INDICE. Fase sociale, presentazione laterale e linee guida del primo incontro (Marco Vannotti) 33
|
|
- Tito Galli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INDICE Autori dei contributi Ringraziamenti XI XIII Prefazione (Gianmarco Manfrida) 1 Introduzione Verso un pensiero sistemico complesso e integrato 5 Lo scopo di questo libro: la ricerca su procedure, formati, convocazioni 5 Per procedere servono delle mappe 10 Verso un unica psicoterapia fondata sulla ricerca 11 Capitolo I La fase preliminare: la domanda, il primo contatto e il primo colloquio 13 La prima porta della terapia: i quattro contesti costruiti dalla domanda 13 La domanda familiare per un paziente non richiedente 16 Quando il paziente è adolescente o giovane adulto 16 Il tabù dell incontro congiunto genitori-adolescente 16 Il primo contatto: obiettivi generali 21 Il problema dell inviante 25 La negoziazione delle convocazioni durante il primo contatto 26 Il primo colloquio familiare 30 Cinque obiettivi del primo colloquio con l adolescente e il giovane adulto 32 Fase sociale, presentazione laterale e linee guida del primo incontro (Marco Vannotti) 33 Primo obiettivo: ottenere una definizione descrittiva e comportamentale del problema costruendo empatia per la sofferenza 34 La conduzione del primo colloquio: rendere il paziente protagonista 39 Secondo obiettivo: valutare e garantire la messa in sicurezza del paziente e dei suoi familiari 40 Terzo obiettivo: restituire una spiegazione psicologica individuale del problema 43 V
2 Quarto obiettivo: esplorare e valorizzare le risorse del paziente e della famiglia 52 La valorizzazione delle risorse genitoriali nel primo contatto con genitori di adolescenti e giovani (Monica Aletti) 55 Quinto obiettivo: concludere con un programma di intervento (contratto) 57 Il secondo incontro: la condivisione della storia familiare marca l inizio della consultazione 58 Quando il paziente è un bambino 62 Il primo contatto 62 Scaletta del primo contatto: valutazione o terapia? 64 Il primo colloquio con i genitori 66 L incontro con il paziente bambino: la domanda valutativa 69 L incontro congiunto genitori e bambino nei servizi di neuropsichiatria infantile (Paola Morosini) 71 La domanda terapeutica 75 Dare una spiegazione psicologica del problema 79 Quando il paziente è un adulto 80 Se il richiedente è il partner 80 Se il richiedente la terapia familiare è il paziente stesso 87 La co-conduzione nei primi colloqui: vantaggi e svantaggi 90 La domanda relazionale 94 Quando il paziente è la coppia (Paola Covini) 94 La richiesta di aiuto 94 Obiettivi del primo contatto telefonico 95 La convocazione 97 Coppie non trattabili 99 La proposta di un altra possibile procedura del primo contatto e costruzione della consultazione di coppia (Laura Fino, Alberto Penna) 100 Quando il paziente è la famiglia 101 L assenza di domanda nel contesto coatto 106 Quando l inviante è la scuola 107 Quando l inviante è il tribunale 109 La domanda individuale 112 Che cosa intendiamo per psicoterapia individuale sistemica (Roberto Berrini) 112 Il primo contatto 116 Il primo colloquio 119 Il secondo e terzo colloquio preliminare 122 Insegnare l empatia come procedura (Marco Vannotti) 123 Empatia tra consapevolezza e inconsapevolezza 123 Il lavoro riflessivo 124 Empatia come processo in sei tappe 125 In conclusione 128 Capitolo II L uso delle porte nella consultazione 129 Le sette porte: messa a fuoco integrata del paziente, della sua famiglia e del sistema terapeutico 129 La prima porta: i quattro contesti della domanda 131 VI
3 La seconda porta: la diagnosi sistemica 132 Partire dai fatti e dal presente 133 Dimensione strutturale 134 Dimensione del gioco di potere o strategica 135 Dimensione etica della giustizia 137 Dimensione delle regole, del controllo e della guida 137 Dimensione della preoccupazione 138 Dimensione del conflitto/cooperazione 139 Dimensione dell empatia e del calore 140 Dimensione della comunicazione e della metacomunicazione 140 Dimensione della chiusura/apertura verso l esterno 142 Dimensione della responsabilizzazione 143 Dimensione della paura 144 Dimensione delle credenze irrazionali condivise o miti 144 Dimensione evolutiva 145 La terza porta: la sintomatologia 146 Psicoterapia e interventi farmacologici (Renato Sidoti, Carla Ferrari Aggradi) 149 La quarta porta: la diagnosi dell attaccamento 151 Le riorganizzazioni post-traumatiche 158 Il modello di Lorna Benjamin (Gianni Cambiaso) 162 La quinta porta: la diagnosi di personalità 171 La sesta porta: la diagnosi trigenerazionale 176 La settima porta: la diagnosi basata sulle emozioni del terapeuta 179 Reazioni emotive antiterapeutiche 183 La conoscenza delle emozioni del terapeuta 184 L uso diagnostico e terapeutico delle emozioni di controtransfert 184 L uso interpretativo della diagnosi fatta a partire dalle emozioni del terapeuta 185 La formazione dello psicoterapeuta (Diego Barbisan) 187 Capitolo III La consultazione nei quattro contesti della domanda 197 La consultazione familiare per pazienti adolescenti e adulti non richiedenti 197 La famiglia come risorsa 198 La necessità del lavoro in équipe 200 Indicazioni alle sedute familiari 202 Controindicazioni alle sedute familiari 203 La colpevolizzazione dei genitori 204 Quando è opportuno proporre l invio in comunità del paziente (Roberto Berrini) 207 Paziente affetto da dipendenza patologica 208 Paziente con disturbi psichiatrici 211 Paziente minorenne con sintomi psicopatologici conclamati 212 La consultazione familiare per il bambino 213 La centralità del bambino 213 Quando il bambino è il paziente 215 VII
4 Quando il bambino è un membro sofferente del nucleo familiare, ma non è l oggetto della richiesta terapeutica 222 Situazioni a indice di patologia medio-grave con collaborazione dei genitori 225 La consultazione per la coppia (Paola Covini) 228 Obiettivi e fasi dei primi colloqui 228 L esperienza del tradimento: datare la crisi 231 Il riconoscimento della sofferenza 233 La coppia con un coniuge paziente 234 Flessibilità del percorso 235 La chiusura della consultazione 237 La consultazione per la famiglia 240 Se il focus è sulla relazione 240 La consultazione per la famiglia adottiva (Donatella Guidi, Annalisa Gaviraghi) 242 Fondamenti della presa in carico familiare nei sistemi adottivi 242 Il tempo della richiesta 243 La consultazione nel contesto coatto: la valutazione delle competenze genitoriali 247 La consultazione nella terapia individuale 253 La restituzione empatica 255 Il terapeuta come figura di attaccamento 256 Capitolo IV I tre formati delle terapie sistemiche 259 Dalla consultazione alla terapia familiare 259 Quando tutti collaborano: alleanza terapeutica e formati 260 La terapia parallela in équipe 261 La terapia parallela con terapeuta esterno all équipe 262 La terapia parallela con terapeuta individuale interno all équipe 264 Terapia familiare congiunta 267 La terapia individuale successiva alla terapia familiare 271 Terapia con la coppia (Paola Covini) 274 Il percorso clinico e le scelte del terapeuta 274 I figli nella terapia di coppia 281 La terapia individuale con allargamenti ai familiari significativi (Alfredo Canevaro) 285 Definizione 285 Combattere il rischio di una separazione forzata e distruttiva dalla famiglia d origine 287 Le indicazioni per questo tipo di intervento 288 Percorso terapeutico 290 Difficoltà di convocazione 290 Difficoltà nella conduzione 292 Ragioni dell efficacia 292 Conclusione: sei tappe per la guarigione 297 VIII
5 Postfazione (Marco Vannotti) 303 Tecniche procedurali e attitudini all incontro 304 Stretto legame tra procedure e presenza 306 Comprendere la sofferenza e valutare le risorse 308 Il tempo della terapia 310 Tempo e memoria 310 Conclusione: la presenza come radicale intercorporeità 311 Bibliografia 315 IX
Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO
Centro Siciliano di Terapia della Famiglia Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO Moduli teorici 1 2 3 anno 1 Anno 160 ore 1 MODULO Il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. La nascita
DettagliPROFESSIONE: PSICOLOGA! d.ssa Viviana Rossetti Psicologa-Psicoterapeuta infantile
PROFESSIONE: PSICOLOGA! d.ssa Viviana Rossetti Psicologa-Psicoterapeuta infantile PSICOLOGO DELL ETA EVOLUTIVA: CHI Bambino Famiglia Coppia genitoriale Scuola AREE DI INTERVENTO: COSA Area clinica (consultazione,
DettagliI DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico
I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico Notari, Gandione M, Tocchet A, Galli dela Mantica M, Longo E, Notari D, Davico C, Larosa P, Gerardi S, Bartolotti I, Pagana L, Ruffino C Dipartimento
DettagliINDICE FINESTRE DI GLOSSARIO XIII AUTORI PRESENTAZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE PRESENTAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE XIX PREFAZIONE XXV
02. (V-XII) 2010:02. (V-VIII) 4 16-03-2010 16:12 Pagina V INDICE FINESTRE DI GLOSSARIO AUTORI PRESENTAZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE PRESENTAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE PREFAZIONE XI XIII XV XIX XXV PARTE PRIMA
DettagliIndice. Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm. Prefazione Marina Balbo. Ringraziamenti
Indice Autori Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm Prefazione Ringraziamenti XI XV XVII XXI XXVII 1. Integrazioni ed eclettismo in psicoterapia 1 PSICOTERAPIA: INTEGRAZIONE O CONDIVISIONE?
DettagliIndice. 1. Perché il trattamento integrato? Principi generali di cambiamento terapeutico (W. John Livesley, Giancarlo Dimaggio, John F.
Curatori Autori Prefazione XI XIII XV Parte prima Struttura concettuale e principi di trattamento 1. Perché il trattamento integrato? Principi generali di cambiamento terapeutico (W. John Livesley, Giancarlo
DettagliPsicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti
Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce
DettagliLa psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma
La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria sanitaria 14 Maggio 2009- Roma Dr.ssa Maria M. Russo Direttore Programma di Psicologia AUSL Rimini 1 Riferimenti
DettagliEPIDEMIOLOGIA DEL DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITÀ
INDICE IX Perchè questo libro... 1 Michele Sanza, Fabrizio Asioli, Luigi Ferrannini Il peso del disturbo borderline di personalità... 3 Configurazione dei Servizi... 4 Questione delle équipe dedicate...
DettagliChi è e cosa fa lo Psicologo
Chi è e cosa fa lo Psicologo L articolo 1 della Legge 18/2/1989 n. 56 Ordinamento della professione di psicologo recita: La professione di Psicologo comprende l uso degli strumenti conoscitivi e di intervento
DettagliIndice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62
NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva
DettagliDiagnosi/ipotizzazione sistemica a cura di Matteo Selvini e Paola Covini. Luglio 2013
a cura di Matteo Selvini e Paola Covini Luglio 2013 La diagnosi sistemica è basata sull individuare la difficoltà/scomodità della posizione del paziente/utente nel qui ed ora: Qual è la posizione dell
DettagliUno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia
Uno sguardo verso il futuro Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia 10 12 2012 Innovazione strutturale Irccs FBF oggi e domani 2 strutture residenziali (CPA CPM ) inaugurate il 15 12
DettagliViolenza di genere, reti territoriali, forze dell ordine, Asl, Servizi Sociali, Istituzioni
Violenza di genere, reti territoriali, forze dell ordine, Asl, Servizi Sociali, Istituzioni Violenza di genere sono tutti i comportamenti e le azioni fisiche, sessuali, di coercizione economica e psicologica
DettagliCome funamboli alla ricerca di
Come funamboli alla ricerca di I.P.R.A. Comunità Educativa Sostegno psicologico ai ragazzi in uno spazio neutro Adolescenza Le infanzie infelici Discontinuità degli affetti Vissuti di abbandono Oceano
DettagliPRESENTAZIONE DEL PIANO DIDATTICO
PRESENTAZIONE DEL PIANO DIDATTICO 09-10 I ANNO DI CORSO dr.ssa Laura Magnini Infant Observation 30 La consultazione: presa in carico e primi colloqui 0 dr.ssa Patrizia Conti Teoria e tecnica dei test di
DettagliLA RELAZIONE TERAPEUTICA NEL TRATTAMENTO DELLE GRAVI DISFUNZIONI GENITORIALI
LA RELAZIONE TERAPEUTICA NEL TRATTAMENTO DELLE GRAVI DISFUNZIONI GENITORIALI RESISTERE AL MALTRATTAMENTO: IMPATTO DEL TRAUMA E PROTEZIONE DEL SE DELL OPERATORE TUTELA DEI MINORI: L INDAGINE SOCIALE E I
DettagliINDICE. Capitolo II Neurobiologia dell'ansia sociale. Prefazione {Antonio Semerari)
INDICE Autori Prefazione {Antonio Semerari) XI XV Capitolo I I disturbi di ansia sociale {Michele Procacci, Dario Catania, Raffaele Popolo) 1 Introduzione 1 Le origini e lo sviluppo 8 I fattori psicologici
DettagliCentro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia
1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche
DettagliS.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva
Dipartimento di Salute Mentale S.C. di PSICHIATRIA S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Responsabile Dottor Alfredo Mattioni ( tempo pieno) Due Psicoterapeuti Dottor Davide Perrone ( tempo
DettagliCURRICULUM V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Psicologo/a [DR./SSA Maria Di Toro] Data e luogo di nascita [17/5/1963 Casagiove (CE)] Indirizzo [ - STUDIO- 29, via Vassalli Eandi, 10138, Torino ] Telefono
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome Nome Indirizzo Telefono E-mail ROSSANA GARAU Cittadinanza di nascita Esperienza professionale Da gennaio 2003 a tutt oggi Libera professionista
DettagliIndice. 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 Francesco Rovetto
Cap00-Rovetto-3a bozza 10-11-2003 13:16 Pagina V Indice Gli autori Prefazione XIII XVII 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 2. Definizione degli attacchi di
DettagliCurriculum Vitae Elvira De Santis. Piazza ospedale Maggiore 3, Italia
INFORMAZIONI PERSONALI Elvira De Santis Piazza ospedale Maggiore 3, Italia 02.6444.1 Elvira.desantis@ospedaleniguarda.it Sesso Femminile Data di nascita 19/11/1955 Nazionalità Italiana POSIZIONE RICOPERTA
DettagliLINEE GUIDA PER GLI INTERVENTI INTEGRATI DEL SERVIZIO SPECIALISTICO TUTELA MINORI E DEL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE DI BASE
LINEE GUIDA PER GLI INTERVENTI INTEGRATI DEL SERVIZIO SPECIALISTICO TUTELA MINORI E DEL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE DI BASE AREA SOGGETTO/ DESTINATARIO MANDATO/ COMPITO AZIONE/ INTERVENTO RESPONSABILITA
DettagliCALENDARIO IRIS 1 ANNO 2010/2011
CALENDARIO IRIS 1 ANNO 2010/2011 28 settembre 2010 1 lezione mattina Rangone Il modello sistemico: una prospettiva teorica e di metodo. Presentazione del modello sistemico relazionale integrato della Scuola.
DettagliSeminari ECM dal 2002 al 2012
Seminari ECM dal 2002 al 2012 Dr. Giuseppe Vinci 30 ottobre 2012 Bari Il viaggio della psicoterapia Dr. Lorenzo Recanatini 28 maggio 2012 Bari Una lettura umoristica dei diturbi di personalita': caratteristiche,
DettagliI Disturbi Del Comportamento Alimentare: terapie, difficoltà al trattamento e questioni bioetiche
I Disturbi Del Comportamento Alimentare: terapie, difficoltà al trattamento e questioni bioetiche Percorso di cura nei pazienti DCA a Ville Turina Amione: Una riabilitazione Dott.ssa Barbara Nicotra Medico
DettagliIL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013)
IL METODO CLINICO PSICOLOGIA CLINICA klinikos, kline letto Malattia Cura Vicinanza al pz. -Sofferenza del pz. -Scienza del curante L INCONTRO CON IL PAZIENTE DOMANDA Soggettività del Pz: bisogno/sofferenza
DettagliNegli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione
Introduzione Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione intendiamo persone che soffrono di disturbi psicotici come la schizofrenia
DettagliRuolo dell A.S. del D.P.
Ruolo dell A.S. del D.P. Le attività svolte dall A.S. sono quelle inerenti alle funzioni del servizio: prevenzione, terapia e riabilitazione, attività di consulenza e formazione, come previsto dal D.P.R.
DettagliCOMUNE DI MILANO. Griglia di osservazione dei segnali di rischio: Milano. uno strumento co-costruito per i MSNA e il suo utilizzo nella rete
COMUNE DI MILANO Griglia di osservazione dei segnali di rischio: uno strumento co-costruito per i MSNA e il suo utilizzo nella rete 2016 Comune di Milano. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Il presente documento
DettagliPSICOLOGIA CLINICA e NEUROPSICOLOGIA
Dipartimento di Psicologia Laurea Magistrale PCN classe LM 51 PSICOLOGIA CLINICA e NEUROPSICOLOGIA NEL CICLO DI VITA Presidente Prof.ssa Luisa Girelli Vicepresidente Prof.ssa Laura Parolin 16 maggio 2017
DettagliAssociazione Scientifica
Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età
DettagliLaurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità
Laurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità OPEN DAY per il Corso di laurea Magistrale in Psicologia Università Europea di Roma, 3 maggio 2016 Qualche dato storico 1986
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI
Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della
DettagliCURRICULUM FORMATIVO. Esperienza professionale. Data. Maggio 2007 ad oggi. Attività come libero professionista
CURRICULUM FORMATIVO Esperienza professionale Maggio 2007 ad oggi Attività come libero professionista Psicologa clinica e di comunità, iscritta all Albo degli Psicologi della Toscana con il n 3719, e Psicoterapeuta
DettagliL E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
L E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIULIA PAGLIERO E-mail giuliapagliero@gmail.com Nazionalità italiana Data di nascita 19/01/1971 Autorizzo
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
DettagliROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE
ROMANE.qxd:ROMANE.qxd 7-07-2008 15:50 Pagina IX INDICE GENERALE 1 FORMAZIONE E SVILUPPO DELLA PSICOLOGIA PEDIATRICA...... 1 Nascita e formazione di un identità..................... 1 Nascita della Psicologia
DettagliIndice generale Promozione della salute Teorie e modelli concettuali di riferimento per l educazione sanitaria
Indice generale IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 1 Promozione della salute (P. Lemma) 1.1. Inadeguatezza delle definizioni...................................3 1.1.1. Equità e sviluppo sostenibile..................................4
DettagliDisturbi del Comportamento Alimentare nell infanzia e nell adolescenza Il percorso socio sanitario e la rete dei servizi
Disturbi del Comportamento Alimentare nell infanzia e nell adolescenza Il percorso socio sanitario e la rete dei servizi 14 MARZO 2015 CENTRO CONGRESSI INTERBRENNERO, VIA INNSBRUCK, 15 TRENTO DISTURBI
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE
AZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE COMUNITA TERAPEUTICA PSICO SOCIO EDUCATIVA PER ADOLESCENTI PUBBLICO E PRIVATO: CLINICA, METODOLOGIA ED ORGANIZZAZIONE IN UNA COMUNITA TERAPEUTICA PER ADOLESCENTI
Dettagli~ PRIMA PARTE ~ PERDERLO PRIMA CHE NASCA
In d i c e Pr e fa z i o n e, di Piera Maghella 5 In t r o d u z i o n e 7 ~ PRIMA PARTE ~ PERDERLO PRIMA CHE NASCA I Cos è l aborto spontaneo? 13 Sintomi e diagnosi, i segni e la conferma della perdita
DettagliI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA
I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA Roberto Rigardetto Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile dell Università degli Studi di Torino Cos è l autismo L'Autismo Infantile è una
DettagliDIFFERENZE TRA PSICOTERAPIA E PSICOANALISI
La psicoterapia è una pratica terapeutica della psicologia clinica. Etimologicamente significa cura dell anima e si riferisce alle terapie della psiche realizzate con strumenti psicologici (colloquio,
DettagliBozzo Kielland Paola
ASL 3 Genovese Via Bertani 4 16125 Genova CURRICULUM VITAE DOTTORESSA BOZZO KIELLAND PAOLA INFORMAZIONI PERSONALI Bozzo Kielland Paola Nome Data di nascita 21/06/1954 Qualifica Amministrazione Incarico
DettagliIl percorso riabilitativo educativo nella Regione Abruzzo Chieti, 12 Marzo 2016
Il percorso riabilitativo educativo nella Regione Abruzzo Chieti, 12 Marzo 2016 D O T T. S S A D A M B R O G I O T AT I A N A N E U R O P S I C H I AT R A I N FA N T I L E D I R E T T O R E S A N I TA
DettagliParte prima Le basi teoriche dell Analisi Transazionale
Indice Presentazione, di Marco Mazzetti pag. 11 Guida alla lettura, di Sara Filanti e Silvia Attanasio Romanini 17 Introduzione, di Sara Filanti e Silvia Attanasio Romanini 1. La storia 2. La specificità
Dettagli6.1 Interventi ipotizzati per la Depressione pag. 95 6.2. Interventi ipotizzati per il Disturbo Bipolare» 96 7. Conclusioni» 98 Bibliografia» 99
Indice Introduzione pag. 11 1. Chi siamo» 11 2. Perché un Manuale Clinico di Terapia Familiare?» 12 3. Processi relazionali e psicopatologia» 15 4. Le buone prassi nella terapia sistemico-relazionale»
DettagliBuone pratiche per la valutazione della genitorialità
Buone pratiche per la valutazione della genitorialità Bologna, venerdì 11 dicembre 2009 La valutazione della genitorialità nella pratica privata Alessandro Vassalli situazioni che abitualmente si presentano
DettagliC U R R I C U L U M V I T A E
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Psicologo/a Data e luogo di nascita Indirizzo DOTT.SSA ROBERTA MILZONI 21.06.1974 MONZA (MI) STUDIO DI PSICOLOGIA PIAZZA SUSA, 1 20133 MILANO Telefono
DettagliAspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!
Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! L infertilità è una vera e propria patologia che può avere importanti ripercussioni psicologiche ed emotive sia sui singoli individui che sulle coppie.
Dettagliparadosso, forzatura semantica, o? o
paradosso, forzatura semantica, o? o Nebbiuno, 9 ottobre 2014 dr. Massimiliano Mazzarino Casa di Cura San Giorgio, Viverone Revisione della Rete delle Case di Cura Neuropsichiatriche Tavolo Tecnico Tavolo
DettagliMASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM
MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative
DettagliTutela dei minorenni nelle separazioni gravemente conflittuali
CORSO DI FORMAZIONE Tutela dei minorenni nelle separazioni criteri d intervento e dilemmi operativi 4 maggio 2016 25 maggio 2016 15 giugno 2016 Corso Stati Uniti 11/H - Torino Orario: 9.30-16.30 CORSO
DettagliIndice. 1 Generalità sul processo infermieristico 1
Indice n Prefazione xiii n Prefazione all edizione italiana xviii n Nota terminologica xxii n Revisori dell edizione americana xxiii n Agli studenti xxiv 1 Generalità sul processo infermieristico 1 n Introduzione
DettagliL intervento dopo la rivelazione. Cosa succede quando un bambino o un adulto protettivo raccontano fatti compatibili con un abuso o una violenza
L intervento dopo la rivelazione Cosa succede quando un bambino o un adulto protettivo raccontano fatti compatibili con un abuso o una violenza Coinvolgimento della famiglia? L opportunità di coinvolgere
DettagliUNITA OPERATIVA. Servizio aggregato di Neuropsichiatria Infantile SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI
pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA UNITA OPERATIVA Servizio aggregato di Neuropsichiatria Infantile
DettagliProgetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione
Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione Anno 2008: avvio protocollo d intesa tra Società Cooperativa Sociale K-PAX Onlus, Parrocchia SS. Salvatore
DettagliPsicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT
Psicoterapia e/o Psicoterapie Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Figure professionali Diagnosi: Psicologo La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi per la prevenzione,
DettagliCiò che si osserva non è l individuo ma la
Premessa teorica Ciò che si osserva non è l individuo ma la relazione tra gli individui La tossicodipendenza rappresenta il sintomo di una carenza del genitore td non riconosciuta e trattata (ottica intergenerazionale)
DettagliIl trattamento per giocatori d`azzardo in Alto Adige Roma,
Il trattamento per giocatori d`azzardo in Alto Adige Roma, 13. 10. 2009 Alto Adige ha 489.000 abitanti, tra cui sono 69,15% di madrelingua tedesca 26,47% di madrelingua italiana e 4,37% di madrelingua
Dettaglia cura di Paola Binetti Lo spettro autistico La legge n. 134/15 e i suoi risvolti clinici e sociali
a cura di Paola Binetti Lo spettro autistico La legge n. 134/15 e i suoi risvolti clinici e sociali Indice Prefazione 13 Walter Ricciardi Parte prima L AUTISMO QUESTO SCONOSCIUTO Introduzione 19 Paola
DettagliLA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA
LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA Il programma nasce dalle seguenti considerazioni: Aumento dei disturbi di personalità che si presentano nei Servizi:
DettagliVia Monviso, 2 Barasso (VA) Via Maria Ausiliatrice 1, Cuneo (Cn) Italiana. Attualmente Psicologia Insieme Onlus sede di Varese
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Residenza Domicilio LAURA FALZONE Via Monviso, 2 Barasso (VA) Via Maria Ausiliatrice 1, Cuneo (Cn) Telefono +39 3331230389 E-mail Nazionalità
DettagliCentro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI
Centro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi 1 V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI LA FINALITÀ Il Centro Clinico Polivalente V.A.T.M.A., è finanziato dal Dipartimento
DettagliCORSO PER MEDIATORE FAMILIARE
CORSO PER MEDIATORE FAMILIARE Durata del corso: 6 mesi (lezioni quindicinali) Ore totali corso: 80 Al termine di un esame finale i partecipanti conseguiranno l attestato di Mediatore Familiare Sono aperte
DettagliA.I.A.M.C. Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Comportamentale e Cognitiva
ISTITUTO MILLER Istituto di Psicologia e Terapia cognitivo-comportamentale CASI CLINICI Candidata: Dr.ssa Sara Ginanneschi Supervisore: Prof. Giuseppe Sacco Anno Accademico 2007-2008 A.I.A.M.C. Associazione
DettagliIL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL REIS
IL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL REIS Franco Pesaresi Membro del Gruppo scientifico che ha redatto il REIS Direttore Asp Ambito 9 Jesi ISFOL ROMA, 20 settembre 2016 1. FASI E COMPONENTI DEL REIS 2 Componenti
DettagliPrefazione. Presentazione dell edizione italiana. Ringraziamenti. Come usare questo libro. Glossario delle patologie e dei termini neurologici
00 Iggulden romane (I-XXXIV) 22-06-2007 09:07 Pagina V Indice Prefazione Introduzione Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti Come usare questo libro Glossario delle patologie e dei termini
DettagliIl senso del counselling in pediatria. di Raffaele Arigliani
Il senso del counselling in pediatria di Raffaele Arigliani Bisogni percepiti dai Pediatri: area del disagio 60 50 40 30 20 10 0 Problematiche psicorelazionali Setting Incertezze diagn.- terap. Apprendimento
DettagliMODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO
MODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO LA FAMIGLIA DIFRONTE ALLA GARGIULO (1987) DISABILITA PRIMA FASE : SHOCK, RIFIUTO, DOLORE
DettagliLa presa in carico nei Servizi di Unità Operativa di Neuropsichiatria per l Infanzia e l Adolescenza (UONPIA)
Unità Operativa di Neuropsichiatria per l Infanzia e l Adolescenza (UONPIA) A.O. «G. Salvini» Garbagnate Milanese Direttore: Dr.ssa Simonetta Oriani La presa in carico nei Servizi di Unità Operativa di
DettagliLA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA
LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA Silvana Piazzi, Roberto Bettini, Antonella Lama, Laura Valentini, con la collaborazione di Moratti Elisa Le malattie
DettagliIndice. Presentazione. Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini. 1. Gli homework nella psicoterapia 3
02Indice(V-X) 4-05-2004 10:49 Pagina V Indice Autori Presentazione Prefazione Ringraziamenti XI XIII XVII XXI Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini 1. Gli homework nella psicoterapia 3 2. La tradizione
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Psicologa DOTT.SSA CRISTINA MAGALONA CURRICULUM FORMATIVO
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Psicologa DOTT.SSA CRISTINA MAGALONA Data e luogo di nascita 30/03/1979 VENTIMIGLIA (IM) Indirizzo Corso Undici Febbraio, 6, 10152 TORINO Cell 320 5739467
DettagliCORSO DI MEDIAZIONE FAMILIARE
Esma Cif Onlus Con il Patrocinio di Ordine Assistenti Sociali della Campania Ente Morale Scuole Materne - Centro Italiano femminile ONLUS Ente di Formazione Professionale accreditato dalla Regione Campania
DettagliPSICOTERAPIA DIADICA EVOLUTIVA (DDP)
Presentano PSICOTERAPIA DIADICA EVOLUTIVA (DDP) Interventi psicologici e approcci genitoriali con bambini e adolescenti che hanno vissuto traumi in età evolutiva e presentano difficoltà di attaccamento.
DettagliINDICE. pag. Indice delle abbreviazioni delle riviste CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA. EVOLUZIONE E CARATTERI FONDAMENTALI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA
VII INDICE Indice delle abbreviazioni delle riviste XIII CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA. EVOLUZIONE E CARATTERI FONDAMENTALI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA 1.1. Nozione di famiglia e pluralità di modelli. Parentela
DettagliDANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE. L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella
DANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella PERCHE? DAL SOSTEGNO AL MINORE AL SOSTEGNO AI GENITORI PERCHÉ RITENIAMO IMPORTANTE
DettagliCorso in Mediazione Familiare a Bari
Corso in Mediazione Familiare a Bari IV a edizione Il consulente in mediazione familiare è una figura professionale in grado di supportare e sostenere le coppie durante il processo di separazione e divorzio.
DettagliEuropass Curriculum Vitae. Dott.ssa ELENA STEGAGNO. Esperienza Professionale. Informazioni Personali Nome/Cognome Cittadinanza Sesso
Europass Curriculum Vitae Dott.ssa ELENA STEGAGNO Informazioni Personali Nome/Cognome Cittadinanza Sesso Elena Stegagno Italiana F Esperienza Professionale 2010 in corso Lavoro o posizione ricoperti Psicologa
DettagliLa Bussola dei valori della Rete Oncologica Piemontese
La Bussola dei valori della Rete Oncologica Piemontese Alcune riflessioni sul cancro Io non sono il mio tumore La patologia neoplas-ca si inserisce in una storia che è UNICA e non va dimen-cata nascita
DettagliL INTEGRAZIONE TRA PSICOTERAPIA E PSICOFARMACOTERAPIE PARTE GENERALE. Dr. Stefano Martellotti Psicoterapeuta, Psichiatra, Vicedirettore IRPPI
L INTEGRAZIONE TRA PSICOTERAPIA E PSICOFARMACOTERAPIE PARTE GENERALE Dr. Stefano Martellotti Psicoterapeuta, Psichiatra, Vicedirettore IRPPI LAVORARE CON PAZIENTI MOLTO SINTOMATICI, PROTEGGERE L ESPLORAZIONE
DettagliIl ruolo del pediatra nella rete degli interventi in una prospettiva di Sanità Pubblica
BENEVENTO gennaio/aprile 2013 NEUROPSICHIATRIA PRATICA PER IL PEDIATRA Il ruolo del pediatra nella rete degli interventi in una prospettiva di Sanità Pubblica Dott. Flavio Quarantiello U.O.C di Pediatria
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail MARIA TERESA ROSSI Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliCURRICULUM VITAE ET STUDIORUM. Cognome/Nome Luogo e data di nascita Cittadinanza Indirizzo Cellulare P.Iva
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM Cognome/Nome Luogo e data di nascita Cittadinanza Indirizzo E-mail Cellulare P.Iva Settore professionale Esperienza professionale Olga Paola Di Monaco Milano, 17/06/1986 Italiana
DettagliDiagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Diagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONDIZIONI CLINICHE EVOLUTIVE DISLESSIA/LETTURA (intesa come abilità di decodifica del testo)
DettagliL intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori
L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori Simone Cuva, Paola Venuti Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione Università
DettagliIl Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio
Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23
DettagliSERVIZI DI PSICOLOGIA, PEDAGOGIA E PSICHIATRIA FORENSE L ASCOLTO DEL MINORE, PRESUNTA VITTIMA DI ABUSI SESSUALI, NEI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI
SERVIZI SERVIZI DI PSICOLOGIA, PEDAGOGIA E PSICHIATRIA FORENSE Sezione Minori,, L ascolto unilaterale predibattimentale: l esperto nominato dal PM Pag. 2 L audizione protetta (anche nei casi di incidente
DettagliANNO II SEMESTRE. Infermieristica clinica nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica. Settori scientifico-disciplinari Psicologia clinica 1
ANNO II SEMESTRE Corso Integrato nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica CFU TOTALI 6 Settori scientifico-disciplinari CFU Psicologia 1 Psichiatria 1 1 Tecniche 1 nella geriatria e nella salute
DettagliDISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO E CONFINI DIAGNOSTICI:
con il patrocinio di DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO E CONFINI DIAGNOSTICI: DALL INFANZIA ALL ETÀ ADULTA. 5 maggio 2017 c/o Sala Meeting, Tenuta del Parco di San Rossore, Via Sterpaia 16, Pisa Introduzione
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA
PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti
DettagliIndice. xi xiii xxi xxiii xxvii. Prefazione all edizione italiana Introduzione all edizione italiana Premessa Prefazione Ringraziamenti
Indice Prefazione all edizione italiana Introduzione all edizione italiana Premessa Prefazione Ringraziamenti xi xiii xxi xxiii xxvii CAPITOLO 1 Introduzione Assistenza infermieristica avanzata: una presenza
Dettagli3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13
Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.
DettagliIndice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon
Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida
DettagliCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno
CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è
DettagliIndice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede
Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo
Dettagli