aspettative su r E funzione di fattori competitività prezzo (p, p*, e) fattori domanda (Y, Y*) differenziali dei tassi d interesse (i-i*) aspettative variazione tasso di cambio fattori politici, istituzionali, strutturali, psicologici

41 5) Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali L equilibrio della Bp: obiettivo di politica economica Situazioni di equilibrio non richiedono politiche di aggiustamento Tali manovre sono spesso gravose per i sistemi economici. Situazioni di continui avanzi sono sostenibili; si accumulano riserve, crediti verso l estero Continui disavanzi, non sono sostenibili; si esauriscono le riserve e si accumulano eccessivi debiti esteri. Il debito estero comporta oneri per le generazioni future e causa situazioni di instabilità finanziaria.

42 5) Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali Continui disavanzi sono sostenibili nel breve periodo se un paese emette valuta di riserva che viene accettata da tutti gli altri paesi (es. Usa) Disavanzo persistente incrina fiducia nel paese e nella sua valuta. I capitali fuggono e il paese non è più in grado di indebitarsi ulteriormente. Sono necessari provvedimenti (di natura fiscale e monetaria) per ridurre il disavanzo.

43 5) Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali E' possibile accumulare avanzi senza prendere provvedimenti di riequilibrio; i paesi in surplus hanno maggiore autonomia nella politica economica. Tuttavia: continui avanzi nella Bp di A sono a lungo termine insostenibili perché: -comportano continui disavanzi per il resto del mondo; -comportano pressioni inflazionistiche per il paese A con creazione di base monetaria.

44 5) Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali Che cosa sono le Riserve ufficiali? Definizione (del Fmi) Le riserve ufficiali sono quelle attività sull'estero emesse da non residenti che sono nella immediata disponibilità e sotto il diretto controllo delle autorità monetarie, che le utilizzano per ripianare direttamente gli squilibri di bilancia dei pagamenti e per correggere in forma indiretta l'entità di tali squilibri con interventi sui mercati valutari volti ad incidere sui tassi di cambio.

45 5) Il saldo della Bilancia dei pagamenti e le riserve ufficiali Che cosa sono le Riserve ufficiali? Attenzione! Un aumento delle riserve ufficiali produce un aumento dell offerta di Moneta: si crea base monetaria attraverso il settore estero. Una riduzione delle riserve ufficiali produce una contrazione dell offerta di Moneta: si distrugge base monetaria attraverso il settore estero.

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