LABORATORIO DI ERGONOMIA

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1 Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella lezione ERGONOMIA & DESIGN chi è l utente-chi usa cosa a.a

2 CETRALITA DELL UTENTE l approccio User-Centered Design L UCD è la pratica di progettare prodotti che possano essere utilizzati dagli utenti per gli obiettivi e l uso richiesti, con la massima efficienza, la massima soddisfazione e il minimo stress fisico e mentale rielaborato da J. Rubin, 1994.

3 definire le variabili del contesto COSA E il prodotto funzioni primarie e secondarie, obiettivi primari e secondari, tipologie di utenti a cui si rivolge, tipologie di impiego (domestico, professionale ecc.) CHI E L UTENTE età, sesso, nazionalità, professione, capacità di spesa.. caratteristiche e capacità (fisiche, sensoriali, cognitive) utente generico o professionale competenza d uso, livello di esperienza PER COSA viene utilizzato il prodotto tipologie di attività svolte/previste livello di impegno psico-fisico richiesto QUANDO viene utilizzato il prodotto in quale periodo dell anno, della giornata ecc. con quale durata (per quanto tempo) con quale frequenza (saltuaria, continua, temporanea ecc.) DOVE viene utilizzato il prodotto l ambiente dell interazione utente/ prodotto (fisico, sociale, organizzativo, tecnologico) COME viene utilizzato il prodotto modalità di impiego utilizzate dagli utenti abitudini d uso ipotizzabili..

4 definire le variabili del contesto CHI E L UTENTE età, sesso, caratteristiche e capacità (fisiche, sensoriali, cognitive) nazionalità e/o appartenenza geografica, appartenenza culturale, professione, capacità di spesa.. utente generico o professionale, competenza d uso, livello di esperienza, 1

5 Progettare per le diverse tipologie di esigenze

6 LE CARATTERISTICHE E LE ESIGENZE DEGLI UTENTI Includere le esigenze degli utenti reali nel progetto significa partire dalla identificazione: del gruppo di utenti che realmente utilizza, utilizzerà o potrà utilizzare il prodotto (l'ambiente o l'attrezzatura); del tipo - o dei tipi - di utilizzazione (professionale o domestica, quotidiana o saltuaria ecc.) a cui il prodotto è destinato; del contesto (o dei contesti) d'uso in cui il prodotto è (o sarà) prevedibilmente utilizzato. 21

7 CHI E L UTENTE, CHI USA COSA Le persone che utilizzano i prodotti possono essere: Utenti generici: interagiscono con prodotti di uso comune (elettrodomestici, stoviglie, personal computers ecc.) nell'ambito delle proprie attività quotidiane (personali o di lavoro) senza che per questo venga richiesta una preparazione specifica. Operatori: utilizzano macchine e dispositivi complessi che richiedono una specifica preparazione professionale. L'operatore è quindi un utente caratterizzato da specifiche competenze e/o caratteristiche fisiche, che lo rendono capace di svolgere un determinato compito seguendo procedure strutturate all'interno di un contesto controllato. Tecnici addetti al montaggio e/o alla manutenzione: riparano e mantengono in buono stato di funzionamento prodotti, macchine e dispositivi. Montatori o manutentori generici: sono spesso gli stessi utenti del prodotto che montano o riparano un prodotto senza essere in possesso di alcuna competenza specifica né di sufficienti istruzioni. Ad esempio montare un mobile, cambiare una cartuccia di inchiostro, sostituire una ruota o un componente di un elettrodomestico. 3

8 CHI E L UTENTE, CHI USA COSA In funzione del problema progettuale l'utente reale può essere rappresentato: da uno specifico gruppo di utenti (o da un campione di utenti opportunamente selezionati) da fasce di utenza più o meno ampie dalla totalità della popolazione 42

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13 CHI E L UTENTE, CHI USA COSA i prodotti specializzati, e/o rivolti ad un uso professionale sono in genere utilizzati: da operatori e/o utenti selezionati (ad esempio in base alla competenza ed alla formazione professionale, o in base a specifiche caratteristiche e/o capacità fisiche) all'interno di contesti organizzati che prevedono il controllo sia dell'ambiente fisico che delle procedure d'impiego. i prodotti di uso quotidiano (daily use products) possono essere utilizzati: da un numero molto esteso di persone da persone diverse in una pluralità di contesti 5 2

14 LA COMPETENZA D USO riguarda il tipo e il livello di conoscenze che l'utente possiede (o che si ritiene possieda) per utilizzare un prodotto. Può essere: NORMALE: è l'insieme di conoscenze che si ritengono possedute da almeno il 90% delle persone, ossia che appartengono alla maggior parte o a grandi aree di utenti. Le competenze ritenute normali possono essere: - caratteristiche di tutta l'umanità, ossia innate o sviluppate durante lo sviluppo dalla totalità degli esseri umani; ad esempio la posizione eretta, camminare, parlare, ecc.; - caratteristiche di grandi gruppi di popolazione; ad esempio la capacità di lettura nei paesi occidentali, la capacità di utilizzare programmi di videoscrittura per chi svolge un normale lavoro di ufficio, ecc. 67

15 LA COMPETENZA D USO SPECIFICA: ossia specificatamente attinente all'uso del prodotto. Sono le conoscenze acquisite con un breve apprendimento, al termine del quale il 90% delle persone è in grado di utilizzare un prodotto. Possono essere acquisite attraverso: - l'utilizzo del prodotto - la lettura delle istruzioni - un rapido addestramento da parte di un altro utente SPECIALIZZATA: sono le conoscenze acquisite attraverso un addestramento mirato (la patente di guida, un corso di formazione professionale). 67

16 LE CARATTERISTICHE DEGLI UTENTI Le caratteristiche degli utenti possono essere: comuni a tutta l'umanità - sono quelle che distinguono gli esseri umani dalle altre specie viventi e alle quali, pur tenendo conto di tutte le possibili variazioni individuali, ci si riferisce comunemente come "caratteristiche e capacità di base". (percepire visivamente gli oggetti e di percepire, in particolare, lunghezze d'onda comprese tra gli 0,380 e gli 0,780 micron o la capacità di udire frequenze comprese tra i 16 e i Hz) appartenenti a grandi fasce di popolazione - possono dipendere dall'età anagrafica (ad esempio la ridotta acuità visiva per le persone di oltre 65 anni di età) dall'appartenenza geografica ( leggere e scrivere per la popolazione occidentale scolarizzata) da abilità molto diffuse (guidare l'auto, utilizzare un telefono ecc.). 74

17 LE CARATTERISTICHE DEGLI UTENTI appartenenti a segmenti di utenza precisamente identificati - ad esempio caratteristiche di peso e di altezza per particolari categorie di sportivi, capacità di utilizzare in modo accettabile un programma di videoscrittura per impiegati di aziende operanti nel settore terziario ecc. specificatamente individuali - possono essere di tipo fisico, percettivo, cognitivo, culturale, generazionale. Connotano l'individuo in quanto tale (o il gruppo di individui considerato) fornendoci informazioni specifiche sulle sue caratteristiche e capacità psico-fisiche, (ad esempio l'altezza, la capacità di movimento, la acuità visiva, ecc.) e inoltre sulle sue abitudini ed aspettative, sulla sua formazione culturale, ecc. 85

18 LE CARATTERISTICHE DEGLI UTENTI Possono essere valutate in funzione di: età sesso livello di abilità o disabilità provenienza geografica appartenenza culturale.. 96

19 LE ESIGENZE DEGLI UTENTI Variano in rapporto all'uso di uno specifico prodotto in base: - al motivo per il quale il prodotto viene usato - alla situazione contingente (fretta, stanchezza, distrazione ecc.) - alle aspettative con le quali l'utente si rivolge al prodotto (ad es. la funzionalità, il prezzo, la piacevolezza, l'estetica, la semplicità e la comprensibilità d'uso ecc.) 10 8

20 LE ESIGENZE DEGLI UTENTI variano da persona a persona in base alle caratteristiche fisiche, sensoriali e cognitive di ognuno, alle caratteristiche dell'ambiente in cui l'utente svolge le sue attività (microclima, umidità, illuminazione, rumore, affollamento ecc.) E variano per ciascuno nel corso della vita in rapporto all'età, alle condizioni di salute e al livello di autonomia. 11 8

21 LE ESIGENZE DEGLI UTENTI in base alle caratteristiche dell'utenza le esigenze possono essere: Comuni a tutta l'umanità, o esigenze di base: riguardano ad es. il camminare in posizione eretta, o la necessità di dormire un numero minimo di ore ogni giorno. Appartenenti a grandi fasce di popolazione: riguardano ad es. la necessità di portare gli occhiali per le persone miopi, o la necessità di vivere in ambienti riscaldati per coloro che vivono in paesi dove la temperatura invernale scende sotto i gradi. 12 9

22 LE ESIGENZE DEGLI UTENTI Appartenenti a segmenti di popolazione precisamente identificati: derivano da specifiche caratteristiche fisiche, cognitive o culturali degli utenti. Ad es. le dimensioni necessarie al passaggio di una sedia a ruote, l'uso dell'alfabeto cirillico nei paesi di lingua russa ecc. Specificatamente individuali: derivano dalle caratteristiche di uno specifico individuo o gruppo di individui. Ad esempio le esigenze di movimento e di visibilità relative alla postazione di guida delle auto da corsa. 13 9

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