CAPITOLO II BIBLIOGRAFIA DELLE CAVITÀ ARTIFICIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLO II BIBLIOGRAFIA DELLE CAVITÀ ARTIFICIALI"

Transcript

1 CAPITOLO II BIBLIOGRAFIA DELLE CAVITÀ ARTIFICIALI II.1 - Bibliografia e scheda bibliografica La fase successiva al lavoro di esplorazione e di rilevamento di un opera ipogea è relativa alla sua interpretazione, all analisi del contesto territoriale in cui tale manufatto è collocato, allo studio di eventuali analogie o discordanze. Questo permette di fare ulteriore chiarezza, ad esempio, sulla funzionalità, sulla cronologia, sui contatti e relazioni tra varie culture e in particolare sulla circolazione delle idee. Gli studi non possono prescindere da una ricerca bibliografica, anche e soprattutto per la conoscenza e lo sviluppo delle tematiche connesse all indagine. Per la bibliografia di Hypogean Archaeology si è pensato di suddividere i titoli in base alla tipologia di appartenenza, lasciando in coda tre ulteriori voci, per una migliore catalogazione: MATERIALI PER LO STUDIO, BIOSPELEOLOGIA, ATTI, CATALOGHI, MANUALI, RIVISTE. Nella presente Bibliografia ogni titolo è contrassegnato da un numero di codice a cinque cifre (ad esempio: 00001), per la sua identificazione. Un contributo può trattare una o più tilologie e, nel secondo caso, verrà richiamato alla fine dell elencazione bibliografica relativa ad ogni tipologia nei paragrafi: Altri lavori che accennano o trattano la tipologia e Lavori in materiali per lo studio, biospeleologia, atti, cataloghi, manuali. Nel capitolo BIOSPELEOLOGIA si riporteranno i codici identificativi di lavori che trattano specificatamente le opere ipogee con accenni o brevi studi sulla fauna ipogea ai seguenti paragrafi: Altri lavori che accennano o trattano la biospeleologia e Lavori in materiali per lo studio, biospeleologia, atti, cataloghi, manuali. II.2 - Norme bibliografiche Si riportano le indicazioni per la compilazione della scheda bibliografica, trasferibili anche su supporto informatico. Può essere utilizzata per la schedatura di lavori riguardanti le cavità artificiali situate in territorio italiano, nonché per schedare lavori inerenti cavità artificiali estere. - TIPOLOGIA PRINCIPALE: segnare la sola tipologia originaria dell ipogeo; qualora siano considerati più ipogei appartenenti a differenti tipologie, segnare la tipologia maggiormente trattata (consultare l elenco delle tipologie). - AUTORE: cognome e nome. - TITOLO: titolo del libro o dell articolo. - IN: segnare autore/i e titolo dell opera in cui è contenuto; barrare in caso contrario. - VOLUME: indicare qualora l opera sia in più volumi. - RIVISTA: nome della rivista o del quotidiano, mese e giorno. - EDITORE: nome dell editore o della casa editrice. - LUOGO DI EDIZIONE E ANNO: riportare il luogo d edizione e l anno di pubblicazione. - PP.: numero totale delle pagine del libro per le monografie; in caso contrario segnare da che pagina a che pagina è compreso il lavoro schedato. - ABSTRACT (A.): breve sunto di quanto è trattato. - TIPOLOGIA SECONDARIA (TS.): qualora un ipogeo sia stato destinato a differenti funzioni nel corso del tempo, segnarle tutte tranne quella originaria; se vengono menzionati più ipogei, segnare ugualmente ogni tipologia trattata, tranne ovviamente quella principale (consultare l elenco delle tipologie). - MATERIE TRATTATE (MT.): segnare le materie trattate nel testo (consultare l'elenco relativo successivamente riportato). - REGIONE (R.): dopo aver consultato l elenco, segnare il numero che corrisponde alla Regione (o allo Stato) nella quale l ipogeo, o gli ipogei, sono ubicati. Se il testo tratta una o più tipologie di cavità artificiali situate in diverse Regioni, siglarle tutte, oppure la sola casella n. 21. Se si tratta di cavità extranazionali siglare la casella n. 24 e indicare il paese o i paesi di appartenenza. Qualora nel testo siano indicati ipogei sia italiani sia esteri, segnare tutto come sopra riportato. - TITOLO TRATTO DA BIBLIOGRAFIA (TTB.): se gli estremi del testo sono stati tratti da una bibliografia, 7

2 Bibliografia archeologica, speleologica e tecnica delle cavità artificiali italiane ed estere indicare questa ulteriore voce. - NOME E INDIRIZZO DEL COMPILATORE: scrivere cognome, nome, indirizzo completo di c.a.p., numero telefonico, fax, . II.3 - Materie trattate Si riporta l elenco delle MATERIE TRATTATE (MT.). A. GEOLOGIA - Morfologia: studio delle forme del suolo, nella loro genesi ed evoluzione. - Idrologia e Idrogeologia: studio delle acque dal punto di vista chimico e fisico, sia superficiali che sotterranee. Penetrazione delle acque in profondità e loro circolazione sotterranea. - Geologia applicata: rapporti tra la realtà geologica e le attività pratiche dell'uomo. - Pedologia: studio del suolo e più precisamente del terreno agrario. - Climatologia e Climatologia sotterranea: studio delle relazioni reciproche dei fenomeni metereologici, le loro modificazioni in rapporto alle condizioni geografiche della superficie terrestre e i loro riflessi sui fenomeni fisici e biologici. - Depositi e riempimenti sotterranei: chimica e mineralogia, morfologia del concrezionamento. - Cronologia dei riempimenti sotterranei: stratigrafia, palinologia e datazione. B. RICERCA APPLICATA - Igiene: acque potabili, inquinamento delle acque, depurazione, inquinamento ambientale. - Protezione: conservazione, vandalismo, regolamentazione degli accessi. - Turismo e Geosistema: biogeografia, pianificazione, agricoltura, demografia, parchi, cavità artificiali turistiche. C. TECNICHE, PREVENZIONE, DIVULGAZIONE, MEDICINA - Tecniche e materiali d esplorazione: equipaggiamento personale e di gruppo, tecniche di progressione, speleosubacquea, tecniche e materiali di disostruzione, logistica, etc. - Prospezioni: metodi geofisici, chimici, matematici, fotogrammetria, colorazione delle acque con traccianti, etc. - Archeometria: rilevazione e analisi dei reperti. - Istruzione: scuole di speleologia, addestramento, medicina del lavoro, didattica. - Attività: convegni e congressi provinciali, regionali, nazionali, internazionali, mostre ed esposizioni, attività di singoli e di gruppi. - Incidenti e soccorso: tecniche e materiali, analisi degli incidenti, esercizi di soccorso, gas, sicurezza ed igiene del lavoro. - Medicina: fisiologia, psicologia, sociologia, addestramento. - Speleoterapia: terapie in ambienti artificiali sotterranei. D. DOCUMENTARIA - Topografia: metodi e materiali per topografie sotterranee e geomorfologiche, rilievo planimetrico. - Catasto: metodologia, catasti informatizzati, pubblicazione dati. - Toponomastica: studi e ricerche. - Bibliografia: documentazione bibliografica, indici, biblioteche, pubblicazioni speleologiche e/o inerenti le cavità artificiali. - Archivistica: indagini, sistemi d archiviazione. E. FOTOGRAFIA, FILMATI, INTERNET - Metodi e materiali fotografici: stampe in b/n e a colori, diapositive, fotografia in digitale, attrezzatura e tecnica. 8

3 Bibliografia delle cavità artificiali - Metodi e materiali filmici: su pellicola, supporto magnetico, in digitale, attrezzatura, tecnica, illuminazione. - Computer grafica e CAD: utilizzo tecnica programmi. F. BIOSPELEOLOGIA - Crostacei. - Esapodi. - Aracnidi, Miriapodi, etc. - Molluschi e altri invertebrati. - Vertebrati. - Microbiologia. - Flora ipogea, Funghi, Alghe. - Biospeleologia generale. G. ANTROPOSPELEOLOGIA, ARCHEOLOGIA - Archeologia Preistorica. - Archeologia Protostorica. - Archeologia Classica. - Archeologia Cristiana. - Archeologia Medievale. - Archeologia Postmedievale. - Archeologia Industriale. - Antropologia. - Storia della Speleologia in Cavità Artificiali. H. INGEGNERIA, ARCHITETTURA - Architettura. - Ingegneria. - Ingegneria mineraria. - Ingegneria idraulica. - Tattica militare: guerra sotterranea, demolizioni, attacco dei sistemi, impiego delle mine, storia e cronaca. I. STORIA - Antiquaria. - Cartografia. - Fonti letterarie. - Folklore. - Memoria orale. - Storia della cavità artificiale: in oggetto o in generale, storia esplorativa. - Storia del sito e dell'ambiente: sito e/o ambiente nel quale la cavità artificiale è collocata; se strettamente connessa oppure se necessaria all'inserimento in un quadro storico-politico-sociale-religioso. - Musealizzazione. L. TUTELA DEL PATRIMONIO - Diritto. - Ecologia. - Conservazione. - Restauro. - Riutilizzo. 9

4 Bibliografia archeologica, speleologica e tecnica delle cavità artificiali italiane ed estere M. VARIE - Argomenti complementari: ciò che interessa o coinvolge le cavità artificiali, non rientrando nei precedenti argomenti. II.4 - Elenco delle Regioni Si riporta l elenco delle REGIONI, compresi i due Stati facenti parte del territorio italiano, e Nazione Estera. Nel presente contributo bibliografico la voce comparirà come penultima, dope le Materie Trattate e prima del numero identificativo. 1. Valle d'aosta 2. Piemonte 3. Liguria 4. Lombardia 5. Trentino Alto Adige 6. Veneto 7. Friuli Venezia Giulia 8. Emilia Romagna 9. Toscana 10. Marche 11. Umbria 12. Abruzzo 13. Molise 14. Lazio 15. Sardegna 16. Campania 17. Basilicata 18. Puglia 19. Calabria 20. Sicilia 21. Più regioni 22. Città del Vaticano 23. Repubblica di San Marino 24. Nazione estera e/o più nazioni estere II.5 - Note per la compilazione della scheda bibliografica Ai fini della compilazione della scheda bibliografica si segnerà come tipologia principale quella originaria. Ad esempio, nel corso del tempo un opera può essere stata utilizzata per fini diversi da quello originario, come nel caso di una cava diventata successivamente una polveriera civile, poi ossario e, in ultimo, luogo di culto a seguito dell edificazione di una cappella: la tipologia principale sarà la n. 1 (opere di estrazione), mentre le altre andranno segnate nella tipologia secondaria (opere di uso civile, opere di uso funerario, opere di culto). Se una pubblicazione riguarda più cavità artificiali e appartenenti a differenti tipologie, segnare nella tipologia principale la cavità maggiormente trattata e le rimanenti nella tipologia secondaria. La pubblicazione contenente più lavori o articoli, come ad esempio gli atti di un convegno, andranno catalogati come riportato nel seguente esempio: - il Terzo Volume degli Atti del XV Congresso di Speleologia Lombarda Speleologia in Cavità Artificiali è una raccolta di 14 lavori; - si compileranno 15 schede, la cui prima sarà riferita all intero volume e le restanti 14 riporteranno i singoli lavori presentati. Gli estremi di un lavoro tratti da una bibliografia saranno ovviamente incompleti, non avendo la possibilità consultare tale lavoro: si riporterà la sola tipologia principale. 10

5 Bibliografia delle cavità artificiali II.6 - L archiviazione dei dati Censire gli ambienti sotterranei vuol dire recuperare una documentazione accettabile sulla loro esistenza, esaminarne internamente la struttura e raccoglierne i relativi dati, organizzare un catasto e una schedatura bibliografica. Questa è la base per costituire un archivio. La tecnologia e l uso dell informatica possono rivelarsi un indispensabile strumento. Il lavoro, incominciato con la ricerca e l esplorazione di un ipogeo, non deve terminare con la restituzione del rilievo e l inserimento dello stesso in un tradizionale archivio catastale cartaceo, che troppo spesso rimane chiuso in un cassetto o in possesso di un perplimente curatore catastale. La diffusione dei computer e la semplicità di utilizzo dei moderni programmi consentono ad una parte sempre maggiore di utenti di realizzare ottime soluzioni informatiche. È quindi possibile organizzare i dati raccolti durante la fase di studio e di analisi in un unico contenitore digitale che viene chiamato database. Questo non esclude, anzi, facilita, anche l eventuale pubblicazione dei dati in forma cartacea. II.7 - Contenuto del lavoro Il presente lavoro raccoglie duemila titoli di monografie, atti, articoli, manuali, etc. che parlano di cavità artificiali. Vi sono riuniti autori italiani e stranieri e le cavità trattate si trovano in territorio non solo italiano. È il primo contributo bibliografico di questa collana, Hypogean Archaeology, utilizzabile nello studio della vasta gamma delle opere ipogee. Risulta utile anche per sapere in quali luoghi si sono condotte le indagini e in che misura si siano documentate le cavità artificiali ivi esistenti. Si possono inoltre comprendere le eventuali ulteriori prospettive di studio. II Suddivisione del lavoro I duemila titoli sono stati suddivisi nelle undici tipologie, principali e secondarie, a cui si sono aggiunti: - Materiali per lo studio (catalogazione, catasto, tecniche d esplorazione, etc.); - Biospeleologia; - Atti, Cataloghi e Manuali. Ad ogni titolo è stato assegnato un numero identificativo progressivo. Ogni capitolo comprende i titoli bibliografici e, in ultimo, l elencazione di quei titoli che trattano l argomento in modo secondario. In cifre, i titoli sono così suddivisi: Opere di estrazione: n Presa e trasporto delle acque: 365. Perforazioni ad asse verticale di presa: 77. Conserva: 116. Smaltimento: 30. Opere di culto: 129. Opere di uso funerario: 148. Opere di uso civile: 225. Opere di uso militare: 286. Opere non identificate: 37. Materiali per lo studio: 172. Biospeleologia: 17. Atti, Cataloghi, Manuali:

6 Bibliografia archeologica, speleologica e tecnica delle cavità artificiali italiane ed estere 12

TABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI

TABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI 5.3 Il patrimonio scolastico e ospedaliero nelle aree di rischio Tra gli edifici esposti al rischio naturale rientrano alcune strutture, come le scuole e gli ospedali, che hanno una particolare importanza

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007

Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione

Dettagli

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

SERVIZIO NUMERO VERDE 800

SERVIZIO NUMERO VERDE 800 ALLEGATO B - MODULO DI RICHIESTA ATTIVAZIONE/INTEGRAZIONE/VARIAZIONE Il Cliente nella persona di.. richiede: Attivazione del Servizio Integrazione 1 del Servizio attraverso l inclusione di un ulteriore

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA

Dettagli

Nuovi incentivi ISI INAIL

Nuovi incentivi ISI INAIL Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013

Dettagli

Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti

Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento

Dettagli

Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento

Dettagli

Censimento delle strutture per anziani in Italia

Censimento delle strutture per anziani in Italia Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche

Dettagli

Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007

Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Luglio 2008 Questa

Dettagli

Modulo Raccolta Dati Dati dell Azienda e della sua Attività

Modulo Raccolta Dati Dati dell Azienda e della sua Attività Modulo Raccolta Dati Dati dell Azienda e della sua Attività 1 Dati dell Azienda Ragione e forma sociale Codice Nace Sede Legale: Via/Piazza Stato/Città C.A.P. Sede Operativa: Via/Piazza Stato/Città C.A.P.

Dettagli

Manuale Utente (Presentazione Progetti 15 maggio - 30 giugno 2015) Versione 1.0.0

Manuale Utente (Presentazione Progetti 15 maggio - 30 giugno 2015) Versione 1.0.0 Manuale Utente (Presentazione Progetti 15 maggio - 30 giugno 2015) Versione 1.0.0 SOMMARIO 1 PREMESSA... 3 2 PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE... 7 3 PROGETTI GARANZIA GIOVANI... 7 4 PROGETTI BANDO

Dettagli

Lo smaltimento in discarica dei rifiuti contenenti amianto

Lo smaltimento in discarica dei rifiuti contenenti amianto Lo smaltimento in discarica dei rifiuti contenenti amianto ISS Istituto Superiore di Sanità Progetto AMIANTO Roma, 12 dicembre 2013 Rosanna Laraia Patrizia D Alessandro RCA: Metodologia di indagine I dati

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI

LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI A cura di Mario Carmelo Piancaldini Agenzia delle entrate - Direzione Centrale Accertamento Settore Analisi e Strategie Torino 27 novembre 2012

Dettagli

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B) AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99

Dettagli

Test preliminari: candidati e ammessi per regione

Test preliminari: candidati e ammessi per regione Test preliminari: candidati e ammessi per regione A013 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE LOMBARDIA 182 101 TRENTINO ALTO-ADIGE 51 32 VENETO 126 76 LIGURIA 54 36 EMILIA ROMAGNA 110 67 TOSCANA 158 101 UMBRIA

Dettagli

Open Data & Energia. Patrizia Saggini. Bologna, 24 ottobre 2014

Open Data & Energia. Patrizia Saggini. Bologna, 24 ottobre 2014 Open Data & Energia Patrizia Saggini Bologna, 24 ottobre 2014 Chi sono: Direttore Area Amministrativa e Innovazione del Comune di Anzola dell Emilia LinkedIn: http://www.linkedin.com/in/patriziasaggini

Dettagli

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Anno 2011 per l anno di imposta 2010 Avvertenze metodologiche p. 2 I principali risultati dello studio

Dettagli

EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE

EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE Scendono del 50% le richieste per l edilizia residenziale, -30% per quella non residenziale. Tengono gli immobili destinati all agricoltura (-12,9%),

Dettagli

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARCHEOLOGI

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARCHEOLOGI ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARCHEOLOGI 1 CENSIMENTO NAZIONALE ARCHEOLOGI 2004-2006 1 CENSIMENTO NAZIONALE ARCHEOLOGI 2004-2006 Ideazione e coordinamento: dott. Tsao Cevoli Elaborazione dati: dott. Tsao Cevoli,

Dettagli

L Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense

L Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense L Italia dei libri Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto Gian Arturo Ferrari 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense Il metodo L affidamento a L inserimento dei libri nel Panel Consumer 3000

Dettagli

I trasferimenti ai Comuni in cifre

I trasferimenti ai Comuni in cifre I trasferimenti ai Comuni in cifre Dati quantitativi e parametri finanziari sulle attribuzioni ai Comuni (2012) Nel 2012 sono stati attribuiti ai Comuni sotto forma di trasferimenti, 9.519 milioni di euro,

Dettagli

STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE

STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità Direzione generale della competitività per lo sviluppo rurale STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Bollettino

Dettagli

REGIONE N. SITI ANTROPICI NATURALI

REGIONE N. SITI ANTROPICI NATURALI Parere tecnico (emesso in merito alla nota n. 2128/TRI/DI del 31/01/2012 sul Decreto ministeriale 18/3/2003, n. 101, Regolamento per la realizzazione di una mappatura del territorio nazionale interessate

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico Decreto del direttore generale per il personale scolastico n. 82 del 24 settembre 2012: indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente

Dettagli

il nuovo sistema elettorale

il nuovo sistema elettorale Cosa cambia con il nuovo sistema elettorale INIZIO / I seggi alla Camera dei deputati Quanti deputati si eleggono? DAI VOTI ESPRESSI DAGLI ITALIANI ALL ESTERO: DAI VOTI ESPRESSI SUL TERRITORIO NAZIONALE:

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Tabella 1 - Raggruppamenti dei corsi di studio per Area disciplinare. CORSI DI LAUREA AREA CLASSE DENOMINAZIONE Sanitaria L/SNT1 L/SNT2 L/SNT3

Dettagli

Le biblioteche degli enti territoriali. (anno 2012)

Le biblioteche degli enti territoriali. (anno 2012) Le biblioteche degli enti territoriali (anno 2012) Roma, 11 luglio 2013 L indagine Promossa dal Centro per il Libro e la Lettura e dall Associazione Italiana Biblioteche, in collaborazione con ANCI e ISTAT,

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

Scuola Secondaria I grado

Scuola Secondaria I grado Scuola Secondaria I grado Definizione della disponibilità per TFA e corsi di laurea magistrali per il prossimo anno accademico La tabella 1) che segue calcola le cessazioni dal servizio per i prossimi

Dettagli

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015) Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla

Dettagli

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano

Dettagli

MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015.

MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015. MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015 Al Fondo per la gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) A: contratti@pec.pneumaticifuoriuso.it

Dettagli

Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio 2009

Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio 2009 Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio Nota autofinanziamento Radicali Italiani febbraio 1 I SOSTENITORI DI RADICALI ITALIANI Nelle pagine seguenti verranno analizzate le caratteristiche

Dettagli

SOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A

SOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16/11/1995 Ripartizione di contributi a carico del bilancio dello Stato e relativi all'annualita' 1994 per la realizzazione dei piani di cui all'art.

Dettagli

Il Telefono Verde contro il Fumo

Il Telefono Verde contro il Fumo Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 Per chi decide di compilare on line il proprio 730 non ci sono problemi : il fisco mette a disposizione un manuale di

Dettagli

ELENCO POSTI MESSI A CONCORSO SUDDIVISI PER REGIONE. Scuola dell'infanzia Regione

ELENCO POSTI MESSI A CONCORSO SUDDIVISI PER REGIONE. Scuola dell'infanzia Regione ELENCO POSTI MESSI A CONCORSO SUDDIVISI PER REGIONE Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte

Dettagli

Arc.O Archivio Organizzato il Software per la gestione dei flussi documentali e dell Archivio Generale della Regione Veneto

Arc.O Archivio Organizzato il Software per la gestione dei flussi documentali e dell Archivio Generale della Regione Veneto Arc.O Archivio Organizzato il Software per la gestione dei flussi documentali e dell Archivio Generale della Regione Veneto Aggiornato a Giugno 2007 Direzione Affari Generali - P.O. Protocollo Informatico,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo

Dettagli

Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado

Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado Prot. n 3334 del 6 settembre 2010 Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado Il Piano Nazionale Scuola Digitale, della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi

Dettagli

Installazione CATALOGO GENERALE 06/07 CG06I

Installazione CATALOGO GENERALE 06/07 CG06I Installazione CATALOGO GENERALE 06/07 CG06I Catalogo generale Installazione 2006/2007 Apparecchiature per l installazione in edifici civili e residenziali. I prodotti qui illustrati sono costruiti a regola

Dettagli

Dall Archivio al Polo tecnologico dell audiovisivo didattico e documentale per l Alto Lazio

Dall Archivio al Polo tecnologico dell audiovisivo didattico e documentale per l Alto Lazio POLO TECNOLOGICO DIDATTICO E DOCUMENTALE DELL ALTO LAZIO Dall Archivio al Polo tecnologico dell audiovisivo didattico e documentale per l Alto Lazio ELISA ANGELONE Che cos è un Archivio E un insieme ordinato

Dettagli

Riservato agli alunni delle scuole Primarie, Secondarie di primo grado e Secondarie di secondo grado della Regione Marche.

Riservato agli alunni delle scuole Primarie, Secondarie di primo grado e Secondarie di secondo grado della Regione Marche. PROGETTO PIETRE DELLA MEMORIA CONCORSO ESPLORATORI DELLA MEMORIA Anno Scolastico 2015/16 Riservato agli alunni delle scuole Primarie, Secondarie di primo grado e Secondarie di secondo grado della Regione

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

Sistemi per il mondo che lavora

Sistemi per il mondo che lavora Sistemi per il mondo che lavora LA REALTÀ SISTEMI Sistemi, la dimensione economica. Fatturato in crescita costante: +6,1% nel 2012. Il fatturato relativo ai servizi rappresenta il 95% del fatturato totale,

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015

AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015 AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015 Avviso progetto Smart Future : fornitura, a partire dall anno scolastico 2014/2015, di tecnologie digitali a 54 classi di scuola primaria e di

Dettagli

Francesca Belinghieri. Novara, 11 giugno 2014

Francesca Belinghieri. Novara, 11 giugno 2014 Novara, 11 giugno 2014 "Il Nuovo SET (Servizio Emergenze Trasporti), uno strumento operativo per la gestione delle emergenze a supporto delle Autorità Pubbliche e delle Imprese". Francesca Belinghieri

Dettagli

Appendice Statistica

Appendice Statistica REGIONE CALABRIA Dipartimento Istruzione, Università, Alta Formazione, Innovazione e Ricerca Osservatorio Regionale sull Istruzione e il Diritto allo Studio Dieci anni di scuola calabrese Appendice Statistica

Dettagli

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Compilando l apposito form web di adesione il richiedente formula all Agenzia ISBN una proposta per l attribuzione

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SERVIZI CULTURALI E DI SPETTACOLO

Dettagli

1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi 3.516 volontari.

1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi 3.516 volontari. Avviso agli enti. Presentazione di progetti di servizio civile nazionale per complessivi 6.426 volontari (parag. 3.3 del Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione

Dettagli

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione

Dettagli

Piano Nazionale per la Larga Banda

Piano Nazionale per la Larga Banda Piano Nazionale per la Larga Banda Paolo Corda Infratel Italia spa Piano Nazionale per la Larga Banda Dipartimento per le Comunicazioni Obiettivo principale del Piano Nazionale è raggiungere il 95,6% della

Dettagli

FON.COOP. Le fasi di presentazione Avviso 13. Luglio 2010

FON.COOP. Le fasi di presentazione Avviso 13. Luglio 2010 FON.COOP Le fasi di presentazione Avviso 13 Luglio 2010 Queste slide spiegano nel dettaglio la procedura che dovrai seguire per richiedere il finanziamento di uno o più voucher a valere sull Avviso 13.

Dettagli

RAPPORTO MENSILE. Periodo di riferimento Gennaio 14

RAPPORTO MENSILE. Periodo di riferimento Gennaio 14 RAPPORTO MENSILE Periodo di riferimento Gennaio 14 Indice Sezione 1 - Riepilogo mensile Linea Amica... 2 Tab. 1.1 - Numero di contatti gestiti da operatore per canale e destinazione... 2 Graf. 1.2 - Linea

Dettagli

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali Friuli Venezia Giulia I dati di seguito presentati sono estrapolati da quelli

Dettagli

ATTIVITÀ DELLE SEZIONI PROVINCIALI DELL ANVVF SVOLTE NELL ANNO 2015

ATTIVITÀ DELLE SEZIONI PROVINCIALI DELL ANVVF SVOLTE NELL ANNO 2015 Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Iscritta al n. 161/2002 del Registro delle Persone Giuridiche presso l UfficioTerritoriale del Governo Roma Firmissima est inter pares amicitia

Dettagli

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata: 10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.

Dettagli

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

7. Assistenza primaria

7. Assistenza primaria 7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del

Dettagli

03/11/2015. Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia. Ugo Moretti

03/11/2015. Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia. Ugo Moretti Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia Ugo Moretti 1 Farmacovigilanza La scienza e le attività collegate alla identificazione, valutazione, conoscenza e prevenzione delle reazioni

Dettagli

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Aprile 2013 2 Premessa Il seguente report ha l obiettivo di fornire un quadro di sintesi rispetto alle caratteristiche e alle

Dettagli

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA L INDICIZZAZIONE SEMANTICA Nell indicizzazione semantica un documento viene indicizzato per il contento concettuale dell opera che manifesta ovvero secondo il significato. Essa pertanto ha lo scopo di

Dettagli

Rilevazione dati di Monitoraggio per l Avviso 02/11

Rilevazione dati di Monitoraggio per l Avviso 02/11 All. 1 Rilevazione dati di Monitoraggio per l Avviso 02/11 Fondoprofessioni, come tutti i Fondi Interprofessionali, in ottemperanza a quanto richiesto dalla circolare 36/03 del Ministero del Lavoro, deve

Dettagli

il nuovo sistema elettorale

il nuovo sistema elettorale il nuovo sistema elettorale Cosa cambia con Il testo approvato dalla Camera INIZIO /7 Numero di seggi alla Camera dei deputati Quanti deputati si eleggono? DAI VOTI ESPRESSI DAGLI ITALIANI ALL ESTERO:

Dettagli

A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010

A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 FON.COOP 1 Microimprese Una definizione Si intende per microimpresa un impresa profit e no profit o un organizzazione

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015

COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 1 aprile 201 1. CAMPIONATI NAZIONALI - SPORT DI SQUADRA AMMISSIONE ALLE FINALI NAZIONALI E COMPOSIZIONE DELLE FASI INTERREGIONALI - Under 14, Allievi, Juniores, Top Junior,

Dettagli

NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL

NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL 1 MALATTIE PROFESSIONALI L incontro odierno costituisce un importante

Dettagli

STUDIO SUGLI INCENDI IN ITALIA DAL 2007 AL 2010. Dirigente Superiore Dott. Ing. Maurizio D ADDATO

STUDIO SUGLI INCENDI IN ITALIA DAL 2007 AL 2010. Dirigente Superiore Dott. Ing. Maurizio D ADDATO STUDIO SUGLI INCENDI IN ITALIA DAL 2007 AL 2010 Dirigente Superiore Dott. Ing. Maurizio D ADDATO La ricerca sviluppata ha preso in esame tutte le segnalazioni pervenute al Centro Operativo Nazionale del

Dettagli

La Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane

La Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane La Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane a cura di Andrea Cori 3 settembre 2014 La Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane Introduzione

Dettagli

Certificati di malattia digitali

Certificati di malattia digitali Certificati di malattia digitali Decreto legislativo n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni Roma,

Dettagli

PARTE PRIMA EXCURSUS STORICO-NORMATIVO. Antonio Testa. Raffaele Trabace

PARTE PRIMA EXCURSUS STORICO-NORMATIVO. Antonio Testa. Raffaele Trabace SOMMARIO V PRESENTAZIONE... di Raffaele Trabace GLI AUTORI... III IV PARTE PRIMA CAPITOLO I LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NEL SUO EXCURSUS STORICO-NORMATIVO Antonio Testa 1. Premesse... 3 2. La novità del

Dettagli

Contesto e risorse - Popolazione scolastica

Contesto e risorse - Popolazione scolastica Contesto e risorse - Popolazione scolastica Provenienza socio-economica e culturale degli studenti e caratteristiche della popolazione che insiste sulla scuola (es. occupati, disoccupati, tassi di immigrazione).

Dettagli

REGOLAMENTO - Concorso a premi VINCI 200 PADELLE CON FLONAL

REGOLAMENTO - Concorso a premi VINCI 200 PADELLE CON FLONAL REGOLAMENTO - Concorso a premi VINCI 200 PADELLE CON FLONAL IMPRESA PROMOTRICE Flonal S.p.A. con sede legale in via L. Einaudi 20 61032 Bellocchi di Fano (PU), P.IVA/C.F. 00950460410, in persona del legale

Dettagli

ISVAP Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing. Milano, 01 02 2008

ISVAP Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing. Milano, 01 02 2008 Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing Milano, 01 02 2008 Cosa cambia per i prestiti personali UCFin ISVAP le novità I nuovi moduli di richiesta prestito UCFin Formazione online

Dettagli

CONFEZIONI PER ADULTI BIANCHERIA PERSONALE, MAGLIERIA, CAMICIE OMBRELLI, GUANTI E CRAVATTE CALZATURE E ACCESSORI DI PELLETTERIA E DA VIAGGIO

CONFEZIONI PER ADULTI BIANCHERIA PERSONALE, MAGLIERIA, CAMICIE OMBRELLI, GUANTI E CRAVATTE CALZATURE E ACCESSORI DI PELLETTERIA E DA VIAGGIO STUDIO DI SETTORE VM05U ATTIVITÀ 47.71.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER ADULTI ATTIVITÀ 47.71.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER BAMBINI E NEONATI ATTIVITÀ 47.71.30 COMMERCIO AL DETTAGLIO

Dettagli

Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro. Adelina Brusco, Daniela Gallieri

Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro. Adelina Brusco, Daniela Gallieri Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro Adelina Brusco, Daniela Gallieri Ancona, 9 giugno 2009 Assicurati e Infortuni sul lavoro sono rilevati tramite il codice fiscale che individua il Paese di nascita

Dettagli

Giornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR

Giornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR Lanusei 6 giugno 2008 Giornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità Provincia di Torino Provincia dell Ogliastra Sviluppo locale orientato alle pari opportunità:

Dettagli

Esercizio data base "Biblioteca"

Esercizio data base Biblioteca Rocco Sergi Esercizio data base "Biblioteca" Database 2: Biblioteca Testo dell esercizio Si vuole realizzare una base dati per la gestione di una biblioteca. La base dati conterrà tutte le informazioni

Dettagli

IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA

IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA N 4/2011 I trim. 2011 Direzione Affari Economici e Centro Studi IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA INDICE I MUTUI PER NUOVI INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI --------------------------------------------------------

Dettagli

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa 2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa SIDA CD Quiz Casa è il cd che permette al candidato di esercitarsi a casa sui quiz ministeriali e personalizzati. L autoscuola può consegnare il cd al candidato

Dettagli

FAQ (Risposte alle domande più frequenti) AGGIORNAMENTO AL 16/06/2015

FAQ (Risposte alle domande più frequenti) AGGIORNAMENTO AL 16/06/2015 Modalità di redazione dell elenco anagrafe delle Opere incompiute di cui all art.44-bis del DL 6/12/2011 n.201, convertito con modificazioni dalla legge 22/12/2011 n.214, ed in riferimento al Decreto 13

Dettagli

Scuola dell'infanzia Regione

Scuola dell'infanzia Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

ART. 1 COMPOSIZIONE E ARTICOLAZIONE DEL CATASTO SPELEOLOGICO REGIONALE

ART. 1 COMPOSIZIONE E ARTICOLAZIONE DEL CATASTO SPELEOLOGICO REGIONALE Allegato alla Delib.G.R. n. 44/19 del 29.9.2009 Direttiva per il funzionamento, aggiornamento e accesso al Catasto Speleologico Regionale in attuazione dell art. 9, comma 8, della L.R. n. 4/2007 recante

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

Manuale di Gestione del Protocollo Informatico, dei documenti e dell archivio. Allegato E Istruzioni riordino fascicoli

Manuale di Gestione del Protocollo Informatico, dei documenti e dell archivio. Allegato E Istruzioni riordino fascicoli Manuale di Gestione del Protocollo Informatico, dei documenti e dell archivio Allegato E Istruzioni riordino fascicoli 1 Premessa Il Responsabile del procedimento amministrativo (RPA), trascorso un ragionevole

Dettagli

IL COORDINATORE NAZIONALE. Guida al Bollo Autoveicoli Storici 2005

IL COORDINATORE NAZIONALE. Guida al Bollo Autoveicoli Storici 2005 Guida al Bollo Autoveicoli Storici 2005 Siti internet di riferimento http://www.agenziaentrate.gov.it/servizi/bollo/informazioni/index.htm http://www.agenziaentrate.gov.it/servizi/bollo/informazioni/index.htm#storiche

Dettagli

Il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

Il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direttiva del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo concernente le procedure per la gestione delle attività di messa in sicurezza e salvaguardia del patrimonio culturale in caso di

Dettagli