SULLA ESTENSIONE DELLA PISTA CICLABILE VIALE AEROPORTO ZONA 4 STRADE PREMESSA
|
|
- Amanda Durante
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rieti, li 6 Marzo 2013 SULLA ESTENSIONE DELLA PISTA CICLABILE VIALE AEROPORTO ZONA 4 STRADE PREMESSA Constatata la frequentazione elevata sia pedonale sia ciclistica del violone collegante la rotatoria di Madonna del Cuore con la zona Rotatoria 4 Strade, dovuta allo spostamento dei residenti nel popoloso e popolare quartiere di 4 strade Constatata la pericolosità di detta frequentazione promiscua con il traffico urbano, vista la ristrettezza della carreggiata dovuta alle file di alberi e all assenza di qualunque marciapiede e o protezione pedonale Visto il regolamento Ministeriale ( n 557) sulla opportunità di favorire l uso della bicicletta per la mobilità urbana, direttive e obiettivi da tenere in conto nella progettazione di piste ciclabili del quale si riporta un estratto a pie di pagina Constata inoltre la totale planarità del percorso in questione e l assenza di ostacoli rilevanti alla realizzazione si propone la realizzazione di una: PISTA CICLABILE IN SEDE PROPRIA TRA MADONNA DEL CUORE E LA ZONA DI 4 STRADE, COLLEGABILE ALLA ESISTENTE STRUTTURA CICLABILE DELLA PIANA REATINA (Con possibile ampliamento futuro al periplo dell aereporto attuale Ciuffelli) Nota : Estratto dal DECRETO MINISTERIALE 30 novembre 1999, n. 557 Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili (G.U. n. 225, 26 settembre 2000, Serie Generale): Finalità e criteri di progettazione 1. Le finalità ed i criteri da considerare a livello generale di pianificazione e dettagliato di progettazione, nella definizione di un itinerario ciclabile sono: a) favorire e promuovere un elevato grado di mobilità ciclistica e pedonale, alternativa all'uso dei veicoli a motore nelle aree urbane e nei collegamenti con il territorio contermine, che si ritiene possa raggiungersi delle località interessate, con preminente riferimento alla mobilità lavorativa, scolastica e turistica; b) puntare all'attrattività, alla continuità ed alla riconoscibilità dell'itinerario ciclabile, privilegiando i percorsi più brevi, diretti e sicuri secondo i risultati di indagini sull'origine e la destinazione dell'utenza ciclistica; c) valutare la redditività dell'investimento con riferimento all'utenza reale e potenziale ed in relazione all'obiettivo di ridurre il rischio d'incidentalità ed i livelli di inquinamento atmosferico ed acustico; d) verificare l'oggettiva fattibilità ed il reale utilizzo degli itinerari ciclabili da parte dell'utenza, secondo le diverse fasce d'età e le diverse esigenze, per le quali è necessario siano verificate ed ottenute favorevoli condizioni anche plano-altimetriche dei percorsi. Proposta Pista Ciclabile verso 4 Strade Filippo Tigli Marzo
2 PROPOSTA CICLABILE VERSO 4 STRADE Tigli Filippo Marzo 2013 CICLABILE DELLA PIANA REATINA AEREO PORTO VIA MARCO CURIO DENTATO Attraversamento PARCO VIA ROSATELLI CAMPO SPORTIVO VIALE FASSINI Figura 1 - La Ciclabile 4 Strade CARATTERISTICHE DELLA CICLABILE 4 STRADE La struttura dovrebbe avere limitati costi realizzativi, dovuti alla sola preparazione del manto della carreggiata ciclabile per una larghezza media di metri 2,50 e relativa segnaletica. L intero percorso individuato è libero da ostacoli. La ciclabile, passando per il Viale Fassini, sarà collegata alla esistente Ciclabile della Piana Reatina, offrendo così anche la possibilità di un uso turistico-sportivo oltre quello puramente legato all uso di trasferimento intra-urbano verso il quartiere di 4 Strade. Il Proposta Pista Ciclabile verso 4 Strade Filippo Tigli Marzo
3 percorso individuato presenta due attraversamenti viari del viale Marco Curio Dentato ( zona dell Aeroporto) oltre i consueti passaggi sulle rotatorie, analoghi a quelli già esistenti sulla rotatoria di viale Fassini per la costruita ciclabile della piana. Il punto di attraversamento, appena dopo la rotatoria di Madonna del Cuore, e posto peraltro in un tratto a senso unico e pertanto meno pericoloso di un tra versamento in tratto a doppio senso; quest ultimo è necessario all inizio della zona aeroporto in via M. Curio Dentato. Esiste solo una strettoia a livello dell ingresso porta carrabile dell Aeroporto, ma si ricorda che la normativa ammette per le ciclabili e per limitati tratti larghezze di 1 metro, cosa richiesta per non piu di 4/6 metri in questo caso. DESCRIZIONE DEL PERCORSO Partendo dalla Rotatoria di Viale Fassini si ha la congiunzione naturale con la esistente ciclabile della piana Reatina. Utilizzando gli spazi liberi nel lato nord-ovest della rotatoria si raggiunge Viale Fassini,; l intero corso del viale offre ampio spazio sul lato nord-ovest della carreggiata (per di piu a senso unico di marcia) e quindi si ha la possibilità di realizzare la ciclabile costeggiando il Campo Sportivo e la Scuola professionale fino alla rotatoria, mantenendo una larghezza minima di mt Figura 2 - Collegamento della Ciclabile 4 Strade con la Pista della Piana Reatina Utilizzando i passi pedonali esistenti si traversa la rotatoria di Madonna del Cuore e la pista si immette su Via Marco Curio Dentato, percorso alberato che costeggia l Aeroporto. Nel primo tratto la via ha due carreggiate e si utilizza lo spazio sul lato sx della carreggiata verso l aeroporto, separando la sede della ciclabile con salvagente a norma di almeno 50 cm. E necessaria una lieve modifica alle esistenti aiole spartitraffico per ricavare la sede di 2 metri + salvagente di 0.50 mt nella parte appena dopo la rotatoria (Figura 4 - Imbocco Via M.C. Dentato - Zona da modificare parzialmente per alloggiare la sede della ciclabile) Arrivati al termine della carreggiata a senso unico di marcia si effettua il primo attraversamento, posto in un tratto a senso unico di marcia ed a visuale amplissima per i veicoli a motore che giungono sul passaggio. Dopo l attraversamento la ciclabile corre sul lato dx di via Marco Curio Dentato, utilizzando il largo Proposta Pista Ciclabile verso 4 Strade Filippo Tigli Marzo
4 salvagente posto tra le due vie (Vedi Figura 5 Salvagente tra via M. Dentato e la via diretta al quartiere Micioccoli: ampio spazio per la ciclabile), di oltre 4 metri di larghezza. La ciclabile, ora punta verso 4 strade, utilizzando in parte la carreggiata verso Terni a senso unico (che offre in Figura 3 - Percorso della Ciclabile da Viale Fassini verso Via Marco C. Dentato (Rotatoria Madonna del Cuore) questo primo tratto un ben ampio spazio non giustificato dallo scarso traffico della zona e soprattutto dal fatto che le 2 corsie confluiscono dopo poche centinaia di metri nel tratto a una corsia per senso di marcia. Figura 4 - Imbocco Via M.C. Dentato - Zona da modificare parzialmente per alloggiare la sede della ciclabile A questo punto, occorre un attraversamento di via Marco Curio Dentato, che costituisce l unico punto critico della ciclabile essendo posto in una via a doppio senso di marcia e visibilità critica dovuta agli alberi sulle carreggiate. Il passaggio non è evitabile per via della conformazione degli Proposta Pista Ciclabile verso 4 Strade Filippo Tigli Marzo
5 spazi laterali ed è posto all inizio dell area dell Aeroporto. Questo lato di via M.C: Dentato è, fino a questo punto, ingombro di recinzioni e costruzioni private. Figura 5 Salvagente tra via M. Dentato e la via diretta al quartiere Micioccoli: ampio spazio per la ciclabile Ma da questo punto in poi, grazie anche alla presenza del lungo muro di recinzione dello spazio aeroportuale, la via offre uno spazio sempre mediamente superiore ai 3 metri, con la sola eccezione Figura 6 - Punto dell'attraversamento stradale sul vialone Aeroporto (vista verso 4 Strade) Figura 7 - Percorso laterale al muro di recinzione dell'aeroporto (Vista verso Rieti) della porta di accesso all Aeroporto. La vigente normativa sulle ciclabili consente però di ridurre la sede in questi casi (1.40 mt) ed non vi è problema alcuno nel passaggio. Successivamente si Proposta Pista Ciclabile verso 4 Strade Filippo Tigli Marzo
6 agevolmente arriva alla rotatoria di 4 Strade, sull ampio spazio presente a Sud-Est tra la recinzione dell aeroporto e la rotatoria stessa, consentendo ai pedoni e/o ciclisti di raggiungere il quartiere di 4 strade in modo agevole e sicuro. Figura 8 - Termine della ciclabile sul lato sud rotatoria 4 strade Come ipotesti futura, si tenga in conto che sarebbe anche possibile ampliare il percorso con il giro dell aerea aeroportuale, proseguendo accanto alla statale ternana fino al bivio di Basso Cottano e rientrare sulla via circondante il perimetro dell Aereoporto utilizzando in modo promiscuo l esistente sede stradale, cosa possibile dato il ridotto volume di traffico, solo locale, della via citata. In definitiva si ritiene che la realizzazione del percorso descritto possa agevolare la mobilità urbana in osservanza alle direttive del regolamento Ministeriale ( n 557) e incentivando l uso della bicicletta in particolare tra il quartiere 4 strade e la città di Rieti; la distanza limitata di circa 2 km consente in pochi minuti di raggiungere in bicicletta il viale Maraini su un percorso pianeggiante. Pertanto se ne auspica la sua realizzazione come arricchimento e miglioramento della qualità della vita della città di Riet Marzo 2013 Proposta di Filippo Tigli Filippo.tigli@libero.it Proposta Pista Ciclabile verso 4 Strade Filippo Tigli Marzo
Muggia In bici dal Centro Storico a San Rocco
Muggia In bici dal Centro Storico a San Rocco Allo stato attuale è stato realizzato a Muggia un solo segmento di pista ciclabile, quello di Porto San Rocco,lungo 869 mt.. Detto segmento termina in prossimità
DettagliLa progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani
fa scuola La progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani Ing. Enrico Chiarini Consigliere nazionale e componente Gruppo Tecnico Ing. Enrico Chiarini La progettazione di piste e percorsi ciclabili
DettagliScheda A4_Itinerari principali in sede propria
Scheda A4_Itinerari principali in sede propria Intersezioni e accessi Soluzioni da adottarsi in corrispondenza di passi carrai importanti (come quelli di supermercati, grandi aziende, distributori di carburante,
DettagliComune di Vicopisano
Comune di Vicopisano Provincia di Pisa COLLEGAMENTO CICLO PEDONALE VICOPISANO CAPRONA (2 E 3 LOTTO) PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE GENERALE E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Pisa, gennaio 2016 Il progettista
DettagliPista VENTO LungoPo Argine
Inquadramento cartografico Pista VENTO LungoPo Argine Descrizione/introduzione Itinerario parallelo al fiume Po che attraversa da ovest a sud-est tutto il territorio comunale e facente parte della dorsale
DettagliREQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI
REQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI Art. 1 - Requisiti tipologici delle strade urbane 1. Nella progettazione delle nuove strade, come nell adeguamento
DettagliProgetto per la riqualificazione e /o messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali casa-scuola sviluppati attraverso metodologie educative e
Progetto per la riqualificazione e /o messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali casa-scuola sviluppati attraverso metodologie educative e partecipative SOLUZIONI PROGETTUALI PER LA SICUREZZA IN AMBITO
DettagliCOMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO. SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva)
COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva) 1 La continuità con il Piano Strutturale Il Regolamento Urbanistico, quale atto di governo mediante
DettagliScheda A2_ Elemento separatore
Scheda A2_ Elemento separatore Scheda A2_Itinerari principali in sede propria Elemento separatore in relazione alla classificazione della strada alla quale l itinerario viene posto in affiancamento Caratteristiche
DettagliDecreto Ministeriale N. 557 del 30/11/1999
Agenzia per i Servizi all Organizzazione Periferica Decreto Ministeriale N. 557 del 30/11/1999 Emessa da: Ministero dei lavori pubblici Titolo/Oggetto: Regolamento per la definizione delle caratteristiche
DettagliOggetto : Relazione Tecnico Descrittiva per la realizzazione di una pista ciclopedonale in località Faella
Oggetto : Relazione Tecnico Descrittiva per la realizzazione di una pista ciclopedonale in località Faella Aspetti Generali Della Zona D intervento La località di Faella è ubicata nella zona bassa del
Dettagligli attraversamenti ciclopedonali errori diffusi e la corretta segnaletica orizzontale e verticale
m&ss - le mini dispense di buone pratiche gli attraversamenti ciclopedonali errori diffusi e la corretta segnaletica orizzontale e verticale Pag. 1 a 7 m&ss - le mini dispense di buone pratiche gli attraversamenti
DettagliMOBILITA' SOSTENIBILE
La mobilità sostenibile è basata sull utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici ma vi sono anche altre modalità di trasporto ecologico e sano: le BICI. Va dunque sviluppata la rete di percorsi e piste ciclabili
DettagliREQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI
REQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI Art. 1 - Requisiti tipologici delle strade urbane 1. Nella progettazione delle nuove strade, come nell adeguamento
DettagliDescrizione delle caratteristiche di accessibilità dell isola pedonale (ZTL) e delle piazze che attraversa.
ZTL E PIAZZE Descrizione delle caratteristiche di accessibilità dell isola pedonale (ZTL) e delle piazze che attraversa. A Jesolo nei mesi estivi, dalle ore 20.00 alle ore 06.00 del giorno successivo,
DettagliSegnaletica piste ciclabili
Segnaletica piste ciclabili Ing. Enrico Chiarini Premessa Questo documento, redatto a titolo personale, offre alcuni utili richiami normativi e spunti di riflessione in merito alla segnaletica, verticale
DettagliChiarimenti normativi ministeriali in materia stradale
Chiarimenti normativi ministeriali in materia stradale Premessa Questo documento, redatto in forma personale, raccoglie alcune richieste di parere e alcune richieste di chiarimento normativo con relative
Dettagliriqualificazioni delle strade esistenti prive di efficienti spazi funzionali, di regole di comportamento e efficace controllo
riqualificazioni delle strade esistenti prive di efficienti spazi funzionali, di regole di comportamento e efficace controllo m&ss informazioni 16 aprile 2014 La ristrutturazione delle vecchie strade costruite
DettagliCOMUNE DI FLERO (BS)
COMUNE DI FLERO (BS) ABACO SOLUZIONI PROGETTUALI PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO Abaco soluzioni progettuali MODERAZIONE DEL TRAFFICO X= Intervento fattibile Intersezione stradale con pista ciclabile
DettagliQUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA
QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In scooter / motorino / motocicletta
DettagliIl piano della mobilità ciclabile territoriale
Il piano della mobilità ciclabile territoriale GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO: 1. Pianificare e programmare una rete ciclabile sovracomunale e i servizi correlati 1. Promuovere forme attive di cooperazione
DettagliSTRADE per la BICICLETTA:
STRADE per la BICICLETTA: NORME E DEFINIZIONI Roccella Ionica Calabria novembre 2008 A cura di Claudio Pedroni FIAB CODICE DELLA STRADA: D.Lgs. 30 aprile 1992 n 285 REGOLAMENTO di esecuzione e di attuazione
DettagliInsegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Territorio ed infrastrutture di trasporto La meccanica della locomozione: questioni generali Il fenomeno dell aderenza e l equazione generale del moto
DettagliQuestionario della famiglia di
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL SUD DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA Progetto Strade da Amare: A scuola di sicurezza stradale Anno 2016
DettagliDistanze di rispetto da strade e autostrade: cosa dice il codice stradale?
INGEGNERI.info /urbanistica Distanze di rispetto da strade e autostrade: cosa dice il codice stradale? Il codice della strada stabilisce distanze di rispetto diverse a seconda che si tratti di autostrade,
DettagliLa progettazione dei percorsi ciclabili
La progettazione dei percorsi ciclabili «La bicicletta è il veicolo più rapido nella via della delinquenza perchè la passione del pedale trascina al furto, alla truffa, alla grassazione!» Cesare Lombroso
DettagliIPOTESI DI TRACCIATO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PISTA CICLO-PEDONALE NEI QUARTIERI DI SELVA CANDIDA, PALMAROLA E IPOGEO DEGLI OTTAVI
IPOTESI DI TRACCIATO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PISTA CICLO-PEDONALE NEI QUARTIERI DI SELVA CANDIDA, PALMAROLA E IPOGEO DEGLI OTTAVI Obiettivi di progetto: - garantire il transito in sicurezza ai
DettagliMOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA
MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA COS E è quella forma di mobilità rispettosa delle persone e dell'ambiente in cui si vive. Essa promuove forme di trasporto (persone e merci) che non danneggiano
DettagliClassificazione delle strade La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato in:
ALLEGATO 02 Classificazione delle strade La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato in: Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada. Pubblicato
DettagliSettimana europea per la mobilità sostenibile. ITINERARI CICLABILI NELLA CITTA DI NAPOLI Progetto per ambiti territoriali ciclabili
Settimana europea per la mobilità sostenibile ITINERARI CICLABILI NELLA CITTA DI NAPOLI Progetto per ambiti territoriali ciclabili Napoli 16-22 settembre 2013 1 La strategia non è tanto costruire ovunque
DettagliPREAVVISO DI DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA/SINISTRA
PREAVVISO DI DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA/SINISTRA Preavvisa l'obbligo di svoltare a destra/sinistra. Precede un incrocio con obbligo di svoltare a destra/sinistra. Preavvisa il divieto di svoltare
DettagliALLEGATO ALLA INTERROGAZIONE AD OGGETTO: Pista ciclabile di via Porto Palos a Viserbella di Rimini
ALLEGATO ALLA INTERROGAZIONE AD OGGETTO: Pista ciclabile di via Porto Palos a Viserbella di Rimini La segnaletica di Pista Ciclabile Il Codice della Strada (CdS) (art.122 c.9 RA) prevede tre segnali di
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. Omissis PARTE II PRINCIPALI CRITERI E STANDARD PROGETTUALI PER LE PISTE CICLABILI
CIRCOLARE 31 marzo 1993, n. 432. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Circolare esplicativa del decreto interministeriale in data 6 luglio 1992 n. 467, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 in data
DettagliCOME LA CITTÀ CAMBIA CON L INTRODUZIONE DI UN SISTEMA INNOVATIVO: IL TRAM SU GOMMA a Padova
COME LA CITTÀ CAMBIA CON L INTRODUZIONE DI UN SISTEMA INNOVATIVO: IL TRAM SU GOMMA a Padova M. Antonio Conte Direttore Generale APS Holding S.p.A. Padova L impatto di un opera infrastrutturale in una citta
Dettagli1.Fase di ricognizione. rete ciclabile regionale. acquisizione varianti
LA RETE CICLABILE DELLA SARDEGNA Il lavoro svolto 1.Fase di ricognizione 2.Individuazione della potenziale rete ciclabile regionale 3.Presentazione della rete per acquisizione varianti 2 Principi nella
DettagliComune di Cassinetta di Lugagnano. 6 Progetti
Comune di Cassinetta di Lugagnano 6 Progetti Scheda di progetto 1/6 Ufficio Segreteria Nome del progetto Navetta bus per mercato Abbiategrasso Destinatari del progetto Cittadini Descrizione del progetto
DettagliFornire all utenza debole (ciclisti e pedoni) un alternativa sicura di mobilità urbana all interno del Comune di Bagno a migliorando:
III CONVEGNO NAZIONALE LA SICUREZZA SULLE STRADE DELLA CITTA Camminare in periferia i Lucca, 21-2222 Febbraio 2008 UN PERCORSO CICLO-PEDONALE PER UNA CITTADINA DI CINTURA DELL AREA FIORENTINA Claudio PECCHIOLI
DettagliModerazione del traffico
Parte 2 a _ Moderazione del Traffico e Pedonalità 3 _ Moderazione del traffico Principi ed aspetti generali - schede C Si ritiene di fare riferimento a tre argomenti principali: Il nuovo sistema di valori
DettagliSegnaletica ciclabile
Segnaletica ciclabile Ing. Enrico Chiarini Premessa Questo documento, redatto a titolo personale, riporta domande relative alla normativa in materia di mobilità, in special modo quella ciclistica, e le
DettagliPercorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza
Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza INDAGINE svolta presso la Scuola media Anna Frank Aprile 2010 INCONTRI con i cittadini/e - Giugno 2010 Come vanno a scuola i ragazzi e
DettagliCOSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA
Ciclo pedonali della Dorsale Enza, dal Pò a Canossa COSTRUZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE IN COMUNE DI SAN POLO D'ENZA RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO PROGETTO ESECUTIVO Premessa. Di recente sono iniziati
DettagliV - F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F
L'attraversamento pedonale è una parte della carreggiata destinata al transito dei pedoni che attraversano L'attraversamento pedonale è una parte della carreggiata, in cui i veicoli devono dare la precedenza
DettagliAutostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale
STRADE Il nuovo Codice della Strada (art. 2, Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285) classifica la viabilità in funzione delle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali delle strade. Le strade
DettagliComune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA
Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA FIN DAL 2001 IL REGOLAMENTO URBANISTICO HA INDIVIDUATO IL
DettagliRelazione tecnico/fotografica piste ciclabili Monserrato Associazione Arci Ciclofucina. www.ciclofucina.it 1/27
Relazione tecnico/fotografica piste ciclabili Monserrato Associazione Arci Ciclofucina www.ciclofucina.it 1/27 Punto di partenza www.ciclofucina.it 2/27 Scuola media di Via Argentina Via dell'argine pista
DettagliValutazione Ambientale Strategica del PUC di Sanremo - Questionario B - VITA IN CITTA'
Valutazione Ambientale Strategica del PUC di Sanremo - Questionario B - VITA IN CITTA' *Campo obbligatorio QUADRO 1. QUALITÀ' DELLA VITA A SANREMO E PROSPETTIVE DELLA CITTÀ' 1.1. Qual è l aspetto o la
DettagliVADEMECUM SUI PASSI CARRAI
1 a MUNICIPALITA CHIAIA - SAN FERDINANDO - POSILLIPO Mod. CH_10.01/G Servizio Gestione del Territorio e Regolamentazione Attività Economiche VADEMECUM SUI PASSI CARRAI Cos'è un passo carrabile Per passo
DettagliModalità di coinvolgimento degli studenti
Mobility Management per il sistema universitario milanese L ACCESSIBILITÀ CICLOPEDONALE ALLE SEDI UNIVERSITARIE E LE MISURE DI PROMOZIONE DELL USO DELLA BICICLETTA Enrico Prevedello Politecnico di Milano
DettagliCOMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi
COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi Allegato N Relazione sul sistema della viabilità Settembre 2014_Novembre 2014_Luglio 2015 Pietro Giulio Malvezzi Architetto
Dettagli19 marzo 2012 IST_11_10_ELA_TE_09
19 marzo 2012 1 Attestamento su una porta del sito di Expo 2015 Integrazione con il sistema ciclabile Via d Acqua Parco dell Expo Integrazione con il sistema ciclabile del Polo fieristico di Rho Pero Connessione
DettagliAPPENDICE D - Classificazione delle strade in base al traffico veicolare
APPENDICE D - Classificazione delle strade in base al traffico veicolare La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato nei: Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 -
DettagliIndividuazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed alla ottimizzazione del sistema di mobilità sia su.
ACAM Individuazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed alla ottimizzazione del sistema di mobilità sia su scala urbana per la città di Benevento sia per l intero lintero territorio
DettagliCiclabilità all interno del Centro storico
Ciclabilità all interno del Centro storico Il Centro Storico è attualmente interdetto al traffico. La situazione risulta però ambigua, poiché : l'asse di Corso Puccini è delimitato da cartelli di Area
DettagliSegnaletica per itinerari ciclabili (ciclovie) Documento approvato dal Consiglio Nazionale della FIAB 14 gennaio 2005
PROPOSTA DI SEGNALETICA PER ITINERARI CICLABILI COMPATIBILE CON IL CODICE DELLA STRADA Segnaletica per itinerari ciclabili (ciclovie) Documento approvato dal Consiglio Nazionale della FIAB 14 gennaio 2005
DettagliQuestionario sull uso della bicicletta
Questionario sull uso della bicicletta 1.Usi la bicicletta? Abitualmente Saltuariamente 2. A quale classe di età appartieni? 10 13 14 18 19 26 27 40 41 60 + 61 3. Sesso: F M 4. Dove usi maggiormente la
DettagliPERCORSI CICLABILI. Larghezza della sezione. in generale. in particolare. i percorsi ciclabili inoltre devono essere:
Caratteristiche tecniche delle piste ciclabili Si definiscono di seguito le caratteristiche tecniche, fisiche e funzionali delle piste ciclabili previste ed alcune indicazioni progettuali adottate nel
DettagliCORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE LE RETI CICLABILI A SERVIZIO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE. Centro Studi PIM Villa Scheibler
LE RETI CICLABILI A SERVIZIO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE giovedì 25 febbraio 2015// giovedì 25 febbraio 2015// Centro Studi PIM Villa Scheibler LA NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO e BEST PRACTICES a cura
DettagliSegnaletica per Itinerari Ciclabili
Segnaletica per Itinerari Ciclabili Documento approvato dal Consiglio Nazionale della FIAB 14 gennaio 2005 www.fiab-onlus.it 2... Segnaletica per Itinerari Ciclabili Nel Codice della Strada la segnaletica
DettagliSotto puoi visionare il progetto che abbiamo presentato a ZIP e Comune di Padova.
Una delle missioni del Comitato Genitori di Camin è lo stabilire contatti con amministrazioni pubbliche, enti, associazioni, per promuovere azioni di miglioramento dei servizi pubblici scolastici e non
DettagliLa circolazione delle biciclette in doppio senso di marcia
La circolazione delle biciclette in doppio senso di marcia Ing. Enrico Chiarini Premessa Questo documento, redatto in forma personale, affronta la questione della circolazione delle biciclette in doppio
DettagliCOMUNICATO STAMPA LINEA C: I CANTIERI DELLA TRATTA DA SAN GIOVANNI A FORI IMPERIALI/COLOSSEO INIZIO LAVORI 15 APRILE
COMUNICATO STAMPA LINEA C: I CANTIERI DELLA TRATTA DA SAN GIOVANNI A FORI IMPERIALI/COLOSSEO INIZIO LAVORI 15 APRILE Lunedì 15 aprile iniziano i lavori della Tratta T3 della Linea C della metropolitana,
Dettagli2 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI DIVIETO-SEGNALI DI OBBLIGO-PANNELLI INTEGRATIVI
Scheda n. 1 Il segnale n. 54 1) vieta il transito a tutti i veicoli V F 2) indica che la circolazione è a senso unico V F 3) vieta la circolazione nei due sensi V F Il segnale n. 55 1) è posto su una strada
DettagliPROGETTO SCUOLE. Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada
PROGETTO SCUOLE Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada Un sistema complesso è un sistema in cui le singole parti interagiscono a livello locale e provocano dei
DettagliCAPITOLO 2 - Segnali di divieto, segnali di obbligo, segnali di precedenza
CAPITOLO 2 - Segnali di divieto, segnali di obbligo, segnali di precedenza 02001) Il segnale n. 54 V01) vieta la circolazione nei due sensi V02) vieta il transito a tutti i veicoli V03) vieta la circolazione
DettagliLINEE DI TRASPORTO PUBBLICO
INDICE Linee di trasporto pubblico 5 Descrizione delle fermate di trasporto pubblico 7 Verifica delle caratteristiche delle fermate 8 Documentazione fotografica 9 3 di 19 4 di 19 LINEE DI TRASPORTO PUBBLICO
DettagliMODALITA DI PROGETTAZIONE DELLE PISTE
MODALITA DI PROGETTAZIONE DELLE PISTE Arch. Giulio Rigotti Arch. Giulio Rigotti - MODALITA DI PROGETTAZIONE DELLE PISTE - 1 PROGETTARE PER LA MOBILITA CICLABILE: UNA PREMESSA Per favorire la mobilità ciclabile
DettagliAbaco della ciclabilità, moderazione del traffico e pedonalità
Abaco della ciclabilità, moderazione del traffico e pedonalità Linee guida per l applicazione delle tecniche di ciclabilità Moderazione del traffico e pedonalità alla viabilità comunale del. giunta n.
DettagliA scuola in bicicletta
Progetti di itinerari ciclabili e di promozione dell uso della bicicletta realizzati dagli studenti del Liceo Copernico di Brescia Il Comune di Brescia e il liceo Scientifico Copernico hanno avviato un
DettagliSegnale di divieto: VIA LIBERA -Indica la fine di tutte le prescrizioni precedentemente imposte. -Indica la fine dei divieti precedentemente imposti
DIVIETO DI TRANSITO -vieta la circolazione nei due sensi -vieta il transito a tutti i veicoli -vieta la circolazione anche ai ciclomotori -é posto su entrambi gli accessi della strada -può avere validità
DettagliIndagine piste ciclabili
Indagine piste ciclabili Ferrara maggio 2005 1 Le piste Quattro piste di avvicinamento alla città Mobilità sistematica: casa lavoro; casa scuola Mobilità non sistematica: sport, svago; accesso ai servizi
DettagliVARIANTI URBANISTICHE RELAZIONE TECNICA
Oggetto: DEI COMUNI FACENTI PARTE DELL'ASTER RIVIERA TURISTICA FRIULANA PROGETTO PRELIMINARE - VARIANTI URBANISTICHE VARIANTI URBANISTICHE RELAZIONE TECNICA PREMESSA La presente relazione definisce la
DettagliATTRAVERSARE A PIEDI, IN SICUREZZA E SENZA BARRIERE
9 ATTRAVERSARE A PIEDI, IN SICUREZZA E SENZA BARRIERE Descrizione Si propone di realizzare un attraversamento pedonale, regolato da semaforo a chiamata, all'incrocio di Viale del Sole con via Br. Granatieri
Dettagli04_ Caratteristiche funzionali, tecniche ed economico-finanziarie delle opere da realizzare
INDICE 00_ Introduzione 01_Riferimenti attuativi 02_Analisi dello stato di fatto 03_ Fattibilità e sostenibilità dell intervento 04_ Caratteristiche funzionali, tecniche ed economico-finanziarie delle
DettagliProgetto di Variante 2006 Sulla foto aerea sono stati inseriti modificatori descritti nella proposta.
Comune di Livorno DIPARTIMENTO 6 Unità Organizzativa Urbanizzazioni Ufficio Arredo Urbano Tel.0586/820836 Fax 0586 / 820830 apodenzana@comune.livorno.it Prot: Data: 11 Ottobre 2006 Al responsabile unico
DettagliLEGGE 09/01/1989 N. 13 D.M. 14/06/1989 N. 236 RELAZIONE TECNICA. (Superamento delle barriere architettoniche)
LEGGE 09/01/1989 N. 13 D.M. 14/06/1989 N. 236 RELAZIONE TECNICA (Superamento delle barriere architettoniche) Il progetto del P.U.A. 7.4 Pozzale è stato sviluppato secondo criteri tesi ad ottenere il più
DettagliItinerario n Orbetello, Monte Argentario e Duna Feniglia
Pagina 1 di 5 6 Itinerario n. 139 - Orbetello, Monte Argentario e Duna Feniglia Scheda informativa Punto di partenza: Orbetello scalo (GR) Distanza da Roma : 150 km Lunghezza: 39 km Ascesa totale: 620
DettagliCITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO
CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO Società S.A.I.O.M. S.r.l. Via Guerrazzi n. 21/ 25 - Monza Documento d'inquadramento Ambito di riqualificazione urbana N. 16 Relazione tecnica sul sistema
DettagliC O M U N E D I C E R V I A
C O M U N E D I C E R V I A SISTEMAZIONE DELLA FASCIA RETROSTANTE GLI STABILIMENTI BALNEARI DA VIALE TOTI ALLA XII TRAVERSA, A MILANO MARITTIMA I STRALCIO E II STRALCIO PRIME INDICAZIONI E INDICAZIONI
DettagliMANUTENZIONE STRADALE. Resoconto interventi
MANUTENZIONE STRADALE Resoconto interventi 2014-2015 MANUTENZIONE ORDINARIA PRIMA FASE Terminata ad aprile 2015 ha riguardato il 5% delle strade di Grande Viabilità Tipologie interventi: rifacimento tappeto
DettagliLO03 - L'Anello del Lambro
LO03 - L'Anello del Lambro Partenza Arrivo Lunghezza totale Categoria Tipo di bicicletta consigliato Tempo di percorrenza in bici Dislivello in salita Dislivello in discesa Quota massima Difficoltà in
DettagliDATI SULLE PISTE CICLABILI Richiesta suddivisione in tratti omogenei per caratteristiche.
PRIMO CENSIMENTO NAZIONALE FIAB SULLA CICLABILITA NEI CAPOLUOGHI DIPROVINCIA Situazione aggiornata al 10 gennaio 2009 IL QUESTIONARIO SOMMINISTRATO DATI SULLE PISTE CICLABILI Richiesta suddivisione in
Dettagli- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4
La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si
DettagliCOMUNE DI LOCATE VARESINO PROVINCIA DI COMO
COMUNE DI LOCATE VARESINO PROVINCIA DI COMO STUDIO DI FATTIBILITA LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA ROTATORIA SULLA S.S. N. 233 VARESINA IN COMUNE DI LOCATE VARESINO RELAZIONE TECNICA PREMESSA GENERALE Il centro
DettagliAppendice_1. Appendice_1
Appendice_1 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE, Serie generale - n. 3 del 04/01/2002 Le schede riportano una serie di esempi di piattaforma stradale
DettagliOGGETTO: RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DI ALCUNE VIE DEL QUARTIERE CAVA PREMESSA
OGGETTO: RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DI ALCUNE VIE DEL QUARTIERE CAVA PREMESSA Più volte il comitato di quartiere ha scritto chiedendo di intervenire in alcune zone cardine del quartiere, (via
Dettagli1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km
Mobilità ciclabile E-R: 10% (Italia 5%) OBIETTIVO PRIT: 20% 1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km 11 Maggio 2015: Firma del protocollo per lo sviluppo della mobilità ciclopedonale fra: La Regione
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici
DettagliPROGETTO SCUOLE. Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada
PROGETTO SCUOLE Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada Un sistema complesso è un sistema in cui le singole parti interagiscono e provocano dei cambiamenti nella
DettagliProposta di ampliamento Centro Commerciale Carosello
Proposta di ampliamento Centro Commerciale Carosello Comune di Carugate - Comune di Cernusco sul Naviglio 30 Settembre 2016 Il superamento della SP 121 IL SOTTOPASSO OGGI Planimetria dello Sato di Fatto
DettagliBici in Città Numeri e buone pratiche sulla ciclabilità urbana in Italia
Le città italiane su due ruote Bici in Città Numeri e buone pratiche sulla ciclabilità urbana in Italia Bologna, sabato 3 marzo ore 10:00 Palazzo D Accursio Cappella Farnese Quanto sono ciclabili le città
DettagliANALISI DEGLI INCIDENTI CHE HANNO COINVOLTO I CICLISTI NEL COMUNE DI VICENZA NEL 2010 E NEL QUADRIENNIO
ANALISI DEGLI INCIDENTI CHE HANNO COINVOLTO I CICLISTI NEL COMUNE DI VICENZA NEL 2010 E NEL QUADRIENNIO 2007-2010 Premessa. Nel mese di giugno 2011 l Ufficio statistiche del Comune di Vicenza, su richiesta
DettagliPROMEMORIA PISTA CICLABILE VIA FEDERIGI
Titolo del progetto: PROMEMORIA PISTA CICLABILE VIA FEDERIGI l intervento si propone come azione territoriale al fine di incentivare il turismo. ELABORATI GRAFICI PROGETTO DEFINITIVO approvati con Delibera
DettagliSvincolo Unione dei Comuni RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI POPPI AZIONI REGIONALI PER LA SICUREZZA STRADALE S.R.70 DELLA CONSUMA Sindaco del Comune di Poppi Carlo Toni Responsabile del procedimento Geom. Fiorini Roberto Progettista: Arch. Massimiliano
DettagliBiciclette nelle corsie bus
Biciclette nelle corsie bus Ing. Enrico Chiarini Consentire il transito delle biciclette nelle corsie già riservate ai bus e/o taxi può essere molto utile per favorire gli spostamenti in ambito urbano.
Dettagli10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO. Lavorare in team. Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana:
10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in team. Il team
DettagliCOMFORT-BENESSERE IN FUNZIONE DELLA STRUTTURA URBANA
COMFORT-BENESSERE IN FUNZIONE DELLA STRUTTURA URBANA 16-04-2012 VILLA MANIN DI PASSARIANO (CODROIPO - UD) arch. Barbara Motta COMFORT/BENESSERE BENESSERE FISICO BUONA SALUTE RIDUZIONE DELLO STRESS PERCEZIONE
DettagliSchema per la verifica preliminare del funzionamento e delle criticità del sistema di trasporto urbano
AREE DI VERIFICA 1. Accessibilità esterna 2. Accessibilità interna 3. Sicurezza, ambiente e vivibilità 4. Regolazione della circolazione 5. Regolamentazione della sosta 6. Regolamentazione del traffico
Dettaglia) Tratto compreso tra il viale Principessa Giovanna e il viale Principe Umberto:
Domani e dopodomani, 14 e 15 maggio, in alcune vie e piazze cittadine la circolazione veicolare e della sosta sarà limitata in occasione dello svolgimento della manifestazione sportiva Mondello Cup Triathlon
DettagliPROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO. Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma.
COMUNE DI SARONNO Provincia Varese PROGRAMMA INTEGRATO INTERVENTO Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma. Settembre 2002 UTC - Servizio Urbanistica ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO DI INQUADRAMENTO L.R.
DettagliLinea tranviaria 4. Divisione Infrastrutture e Mobilità
Linea tranviaria 4 Attraverso la città con linea 4 Mirafiori sud e Falchera si avvicinano al centro. E questo il tema dominante dell evoluzione della linea tranviaria 4, che con i lavori di prolungamento
Dettagli