VIDEOLEZIONE CNSD TRASFERIMENTI INFRAGRUPPO: ASPETTI DOGANALI E FISCALI

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1 TRASFERIMENTI INFRAGRUPPO: ASPETTI DOGANALI E FISCALI CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI DOTT. ANDREA PRIMERANO

2 Nel caso di specie, la Corte di Cassazione ha respinto la richiesta dell importatore affermando che: il metodo di transfer pricing utilizzato non era un metodo cd. tradizionale bensì era un metodo di profitto l importatore ha operato rettifiche del valore in dogana con una sola nota di credito cumulativa per un periodo di cinque anni e senza procedere ad una riconciliazione con i valori indicati nelle bollette di importazione l accordo infragruppo è avvenuto successivamente rispetto alle importazioni per le quali è stata richiesta la revisione

3 Per le suddette ragioni l Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e l Agenzia delle Entrate hanno istituito un gruppo di lavoro con la finalità di studiare la problematica ed individuare delle soluzioni volte a consentire la possibilità di modificare il valore in dogana a seguito dell applicazione di politiche di transfer pricing Quali soluzioni sono state individuate?

4 la determinazione del valore forfettario (art.156 bis del Reg. (CEE) n.2454/93) in base alla quale l operatore chiede all Amministrazione doganale di poter utilizzare all atto dell importazione, in seguito all applicazione di politiche di transfer pricing, un valore forfettario determinato la dichiarazione incompleta (art.76, lett. a) del Reg. (CEE) n.2913/92 ed art. 254 e segg. del Reg. (CEE) n.2454/93) in base alla quale l operatore chiede all Amministrazione doganale un autorizzazione per dichiarare nella bolletta doganale un valore previsionale riservandosi di rivedere i valori dichiarati a seguito delle rettifiche operate in applicazione delle politiche di transfer pricing

5 Quali sono le conseguenze dell applicazione di ciascuno dei due metodi?

6 Il metodo del valore forfettario offre la possibilità di determinare, in via anticipata, il valore in dogana autorizzando che, in deroga all art.32, co.2 ed all art 33 del CDC «. alcuni elementi da aggiungere al prezzo pagato o da pagare, non quantificabili al momento in cui sorge l obbligazione doganale» e «..alcuni elementi che non devono essere inclusi al prezzo pagato o da pagare, qualora i relativi importi non siano distinti dal prezzo pagato o da pagare al momento in cui sorge l obbligazione doganale», siano calcolati sulla base di criteri adeguati e specifici. necessita di una autorizzazione il valore è definitivo non occorre prestar la garanzia il nuovo Codice Doganale unionale prevede un ricorso sempre maggiore a questo metodo per la determinazione del valore in dogana riconoscendo ai soggetti AEO dei vantaggi ai fini dell ottenimento dell autorizzazione la procedura per rettificare il valore già autorizzato è complessa e non retroattiva

7 Ia dichiarazione incompleta permette di indicare nelle bollette doganali un valore provvisorio che dovrà essere reso definitivo entro un tempo concordato con l Ufficio doganale. necessita di una autorizzazione da parte di ciascun Ufficio doganale interessato il valore non è definitivo ed entro il termine di un mese, prorogabile nel rispetto dei termini prescrizionali, occorre presentare quello definitivo occorre prestare una garanzia nell arco temporale considerato occorre rettificare ciascuna singola bolletta

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