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1 Rapporto Italia 2014 con il supporto di:

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3 Comitato Scientifico Team di ricerca sommario Anna Gervasoni (Presidente) LIUC Università Cattaneo Sergio Campodall Orto Politecnico di Milano Arturo Capasso Università degli Studi del Sannio Michele Costabile Università LUISS Alessia Muzio AIFI Associazione Italiana del Equity e Venture Capital Francesco Bollazzi (Project Manager) LIUC Università Cattaneo Veronica Ceravolo LIUC Università Cattaneo Giovanni Fusaro AIFI Associazione Italiana del Equity e Venture Capital INTRODUZIONE... 5 PREMESSA AL RAPPORTO... 7 Il mercato italiano del venture... 9 LA METODOLOGIA il MERCATO, GLI OPERATORI E LE PRINCIPALI EVIDENZE LE CARATTERISTICHE DELLE OPERAZIONI LE CARATTERISTICHE DELLE SOCIETÀ TARGET I PROFILI degli investimenti GLI INVESTIMENTI del Deal Francesco Perrini Università Commerciale Luigi Bocconi Elita Schillaci Università degli Studi di Catania

4 Introduzione Cogliere le opportunità implica, per le imprese, essere sufficientemente grandi e organizzate, sia al fine di far nascere nuove attività innovative, sia per dare a quelle esistenti quella dimensione di e, di organizzazione e di persone capaci di consentire loro un proficuo rapporto con i processi innovativi. Anche molte piccole imprese sono sicuramente in grado di innovare e di inserirsi nei nuovi processi tecnologici. Ma è certo che la dimensione del e e dell organizzazione gioca un ruolo determinante nell assimilazione dei processi innovativi, come dimostrato dai nostri Paesi concorrenti in Europa e fuori dal Vecchio Continente. In tale contesto, emerge il ruolo dell investimento in e di rischio, e del venture in particolare. Si tratta di un ruolo piuttosto rilevante, che ha già offerto al nostro Paese un contributo non marginale, attivando numerose start up, favorendo anche un più stretto rapporto con le Università e sostenendo diverse imprese innovative. Tale apporto si concretizza, poi, in un contributo alla produzione di valore aggiunto, di ricchezza e di nuovi addetti. Proprio l innovazione rappresenta uno dei driver imprescindibili per la crescita dei Paesi industriali, in quanto consente di mantenere la propria posizione a livello competitivo, ma anche poiché è in grado di fungere da stimolo per nuovi investimenti e nuovi consumi. Le imprese, dunque, non possono sicuramente trascurare la centralità dell innovazione nel suo complesso. Il venture italiano sta assumendo gradualmente dimensioni sempre più rilevanti, anche se rimane non ancora sufficientemente sviluppato rispetto ad altri Paesi a noi significativamente comparabili. Quando si parla di venture, è utile riflettere sul fatto che si tratta di un e che consente la traduzione in impresa di nuove idee, che permette di intraprendere i primi percorsi di sviluppo e che genera processi innovativi in grado di irrorare tutto il sistema imprenditoriale. In altre parole, il venture è un fattore di crescita e, pur nelle difficoltà del mercato italiano, ha favorito lo sviluppo e l evoluzione del nostro sistema produttivo. Appare, dunque, strategico a livello di sistema Paese, porsi l obiettivo di un impegno comune finalizzato allo sviluppo di tale ambito del mercato finanziario, al fine di poter fornire alle imprese, nascenti o nelle prime fasi del loro sviluppo, una opportunità di grande valore a sostegno delle prime fasi del proprio ciclo di vita. I numerosi studi condotti in ambito accademico e professionale, a livello nazionale ed internazionale, sul settore in esame hanno, però, evidenziato un importante implicazione in termini di indirizzo di politica industriale: non si può pensare allo sviluppo del venture se non in un contesto di sviluppo armonico del sistema finanziario nel suo complesso. Tale tipologia di attività è, di per sé, pro-ciclica, può cioè fungere da acceleratore dello sviluppo economico ma, se vuole essere potenziata a favore delle imprese più complesse e nei momenti di ciclo economico meno favorevole (e, quindi, fungere da vero e proprio motore di sviluppo), necessita di un sostegno continuo, articolato e coerente, e non di interventi occasionali. Tutto ciò nell intento di mantenere costanti i cicli di investimento. Quanto appena affermato è vero con particolare riferimento agli interventi in imprese high tech, dove, se non si interviene a livello di tutta la filiera che origina le opportunità di investimento, a partire dalla ricerca di base, si producono ben pochi effetti duraturi e significativi sul sistema Paese. In tal senso, come già enunciato lo scorso anno in questa sede, i primi obiettivi da ricercare, al fine di un rapido potenziamento di questo segmento del mercato finanziario, sono certamente l aumento del numero di operatori attivi, condizione imprescindibile per creare a livello nazionale un vero e proprio sistema, la creazione di un ambiente normativo e fiscale 4 5

5 PREMESSA AL RAPPORTO più favorevole (in tal senso, sono stati conseguiti negli ultimi anni risultati preziosi, a fronte dell attività svolta da Aifi) e l adozione di misure mirate ed incisive a sostegno del venture (anche in questo ambito, si sono registrati negli ultimi anni concreti segnali di intervento). A tale riguardo, è d obbligo segnalare la rilevanza del fatto che, anche nel nostro Paese, sia stato finalmente creato un Fondo di Fondi di natura pubblica per promuovere il venture a sostegno delle imprese innovative. Nel contesto appena delineato, l analisi di seguito riportata rappresenta un utile strumento di confronto delle dinamiche che hanno interessato il mercato del venture nel corso del 2014, con l auspicio che anche nell anno a venire possa proseguire con vigore la fase di sviluppo già evidenziata da questa settima edizione del Rapporto VEM TM. Innocenzo Cipolletta Presidente di AIFI La settima edizione del Rapporto VEM TM segna, sulla scia delle due precedenti, un nuovo picco massimo per l attività d investimento nel segmento early stage posta in essere nel nostro Paese. Il 2014, infatti, si chiude con 71 nuovi investimenti nelle fasi seed e start up, registrando un aumento dell 8% rispetto al numero di investimenti realizzati nel 2013 e del 25% rispetto al È immediato associare i risultati dell ultimo biennio all emanazione del Decreto Start Up, che è entrato in vigore nel corso del dicembre 2012 e che, dunque, ha generato i propri effetti sul mercato a partire dal 2013, consolidandoli poi nel È da rilevare, al contrario, come la manovra relativa al Fondo High Tech per il Mezzogiorno sembri avere parzialmente affievolito il positivo impatto generato nel precedente biennio. Il Mezzogiorno rimane, comunque, certamente un ambito geografico di assoluto interesse per il venture : infatti, nel corso del 2014, il Equity Monitor PEM ha mappato tre soli investimenti in operazioni di later stage; mentre un dato decisamente più confortante è sicuramente rappresentato dagli investimenti nelle fasi di early stage delle aziende: 10, infatti, sono le operazioni che hanno interessato il Mezzogiorno, un dato in declino rispetto allo scorso anno, ma certamente superiore rispetto al passato meno recente, a conferma del fatto che le manovre a ziaria in grado di radicarsi nel sistema imprenditoriale. Purtroppo, le dimensioni dei volumi ed il numero degli operatori rimangono tuttora limitati per un contesto economico quale è quello italiano. Dunque, porsi obiettivi più ambiziosi è assolutamente realistico e migliori risultati possono essere raggiunti proprio attraverso l aumento degli operatori attivi nel settore, la creazione di un ecosistema ancora più incentivante rispetto agli investimenti in venture, nonché una ancora più intensa attività di disseminazione della cultura finanziaria legata al contributo ed al ruolo che il venture può rivestire nel processo di creazione di imprese innovative. Ulteriore contributo in tal senso deve e può provenire dalle Università e dai Centri di Ricerca. Rispetto al 2013 il loro intervento è stato lievemente maggiore, arrivando a toccare il 10%, pur rappresentando ancora una minima parte del mercato. Molto si deve ancora lavorare in questa direzione, in quanto sia le une che gli altri dovrebbero essere in grado di fungere da traino della ricerca e dell innovazione, così come accade nei contesti più virtuosi. Al fine di avere un sistema economico più competitivo sul panorama internazionale è opportuno, in sintesi, che i diversi attori coinvolti interagiscano e lavorino per un obiettivo comune: la crescita del sistema industriale, al quale certamente un contributo rilevante può essere offerto proprio dal venture. sostegno dell investimento in e di rischio, se ben strutturate, sono in grado non solo di offrire nelle pri- Francesco Bollazzi me fasi un significativo impulso al mercato, ma anche Responsabile Osservatorio di diffondere in modo permanente una cultura finan- Venture Capital Monitor - VeM TM 6 7

6 Il mercato italiano del venture 8 9

7 LA METODOLOGIA L obiettivo dell Osservatorio è quello di raccogliere, rielaborare ed analizzare una serie strutturata di informazioni di dettaglio relative alle operazioni di venture realizzate in Italia nel periodo di riferimento. gli investimenti di later stage financing, finalizzati cioè allo sviluppo di società già attive, operanti in settori ormai consolidati; i reinvestimenti in società già partecipate dall operatore indicato (follow- on). Al tempo stesso la pubblicazione dei dati, poiché provenienti da fonti pubbliche, non è stata soggetta ad alcuna preventiva approvazione da parte degli operatori monitorati. indicazione dell ammontare di equity da questi investito e la relativa quota acquisita, laddove disponibile; l origine del deal, ossia l indicazione relativa all attività cui è riconducibile la realizzazione dell o- A tal fine, sono stati presi in considerazione gli investimenti initial realizzati da Investitori Istituzionali nel e di rischio di matrice privata e dalle altre categorie di operatori La metodologia ha previsto l uso esclusivo di informazioni reperibili presso fonti pubbliche. Infine, per ogni operazione individuata le informazioni acquisite sono state suddivise nelle seguenti categorie: perazione. b) Caratteristiche dell impresa target, nell ambito attive sul mercato (business angels, operatori di angel investing, fondi di seed ) classificabili come operazioni di early stage (seed e start up). Sulla base della macro definizione sopra esposta, sono pertanto stati esclusi dalla rilevazione tutti gli investimenti effettuati da Investitori Istituzionali di qualsiasi natura e forma giuridica aventi ad oggetto operazioni di later stage (expansion, buy out, replacement e turnaround). Riassumendo, risultano esclusi dalla rilevazione: gli investimenti effettuati esclusivamente da veicoli di partecipazione di matrice pubblica (ad esclusione di quelli realizzati attraverso SGR o altri veicoli di stampo privatistico); In particolare, con il temine fonti pubbliche si fa qui riferimento a tutte le modalità e gli strumenti attraverso cui vengono diffuse volontariamente informazioni relative all attività di investimento. Tutti i dati così raccolti sono stati oggetto di verifica incrociata, effettuata attraverso: il confronto tra le stesse o altre fonti informative (come ad esempio i bilanci delle società target); formali richieste di verifica e integrazione formulate agli investitori coinvolti nell investimento mediante l invio in forma schematica dei dati raccolti; richieste effettuate direttamente alle società target. a) Caratteristiche del deal, nell ambito delle quali si è distinto tra: il nome dell impresa target, cioè l impresa oggetto di investimento, cercando di indicare il nome della newco o della target che rendesse più facilmente riconoscibile l operazione esaminata; l anno di fondazione della società; il principale investitore istituzionale o lead investor, che rappresenta l operatore che ha investito la quota maggiore di e o che ha promosso il sindacato di investitori coinvolti nel deal; l ammontare totale di equity investito e di e sociale acquisito; gli eventuali co-investitori, ovvero tutti gli altri investitori di matrice finanziaria istituzionale che delle quali si è distinto tra: la localizzazione geografica, con riferimento alla Regione in cui la target ha la sua sede. Sono altresì state rilevate le società con sede estera ma direttamente riconducibili a imprenditori italiani; il settore industriale, codificato secondo la classificazione VEM TM sviluppata sulla base di quella internazionale proposta dalla Standard Industrial Classification (SIC); la descrizione di dettaglio dell attività svolta; il numero dei dipendenti alla data di investimento, ove disponibile; il fatturato, individuato come ammontare dei ricavi netti di vendita dell ultimo bilancio disponibile. Nel caso in cui la società sia di nuova costituzione, sono stati coinvolti nell operazione, con separata viene indicato il valore atteso all anno di fondazione

8 il MERCATO, GLI OPERATORI E LE PRINCIPALI EVIDENZE Nel corso del 2014 sono state realizzate 71 nuove operazioni per una crescita pari all 8% rispetto al 2013 (66 operazioni, nel 2012 erano 57), a conferma del zato intorno a sé circa il 50% dell attività, evidenziando, dunque, un contenuto incremento rispetto al 2013 (in cui i primi 7 operatori rappresentavano Il grafico successivo mostra il peso di questa ultima categoria sul totale degli operatori, con una evidenza in linea con lo scorso anno. In conclusione, la tabella successiva mostra le altre tipologie di operatori attivi nel 2014, ancora una volta in funzione del numero di investimenti realizzati. trend ascendente che il venture ha intrapreso negli ultimi anni in Italia. Rispetto ai 20 deal del 2009, il mercato è, infatti, più che triplicato. oltre il 50%). Con riferimento alla provenienza degli operatori attivi, solo il 9% degli investimenti è stato realizzato da investitori stranieri, a testimonianza di un ancora limitato apporto di i esteri nel nostro Paese, per quanto attiene questo segmento del mercato del e di rischio. In significativo aumento rispetto allo scorso anno, invece, è la diversificazione del rischio. Il 41% delle operazioni sono state svolte in syndication (25% nel 2013). (incubatori, business angels, operatori di angel investing, fondi di seed ) La tabella che segue mostra i fondi di venture attivi nel 2014 in funzione del numero di investimenti realizzati. Fondi di Venture Capital Lead Co-Inv. Totale Altri operatori Lead Co-Inv. Totale Italian Angels for Growth Cube TIM Ventures Red Investments WithFounders Ad4Ventures b-ventures Como Venture H-Farm Ventures Holding di Iniziativa Industriale Il numero degli investitori attivi (sia Lead che Co-Investor) si attesta a 33 (a cui deve essere aggiunta la categoria dei business angels), in leggero incremento (+6%) rispetto al 2013, per il closing di 112 investimenti complessivi. Gli investitori, quindi, hanno realizzato mediamente 3,2 investimenti ciascuno, in significativo aumento rispetto allo scorso anno. Analizzando il grado di concentrazione del mercato, escludendo la categoria Altri business angels, emerge come i primi 6 operatori abbiano cataliz- I business angels hanno partecipato, in totale, a 26 operazioni, mostrando dunque una certa vivacità, molto di frequente in affiancamento agli operatori di venture in operazioni di start up, sintomo di un buon livello di cooperazione tra queste due categorie di attori. Proprio con riferimento agli operatori presenti nel settore, all interno del mercato delle operazioni di seed e di start up, genericamente definito del venture, è possibile identificare la presenza di operatori estremamente eterogenei, spaziando da quelli informali (business angels, persone fisiche che investono a titolo personale), agli operatori di angel investing che operano attraverso una realtà strut- Digital Magics LVenture P United Ventures Filas Innogest Capital Partners Capital B! Zernike MetaVentures IMI Fondi Chiusi VAM Investments Operatore VC LigurCapital Merifin Capital SierraMaya Ventures Italian Network Reply Breed Boox Srl Sistema Embed Capital U-Start VegasTech Altri turata in forma societaria, ai fondi di seed, per giungere sino ai veri e propri fondi di venture, che focalizzano la propria attività sui deal di start up. Essi si caratterizzano per una dimensione del fondo ed un taglio medio delle operazioni significativamente più elevati rispetto alle altre categorie Nota metodologica: l analisi della concentrazione del settore non considera la categoria Altri business angels di operatori attivi

9 LE CARATTERISTICHE DELLE OPERAZIONI Ammontare investito e quota acquisita Deal origination Distribuzione geografica Due dati puntuali attraggono in particolare l attenzione. In prevalenza, si registrano investimenti di start up ca- Sul fronte della deal origination, si confermano prota- La localizzazione geografica delle target partecipate Il primo è quello relativo alla, che realizza un pital, con una quota di mercato del 79% (56 società). Il goniste indiscusse le iniziative imprenditoriali di matri- nel 2014 denota una netta prevalenza della vero e proprio exploit, concentrando significativamen- dato risulta coerente con l andamento storico del mer- ce privatistica, che rappresentano l 89% del mercato (in con il 49% dell intero mercato (26% nel 2013), seguita te buona parte del mercato del venture nel Nord cato del venture. Il valore registrato nel 2014 aumento rispetto al 2013, 83%, e di nuovo in linea con dal Lazio (11%) e, a pari merito, dal Piemonte e dal Ve- Italia. Il secondo è di tendenza opposta: la Campania, è, infatti, in linea con quello del 2011 e del 2013, in cui il trend dell ultimo quinquennio). neto, che rappresentano, ciascuna, il 7% del totale. regione assai attiva e vivace nell ultimo biennio, vede la quota di seed era pari al 44%, mentre le start ridursi significativamente il proprio peso. up raccoglievano il 56% del mercato. In controtenden- In leggerissima ripresa gli spin-off universitari, che nel L attività di venture nel Sud Italia subisce una za, invece, era risultato il 2012, quando si registrò un 2014 si attestano ad una quota del 10% rispetto al 9% significativa flessione rispetto ai dati dello scorso anno In leggero calo il fenomeno che vede protagoniste le numero di seed superiore a quello di start up del 2013 (7% nel 2012). Il dato è ancora lontano, però, (con una contrazione di 8 operazioni). Anche il Centro target aventi origine italiana ma sede all estero. In par- (21 closing per una quota del 38%). dal 15% del 2011 e dal 25% del Italia vede ridurre il proprio peso dal 17% al 14%. ticolare, sono due in Svizzera ed una negli Stati Uniti. Il taglio medio dell investimento evidenzia un significa- L incremento delle due precedenti deal origination è tivo incremento rispetto a quello registrato lo scorso stato controbilanciato da una drastica diminuzione anno (1,05 milioni di Euro vs 800 mila Euro). Il dato è delle operazioni di tipo corporate spin-off, che hanno ancora molto lontano da quello rilevato nel 2010, pari costituito solamente l 1% del mercato (rispetto all 8% a 2,7 milioni di euro. Se si focalizza l attenzione sulle operazioni di start up, il dato relativo all investimento medio si attesta ad 1,4 milioni di Euro. Sotto il profilo della quota acquisita, si consolida l atti- nel 2013) tudine dei fondi a realizzare partecipazioni di minoranza: l acquired stake si innalza, infatti, solo leggermente rispetto allo scorso anno (25%), attestandosi in media 2 al 27% (30% nel 2012 e 40% nel 2011)

10 LE CARATTERISTICHE DELLE SOCIETÀ TARGET Distribuzione settoriale avanzato (21% vs il 6% del 2013). Seguono il settore Dimensioni della società target Vintage year Dal punto di vista settoriale, l ha monopolizzato della grande distribuzione (6% vs il 2% del 2013) ed Per quanto attiene i volumi del fatturato, le target Con riferimento agli anni di anzianità delle target, si l interesse dei venture ist, innalzando la pro- il settore del leisure (4% contro il 2% del 2013) delle partecipate esprimono mediamente un giro d affari di evince un vintage year leggermente superiore ai 2 anni. pria quota al 56% dell intera attività d investimen- prestazioni di servizi e vendita di prodotti per il tem- oltre 2,0 milioni di Euro (dati all ultimo bilancio dispo- Questo risultato risulta perfettamente in linea con to, sostanzialmente in linea con il 50% del In po libero, che solo lo scorso anno si era affacciato nibile, con esclusione delle target prive di turnover), quello del 2013, allineandosi con i suoi valori storici, particolare, all interno del comparto, si segnala sul mercato. registrando, dunque, una significativa variazione in au- dopo la discontinuità del 2012 (vintage year pari ad 1 la diffusione delle applicazioni web e mobile princi- mento del 25% rispetto al valore del 2013 (1,6 milioni). anno). Tre soli investimenti presentano un vintage year palmente riconducibili ad Apps innovative per smar- Con riferimento agli altri settori, rispetto al 2013 si Il medesimo dato è in aumento anche rispetto al valore intorno ai 10 anni: la motivazione di dettaglio è princi- tphone e tablet. denota un calo nel settore dei beni per l industria del 2012 (1,0 milione di Euro). palmente riconducibile al fabbisogno di nuove risorse (-6%) ed una leggera flessione nei settori media e per curare lo sviluppo di nuovi prodotti. Tuttavia, nonostante tale concentrazione nel com- comunicazione (3% vs 6%) e servizi finanziari (3% vs L analisi dimensionale si completa con il dato sui dipen- parto, nel complesso il resto del mercato pre- 5%). Da segnalare, in conclusione, l assenza del set- denti mediamente occupati: 10 unità lavorative, anche senta un interessante dispersione settoriale. Nello tore cleantech, del settore alimentare e del settore questo in aumento rispetto a quanto rilevato lo scorso specifico, risulta in crescita il settore del terziario delle costruzioni. anno (dato medio di 7 dipendenti)

11 I PROFILI DEGLI INVESTIMENTI Dal complesso delle informazioni raccolte, è stato possibile ricostruire una sorta di profilo medio degli investimenti realizzati nel corso del 2014, sulla base dei valori più ricorrenti e distinguendo tra operazioni di seed e di start up. Con riferimento alle prime, nel 2014 l operatore di venture ha investito mediamente 0,3 milioni di euro per l acquisto di una partecipazione pari al 50% del e di società rappresentate nel 66% dei casi da iniziative private. Esse sono localizzate prevalentemente nel Nord Italia (53% dell attività in, ma non è da trascurare il ruolo del Lazio) ed il settore maggiormente attraente è stato il comparto (66%), con particolare riferimento alle applicazioni web e mobile. Con riferimento alle operazioni di start up, invece, nel corso del 2014 l operatore di venture ha investito mediamente 1,4 milioni di euro per l acquisto di una partecipazione di minoranza pari al 23% del e di società costituite nell 88% dei casi da iniziative private. Tali imprese sono localizzate, ancora una volta, prevalentemente nel Nord Italia (48% dell attività in, ancora una volta il Lazio si conferma come seconda regione classificata ) ed il settore maggiormente attraente permane il comparto, ancora una volta con particolare riferimento alle applicazioni web e mobile, pur senza trascurare l impatto del comparto del terziario avanzato. In sintesi, dunque, se deal origination, localizzazione geografica e settore merceologico sembrano rappresentare delle costanti, i due profili presentati sottolineano e confermano la discrepanza dimensionale tra operazioni di seed e di start up. Ammontare medio investito (Mln ) 2014, Capital 0,3 Milioni di Euro Quota mediamente acquisita 50% Deal origination (66%), University Spin Off (27%), Corporate Spin Off (7%) Regioni prevalenti (53%), Lazio (20%) Settori prevalenti (66%), Terziario avanzato (13%) Ammontare medio investito (Mln ) 2014, Start up 1,4 Milioni di Euro Quota mediamente acquisita 23% Deal origination (88%), University Spin Off (12%) Regioni prevalenti Settori prevalenti (48%), Lazio (9%), Piemonte (7%), Veneto (7%) (55%), Terziario avanzato (24%), Retail and wholesale trade (5%) 18 19

12 Gli investimenti del

13 Deal 2014 Target company Year of Foundation Lead Investor/Advisor Investment stage Invested amount ( mln) Acquired stake (%) Co-investors (Invested amount/ mln - %) Deal origination Geographical area (by Region) Sector 1 st level Sector (SIC code) Detailed activity description Employees Sales AdEspresso SierraMaya Ventures Start Up 0,6 75,0% VegasTech Fund, Analytic tools offer insights to optimize campaigns 10 App Metrics 56Cube Start Up 50,0% Lazio It has the aim to simplify as much as possible the usage of emerging technologies to support the final users and refine on their perceived quality of them AppsBuilder United Ventures Start Up 1,1 University Spin Off Allows to create personalized mobile apps or transform any website into a mobile BaasBox LVenture 0,3 Filas (0,094), Business Angels (0,006) Lazio software Open source backend for mobile apps Bad 2012 United Ventures Start Up 0,3 Services - amusement and recreation It specialises in creating enriching game experiences featuring new gameplay mechanics and innovative graphics Bauzaar 2012 P101 retail Online retailer for food for cats and dogs BeMyEye 2011 Red Investments Start Up Capital B! Business services It allows major brands and retailers to measure key performance indicators inside stores Cambiomerci. com Cube Start Up 12,0% Business services Barter system network platform CellPly 2013 Italian Angels for Growth Start Up 2,0 ZernikeMeta Ventures, IMI Fondi Chiusi, University Spin Off Emilia Romagna Pharmaceutical and biopharmaceutical industry Biotechnology Products & Services Start up which specalizes in molecular disgnostics Cinny Start Up 2,5 Toscana Service that lets users make personal mobile web pages Cloud4Wi United Ventures Start Up 4,0 Toscana software Provider of next generation cloud wifi solutions Condomani.it 2013 ZernikeMeta Ventures Start Up 0,1 Calabria Start up that provides a condominium management platform ContactLab 1998 P101 Start Up 4,0 It offers digital direct marketing services and solutions 22 23

14 Target company Year of Foundation Lead Investor/Advisor Investment stage Invested amount ( mln) Acquired stake (%) Co-investors (Invested amount/ mln - %) Deal origination Geographical area (by Region) Sector 1 st level Sector (SIC code) Detailed activity description Employees Sales Cortilia 2011 P101 Start Up 1,5 Retail and wholesale trade retail Online local grocery marketplace DeRev 2011 Digital Magics Start Up 17,5% Campania Social network offering a set of tools that allows to share ideas with mass revolutions in order to concretely improve them D-Orbit 2011 Como Venture Start Up 0,3 Industrial products Electronic and other electrical equipment and components, except computer equipment Development of devices, which dispose artificial satellites at the end of their life, removing them from their orbit DoveConviene Capital Partners Start Up 5,2 Merifin Capital Sardegna Digital platform for leaflets and catalogs, allows users to select the product category, to monitor the nearest offers and to create personalized shopping alerts Drexcode 2014 LVenture Start Up 1,0 Innogest, LigurCapital, Italian Angels for Growth Online platform for renting luxury clothes Eco4Cloud 2011 TIM Ventures Start Up 0,3 University Spin Off Calabria Offers a solution for Cloud Computing infrastructures and services Fazland.com (Midnight Call) Red Investments Start Up 0,5 Emilia Romagna It allows homeowners to connect with home refurbishment professionals and companies estimating prices and qualities in advance Formabilio Innogest Start Up Withfounders Veneto Consumer goods Furniture and fixtures manufacturing Furniture online retailer Fubles.com Start Up Services - amusement and recreation It is a social network that allows you to organise sports matches and save time and money Genny Mobility 2012 VAM Investments Start Up 3,0 Svizzera Health care and social services Electromedical and electrotherapeutic apparatus It produces the first self-balancing wheelchair 5 2,

15 Target company Year of Foundation Lead Investor/Advisor Investment stage Invested amount ( mln) Acquired stake (%) Co-investors (Invested amount/ mln - %) Deal origination Geographical area (by Region) Sector 1 st level Sector (SIC code) Detailed activity description Employees Sales GIPStech Italian Angels for Growth 0,2 University Spin Off Calabria software Developer of solutions for indoor positioning/localization/navigation based on geomagnetic field Goodappetito Start Up Veneto The platform suggests recipes relating to products for sale that automatically generate a shopping list to use when we go to the grocery store or buy online Growish 0,5 Platform where you can raise money to give a gift Insem 2010 Holding di Iniziativa Industriale Start Up 1,0 20,0% Business services Developer of digital marketing solutions 27 3,9 Interactive Project LVenture Start Up Filas Lazio Services - amusement and recreation Creator of motorsports games Italian Pick (Lorenzo Vinci) Start Up 0,3 Retail and wholesale trade retail It is a shop online that offers the best Italian food products Jobmetoo 360 Capital Partners Start Up 0,5 U-Start Business services Online recruitment service dedicated to workers with disabilities Jobyourlife 0,5 University Spin Off Sardegna Business services Recruiting marketplace and platform Kunerango H-Farm Ventures 0,1 Veneto Provider of a SaaS platform to open online school and sell courses Lovli 2012 Italian Angels for Growth Start Up 0,5 Community and e-commerce platform dedicated to design products Lumi Industries Start Up Veneto manufacturing industries It develops and produces solutions for 3D printing following the philosophy of bringing this technology to everyone Marinanow 2012 United Ventures Start Up 0,4 Sardegna Provides a platform where users can search by location through a database of all the available berths worldwide, then book and pay for them online Mimesi 2011 Digital Magics Start Up 10,0% Business services Digital media monitoring and analysis company 47 3,

16 Target company Year of Foundation Lead Investor/Advisor Investment stage Invested amount ( mln) Acquired stake (%) Co-investors (Invested amount/ mln - %) Deal origination Geographical area (by Region) Sector 1 st level Sector (SIC code) Detailed activity description Employees Sales Musicraiser 2012 b-ventures Start Up 0,4 Financial services Security and commodity brokers, dealers, exchangers and services Music crowdfunding platform 4 NetLex Filas Start Up 0,3 LVenture (0,05), (0,04) Lazio Engineering, accounting, research, management and related services Provider of a legal practice management software Networkmamas Digital Magics Start Up 23,0% Business services It is a point of reference for all Italian mothers who work or who want to find an equilibrium between family and work New Vision 2000 Innogest Start Up 6,3 Withfounders Veneto The platform allows to share, control and publish digital content 37 2,8 Parkey You can find the near parking P-Commerce 2011 Capital B! Start Up 0,3 Sicilia Leisure personal services It operates e-commerce wedding sites Pedius 2013 TIM Ventures Start Up 0,4 Sistema, Embed Capital Lazio Media and communication Communications Phone call system for the deaf Plannify Digital Magics Start Up 0,7 IMI Fondi Chiusi, It provides a search engine dedicated to discovering events Premium Store Digital Magics 1,0 63,5% (0,80) Corporate Spin Off Media and communication Communications Web platform in which the customer can search, choose and buy magazines, e-books and journals. Griffe Italia 2012 VAM Investments Start Up 1,2 (0,5) retail Online clothes retailer platform Griffe Italia 2012 Ad4Ventures Start Up 2,7 (1,6) retail Online clothes retailer platform Qurami LVenture Start Up 0,5 Italian Angels for Growth, Business Angels Lazio It is the free app that queues up for you and gives you back the time you waste queuing in everyday life Regalister Start Up Piemonte In this platform you can create owner wishlist in the offline world and share it with other users 28 29

17 Target company Year of Foundation Lead Investor/Advisor Investment stage Invested amount ( mln) Acquired stake (%) Co-investors (Invested amount/ mln - %) Deal origination Geographical area (by Region) Sector 1 st level Sector (SIC code) Detailed activity description Employees Sales RestOpolis 2011 Start Up Web platform to book restaurants online Scloby Start Up 0,3 Piemonte software It is an effective alternative to the cash register and is approved by the inland revenue agency Sharing.it Leisure personal services Start up that operates a geolocalized markeplace for products and services Solo 2011 Digital Magics Start Up 35,0% software It is a virtual POS. You can pay with a credit card without the hardware Spotlime (GoOut) 2013 Italian Business Angels Network 0,2 Provider of an app to discover events 9 Spotonway 2013 LVenture 0,3 (0,125) Lazio Provider of a loyalty program platform that allows local businesses to create custom rewards to engage regular customers Starteed 2012 Operatore VC Start Up Piemonte Financial services Security and commodity brokers, dealers, exchangers and services Provider of tech solutions for crowdfunding Svinando 2012 University Spin Off Piemonte Retail and wholesale trade retail Online wine club operating with a flash sales model TOK.tv 2012 Italian Angels for Growth Start Up 0,6 (0,48) USA It provides a platform that allows fans to watch sports events and create virtual living rooms of up to four people via mobile apps Trampoline Start Up Piemonte It makes high performance solutions for open wifi networks Tripitaly Digital Magics Start Up 50,0% Tourism services It is an Italian tourism portal Trova La Zampa 2011 Digital Magics Start Up 30,0% Hotels, rooming houses, camps and other logging places Geographic research platform in order to find dog beach, veterinary and other services 30 31

18 Target company Year of Foundation Lead Investor/Advisor Investment stage Invested amount ( mln) Acquired stake (%) Co-investors (Invested amount/ mln - %) Deal origination Geographical area (by Region) Sector 1 st level Sector (SIC code) Detailed activity description Employees Sales Velasca ,1 Boox Srl Consumer goods Apparel and other finished products made from fabrics and similar materials Handcrafted shoes brand Wanderio 0,2 Lazio Platform to plan a trip and book it online Waynaut P101 Start Up Provider of a multimodal transportation data platform wear 2014 University Spin Off software It improves industrial processes by means of augmented reality s usable by smartphones, tablets and wearable devices wiman 2012 TIM Ventures Start Up 0,7 P101, 2 Puglia Social wifi network Wineverse Italian Angels for Growth Start Up 0,5 Retail and wholesale trade retail Selling wine's platform Xmetrics Reply Breed Start Up 0,9 30,0% Industrial products Measuring, analyzing and controlling instruments; photographic, medical and optical goods; watches and clocks manufacturing First activity tracker addressed to water sports Xoko 56Cube Start Up 20,0% Campania It compares prices of different competitors in turistic sector Youinvest Start Up 0,3 Svizzera Business services Platform where you can learn and know deeply financial world Youspa Digital Magics Start Up 15,0% Emilia Romagna Leisure personal services It is the first large-scale collection of SPAs around the world 32 33

19 NOTE 34 35

20 AIFI Associazione Italiana del Equity e Venture Capital AIFI Associazione Italiana del Equity e Venture Capital, è stata costituita nel maggio 1986 al fine di sviluppare, coordinare e rappresentare, in sede istituzionale, i soggetti attivi sul mercato italiano dell investimento in e di rischio. L Associazione è un organizzazione stabile di istituzioni finanziarie che stabilmente e professionalmente effettuano investimenti in aziende, sotto forma di e di rischio, attraverso l assunzione, la gestione e lo smobilizzo di partecipazioni prevalentemente in società non quotate, con un attivo sviluppo delle aziende partecipate. Dal 2014 AIFI rappresenta anche gli operatori di private debt. Per ulteriori informazioni: LIUC Università Cattaneo LIUC Università Cattaneo è nata nel 1991 per iniziativa di 300 imprenditori della Provincia di Varese e dell Alto Milanese, uniti in un concorso corale per la realizzazione del progetto, spesso con apporti economici significativi, ha come punto di forza uno stretto legame con le imprese e con il mondo professionale, nonché una marcata vocazione internazionale. La LIUC con le scuole di Economia, Giurisprudenza e Ingegneria, Centri di Ricerca, Laboratori e Osservatori propone corsi di laurea e laurea magistrale, master universitari, corsi di formazione permanente e ricerca su commessa. Tra i master attivati è presente quello in Merchant Banking, specificamente pensato per incontrare la domanda crescente di professionisti espressa dalle banche di investimento, da società di Equity e Venture Capital e da Società di Gestione del Risparmio. Il Venture Capital Monitor è un Osservatorio focalizzato sull attività di investimento destinata all avvio di nuove imprese innovative, il quale si pone come obiettivo quello di individuare i principali trend di mercato definendone i possibili sviluppi futuri. Per ulteriori informazioni: 36

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