Rilievo geometrico-topografico per architetti Punti fondamentali per un approccio pratico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rilievo geometrico-topografico per architetti Punti fondamentali per un approccio pratico"

Transcript

1 1/12 Rilievo geometrico-topografico per architetti Punti fondamentali per un approccio pratico Contesto Per rilievo architettonico (geometrico-topografico) si intendono le misure effettuate ai fini d acquisizione di dati per la rappresentazione grafica di edifici, parti di edifici ed ambiente che li circonda. Tutto questo ai fini architettonici più variati come per esempio la disponibilità di dati per la progettazione (sezioni, profili, calcolo di volumi di sgombero-riporto), la pura rappresentazione degli oggetti rilevati, prove a futura memoria, rendering, dati di base per calcoli di bilancio energetico, tracciamenti, piani esecutivi, ecc. Per rilievo, inoltre, ci si riferisce pure alle procedure operative in ufficio e sul terreno, le tecnologie, la strumentazione ed i calcoli impiegati per uno svolgimento del lavoro conforme alle regole dell arte. Termini ricorrenti Nella misurazione geometrica e topografica le nozioni teoriche ed i termini tecnici sono molti. Ognuno utile alla comprensione approfondita di una tematica particolare e per uno svolgimento ottimale nella vasta panoramica dei lavori di rilievo. Ecco alcuni di questi termini: - Cartografia e GIS (carte, mappe, piani, dati numerici, ecc.) - Nozioni di geodetica e geodesia (sistemi di riferimento, coordinate, geoide, ellissoide, datum, proiezioni, ecc.) - Trasformazioni tra sistemi di riferimento (Helmert, trasformazione affine, ecc.) - Teodolite, Stazione Totale (modelli di strumentazione come TC, TCR, accessori vari per le misure, ecc.), GPS, GNSS, Laser Scanner, fotogrammetria, livellazione, pentaprisma, ecc. - Calcoli matematici per ottenere coordinate di punti da valori misurati (Azimut, Hz, Vz, distanze, trigonometria, ecc.), punto lanciato, punti di collegamento K, stazione libera, poligonale, compensazione, ecc. Alla luce di tutti questi argomenti ci poniamo delle domande fondamentali: Cos é veramente importante? Qual é l approccio che devo avere come architetto al rilievo geometrico? Cosa devo considerare / come devo pormi prima d affrontare il rilievo?

2 2/12 Schema d approccio pratico al rilievo geometrico-topografico In questo capitolo viene presentata una procedura, consigliata per affrontare e svolgere il rilievo nel modo più rapido, meno dispendioso, economico e con i migliori risultati. La procedura si suddivide in tappe che verranno poi commentate e completate da esempi pratici (quando possibile). Tappa 1 - Mandato Cosa devo rilevare? Precisione? Scala? Output / risultati? Costi / guadagni? Tappa 3a - No rilievo Non ci sono le condizioni per svolgere il rilievo Valuto le offerte Tappa 2 - Capacità Capacità tecniche? Qualifiche professionali? Leggi, ordinanze, norme? Strumentazione adeguata? Girare il mandato a terzi? Tappa 3b - Sì rilievo Ho le capacità, i mezzi, le qualifiche per svolgere il rilievo Segue fase operativa Solo in planimetria? Solo quote? Planimetria + quote? Strumentazione - Stazione totale? - Solo quote? Livellazione? - Solo distanze? bindella, doppio metro, distanziometro laser? - Fotogrammetria terrestre? - Altri metodi? Laser scanner? GPS / GNSS?? Sistema di riferimento? - Planimetria: sistema locale? Sistema nazionale o universale? - Quote: quote relative? Quote assolute? Metodologie di rilievo - procedimento? (se utilizzo Stazione totale) - Metodo rigoroso (su punti fissi di riferimento)? - Metodo di Helmert (collegamento delle sessioni con punti K)? - Facciate (proiezione dei punti su piano facciata)? altro? Tappa 4 - Preparazione Come opero sul posto? Mi serve materiale particolare? Configurazione strumenti? Quante persone? Condizioni di lavoro? Stima tempo terreno-ufficio? Tappa 5 - Rilievo + ufficio Schizzo rilievo! Giornale operativo! Documentazione fotografica! Annotazioni! Ottimizzazione del lavoro! Calcoli! Elaborati! Fattibilità Rilievo operativo Non rilievo Tappa 6 - Consegna Chi utilizzerà i dati? Come li utilizzerà? CAD, GIS, cartaceo, altro? Formati? Relazione tecnica?

3 3/12 Tappa 1 - Mandato La prima tappa in un lavoro o progetto di rilievo (e non solo) consiste nel valutare la fattibilità di svolgimento dello stesso. Nel caso un architetto debba partecipare ad un bando di concorso o venga chiamato ad effettuare un mandato di rilievo, dovrà valutare attentamente diversi aspetti preliminari. Attenendosi a ciò che richiesto si domanderà: di che tipo di rilievo si tratta? Cosa, quale oggetto o gruppo d oggetti devo rilevare? Con quale precisione e scala d acquisizione? (esempio: un monitoraggio strutturale di edifici, a seguito di costruzioni sotterranee, necessità forzatamente precisioni sub-millimetriche quindi livellazione di precisione con conoscenze d impiego e di calcolo non indifferenti). Spesso quest ultima domanda condiziona tutte le decisioni future perché la precisione dei risultati ed il grado di dettaglio nel rilievo sono strettamente legati alla metodologia e strumentazione che dovrà essere impiegata durante il lavoro (Tappa 2). Risultati e bilancio dei costi sono aspetti fondamentali di decisione per accettare un progetto. Tappa 2 - Capacità Subito dopo e parallelamente alla visione del mandato l architetto dovrà domandarsi: con ciò che richiesto sono in grado di portare a termine il lavoro? Ho le capacità tecniche e le qualifiche professionali per eseguire il mandato? Attenzione, non confondere l una con l altra. Posso essere molto bravo ad eseguire un lavoro ma non ho le qualifiche per farlo (esempio: lavori di misurazione ufficiale-catasto possono essere svolti unicamente dal geometra revisore del comune in questione). Esistono leggi, ordinanze, norme o raccomandazioni alle quali attenersi per il tipo di lavoro chiesto? (esempio: OMU, OTEMU per la misurazione ufficiale, SIA 400:2000 per le costruzioni, SN (norma svizzera) per l elaborazione dei piani 1:50 di edifici, NAPR per una domanda di costruzione). Ho le risorse umane e materiali (mezzi, strumenti, softwares) adeguati? (esempio: indispensabile la stazione totale per rilievi di una certa entità e precisione; oppure se lavoro già con ArchiCAD è indispensabile il modulo ArchiTerra se voglio fare calcoli di volume ed interpolazione di dati di rilievo). Dopo la tappa 1 e tappa 2 ho tutto ciò che serve per sapere se è nelle mie possibilità effettuare il rilievo oppure no. Nel caso negativo, Tappa 3a - No rilievo, decido di non effettuare il lavoro direttamente. Non è detto che io non possa partecipare ugualmente ad un bando di concorso o rinunciare al mandato. Come architetto posso benissimo coordinare un progetto di rilievo girandolo a terzi (studi d ingegneria, ditte specializzate, ecc.). (esempio: il progetto é un rilievo 3d di dettaglio al Laser scanner; non ho le competenze e la strumentazione molto costosa per fare il rilievo ma posso farlo fare ad altre ditte valutando le offerte ed essendone critico).

4 4/12 Rilievi di monitoraggio frane e mappatura geomorfologica. Non nelle competenze dell architetto per scarsa conoscenza dell oggetto di rilievo e delle precisioni richieste. Fonte IST/SUPSI Tipico rilievo architettonico nelle competenze dell architetto. Castello San Materno ad Ascona con prospetto lato Sud-Ovest. Fonte studio topografico Guido e Nadia Longhini, Brusino Arsizio

5 5/12 Tappa 4 - Preparazione Nel caso in cui ci sono tutte le condizioni per effettuare il rilievo, Tappa 3b - Sì rilievo, passo di fatto alle fasi operative che comprendono lavoro di terreno e d ufficio. Per una buona riuscita dei lavori di rilievo, quindi ridurre al minimo gli imprevisti sul terreno ed ottimizzare la finestra di lavoro, è indispensabile una preparazione minuziosa. In particolare dovrò domandarmi: come mi muovo sul luogo di lavoro? Sono solo io con i miei collaboratori o intralcio, mi sovrappongo ad altre persone che operano per esempio sul cantiere? Inoltre mi serve del materiale particolare oltre alla strumentazione scelta per il rilievo? (esempio: piccoli target, bollini, chiodi, spray per materializzare i punti di stazionamento-orientamento oppure i punti di collegamento K). Che tipo di strumento utilizzo? Con che metodologia? E quale sistema di riferimento? (argomento sviluppato in seguito più nel dettaglio) Quante persone sono implicate nel rilievo? E quali sono le mansioni di ciascuno? È molto importante pensare a come ottimizzare il tempo di lavoro di terreno. Importantissimo già disporre di materiale inerente l oggetto di rilievo (planimetrie, piani, mappe particolari, fotografie, lista di coordinate, ecc.) prima di recarsi sul posto per il lavoro. (esempio: per il rilievo di una facciata è molto comodo disporre già di una foto stampata utilizzabile come base di riferimento per annotare quali sono i punti misurati; oppure per la misura di sezioni in una parcella indispensabile un piano catastale). L ultima operazione é la configurazione degli strumenti (se elettronici). Questa va fatta per tempo ed in base alle esigenze del rilievo. (esempio: per tracciamenti con GPS configurare sulla metodologia rtk. Per misure con stazione totale preparare lista dei codici, coordinate dei punti fissi di riferimento, creare i Job di lavoro, ecc.). Tappa 5 - Rilievo + ufficio Prima d utilizzare ogni qualsiasi strumento di misura è importantissimo prendere visione dell oggetto di rilievo, studiandolo. È molto importante capire l oggetto e pensare a come affrontare il rilievo. Per questo motivo è indispensabile iniziare con uno schizzo dove disegnare in grandi linee gli elementi fondamentali dell oggetto ed i punti che vorrò rilevare (esempio: in una facciata schizzarne il perimetro, le aperture e tutto ciò che voglio misurare, per una sezione il suo sviluppo; per un rilievo topografico i punti fondamentali di riferimento, gli stazionamenti, gli orientamenti). Dopo aver preso piena visione dell oggetto di rilievo posso iniziare l acquisizione dei dati completandoli, nel caso, con fotografie, annotazioni varie e documentando le operazioni più importanti svolte durante i lavori in una sorta di giornale operativo. L acquisizione dei dati è fortemente condizionata dagli strumenti, dalla metodologia adottata e dal sistema di riferimento scelto (argomento sviluppato in seguito più nel dettaglio).

6 6/12 Dopo il rilievo, in ufficio, scarico i dati ed effettuo i calcoli necessari ad ottenere i risultati voluti (esempio: listato di coordinate da utilizzare in CAD per la restituzione dell oggetto). Anche in questo caso è importante disporre di attrezzature tecniche e softwares adeguati (esempio: fogli excel su trasformazione di Helmert, proiezione su piani, calcolo polare, creati appositamente). Il lavoro prosegue con la restituzione vera e propria dell oggetto di rilievo su base dei dati grezzi e/o calcolati. Questa fase, di solito praticata in ambiente CAD e/o GIS, comprende generalmente un disegno tecnico convenzionale (esempio: stili, tratteggi, spessore linee ben definiti per un piano 1:50) finalizzato ad elaborare piani, mappe o database pronti per la consegna. Schizzo di facciata con punti misurati Listato coordinate del rilievo svolto Rilievo al Laser Scanner, fonte 4 EMME Elaborato di una sezione torrente Rilievo di sezioni torrente con ST

7 7/12 Immagine riassuntiva sul processo cartografico di produzione di piani e mappe a seguito di un rilievo, o più in generale dell acquisizione di geodati. Fonte IST/SUPSI Strumentazione - Sistema di riferimento - Metodologie di rilievo La metodologia di rilievo quindi la strumentazione utilizzata rivestono un importanza assoluta. Queste determinano la precisione d acquisizione e condizionano tutte le fasi operative, dalla preparazione del rilievo stesso ai lavori d ufficio. (Esempio : una facciata può essere rilevata con strumenti semplici di sole distanze (distanziometro laser, doppio metro, bindella) oppure con Stazione Totale, oppure l Ortorettifica, o ancora con Laser Scanner. Le conoscenze dell operatore, i mezzi, i costi, ma anche i risultati cambiano fortemente da un metodo all altro). Anche la scelta del sistema di riferimento è assai importante e va ben definita sin dall inizio dei lavori di rilievo. È utile acquisire l oggetto di rilievo nel sistema nazionale? Oppure posso adottare un semplice sistema locale scelto arbitrariamente? Di regola si adotta un sistema nazionale o globale, tanto per le coordinate in pianta quanto per le quote, quando il rilievo dev essere inserito in un contesto più ampio quindi messo in relazione con altri dati cartografici già esistenti (Esempio : per un rilievo di curve di

8 8/12 livello e sezioni su parcelle, oppure per l aggiornamento di mappa nella Misurazione Ufficiale (MU) è assolutamente indispensabile utilizzare il sistema nazionale. In Svizzera CH 1903 o CH Per una facciata o una pianta d interno edificio va benissimo un sistema locale. In pianta durante l acquisizione si userà un sistema cartesiano classico oppure una linea base di riferimento). Infine devo chiedermi : con che procedimento operativo svolgo il rilievo? Ogni procedimento operativo presenta vantaggi e svantaggi ed è necessario tener presente questi aspetti per ridurre i problemi ed i tempi di lavoro. (Esempio : per il rilievo di facciata con Stazione Totale posso adottare un procedimento rigoroso di stazionamento - orientamento su punti di una rete di riferimento (tanto locale quanto globale) oppure svolgere le misure nel metodo di Helmert con stazionamenti liberi e la misura di punti di collegamento K. In quest ultimo caso, più frequente tra gli architetti, ho il vantaggio di una certa velocità e flessibilità sul terreno ma il rilievo è leggermente meno preciso ed il post-trattamento in ufficio è più impegnativo). Rilievo di facciata con ortorettifica : fotografia da proiezione centrale ad ortogonale, Fonte IST/SUPSI Rilievo con Stazione Totale : Fasi operative illustrate, Fonte IST/SUPSI

9 9/12 ridisegno in ambiente CAD Rilievo con Stazione Totale : punti proiettati sul piano facciata prima della restituzione Restituzione della facciata in ambiente CAD, Fonte IST/SUPSI

10 10/ Scelta del sistema di riferimento su cui effettuare il rilievo : (1) Sistema nazionale svizzero CH 1903 ; (2) Rilievo di edifici su base ortogonale ; (3) Superfici di riferimento per le quote Rilievo di facciata con Stazione Totale : possibili procedimenti operativi tramite Metodo rigoroso o Metodo di Helmert, Fonte IST/SUPSI

11 11/12 Tappa 6 - Consegna La domanda principale che devo pormi nel confezionare i documenti di consegna al committente è la seguente : chi utilizzerà il risultato del mio lavoro? Ha le capacità per gestire ed interpretare i miei dati? Per quale scopo? A tal proposito sarò in particolare attento al tipo di formato come pure alla versione (Esempio: solo cartaceo, se numerico *.dwg, *.shp, *.txt, ). Un lavoro ben presentato da un valore aggiunto a tutto ciò che è stato svolto quindi di regola meglio consegnare sempre anche una relazione tecnica (anche sommaria) nella quale vengono snocciolate e commentate tappe del progetto e risultati ottenuti. Conclusioni Piani e mappe sono lo strumento di lavoro quotidiano di un architetto. La profonda conoscenza dell edificio e dell ambiente che lo circonda da a questo professionista la possibilità di sviluppare lavori e progetti di rilievo geometrico e topografico anche di una certa importanza. Ci auguriamo che i parametri da prendere in considerazioni illustrati in questo breve documento siano utili al lettore nello svolgimento di un rilievo con quel rigore e precisione supplementare che può portare ad un optimum di risultati. Casi pratici : quando è utile il rilievo Certificazione CECE (Certificato Energetico Cantonale Edifici) La certificazione CECE è un operazione eseguita da un professionista del settore energetico (generalmente un architetto o ingegnere) che consente di ottenere una valutazione sull efficienza energetica di un edificio. Tale valutazione, risultato di un analisi che prende in considerazione svariati parametri, da come risultato la classificazione dell edificio in una scala di valori da A (molto efficiente) a G (poco efficiente). Il CECE propone inoltre un ceck-up completo dell edificio con delle misure di risanamento volte a migliorare lo stato energetico complessivo. I dati necessari all elaborazione di un CECE sono diversi, eccone alcuni : - Tipo di riscaldamento - Consumi per riscaldamento, consumi elettrici, consumi in acqua, - Tipo e spessore degli strati isolanti, apporti esterni in energia (apporti solari), - Materiali edilizi, classe ed età degli elettrodomestici, Di questi dati input molti sono di carattere geometrico (volumi, aree, statistiche sui materiali per facciata, ecc.) e quindi gioco forza è indispensabile un rilievo ex. novo se non si dispone di piani, sezioni e prospetti già esistenti (caso tipico di vecchi edifici come rustici) oppure di un completamento e/o verifica laddove questi documenti ci sono già. Alla luce di tutto ciò che è stato elencato sin d ora sul rilievo possiamo valutare quale approccio adottare per l elaborazione di piani a scopo del CECE. Ammettiamo d aver bisogno unicamente delle facciate di un edificio. Quali domande devo pormi

12 12/12 inizialmente? Che tipo di risultato voglio ottenere? Senza troppo elencare tutti gli aspetti del rilievo descritti sopra considero solo quelli più importanti, ovvero: che cosa voglio ottenere? Per ogni facciata una statistica in mq. sui materiali costruttivi (per definire i coefficienti di trasmissione termica) utili al software per il calcolo energetico. Con quale precisione? Precisione relativa, se sbaglio di 1-2 mq su una facciata non c è problema. Ecco che automaticamente, unicamente con questi due parametri posso decidere il tipo di rilievo, la strumentazione, ecc. Per un edificio relativamente semplice ed accessibile il rilievo più semplice consiste nell utilizzare sole distanze, direttamente sulla facciata stessa. Posso far uso di doppio metro, bindella e per facilitare il lavoro un distanziometro laser. Nessuna restituzione in CAD visto che voglio unicamente dei valori statistici, utilizzo quindi dei soli schizzi di terreno. Esempio di rilievo di facciata per scopo CECE. Utilizzo del solo schizzo per il calcolo statistico dei mq. di materiale costruttivo. Ing. Alessio Spataro, IST-SUPSI

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

-Rilievo diretto Laboratori -Rilievo Aula 9 edificio A. Alessio Tirapelle Mirko Mondini Daniel Colombelli Irene Gregori

-Rilievo diretto Laboratori -Rilievo Aula 9 edificio A. Alessio Tirapelle Mirko Mondini Daniel Colombelli Irene Gregori -Rilievo diretto Laboratori -Rilievo Aula 9 edificio A Alessio Tirapelle Mirko Mondini Daniel Colombelli Irene Gregori Operazioni di misura a diretto contatto con l oggetto da rilevare; è possibile il

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Mappe catasto terreni Mappe catasto edifici Planimetria chiesa

Mappe catasto terreni Mappe catasto edifici Planimetria chiesa 1 E una rappresentazione in piano di una superficie, di un terreno o di un edificio. Equivale al concetto di pianta nel disegno tecnico (PO). Tutti i beni immobili vengono registrati al CATASTO, ufficio

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

16 - Differenza tra l acquisizione di una mappa catastale lucidata sull impianto e una rilasciata in fotocopia

16 - Differenza tra l acquisizione di una mappa catastale lucidata sull impianto e una rilasciata in fotocopia 16 - Differenza tra l acquisizione di una mappa catastale lucidata sull impianto e una rilasciata in fotocopia Viene mostrata nel capitolo che segue la differenza tra due metodi operativi di acquisizione

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA CERTIFICAZIONE CASACLIMA

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA CERTIFICAZIONE CASACLIMA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA CERTIFICAZIONE CASACLIMA Per la verifica di qualitá del progetto, il richiedente o i suoi incaricati (delegati) devono inviare la documentazione sotto elencata. La documentazione

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

Ammodernamento energetico degli edifici con il CECE

Ammodernamento energetico degli edifici con il CECE Il certificato energetico cantonale degli edifici Ammodernamento energetico degli edifici con il CECE Diminuire il consumo di energia, ridurre i costi Indice Pagine Verifichi l efficienza energetica del

Dettagli

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile "S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione

Dettagli

«Documentazione dell'apprendimento»

«Documentazione dell'apprendimento» Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento

Dettagli

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software Introduzione Da Febbraio 2013, data di lancio del progetto Smart-MED-Parks, sono state realizzate un insieme di azioni al fine di: - Aumentare il livello di

Dettagli

Gestione delle formazione

Gestione delle formazione IL SOFTWARE PER LA SICUREZZA E L AMBIENTE STRUMENTO Individuazione delle esigenze e programmazione della formazione Gestione delle formazione Il metodo di Risolvo per gestire un piano formativo dinamico

Dettagli

TachyCAD 8.0 Anno 2010

TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 contiene molte nuove novità! Le più importanti sono: Nuova struttura del software: nuove soluzioni verticali al posto dell estensione modulare Compatibilità con AutoCAD

Dettagli

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO)

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) 1 RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) DI MASSIMO SABATINI Lo studio finalizzato ad un interesse di carattere statico e conservativo eseguito sulle volumetrie degli oggetti, ha

Dettagli

PRIME INDICAZIONI SULL UTILIZZO DELL APPLICATIVO SACE

PRIME INDICAZIONI SULL UTILIZZO DELL APPLICATIVO SACE PRIME INDICAZIONI SULL UTILIZZO DELL APPLICATIVO SACE La nuova release dell applicativo SACE presenta diverse novità. Nei primi giorni di utilizzo, sono stati rilevati numerosi errori di compilazione,

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXX

RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXX RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXXXXXXX PROVA n. 3651/XX Committente: Relatore: XXXXXXXXXXXXX ing. Georg Schiner Vista della parete di intarsio marmoreo XX/88/09/mt Bolzano, 9 Settembre

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

LAVORO DI. (general contractor) PRESENTAZIONE DELLE FASI LAVORA ATIVE DESCRIZIONE DELLE MACRO FASI COSTITUENTI IL PROGETTO INTEGRATO DI LAVORO

LAVORO DI. (general contractor) PRESENTAZIONE DELLE FASI LAVORA ATIVE DESCRIZIONE DELLE MACRO FASI COSTITUENTI IL PROGETTO INTEGRATO DI LAVORO LAVOROO DI. PRESENTAZIONE DELLE FASI LAVORATIVE DESCRIZIONE DELLE MACRO FASI COSTITUENTI IL PROGETTO INTEGRATO DI LAVORO LAVOROO DI. (general cont tractor) PRESENTAZIONE DELLE FASII LAVORATIVE MONTANARI

Dettagli

1. Very Long Baseline Interferometry (VLBI), 2. Satellite Laser Ranging (SLR)

1. Very Long Baseline Interferometry (VLBI), 2. Satellite Laser Ranging (SLR) Geodesia Dal greco Γεωδαισια: divisione della Terra Discipline collegate alla geodesia: 1. studio della forma del pianeta; 2. studio del campo di gravità del pianeta. Misure geodetiche: misure legate e

Dettagli

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI E GOVERNO INTEGRATO DEL TERRITORIO: INTRODUZIONE ALLE BASI DATI GEOGRAFICHE

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI E GOVERNO INTEGRATO DEL TERRITORIO: INTRODUZIONE ALLE BASI DATI GEOGRAFICHE SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI E GOVERNO INTEGRATO DEL TERRITORIO: INTRODUZIONE ALLE BASI DATI GEOGRAFICHE Rev. 0 03/06/2014 Arch. Chiara Dell Orto IL SIT NON È UNA TRADIZIONALE CARTOGRAFIA DISPONIBILITÀ

Dettagli

SCAN & GO IL NUOVO MODO DI FARE TOPOGRAFIA

SCAN & GO IL NUOVO MODO DI FARE TOPOGRAFIA SCAN & GO IL NUOVO MODO DI FARE TOPOGRAFIA Scan&Go è una nuova metodologia per il rilievo topografico del territorio che utilizza strumentazione laser scanner abbinata a ricevitori GPS. Il sistema, installato

Dettagli

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Masterweld Nata agli inizi del 2010, dall unione di due professionisti, Masterweld ha come obiettivo principale quello di fronteggiare

Dettagli

ALF0021M MANUALE UTENTE MODULO "SETUP"

ALF0021M MANUALE UTENTE MODULO SETUP ALF0021M MANUALE UTENTE MODULO "SETUP" ALBOFORNITORI VER. 4.9.1 Revisioni Rev. Versione software Data Descrizione 0 15/11/2010 Prima emissione 1 05/09/2011 Nuovo template 2 4.8.0 22/05/2012 Visibilitá

Dettagli

Sa leggere correttamente la rappresentazione in scale (mappe, carte geografiche, piante..)

Sa leggere correttamente la rappresentazione in scale (mappe, carte geografiche, piante..) ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO LEONARDO DA VINCI PROGETTAZIONE DIDATTICA A. S. 2014/15 DISCIPLINA:TECNOLOGIA CLASSI:. 1 Risolvere i problemi. Risolvere i problemi. TRAGUARDI

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

Cosa è una competenza?

Cosa è una competenza? Le tesi di Lisbona legano la definizione di competenza al trasferimento di saperi ed abilità fuori dall ambito in cui sono stati appresi, In particolare per la scuola dell obbligo il riferimento specifico

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

Dichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale

Dichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale Ufficio di contatto marchio di qualità: Moritz Dreher Neugasse 6 CH-8005 Zürich Tel.: +41 (0)44 250 88 16 Fax.: +41 (0)44 250 88 22 Email: dreher@holzenergie.ch Marchio di qualità Energia leg Svizzera

Dettagli

I prodotti per il tempo reale

I prodotti per il tempo reale I prodotti per il tempo reale Scopo di questo documento è illustrare brevemente le differenze tra i vari prodotti di correzione in tempo reale (RTK e DGPS) offerti dalla rete S.P.IN. GNSS, così da facilitarne

Dettagli

11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D

11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D 11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D Vediamo in questo capitolo una procedura molto importante di PFCAD CATASTO quale il disegno

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - ADDETTO UFFICIO TECNICO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI FACOLTÀ DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEO-CARTOGRAFICHE, ESTIMATIVE ED EDILIZIE TECNICHE DI MODELLAZIONE 3D A PARTIRE DA DATI RILEVATI

Dettagli

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione

Dettagli

10 - CURVE DI LIVELLO

10 - CURVE DI LIVELLO 10 - CURVE DI LIVELLO La rappresentazione del territorio mediante CURVE DI LIVELLO è stata da sempre la soluzione ideale adottata dai topografi al fine di visualizzare in maniera efficace l andamento orografico

Dettagli

RILIEVI TOPOGRAFICI ED ARCHITETTONICI CON APPARECCHIATURA LASER SCANNER

RILIEVI TOPOGRAFICI ED ARCHITETTONICI CON APPARECCHIATURA LASER SCANNER Studio Tecnico Associato CALCATERRA Geom. Giancarlo - PRADELLA Geom. Ermindo SONDRIO RILIEVI TOPOGRAFICI ED ARCHITETTONICI CON APPARECCHIATURA LASER SCANNER Cenni metodologici ed esempi Febbraio 2015 L

Dettagli

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.

Dettagli

Geoute. Versione 8.01 Gestione dati da Stazioni Totali PENTAX. GUIDO VERONESI S.r.l.

Geoute. Versione 8.01 Gestione dati da Stazioni Totali PENTAX. GUIDO VERONESI S.r.l. Geoute Versione 8.01 Gestione dati da Stazioni Totali PENTAX GUIDO VERONESI S.r.l. Via Caselle, 46 40068 San Lazzaro di S. (BOLOGNA) +39 (051) 454733-453229 Fax +39 (051) 453181 Web site: www.veronesi.org

Dettagli

LA NUOVA GESTIONE STUDIO

LA NUOVA GESTIONE STUDIO CAPITOLO I A COSA SERVE GESTIONE STUDIO LA NUOVA GESTIONE STUDIO 1) A chi è rivolto Per gli studi professionali, l'organizzazione del lavoro ed il controllo dei costi sono esigenze sempre più sentite.

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

Impianti fotovoltaici connessi alla rete

Impianti fotovoltaici connessi alla rete Aspetti tecnici legati alla progettazione e realizzazione di impianti di generazione e alla loro connessione alla rete La Guida CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica

Dettagli

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più GIOCHI MATEMATICI ANNO SCOLASTICO PER 2009 SCUOLA - 2010 PRIMARIA Il di Centro Gruppo Matematica di ricerca F. Enriques sulla didattica dell'università della matematica degli Studi nella scuola di Milano,

Dettagli

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA)

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) Devi presentare la dichiarazione di successione all' agenzia delle entrate e non sai come fare? Premesso che la dichiarazione

Dettagli

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni (G.U. n.

Dettagli

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali La nostra società si avvale di professionisti e collaboratori con pluriennale esperienza e competenze diversificate nel campo della cartografia territoriale e della gestione ambien_ tale. La passione per

Dettagli

«Documentazione dell'apprendimento»

«Documentazione dell'apprendimento» Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento

Dettagli

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale I MODULI Q.A.T. - Gestione clienti / fornitori - Gestione strumenti di misura - Gestione verifiche ispettive - Gestione documentazione del

Dettagli

DISEGNO 3D IN AutoCad.

DISEGNO 3D IN AutoCad. DISEGNO 3D IN AutoCad. Questo corso per disegno 3D in Autocad è frutto della mia esperienza personale, quindi può non essere sicuramente il metodo corretto e più veloce per ottenere quello che si intende

Dettagli

GEOMATICA FORMAZIONE PERMANENTE IL COMITATO SCIENTIFICO SIFET PRESENTA: AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE UNA PROPOSTA DI NEL SETTORE DELLA

GEOMATICA FORMAZIONE PERMANENTE IL COMITATO SCIENTIFICO SIFET PRESENTA: AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE UNA PROPOSTA DI NEL SETTORE DELLA IL COMITATO SCIENTIFICO SIFET PRESENTA: UNA PROPOSTA DI FORMAZIONE PERMANENTE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE NEL SETTORE DELLA GEOMATICA SOCIETA ITALIANA DI FOTOGRAMMETRIA E TOPOGRAFIA - PRESENTAZIONE DEL

Dettagli

Linee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento

Linee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento Linee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento Giardiniera / Giardiniere CFP Indirizzo professionale: Produzione di piante Indice 1. Introduzione nella documentazione dell apprendimento 2

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

La gestione manageriale dei progetti

La gestione manageriale dei progetti PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

Accordo di Programma EXPO 2015

Accordo di Programma EXPO 2015 Accordo di Programma EXPO 2015 Tavolo di coordinamento L integrazione dei dati territoriali per il coordinamento degli interventi Nuovo spazio Guicciardini, 13 gennaio 2011 a cura del Settore Pianificazione

Dettagli

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B A.A. 2010-2011 Prof. Sylvie Duvernoy Prof. Giampiero Mele Elenco degli elaborati richiesti ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Qui di seguito si trova

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,

Dettagli

Fenice.fm il software specializzato nel rilievo architettonico e censimento

Fenice.fm il software specializzato nel rilievo architettonico e censimento Fenice.fm Con il presente documento si vuole descrivere la metodologia utilizzata ed il risultato ottenuto attraverso l utilizzo del software Fenice.fm per il rilievo architettonico ed il censimento anagrafi

Dettagli

Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s)

Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s) Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s) Tema N.1 Il candidato imposti il progetto di un complesso

Dettagli

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO Grazie all introduzione del configuratore grafico 3D la soluzione GIOTTO MobilCAD Furniture Solution SILVER consente di progettare in maniera parametrica qualunque tipo di mobile e di elemento di arredo,

Dettagli

Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss

Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a.a. 2006-2007 Inserimento della distanza reale misurata nella carta di Gauss (passaggio

Dettagli

Mirco Minoccheri Maurizio Ricciardelli IPIA Alberghetti Classe 4 a/tl

Mirco Minoccheri Maurizio Ricciardelli IPIA Alberghetti Classe 4 a/tl Mirco Minoccheri Maurizio Ricciardelli IPIA Alberghetti Classe 4 a/tl REPORT N.4 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE COME ULTERIORE SBOCCO POSSIBILE Valutando i 6 report proposti dal progetto curato dalla Dott.Leporati,

Dettagli

L aggiornamento della Carta dell Uso del Suolo della Regione Sardegna

L aggiornamento della Carta dell Uso del Suolo della Regione Sardegna L aggiornamento della Carta dell Uso del Suolo della Regione Sardegna Assessorato degli Enti Locali Finanze ed Urbanistica Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013

Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013 Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013 Perché le innovazioni nella programmazione sono molto rilevanti per la valutazione ex ante e la VAS?

Dettagli

Oggetto: parere legale in merito alla competenza professionale degli. E stato chiesto di conoscere il mio parere in merito alla competenza

Oggetto: parere legale in merito alla competenza professionale degli. E stato chiesto di conoscere il mio parere in merito alla competenza Oggetto: parere legale in merito alla competenza professionale degli Architetti a rilasciare una certificazione energetica. E stato chiesto di conoscere il mio parere in merito alla competenza professionale

Dettagli

IL SISTEMA CARTOGRAFICO NAZIONALE

IL SISTEMA CARTOGRAFICO NAZIONALE IL SISTEMA CARTOGRAFICO NAZIONALE La Il paragrafo è intitolato La Carta di Gauss poiché, delle infinite formule che si possono adottare per mettere in corrispondenza i punti dell'ellissoide con quelli

Dettagli

ReluxSuite. Welcome to the simulation world. Programma corsi di formazione

ReluxSuite. Welcome to the simulation world. Programma corsi di formazione ReluxSuite Welcome to the simulation world Programma corsi di formazione 2014 SOMMARIO RELUXPRO ACCESS... 3 RELUXPRO INTERIOR I... 4 RELUXPRO INTERIOR II & UPGRADE... 5 RELUXPRO STRADE & PIAZZE... 6 RELUXPRO

Dettagli

L ergonomia dei sistemi informativi

L ergonomia dei sistemi informativi Strumenti non convenzionali per l evoluzione d Impresa: L ergonomia dei sistemi informativi di Pier Alberto Guidotti 1 L ergonomia dei sistemi informativi CHI SONO Pier Alberto Guidotti Fondatore e direttore

Dettagli

Principali elementi di una certificazione energetica

Principali elementi di una certificazione energetica Principali elementi di una certificazione energetica Rossella Esposti ANIT www.anit.it CERTIFICAZIONE ENERGETICA Viene incontro alle esigenze di: Maggiore efficienza di un parco edilizio energeticamente

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio Potente ed aggiornato strumento di progettazione di reti idranti e sprinkler secondo le norme UNI EN 12845, UNI 10779 e NFPA 13 - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

ora elettrica Babele è stato infatti progettato per:

ora elettrica Babele è stato infatti progettato per: BABELE è rivolto a migliorare l attuale gestione manuale delle complesse regole inerenti il Commercio su Aree Pubbliche. Ora Elettrica propone una soluzione di semplice ed immediato utilizzo da parte degli

Dettagli

La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico.

La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico. La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico. Il CERTIFICATO ENERGETICO : la Direttiva Europea 2002/91/CE del Parlamento e del Consiglio del 16 dicembre 2002

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

ARCHITETTURA. Rubrica Infografica

ARCHITETTURA. Rubrica Infografica RICOSTRUZIONE/Empler 26-07-2007 13:06 Pagina 47 PROGETTARE ARCHITETTURA Tommaso Empler* Rubrica Infografica Ricostruzione infografica di una situazione ambientale urbana Dopo aver illustrato le procedure

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI LIVELLO / VOTO L'alunno riconosce con sicurezza ed in modo autonomo alcune tipologie di documenti dati: materiali, iconografici,

Dettagli

TOPOGRAFI A E ORIENTAMENTO IN MONTAGNA. 04-09-2014 XXIV Corso di Alpinismo A1

TOPOGRAFI A E ORIENTAMENTO IN MONTAGNA. 04-09-2014 XXIV Corso di Alpinismo A1 Club Alpino Italiano - Sezione di Bozzolo TOPOGRAFI A E ORIENTAMENTO IN MONTAGNA TOPOGRAFIA E ORIENTAMENTO IN MONTAGNA Cenni di geodesia e topografia Cartografia Lettura ed interpretazione delle carte

Dettagli

Relazione Geologica e Relazione Geotecnica

Relazione Geologica e Relazione Geotecnica Relazione Geologica e Relazione Geotecnica La Relazione Geologica e la Relazione Geotecnica sono due documenti progettuali sempre distinti. La Relazione Geologica è essenziale per il geotecnico e lo strutturista,

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

manifatturiera e per i servizi

manifatturiera e per i servizi CAPITOLO 7 Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi Agenda Tecnologia e core technology Processi core ed ausiliari Tecnologia e struttura organizzativa Tecnologia core manifatturiera

Dettagli

CECE L aiuto decisionale all ammodernamento degli edifici

CECE L aiuto decisionale all ammodernamento degli edifici Il certificato energetico cantonale degli edifici CECE L aiuto decisionale all ammodernamento degli edifici Diminuire il consumo di energia, ridurre i costi Il CECE giusto per ogni edificio Come arrivare

Dettagli

Problematiche connesse alla normativa e alle procedure antiriciclaggio per i professionisti

Problematiche connesse alla normativa e alle procedure antiriciclaggio per i professionisti Problematiche connesse alla normativa e alle procedure antiriciclaggio per i professionisti Vantaggi dell utilizzo di un software standardizzato Fabio Roncarati Problematiche connesse alla normativa e

Dettagli

CONTENT MANAGEMENT SY STEM

CONTENT MANAGEMENT SY STEM CONTENT MANAGEMENT SY STEM I NDI CE I NTRODUZI ONE Accesso al CMS 1) CONTENUTI 1.1 I nserimento, modifica e cancellazione dei contenuti 1.2 Sezioni, categorie e sottocategorie 2) UTENTI 3) UP LOAD FILES

Dettagli

Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici

Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici Grazie alla rapida diffusione di tecnologie intelligenti a buon mercato la gestione efficiente degli edifici è ormai diventata uno standard

Dettagli

Guida alla Certificazione ISO 9001 per Piccole Medie Imprese

Guida alla Certificazione ISO 9001 per Piccole Medie Imprese Guida alla Certificazione ISO 9001 per Piccole Medie Imprese Tutto quello che c è da sapere per non sbagliare. Guida Pratica per Imprenditori e Manager che devono affrontare il processo di certificazione

Dettagli

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa 2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa SIDA CD Quiz Casa è il cd che permette al candidato di esercitarsi a casa sui quiz ministeriali e personalizzati. L autoscuola può consegnare il cd al candidato

Dettagli

io e il Corriere immagini veloci come il pensiero Mirco Tangherlini

io e il Corriere immagini veloci come il pensiero Mirco Tangherlini io e il Corriere immagini veloci come il pensiero Mirco Tangherlini io e il Corriere immagini veloci come il pensiero Sono parecchi anni che realizzo illustrazioni per l editoria italiana, di norma riviste

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

IPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza.

IPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. PRInCIPI IPERCA Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. 1 Informare Qual è esattamente il mio incarico? 2 Pianificare

Dettagli

Elaborazione Questionari di Gradimento

Elaborazione Questionari di Gradimento Elaborazione Questionari di Gradimento Dynamic 08 G.Q.S. S.r.l. 2008 All rights reserved G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO) OBIETTIVI Monitoraggio del sistema formativo

Dettagli

Produzione e collaudo di cartografia tecnica numerica verso i DB topografici

Produzione e collaudo di cartografia tecnica numerica verso i DB topografici Ufficio Cartografico Servizio Cartografia e Gis della Provincia di Brescia Produzione e collaudo di cartografia tecnica numerica verso i DB topografici Ing. Antonio Trebeschi L attività dell Ufficio Cartografico

Dettagli

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William

Dettagli

SCHEDA TECNICA SCANNING MAPPING

SCHEDA TECNICA SCANNING MAPPING SCHEDA TECNICA SCANNING & MAPPING PANORAMICA SUI SERVIZI OFFERTI SCANSIONI LASER 3D - I SERVIZI OFFERTI DA TRESIGMA S.r.l. L'utilizzo dei sistemi laser scanner 3D permette di rilevare in modo indiretto

Dettagli

II.f. Altre attività sull euro

II.f. Altre attività sull euro Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.

Dettagli

Sistema di riferimento

Sistema di riferimento Sistema di riferimento Storicamente divisione fra altimetria e planimetria (riferimento fisico riferimento matematico) Oggi dati sempre più integrati Domani? Dato di fatto - L acqua segue leggi fisiche

Dettagli