Report Regionale 2012
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- Giacinta Lamberti
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1 Torino 19 dicembre 2013 Arresti cardiaci intraospedalieri Report Regionale 2012 Giulio Radeschi
2 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
3 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
4 DGR del 27/10/08 Linee Guida organizzative regionali Organizzazione dei sistemi di risposta alle emergenze cliniche intraospedaliere
5 Progetto Emergenza intraospedaliera Programma di miglioramento della qualità e della sicurezza negli ospedali del Piemonte
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7 General Observation Chart NSW public hospitals have improved procedures to keep you safe. Modified Early Warning Scores Observation chart number: Date Time Resp > 36 Rate MET RR < 5 or 9 20 > 36 < 8 RR Score Oxygen mode (l/min) > SpO2 < 84 Sp02 Score > 39.6 Temp ( o C) Temp Score! Blood Pressure & Heart Rate (") MET criteria HR < 40 or > 140 SBP < 90 Usual SBP: < General Observation Chart 60201(1007) Score HR Score BP (see back) Sedation Score Sedation Score Urine for 4hrs Urine Score TOTAL MEWS Pain Bowels Initial > < 80
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9 Coordinamento regionale Gruppo Tecnico Regionale Centro di Monitoraggio Aree Funzionali Sovrazonali
10 Coordinamento regionale Centro di Monitoraggio (CdM) Gruppo Tecnico Regionale (GTR) 1 Responsabile Scien:fico AOU S. Luigi Gonzaga 1 Referente Infermieris:co + 4 Rappresentan: di Area Servizio di Epidemiologia - AL 1 DireKore Sanitario 1 Epidemiologo - Sta:s:co 1 Funzionario Regionale TO NO - VC BI - VCO AT- AL CN Rappresentante di Area Da: n n n n Referen: Aziendali A Z I E N D E S A N I T A R I E
11 Progetto Emergenza intraospedaliera
12 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
13 NHS - National Patient Safety Agency An Acute Problem? A report of the National Confidential Enquiry into Patient Outcome and Death (2005)
14 NHS - National Patient Safety Agency A report by the National Confidential Enquiry into Patient Outcome and Death (NCEPOD) Time to Intervene? A review of patients who underwent cardiopulmonary resuscitation as a result of an in-hospital cardiorespiratory arrest
15 NCEPOD 2012
16 NCEPOD 2012
17 L arresto cardiaco un problema.. annunciato! Incidenza: 1-5 ricoveri / anno Hodgetts, Resuscitation 2002; Skogvoll E, Acta AnaestH Scand 1999; Peberdy, Resuscitation 2003; Sandroni, Intensive Care Med 2007 ) Sopravvivenza alla dimissione: 18% (Nadkarni - NRCPR Study - Jama 2006) Nella maggioranza dei casi non è una morte improvvisa Nel 75 80% preceduto da alterazioni di segni vitali ed presenti da almeno 8 ore prima dell evento Hodgetts, Resuscitation 2002; Nurmi, Acta Anesthesiol Scand 2005; Harrison, Resuscitation 2005; Cuthbertson, Crit Care Med 2007
18 Non solo arresto cardiaco! 12% degli allertamenti del team in Finlandia (Skrifvars et al, Resuscitation 2003) 10% degli allertamenti del team in Svezia Resuscitation 2006) (Fredkrisson et al, 70% dei ricoveri inattesi in ICU sono preceduti nelle ultime otto ore da un lento e progressivo deterioramento 15-20% dei pazienti ricoverati va incontro ad un evento avverso
19 Il problema è che gli ospedali non sono sempre un luogo sicuro la mortalità ospedaliera è ancora elevata spesso gli eventi acuti non vengono riconosciuti tempestivamente e le cure sono inadeguate ne derivano, a volte, arresti cardiaci evitabili e ricoveri inappropriati in terapia intensiva le terapie intensive finiscono per erogare cure costose malattie terminali o per pazienti ormai troppo gravi per
20 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
21 Il Registro Arresti Cardiaci
22 Il Registro Arresti Cardiaci
23 Il Cruscotto
24 Il Registro Arresti Cardiaci Perché raccogliere dati: Conoscere la propria realtà Garantire il miglioramento della qualità Documentare Confrontare Misurare il discostamento rispetto agli standards clinici Identificare come e dove allocare le risorse Identificare i bisogni formativi del personale Disporre di dati per la ricerca clinica Non si può migliorare ciò che non si misura
25 Il Registro del Nord America
26 Il Registro del Nord America
27 Il Registro del Nord America
28 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
29 Report regionale 2012 Perché un anno dopo: Un arresto cardiaco può concludersi con la dimissione del paziente anche diversi mesi dopo l evento La raccolta dati secondo lo standard universale Utstein prevede anche il follow up a sei mesi dalla dimissione I dati ufficiali e consolidati sui ricoveri ospedalieri, necessari per calcolare incidenza e mortalità, sono disponibili solo alla fine del primo semestre dell anno successivo
30 Gruppo Tecnico Regionale per l'emergenza Intraospedaliera Centro di Monitoraggio Report annuale Arresti Cardiaci Azienda Ospedaliero Universitaria S.Luigi (Orbassano) RRS: H24 Casi AC documentati 28 (10-50) tra parentesi il range atteso Ricoveri Ordinari Incidenza 2,8 Mortalità ospedaliera 7% Arresti Cardiaci 2012 Struttura del Report Aziendale e di Presidio ospedaliero 64% % Sesso sesso F M Popolazione pazienti Fascia di età <= oltre 80 senza dato Totale distribuzione per età Struttura % Regione % 1 4% 32 5% 0 0% 3 1% 2 7% 7 1% 0 0% 16 3% 1 4% 40 7% 4 14% % 12 43% % 8 29% % 0 0% 11 2% % % Età CPC Pre Arresto Struttura % Regione % Struttura Regione % % Casi AC (0-120 anni) % 50 8% Età - media Altro 0 0% 34 6% Età - mediana Sede Arresto Struttura % Regione % Tipologia Paziente Struttura % Regione % 1 - Reparto Ordinario 15 54% % 1 - Degente 26 93% % 2 - DEA / Pronto Soccorso 6 21% % 2 - Day Surgery 0 0% 7 1% 3 - Sala Operatoria 2 7% 18 3% 3 - Ambulatoriale 0 0% 10 2% 4 - Area Intensiva 1 4% % 4 - Visitatore / Dipendente 2 7% 7 1% 5 - Altro Ospedale 0 0% 3 1% 5 - Sconosciuto 0 0% 2 0% 6 - Altro 4 14% 47 8% pag 1/5
31 Struttura Report Arresti Cardiaci AC = Arresti cardiaci RRS = Rapid Response System (sistema di risposta all emergenza intraospedaliera) H12/24 = Ore di presenza attiva del sistema di risposta all'emergenza
32 Struttura Report Arresti Cardiaci
33 Struttura Report Arresti Cardiaci CPC = Condizioni di Performance Cerebrale: 1 - buona funzionalità cerebrale 2 - disfunzione cerebrale parziale, moderata 3 - disfunzione cerebrale grave 4 - coma o stato vegetativo 5 - morte cerebrale A - anestetici o altri depressori del SNC
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35 Struttura Report Arresti Cardiaci RCP = Rianimazione cardiopolmonare ROSC = Ripresa di un circolo spontaneo per almeno venti minuti consecutivi
36 Struttura Report Arresti Cardiaci
37 Struttura Report Arresti Cardiaci
38 Struttura Report Arresti Cardiaci
39 Struttura Report Arresti Cardiaci
40 Struttura Report Arresti Cardiaci
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42 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
43 Gruppo Tecnico Regionale per l'emergenza Intraospedaliera Centro di Monitoraggio Report annuale Arresti Cardiaci Regione Piemonte Arresti Cardiaci 2012 Casi AC documentati 600 ( ) tra parentesi il range atteso 10 8 Ricoveri Ordinari Incidenza 1,9 Incidenza casi AC registrati Incid. regionale di riferimento 2,6 Mortalità ospedaliera 5% 1/1000 Incidenza 5/1000 Report Regionale Acqui Terme Alba ASOAlessandria Asti Biella Borgomanero Borgosesia Carmagnola Ceva Chieri Chivasso Ciriè CTO Domodossola Giovanni Bosco H Novara Ivrea Martini Molinette Moncalieri Mondovì Novi Ligure Pinerolo Regina Margh... Rivoli S.Andrea S.Croce Saluzzo San Luigi Sant'Anna Savigliano Susa Struttura 32 H nel 2012 (32 H nel ) ASR To1 (Torino) To2 (Torino) To3 (Collegno) To4 (Chivasso) To5 (Chieri) Vc (Vercelli) Bi (Biella) No (Novara) Vco (Omegna) Cn1 (Cuneo) Cn2 (Alba) At (Asti) Al (Casale Monferrato) Azienda Ospedaliero Azienda Osped. Nova Az. Ospedal. S. Croce Az. Ss. Antonio E Biag Azienda Ospedaliera Città Della Salute E Della Scienza (Torino) Totale Struttura Ospedale Martini (Torino) Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco (Torino) Ospedale Civile "E.Agnelli" (Pinerolo) Ospedale Civile Di Susa (Susa) Ospedale Degli Infermi (Rivoli) Ospedale Civico Chivasso (Chivasso) Ospedale Civile Di Ivrea (Ivrea) Presidio Osped. Riunito Sede Di Cirie' (Cirie') Ospedale Maggiore (Chieri) Ospedale San Lorenzo (Carmagnola) Ospedale Santa Croce (Moncalieri) Ospedale Sant'Andrea (Vercelli) Ospedale Ss.Pietro E Paolo (Borgosesia) Osp.Degli Infermi Di Biella (Biella) Istituto S.S. Trinita' - Borgomanero (Borgomanero) Ospedale San Biagio (Domodossola) Nuovo Ospedale Di Ceva Cn1 (Ceva) Osp. Civile Di Saluzzo Cn1 (Saluzzo) Osp. Maggiore Ss. Annunziata Savigliano (Savigliano) Ospedale Di Mondovi' Cn1 (Mondovi') Ospedale San Lazzaro - Alba (Alba) Presidio Osp. Cardinal G. Massaia (Asti) Ospedale Civile Acqui (Acqui Terme) Ospedale San Giacomo Novi (Novi Ligure) Azienda Ospedaliero Universitaria S.Luigi (Orbassano) Osp. Maggiore Della Carita' (Novara) Az. Ospedal. S. Croce E Carle (Cuneo) Osp.Civile Ss.Antonio E Biagio (Alessandria) Centro Traumatologico Ortopedico (Torino) Osp. Ostetrico Ginecologico Sant'Anna (Torino) Osp.S. Giov.Battista Molinette (Torino) Ospedale Infantile Regina Margherita (Torino) Casi AC Dimessi RO Incidenza , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,9
44 Ospedali partecipanti vs 2012 N. Ospedale IN/OUT (12 m) 2012 (12 m) variazione 1 TO Martini TO G. Bosco TO Mauriziano TO - M. Vittoria TO Molinette TO CTO TO S.Anna TO OIRM TO Oftalmico Pinerolo Susa Rivoli Orbassano Chivasso Ciriè Ivrea Chieri Moncalieri Carmagnola Vercelli Borgosesia Biella Novara Borgomanero Domodossola Ceva Saluzzo Savigliano Mondovì Cuneo Alba Bra Asti Alessandria Novi Ligure Acqui Terme C. Arrigo Candiolo !!!!!!!!!!!!
45 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Incidenza 1,9 = incidenza reale complessiva Incidenza regionale di riferimento 2,6 = incidenza reale nel cluster di ospedali che hanno una incidenza compresa nel range 1-5/000 ricoveri/anno Casi documentati in precedente analisi (luglio 2010 giugno 2011): n. 810 AC
46 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
47 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
48 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
49 AC intraospedalieri - Report regionale % 24% 3% 27% 4%
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51 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 (Report by NCEPOD)
52 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
53 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
54 Report NCEPOD 2012
55 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
56 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
57 AC intraospedalieri - Report regionale 2012
58 Report NCEPOD 2012 Collasso RCP entro %
59 Report NCEPOD 2012 Collasso Shock entro %
60 Report NCEPOD 2012
61 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Il contesto Gli obiettivi Gli strumenti Struttura del Report aziendale o di Presidio Analisi dei dati del 2012 Messaggi da portare a casa
62 AC intraospedalieri - Report regionale (12 mesi) 2012 (12 mesi) H partecipanti AC n RCP si 673 (83,1%) 527 (88%) Ritmi def 119 (17.7%) 108 (18%) Ritmi non def 549 (81,6%) 434 (72%) ROSC 259 (38,5%) 205 (39%) Vivi da ICU 79 (11,7%) 65 (12%) Vivi da H 78 (11.6%) 66 (13%) CPC 1-2 in vivi da H 60 (77%) 51 (77.2%) Vivi a 6 mesi 45 (9%) CPC 1-2 in vivi a 6 mesi 40 (89%) Collasso shock 3 (IQR 1-6) 3 (IQR 1-6) Risposta Team 3 (IQR 2-4) 2 (IQR 1-3) Durata RCP 25 (IQR 15-35) 24 (IQR 14-35)
63 AC intraospedalieri - Report regionale 2012 Sopravvivenza bassa Migliorare la risposta Necessità di prevenire l arresto Migliorare la sensibilità per il DNAR Esiti neurologici buoni Migliorare la registrazione quanti-qualitativa
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