Applicazioni e analisi della realtà milanese.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Applicazioni e analisi della realtà milanese."

Transcript

1 Unverstà degl Stud d Mlano Bcocca Facoltà d Scene Statstche Dottorato d Rcerca n Statstca XX cclo Metod statstc per lo studo della povertà. Applcaon e anals della realtà mlanese. Canddata Aranna Carra Relatore Prof. Gan Carlo Blangardo I

2

3 Indce pag. Captolo. Introduone.. Concetto e defnone d povertà Captolo 2. La povertà assoluta 2. Il concetto d povertà assoluta Prme metodologe per la msuraone della povertà assoluta 2.3 La lnea d povertà assoluta dell Istat 7 Captolo 3. La povertà relatva 3. La lnea d povertà relatva Le scale d equvalena Scale d equvalena econometrche La scala d equvalena d Engel La scala Carbonaro La scala d equvalena d Rothbarth 53 I

4 Le scale d equvalena costrute sulla base della teora dell utltà Scale d equvalena pragmatche e mplcte ne programm d assstena socale L ndagne su consum delle famgle e la lnea d povertà relatva dell Istat 60 Captolo 4. I prncpal ndc d povertà 4. Gl assom alla base delle msure d povertà L ndce d dffusone (headcount rato) e l ndce d ntenstà (ncome gap rato) L ndce d Sen La classe d ndc decomponbl P α 9 Captolo 5. Sogle specfche per sottogrupp d popolaone 5. Qual e quante lnee d povertà? Sogle d povertà specfche per sottogrupp 06 Captolo 6. La perceone multdmensonale della povertà e la Fuy Sets Theory 6. Il concetto d povertà multdmensonale e la teora degl nsem sfocat Dall approcco sfocato al metodo Totally Fuy and Relatve Scelta degl ndcator e possbl mpegh de metod sfocat d anals Scelta delle varabl Alcun cas d mpego delle tecnche d anals sfocata nell ambto degl stud sulla povertà 40 II

5 Captolo 7. L anals longtudnale ed panels europe sulle condon d vta e su reddt delle famgle 7. La rcerca dacronca e la dmensone temporale della povertà L European communty household panel ed Eu-slc 55 Captolo 8. I dat d orgne 8. L'ndagne su consum delle famgle mlanes obettv e prm trattament de dat raccolt L'ndagne su consum delle famgle mlanes questonar e gl ambt d nteresse I dat pervenut: prme anals e verfche svolte La verfca su pes d rproporonamento La valutaone della scala Carbonaro Gl est d altr stud specfc sulle stuaon lombarda e mlanese 80 Captolo 9. L anals de dat 9. L ncdena della povertà relatva a Mlano L ncdena della povertà assoluta a Mlano La stma dell ncdena della povertà a Mlano calcolata n base alla spesa per consum medana 97 Captolo 0. I profl della deprvaone economca a Mlano 0. L unverso d rfermento Le famgle relatvamente povere 22 III

6 0.3 Le famgle assolutamente povere Le famgle relatvamente povere n relaone alle lnee defnte sulla spesa medana Concludendo Bblografa 256 IV

7 Captolo Introduone. Concetto e defnone d povertà La prma domanda da pors, nell ambto d uno studo relatvo al fenomeno della povertà, è propro cosa sa da ntenders per povertà. In letteratura, dfatt, non esste una defnone unversalmente accettata d povertà e tanto meno esste una dmensone drettamente msurable tramte la quale dentfcare pover e rcavare una qualche msura del fenomeno n oggetto d esame. Molt sfor sono stat comput negl ultm decenn allo scopo d rsolvere problem n questone e d deare e realare ndc sntetc per l fenomeno della povertà, così come è stato nteso negl stud d volta n volta presentat. S può notare, nfatt, come l concetto stesso d povertà s sa n qualche modo evoluto attraverso decenn del XX secolo, passando dalla valutaone della sfera prettamente economca de soggett alla consderaone d molt altr aspett quanttatv e qualtatv 2 - della vta degl ndvdu conness al concetto n questone. Al solo scopo d offrre qualche spunto n merto all argomento, s può constatare come, all no del XX secolo, B.S. Rowntree (s veda PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 985, p. 2) defnsse povere quelle famgle cu reddt s dmostravano nadeguat per garantre la sopravvvena fsca degl ndvdu e come, qund, s dmostrasse orentato verso una defnone assoluta d povertà 3. MENDOLA 2002, p.. 2 Dett aspett possono consstere, ad esempo, nel dsago economco, nella margnaltà socale, nella preclusone all accesso d ben e serv, nell nappagamento per la propra posone nella socetà, n un abtaone nadeguata, n un lvello d struone scarso, e va dcendo (MENDOLA 2002, p. ). 3 Ved oltre, n partcolare cap. 2.

8 D altro canto, che la povertà fosse un fenomeno multdmensonale e correlato con molte varabl, sa qualtatve che quanttatve, apparva charo anche agl studos che condussero un ndagne 4 sulla msera a Mlano su dat rferentes all anno 948. Per quest ultma anals, nfatt, nella scheda predsposta per la raccolta d nformaon comparvano due part destnate, specfcamente, alle condon santare ed al lvello d struone de membr delle famgle osservate. Cò n quanto, rspettvamente, s rcercavano quelle defcene fsche capac d costture causa d dsoccupaone 5 e s voleva stablre se le carene nell struone potessero essere consderate n qualtà d crcostane drettamente causa d dsoccupaone ed ndrettamente d povertà 6. Ancora, l ndubba correlaone del fenomeno n questone con tante varabl può comportare, talvolta, un erronea nterpretaone delle stesse n qualtà d cause ed effett dello stato d povertà - e della realtà. Un lvello d struone basso, ad esempo 7, può essere la conseguena dell nsuffcena d me a dsposone d un ndvduo come pure un mpedmento a fn d un collocamento n un occupaone buona ed economcamente vantaggosa e capace, qund, d rscattare dalla povertà. Analogamente, c s potrebbe domandare se, n realtà, un ndvduo sa povero n quanto, versando n cattve condon d salute, s trov mpossbltato a lavorare e qund ad affrancars dallo stato d msera o se, essendo povero n orgne, sa maggormente esposto al rscho d ammalars n quanto non dspone de me per sottrars alla morbltà. In questa breve ntroduone al presente lavoro, s rtene nteressante prestare attenone al modo orgnale n cu Amartya Sen ha affrontato e nquadrato l tema della povertà nell argomento pù ampo dell anals della dseguaglana fra gl ndvdu. Per drla con Sen, nfatt, la teora della valutaone della dseguaglana è strettamente legata a quella della valutaone della povertà (SEN 994, p. 25). 4 BRAMBILLA e PAGANI [s.d.]. 5 BRAMBILLA e PAGANI [s.d.], p BRAMBILLA e PAGANI [s.d.], p GIUDICI 2003, p., MENDOLA 2002, pp. 3-4 e CHELI e LEMMI 995, pp

9 Sena pretesa d esporre ntegralmente le sue rflesson, c s lmta a consderarne e a rportarne alcun aspett 8. E nnegable che gl esser uman sano dfferent 9 tra loro per natura (gl ndvdu s contraddstnguono per età, sesso, predsposone alle malatte, capactà mental e fsche e va dcendo) e per caratterstche esterne (qual, ad esempo, gl ambent socale e naturale n cu s vve). Pertanto occorre necessaramente, anche n una valutaone dell eguaglana, scendere a patt con l esstena d una dffusa dverstà umana (SEN 994, p. 5). Tralascando per brevtà n questa sede, seppure rlevant, le rflesson relatve alla rcerca dell eguaglana da parte delle teore etche degl assett socal, ma accettando e condvdendo l fatto che, nnantutto, occorra stablre d che cosa o n qual ambt s desder l uguaglana, c s trova nella condone n cu, per poter gudcare l equtà n un certo spao è necessaro defnre qual caratterstche 0 delle persone sono da confrontare: reddto, rcchea, felctà, lbertà, drtt, appagamento de bsogn, e così va. Rconoscendo, noltre, che le sgnfcatve eterogenetà umane... fanno sì che l eguaglana n uno spao dverga dall eguaglana n un altro (SEN 0994, p. 9), occorre prendere atto che, pur lmtando l osservaone ad un certo numero d varabl, l eguaglana fra alcune d esse può non concdere con la partà d altre. Ad esempo, come suggersce lo stesso Sen: reddt egual possono andare asseme a sgnfcatve dfferene nella rcchea [e] rcchee egual possono coesstere con felctà molto dsegual [ed] egual felctà possono andare asseme ad appagament de bsogn molto dfferenat (SEN 994, p. 7), e così va 2. 8 Per una lettura completa dell argomento, s rmanda a: SEN Cfr. SEN 994, p La scelta d queste dpenderà dall ambto dello spao n cu s vuole valutare la dseguaglana (cfr. SEN 994, pp. 6-7). Cfr. SEN 994, p Il rchamo agl argoment della felctà e dell appagamento de bsogn è quv espressamente voluto, n quanto nelle socetà avanate come quella n cu vvamo attualmente, dove non v sono carene nell almentaone e problem d abbglamento e analfabetsmo se non rdott ad un resduo demografco e dove, n genere, l drtto alla salute è garantto a tutt (al netto d eventual defcene delle sttuon), s avvertono maggormente problem legat all esclusone socale e della povertà relatva (ved anche GIUDICI 2003, pp. 5 e 9) rspetto al tema della povertà assoluta (ved oltre, captol 2 e 3). 3

10 L approcco valutatvo d Sen all eguaglana s contraddstngue dalle teore pù tradonal come la welfarsta, ad esempo accoglendo una prospettva basata 3, sostanalmente, su cò che l autore chama funonament e capactà d acqusre funonament n questone. Secondo la teora d Sen, al fne d valutare l well-beng d un ndvduo, che s può nterpretare 4 come qualtà d «star bene» dell essere d quella persona, occorre consderarne funonament, element costtutv del wellbeng medesmo e che consstono sa d cose baslar, come essere adeguatamente nutrt, essere n buona salute, sfuggre alla morbltà prevenble e alla morte prematura, ecc. (SEN 994, p. 63), sa d acquson pù complesse come essere felce, avere rspetto d sé, prendere parte alla vta della comuntà, e così va (SEN 994, p. 63). Comprensblmente, l concetto d capactà d funonare rsulta fortemente connesso a quello d funonamento, esprmendo, appunto, la varetà d funonament che una persona può acqusre e rflettendo la lbertà d un ndvduo d condurre un certo tpo d vta puttosto che un altro (SEN 994, p. 64). Infne, n ogn caso, non solo non s potrà prescndere, nella valutaone del well-beng, da funonament realmente acqust 5, ma sarà anche necessaro 6 rcorrere ad ess n quanto non è possble procedere all osservaone dretta dell nseme delle capactà degl ndvdu. Nell ottca d Sen, dunque, per valutare 7 la povertà occorre nnantutto ndvduare funonament rlevant alle fnaltà dell anals corrspettva e, qund, consderare le capactà d acqusone de funonament determnat. L autore, pur rconoscendo e rmarcando che quel che s ntende per terrble deprvaone vara da socetà a socetà (SEN 994, p. 53), nsste anche sul fatto che esstano tratt che vncolano la natura del concetto (SEN 994, p. 5), e che qund non s possa caratterare la povertà n totale dscreonaltà, e 3 Cfr. SEN 994, p Cfr. SEN 994, p SEN 994, pp SEN 994, p Cfr. SEN 994, p

11 rtene 8 che, ad un lvello generale, sa possble trovars concord sull mportana d cert funonament, sa elementar (come 9 l essere ben nutrt, vestt n modo approprato, etc.) sa consstent n acquson socal pù artcolate (come 20 l essere compartecp della vta della comuntà, presentars n pubblco sena mbarao, e così va), qualunque sa la socetà d appartenena. Un attenone partcolare nell ambto della caratteraone della povertà, nfne, vene dedcata allo spao del reddto. Sen, dfatt, osserva 2 quanto sa ampamente condvso l nesso tra l concetto d povertà e la deprvaone d tpo economco e rconosce che, tradonalmente, per ndvduare la povertà s rcorre ad una lnea d povertà - ossa ad un oggetto fnalato alla suddvsone delle untà osservate ne due grupp de pover e de non pover - determnata n base al reddto 22. Rcorrendo alla lnea d povertà defnta n base a crter puramente economc, v è l ndscutble vantaggo d essere n grado d generare msure precse e d semplce nterpretaone 23 per l fenomeno n esame, ma l anals rsulta estremamente rduttva se non s consderano anche le caratterstche ndvdual de soggett 24. Sen rtene che n un anals della povertà basata sul reddto sa fondamentale tener present le effettve possbltà d «conversone» de reddt... n capactà d funonare (SEN 994, p. 56), e tale conversone è nfluenata 25 da var parametr, fra cu caratterstche ndvdual, fattor bologc (come l sesso e l età delle persone), socal, l luogo ove s vve, e va dcendo. A conclusone dell esposone delle teore d Sen, può essere utle llustrare quest ultma affermaone con un esempo 26 rpreso dallo stesso autore: una persona contraddstnta da un elevato metabolsmo basale è costretta ad mpegare, rspetto ad un altro ndvduo prvo del medesmo problema, una maggore quanttà d rsorse al fne d soddsfare le propre 8 SEN 994, p. 53 e p Cfr. SEN 994, p. 53 e p Cfr. SEN 994, p. 53 e p SEN 994, p Ved SEN 994, p. 4. S rcorda, a scanso d equvoc, che spesso le lnee d povertà sono defnte attraverso l lvello de consum (ved captol seguent del presente lavoro). 23 Cfr. SEN 994, p Ved SEN 994, p Cfr SEN 994, pp Ved SEN 994, p

12 esgene nutronal mnme e pertanto è possble che, pur dsponendo entramb d un equvalente ammontare d reddto, l prmo soggetto s trov n maggor dffcoltà nell acqusone d un funonamento elementare come quello d sfamars. In ogn modo, gova rammentare n quest ambto che la caratteraone economca 27 del fenomeno della povertà, avallata anterormente alla dffusone delle teore d Sen e comunque ma del tutto rnnegata, ha conferto alle dmenson del reddto e del lvello de consum delle famgle una partcolare rlevana negl stud volt a demarcare l confne tra pover ed non pover. Non è ndfferente rcorrere alla prma o alla seconda msura. Dfatt, a lvello concettuale, mpegare, come ndcatore, consum od l reddto sgnfca defnre la povertà rspettvamente come possbltà manfesta d accesso alle rsorse economche o come capactà potenale d controllo delle stesse (MENDOLA 2002, p. 2). A lvello nterpretatvo, noltre, entrambe le varabl possono condurre a concluson errate, dal momento che valutare l grado d rcchea-povertà n base al reddto può portare, ad esempo, a consderare rcco un soggetto con ntrot elevat anche se costretto ad mpegare tutte le sue entrate n spese medche per curars, e parment esprmere un gudo rcorrendo al solo lvello de consum prescndendo dalla destnaone delle spese può spngere a defnre preferble la condone d ch spende d pù, anche se, ad esempo, nello specfco può trattars d un dsable che, per soddsfare medesm bsogn d una persona prva d handcap, s vede obblgato ad un maggor esborso d denaro rspetto a quest ultma 28. Cononostante 29, e rbadto ancora una volta che nessuna delle due dmenson s dmostra esaustva a fn della costruone d una msura del fenomeno della povertà, rspetto all nformaone ottenuta tramte la rlevaone de reddt, quella desunta dall anals de consum delle famgle pare preferble, dal momento che quest ultm ndcano le possbltà d spesa delle untà (famgle o ndvdu) osservate, nglobano la struttura delle preferene delle 27 MENDOLA 2002, p MENDOLA 2002, p Cfr. MENDOLA 2002, p. 2. 6

13 persone e rsultano correlat al cclo d vta degl ndvdu (n quanto, generalmente, la tpologa delle spese e la capactà d rsparmo varano n base all età de soggett). Non da ultmo, nfne, v è da osservare che dat relatv a consum sono - sempre rspetto a quell rfert a reddt - meno affett da fenomen d retcena da parte de soggett ntervstat e maggormente stabl nella sere, dal momento che pccole fluttuaon del reddto corrente non sempre corrspondono ad effettve varaon del tenore d vta de soggett, ed nfatt sono spesso collegate alla staonaretà de consum MENDOLA 2002, p. 3. 7

14 Captolo 2 La povertà assoluta 2.. Il concetto d povertà assoluta Come s è appreso nel corso del captolo precedente, le anals spece n senso economco delle condon d povertà e d dsuguaglana presentano molt aspett comun. Cononostante, l tema della msura della povertà s dstngue da quello della valutaone della dsuguaglana per l fatto d presupporre l dentfcaone de soggett da consderare pover (BALDINI e TOSO 2004, p. 90) ed usualmente, al fne d operare tale dscrmnaone, s utla una sogla espressa n termn monetar desgnata con l espressone lnea d povertà 2. Dalla letteratura e da dvers stud comput sul fenomeno della povertà s cogle 3, noltre, come le dfferent metodologe vengano approntate anche e soprattutto n relaone alla natura, ndvduale o socale, recepta per l fenomeno n oggetto. Detto n altr termn, s deve defnre povero un ndvduo, rspettvamente, consderando uncamente la sua condone personale oppure operando un confronto della sua condone con determnate caratterstche della socetà n cu vve? In base alla rsposta per la quale s opta, s possono ndvduare due approcc 4 general alla defnone della povertà : Cfr. pag. 2 e ved anche BALDINI e TOSO 2004, p Ved, ad esempo, BALDINI e TOSO 2004, p. 94 e SEN 976, p Cfr. MENDOLA 2002, p Ved MENDOLA 2002, pp e BALDINI e TOSO 2004, pp Esste, n realtà, un tero approcco, quello soggettvo, che s può consderare trasversale rspetto a quell assoluto e relatvo. Secondo l metodo soggettvo, sono povere quelle untà famgle o ndvdu che s rtengono tal confrontando l propro lvello d benessere (un lvello percepto, dunque) con quello attrbuto al resto della socetà n cu vvono (ved sempre, per cenn sull argomento, MENDOLA 2002, pp e BALDINI e TOSO 2004, p. 04). Pur trattandos d un modo ndubbamente nteressante e sgnfcatvo, oltre che orgnale, d svluppare e artcolare gl stud relatv al fenomeno della povertà, nella presente trattaone vene rchamato solo n nota dal momento che s è scelto d procedere, anche per l tpo d dat a dsposone, ad un anals d stampo pù classco. 8

15 . l assoluto, per l quale lo stato d povertà equvale al mancato soddsfacmento d bsogn prmar o d base e qund detto stato è nteso alla stregua d una caratterstca dell ndvduo; 2. l relatvo, secondo cu è povero colu che gode d rsorse sgnfcatvamente nferor ad una qualche msura meda delle rsorse dsponbl tra membr del la socetà n cu vve (MENDOLA 2002, p. 8), e qund la povertà è recepta n qualtà d fenomeno avente natura socale. Intendendo la povertà assoluta nel modo suddetto, ossa come uno stato d grave deprvaone, al fne determnare ch e quant sano coloro che versano n condon d povertà, occorre 5, nnantutto, ndvduare un panere d ben e serv rtenut essenal, capac d soddsfare bsogn nsopprmbl. Il mancato accesso al suddetto panere segnalerà, dunque, lo stato d povertà. Al fne d poter rlevare la capactà degl ndvdu d reperre queste rsorse rtenute ndspensabl, tradonalmente s procede con la traduone n termn monetar de ben e serv present nel panere. Prma d procedere con l esposone de metod mpegat per la defnone della lnea d povertà assoluta, s rtene doveroso esprmere ancora qualche osservaone. Innantutto, nonostante l concetto d povertà assoluta sa orentato a rchamare, per defnone, una condone vcna all ndgena, sarebbe rrealstco sgancare totalmente la composone del panere d ben e serv essenal dal tempo e dalle caratterstche della socetà oggetto d studo. Se agl n del XX secolo s defnva povero 6 colu a cu mancavano le rsorse per affrontare le spese essenal per nutrrs, vestrs e per l alloggo, e le medesme consderaon possono valere anche a temp odern nelle econome n va d svluppo, n una socetà come quella n cu vvamo le persone 7 devono essere n grado d soddsfare anche molte altre esgene sorte anche n seguto a benefc apportat da progress tecnologc e da mglorament generalat delle 5 MENDOLA 2002, p. 5 e BALDINI e TOSO 2004, p Cfr. MENDOLA 2002, p Cfr. BALDINI e TOSO 2004, p

16 condon d vta - affnché s possa affermare che esse godono d un tenore d vta decoroso. Pertanto alla fgura del rcercatore compete l delcato onere d seleonare bsogn d base (e le rspettve quanttà e/o qualtà mnme ) nel contesto temporale e socale n cu opera. Tale compto 8 non solo rchede molta attenone, affnché s evt che l concetto d povertà assoluta degener verso quello d povertà relatva, ma deve anche essere raffrontato nel tempo. Quest ultma necesstà sorge n relaone al fatto che, tradonalmente, una volta stmata la sogla d povertà assoluta, detta sogla venga d anno n anno rvalutata n base all ncremento del costo della vta, sena tenere n consderaone le real varaon ne consum. Al fne d offrre un mmagne d quanto appena asserto, s consder l seguente passo: Se ad esempo un economsta de prm del 900 avesse fssato una lnea d povertà sulla base delle condon d vta delle famgle talane dell epoca, e po nel tempo questa lnea fosse stata aggornata solo sulla base del tasso d nflaone, è molto probable che nessuna famgla talana sarebbe ogg al d sotto d questa sogla; c sentremmo dunque d concludere che nel nostro paese ogg non v sono pover? Molto probablmente no, perché l essere n povertà dpende non solo dalle condon d vta materal del sngolo, ma anche dal lvello generale d benessere della collettvtà nella quale s vve: la povertà, comunque la s defnsca, è un fenomeno socalmente condonato (BALDINI e TOSO 2004, p. 95). Nonostante la lnea d povertà assoluta sa soltamente mpegata, per motv suddett, ne paes n va d svluppo, esstono comunque delle ragon per determnarla anche nelle socetà umane pù avanate. Innantutto, sebbene ne paes economcamente svluppat coloro che non raggungono uno standard d vta rtenuto mnmamente accettable rappresentno una quota esgua della popolaone, può essere rlevante ndvduare dette persone e conoscerne le caratterstche propro per offrre, a ch s occupa d poltche assstenal, le bas necessare per concepre strument capac d contrastare le stuaon d povertà 8 BALDINI e TOSO 2004, p

17 pù dsperata 9. Inoltre, l rcorso a lnee d povertà assoluta rende n qualche modo possble l confronto 0 delle stuaon nello spao, ossa tra socetà dfferent, e nel tempo, ovvero tra epoche dverse nell ambto del medesmo paese. E comunque doveroso evdenare che, per operare dett confront, occorre rspettare regole non propro mmedate. Dfatt, n un raffronto a lvello spaale, sarebbe nnantutto necessaro appurare o quantomeno assumere che n tutte le socetà convolte sa dentco l concetto d bene, sano rtenut ndspensabl gl stess ben e serv e che sa uguale la capacta d convertre le rsorse n well-beng, qund occorrerebbe tenere n debta consderaone le dverstà ne poter d acqusto, le dfferene nelle strutture d assstenalsmo e ne sstem fscal e va dcendo, ossa d tutt quegl element «esogen» che concorrono a costture l effettvo lvello d benessere d cu godono soggett 2. Pù semplc, apparentemente, sono paragon sul pano temporale, n quanto le lnee d povertà sono elaborate sul medesmo panere d ben e serv prmar. Ma cò vale solo fno a quando la composone del panere non vene rvsta e modfcata, n seguto a cambament che possono ntervenre nel concetto stesso d ben necessar Prme metodologe per la msuraone della povertà assoluta. In questo paragrafo s desdera offrre una panoramca su alcune metodologe concepte per dentfcare pover n senso assoluto n una data popolaone. Ad ecceone del metodo dretto, gl altr crter d cu s parlerà 9 Cfr. BALDINI e TOSO 2004, p Cfr. MENDOLA 2002, pp MENDOLA 2002, p MENDOLA 2002, p Cfr. MENDOLA 2002, p.6. In proposto, valgono le osservaon dscusse n precedena n merto al compto del rcercatore nella defnone de ben e serv prmar e nella loro revsone n seguto a progress tecnologc ed alla dffusone de mglorament nelle condon d vta general n un paese.

18 prevedono la determnaone d una lnea d povertà ed l rcorso ad essa al fne d raggungere lo scopo suddetto. Uno strumento fondamentale e comune al metodo dretto cu s è accennato ed al budget standard approach è dato dal panere de basc needs, ossa dall nseme d que ben e serv per qual s rtene che l accesso ad ess sa ndspensable al fne d poters sottrarre allo stato d povertà. Una volta seleonato l panere n questone, s può procedere con la defnone d un vettore d quanttà obettvo : x = X K, nel quale cascuna componente s rfersce al partcolare consumo d un artcolo o X d un nseme d artcol 4 - rferentes a cbo, abbglamento e spese per l abtaone - present nel panere. Secondo l approcco dretto, sarà necessaro 5, al fne d evtare lo stato d povertà, che venga consumato un determnato lvello mnmo d ogn artcolo o gruppo d artcol. S tratta, n defntva, d un approcco multdmensonale, che ammette la possbltà che un untà d rlevaone rsult povera n una o pù categore ma non n altre, e strutturato n modo tale da rchedere l osservaone dretta de modell d consumo d cascuna untà (famgla o ndvduo). Il metodo noto con l appellatvo d budget standard approach, pur partendo sempre dal panere d basc needs sopra descrtto, gunge, nvece, alla determnaone d una lnea d povertà attraverso la monetaone de ben e serv present nel panere medesmo 6. Introducendo l vettore p d dmensone ( ) : p = PK, P contenente pre d cascun artcolo X, = L,,, ncluso nel vettore x, sarà allora suffcente, al fne d determnare l mnmo lvello d spesa E (o d 4 Cfr. CALLAN e NOLAN 99, p CALLAN e NOLAN 99, p Cfr. CALLAN e NOLAN 99, p

19 reddto Y necessaro per sostenere tale spesa) occorrente per acqusre l ntero panere, moltplcare fra loro due vettor n questone. Pertanto lo scalare E ( o Y) = p T ( x ) = = P X costturà la lnea d povertà determnata secondo l metodo n questone 7. Un osservaone che merta d essere evdenata è data dal fatto che l budget mnmo appena calcolato non ammette alcuna spesa nutle o neffcente e neppure spese destnate ad artcol estrane al panere de basc needs. Volendo consentre, allora, un certo margne al suddetto budget mnmo, s può gungere all espressone seguente: ( + H ) p ( x ) T E ( o Y) =, dove H rappresenta la proporone n eccesso de cost baslar nalmente stmat. Il budget standard approach appena descrtto sta alla base d dverse lnee d povertà attualmente n uso, fra le qual trovamo 8 la msura d povertà uffcale degl Stat Unt, la cu progettaone rsale, peraltro, a prm ann sessanta del XX secolo 9. La costruone 20 della lnea uffcale d povertà degl Stat Unt s fonda, nalmente, sulla determnaone d una deta adeguata dal punto d vsta nutronale e sulla specfcaone del suo costo. Le spese d tpo non almentare possono essere ntrodotte o defnendo ben e serv ndspensabl e assegnando un preo a cascuno d ess oppure moltplcando per un certo fattore la spesa necessara per gl alment. Tale fattore deve, però, rflettere la relaone esstente tra spesa almentare e spesa destnata a prodott e fnaltà d altro tpo (per l alloggo, per l abbglamento, etc.). La lnea d povertà degl Stat Unt per una partcolare famgla tpo può essere espressa 2 nel seguente modo: T [ p ( xf ) ] FR Y =, 7 Cfr. CALLAN e NOLAN 99, p CALLAN e NOLAN 99, p ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA 2009a, p CALLAN e NOLAN 99, p Cfr. CALLAN e NOLAN 99, p

20 dove x F rappresenta l mnmo panere almentare per la famgla n questone, p è ancora l vettore de pre per ben nclus nel panere e FR ( 0 FR ) è l rapporto medo tra spesa almentare e spesa complessva, ovvero con FR = N N ( F E / E ) E esprmente la spesa totale della famgla -esma, =, F E raffgurante la spesa per alment della medesma famgla e N ndcante l numero d famgle ncluse nel campone. In generale, l budget standard approach possede preg 22 della semplctà e dell oggettvtà del metodo d calcolo. Inoltre, una volta seleonat ben e serv rtenut capac d soddsfare le mere necesstà della vta, è possble aggornare nel tempo le lnee d povertà assolute ottenute rcorrendo ad un ndce de pre al consumo. In ogn caso, sono dvers punt crtc d questo metodo. Innantutto gl stud nutronal non consentono una stma precsa d cosa sa necessaro e, per quanto concerne le spese destnate a gener dvers da quell almentar, esste un sgnfcante margne d arbtraretà: gl espert possono segure crter d stampo pù socale che scentfco sa nella scelta de ben e serv da ncludere nel panere sa nella determnaone della mnma quanttà necessara. In sostana, attraverso metod d tpo budget standard s possono fare concesson a gener che non dovrebbero essere consderat necesstà, e cò può essere anche dovuto al fatto che consumator, realmente, non allocano ottmamente le loro rsorse 23. Non solo, ma l punto debole de modell budget standard è stato ndvduato nell elemento d crcolartà 24 : n larga msura le necesstà dovrebbero essere ndvduate attraverso le real spese d coloro che vvono con reddt bass, ma quando s prefersce rcorrere al rapporto medo tra spese almentar e spese total, come nel caso della msura statuntense sopra descrtta, dventa rlevante lo stle d vta della pù ampa comuntà. In sostana, le lnee d povertà ottenute medante modell budget standard non possono, percò, drs rappresentatve d esgene, bsogn assolut n ogn senso o 22 Cfr. CALLAN e NOLAN 99, p Cfr. CALLAN e NOLAN 99, p S vedano, ad esempo, CALLAN e NOLAN 99, p. 247 e FISHER 2007, p. 6. 4

21 comunque necessar per la sopravvvena. Detto altrment, nonostante l fatto che le suddette lnee sano consderate msure assolute d povertà, n vertà non s lavora su un mmutable panere d ben e serv e, anche se tal lnee possono rvelars utl a fn dell anals della povertà e dell adeguatea del supporto del sstema d prevdena socale, occorre rammentare che bsogn convolt sono socalmente defnt (CALLAN e NOLAN 99, p. 247). Il metodo food rato ha l attrattva della semplctà 25 dal punto d vsta del suo mpanto concettuale. Dfatt, esso s basa semplcemente sull osservaone secondo la quale la proporone d reddto (o d spesa totale) destnata alle spese per le necesstà (n partcolare per quelle d tpo almentare) tende a dmnure all aumentare delle medesme entrate (o delle uscte complessve) 26. Un prmo modo per ottenere una sogla dscrmnante per le famgle povere prevede l dretto utlo della proporone andetta, la quale vene confrontate con un valore d rfermento prestablto, ovvero è consderato povero colu per l quale ( E / E) ( E / E) F > F, dove, n armona con la smbologa precedentemente mpegata, con E F s ntende la spesa per alment, con E s rappresenta la spesa totale e con ( F E / E) s rappresenta l valore della sogla dscrmnante. Sempre medante l crtero del food rato, ma mpegando una metodologa un pò pù artcolata, è possble rcavare una lnea d povertà, consderando l lvello d reddto 27 che potrebbe permettere d raggungere una certa proporone nel rapporto tra spese per gl alment 28 e le entrate complessve. 25 CALLAN e NOLAN 99, p In merto a quest osservaone, nota anche con l nome d Legge d Engel, s possono vedere, ad esempo CALLAN e NOLAN 99, p. 248, VAN PRAAG, SPIT e VAN DE STADT 982, pp e CARBONARO 985, p CALLAN e NOLAN 99, pp e VAN PRAAG, SPIT e VAN DE STADT 982, p Dal momento che, anche n condon d povertà estrema, s rscontra comunque l esstena d spese dverse da quelle destnate a gener almentar (RAO 98, p. 338), sarebbe pù realstco contemplare anche uscte d denaro per fnaltà qual, ad esempo, l abbglamento e l abtaone (ved, ad es., CALLAN e NOLAN 99, pp ). 5

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA Mnstero della Salute D.G. della programmazone santara --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA La valutazone del coeffcente d varabltà dell mpatto economco consente d ndvduare gl ACC e DRG

Dettagli

Economia del Settore Pubblico 97. Economia del Settore Pubblico 99. Quale indice di diseguaglianza usare? il rapporto interdecilico PROBLEMA:

Economia del Settore Pubblico 97. Economia del Settore Pubblico 99. Quale indice di diseguaglianza usare? il rapporto interdecilico PROBLEMA: Economa del Settore Pubblco Laura Vc laura.vc@unbo.t www.dse.unbo.t/lvc/edsp_.htm LEZIONE 4 Rmn, 9 aprle 008 Economa del Settore Pubblco 96 I prncpal ndc d dseguaglanza: ndc d entropa generalzzata Isprata

Dettagli

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO 4. SCHMI ALTRNATIVI DI FINANZIAMNTO DLLA SPSA PUBBLICA. Se l Governo decde d aumentare la Spesa Pubblca G (o Trasferment TR), allora deve anche reperre fond necessar per fnanzare questa sua maggore spesa.

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 13: 24 aprle 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/23? reammortamento uò accadere che, dopo l erogazone

Dettagli

Soluzione esercizio Mountbatten

Soluzione esercizio Mountbatten Soluzone eserczo Mountbatten I dat fornt nel testo fanno desumere che la Mountbatten utlzz un sstema d Actvty Based Costng. 1. Calcolo del costo peno ndustrale de tre prodott Per calcolare l costo peno

Dettagli

Relazione funzionale e statistica tra due variabili Modello di regressione lineare semplice Stima puntuale dei coefficienti di regressione

Relazione funzionale e statistica tra due variabili Modello di regressione lineare semplice Stima puntuale dei coefficienti di regressione 1 La Regressone Lneare (Semplce) Relazone funzonale e statstca tra due varabl Modello d regressone lneare semplce Stma puntuale de coeffcent d regressone Decomposzone della varanza Coeffcente d determnazone

Dettagli

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015 MACROECONOMIA A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO /LM ESERCIZIO 1 A) Un economa sta attraversando un perodo d profonda crs economca. Le banche decdono d aumentare la quota d depost

Dettagli

LA COMPATIBILITA tra due misure:

LA COMPATIBILITA tra due misure: LA COMPATIBILITA tra due msure: 0.4 Due msure, supposte affette da error casual, s dcono tra loro compatbl quando la loro dfferenza può essere rcondotta ad una pura fluttuazone statstca attorno al valore

Dettagli

LEZIONE 2 e 3. La teoria della selezione di portafoglio di Markowitz

LEZIONE 2 e 3. La teoria della selezione di portafoglio di Markowitz LEZIONE e 3 La teora della selezone d portafoglo d Markowtz Unverstà degl Stud d Bergamo Premessa Unverstà degl Stud d Bergamo Premessa () È puttosto frequente osservare come gl nvesttor tendano a non

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa 2012-2013 Esercitazione: 4 aprile 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa 2012-2013 Esercitazione: 4 aprile 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2012-2013 Eserctazone: 4 aprle 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/41? Aula "Ranzan B" 255 post 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Dettagli

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1 APAT Agenza per la Protezone dell Ambente e per Servz Tecnc Dpartmento Dfesa del Suolo / Servzo Geologco D Itala Servzo Tecnologe del sto e St Contamnat * * * Nota nerente l calcolo della concentrazone

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse Lezone 1. L equlbro del mercato fnanzaro: la struttura de tass d nteresse Ttol con scadenza dversa hanno prezz (e tass d nteresse) dfferent. Due ttol d durata dversa emess dallo stesso soggetto (stesso

Dettagli

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM)

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM) Identfcazone: SIT/Tec-012/05 Revsone: 0 Data 2005-06-06 Pagna 1 d 7 Annotazon: Il presente documento fornsce comment e lnee guda sull applcazone della ISO 7500-1 COPIA CONTROLLATA N CONSEGNATA A: COPIA

Dettagli

Esercitazioni del corso di Relazioni tra variabili. Giancarlo Manzi Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Milano-Bicocca

Esercitazioni del corso di Relazioni tra variabili. Giancarlo Manzi Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Milano-Bicocca Eserctazon del corso d Relazon tra varabl Gancarlo Manz Facoltà d Socologa Unverstà degl Stud d Mlano-Bcocca e-mal: gancarlo.manz@statstca.unmb.t Terza eserctazone Mlano, 8 febbrao 7 SOMMARIO TERZA ESERCITAZIONE

Dettagli

Risoluzione quesiti I esonero 2011

Risoluzione quesiti I esonero 2011 Rsoluzone quest I esonero 011 1) Compto 1 Q3 Un azenda a a dsposzone due progett d nvestmento tra d loro alternatv. Il prmo prevede l pagamento d un mporto par a 100 all epoca 0 e fluss par a 60 all epoca

Dettagli

La retroazione negli amplificatori

La retroazione negli amplificatori La retroazone negl amplfcator P etroazonare un amplfcatore () sgnfca sottrarre (o sommare) al segnale d ngresso (S ) l segnale d retroazone (S r ) ottenuto dal segnale d uscta (S u ) medante un quadrpolo

Dettagli

La verifica delle ipotesi

La verifica delle ipotesi La verfca delle potes In molte crcostanze l rcercatore s trova a dover decdere quale, tra le dverse stuazon possbl rferbl alla popolazone, è quella meglo sostenuta dalle evdenze emprche. Ipotes statstca:

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dpartmento d Economa Azendale e Stud Gusprvatstc Unverstà degl Stud d Bar Aldo Moro Corso d Macroeconoma 2014 1.Consderate l seguente grafco: LM Partà de tass d nteresse LM B A IS IS Y E E E Immagnate

Dettagli

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio Codce d Stoccaggo Captolo 7 Blancamento e rentegrazone dello stoccaggo 7.4 Corrspettv per servz d stoccaggo L UTENTE è tenuto a corrspondere a STOGIT, per la prestazone de servz, gl mport dervant dall

Dettagli

NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA

NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA IL PROBLEMA Supponamo d voler studare l effetto d 4 dverse dete su un campone casuale d 4

Dettagli

Circuiti di ingresso differenziali

Circuiti di ingresso differenziali rcut d ngresso dfferenzal - rcut d ngresso dfferenzal - Il rfermento per potenzal Gl stad sngle-ended e dfferenzal I segnal elettrc prodott da trasduttor, oppure preleat da un crcuto o da un apparato elettrco,

Dettagli

Macchine. 5 Esercitazione 5

Macchine. 5 Esercitazione 5 ESERCITAZIONE 5 Lavoro nterno d una turbomacchna. Il lavoro nterno massco d una turbomacchna può essere determnato not trangol d veloctà che s realzzano all'ngresso e all'uscta della macchna stessa. Infatt

Dettagli

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne Metod e Modell per l Ottmzzazone Combnatora Progetto: Metodo d soluzone basato su generazone d colonne Lug De Govann Vene presentato un modello alternatvo per l problema della turnazone delle farmace che

Dettagli

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11 Caso Copyrght 2005 The Companes srl Stma d un area fabbrcable n zona ndustrale nella cttà d Ferrara. La stma è effettuata con crter della comparazone e quello del valore d trasformazone. Indce Confermento

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Delberazone 20 ottobre 2004 Approvazone delle condzon general d accesso e d erogazone del servzo d rgassfcazone d gnl predsposte dalla socetà Gnl Itala Spa (delberazone n. 184/04) L AUTORITÀ PER L ENERGIA

Dettagli

ds i Scopri i nostri servizi di screening,diagnosi, rieducazione e doposcuola

ds i Scopri i nostri servizi di screening,diagnosi, rieducazione e doposcuola ds SS a Scopr nostr servz d screenng,dagnos, reducazone e doposcuola I Dsturb Specfc d Apprendmento ne Centr SOS dslessa Cosa sono: I Dsturb Specfc dell'apprendmento (DSA) sono dsfunzon neurobologche,

Dettagli

Esercitazioni del corso: STATISTICA

Esercitazioni del corso: STATISTICA A. A. 0-0 Eserctazon del corso: STATISTICA Sommaro Eserctazone : Moda Medana Meda Artmetca Varabltà: Varanza, Devazone Standard, Coefcente d Varazone ESERCIZIO : UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA

Dettagli

Un indice sintetico non compensativo per la misura della dotazione infrastrutturale: un applicazione in ambito sanitario 1

Un indice sintetico non compensativo per la misura della dotazione infrastrutturale: un applicazione in ambito sanitario 1 Sommaro Un ndce sntetco non compensatvo per la msura della dotaone nfrastrutturale: un applcaone n ambto santaro 1 Matteo Maotta 2 e Adrano Pareto 3 Il presente lavoro s propone d fornre uno strumento

Dettagli

Economia del Lavoro. Argomenti del corso

Economia del Lavoro. Argomenti del corso Economa del Lavoro Argoment del corso Studo del funzonamento del mercato del lavoro. In partcolare, l anals economca nerente l comportamento d: a) lavorator, b) mprese, c) sttuzon nel processo d determnazone

Dettagli

Edifici a basso consumo energetico: tra ZEB e NZEB

Edifici a basso consumo energetico: tra ZEB e NZEB Edfc a basso consumo energetco: tra ZEB e NZEB Prof. Ing. Percarlo Romagnon Dpartmento d Progettazone e Panfcazone n Ambent Compless Unverstà IUAV d Veneza Dorsoduro 2206 30123 Veneza perca@uav.t Modell

Dettagli

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale Sanna-Randacco Lezone n. 14 Econome d scala, concorrenza mperfetta e commerco nternazonale Non v è vantaggo comparato (e qund non v è commerco nter-ndustrale). S vuole dmostrare che la struttura d mercato

Dettagli

LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE

LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE Lezone 6 - La statstca: obettv; raccolta dat; le frequenze (EXCEL) assolute e relatve 1 LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE GRUPPO MAT06 Dp. Matematca, Unverstà

Dettagli

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 -

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 - PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE (Metodo delle Osservazon Indrette) - - SPECIFICHE DI CALCOLO Procedura software per la compensazone d una rete d lvellazone collegata

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model Rcerca Operatva e Logstca Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentl Modell per la Logstca: Sngle Flow One Level Model Mult Flow Two Level Model Modell d localzzazone nel dscreto Modell a Prodotto Sngolo e a Un

Dettagli

CIRCOLARE N. 9. CIRCOLARI DELL ENTE MODIFICATE/SOSTITUITE: nessuna. Firmato: ing. Carlo Cannafoglia

CIRCOLARE N. 9. CIRCOLARI DELL ENTE MODIFICATE/SOSTITUITE: nessuna. Firmato: ing. Carlo Cannafoglia PROT. N 53897 ENTE EMITTENTE: OGGETTO: DESTINATARI: DATA DECORRENZA: CIRCOLARE N. 9 DC Cartografa, Catasto e Pubblctà Immoblare, d ntesa con l Uffco del Consglere Scentfco e la DC Osservatoro del Mercato

Dettagli

Corso di Statistica (canale P-Z) A.A. 2009/10 Prof.ssa P. Vicard

Corso di Statistica (canale P-Z) A.A. 2009/10 Prof.ssa P. Vicard Corso d Statstca (canale P-Z) A.A. 2009/0 Prof.ssa P. Vcard VALORI MEDI Introduzone Con le dstrbuzon e le rappresentazon grafche abbamo effettuato le prme sntes de dat. E propro osservando degl stogramm

Dettagli

Test delle ipotesi Parte 2

Test delle ipotesi Parte 2 Test delle potes arte Test delle potes sulla dstrbuzone: Introduzone Test χ sulla dstrbuzone b Test χ sulla dstrbuzone: Eserczo Test delle potes sulla dstrbuzone Molte concluson tratte nell nferenza parametrca

Dettagli

RETI TELEMATICHE Lucidi delle Lezioni Capitolo VII

RETI TELEMATICHE Lucidi delle Lezioni Capitolo VII Prof. Guseppe F. Ross E-mal: guseppe.ross@unpv.t Homepage: http://www.unpv.t/retcal/home.html UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA Facoltà d Ingegnera A.A. 2011/12 - I Semestre - Sede PV RETI TELEMATICHE Lucd

Dettagli

Simulazione seconda prova Tema assegnato all esame di stato per l'abilitazione alla professione di geometra, 2006

Simulazione seconda prova Tema assegnato all esame di stato per l'abilitazione alla professione di geometra, 2006 Smulazone seconda prova Tema assegnato all esame d stato per l'abltazone alla professone d geometra, 006 roposte per lo svolgmento pubblcate sul ollettno SIFET (Socetà Italana d Fotogrammetra e Topografa)

Dettagli

DECRETA. ART. 3 Il compenso per l attività di collaborazione è fissato in 1.095,00 esente dall imposta sul reddito delle persone fisiche.

DECRETA. ART. 3 Il compenso per l attività di collaborazione è fissato in 1.095,00 esente dall imposta sul reddito delle persone fisiche. BANDO PER n. 64 BORSE DI COLLABORAZIONE PER IL SUPPORTO PRESSO IL C.I.A.O. DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA NEL PERIODO DA SETTEMBRE 2010 A FINE GENNAIO 2011 000280 IL RETTORE VISTO VISTO

Dettagli

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E Strutture deformabl torsonalmente: anals n FaTA-E Il comportamento dsspatvo deale è negatvamente nfluenzato nel caso d strutture deformabl torsonalmente. Nelle Norme Tecnche cò vene consderato rducendo

Dettagli

Il modello markoviano per la rappresentazione del Sistema Bonus Malus. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti

Il modello markoviano per la rappresentazione del Sistema Bonus Malus. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti Il modello marovano per la rappresentazone del Sstema Bonus Malus rof. Cercara Rocco Roberto Materale e Rferment. Lucd dstrbut n aula. Lemare 995 (pag.6- e pag. 74-78 3. Galatoto G. 4 (tt del VI Congresso

Dettagli

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA Valore attuale d una rendta Nella scorsa lezone c samo concentrat sul problema del calcolo del alore attuale d una rendta S che è dato n generale da V ( S) { R ; t, 0,,,..., n,... } n 0 R ( t ), doe (t

Dettagli

Dai circuiti ai grafi

Dai circuiti ai grafi Da crcut a graf Il grafo è una schematzzazone grafca semplfcata che rappresenta le propretà d nterconnessone del crcuto ad esso assocato Il grafo è costtuto da un nseme d nod e d lat Se lat sono orentat

Dettagli

Indicatori di dimensione e di concentrazione

Indicatori di dimensione e di concentrazione Indcator d dmensone e d concentrazone 1 Indcator d dmensone Lo studo delle caratterstche struttural ed evolutve d un sstema produttvo necessta dell mpego d ndcator per msurare la dmensone delle untà economche

Dettagli

La contabilità analitica nelle aziende agrarie

La contabilità analitica nelle aziende agrarie 2 La contabltà analtca nelle azende agrare Estmo rurale ed element d contabltà (analtca) S. Menghn Corso d Laurea n Scenze e tecnologe agrare Percorso Economa ed Estmo Contabltà generale e cont. ndustrale

Dettagli

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Compettvtà BANDO PUBBLICO Voucher Startup Incentv per la compettvtà delle Startup nnovatve ALLEGATO 3 PIANO DI UTILIZZO DEL VOUCHER STARTUP INNOVATIVE 2014 3. Pano d

Dettagli

10-7-2009. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 158. ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2)

10-7-2009. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 158. ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2) ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2) Indcazon per l calcolo della prestazone energetca d edfc non dotat d mpanto d clmatzzazone nvernale e/o d produzone d acqua calda santara 1. In assenza d mpant termc,

Dettagli

Dove RF è la rendita catastale del fabbricato e f (RF ) la funzione che associa l indice economico del fabbricato alla rendita catastale.

Dove RF è la rendita catastale del fabbricato e f (RF ) la funzione che associa l indice economico del fabbricato alla rendita catastale. 4.4.2. Indc economc L ndce d natura economca, n base a quanto prevsto dalla lettera b), del comma 2 dell artcolo 36 della legge regonale deve essere rferto a reddt catastal rvalutat. S ha pertanto che:

Dettagli

Variabili statistiche - Sommario

Variabili statistiche - Sommario Varabl statstche - Sommaro Defnzon prelmnar Statstca descrttva Msure della tendenza centrale e della dspersone d un campone Introduzone La varable statstca rappresenta rsultat d un anals effettuata su

Dettagli

La regressione. La Regressione. La Regressione. min. min. Var X. X Variabile indipendente (data) Y Variabile dipendente

La regressione. La Regressione. La Regressione. min. min. Var X. X Variabile indipendente (data) Y Variabile dipendente Unverstà d Macerata Facoltà d Scenze Poltche - Anno accademco - La Regressone Varable ndpendente (data) Varable dpendente Dpendenza funzonale (o determnstca): f ; Da un punto d vsta analtco, valor della

Dettagli

FORMAZIONE ALPHAITALIA

FORMAZIONE ALPHAITALIA ALPHAITALIA PAG. 1 DI 13 FORMAZIONE ALPHAITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Quadro ntroduttvo ALPHAITALIA PAG. 2 DI 13 1. DEFINIZIONI QUALITA Grado n cu un nseme d caratterstche ntrnseche soddsfa

Dettagli

Indicatori di rendimento per i titoli obbligazionari

Indicatori di rendimento per i titoli obbligazionari Indcator d rendmento per ttol obblgazonar LA VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI A TASSO FISSO Per valutare la convenenza d uno strumento fnanzaro è necessaro precsare: /4 Le specfche esgenze d un nvesttore

Dettagli

Esame di Statistica Corso di Laurea in Economia

Esame di Statistica Corso di Laurea in Economia Esame d Statstca Corso d Laurea n Economa 9 Gennao 0 Cognome Nome atr. Teora S dmostr la propretà d lneartà della meda artmetca. Eserczo Una casa edtrce è nteressata a valutare se tra lettor d lbr esste

Dettagli

Gli appartamenti Residence Alberti

Gli appartamenti Residence Alberti Gl appartament Resdence Albert Comune d Fren_ Project Fnancng Fren Mobltà _ Ex Deposto ATAF_ Resden per student Albert_ L ntervento d Pazza Albert è stato naugurato l 2 febbrao 2008. Salvo parchegg prvat,

Dettagli

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI Cenn sulle macchne seuenzal CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI 4.) La macchna seuenzale. Una macchna seuenzale o macchna a stat fnt M e' un automatsmo deale a n ngress e m uscte defnto da: )

Dettagli

3. Esercitazioni di Teoria delle code

3. Esercitazioni di Teoria delle code 3. Eserctazon d Teora delle code Poltecnco d Torno Pagna d 33 Prevsone degl effett d una decsone S ndvduano due tpologe d problem: statc: l problema non vara nel breve perodo dnamc: l problema vara Come

Dettagli

Questo è il secondo di una serie di articoli, di

Questo è il secondo di una serie di articoli, di DENTRO LA SCATOLA Rubrca a cura d Fabo A. Schreber Il Consglo Scentfco della rvsta ha pensato d attuare un nzatva culturalmente utle presentando n ogn numero d Mondo Dgtale un argomento fondante per l

Dettagli

Concetti principale della lezione precedente

Concetti principale della lezione precedente Corso d Statstca medca e applcata 6 a Lezone Dott.ssa Donatella Cocca Concett prncpale della lezone precedente I concett prncpal che sono stat presentat sono: I fenomen probablstc RR OR ROC-curve Varabl

Dettagli

Introduzione al Machine Learning

Introduzione al Machine Learning Introduzone al Machne Learnng Note dal corso d Machne Learnng Corso d Laurea Magstrale n Informatca aa 2010-2011 Prof Gorgo Gambos Unverstà degl Stud d Roma Tor Vergata 2 Queste note dervano da una selezone

Dettagli

Relazioni tra variabili: Correlazione e regressione lineare

Relazioni tra variabili: Correlazione e regressione lineare Dott. Raffaele Casa - Dpartmento d Produzone Vegetale Modulo d Metodologa Spermentale Febbrao 003 Relazon tra varabl: Correlazone e regressone lneare Anals d relazon tra varabl 6 Produzone d granella (kg

Dettagli

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia Unverstà degl Stud d Urbno Facoltà d Economa Lezon d Statstca Descrttva svolte durante la prma parte del corso d corso d Statstca / Statstca I A.A. 004/05 a cura d: F. Bartolucc Lez. 8/0/04 Statstca descrttva

Dettagli

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Il Mnstro delle Infrastrutture e de Trasport VISTO l decreto legslatvo 30 aprle 1992, n. 285, come da ultmo modfcato dal decreto legslatvo 18 aprle 2011, n. 59, recante Attuazone delle drettve 2006/126/CE

Dettagli

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione Captolo 6 Rsultat pag. 468 a) Osmannoro b) Case Passern c) Ponte d Maccone Fgura 6.189. Confronto termovalorzzatore-sorgent dffuse per l PM 10. Il contrbuto del termovalorzzatore alle concentrazon d PM

Dettagli

INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO INAIL - Focus stress lavoro-correlato - Report Valutazone Approfondta Page 1 of ( INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Report - Questonaro Strumento Indcatore Valutazone

Dettagli

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita Automaton Robotcs and System CONTROL Unverstà degl Stud d Modena e Reggo Emla Corso d laurea n Ingegnera Meccatronca MODI E STABILITA DEI SISTEMI DINAMICI CA - 04 ModStablta Cesare Fantuzz (cesare.fantuzz@unmore.t)

Dettagli

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari Captolo 3 Covaranza, correlazone, bestft lnear e non lnear ) Covaranza e correlazone Ad un problema s assoca spesso pù d una varable quanttatva (es.: d una persona possamo determnare peso e altezza, oppure

Dettagli

Analisi ammortizzata. Illustriamo il metodo con due esempi. operazioni su di una pila Sia P una pila di interi con le solite operazioni:

Analisi ammortizzata. Illustriamo il metodo con due esempi. operazioni su di una pila Sia P una pila di interi con le solite operazioni: Anals ammortzzata Anals ammortzzata S consdera l tempo rchesto per esegure, nel caso pessmo, una ntera sequenza d operazon. Se le operazon costose sono relatvamente meno frequent allora l costo rchesto

Dettagli

Il valore monetario del volontariato. Un esercizio sul caso napoletano

Il valore monetario del volontariato. Un esercizio sul caso napoletano Statstca & Socetà/Anno 2, N. 1/Lavoro, Economa, Fnanza 11 Il valore monetaro del volontarato. Un eserczo sul caso napoletano Marco Musella Drettore del Dpartmento d Scenze Poltche Unverstà degl Stud Federco

Dettagli

Hansard OnLine. Unit Fund Centre Guida

Hansard OnLine. Unit Fund Centre Guida Hansard OnLne Unt Fund Centre Guda Sommaro Pagna Introduzone al Unt Fund Centre (UFC) 3 Uso de fltr per la selezone de fond 4-5 Lavorare con rsultat del fltro 6 Lavorare con rsultat del fltro - Prezz 7

Dettagli

Trigger di Schmitt. e +V t

Trigger di Schmitt. e +V t CORSO DI LABORATORIO DI OTTICA ED ELETTRONICA Scopo dell esperenza è valutare l ampezza dell steres d un trgger d Schmtt al varare della frequenza e dell ampezza del segnale d ngresso e confrontarla con

Dettagli

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI STRATIGRAFI PARTIZIONI VRTICALI 6. L solamento acustco: tecnche, calcol 2 Trasmssone rumor In edlza s possono dstnguere dfferent tp d rumor: rumor aere (vocare de vcn da altre untà abtatve, rumor provenent

Dettagli

I SINDACATI E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. Il ruolo economico del sindacato in concorrenza imperfetta, in cui:

I SINDACATI E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. Il ruolo economico del sindacato in concorrenza imperfetta, in cui: I IDACATI E LA COTRATTAZIOE COLLETTIVA Il ruolo economco del sndacato n concorrenza mperfetta, n cu: a) le mprese fssano prezz de ben n contest d concorrenza monopolstca (con extra-proftt); b) lavorator

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive Prncp d ngegnera elettrca Lezone 6 a Anals delle ret resste Anals delle ret resste L anals d una rete elettrca (rsoluzone della rete) consste nel determnare tutte le corrent ncognte ne ram e tutt potenzal

Dettagli

MATERIALE PER IL CORSO DI INDAGINI E STATISTICHE PER IL TURISMO NON DIFFONDERE DA PERCORSI DI RICERCA SOCIALE (a cura di L.

MATERIALE PER IL CORSO DI INDAGINI E STATISTICHE PER IL TURISMO NON DIFFONDERE DA PERCORSI DI RICERCA SOCIALE (a cura di L. MATERIALE PER IL CORSO DI INDAGINI E STATISTICHE PER IL TURISMO NON DIFFONDERE DA PERCORSI DI RICERCA SOCIALE (a cura d L.Bernard) 3.3. Dsegn d camponamento d Lorenzo Bernard 3.3.1. Una defnzone per ntrodurre

Dettagli

ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE

ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE PROCEDURA NEGOZIATA PER L'ACQUISIZIONE DEL SERVIZIO DI IDEAZIONE E PROGETTAZIONE GRAFICA PER LA PUBBLICAZIONE E DIVULGAZIONE DELLE INIZIATIVE CULTURALI DELL'ERT ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE

Dettagli

DBMS multimediali A L B E R T O B E L U S S I B A S I D I D A T I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2

DBMS multimediali A L B E R T O B E L U S S I B A S I D I D A T I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2 DBMS multmedal A L B E R T O B E L U S S I B A S I D I D A T I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2 DBMS multmedal Def: Sono DBMS che consentono d memorzzare e recuperare dat d natura multmedale:

Dettagli

1. Una panoramica sui metodi valutativi

1. Una panoramica sui metodi valutativi . Una panoramca su metod valutatv La dottrna azendalstca rconosce l esstenza d var metod att a determnare l valore del captale economco d un mpresa. In partcolare, è possble ndvduare tre macro-tpologe

Dettagli

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO Ottmzzazone nella gtone de progett Captolo 6 Project Schedulng con vncol sulle rsorse CARLO MANNINO Unverstà d Roma La Sapenza Dpartmento d Informatca e Sstemstca 1 Rsorse Ogn attvtà rchede rsorse per

Dettagli

Verifica di efficacia di un Sistema di Gestione di Sicurezza e Salute sul lavoro: l OHSAS 18001

Verifica di efficacia di un Sistema di Gestione di Sicurezza e Salute sul lavoro: l OHSAS 18001 Relazone Verfca d effcaca d un Sstema d Gestone d Scurezza e Salute sul lavoro: l OHSAS 18001 Gl nfortun sul lavoro e le malatte professonal sono ad ogg uno de prncpal problem che afflggono l Itala e

Dettagli

Gli impatti dei cambiamenti climatici sull atmosfera e sul mare: il ruolo dei Climate Services

Gli impatti dei cambiamenti climatici sull atmosfera e sul mare: il ruolo dei Climate Services Gl mpatt de cambament clmatc sull atmosfera e sul mare: l ruolo de Clmate Servces Maurzo Mauger Dpartmento d Fsca Va Celora 16 I20133 MILANO maurzo.mauger@unm.t Indce Descrzone dell UdR UnM Un esempo d

Dettagli

Tutti gli strumenti vanno tarati

Tutti gli strumenti vanno tarati L'INCERTEZZA DI MISURA Anta Calcatell I.N.RI.M S eseguono e producono msure per prendere delle decson sulla base del rsultato ottenuto, come per esempo se bloccare l traffco n funzone d msure d lvello

Dettagli

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n Corso d Statstca docente: Domenco Vstocco La msura della varabltà per varabl qualtatve ordnal Lo studo della varabltà per varabl qualtatve ordnal può essere condotto servendos degl ndc d omogenetà/eterogenetà

Dettagli

PROGETTO SCUOLA POPOLARE

PROGETTO SCUOLA POPOLARE SPIN TIME LABS & ICBIE Europa Onlus PROGETTO SCUOLA POPOLARE 1 P a g e 1. Introduzone 2. Obettv e fnaltà 3. I tutor del progetto 4. Modulo I. Sostegno scolastco. 5. Modulo II.- Corso d lngua talana 6.

Dettagli

Analisi di mercurio in matrici solide mediante spettrometria di assorbimento atomico a vapori freddi

Analisi di mercurio in matrici solide mediante spettrometria di assorbimento atomico a vapori freddi ESEMPIO N. Anals d mercuro n matrc solde medante spettrometra d assorbmento atomco a vapor fredd 0 Introduzone La determnazone del mercuro n matrc solde è effettuata medante trattamento termco del campone

Dettagli

STATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche, a.a. 2007/2008 Esercizi 16 novembre2007

STATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche, a.a. 2007/2008 Esercizi 16 novembre2007 STATISTICA SOCIALE Corso d laurea n Scenze Turstche, a.a. 07/08 Esercz 6 novembre07 Eserczo La Tabella contene alcun dat relatv a 6 lavorator delle azende Alfa e Beta. Tabella Lavorator delle azende Alfa

Dettagli

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri Scelta dell Ubcazone d un Impanto Industrale Corso d Progettazone Impant Industral Prof. Sergo Cavaler I fattor ubcazonal Cost d Caratterstche del Mercato Costruzone Energe Manodopera Trasport Matere Prme

Dettagli

Cenni di matematica finanziaria Unità 61

Cenni di matematica finanziaria Unità 61 Prerequst: - Rsolvere equazon algebrche d 1 grado ed equazon esponenzal Questa untà è rvolta al 2 benno del seguente ndrzzo dell Isttuto Tecnco, settore Tecnologco: Agrara, Agroalmentare e Agrondustra.

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Vigilanza SETTORE : Deiana Pierluigi. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/12/2015. in data

COMUNE DI SESTU. Vigilanza SETTORE : Deiana Pierluigi. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/12/2015. in data COMUNE D SESTU SETTORE : Responsable: Vglanza Deana Perlug DETERMNAZONE N. n data 1926 04/12/2015 OGGETTO: Affdamento dretto alla dtta Racca Umberto & C. s.n.c. per la forntura d 6 chav elettronche per

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa 2011-2012 lezione 22: 30 maggio 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa 2011-2012 lezione 22: 30 maggio 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 22: 30 maggo 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/27? Eserczo Dmostrare che l equazone della frontera

Dettagli

SERVITU PREDIALI. Definizione: peso imposto sopra un fondo (servente), per l utilità di un altro fondo (dominante) appartenente a diverso proprietario

SERVITU PREDIALI. Definizione: peso imposto sopra un fondo (servente), per l utilità di un altro fondo (dominante) appartenente a diverso proprietario SERVITU PREDIALI Defnzone: peso mposto sopra un fondo (servente), per l utltà d un altro fondo (domnante) appartenente a dverso propretaro PREDIALE: predum = FONDO (rferble ad mmoble sa rustco che urbano)

Dettagli

La tua area riservata Organizzazione Semplicità Efficienza

La tua area riservata Organizzazione Semplicità Efficienza Rev. 07/2012 La tua area rservata Organzzazone Semplctà Effcenza www.vstos.t La tua area rservata 1 MyVstos MyVstos è la pattaforma nformatca rservata a rvendtor Vstos che consente d verfcare la dsponbltà

Dettagli

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Il Mnstro delle Infrastrutture e de Trasport VISTO l decreto legslatvo 30 aprle 1992, n. 285, come da ultmo modfcato dal decreto legslatvo 18 aprle 2011, n. 59, recante Attuazone delle drettve 2006/126/CE

Dettagli

InfoCenter Product A PLM Application

InfoCenter Product A PLM Application genes d un fra o Gestone de crcolazone dell'nformazone sa crcoscrtta entro Pdetermnat ambt settoral. L'ntegrazone de sstem e de odpartment azendal rchede nuove modaltà operatve, nuove t competenze e nuov

Dettagli

3 CAMPIONAMENTO DI BERNOULLI E DI POISSON

3 CAMPIONAMENTO DI BERNOULLI E DI POISSON 3 CAMPIOAMETO DI ROULLI E DI POISSO 3. ITRODUZIOE In questo captolo esamneremo due schem d camponamento che dversamente dal camponamento casuale semplce non producono campon d dmensone fssa ma varable.

Dettagli

Un indice sintetico di misurazione della dotazione di infrastrutture e servizi nella sanità C. Brunini, M. Mazziotta e A. Pareto

Un indice sintetico di misurazione della dotazione di infrastrutture e servizi nella sanità C. Brunini, M. Mazziotta e A. Pareto La msuraone d fenomen multdmensonal: ndc sntetc ed esperene a confronto Un ndce sntetco d msuraone della nfrastrutture e serv nella santà C. Brunn, M. Maotta e A. Pareto Un ndce sntetco d nfrastrutture

Dettagli

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari Allegato alla D.D. Area 3 - Terrtoro n 17 del 20.04.2009 COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provnca d Bar DISCIPLINARE BANDO PUBBLICO PER L INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI DI RECUPERO DELLE FACCIATE DI IMMOBILI

Dettagli

SISTEMI PREVISIVI PER IL FLUSSO DI CLIENTELA IN POSTE ITALIANE

SISTEMI PREVISIVI PER IL FLUSSO DI CLIENTELA IN POSTE ITALIANE Statstca Applcata Vol. 17, n. 3, 2005 377 SISTEMI PREVISIVI PER IL FLUSSO DI CLIENTELA IN POSTE ITALIANE Gan Pero Cervellera Poste Italane, Dvsone Rete Terrtorale, Drezone Operazon, Svluppo Process Ducco

Dettagli

COMUNE DI CAFASSE Servizio Edilizia/Urbanistica

COMUNE DI CAFASSE Servizio Edilizia/Urbanistica COMUNE DI CAFASSE Servzo Edlza/Urbanstca PERMESSO DI COSTRUIRE N. DEL INTESTATARIO: METODO OPERATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE a sens degl artt. 6 e 10 della L.R. 28/01/1977 n. 10;

Dettagli