RISCHIO BIOLOGICO. riente TITOLO PROGETTAZIONE E PRODUZIONE. Oriente s.r.l Progetti di comunicazione e formazione CREDITI FORMATIVI 8
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1 TITOLO RISCHIO BIOLOGICO PROGETTAZIONE E PRODUZIONE PROVIDER ECM O s.r.l Progetti di comunicazione e formazione USL 7 SIENA CREDITI FORMATIVI 8 MODALITÀ DI FRUIZIONE CURATORE E RESPONSABILE SCIENTIFICO ESPERTI DEI CONTENUTI E-learning Dott.ssa Teresa Vetrugno Medico del lavoro - Responsabile U.O. Prevenzione Dott.ssa Teresa Vetrugno Medico del lavoro - Responsabile U.O. Prevenzione Dott.ssa Loredana Lazzeri Medico del lavoro - U.O. Prevenzione
2 ESPERTI DEI CONTENUTI DURATA Dott. Antonio Mariano Medico del lavoro - Responsabile Ufficio Medico Competente Usl 7 Siena Simone Gepponi Tecnico della prevenzione - U.O. Prevenzione e protezione dai Rischi Usl 7 Siena 7 ore STRUTTURA DEL CORSO QUESTIONARIO INIZIALE E TEST DI FINE CORSO Il corso si articola in 6 moduli, 15 lezioni, 5 test di fine modulo, un questionario iniziale e un test di fine corso. E completato da un glossario, dalla bibliografia e da materiale di approfondimento. Domande a scelta multipla e vero/falso TARGET ABSTRACT CARATTERISTICHE TECNICHE E DI COMUNICAZIONE STANDARD DEL CORSO RELEASE NOTE Personale sanitario (medici, infermieri, personale amministrativo etc). Il corso prevede: un inquadramento della problematica del rischio biologico e della normativa in merito; una panoramica sulle conoscenze scientifiche riguardo le malattie infettive e le loro modalità di trasmissione; la descrizione delle attrezzature di sicurezza e dei dispositivi di protezione personale da utilizzare; la descrizione delle principali precauzioni e norme di corretto comportamento; una serie di informazioni riguardo il significato e l'importanza degli accertamenti sanitari cui il dipendente si sottopone come ulteriore strumento di prevenzione, nonché una parte relativa alla tutela della gravidanza e della maternità. Monomediale con immagini di repertorio, foto, illustrazioni e animazioni flash. AICC SCORM level ottobre dicembre 2004 (vers. Fiaso)-1.3 ottobre personalizzazione Usl giugno 2007 (copertina e interfaccia modificata)-1.6 modifiche struttura e contenuti novembre aggiornamenti normativi dlgs 19 febbraio 2014 Nel 2005 il corso ha partecipato alla Sperimentazione Nazionale organizzata da Fiaso per conto del Ministero della Salute ed è risultato il corso più frequentato tra i 35 corsi specialistici erogati a dipendenti di aziende sanitarie tra medici, infermieri e tecnici di laboratorio.
3 MODULO 1 Il rischio biologico Il rischio biologico Che cosa è il rischio Gli agenti biologici Classificazione degli agenti biologici Rischio specifico e potenziale di esposizione Adempimenti per l uso deliberato MODULO 2 Agenti biologici e trasmissione delle malattie infettive Determinare l indice di rischio Il triangolo epidemiologico Che cosa è il livello di rischio Che cosa è l indice di rischio Valutazione del rischio Il sistema della prevenzione Caratteristiche degli agenti biologici L ospite e i meccanismi di difesa Ambiente Trasmissione Catena dell infezione sulle epatiti virali Epatite B: eziopatogenesi Epatite B: epidemiologia Epatite B: rischio per gli operatori sanitari Epatite B: decorso clinico Epatite B: prevenzione Epatite C: eziopatogenesi Epatite C: epidemiologia Epatite C: rischio per gli operatori sanitari Epatite C: decorso clinico Epatite C: prevenzione Virus delta: epidemiologia Virus delta: eziopatogenesi Epatite G: eziopatogenesi ed epidemiologia Altri tipi di epatite sull HIV HIV: eziopatogenesi HIV: epidemiologia HIV: rischio per gli operatori sanitari HIV: decorso clinico HIV: diagnosi HIV: terapia e profilassi
4 MODULO 3 Trasmissione per via aerea e per contatto sulla scabbia Generalità Eziopatogenesi Epidemiologia Manifestazioni cliniche Profilassi Trattamento e misure igieniche Misure di prevenzione Trattamento del paziente e dei suoi contatti sulla meningite Generalità Cause ed agenti patogeni Epidemiologia Fattori di rischio e predisponenti Trasmissione Manifestazioni cliniche Trattamento e vaccinazione Profilassi Misure precauzionali MODULO 4 Dispositivi di protezione individuale sulla tubercolosi Dispositivi di sicurezza e di protezione individuale DPI per la protezione da agenti biologici Tubercolosi: eziologia Tubercolosi: epidemiologia Tubercolosi: rischio per gli operatori sanitari Tubercolosi: decorso clinico Tubercolosi: sintomatologia Tubercolosi: profilassi e terapia Attrezzature e dispositivi di sicurezza Dispositivi di protezione individuale Il marchio CE Protezione delle mani: guanti Protezione delle mucose respiratorie e oculari Indumenti per la protezione Protezione del corpo Manutenzione e conservazione Istruzioni per gli operatori Manutenzione e conservazione
5 MODULO 5 Procedure e norme di corretto comportamento Misure generali Procedure di corretto comportamento Procedure scorrette da evitare Lavaggio delle mani Lavaggio antisettico delle mani Procedure per togliere i DPI MODULO 6 Sorveglianza sanitaria Procedure Tutela della gravidanza e della maternità Soggetti coinvolti e mansioni principali Malattie infettive Igiene del paziente Terapia iniettiva Trasporto campioni Decontaminazione materiale metallico Misure di prevenzione per i laboratori La legislazione Obblighi per il datore di lavoro Il rischio biologico in gravidanza Chi è soggetto alla sorveglianza sanitaria Chi effettua la sorveglianza sanitaria Scopi della sorveglianza sanitaria Modalità della sorveglianza sanitaria Giudizio di idoneità Protocolli sanitari per il rischio biologico Epatite B: protocollo di sorveglianza Vaccinazioni obbligatorie Epatite C HIV Rosolia (solo per neonatologia) TBC: protocollo di prevenzione Profilassi post esposizione (PPE) COMPLETANO I CONTENUTI DEL CORSO: Bibliografia Glossario Questionario iniziale/test fine corso
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