Piano di Diritto allo Studio

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1 COMUNE DI BERLINGO Assessorato all Istruzione Piano di Diritto allo Studio Anno Scolastico 2014/2015 Approvato con deliberazione di C.C. n. 42 del 22/09/2014 1

2 Sommario RIFERIMENTI NORMATIVI:... 3 PREMESSA... 4 LA REALTA DI BERLINGO ) Popolazione scolastica ) Calendario scolastico 2014/ ) Orario lezioni... 8 INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE ) Recupero dei costi ) Borse di studio ) Dote scuola ) Libri ) Contributi alle famiglie per retta scuola dell infanzia SERVIZI COMUNAL ) Refezione scolastica ) Servizio trasporto ) Assistenza educativa scolastica alunni diversamente abili CONTRIBUTI E INTERVENTI A FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI ) Mobilità sostenibile: il progetto pedibus ) Giornata ecologica PROSPETTO ECONOMICO ) Prospetto stanziamenti a.s. 2014/ ) Prospetto copertura finanziaria Allegato 1 - Consuntivo

3 RIFERIMENTI NORMATIVI: Legge Regionale 20 marzo 1980, n.31 Diritto allo studio norme di attuazione Legge Regionale 6 agosto 2007, n.19 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia Legge 104/1992 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap Legge 62 del 10 marzo 2000, Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio. Decreto Legge 34 del 18 marzo 2009 Decreto Legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, art.156 Fornitura gratuita libri di testo 3

4 PREMESSA Il diritto allo Studio è assicurato mediante interventi diretti a facilitare la frequenza nelle scuole materne e dell obbligo; a consentire l inserimento nelle strutture scolastiche e la socializzazione dei minori disadattati o in difficoltà di sviluppo e di apprendimento; ad eliminare i casi di evasione e di inadempienze dell obbligo scolastico; a favorire le innovazioni educative e didattiche che consentano una ininterrotta esperienza educativa in stretto collegamento tra i vari ordini di scuola, tra scuola, strutture parascolastiche e società; a fornire un adeguato supporto per l orientamento scolastico e per le scelte degli indirizzi dopo il compimento dell obbligo di studio; a favorire la prosecuzione degli studi ai capaci e ai meritevoli.... (Legge Regionale del 20 marzo 1980, n. 31, art. 2) Dall introduzione del regime di autonomia per le Scuole, alle Amministrazioni Comunali sono state attribuite nuove competenze in materia di offerta formativa. In quest ottica anche il Comune di Berlingo, pur nei limiti dettati dalla finanza centrale, deve programmare la gestione delle proprie risorse economiche, al fine di contribuire al miglioramento della qualità dei servizi tradizionalmente offerti alle scuole. L Amministrazione, pertanto, non riveste in questa sede il mero ruolo di fornitore di servizi o di fonte di finanziamento, ma è chiamata a sostenere l azione delle Istituzioni Scolastiche con le quali opera in stretta collaborazione e nel rispetto delle reciproche competenze. Il Piano per il diritto allo studio che si va a presentare è il documento di indirizzo e programmazione che definisce i servizi e gli interventi che l Amministrazione Comunale intende garantire alle scuole ed alla popolazione scolastica di Berlingo. Preciso obiettivo dell Ente è, quindi, quello di agevolare una programmazione educativa-didattica integrativa a quella scolastica, che sia di promozione alla piena formazione della personalità degli alunni. A tal proposito, anche per il corrente anno scolastico, si garantiranno gli elevati standard qualitativi e quantitativi raggiunti negli ultimi anni sostenendo progetti che presentino le caratteristiche della continuità e dell innovazione, sia metodologica che di contenuto, nella consapevolezza che il generico Diritto allo Studio vada riempito di contenuti operativi e dotati di senso, tali da saper garantire il Diritto alla Qualità dello Studio. Gli ambiti di intervento si riferiscono non solo al finanziamento di progetti didattici proposti dalle Scuole e condivisi dall Amministrazione Comunale, ma anche alla fornitura di tutti quei servizi, dalla mensa al trasporto, dall assistenza educativa per gli alunni diversamente abili agli interventi strutturali e di manutenzione, che consentono il normale funzionamento delle scuole. E un percorso articolato e complesso che non si esaurisce con l approvazione formale del Piano, ma che prosegue nel corso dell anno con l attuazione dei progetti e la realizzazione dei servizi, con l adattamento e la rielaborazione continua che si rende necessaria in un settore che coinvolge quotidianamente operatori, utenti e le loro famiglie. L Amministrazione Comunale, pur registrando negli ultimi anni una notevole riduzione dei finanziamenti agli Enti Locali, ha sempre dedicato un forte impegno, sia in termini di risorse economiche che umane al settore educativo ed al Diritto allo Studio. I dati e le cifre che nelle pagine a seguire vengono illustrati, quantificano l importanza economica del Piano, risultato di un positivo lavoro di confronto e collaborazione tra i rappresentanti delle Istituzioni scolastiche e la stessa Amministrazione e testimoniano quanto grande sia l attenzione che viene costantemente riservata al mondo della Scuola. 4

5 Sono stati pertanto mantenuti tutti gli obiettivi prefissati e consolidati i servizi di competenza dell Amministrazione Comunale erogati negli scorsi anni, avendo come primario compito, quello di facilitare la frequenza alla Scuola dell Infanzia ed alla Scuola dell obbligo. L istruzione e l educazione sono, infatti, diritti essenziali di cittadinanza, affermati dalla stessa Costituzione italiana agli artt. 3 e 34, ed in quanto tali, l Amministrazione ha il compito di garantirli e sostenerli per poter così concorrere alla formazione dei futuri cittadini, giovani responsabili e formati alla cultura dei valori. L inizio di un nuovo anno scolastico è un momento importante per chi opera nel mondo della Scuola e per la comunità tutta, perché coincide con un nuovo percorso formativo e di crescita, cui tutti noi siamo chiamati a concorrere, convinti che e la Scuola sia e resti un punto di riferimento importante per la formazione e la crescita delle giovani generazioni e per il futuro della società e del nostro Paese. Un saluto alla nuova dirigente scolastica, la dott.ssa Abrami, chiamata a guidare la realtà scolastica di Berlingo ed alla quale si augura un buon lavoro. Al corpo docente ed agli assistenti educatori va tutta la stima ed il ringraziamento per l opera svolta in passato, per l opera già in essere e per quella futura. Giunga agli insegnanti l incitamento dell A.C. affinché continuino con passione e positività ad impegnarsi nella loro importante funzione educatrice; un ruolo delicato ma allo stesso tempo qualificante e decisivo per la formazione delle nuove generazioni e la costruzione di una società a misura d uomo. Agli alunni, a chi per la prima volta entra a far parte, seppure piccolissimi, di una comunità educativa, va l auspicio che si preparino al nuovo anno scolastico con animo sereno e con sentimenti di passione ed ottimismo per un futuro nel quale gli stessi giovani dovranno essere assoluti protagonisti. Un ringraziamento alle famiglie ed ai volontari che collaborano attivamente con la Scuola, affiancando molto spesso i docenti in percorsi di formazione innovativi, basati sul rafforzamento di reti di comunicazione e collaborazione sul territorio; ai collaboratori scolastici, al personale amministrativo, alle cuoche, agli addetti ai trasporti, a tutti coloro che con impegno quotidiano forniscono un attività di supporto e di collaborazione, contribuendo a costruire insieme la qualità della vita della comunità. Si rinnovano quindi a tutti gli auguri di buon anno scolastico e di buon lavoro, nella certezza che tutti, ognuno per la propria parte e competenza, sapranno affrontare con impegno, serietà e professionalità, l importante compito culturale e la missione educativa cui sono chiamati. 5

6 LA REALTA DI BERLINGO Sul territorio di Berlingo sono presenti tre edifici scolastici, la scuola dell infanzia, la scuola primaria e la nuova scuola secondaria di primo grado. 1) Popolazione scolastica Utenza potenziale scolastica del Comune di Berlingo anno nascita nati residen ti Totale Secondaria 1 64grado Totale Primaria Tinfanzia CICLO SCOLASTICO RESIDENTI FREQUENTANTI RESIDENTI FREQUENTANTI NON RESIDENTI Scuola dell'infanzia (2009/2011) Scuola primaria (2004/2008) Scuola secondaria di primo grado (2001/2003) Per quanto riguarda la scuola dell'infanzia 21 bambini residenti (pari al 18,58 %) non frequentano la scuola dell'infanzia di Berlingo. La scuola C. Tempini accoglie però 15 bambini non residenti (pari al 12,27 % dei frequentanti). 6

7 Nella scuola primaria 28 bambini residenti (pari al %) non frequentano la scuola primaria K. Wojtyla di Berlingo. La stessa struttura accoglie per 16 bambini non residenti (pari al % dei frequentanti). Nella scuola secondaria di primo grado 16 ragazzi (pari al %) non frequentano l istituto di Berlingo. Inoltre, si rilevano i seguenti dati: ISTTUTO SCOLASTICO FREQUENTANTI RESIDENTI FREQUENTANTI NON RESIDENTI CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Scuola secondaria di primo grado di Berlingo 84 (di cui 9 ripetenti) Altri istituti 16 / / / / 7

8 2) Calendario scolastico 2014/2015 Martedì 2 settembre 2014: inizio delle lezioni scuola dell Infanzia lunedi 15 settembre 2014: inizio delle lezioni per scuola primaria e secondaria 1 grado lunedì 8 giugno 2015 termine lezioni la scuola primaria e secondaria 1 martedì 26 giugno 2015 termine delle attività per la scuola dell'infanzia lunedì 29 giugno inizio grest 2015 scuola infanzia Le lezioni sono sospese tutte le domeniche Sabato 1 novembre 2014 festa di tutti i Santi Lunedì 8 dicembre 2014 Immacolata Concezione Vacanze natalizie dal 22 dicembre 2014 al 6 gennaio e 17 febbraio 2015 sospensione delle lezioni per il Carnevale Vacanze pasquali dal 2 aprile al 7 aprile 2015 Sabato 25 aprile 2015 Anniversario Liberazione Venerdì 1 maggio 2015 festa del lavoro Sabato 2 maggio 2015 scuola primaria ponte Lunedì 1 giugno 2015 scuola primaria e dell infanzia ponte Martedì 2 giugno 2015 festa della Repubblica La scuola dell infanzia attiverà il servizio mensa a partire dal 4 settembre. Per la scuola primaria le lezioni del pomeriggio ed il servizio mensa avranno inizio il 22 settembre. Dal 1 giugno 2015 saranno sospese le lezioni pomeridiane della Scuola Primaria 3) Orario lezioni INFANZIA da lunedì a venerdì 8,30 15,30 PRIMARIA lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 8,30-12,30 (pausa mensa 12,30-14,00) ; lunedì, mercoledì e venerdì SECONDARIA da lunedì a sabato 8,00 13,00 8

9 INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE 1) Recupero dei costi Per poter graduare gli interventi di sostegno economico alle famiglie (il contributo per la frequenza alla scuola dell infanzia), nonché il recupero di costi sostenuti direttamente dal Comune si rende necessario ricorrere alla determinazione di idonee modalità di contribuzione da parte degli utenti dei servizi. Si ritiene opportuno riproporre il sistema adottato negli anni passati, basato sulla progressione lineare del livello di contribuzione in misura proporzionale all importo dell ISEE (indicatore situazione economica equivalente). Si è deciso quindi di fissare un livello minimo di contribuzione, corrispondente a 0 di valore ISEE. Gli utenti rientranti in questa fascia pagheranno il costo minimo del servizio oppure riceveranno l importo massimo del contributo, esposto più avanti. Il livello massimo di contribuzione, da cui si inizia a pagare il costo massimo del servizio a carico dell utente oppure si percepisce l importo minimo del contributo, corrisponde a ,42 di valore ISEE. Tra 0 e ,42 si applica una progressione lineare, che consente la personalizzazione dei recuperi da parte dell utente o dei contributi erogati dall Amministrazione Comunale. Per quanto riguarda il contributo per il trasporto per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado si adotta lo stesso sistema di proporzionalità tra ISEE e percentuale di contributo. Per quanto riguarda il contributo per l acquisto dei libri di testo della scuola Secondaria di primo grado (ex Scuola Media) e della Scuola Superiore la Regione Lombardia prevede la fornitura gratuita dei libri di testo per gli studenti appartenenti a famiglie che presentano un ISEE non superiore a ,00 (DOTE SCUOLA). Si ricorda che, ai fini della determinazione della situazione ISEE, si dovrà tener conto di tutti i componenti del nucleo familiare di entrambi i genitori, qualora non siano separati legalmente. Per quanto riguarda il costo dei servizi (recupero costi di trasporto), qualora in una famiglia siano presenti due o più ragazzi che usufruiscono dello stesso servizio, ai figli successivi al primo verrà applicato il 50% della tariffa. Per la determinazione del contributo agli alunni che frequentano la Scuola dell infanzia nel caso di due o più fratelli, i successivi al primo riceveranno il contributo nella misura massima. Per la determinazione della situazione ISEE, si utilizzeranno le dichiarazioni dei redditi (mod. UNICO, CUD, ecc.) relative ai redditi percepiti nell anno L Amministrazione Comunale si riserva comunque la possibilità di procedere all acquisizione di ulteriori elementi atti a chiarire la situazione reddituale, patrimoniale e lavorativa dei richiedenti. 9

10 2) Borse di studio Per premiare gli alunni meritevoli e incentivare la prosecuzione degli studi, l'amministrazione Comunale mette a disposizione la cifra di euro per borse di studio a favore degli alunni frequentanti la scuola secondaria di II grado. Questi verranno suddivisi tra gli alunni aventi diritto che avranno presentato la richiesta entro ottobre 2015, non superando il tetto massimo di 200,00 euro pro-capite. Inoltre l Amministrazione Comunale, in collaborazione con l Associazione Comuni Virtuosi e Fondazione Cogeme, promuove un corso annuale per premiare tesi di laurea di particolare interesse scientifico e legate a una visione sostenibile e integrata di governo del territorio, con particolare attenzione agli Enti Locali. La borsa di studio è dell importo di 1.500,00 e l impegno del Comune di Berlingo è pari a 500,00 3) Dote scuola Anche per l anno scolastico 2014/2015 la Regione Lombardia ha istituito la dote scuola, un contributo alle famiglie degli studenti che frequentano le scuole secondarie di primo grado, il biennio delle scuole secondarie di secondo grado statali o le scuole paritarie. Il contributo è destinato a sostenere la libertà di scelta scolastica degli studenti, il diritto allo studio e il merito. Come ogni anno, ci si atterrà alle disposizioni previste dalla Regione. 4) Libri Per quanto riguarda la scuola primaria la gratuità dei libri di testo è a prescindere dal reddito famigliare. Per gli altri gradi scolastici si fa riferimento al D.P.C.M n 320, nel quale sono stati fissati i criteri per l'individuazione dei beneficiari, per la determinazione della situazione economica tramite la dichiarazione sostitutiva ed i piani di riparto dei fondi previsti tra le diverse Regioni. La modalità di erogazione dei contributi alle famiglie come 10

11 rimborso spesa resta invariata rispetto agli anni precedenti. Lo stesso per quanto concerne le richieste di particolari agevolazioni o esenzioni contributive, tenendo come punto di riferimento le fasce I.S.E.E.. 5) Contributi alle famiglie per retta scuola dell infanzia La scuola dell infanzia C. Tempini è un ente morale autonomo, che svolge un apprezzato servizio educativo pro-infanzia. Il costo dell esercizio è sostenuto dal contributo dello Stato, dal contributo della Regione Lombardia e dalla retta pagata dalle famiglie. Il Comune eroga alle famiglie un contributo commisurato alla situazione ISEE. L importo della retta mensile corrisposta dalle famiglie va da un importo minimo pari a 105,00 e un importo massimo pari a 155,00. Il contributo totale del Comune alle famiglie per il 2014/2015 è di ,00, invariato rispetto allo stanziamento dello scorso anno. Al termine dell anno scolastico, qualora l importo delle rette riscosse dagli utenti sia inferiore alle previsioni e tale diminuzione non sia compensata da altre voci di bilancio, l Amministrazione comunale erogherà un integrazione del contributo alle famiglie in misura pari allo sbilancio rilevato, e comunque per una cifra non superiore al 10% del contributo complessivamente già erogato. 11

12 SERVIZI COMUNALI 1) Refezione scolastica Il servizio di refezione scolastica è un aspetto di rilievo all interno del panorama scolastico sia dal punto di vista alimentare che dal punto di vista organizzativo. Tale servizio viene offerto alle scuole dell infanzia e primaria presenti sul territorio comunale. I pasti sono forniti secondo le tabelle dietetiche, aderenti alle indicazioni nutrizionali fornite dall A.S.L. di Brescia. Le tabelle sono sviluppate su otto settimane e su due periodi (menù invernale e menù estivo), allo scopo di garantire pasti più vari, sani e dietetici. Nei menù sono inseriti alcuni prodotti alimentaria denominazione protetta e biologici, tipici, tradizionali e a filiera controllata. La struttura è anche attrezzata per fornire diete differenziate per intolleranze alimentari (su presentazione di certificato medico). Verifica della qualità del servizio viene attuata attraverso la collaborazione della Commissione Mensa che rileva sistematicamente informazioni circa l accettabilità ed il gradimento dei piatti proposti. L accesso al servizio comporta una formale richiesta di iscrizione da parte dei genitori o dei tutori dei minori, mirante ad identificare in modo completo e preciso sia i diretti fruitori del servizio, sia gli adulti che assumono l obbligo di partecipare al costo del servizio stesso. Le modalità di raccolta e gestione delle iscrizioni per il suo accesso, in quanto aspetti gestionali, sono individuati e resi noti mediante circolari dall Ufficio Istruzione e costituiscono adempimenti obbligatori per i genitori dei minori iscritti. Il costo del pasto per gli alunni presenti è di 4,00. Le tariffe per l utente sono rimaste invariate 2) Servizio trasporto Il servizio di trasporto scolastico costituisce un servizio pubblico a domanda individuale, garantito dall Ente Locale nell ambito dell attuazione del diritto allo studio. Le finalità generali del servizio sono quelle di consentire agli alunni iscritti alle scuole dell obbligo (ed anche dell infanzia) del territorio comunale il raggiungimento del plesso scolastico, concorrendo a rendere effettivo il diritto allo studio. Il requisito per l accesso al servizio è costituito dalla residenza o dal domicilio dell alunno/a nel territorio del Comune di Berlingo o in Via IV Novembre Lograto e dall iscrizione con regolare frequenza di una delle scuole del territorio. L accesso al servizio comporta una formale richiesta di iscrizione da parte dei genitori o dei tutori dei minori, mirante ad identificare in modo completo e preciso sia i diretti fruitori del servizio, sia gli adulti che assumono l obbligo di partecipare al costo del servizio stesso. Le modalità di raccolta e gestione delle iscrizioni per il suo accesso, in 12

13 quanto aspetti gestionali, sono individuati e resi noti mediante circolari dall Ufficio Istruzione e costituiscono adempimenti obbligatori per i genitori dei minori iscritti. L utilizzo di tale servizio comporta un vincolo contrattuale ed il pagamento di tariffe da parte degli utenti (o dei loro genitori). Le tariffe per l anno 2014/2015 sono state fissate in : FASCE ISEE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA ISEE pari o inferiore a 100,00 Euro 130,00 Euro 6.441,00 Euro ISEE da 6.441,01 Euro a tariffe direttamente tariffe direttamente ,00 Euro. proporzionali all ISEE* proporzionali all ISEE* ISEE superiore a ,00 160,00 Euro 190,00 Euro * in riferimento alla tariffa massima, con arrotondamento all unità di euro superiore. Esempio: ISEE ; calcolo: x sc.infanzia [(14.000, ,00)x60:9.017,00]+100=151,00 x sc.primaria [14.000, ,00)x60:9.017,00]+130=181,00 E prevista la riduzione del 50% della tariffa per il secondo e terzo figlio e la gratuità dal quarto figlio e successivi. Gli alunni le cui famiglie risultino in condizione di bisogno su certificazione dei Servizi Sociali comunali che stabiliranno percentuali di riduzione caso per caso. Sono esentati dal pagamento del trasporto scolastico: - gli alunni portatori di handicap, certificati dalla scuola e su specifica richiesta della famiglia; - gli alunni le cui famiglie risultino in particolare condizione di bisogno cosi come certificate dai Servizi Sociali comunali. Il Comune inoltre garantisce il servizio di accompagnamento durante il trasporto per la scuola dell infanzia, la scuola primaria grazie all'impiego di n. 2 Lavoratori Socialmente Utili. 3) Assistenza educativa scolastica alunni diversamente abili La legge quadro per l assistenza, l integrazione ed i diritti delle persone disabili n. 104 del 05/02/1992 integrata dalla legge 21/05/1998, n. 162 stabilisce agli artt. 12, 13, 14, 15 e 16, le disposizioni per garantire il diritto all educazione ed all istruzione delle persone diversamente abili nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Il T.U. n. 297/1994 prevede gli interventi necessari per assicurare l attuazione di questi diritti. Per i Comuni viene quindi meglio precisato l obbligo, già previsto dal D.P.R , n. 616, di fornire l assistenza per l autonomia e la comunicazione degli alunni, fermo restando compito dello Stato garantire l attività di sostegno mediante l assegnazione di docenti specializzati. In questi anni l Amministrazione Comunale nel garantire il servizio educativo-assistenziale a favore dei soggetti diversamente abili in età scolare non si è limitata solamente a fornire un servizio, ma ha investito notevoli risorse, agendo con un 13

14 ruolo specifico e distinto dalle altre offerte educative, offrendo una serie di prestazioni e di interventi specializzati a favore dei soggetti ad esso affidati e fornendo un supporto alle Scuole ed alle famiglie del Comune che si trovano, direttamente o indirettamente, coinvolte in tali problematiche. Obiettivi fondamentali del servizio sono: 1) contribuire a garantire agli allievi disabili, residenti a Berlingo, il diritto allo studio, in applicazione del quadro normativo nazionale e regionale che riconosce nella Scuola di tutti, un contesto formativo adeguato anche per i ragazzi con disabilità; 2) garantire agli stessi un supporto alla crescita, alle capacità di socializzazione, alle autonomie relazionali e gestionali, assicurare stimoli differenziati, potenziare le opportunità e le risorse globali della Scuola ed sviluppare le potenzialità di ogni alunno nel campo dell'autonomia personale e della comunicazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle capacità cognitive, relazionali e funzionali; 3) assicurare, accanto all'assistenza materiale negli atti della quotidianità, stimoli differenziati sulle potenzialità di ogni allievo nel campo dell'autonomia personale ed incrementare le opportunità e le risorse globali. 14

15 CONTRIBUTI E INTERVENTI A FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI Nel promuovere la realizzazione di alcuni obiettivi contenuti nel Mandato amministrativo che qualificano la vita della comunità locale, l Amministrazione intende sostenere proposte e progetti che costituiscano opportunità formative ulteriori a quelle proposte in autonomia dalle Dirigenze scolastiche. La realizzazione di queste iniziative avviene tramite finanziamenti in alcuni capitoli di Bilancio anche non direttamente legati alla Pubblica Istruzione o facendo riferimento ad altre fonti di finanziamento (bandi, sponsorizzazioni ecc.), cui l Amministrazione Comunale dà il proprio sostegno. I relativi impegni di spesa verranno quantificati e imputati in sede di definizione di ciascun progetto. 1) Mobilità sostenibile: il progetto pedibus I cittadini sono soggetti attivi nel determinare lo stato di salute della città attraverso le proprie scelte di stili di vita e l'uso che fanno dei servizi. Un esempio di buona abitudine è il Pedibus, iniziativa che intende motivare i bambini e di riflesso genitori, nonni e cittadini a muoversi in città a piedi. Quest anno il servizio di PEDIBUS sarà attivo ogni sabato da settembre 2014 a giugno ) Giornata ecologica La tutela dell ambiente rappresenta un problema di grande attualità ed importanza con il quale l intera Comunità Internazionale si confronta quotidianamente. La nostra Amministrazione è da sempre impegnata nella realizzazione di progetti ed iniziative finalizzate alla sensibilizzazione delle persone sulle tematiche legate ai rifiuti ed al loro corretto smaltimento, soprattutto delle giovani generazioni. Pertanto essa intende 15

16 organizzare una giornata dedicata al tema dei rifiuti, del rispetto dell ambiente, dell educazione, del gioco, dell informazione e dell arte. L iniziativa è rivolta ai studenti, ai cittadini, alle associazioni e chiunque voglia contribuire alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio ambientale per il nostro piccolo Paese. Durante la giornata si procederà alla raccolta dei rifiuti, inoltre si procederà all allestimento, da parte degli Artisti partecipanti, di opere realizzate con i rifiuti e con il materiale riciclato raccolto, nonché all organizzazione di attività ludico-educative per i bambini.la possibilità di utilizzare i rifiuti come materiali per realizzare opere d arte conferisce, a questi ultimi, un valore trasformativo e di risorsa anziché confermare la riduttiva visione per cui i rifiuti siano semplicemente qualcosa di cui sbarazzarsi. Le diverse espressioni artistiche rappresenteranno inoltre l esempio della pluralità umana, dove ogni singola opera d arte ha valore in quanto unica e diversa, cosi come ogni essere umano è espressione di un valore in sé, in quanto entità unica e diversa da ogni suo simile. 16

17 PROSPETTO ECONOMICO 1) Prospetto stanziamenti a.s. 2014/ / /2015 Descrizione Uscita Recupero Uscita Recupero Trasporto alunni scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado Trasporto alunni scuola secondaria primo grado Lograto 2013/2014 Servizio di accompagnamento trasporto alunni Contributo famiglie bambini frequentanti scuola dell'infanzia , , , , , , , , ,00 0 Libri di testo scuola primaria 5.000, ,00 0 Contributo materiale didattico scuola primaria Contributo materiale didattico scuola secondaria I GRADO Lograto Contributo scuola secondaria I grado Berlingo , , , ,00 0 Mensa scuola primaria , , , ,00 Borse di studio studenti scuola superiore 2.000, ,00 0 Borsa di studio per tesi di laurea 500, ,00 0 Assistenza ad personam , , Totali , , , ,00 17

18 2) Prospetto copertura finanziaria DESCRIZIONE INTERVENTO / CONTRIBUTO ANNO SCOLASTICO 2014/ IMPORTO capitolo IMPORTO imp. IMPORTO imp. Totale trasporto alunni scuola infanzia,primaria , , , ,00 servizio accompagnamento , ,00 trasporto alunni provv 600, ,00 contributo famiglie bambini frequentanti scuola infanzia , , , ,00 libri di testo scuola primaria 5.400, , ,00 contributo materiale didattico scuola primaria lograto , , , ,00 contributo scuola secondaria I grado berlingo 6.500, , , ,00 mensa scuola primaria , , , ,00 borse studio studenti scuola superiore 2.000, , ,00 Borsa di studio per laurea 500, , ,00 assistenza ad personam , , , ,00 TOTALE , , , ,00 18

19 Allegato 1 - Consuntivo 2013/ 2014 Descrizione Uscita Recupero Trasporto alunni scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado Trasporto alunni scuola secondaria primo grado Lograto 2013/2014 Servizio di accompagnamento trasporto alunni Contributo famiglie bambini frequentanti scuola dell'infanzia , , , , ,00 0 Libri di testo scuola primaria 4.924,89 0 Contributo materiale didattico scuola primaria Contributo materiale didattico scuola secondaria I GRADO Lograto Contributo scuola secondaria I grado Berlingo , ,00 0 Mensa scuola primaria , Borse di studio studenti scuola superiore 2.000,00 0 Borsa di studio per tesi di laurea 500,00 0 Assistenza ad personam ,74 0 Totali , ,00 19

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