Confrontare il Piemonte con altre Regioni. Difficoltà per il diverso protocollo

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1 Confrontare il Piemonte con altre Regioni Difficoltà per il diverso protocollo

2 Programmi di screening colorettale: test di primo livello e popolazione target

3 Programmi di screening colorettale per anno di attivazione Popolazione italiana Invitati Screenati

4 Lesioni diagnosticate Primi esami Es. successivi Screenati Carcinomi di cui adenomi cancerizzati 27,3% 24,4% Adenomi avanzati Carcinomi stadiati 72% 71%

5 Estensione teorica dei programmi di screening al Nel 2010 = 70.8% Nord Centro Sud-Isole Italia

6 Estensione effettiva degli inviti al Nord Centro Sud-Isole Italia

7 Estensione degli inviti dei programmi per anni di attività Anno di attivazione tutti entro il N programmi Estensione (%) 70,8 87,2 38,4 10 percentile 15,9 58,0 8,6 90 percentile 108,6 112,8 99,7 Programmi con estensione > 80% 52% 69% 22%

8 Anno Adesione corretta all invito per Regione 46,3 47,5 50,0 ITALIA 2008 ITALIA 2009 Nel 2010= 48% Molise Lazio Piemonte Basilicata Sardegna Abruzzo Liguria Friuli Venezia Giulia Lombardia Campania Umbria Trentino Emilia Romagna Toscana Veneto Valle d'aosta ITALIA 2007 Marche Calabria x 100 invitati

9 Adesione corretta all invito per anni di attività Anno di attivazione tutti entro il N programmi Adesione (%) 50,0 51,7 42,4 10 percentile 29,1 36,3 21,8 90 percentile 70,3 76,1 50,9 Programmi con adesione > 45% 55% 73% 25%

10 VdA Adesione all invito per programma e Regione Lazio Piemonte Basilicata Sardegna Abruzzo Liguria FVG Lombardia Campania Umbria Trentino E.Romagna Toscana Veneto Marche Calabria Molise

11 Adesione corretta per storia di screening 90 84, x 100 invitati ,0 20, mai invitati mai aderito già aderito

12 Primi esami Test positivi standardizzati per Regione (media, 10 e 90 percentile) ,4 9,0 9,2 8 7, ,5 5,6 5,6 5,8 5,8 5,9 6,1 6,2 5,9 5 4,6 5,0 5,2 5,3 5, Standard accettabile < 6%, desiderabile < 5% 7,7 5,6 4,5 Lazio Molise Toscana Umbria VdA Lombardia FVG Veneto E-Romagna Abruzzo Basilicata Calabria Sardegna Piemonte Marche Campania Liguria Italia 2008 Italia 2009 x 100 esaminati

13 Esami successivi Test positivi stand. per Regione (media, 10 e 90 percentile) 6 5,4 5,7 x 100 esaminati ,3 4,0 4,0 4,1 4,1 4,4 4,5 4,9 4,2 3,5 3,5 1 0 VdA Toscana Veneto Umbria E-Romagna Lombardia Piemonte Italia 2008 Italia 2009 Standard accettabile < 4.5%, desiderabile < 3.5%

14 Test positivi per Macroarea 7 6, ,6 5,2 x 100 esaminati 4 3 4,2 4,0 primi esami successivi Nord Centro Sud - Isole

15 ,0 0,0 0,0 0,0 Test inadeguati (media, 10 e 90 percentile) 1,5 1,6 0,8 0,2 0,3 0,3 0,4 0,4 0,5 Standard accettabile <1% 1,8 2,1 2,6 6,3 1,1 2,0 0,6 0,5 Italia 2008 Italia 2009 Marche Liguria Basilicata E-Romagna Abruzzo Veneto Piemonte Umbria Lombardia Molise Calabria Sardegna FVG Lazio VdA Toscana Campania x 100 esaminati

16 Adesione alla colonscopia Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% 81,3 82,5 Italia 2008 Italia 2009 Piemonte Abruzzo Toscana Umbria Calabria Marche E-Romagna FVG Lombardia Basilicata Veneto VdA Sardegna Lazio Liguria x 100 SOF+

17 Colonscopie complete (media, 10 e 90 percentile) Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% 92,1 96,8 96,7 80,1 84,1 91,2 Italia 2008 Italia 2009 Toscana Piemonte E-Romagna VdA Lombardia FVG Veneto Abruzzo Liguria Molise Marche Lazio Calabria Basilicata Sardegna x 100 SOF+

18 Colonscopie complete per macroarea x 100 colonscopie ,9 89,5 82, Nord Centro Sud - Isole

19 Complicanze all endoscopia CT OPERATIVE Media 2009 Range Standard Sanguinamenti <25 Perforazioni <25 CT NON OPERATIVE Media 2009 Range Standard Sanguinamenti <5 Perforazioni <5

20 Tassi di identificazione ,6 carcinoma ad. avanzato 10 Des ad. iniziale x 1000 esaminati 8 6 Acc 8,2 Des Acc 7,6 6,6 4 Des Acc Des primo esame Acc es. successivi

21 Primi esami - Tassi st. di identificazione per carcinoma 5 4,2 4,3 4,1 4 3,5 3 2,7 2,7 2,8 2,9 3,0 2,7 2,4 2,1 2,1 2,2 2, ,5 0,6 0,5 0 Lazio Basilicata Campania Sardegna Lombardia Liguria E-Romagna Veneto Abruzzo Molise Calabria Piemonte FVG VdA Italia 2008 Italia 2009 Standard accettabile >2.0, desiderabile >2.5 x 1000 esaminati

22 Primi esami - Tassi st. di identificazione per ad. avanzato ,5 16,8 13,4 14,2 14,4 15,2 15,7 12,1 10,6 10,0 9,3 7,2 6,2 5,2 2,3 18,4 18,6 13,1 11,6 x 1000 esaminati 4,9 3,2 Campania Liguria Lazio Basilicata FVG Toscana Sardegna Lombardia Molise 0 E-Romagna Veneto Abruzzo VdA Calabria Piemonte Italia 2008 Italia 2009 Standard accettabile >7.5, desiderabile >10

23 Primi esami - Tassi st. di identificazione per macroarea 30 ad. iniziale 25 ad. avanzato carcinoma x 100 esaminati ,3 4,8 4, ,4 5 9,2 9,0 0 2,7 1,8 1,5 Nord Centro Sud - Isole

24 Primi esami - Tassi st. di identificazione per macroarea 30 corretti per l adesione alla colonscopia ad. iniziale 25 10,9 ad. avanzato carcinoma 20 x 100 esaminati 15 6,1 4, ,5 11,6 10, ,1 2,2 1,8 Nord Centro Sud - Isole

25 Valore Predittivo Positivo del SOF+ alla colonscopia Des ad. avanzato carcinoma x 100 colonscopie Acc 27,0 Des Acc 21, ,6 primi esami 3,4 es. successivi

26 Primi esami. VPP del SOF+ alla colonscopia, per Regione ad. avanzato carcinoma 28,1 31,9 33,1 33,2 34,4 20,6 29,6 25,4 25,4 29,7 27,0 24,9 24,3 14,8 19,9 9,5 4,4 4,8 5,7 5,6 7,3 5,6 6,1 6,3 6,2 2,3 1,9 2,5 6,0 5,6 Liguria Basilicata Lazio Lombardia FVG Sardegna Toscana Veneto VdA E-Romagna Abruzzo Calabria Piemonte Italia 2008 Italia 2009 Standard accettabile >25%, desiderabile >30% x 100 colonscopie

27 35 Esami successivi. VPP del SOF+ alla colonscopia, per Regione ad. avanzato 30 carcinoma 25 x 100 colonscopie ,9 18,5 22,4 25,6 26,4 26,1 22,5 21, ,2 3,1 3,3 3,7 3,7 Toscana Lombardia VdA Veneto E- Romagna 5,3 3,5 3,4 Piemonte Italia 2008 Italia 2009 Standard accettabile >15%, desiderabile >20%

28 Distribuzione per stadio alla diagnosi Stadio Primi esami (n=1052) Programmi SOF Es. successivi (n=740) Programmi RS (n=23) I 35,5 42,3 56,5 I* 8,9 10,1 17,4 II 29,9 21,1 8,7 III-IV 25,7 26,5 17,4 * adenomi cancerizzati trattati con sola resezione endoscopica

29 Quota di lesioni con trattamento esclusivamente endoscopico (71% dei casi) Media percentile Tutti i carcinomi 12,1% 0 26% Carcinomi pt1 27,2% 0 46% Adenomi avanzati 95,7% %

30 Quota di lesioni con trattamento esclusivamente endoscopico Nord Centro Sud - Isole 95,3 97,2 98,3 % 60 52, ,2 24, ,3 15,3 17,5 0 carcinomi pt1 ad. avanzati

31 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Tempo per l invio della risposta negativa 11,8 8,4 16,8 10,6 > 21 giorni giorni 80,8 71,4 < 15 giorni Standard accettabile >90% entro 21 gg, desiderabile >90% entro 15 gg 7,3 10,1 82,6 FVG Marche Umbria Piemonte Calabria E-Romagna VdA Lombardia Basilicata Toscana Sardegna Veneto Lazio Molise Italia 2007 Italia 2008 Italia 2009 Campania

32 Tempo per l esecuzione della colonscopia di approfondimento 100% 14,6 16,2 16,1 80% 32,9 39,8 36,3 60% 40% > 60 giorni giorni < 30 giorni 52,4 43,9 47,6 20% 0% Marche Campania Sardegna VdA E-Romagna Veneto FVG Basilicata Toscana Lombardia Piemonte Calabria Umbria Lazio Liguria Molise Italia 2007 Italia 2008 Italia 2009 Standard accettabile >90% entro 30 gg, desiderabile >95% entro 30 gg

33 100% 80% 60% 40% 20% 0% Tempo per l esecuzione dell intervento chirurgico 4,1 11,8 28,3 24,3 > 60 giorni giorni 67,5 63,8 < 30 giorni Standard >90% entro 30 gg 17,2 27,8 55,1 Molise Lombardia Toscana Piemonte E-Romagna Veneto Calabria VdA Italia 2007 Italia 2008 Italia 2009 Campania

34 Programmi RS N programmi Popolazione target N invitati Estensione inviti (%) N screenati Adesione all invito (%)

35 Programmi RS standard RS positive (%) ad. avanzato altro <6-8% DR adenomi alla RS (%) > % DR ( ) carcinoma ad. avanzato >3-4 >35-40 VPP di RS+ per neoplasia prossimale (%) >7-10%

36 Conclusioni prosegue l estensione problemi di tenuta problemi di adesione sostenibilità e qualità dei programmi del Sud qualità dei dati

37 Attività ONS Migliorare la qualità Creare cultura/coinvolgimento dei soggetti - Comunità sanitaria - Società Scientifiche dei professionisti - Gruppi portatori di interesse

38 Migliorare la qualità Survey - Certificazione - Miglioramento della qualità Retraining Colonscopisti Retraining Patologi Materiali e corsi sulla comunicazione Valutazione performances singoli endoscopisti

39 Valutazione performances singoli endoscopisti Iniziativa partita da una proposta della SIED in cui è stato coinvolto GISCOR e nel futuro AIGO Valutare la variabilità delle performances dei colonscopisti nel maggior dettaglio possibile Creazione di un database ad hoc Definizione delle variabili

40 Progetto per la realizzazione di un sistema di site visit per l assicurazione di qualità dei programmi di screening italiani Progetto finanziato dal Ministero della Salute (CCM) Obiettivo principale: Valutare la fattibilità di un sistema di site visitl nell ambito più generale dell assicurazione di qualità dei programmi di screening Il progetto ha durata 12 mesi (prorogato a dicembre 2011)

41 Progetto per la realizzazione di un sistema di site visit per l assicurazione di qualità dei programmi di screening italiani Esperienze internazionali e nazionali suggeriscono che attraverso un sistema di site visit sia possibile avere una valutazione più omnicomprensiva dei programmi su una base multidisciplinare e approfondire i livelli di perfomance del team che lavora all interno di un programma di screening, non indagabile direttamente dall esame degli indicatori.

42 OBIETTIVI DEL PROGETTO di ASSICURAZIONE di QUALITA tramite SITE VISIT Testare un sistema basato su site visit per mettere a disposizione delle Regioni uno strumento per la promozione continua della qualità Verificare le performance e gli esiti dei programmi di screening e delle singole unità operative all interno dei programmi aziendali Identificare i punti critici e proporre soluzioni ai problemi individuati Fornire supporto per il miglioramento delle competenze e delle performance Promuovere l educazione continua degli operatori Identificare esperienze d eccellenza per mettere a disposizione di altri programmi soluzioni efficienti basate su buone pratiche Fornire supporto alle autorità sanitarie regionali per la pianificazione di interventi atti al raggiungimento degli obiettivi fissati dal PSN e PSR nonché per il raggiungimento e il mantenimento degli standard di qualità fissati a livello nazionale.

43 Progetto site visit Referente scientifico del progetto, con compiti di coordinamento (Dr. Grazia Grazzini) tre gruppi di lavoro, uno per ciascun tipo di screening Comitato tecnico-scientifico, con compiti di supervisione, cui partecipano anche i coordinatori dei tre gruppi di lavoro già menzionati segreteria logistico-organizzativa del progetto allocata presso la segreteria di ONS.

44 Progetto site visit Reclutamento delle Regioni Nell ambito del progetto di fattibilità, le Regioni partecipano a titolo volontario individuando uno o più programmi aziendali in cui effettuare le site visit. Lettera inviata ai Referenti Regionali per la richiesta di adesione

45 Progetto site visit Regioni che hanno dato l adesione Regione Lombardia ASL COMO: screening colorettale ASL MANTOVA: screening ca cervice e ca mammella; ASL SONDRIO: screening ca mammario Provincia Autonoma di Trento ASL Trento screening colorettale Regione Marche Adesione già formalizzata, in attesa di definire con quali programmi Regione Basilicata Adesione già formalizzata, in attesa di definire con quali programmi Regione Sardegna ASL Cagliari (screening cervice) ASL 1 Sassari (screening ca mammella) Screening colorettale in corso di individuazione Regione Veneto ULSS 3 di Bassano del Grappa (colorettale) ULSS 4 Alto Vicentino (mammografico) Regione Emilia- Romagna ASL di Reggio Emilia ASL Ravenna ASL Bologna Regione Lazio in attesa di definire con quali programmi

46 Progetto site visit I gruppi di lavoro e il Comitato tecnico hanno già prodotto i materiali da utilizzare per la conduzione e valutazione del progetto: protocollo di conduzione della SV questionario da far riempire prima della visita al Referente check-list di valutazione della fattibilità della SV altri materiali tecnici di supporto

47 Progetto site visit Conduzione delle site visit Le site visit verranno effettuate da un gruppo di valutazione professionale di riferimento dell ONS usualmente nell arco di una sola giornata. Nel caso in cui siano richiesti sopralluoghi in più sedi, incompatibili con questa tempistica, si dovrà programmare preventivamente una seconda giornata. Criteri di selezione dei valutatori: Esperienza pluriennale nel campo degli screening Partecipazione a tavoli tecnici di rilevanza nazionale

48 Convocazione delle site visit Progetto site visit 1. Adesione volontaria al progetto e individuazione da parte del Referente Regionale dei programmi aziendali che accettano di partecipare al progetto. 2. Direttore ONS prende accordi con il Referente Regionale e comunica, a firma congiunta, formalmente al Direttore Sanitario e al Responsabile del programma la data e l orario di svolgimento della visita, con un anticipo di 2 mesi. 3. Il responsabile del programma dovrà preliminarmente compilare un questionario e di inviarlo al Referente regionale ed al Direttore dell ONS 4. Il Direttore dell ONS trasmette per i questionari compilati al gruppo di valutazione. 5. Esplicita richiesta della presenza del Direttore Sanitario, dei responsabili del programma, delle relative segreterie nonché dei professionisti aziendali di riferimento per il percorso diagnostico-terapeutico

49 Svolgimento delle site visit Inizio dell incontro in plenaria: Progetto site visit 1. Valutazione degli indicatori e del questionario compilato 2. Analisi delle criticità organizzative, clinico-diagnostiche e valutative individuate. Divisione del gruppo dei visitatori per tematiche con i professionsiti di competenza Sopralluogo delle sedi e delle attrezzature La giornata si conclude con una riunione del gruppo di valutazione, in cui vengono riassunti gli aspetti principali rilevati nella visita.

50 Progetto site visit RAPPORTO DI VALUTAZIONE Ha la funzione di esporre l esito delle visita svolta, mettendo in evidenza sia le buone pratiche che le criticità riscontrate La relazione è firmata da tutti i membri del gruppo di valutazione E inoltrata ai responsabili del programma ed al Referente Regionale per eventuali commenti prima della formalizzazione. Viene poi formalmente indirizzata alla autorità regionali, al Referente Regionale, al Direttore Sanitario dell azienda USL e ai responsabili del programmi di screening.

51 Qualità e innovazione Lo studio SCORE rappresenta un importante risultato dimostra l efficacia della Sigmoido scopia nel ridurre l incidenza per CRC costringe tutte le politiche di screening a confrontarsi con questo Outcome (non solo la riduzione di mortalità) importanza della individuazione degli Adenomi Avanzati

52 Confronto con FOBT A livello di singolo test la FS è molto più sensibile del FIT offre maggiore protezione pere il soggetto Ma a livello di popolazione?

53 In Piemonte nel 2010 sono stati individuati 1712 Adenomi Avanzati 1212 derivano dall esame FIT Sono state necessarie 3186 colonscopie

54 Se tutti i soggetti fossero stati a un round successivo 758 Adenomi Avanzati 2421 Colonscopie

55 Un programma di FIT a livello di popolazione riesce a trovare molti adenomi avanzati in una popolazione Lo fa con un utilizzo endoscopico limitato come integrare? E possibile fare proposte differenti per soggetti a rischio uguale?

56 Febbraio/Marzo 2012 a Torino Seminario con la partecipazione di Esperienze Europee sulla valutazione a livello di sanità pubblica dei risultati sulla sigmoidoscopia

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