Il forte maltempo del 29 giugno 2006

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il forte maltempo del 29 giugno 2006"

Transcript

1 Il forte maltempo del 29 giugno 2006 di: Agostino Manzato (OSMER - ARPA FVG) (submitted to "Notiziario ERSA") Come successo nel 2005, anche nel 2006 la giornata più interessante dal punto di vista del maltempo e della grandine è stata quella del 29 giugno, che la tradizione popolare da sempre associa a eventi meteorologici sfavorevoli (si pensi ad esempio al "Burlaz di San Pieri" di Carlo Sgorlon o al "Nembo de San Piero" di Biagio Marin). La situazione sinottica rilevata alle ore 12 UTC (14 locali) a 500 hpa (5800 m s.l.m.) dai radiosondaggi europei (figura 4) rivela una profonda saccatura con un asse che collega la Danimarca alla Corsica. Il lato destro della saccatura (di solito associato a frontogenesi) scende fino a investire il Nord Italia, ove i radiosondaggi rivelano delle correnti da Sud-Ovest molto intense a quella quota. In particolare, il radiosondaggio effettuato dall'aeronautica Militare di Campoformido rivela a 500 hpa un vento di ben 83 km/h; anche i parametri che misurano l'instabilità potenziale sono molto elevati rispetto ai valori climatici: Lifted Index di ben -6 gradi Celsius, Maximum Buoyancy di 14 gradi e CAPE di 1600 J/kg. Fig 4. Situazione sinottica al livello isobarico di 500 hpa alle ore 12 UTC del 29/06/2006, ottenuta interpolando i dati misurati dai radiosondaggi europei (dati GTS Temp). Il campo colorato indica l'umidità relativa, le linee gialle indicano l'altezza geopotenziale mentre quelle verdi sono le

2 isoterme. Per ogni punto corrispondente ad una stazione con radiosondaggio sono riportati in nero i vettori del vento e la temperatura misurati a 500 hpa. L'energia potenzialmente disponibile (CAPE) è rappresentata dalla linea rossa della figura 5, che mostra la serie temporale del profilo verticale sopra la nostra regione, misurato dai radiosondaggi dell'aeronautica Militare (che da febbraio 2006 vengono effettuati ogni 12 ore e non più ogni 6). In tale serie temporale spicca una zona con 340 Kelvin di temperatura equivalente potenziale (TheatE) presente nei primi 1800 m di atmosfera, proprio alle 12 UTC del 29 giugno. Altre volte si erano registrati simili valori d'instabilità potenziale, ma senza che tale instabilità si realizzasse concretamente, per mancanza di un innesco dei temporali. In questo caso, invece, un fronte freddo proveniente da ovest ha creato nei bassi strati una bassa pressione a sud delle Alpi, che per sua natura facilita il sollevamento dell'aria, favorendo l'innesco della convezione. La figura 6 mostra proprio le osservazioni della rete sinottica di stazioni europee al suolo, con la Theta_e più bassa in blu e quella più alta in rosso, mentre le linee gialle sono le isobare di pressione riportata al suolo. Fig. 5. Serie temporale (ogni 12 ore) del profilo dell'atmosfera nei primi 12 km sopra la nostra Regione, dalle ore 00 del giorno 28 giugno alle ore 00 UTC del primo luglio 2006 (sondaggi della base A.M. di Campoformido). In campo colorato la temperatura equivalente potenziale. Le linee bianche indicano la temperatura, mentre la linea rossa mostra il CAPE e quella blu il CIN (rispettivamente energia disponibile e necessaria allo sviluppo del temporale). I vettori neri indicano

3 il vento sul piano orizzontale, mentre i pallini neri sono proporzionali al numero di pannelli colpiti dalla grandine ogni ora. Fig. 6. Carta al suolo alle ore 12 UTC del 29/06/2006: le stazioni europee (dati GTS Synop) mostrano i vettori del vento a 10m e la temperatura. Le righe gialle rappresentano la pressione riportata al suolo, mentre il campo colorato rosso/blu mostra la Theta_e. Si noti la bassa pressione che si forma sottovento alle Alpi. Già dalla tarda mattinata, a partire dalla Lombardia e successivamente in Veneto e nella nostra regione, l'irruzione del fronte è stata molto violenta, in particolare per gli effetti associati al "downdraft" (la corrente di aria fredda discendente dal temporale, generata dall'evaporazione della pioggia). La figura 7 mostra la situazione alla mesoscala come osservata alle ore 12:40 UTC dal satellite MSG, attraverso una combinazione di diversi canali (sensori che misurano diverse lunghezze d'onda) che mette in risalto lo sviluppo delle celle convettive (di colore giallo intenso). Dalle 12:30 alle 13:30 UTC il Pordenonese ha vissuto momenti veramente difficili, con numerosi capannoni scoperchiati e addirittura 9 militari feriti nella base NATO di Aviano, a causa delle coperture divelte dagli hangar. La figura 8 mostra il dettaglio sulla nostra regione della massima riflettività misurata alle 13:10 UTC dal radar di Fossalon di Grado, con sovrapposti i fulmini caduti nei 12 minuti precedenti, mentre i pallini gialli e arancio rappresentano i pannelli colpiti dalla grandine nei 30 minuti precedenti (25 pannelli tutti in una zona molto ristretta del Pordenonese).

4 Dalla figura si nota anche il calo di Theta_e al suolo dai circa 350 K misurati nella parte orientale della pianura ai 323 K della stazioni OSMER interessate dai temporali. L'OSMER aveva previsto il giorno prima "possibile qualche temporale forte". La Coldiretti ha stimato in 10 milioni di euro i danni causati al comparto agricolo, mentre un'ottantina sono state le strutture danneggiate. La Giunta Regionale ha chiesto lo stato di calamità naturale per "venti impetuosi" in molti comuni della Provincia di Pordenone, con delibera 2290 del 29/09/06. Concludiamo ringraziando l'aeronautica Militare per aver fornito i dati dei radiosondaggi e delle stazioni del circuito GTS, il CESI/SIRF di Milano per i dati dei fulmini, Jochen Kerkmann (EUMETSAT) per aver fornito i dati da satellite MSG e i volontari per aver raccolto i pannelli per il rilevamento della grandine. Fig. 7. Immagine composita RGB di diversi canali del satellite EUMETSAT MSG, che permette di far risaltare le celle convettive più vigorose (gialle) rispetto a quelle con updraft meno forti (arancio).

5 Fig. 8. Mappa della massima riflettività in dbz (scala rosso/blu), misurata alle 13:10 UTC del 29/06/2006 dal radar dell'osmer-arpa, situato a Fossalon di Grado. Le stazioni (in viola) mostrano i venti, la temperatura e la Theta_e, mentre i pallini mostrano la grandine caduta tra le 12:40 (in arancio) e le 13:10 (in giallo). Sovrapposti sono pure i fulmini caduti al suolo nei 12 minuti precedenti.

EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016

EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016 EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016 A cura del Dipartimento Sistemi Previsionali. Torino, 15 luglio 2016 IL SISTEMA DI GESTIONE QUALITA E CERTIFICATO ISO 9001:2008 DA SAI GLOBAL ITALIA ARPA Piemonte

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011

Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011 Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013

Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013 Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011

Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011 Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011 INTRODUZIONE Nella giornata del 29 giugno 2011 sopra L Europa centrale è transitato un fronte freddo, che nel suo

Dettagli

precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini tra il 23 e 24 giugno 2013

precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini tra il 23 e 24 giugno 2013 15 luglio 2013 precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini tra il 23 e 24 giugno 2013 Tra il 23 e 24 giugno si sono misurate precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini. La precipitazione

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 3 e 4 maggio 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 3 e 4 maggio 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 3 e 4 maggio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015

Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

SECONDO RAPPORTO SULL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007

SECONDO RAPPORTO SULL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007 SECONDO RAPPORTO SULL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007 A cura di: Area Previsione e Monitoraggio Ambientale; Centro Regionale per le ricerche territoriali e Geologiche, in collaborazione con

Dettagli

LA PREVISIONE METEOROLOGICA

LA PREVISIONE METEOROLOGICA LA PREVISIONE METEOROLOGICA Bernardo GOZZINI Consorzio Consorzio LaMMA LaMMA Seminario RISCHIO ALLUVIONI IN TOSCANA: PRECIPITAZIONI ED EFFETTI AL SUOLO Firenze, 22 aprile 2015 16 giugno 1996 12 aprile

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 21 aprile 2014

Rapporto dell evento meteorologico del 21 aprile 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 21 aprile 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Precipitazioni intense del 20 settembre a cura di Andrea Piazza -

Precipitazioni intense del 20 settembre a cura di Andrea Piazza - Precipitazioni intense del 20 settembre 1999 - a cura di Andrea Piazza - 1. INTRODUZIONE La giornata del 20 settembre 1999 è stata caratterizzata da precipitazioni intense che hanno interessato l Italia

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del novembre 2010

Rapporto dell evento meteorologico del novembre 2010 Rapporto dell evento meteorologico del 20-22 novembre 2010 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia-Romagna Stratiforme Dalle 22 UTC del 19/11/2010 alle 15 UTC

Dettagli

Smarrirsi non è possibile?

Smarrirsi non è possibile? Smarrirsi non è possibile? Tarcento Palazzo Frangipane PROGRAMMARE E VARIARE UN'ESCURSIONE IN BASE AL METEO A cura di Marco Virgilio 6 MARZO 2 0 1 4 CONDIZIONI ATMOSFERICHE E RISCHI IN MONTAGNA Le statistiche

Dettagli

Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014

Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014 Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014 Teolo, 29 aprile 2014 Tra domenica e lunedì una perturbazione presente sulla Francia si estende verso il Mediterraneo e interessa il

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012 REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino

Dettagli

ANALISI DEL TEMPORALE CHE HA COLPITO VERONA IL 27 LUGLIO 2016

ANALISI DEL TEMPORALE CHE HA COLPITO VERONA IL 27 LUGLIO 2016 ANALISI DEL TEMPORALE CHE HA COLPITO VERONA IL 27 LUGLIO 2016 Foto di Gianluca Mascanzoni In questo articolo viene proposta una breve analisi del temporale che ha colpito Verona nella tarda serata del

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del 7-9 gennaio 2010

Rapporto radar dell evento meteorologico del 7-9 gennaio 2010 Rapporto radar dell evento meteorologico del 7-9 gennaio 2010 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Stratiforme Dal 07/01/2010 ore

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del agosto 2015

Rapporto dell evento meteorologico del agosto 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 15-16 agosto 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico dell 1 e 2 luglio 2016

Rapporto dell evento meteorologico dell 1 e 2 luglio 2016 Rapporto dell evento meteorologico dell 1 e 2 luglio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2013

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2013 Rapporto dell evento meteorologico del 16-17 maggio 2013 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2014

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 30-31 maggio 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima. Rapporto dell evento meteorologico del 19 e 20 ottobre 2011

Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima. Rapporto dell evento meteorologico del 19 e 20 ottobre 2011 Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 19 e 20 ottobre 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità

Dettagli

Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012

Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012 30 novembre 2012 Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012 Tra la serata di lunedì 26 e mercoledì 28 una perturbazione ha portato precipitazioni diffuse sul territorio trentino

Dettagli

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Settembre 2014 In Piemonte il mese di Settembre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 giugno 2011

Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 giugno 2011 Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 giugno 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009

Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009 Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Stratiforme Dal 23/01/2009

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 25 e 26 giugno 2017

Rapporto dell evento meteorologico del 25 e 26 giugno 2017 Rapporto dell evento meteorologico del 25 e 26 giugno 2017 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

ANALISI ANOMALIE DELL ATTIVITA TEMPORALESCA TRA NORD ITALIA E EUROPA CENTRALE NEI MESI DI GENNAIO E FEBBRAIO Pretemp

ANALISI ANOMALIE DELL ATTIVITA TEMPORALESCA TRA NORD ITALIA E EUROPA CENTRALE NEI MESI DI GENNAIO E FEBBRAIO Pretemp ANALISI ANOMALIE DELL ATTIVITA TEMPORALESCA TRA NORD ITALIA E EUROPA CENTRALE NEI MESI DI GENNAIO E FEBBRAIO 2016 Pretemp 7 marzo 2016 INDICE pretemp 2016 1.1. Introduzione. 3 1.2. L inverno 2015-16 sul

Dettagli

Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico.

Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Torna al sommario Meteorologia e sistema elettrico Mercoledì,, 19 19 marzo 2003 Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Paolo Bonelli 1982 2002

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016 RELAZIONE EVENTO 19-1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI... 3 5. ANALISI DELLE IMMAGINI

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 9 e 10 agosto 2015

Rapporto dell evento meteorologico del 9 e 10 agosto 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 9 e 10 agosto 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Corso Avanzato sul sondaggio termodinamico dell atmosfera

Corso Avanzato sul sondaggio termodinamico dell atmosfera Istituto Tecnico Aeronautico Statale Euclide Seminari di Meteorologia Corso Avanzato sul sondaggio termodinamico Parte IV A cura di Vittorio Villasmunta Previsore del Servizio Meteorologico dell Aeronautica

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico dal 14 al 15 luglio 2016

Rapporto dell evento meteorologico dal 14 al 15 luglio 2016 Rapporto dell evento meteorologico dal al luglio 20 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

SCHEDA EVENTO 30/05/2014

SCHEDA EVENTO 30/05/2014 SCHEDA EVENTO Sommario 1 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2 FENOMENI OSSERVATI... 2 3 DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 3.1 Precipitazioni accumulate... 3 3.2 Precipitazioni significative

Dettagli

ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA

ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 1 / 20 ST-001 ALLEGATO I ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 20 ST-001 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI METEOCLIMATICHE Gli impianti di trattamento e di compressione gas della Concessione Stoccaggio

Dettagli

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA SETTEMBRE 2015 Indice 1. Andamento meteorologico mensile... 2 2. Mappe dei principali parametri meteorologici... 3 2.1. Temperature... 3 2.2. Precipitazioni...

Dettagli

Attualità sul tempo. Violento temporale in Valle Maggia. 27 giugno 2008 / Guido Della Bruna

Attualità sul tempo. Violento temporale in Valle Maggia. 27 giugno 2008 / Guido Della Bruna Attualità sul tempo 27 giugno 2008 / Guido Della Bruna Violento temporale in Valle Maggia Dopo diversi giorni soleggiati e molto caldi, il pomeriggio di giovedí 26 giugno 2008 un violento temporale ha

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del ottobre 2008

Rapporto radar dell evento meteorologico del ottobre 2008 Rapporto radar dell evento meteorologico del 28 29 30 ottobre 2008 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Frontale, Stratiforme/Convettivo

Dettagli

CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 6 - Le Correnti a Getto

CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 6 - Le Correnti a Getto CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 6 - DEFINIZIONE - ANALISI - GETTO POLARE GETTI A BASSA QUOTA - GETTO SUBTROPICALE GETTO TROPICALE DA EST C.A.T. - CLEAR AIR TURBULENCE Dr. Marco Tadini meteorologo

Dettagli

CRONACA METEO SUD AMERICA

CRONACA METEO SUD AMERICA Rivista Ligure di Meteorologia n 23 anno VI CRONACA METEO SUD AMERICA Por Gustavo Pittaluga La primavera in Sudamerica - emisfero australe (settembre, ottobre e novembre 2006) Ottobre ha, su certe zone,

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 14 agosto 2014

Rapporto dell evento meteorologico del 14 agosto 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 14 agosto 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Carte meteorologiche, fronti, instabilità

Carte meteorologiche, fronti, instabilità Carte meteorologiche, fronti, instabilità Le scale meteorologiche Le masse d aria Alte e basse pressioni Le carte meteorologiche I sistemi frontali Plampincieux, 28 maggio 2007 Le scale meteorologiche

Dettagli

B Analisi idrologica dell evento

B Analisi idrologica dell evento B Analisi idrologica dell evento PC.CON.039 Sommario. Introduzione pag.2 2. Analisi Meteorologica pag.4 3. Analisi Idrologica pag.2 . Introduzione La presente relazione riguarda l analisi meteo-idrologica

Dettagli

Rapporto sul clima Cantone Ticino

Rapporto sul clima Cantone Ticino Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Rapporto sul clima Cantone Ticino Rapporto di lavoro MeteoSvizzera no. 239 Supplemento grafici Editore

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 giugno 2015

Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 giugno 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 giugno 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Figura 1. Situazione meteo vista da satellite delle ore UTC del Elaborazione grafica a cura di Michele Salmi.

Figura 1. Situazione meteo vista da satellite delle ore UTC del Elaborazione grafica a cura di Michele Salmi. Dopo aver concluso un inverno con temperature molto rigide ed episodi nevosi di un certo rilievo al centro-sud italiano, anche la primavera ha deciso di farsi ricordare subito per una intensa perturbazione

Dettagli

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Rapporto interno del 09 gennaio 2014 La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Figura 1. La nevicata del 25-26 dicembre. Il 25 e 26 dicembre 2013 un intensa perturbazione ha interessato le Alpi meridionali

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 14 e 15 maggio 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 14 e 15 maggio 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 14 e 15 maggio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Corso di Meteorologia marina

Corso di Meteorologia marina Corso di Meteorologia marina Studio dell aria: le sue caratteristiche e i movimenti in senso orizzontale e verticale Meteorologia Pressione (1.013 mbar, 760 mmhg, hpa) Temperatura ( C) Umidità (%) Definizioni,

Dettagli

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM.

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM. Questo mese di aprile si è presentato tipicamente primaverile: belle giornate di sole alternate a fasi perturbate con rovesci e temperature da fine inverno, soprattutto negli ultimi giorni del mese, quando

Dettagli

Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo

Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo (ORDINE ALFABETICO) (RAGGRUPPATI PER TEMA) ORDINE ALFABETICO:

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 3 maggio 2013

Rapporto dell evento meteorologico del 3 maggio 2013 Rapporto dell evento meteorologico del 3 maggio 2013 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Previsione mensile: marzo 2013

Previsione mensile: marzo 2013 Previsione mensile: marzo 2013 Modello GLOBO, CNR-ISAC D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 01/03/2013 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP del 27/02/2013 Outline Descrizione

Dettagli

Evento del novembre 2012 Sintesi Meteo

Evento del novembre 2012 Sintesi Meteo Evento del 27-28 novembre 2012 Sintesi Meteo A cura di: Dipartimento per la Sicurezza del Territorio - Servizio Meteorologico Una intensa perturbazione ha interessato il Veneto tra il pomeriggio di martedì

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan Analisi meteorologica luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio ) Paolo Trevisan Luglio è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono state in

Dettagli

Meteorologia e climatologia 1/3

Meteorologia e climatologia 1/3 2010 Meteorologia e climatologia 1/3 dr. Ferrario Massimo Enrico 2014 Ufficio Agrometerologia e Meteorologia Ambientale di ARPAV Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio Porto Tolle, 7 febbraio

Dettagli

Studio dei bollettini meteo e/o nivometeo. Mi informo. Segnali della montagna. Osservo. Conoscenze, osservazioni ed esperienza.

Studio dei bollettini meteo e/o nivometeo. Mi informo. Segnali della montagna. Osservo. Conoscenze, osservazioni ed esperienza. METEO Mi informo Studio dei bollettini meteo e/o nivometeo Osservo Segnali della montagna Interpreto Conoscenze, osservazioni ed esperienza E adotto i COMPORTAMENTI adeguati alla situazione.finalmente

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 settembre 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 settembre 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 settembre 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni

Dettagli

Rapporto dell evento meteo-marino del 18 aprile 2017

Rapporto dell evento meteo-marino del 18 aprile 2017 Rapporto dell evento meteo-marino del 18 aprile 2017 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni, Area Modellistica

Dettagli

Bollettino di Sorveglianza Vulcani Campani Gennaio 2013

Bollettino di Sorveglianza Vulcani Campani Gennaio 2013 Via Diocleziano, 328 80124 NAPOLI - Italia Tel.: (39) 081.6108111 Telefax: (39) 081.6100811 email: aoo.napoli@pec.ingv.it website: www.ov.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Sezione

Dettagli

Luglio Bollettino del clima Luglio MeteoSvizzera. Incontro all estate. Marcato raffreddamento. 10 agosto 2016

Luglio Bollettino del clima Luglio MeteoSvizzera. Incontro all estate. Marcato raffreddamento. 10 agosto 2016 Luglio 2016 MeteoSvizzera Bollettino del clima Luglio 2016 10 agosto 2016 La temperatura media di luglio si situa attorno a 0,9 C sopra la norma 1981-2010, considerando tutto il territorio nazionale. La

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 6 settembre 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 6 settembre 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 6 settembre 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Servizio Agrometeorologico Regionale. Analisi climatica della Regione Toscana. Anno 2005

Servizio Agrometeorologico Regionale. Analisi climatica della Regione Toscana. Anno 2005 A.R.S.I.A. Agenzia Regionale Sviluppo e Innovazione nel Settore Agricolo-Forestale Servizio Agrometeorologico Regionale Analisi climatica della Regione Toscana Anno Maggio 6 Analisi climatica del territorio

Dettagli

Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012

Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012 19 novembre 2012 Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012 Sabato 10 e domenica 11 novembre 2012 un intensa perturbazione atlantica ha interessato la penisola italiana determinando

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 21 settembre 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 21 settembre 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 21 settembre 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 29 maggio 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 29 maggio 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 29 maggio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

REPORT EVENTI METEO-IDROLOGICI OCCORSI NEL PERIODO 5-19 MARZO 2013 SUL TERRITORIO REGIONALE

REPORT EVENTI METEO-IDROLOGICI OCCORSI NEL PERIODO 5-19 MARZO 2013 SUL TERRITORIO REGIONALE Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

METEOROLOGIA AERONAUTICA Parte II METEOROLOGIA AERONAUTICA. Parte II. enav.it

METEOROLOGIA AERONAUTICA Parte II METEOROLOGIA AERONAUTICA. Parte II. enav.it METEOROLOGIA AERONAUTICA Parte II METEOROLOGIA AERONAUTICA Parte II enav.it METEOROLOGIA AERONAUTICA PARTE II In questa parte si parlerà di wind shear: Definizione e intensità secondo l ICAO Misura del

Dettagli

Panoramica sulle applicazioni operative dei profilatori verticali di temperatura, umidità e liquido integrato

Panoramica sulle applicazioni operative dei profilatori verticali di temperatura, umidità e liquido integrato Panoramica sulle applicazioni operative dei profilatori verticali di temperatura, umidità e liquido integrato In questo documento si farà riferimento al modello MP-3000, che comprende anche tutte le funzionalità

Dettagli

NOZIONI DI METEOROLOGIA. di Piernando Binaghi

NOZIONI DI METEOROLOGIA. di Piernando Binaghi NOZIONI DI METEOROLOGIA di Piernando Binaghi Nozioni di meteorologia - Piernando Binaghi 2001 Scopo Conoscere alcuni elementi di base della meteorologia Saper cogliere gli aspetti piu significativi delle

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100

Dettagli

LE CARTE PMSL Mappe del campo barico al suolo. Dott. Geol. Riccardo Viselli Direttore scientifico CRC-Climar

LE CARTE PMSL Mappe del campo barico al suolo. Dott. Geol. Riccardo Viselli Direttore scientifico CRC-Climar LEZIONE 3 LE CARTE PMSL Mappe del campo barico al suolo Dott. Geol. Riccardo Viselli Direttore scientifico CRC-Climar www.climatologia.eu 3. INDICE DEGLI ARGOMENTI 3.1 Informazioni disponibili 3.2 Carte

Dettagli

Incendio presso l impianto CITE (Onano, Viterbo) 3-5 settembre 2016 Considerazioni in merito alle aree interessate dalle sostanze emesse

Incendio presso l impianto CITE (Onano, Viterbo) 3-5 settembre 2016 Considerazioni in merito alle aree interessate dalle sostanze emesse Incendio presso l impianto CITE (Onano, Viterbo) 3-5 settembre 2016 Considerazioni in merito alle aree interessate dalle sostanze emesse In data 3 settembre 2016, intorno alle ore 18:00 legali (ore 17:00

Dettagli

Scuola Alpinismo "Cosimo Zappelli" CAI Viareggio NOZIONI DI METEOROLOGIA

Scuola Alpinismo Cosimo Zappelli CAI Viareggio NOZIONI DI METEOROLOGIA Scuola Alpinismo "Cosimo Zappelli" CAI Viareggio NOZIONI DI METEOROLOGIA Viareggio 02/05/2013 Cos'è la meteorologia? La meteorologia è quella scienza che studia l'atmosfera e i suoi fenomeni, gli agenti

Dettagli

I INTERVENTO ESPERTO METEOROLOGO LUCA LOMBROSO

I INTERVENTO ESPERTO METEOROLOGO LUCA LOMBROSO 13/02/03 Ripasso contenuti del triennio -ALTA E BASSA PRESSIONE I INTERVENTO ESPERTO METEOROLOGO LUCA LOMBROSO ANTICICLONE O ZONA DI ALTA PRESSIONE ( A O H) Vi è un aumento di pressione rispetto alle aree

Dettagli

STUDIO EOLICO & METEOROLOGIA. A cura di Maurizio e Alessio 4B

STUDIO EOLICO & METEOROLOGIA. A cura di Maurizio e Alessio 4B STUDIO EOLICO & METEOROLOGIA A cura di Maurizio e Alessio 4B METEOROLOGIA E STUDIO EOLICO A TAPPE Meteorologia e studio eolico Pressione Previsioni Vento Atmosfera Tipi di pressione Alta pressione Bassa

Dettagli

Curno, 24 gennaio Meteo per il Volo : le previsioni dettagliate

Curno, 24 gennaio Meteo per il Volo : le previsioni dettagliate Curno, 24 gennaio 2014 Meteo per il Volo : le previsioni dettagliate Cosa serve per una bella giornata di volo? Vento meteo debolissimo Buona attività termica Cos è una buona attività termica? Inizia presto

Dettagli

Previsione mensile: febbraio 2013

Previsione mensile: febbraio 2013 Previsione mensile: febbraio 2013 Modello GLOBO, CNR-ISAC D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 01/02/2013 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP del 30/01/2013 Outline Descrizione

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NELLA PROVINCIA DI TARANTO PERIODO MARZO Gruppo Modellistica

CARATTERIZZAZIONE DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NELLA PROVINCIA DI TARANTO PERIODO MARZO Gruppo Modellistica CARATTERIZZAZIONE DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NELLA PROVINCIA DI TARANTO PERIODO 18-22 MARZO 212. Gruppo Modellistica Durante i giorni compresi tra il 19 e il 22 marzo si sono registrati nelle postazioni

Dettagli

Precipitazioni L.Mariani, giugno 2007

Precipitazioni L.Mariani, giugno 2007 Progetto Riclic Precipitazioni L.Mariani, giugno 2007 Precipitazioni I tipi: pioviggine, pioggia, neve, ecc. La genesi: si tratta di un fenomeno complesso al quale cooperano processi attivi a scale assai

Dettagli

Il caldo eccezionale del mese di giugno

Il caldo eccezionale del mese di giugno Il caldo eccezionale del mese di giugno A cura di Roberto Barbiero Il mese di giugno è stato caratterizzato senza dubbio da temperature eccezionali rispetto alla media con valori massimi giornalieri costantemente

Dettagli

Qualità delle previsioni numeriche di convezione atmosferica profonda (Modello WRF operativo in ARPA FVG)

Qualità delle previsioni numeriche di convezione atmosferica profonda (Modello WRF operativo in ARPA FVG) Previsioni di convezione profonda con modello WRF Qualità delle previsioni numeriche di convezione atmosferica profonda (Modello WRF operativo in ARPA FVG) I casi di precipitazione intensa del 09-10 settembre

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. Corso di Costruzioni Idrauliche A.A

Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. Corso di Costruzioni Idrauliche A.A Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Costruzioni Idrauliche A.A. 2004-05 www.dica.unict.it/users/costruzioni Le precipitazioni Ing. Antonino Cancelliere Dipartimento di

Dettagli

L ERRORE NELLE PREVISIONI DEI TEMPORALI: IL CASO STUDIO DEL 13 LUGLIO 2016

L ERRORE NELLE PREVISIONI DEI TEMPORALI: IL CASO STUDIO DEL 13 LUGLIO 2016 L ERRORE NELLE PREVISIONI DEI TEMPORALI: IL CASO STUDIO DEL 13 LUGLIO 2016 Il 13 luglio 2016 si potevano sviluppare temporali a supercelle di forte intensità e tornado: ciò non è avvenuto. Cosa è andato

Dettagli

Agosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Agosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Agosto 2014 In Piemonte il mese di Agosto 2014 è stato caratterizzato da precipitazioni mediamente nella norma e temperature inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000. E risultato

Dettagli

Questa pagina offre un aiuto alla comprensione dei modelli: AVN, MRF, NGM ed ETA.

Questa pagina offre un aiuto alla comprensione dei modelli: AVN, MRF, NGM ed ETA. Guida ai modelli per la previsione del tempo Immagini e contenuti a cura di Unisys Weather. Per gentile concessione, traduzione e composizione di Massimo Marchetti. Questa pagina offre un aiuto alla comprensione

Dettagli

caso di studio temporale nella zona di Storo dalle 16:30 alle 18:00 del 18/06/2013

caso di studio temporale nella zona di Storo dalle 16:30 alle 18:00 del 18/06/2013 Rapporto interno del 3 luglio 2013 a cura di Andrea Piazza caso di studio temporale nella zona di Storo dalle 16:30 alle 18:00 del 18/06/2013 Nel pomeriggio del 18 giugno un forte temporale di calore si

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 5 e 6 luglio 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 5 e 6 luglio 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 5 e 6 luglio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

CAI Milano Scuola di Scialpinismo MARIO RIGHINI

CAI Milano Scuola di Scialpinismo MARIO RIGHINI Fronte caldo L aria calda, scorrendo sulla superficie frontale, si alza, si raffredda, condensa e dà luogo a precipitazioni estese generalmente non molto intense. Queste sono annunciate dalla presenza

Dettagli

ANALISI DI UNO STORICO DICEMBRE PIEMONTESE

ANALISI DI UNO STORICO DICEMBRE PIEMONTESE ANALISI DI UNO STORICO DICEMBRE PIEMONTESE Nella giornata di sabato 13/12/2008 un nuovo, ennesimo intenso peggioramento stava per prendere corpo su tutta l Italia. Tuttavia questa volta il fronte perturbato

Dettagli

TICINO: record storico per l'intero mese di maggio... lo comunica meteosvizzera in un articolo appena uscito. MeteoSvizzera - Maggio 2009: caldo? No, caldissimo! Aprile ci ha lasciato abbondanti precipitazioni

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del 2, 3 e 4 novembre 2008

Rapporto radar dell evento meteorologico del 2, 3 e 4 novembre 2008 Rapporto radar dell evento meteorologico del 2, 3 e 4 novembre 2008 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna Misto Dal 02/11/2008 dalle 22.30 al 4/11/2008

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi Analisi meteorologica agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto ) Efisio Siddi Agosto è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono

Dettagli

DOWNBURST E FLASH FLOOD A SAN GIORGIO DELLE PERTICHE (PD) IL 28/08/2010

DOWNBURST E FLASH FLOOD A SAN GIORGIO DELLE PERTICHE (PD) IL 28/08/2010 DOWNBURST E FLASH FLOOD A SAN GIORGIO DELLE PERTICHE (PD) IL 28/08/2010 A cura di Francesco De Bon Una pubblicazione di SERENISSIMAMETEO.EU Il cacciatore di temporali di serenissimameteo.eu, Francesco

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 Settembre 2015

Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 Settembre 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 Settembre 215 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Nevicate abbondanti del gennaio 2006 Andrea Piazza, Marta Pendesini, Serenella Saibanti, Marco Gadotti Meteotrentino

Nevicate abbondanti del gennaio 2006 Andrea Piazza, Marta Pendesini, Serenella Saibanti, Marco Gadotti Meteotrentino Nevicate abbondanti del 26-28 gennaio 2006 Andrea Piazza, Marta Pendesini, Serenella Saibanti, Marco Gadotti Meteotrentino Tra giovedì 26 e sabato 28 gennaio 2006 forti nevicate, localmente eccezionalmente

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 19-20 febbraio 2014

Rapporto dell evento meteorologico del 19-20 febbraio 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 19-20 febbraio 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area

Dettagli

Supporti Informativi Meteorologici per gli Operatori dell Energia

Supporti Informativi Meteorologici per gli Operatori dell Energia Torna al programma Supporti Informativi Meteorologici per gli Operatori dell Energia P.Bonelli, M.Bernardi, P.Faggian, A.Pigini, D.Ronzio CESI -- Milano Mercato Libero Competitività CESI Aumento della

Dettagli

Bollettino del clima gennaio 2017

Bollettino del clima gennaio 2017 Bollettino del clima gennaio 2017 _ Il Nord delle Alpi ha registrato il gennaio più freddo degli ultimi 30 anni, con uno scarto negativo di 3 C rispetto alla norma 1981-2010 a basse quote e di 2-3 C nelle

Dettagli

Bollettino Quotidiano

Bollettino Quotidiano Bollettino Quotidiano Giorno di riferimento: Autore: Andrea Bolignano Matteo Morelli E-mail: craria@arpalazio.it Responsabile: Ing. Rossana Cintoli 11 luglio 2017 Indice 1 Premessa 2 2 Situazione meteorologica

Dettagli