COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 5 del 23/02/2009

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 5 del 23/02/2009"

Transcript

1 IL DIRETTORE GENERALE Milano, 23 febbraio 2009 COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 5 del 23/02/2009 AI DIRETTORI DEGLI UMC DIREZIONE GENERALE DEL NORD OVEST LORO SEDI OGGETTO: ISTRUZIONI PER LO SVOLGIMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE INIZIALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE. AGGIORNAMENTO. Il presente Ordine di Servizio, si limita a considerare le procedure per i corsi di formazione iniziali, tralasciando per il momento di esaminare le modalità di svolgimento delle prove d esame ed i corsi di formazione periodica per il rinnovo quinquennale della CQC. Per quanto non espressamente detto, si rimanda alla lettura coordinata della seguente normativa: I.Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n.286 II.Decreto Ministeriale 7 febbraio 2007 (S.O.G.U. n. 80 del 5/4/2007) III.Circolare Direzione Generale per la Motorizzazione prot. N / del 27/03/2007 IV.Decreto Dirigenziale 20 marzo 2008 (G.U. n. 102 del 2/5/2008) V.Circolare Ministeriale Div. 5 prot. n / del 9/5/2008 VI.Decreto Legislativo n. 22 dicembre 2008, 214 VII.Direttiva del Capo Dipartimento n del 28/10/08 I. I CORSI DI FORMAZIONE INIZIALE CRITERI GENERALI Come risaputo, parallelamente al regime transitorio che consente ai titolari di patenti di guida della categoria C e CE alla data del 9/9/2009, ovvero di certificato di abilitazione professionale di tipo KD alla data del 9/9/2008, di ottenere la CQC per documentazione, esiste l obbligo per chi non possa usufruire dei benefici di questa esenzione, di conseguimento della CQC attraverso una qualificazione iniziale, che prevede la frequenza di un corso specifico, ed il superamento di un esame presso gli uffici del DTT. Tale obbligo riguarda i conducenti che effettuano professionalmente l autotrasporto di persone e di cose su veicoli per la cui guida è richiesta la patente delle categorie C, C+E, D e D+E, salvo il caso dei veicoli per cui è prevista la deroga (veicoli con velocità non superiore a 45 Km/h, delle Forze Armate, dei Vigili del Fuoco, veicoli di emergenza, in manutenzione e riparazione, per trasporti privati, ecc vedasi al riguardo O.d.S. sul rilascio CQC per documentazione) e che siano in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: 1. essere residenti in Italia 2. essere residenti in Stati non appartenenti all'unione europea o allo Spazio economico europeo, e prestare la propria attività alle dipendenze di un'impresa di autotrasporto di persone o di cose stabilita in Italia. L ammissione al corso è subordinata all esibizione del permesso di soggiorno in corso di validità. 3. aver compiuto i 18 anni di età, per guidare veicoli adibiti al trasporti di merci per cui è richiesta la patente di guida delle categorie C e CE, in deroga al limite di massa complessiva a pieno carico di 7,5 t, a condizione di aver seguito un corso di formazione iniziale di 280 ore complessive; 4. aver compiuto i 18 anni di età, per guidare veicoli adibiti al trasporti di merci per cui è richiesta la patente di guida delle categorie C e CE, fermo restando i limiti di massa complessiva entro le 7,5 t., a condizione di aver seguito un corso di formazione iniziale accelerato di 140 ore complessive; 5. aver compiuto i 21 anni di età, per guidare veicoli adibiti al trasporto di passeggeri per cui è richiesta la patente di guida delle categorie D e DE, a condizione di aver seguito un corso di formazione iniziale di 280 ore complessive; 6. aver compiuto i 21 anni di età, per guidare veicoli adibiti al trasporto di passeggeri per cui è richiesta la patente di guida delle categorie D e DE, adibiti ai servizi di linea con percorrenza non superiore a 50 Km ovvero al trasporto, al massimo, di 16 passeggeri a condizione di aver seguito un corso di formazione iniziale di 140 ore complessive; 7. aver compiuto i 23 anni di età, per guidare veicoli adibiti al trasporto di passeggeri per cui è richiesta la patente di guida delle categorie D e DE, a condizione di aver seguito un corso di formazione iniziale di 140 ore complessive

2 I.1) CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE ORDINARIO E CORSO ACCELERATO Dalle modifiche introdotte dal Decreto Legislativo n. 214/2008 vanno distinte, due tipologie di corsi iniziali: Corso Ordinario Il corso ha durata di 280 ore, suddivise in 260 ore di lezioni teoriche e 20 di lezioni pratiche alla guida di un veicolo per la cui guida occorre la patente delle categorie C ovvero C+E, se si intende conseguire la carta di qualificazione del conducente per il trasporto di cose, anche quando si hanno 18 anni e si vuole guidare veicoli in deroga ai limiti di cui all art. 115 comma 1 lett. d) numero 2 del C.d.S.; ovvero su un veicolo per la cui guida è necessaria la patente delle categorie D ovvero D+E, se si intende conseguire la carta di qualificazione del conducente per il trasporto di persone. Corso accelerato Il corso che ha durata di 140 ore, suddivise in 130 ore di lezioni teoriche e 10 di lezioni pratiche alla guida di un veicolo per la cui guida occorre la patente delle categorie C ovvero C+E, se si intende conseguire la carta di qualificazione del conducente per il trasporto di cose, anche quando si hanno 18 anni e si vuole guidare veicoli entro i limiti di cui all art. 115 comma 1 lett. d) numero 2 del C.d.S.; ovvero su un veicolo per la cui guida è necessaria la patente delle categorie D ovvero D+E se si intende conseguire la carta di qualificazione del conducente per il trasporto di persone, quando si vogliano effettuare servizi di linea con percorrenza massima di 50 chilometri, ovvero con un limite massimo di 16 passeggeri, ovvero si abbiano 23 anni di età. Metà delle ore previste per le lezioni di guida (10 per il corso normale, 5 per quello accelerato) possono essere svolte anche in area privata, su veicoli non muniti di doppi comandi, sotto la supervisione di un dipendente di un'impresa di autotrasporto che abbia maturato almeno dieci anni di esperienza in qualità di conducente. Il corso pratico è mirato ad esercitazioni di guida in particolari condizioni ambientali (autostrada, guida notturna) all effettuazione di manovre di precisione o emergenza (ad es. slalom, frenata differenziata, ecc.), all utilizzo di alcuni dispositivi (ad es. cronotachigrafo, uscite di sicurezza degli autobus ecc). Ogni conducente può effettuare al massimo 8 ore delle 20 previste per il corso normale, ovvero un massimo di 4 ore delle 10 di guida previste per il corso accelerato, su terreno speciale oppure con un simulatore di alta qualità. Saranno effettuate anche esercitazioni pratiche per la sistemazione del carico, o dei bagagli e per il montaggio o utilizzo di vari attrezzi (ad es. catene da neve, estintori ecc.). Il programma del corso teorico di formazione iniziale (vedasi allegato 1) del corso di 240 ore (art. 19 del D.L.vo n. 286/2005) prevede: una parte dedicata ad argomenti comuni a tutte le patenti di guida, che consta di 10 moduli (per un totale di 190 ore) riguardanti le caratteristiche tecniche e costruttive dei veicoli pesanti ed argomenti più generali di carattere sociale e gestionale (consumi, inquinamento, costi del trasporto, sicurezza del trasporto, immagine aziendale ecc.) una parte speciale per il conseguimento della CQC per trasporto di cose (70 ore ), che riguarda gli argomenti propri del settore ( ad es. sistemazione del carico, sovraccarico ecc) una parte speciale per la CQC abilitante al trasporto di persone (70 ore), dedicata agli aspetti specifici del settore (ad es. uso infrastrutture, dotazioni di sicurezza ecc.). Il programma del corso teorico di formazione iniziale accelerato (vedasi allegato 1/bis) del corso di 140 ore (art. 2 e sezione 2 bis del D.L.vo n. 214/2008) sarà organizzato sulla base di disposizioni da adottarsi a cura del Ministero. I.2 CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE DI ORE I titolari della carta di qualificazione del conducente per il trasporto di cose che intendono estenderla anche al trasporto di persone e viceversa, i titolari della carta di qualificazione del conducente per il trasporto di persone che intendono estenderla anche al trasporto di cose frequentano la parte del corso dedicata esclusivamente alla estensione della specializzazione che intendano conseguire: argomenti di cui alla lettera c del programma dei corsi, per l estensione al trasporto di persone; argomenti di cui alla lettera b del programma, per l estensione al trasporto di cose. Anche in questa ipotesi occorre distinguere tra l ipotesi di corso ordinario e quella di corso accelerato: 70 ore per il corso ordinario (perché sono escluse le 190 ore di lezioni dedicate agli argomenti comuni a tutte le patenti), e di 5 ore di guida individuali. 35 ore per il corso accelerato, di cui 2 e mezza di guida individuale A formazione conclusa, il conducente deve sostenere un esame scritto e/o orale che comporta almeno una domanda per ciascuno degli obiettivi indicati nell elenco delle materie.

3 II. ENTI CHE SVOLGONO CORSI DI FORMAZIONE INIZIALE II. 1 AUTOSCUOLE Possono svolgere corsi di qualificazione iniziale: 1) le autoscuole (art. 335, comma 10, lettera a) D.P.R. 495/92), 2) i centri di istruzione automobilistica costituiti da consorzi di autoscuole che svolgono corsi di teoria e di guida per il conseguimento di tutte le patenti. Al centro di istruzione automobilistica confluiscono solo gli allievi iscritti presso le autoscuole aderenti al consorzio che ha formato il centro stesso. Non è consentito iscrivere allievi direttamente al centro di istruzione automobilistica REQUISITI PROFESSIONALI Autoscuole e centri d istruzione i devono dimostrare di avvalersi delle prestazioni delle seguenti figure professionali: a) insegnante di teoria munito di abilitazione, che abbia svolto attività, negli ultimi cinque anni, per almeno tre anni; b) istruttore di guida, in possesso di tutte le categorie di patente di guida, munito di abilitazione, che abbia svolto attività, negli ultimi cinque anni, per almeno tre anni; c) medico specialista in medicina sociale, medicina legale o medicina del lavoro; d) esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto che abbia maturato almeno tre anni di esperienza in un'impresa di autotrasporto negli ultimi cinque anni (specificando il periodo di tempo e gli incarichi svolti presso una o più imprese) ovvero che abbia pubblicato testi specifici sull'attività giuridico-amministrativa dell'autotrasporto. Sono equiparati all'esperto di organizzazione aziendale: d1) gli insegnanti di teoria (di cui al punto a) che abbiano conseguito l'attestato di idoneità per l'accesso alla professione sia per l'autotrasporto di persone che di cose; d2) soggetti che hanno svolto, per almeno tre anni negli ultimi cinque anni, attività di docenza nell'ambito di corsi di formazione connessi all'attività di autotrasporto. Il possesso dei requisiti richiesti al personale docente può essere attestato anche per mezzo di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell at. 47 del D.P.R. n. 445/2000. DOTAZIONE VEICOLI Autoscuole e centri di istruzione automobilistica devono disporre dei seguenti veicoli, muniti di doppi comandi, in proprietà o in leasing: a) un autocarro con massa limite pari o superiore a chilogrammi, lunghezza pari o superiore a 8 metri, larghezza pari o superiore a 2,40 metri capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; il veicolo deve disporre di ABS, di un cambio dotato di almeno otto rapporti per la marcia avanti, nonché del cronotachigrafo; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore deve essere presentato con un minimo di chilogrammi di massa totale effettiva; b) un autoarticolato o un autocarro di cui alla lettera a) combinato ad un rimorchio di lunghezza pari o superiore a 7,5 metri; nei due casi la massa limite deve essere pari o superiore a chili, la lunghezza complessiva pari o superiore ai 14 metri e la larghezza pari o superiore ai 2,40 metri, i veicoli devono essere capaci di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h e devono disporre di ABS, di un cambio dotato di almeno otto rapporti per la marcia avanti, nonché del cronotachigrafo; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore presentato con un minimo di chilogrammi di massa totale effettiva; c) un autobus di lunghezza pari o superiore a 10 metri, di larghezza pari o superiore a 2,40 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; esso deve disporre di ABS e deve essere dotato del cronotachigrafo; d) un autobus avente almeno le caratteristiche di cui al punto c), combinato ad un rimorchio con massa limite pari o superiore a chilogrammi, di larghezza pari o superiore a 2,40 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza di almeno 2 metri presentato con un minimo di 800 chilogrammi di massa totale effettiva. La dimostrazione dei requisiti del parco veicolare in disponibilità può essere dimostrata con la presentazione delle fotocopie complete delle carte di circolazione dei veicoli e dei certificati di proprietà. Le caratteristiche dei veicoli sopradescritti sono quelle riportate in allegato alla Direttiva 2000/56/CE (che ha sostituito il precedente elenco dei veicoli utilizzabili per le prove d esame della Direttiva 91/439/CEE), la quale ha previsto la possibilità, per le autoscuole che alla data del 30 settembre 2003 (entrata in vigore della direttiva) utilizzavano veicoli aventi caratteristiche conformi alle normative all epoca vigenti, di riutilizzare detti veicoli sino al 11 ottobre Pertanto, per le autoscuole che rientrino in questa ipotesi si può derogare dalle caratteristiche minime dei veicoli sopraelencate.

4 RICHIESTA DI RILASCIO DEL NULLA OSTA Per svolgere i corsi, le autoscuole richiedono il nulla osta (corredando l istanza con la documentazione relativa alle figure professionali dei docenti), a questa Direzione Generale Territoriale che, verificata la sussistenza dei requisiti richiesti ed, in particolare, l'elenco dei docenti ed i relativi curricula, rilascia all'autoscuola o al centro di istruzione automobilistica il consenso all'avvio dei corsi. Il rilascio del nulla osta è subordinato, in base alla normativa, anche alla verifica dei requisiti di cui all art. 4 del D.M. 7 febbraio 2007, ovvero della disponibilità di idonei locali, attrezzature, come elencati al successivo paragrafo III, mediante una visita ispettiva iniziale svolta dai funzionari degli Uffici Motorizzazione civile territorialmente competenti. Tale visita, essendo le autoscuole già munite di autorizzazione provinciale all espletamento di una attività tipica, vincolata al possesso di determinati requisiti strutturali, sarà inglobata nel corso della prima ispezione effettuata a titolo di controllo sulla regolarità di svolgimento dei corsi. Il rilevamento sul possesso dei requisiti di cui all art. 4 del citato decreto, sarà annotato sulla sezione 1 punto 4 del verbale di ispezione dedicata, appunto, a questa incombenza prevista dalla procedura. Pertanto, onde rendere più agevole l attivazione dei corsi, le autoscuole porranno a corredo della richiesta del nulla osta, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 445/2000, nella quale si attesti la disponibilità di locali ed attrezzature conformi a quanto elencato all art. 4 del D.M. 7 febbraio Copia del verbale relativa alla sola parte della verifica dei requisiti sarà poi spedita a Questa Direzione Generale da parte degli UMC competenti. La richiesta di nulla osta va redatta in bollo utilizzando il modello in allegato (allegato n. 2) ed essere inoltrata alla Direzione Generale del Nord Ovest, per il tramite degli UMC territoriali. Eventuali modifiche del personale docente, della sede, del parco veicolare o delle attrezzature deve essere comunicata a questa Direzione Generale per l'aggiornamento del nulla osta, pena l applicazione delle sanzioni (diffida, sospensione del nulla osta di cui al successivo paragrafo IV). II. 2) SOGGETTI DIVERSI DALLE AUTOSCUOLE Possono svolgere i corsi di formazione iniziale e periodica Enti che hanno maturato, anche direttamente all'interno delle associazioni di categoria, almeno tre anni di esperienza nel settore della formazione in materia di autotrasporto e funzionalmente collegati a: a) associazioni di categoria dell'autotrasporto di cose membri del Comitato centrale per l'albo nazionale degli autotrasportatori; b) associazioni di categoria dell'autotrasporto di persone firmatarie di contratto collettivo nazionale di lavoro di settore; c) federazioni, confederazioni, nonché articolazioni territoriali delle associazioni di cui alle lettere a) e b). REQUISITI PROFESSIONALI L'ente che effettua la formazione sia teorica che pratica deve dimostrare di avvalersi delle seguenti figure professionali: a) insegnante di teoria munito di abilitazione, che abbia svolto attività, negli ultimi cinque anni, per almeno tre anni; b) istruttore di guida, in possesso di tutte le categorie di patente di guida, munito di abilitazione, che abbia svolto attività, negli ultimi cinque anni, per almeno tre anni; c) medico specialista in medicina sociale, medicina legale o medicina del lavoro; d) esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto che abbia maturato almeno tre anni di esperienza in un'impresa di autotrasporto negli ultimi cinque anni (specificando il periodo di tempo e gli incarichi svolti presso una o più imprese) o che abbia pubblicato testi specifici sull'attività giuridico-amministrativa dell'autotrasporto. Sono equiparati all'esperto di organizzazione aziendale: d1) gli insegnanti di teoria di cui al punto a) che abbiano conseguito l'attestato di idoneità per l'accesso alla professione sia per l'autotrasporto di persone che di cose; d2) soggetti che hanno svolto, per almeno tre anni negli ultimi cinque anni, attività di docenza nell'ambito di corsi di formazione connessi all'attività di autotrasporto. Gli enti che svolgono esclusivamente corsi teorici non hanno l'obbligo di avvalersi anche di un istruttore di guida. Il possesso dei requisiti richiesti al personale docente può essere attestato anche per mezzo di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell at. 47 del D.P.R. n. 45/2000. DOTAZIONE VEICOLI Gli Enti autorizzati all effettuazione dei corsi di formazione iniziale devono disporre dei seguenti veicoli, muniti di doppi comandi, in proprietà o in leasing: Se effettuano solo la formazione sia teorica che pratica per il conseguimento della carta di qualificazione per il trasporto di cose: a) un autocarro con massa limite pari o superiore a chilogrammi, lunghezza pari o superiore a 8 metri, larghezza pari o superiore a 2,40 metri capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; il veicolo deve disporre di ABS, di un cambio dotato di almeno otto rapporti per la marcia avanti, nonché del cronotachigrafo; lo spazio di carico del rimorchio deve

5 consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore deve essere presentato con un minimo di chilogrammi di massa totale effettiva; b) un autoarticolato o un autocarro di cui alla lettera a) combinato ad un rimorchio di lunghezza pari o superiore a 7,5 metri; nei due casi la massa limite deve essere pari o superiore a chili, la lunghezza complessiva pari o superiore ai 14 metri e la larghezza pari o superiore ai 2,40 metri, i veicoli devono essere capaci di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h e devono disporre di ABS, di un cambio dotato di almeno otto rapporti per la marcia avanti, nonché del cronotachigrafo; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore presentato con un minimo di chilogrammi di massa totale effettiva; Se effettuano solo la formazione sia teorica che pratica per il conseguimento della carta di qualificazione per il trasporto di persone c) un autobus di lunghezza pari o superiore a 10 metri, di larghezza pari o superiore a 2,40 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; esso deve disporre di ABS e deve essere dotato del cronotachigrafo; d) un autobus avente almeno le caratteristiche di cui al punto c), combinato ad un rimorchio con massa limite pari o superiore a chilogrammi, di larghezza pari o superiore a 2,40 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza di almeno 2 metri presentato con un minimo di 800 chilogrammi di massa totale effettiva. La dimostrazione dei requisiti del parco veicolare in disponibilità può essere dimostrata con la presentazione delle fotocopie complete delle carte di circolazione dei veicoli e dei certificati di proprietà. Nel caso in cui l Ente intenda usufruire di veicoli in comodato, alla richiesta di autorizzazione al DDT, deve essere allegato il contratto di comodato, registrato ai sensi delle norme vigenti, in cui è indicato espressamente il veicolo o i veicoli che il comodante concede in disponibilità all ente stesso. Per gli enti autorizzati non si può derogare dalle caratteristiche tecniche sopraelencate. RICHIESTA DI RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE Gli Enti che intendono effettuare i corsi di formazione iniziale per il conseguimento della C.Q.C. devono preventivamente richiedere l autorizzazione alla Direzione Generale per la Motorizzazione. La richiesta redatta in bollo secondo il modello di cui all allegato 3, potrà essere presentata ai Direttori degli UMC, competenti per territorio, e trasmessa per il tramite gerarchico, corredata di tutta la documentazione e del verbale della visita ispettiva iniziale, effettuata dai funzionari degli uffici, per verificare la sussistenza dei requisiti relativi ai locali ed attrezzature in disponibilità dell ente. Gli Enti non possono presentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa alla disponibilità di idonei locali ed attrezzature. Per essi, pertanto,sarà necessario effettuare la visita iniziale di controllo sulla conformità della struttura e dei materiali didattici, a quanto previsto dalla normativa. L'autorizzazione può essere rilasciata sia per l'effettuazione di corsi per la carta di qualificazione del conducente relativa al trasporto di cose, sia per la carta di qualificazione del conducente relativa al trasporto di persone. L'autorizzazione può essere rilasciata limitatamente allo svolgimento della parte teorica del programma, ovvero, per lo svolgimento sia della parte teorica che della parte pratica del programma. Eventuali modifiche del personale docente, della sede, del parco veicolare o delle attrezzature deve essere comunicata alla Direzione Generale per la Motorizzazione, per l aggiornamento della autorizzazione pena l applicazione delle sanzioni (diffida, sospensione del nulla osta di cui al successivo paragrafo IV. REQUISITI COMUNI LOCALI ED ATTREZZATURE Autoscuole, centri di istruzione automobilistica, enti autorizzati devono dimostrare di avere la disponibilità: Locali: a) di un'aula di almeno mq 25 di superficie e comunque tale che per ogni allievo siano disponibili almeno mq 1,50; dotata almeno di una cattedra od un tavolo per l'insegnante e di posti a sedere per gli allievi in proporzione alla disponibilità di superficie dell'aula. L'altezza minima dei locali è quella prevista dal regolamento edilizio vigente nel comune in cui sono ubicati i locali; b) di servizi igienici composti da bagno illuminato e areato. Materiale didattico per le lezioni teoriche costituito almeno da: a) cartelli murali (di formato di almeno cm 70x 100) con le segnalazioni stradali: segnaletica verticale, segnaletica orizzontale, segnaletica luminosa; b) un quadro elettrico con impianto di illuminazione degli autoveicoli; c) cartelli murali (di formato di almeno cm 70x 100) raffiguranti i dispositivi per ridurre l'inquinamento atmosferico; d) cartelli murali (di formato di almeno cm 70x 100) raffiguranti gli interventi di primo soccorso; e) pannelli ovvero tavole relativi al trasporto di merci pericolose e carichi sporgenti;

6 f) tavole raffiguranti i principali organi del motore, gli impianti di raffreddamento, di lubrificazione, di accensione, il carburatore, la pompa d'iniezione, gli elementi frenanti, le sospensioni, la struttura della carrozzeria degli autoveicoli; g) un gruppo motore a scoppio e uno diesel anche in scala ridotta pur se monocilindrico, sezionato, dove siano evidenziati il monoblocco, l'impianto di raffreddamento e di lubrificazione; un cambio e freni idraulici; le sospensioni, una ruota con pneumatico sezionato, una pompa di iniezione sezionata; h) cartelli murali (di formato di almeno cm 70x 100) raffiguranti il motore diesel, l'iniezione, l'alimentazione, il servosterzo, l'idroguida, gli impianti e gli elementi frenanti dei veicoli industriali; i) cartelli murali (di formato di almeno cm 70x 100) raffiguranti gli organi di traino dei veicoli industriali, le loro sospensioni, gli organi di frenatura dei rimorchi, la diversa classificazione di detti veicoli; l) elementi frenanti sia per il freno misto che per quello del tipo ad aria compressa, compresi gli elementi di frenatura del rimorchio; m) pannelli con fasce di ingombro. Il materiale didattico sopraelencato, può essere sostituito con supporti audiovisivi o multimediali. III. MODALITA DI SVOLGIMENTO DEI CORSI L'autoscuola, il centro di istruzione automobilistica o l'ente autorizzato hanno l'obbligo di comunicare per iscritto all UMC territorialmente competente, tre giorni lavorativi prima dell'avvio di ogni corso: 1) la data di inizio e di termine del corso; 2) i giorni e gli orari delle lezioni; 3) il responsabile del corso; 4) l'elenco dei partecipanti; 5) il calendario delle lezioni pratiche, nonché il luogo in cui ha inizio e termine ogni singola esercitazione. Scopo della suddetta comunicazione sta nella necessità, per l'ufficio, di avere un riscontro cartaceo dell'organizzazione di ogni singolo corso, per effettuare i necessari controlli ispettivi. Pertanto le eventuali variazioni del calendario dei corsi o dell elenco dei partecipanti dovrà essere comunicate tempestivamente (almeno il giorno lavorativo precedente) all UMC competente. La programmazione delle lezioni (teoriche e pratiche) di recupero delle assenze, contenente le informazioni elencate ai punti del presente paragrafo, sarà comunicato all UMC competente tre giorni lavorativi prima dell inizio del ciclo delle lezioni supplementari. I corsi di formazione iniziale devono essere svolti presso le sedi autorizzate delle autoscuole o degli enti, i cui requisiti di idoneità sono stati verificati nell ambito dell istruttoria per il rilascio del nulla osta/autorizzazione, come specificato ai precedenti punti. ISCRIZIONE DEI PARTECIPANTI Gli allievi che frequentano i corsi di formazione iniziale devono essere iscritti nel "registro delle iscrizioni" conforme al modello di cui all allegato 4. La presenza degli allievi alle lezioni è attestata dal "registro di frequenza" (conforme al modello previsto all'allegato 5). Sul "registro di frequenza" è annotata, oltre alla presenza, la data e l'argomento della lezione ed il nominativo del docente. Poiché i corsi sono articolati in due fasi, quella teorica e quella pratica, saranno predisposti due registri di frequenza: uno, contrassegnato dalla lettera T, riguarderà la rilevazione delle presenze per le lezioni teoriche, l altro, contrassegnato in frontespizio dalla lettera P, sarà utilizzato per la registrazione delle esercitazioni pratiche. Benché la normativa ministeriale non faccia menzione di un registro per le esercitazione pratiche, è necessario che anche il corretto adempimento delle modalità di svolgimento del corso pratico sia documentato, trattandosi di una attività rigidamente vincolata al rispetto delle ore di frequenza, sottoposta al controllo di questa amministrazione ma non altrimenti verificabile. I registri sono numerati progressivamente, ripartendo con la numerazione l anno successivo, hanno le pagine numerate consecutivamente, devono essere preventivamente vidimati dall'ufficio Motorizzazione Civile competente per territorio (sia per le autoscuole che per gli enti autorizzati) e devono essere conservati per almeno cinque anni. Ciascun Ufficio adotterà un registro di protocollo ad hoc su cui saranno riportati consecutivamente i corsi. Il registro di iscrizione può essere unico, quelli delle frequenze dovranno essere dedicati ad un solo corso per volta. Entrambi i registri di frequenza (corso teorico e corso pratico) avranno la stessa numerazione utilizzando il seguente codice alfanumerico: numero progressivo del corso/anno nelle due cifre finali/cqc/codice autoscuola/ente. Gli uffici dovranno timbrare con il timbro tondo e siglare in maniera autografa ciascuna pagina (del registro di iscrizione e di quelli di frequenza), compresa quella iniziale e finale sulla quale sarà riportato il numero totale delle pagine vidimate Esauritasi la parte di lezioni con argomenti comuni a tutti i tipi di corso, per la quale le presenze dei partecipanti potranno essere registrate consecutivamente, per la parte specialistica del programma bisognerà dedicare gruppi di pagine ben distinte del registro di presenza del corso teorico, per ciascun blocco di lezioni, con annotazione in alto della dicitura parte

7 speciale per abilitazione al trasporto di cose o parte speciale per trasporto di persone. Il registro di presenza delle esercitazioni pratiche sarà utilizzato per un massimo di 25 pagine, corrispondenti ciascuna ad un allievo e sarà compilato secondo il fac-simile allegato. Gli uffici della UMC provvederanno ad annullare le pagine eccedenti la venticinquesima. Il registro del corso pratico deve essere tenuto sul veicolo durante le esercitazioni. Non è consentito frequentare due o più corsi contemporaneamente. Ogni corso può essere frequentato, al massimo, da venticinque partecipanti A corsi iniziati non sarà possibile ammettere tardivamente nuovi candidati. Al termine del corso l'autoscuola o l'ente rilasciano, all'allievo, un attestato di frequenza conforme al modello previsto dal D.M. 7 febbraio 2007 (vedasi allegato 6) ARTICOLAZIONE DELLE LEZIONI a) Le lezioni giornaliere devono avere durata non inferiore a quattro ore e non superiore ad otto ore. b) Le lezioni teoriche si svolgono nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20 ed il sabato dalle ore 8 alle ore 14. c) Le lezioni pratiche si svolgono dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 22 ed il sabato dalle ore 8 alle ore 14. Per corrispondere ad una esigenza espressa dalle associazioni di categoria, le ore di lezione potranno non essere consecutive, purché gli intervalli tra i blocchi di lezioni, non ostacolino o rendano disagevoli i compiti ispettivi dei funzionari degli UMC. DISCIPLINA ASSENZE L'assenza di un partecipante è annotata sul registro entro quindici minuti dall'inizio della lezione teorica. A. Alle lezioni di teoria sono consentite, al massimo, ventotto ore di assenza, di cui non più di dieci ore relativamente agli argomenti specialistici relativi al trasporto di merci o al trasporto di persone. B. L'allievo assente per un numero di ore superiore a ventotto ed inferiore a cinquantasei, per accedere all'esame, deve dimostrare di aver recuperato tutte le lezioni entro un mese dalla fine del corso ordinario. C. L'allievo assente per un numero di ore superiore a cinquantasei ripete l'intero corso per poter essere ammesso all'esame. D. È obbligatoria la frequenza alle 20 ore di esercitazioni di guida. Eventuali assenze alle lezioni di guida devono essere recuperate entro un mese dalla fine del corso ordinario. E. Le date di recupero delle lezioni sia teoriche che pratiche, cui gli allievi sono risultati assenti devono essere comunicate all'ufficio motorizzazione civile competente entro il primo giorno lavorativo successivo alla fine del corso ordinario. F. Tutte le lezioni di recupero devono aver luogo entro un mese dalla fine del corso ordinario. IV. SOSPENSIONI E REVOCA DEL NULLA OSTA O DELL AUTORIZZAZIONE Gli UMC effettueranno le ispezioni periodiche per verificare l'effettivo, regolare e corretto svolgimento dell attività di docenza. Eventuali anomalie evidenziate durante tali ispezioni dovranno essere comunicate sollecitamente a questa sede, per le autoscuole o centri di istruzione, ovvero alla Direzione Generale per la Motorizzazione, per gli enti autorizzati. La Direzione Generale Territoriale, ovvero il DTT, valutate le circostanze dettagliatamente descritte nei verbali delle visite ispettive, adotteranno, ciascuno per le proprie competenze, i provvedimenti di cui all'art. 12 del D.M. 7 febbraio 2007, ovvero: sospensione, preceduta da una diffida, da 15 giorni a 3 mesi del nulla osta /autorizzazione per le irregolarità nella gestione dei corsi e per sopravvenuta mancanza di uno o più requisiti per il consenso allo svolgimento dei corsi; revoca, previa diffida, del nullaosta /autorizzazione in caso di reiterate sanzioni (diffida, sospensione), o di inadempienza a quanto prescritto nella diffida; cancellazione dell allievo dal registro di iscrizione per accertata responsabilità imputabile all allievo; Gli Uffici Motorizzazione civile possono chiedere agli organi di polizia di svolgere le ispezioni, soprattutto per quanto attiene alle esercitazioni pratiche, per l'accertamento della regolare esecuzione dei corsi per il conseguimento della CQC F.TO IL DIRETTORE GENERALE Dott.ing. Roberto Garrisi)

8 ALLEGATO N.1 PROGRAMMA DEL CORSO TEORICO a) per i titolari di patente di guida delle categorie C, C+E, D e D+E: MOD.1) forze agenti sui veicoli in movimento, uso dei rapporti del cambio di velocità in funzione del carico del veicolo e delle caratteristiche stradali. Calibrazione dei movimenti longitudinali e trasversali, ripartizione della rete stradale, posizionamento sul fondo stradale, fluidità della frenata, dinamica dello sbalzo (docente: insegnante di teoria) - (15 ore); MOD.2) peculiarità del circuito di frenatura oleo-pneumatico, limiti dell'utilizzo di freni e rallentatori, uso combinato di freni e rallentatore, ricerca del miglior compromesso fra velocità e rapporto del cambio, ricorso all'inerzia del veicolo, utilizzo dei dispositivi di rallentamento e frenatura in discesa, condotta in caso di avaria (docente: insegnante di teoria) - (10 ore); MOD.3) curve di coppia, di potenza e di consumo specifico del motore, zona di uso ottimale del contagiri, diagrammi di ricoprimento dei rapporti di trasmissione. Ottimizzazione del consumo di carburante (docente: insegnante di teoria) - (10 ore); MOD.4) durata massima della prestazione lavorativa nei trasporti; principi, applicazione e conseguenze delle norme in materia sociale nel settore dei trasporti su strada; sanzioni per omissione di uso, uso illecito o manomissione del cronotachigrafo; conoscenza del contesto sociale dell'autotrasporto: diritti e doveri del conducente in materia di qualificazione iniziale e formazione permanente (docente esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto) - (30 ore); MOD.5) tipologia degli infortuni sul lavoro nel settore dei trasporti, statistiche sugli incidenti stradali, percentuale di automezzi pesanti/autobus coinvolti, perdite in termini umani e danni materiali ed economici (docente: medico specialista in medicina sociale, medicina legale o medicina del lavoro) - (20 ore); MOD.6) prevenzione della criminalità e del traffico di clandestini. Informazioni generali, implicazioni per i conducenti, misure preventive, promemoria verifiche, normativa in materia di responsabilità degli autotrasportatori (docente esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto) - (20 ore); MOD.7) capacità di prevenire i rischi fisici: principi di ergonomia: movimenti e posture a rischio, condizione fisica, esercizi di mantenimento, protezione individuale (docente: medico specialista in medicina sociale, medicina legale o medicina del lavoro) - (15 ore); MOD.8) consapevolezza dell'importanza dell'idoneità fisica e mentale: principi di un'alimentazione sana ed equilibrata, effetti dell'alcool, dei farmaci e di tutte le sostanze che inducono stati di alterazione; sintomi, cause ed effetti dell'affaticamento e dello stress, ruolo fondamentale del ciclo di base attività lavorativa/riposo (docente: medico specialista in medicina sociale, medicina legale o medicina del lavoro) - (20 ore); MOD.9) capacità di valutare le situazioni d'emergenza: condotta in situazione di emergenza: valutare la situazione, evitare di aggravare l'incidente, chiamare soccorsi, prestare assistenza e primo soccorso ai feriti, condotta in caso di incendio, evacuazione degli occupanti del mezzo pesante/dei passeggeri dell'autobus, garantire la sicurezza di tutti i passeggeri, condotta in caso di aggressione; principi di base per la compilazione del verbale di incidente (docente: medico specialista in medicina sociale, medicina legale o medicina del lavoro) - (20 ore); MOD.10) capacità di comportarsi in modo da valorizzare l'immagine dell'azienda: condotta del conducente e immagine aziendale: importanza della qualità della prestazione del conducente per l'impresa, pluralità dei ruoli e degli interlocutori del conducente, manutenzione del veicolo, organizzazione del lavoro, conseguenze delle vertenze sul piano commerciale e finanziario (docente: esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto) - (30 ore); b) per i candidati al conseguimento della carta di qualificazione del conducente per il trasporto di cose: b.1) calcolo del carico utile di un veicolo o di un complesso di veicoli, calcolo del volume totale, ripartizione del carico, conseguenze del sovraccarico assiale, stabilità del veicolo e baricentro, tipi di imballaggio e supporto del carico. Principali categorie di merci bisognose di stivaggio, tecniche di ancoraggio e di stivaggio, uso delle cinghie di stivaggio, verifica dei dispositivi di stivaggio, uso delle attrezzature di movimentazione, montaggio e smontaggio delle coperture telate (docente: insegnante di teoria) - (20 ore); b.2) licenze per l'esercizio dell'attività, obblighi previsti dai contratti standard per il trasporto di merci, redazione dei documenti che costituiscono il contratto di trasporto, autorizzazioni al trasporto internazionale, obblighi previsti dalla convenzione relativa al contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR), redazione della lettera di vettura internazionale, attraversamento delle frontiere, commissionari di trasporto, documenti particolari di accompagnamento delle merci (docente: esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto) - (30 ore); b.3) conoscenza del contesto economico dell'autotrasporto di merci e dell'organizzazione del mercato: l'autotrasporto rispetto agli altri modi di trasporto (concorrenza, spedizionieri), diverse attività connesse all'autotrasporto (trasporti per conto terzi, in conto proprio, attività ausiliare di trasporto), organizzazione dei principali tipi di impresa di trasporti o di attività ausiliare di trasporto, diversi trasporti specializzati (trasporti su strada con autocisterna, a temperatura controllata, ecc.), evoluzioni del settore (diversificazione dell'offerta, strada-ferrovia, subappalto, ecc.), (docente: esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto) - (20 ore); c) per i candidati al conseguimento della carta di qualificazione del conducente per il trasporto di persone: c.1) uso d'infrastrutture specifiche (aree di fermata, autostazioni, corsie riservate), gestione delle situazioni di conflitto fra la guida in sicurezza e le altre funzioni del conducente, interazione con i passeggeri (docente: insegnante di teoria) - (25 ore);

9 c.2) trasporto di gruppi specifici di persone, dotazioni di sicurezza a bordo di autobus, cinture di sicurezza, carico del veicolo, trasporto di persone in piedi (docente: insegnante di teoria) - (15 ore); c.3) conoscenza del contesto economico dell'autotrasporto di persone e dell'organizzazione del mercato: l'autotrasporto di persone rispetto alle varie modalità di trasporto di persone (ferrovia, autovetture private), diverse attività connesse all'autotrasporto di persone, attraversamento delle frontiere (trasporto internazionale), organizzazione dei principali tipi di impresa di autotrasporto di persone, documentazione relativa ai diversi tipi di trasporto nazionale ed internazionale (docente: esperto in materia di organizzazione aziendale con particolare riguardo alle imprese di autotrasporto) - (30 ore). PROGRAMMA DEL CORSO PRATICO a) per i titolari di patente di guida delle categorie C, C+E, D e D+E: a.1) guida in autostrada; a.2) guida notturna; a.3) uso degli attrezzi per interventi di piccola manutenzione ordinaria; a.4) sostituzione pneumatico; a.5) montaggio catene da neve; a.6) uso del cronotachigrafo; a.7) manovre di precisione: slalom, retromarcia in un passaggio stretto; a.8) manovre di emergenza (frenata differenziata, frenata con evitamento ostacolo, ecc.); b) per i candidati al conseguimento della carta di qualificazione del conducente per il trasporto di cose: b.1) esercizi di sistemazione del carico e posizionamento in sicurezza del veicolo per il carico e scarico della merce; b.2) perfezionamento nell'uso del cambio di velocità; b.3) perfezionamento nell'uso dei sistemi di rallentamento ausiliari (freno motore e/o rallentatore); b.4) uso degli estintori; c) per i candidati al conseguimento della carta di qualificazione del conducente per il trasporto di persone: c.1) uso degli estintori, sperimentazione del funzionamento dei sistemi di emergenza (uscite di sicurezza, stacca batterie, ecc.); c.2) sistemazione dei bagagli e verifica delle variazioni di assetto del veicolo; c.3) manovre particolari (posizionamento in sicurezza del veicolo per il carico e scarico dei bagagli); c.4) perfezionamento nell'uso dei sistemi di rallentamento ausiliari (freno motore e/o rallentatore); c.5) esercizi per il perfezionamento di una guida confortevole per i passeggeri.

10 ALLEGATO N. 2

11 ALLEGATO N.3 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 47) NON SOGGETTA AD AUTENTICAZIONE ESENTE DA BOLLO (D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 37, C. 1) l sottoscritt.. nato/a. Il.. residente nel Comune di.. Via n.. a conoscenza del disposto dell art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che testualmente recita: Art. 76 Norme penali. 1. Chiunque rilascia dichiarazione mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. 2. L esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso. 3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 (certificazione ) e 47 (notorietà) e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell articolo 4, comma 2, (impedimento temporaneo) sono considerate come fatte a pubblico ufficiale. 4. Se i reati indicati nei commi 1,2 e 3 sono commessi per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l autorizzazione all esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte. Ferma restando, a norma del disposto dell art 75, dello stesso D.P.R. 445/2000, nel caso di dichiarazione non veritiera, la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti e sotto la propria personale responsabilità, D I C H I A R A Che l Autoscuola /Centro di Istruzione Automobilistico denominata/o con sede in Via dispone di locali e di materiale didattico aventi le caratteristiche previste all art. 4 del D.M. 7 febbraio 2007 (S.O.G.U. n. 80 del 5/4/2007) Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 10 della legge 675/96 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa... lì.. IL DICHIARANTE Ai sensi dell art.38, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata insieme alla fotocopia, non autenticata di un documento di identità del dichiarante, all ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta

12 ALLEGATO N. 4

13 ALLEGATO N. 5

14

15 ALLEGATO N. 5 /A - Registro di presenza al corso teorico Denominazione ente

16 ALLEGATO 5/B Registro di presenza al corso pratico Denominazione Ente :. CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE PER L ABILITAZIONE DEI CONDUCENTI PROFESSIONALI Cognome Nome Luogo di nascita N. patente Cat. Data nascita ESERCITAZIONI PRATICHE Ore Giorno Ora inizio Ora fine Targa veicolo Istruttore Firma candidato Recupero Recupero Recupero Recupero Recupero Recupero

17 ALLEGATO N. 6

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti Terrestri, la Navigazione, gli Affari Generali e il Personale Direzione Generale Territoriale NORD-OVEST Ufficio Motorizzazione

Dettagli

La formazione iniziale e periodica per i conducenti professionali: tutte le coordinate

La formazione iniziale e periodica per i conducenti professionali: tutte le coordinate Autoscuole, come fare i corsi della CQC La formazione iniziale e periodica per i conducenti professionali: tutte le coordinate Sulla CQC esistono molte norme, dalla direttiva al decreto del ministero dei

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO MINISTERIALE 16 ottobre 2009 (G.U. n. 259 del 6.11.2009)

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO MINISTERIALE 16 ottobre 2009 (G.U. n. 259 del 6.11.2009) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO MINISTERIALE 16 ottobre 2009 (G.U. n. 259 del 6.11.2009) Disposizioni applicative in materia di formazione accelerata per il conseguimento della Carta

Dettagli

FAC SIMILE DELLA RICHIESTA DI NULLA OSTA DA PARTE DI AUTOSCUOLE O CENTRI DI ISTRUZIONE AUTOMOBILISTICA

FAC SIMILE DELLA RICHIESTA DI NULLA OSTA DA PARTE DI AUTOSCUOLE O CENTRI DI ISTRUZIONE AUTOMOBILISTICA All. 1 FAC SIMILE DELLA RICHIESTA DI NULLA OSTA DA PARTE DI AUTOSCUOLE O CENTRI DI ISTRUZIONE AUTOMOBILISTICA Marca da bollo Al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE

Dettagli

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Decreto 16 ottobre 2009 Disposizioni applicative in materia di formazione accelerata per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente e riordino delle disposizioni del decreto 7 febbraio

Dettagli

INTESTAZIONE IMPRESA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ RESA AI SENSI DELL'ART. 47 DEL D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N. 445

INTESTAZIONE IMPRESA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ RESA AI SENSI DELL'ART. 47 DEL D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N. 445 INTESTAZIONE IMPRESA Allegato 1 alla circolare prot. n. 7787 del 3.4.2014 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ RESA AI SENSI DELL'ART. 47 DEL D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N. 445 Il sottoscritto...,

Dettagli

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 20 settembre 2013: Disposizioni in materia di corsi di qualificazione iniziale e formazione periodica per il conseguimento della carta di qualificazione del conducente, delle relative procedure

Dettagli

Oggetto: Autotrasporto Carta di Qualificazione del Conducente D.M. 16.10.2009 su G.U. n.259 del 6.11.2009.

Oggetto: Autotrasporto Carta di Qualificazione del Conducente D.M. 16.10.2009 su G.U. n.259 del 6.11.2009. Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 17 novembre

Dettagli

D.M. 7 FEBBRAIO 2007. Decreta:

D.M. 7 FEBBRAIO 2007. Decreta: D.M. 7 FEBBRAIO 2007 ENTI PER LA FORMAZIONE DEI CONDUCENTI PROFESSIONALI E PROGRAMMI DEL CORSO E PROCEDURE D'ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE. (Pubblicato nella Gazz.

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI DECRETO MINISTERIALE 7 febbraio 2007 (S.O.G.U. n. 96 del 5.4.2007)

MINISTERO DEI TRASPORTI DECRETO MINISTERIALE 7 febbraio 2007 (S.O.G.U. n. 96 del 5.4.2007) MINISTERO DEI TRASPORTI DECRETO MINISTERIALE 7 febbraio 2007 (S.O.G.U. n. 96 del 5.4.2007) Enti per la formazione dei conducenti professionali e programmi del corso e procedure d'esame per il conseguimento

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI locale archivio notarile mandamentale, in considerazione della inutilità del mantenimento di un ufficio che risulta inattivo da anni; Ritenuto di aderire alla predetta richiesta per le motivazioni addotte

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO MINISTERIALE 20 settembre 2013 (G.U. n. 115 del 20.5.2014)

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO MINISTERIALE 20 settembre 2013 (G.U. n. 115 del 20.5.2014) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO MINISTERIALE 20 settembre 2013 (G.U. n. 115 del 20.5.2014) Disposizioni in materia di corsi di qualificazione iniziale e formazione periodica per

Dettagli

S.O. alla G.U. n.80 del 5.4.2007 (fonte Guritel)

S.O. alla G.U. n.80 del 5.4.2007 (fonte Guritel) S.O. alla G.U. n.80 del 5.4.2007 (fonte Guritel) MINISTERO DEI TRASPORTI DECRETO 7 febbraio 2007 Gestione dei punti della carta di qualificazione del conducente. IL CAPO DEL DIPARTIMENTO per i trasporti

Dettagli

CERTIFICATI. Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture.

CERTIFICATI. Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture. I CERTIFICATI KA E KB Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture. Più precisamente: il KA è richiesto per la

Dettagli

Ministero dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione Generale per la Motorizzazione Via G. Caraci, 36-00157 ROMA

Ministero dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione Generale per la Motorizzazione Via G. Caraci, 36-00157 ROMA DA FONTE TRASPORTI CIRCOLARE N. 29092/23.18.03 DEL 27/03/2007- NORME IN MATERIA DI RILASCIO DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE AI SENSI DELLA DIRETTIVA 2003/59/CE. Prot. 29092/23.18.03 Roma,

Dettagli

- Segreteria DGT/NO sede di Milano (via Cilea n. 119) per le istanze di autoscuole e centri d istruzione automobilistica aventi sede in Lombardia;

- Segreteria DGT/NO sede di Milano (via Cilea n. 119) per le istanze di autoscuole e centri d istruzione automobilistica aventi sede in Lombardia; MILANO 08/03/13 ALLE SEGRETERIE REGIONALI UNASCA- LOMBARDIA UNASCA LIGURIA UNASCA PIEMONTE CONFARCA - LOMBARDIA CONFARCA LIGURIA CONFARCA- PIEMONTE e p.c. AI DIRETTORI UU. M. C. DGT/NORD OVEST LORO SEDI

Dettagli

istruttore di autoscuola

istruttore di autoscuola Standard formativo relativo alla formazione iniziale propedeutica per il conseguimento dell abilitazione e formazione periodica istruttore di autoscuola ai sensi Decreto ministeriale 26 gennaio 2011, n.

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Aggiornato con le modifiche introdotte dal DM 20.01.2015 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 29 luglio 2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida. (GU

Dettagli

ALLA PROVINCIA DI RIETI SETTORE V Viabilità Uff. Albo Autotrasportatori via Salaria per L Aquila n.3 R I E T I

ALLA PROVINCIA DI RIETI SETTORE V Viabilità Uff. Albo Autotrasportatori via Salaria per L Aquila n.3 R I E T I marca da bollo Euro 14,62 (Timbro dello studio di consulenza) ALLA PROVINCIA DI RIETI SETTORE V Viabilità Uff. Albo Autotrasportatori via Salaria per L Aquila n.3 R I E T I ALBO AUTOTRASPORTATORI DI COSE

Dettagli

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 05 del 08 /05/2012

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 05 del 08 /05/2012 AI DIRETTORI DEGLI UMC DIREZIONE GENERALE DEL NORD OVEST LORO SEDI COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 05 del 08 /05/2012 OGGETTO: SVOLGIMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PERIODICA PER IL RINNOVO DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE E I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione Generale per la Motorizzazione Via G. Caraci, 36-00157 ROMA Prot.

Dettagli

LE NUOVE REGOLE DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE E SISTEMA SANZIONATORIO

LE NUOVE REGOLE DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE E SISTEMA SANZIONATORIO LE NUOVE REGOLE DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE E SISTEMA SANZIONATORIO di Franco MEDRI * Con la sostanziale modifica del Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n. 286 (vedasi D. Lgs. 16 gennaio

Dettagli

D.M. 29-07-2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida.

D.M. 29-07-2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida. D.M. 29-07-2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida. Preambolo IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Visto l'art. 7 del decreto legislativo 15 gennaio 2002,

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo PROTOCOLLO PER OTTENERE SENZA ESAME OVVERO PER CONVERSIONE LA PATENTE C.R.I. MODELLO 138/2005 CHI PUÒ RICHIEDERE LA PATENTE C.R.I. SENZA ESAME: Chiunque

Dettagli

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 16 del 12 novembre 2009

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 16 del 12 novembre 2009 IL DIRETTORE GENERALE AI DIRETTORI DEGLI UMC DIREZIONE GENERALE DEL NORD OVEST LORO SEDI COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 16 del 12 novembre 2009 OGGETTO: SVOLGIMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE INIZIALE PER IL

Dettagli

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà ` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà Dipartimento per i trasporti la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale Motorizzazione Divisione 5 Prot. n.10959 del 19 aprile

Dettagli

GUIDA ACCOMPAGNATA. - siano accompagnati da una delle tre persone indicate nell'autorizzazione.

GUIDA ACCOMPAGNATA. - siano accompagnati da una delle tre persone indicate nell'autorizzazione. GUIDA ACCOMPAGNATA La guida accompagnata risponde all'esigenza di far acquisire ai giovani conducenti una maggiore esperienza nella guida prima di condurre veicoli da soli. È stata introdotta dalla legge

Dettagli

COMUNICATO AUTOSCUOLE

COMUNICATO AUTOSCUOLE Il Segretario Nazionale Autoscuole COMUNICATO AUTOSCUOLE NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CORSI DI QUALIFICAZIONE INIZIALE E FORMAZIONE PERIODICA PER IL CONSEGUIMENTO DELLA CQC Cari Colleghi, com'è noto,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE DI INSEGNANTE ED ISTRUTTORE DI SCUOLA GUIDA

REGOLAMENTO PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE DI INSEGNANTE ED ISTRUTTORE DI SCUOLA GUIDA AREA ATTIVITA PRODUTTIVE E SVILUPPO DEL TERRITORIO FUNZIONE MOTORIZZAZIONE CIVILE REGOLAMENTO PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE DI INSEGNANTE ED ISTRUTT DI SCUOLA GUIDA Approvato con Deliberazione

Dettagli

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER INSEGNANTI E ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLE

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER INSEGNANTI E ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLE FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER INSEGNANTI E ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLE Con il decreto n. 1795 del 17 maggio 2011, la Regione Toscana ha recepito e specificato i contenuti del D.M. n. 17/2011 in materia di formazione

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 10 dicembre 2012 Disciplina della prova di controllo delle cognizioni e di verifica delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento della

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI GAZZETTA UFFICIALE N. 28 DEL 3 FEBBRAIO 2012 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 25 gennaio 2012 Disposizioni applicative dell'articolo 5 del decreto 25 novembre 2011, per il requisito

Dettagli

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 8 gennaio 2013 (Modificato da DM 06/11/2013) Disciplina della prova di controllo delle cognizioni e di verifica delle capacità e dei comportamenti

Dettagli

Regione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE

Regione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE foglio n. 1 DECRETO n. 38 /GAB Istituzione presso la della commissione d'esame per l'accesso alla professione di trasportatore su strada di persone, di cui al decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

con sede legale in via/piazza n., partita i.v.a., c h i e d e

con sede legale in via/piazza n., partita i.v.a., c h i e d e Domanda di subingresso nell autorizzazione per l esercizio di noleggio con conducente (Regolamento comunale per il servizio di noleggio con conducente e ai sensi dell art.9 comma 1 della L.15 gennaio 1992

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (Categorie A, B)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (Categorie A, B) DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (Categorie A, B) Modulo da compilare e trasmettere via fax al numero 0342/511075 o via mail a autoscuolaacisondrio@gmail.com Cognome Nome Codice

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) - 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:

Dettagli

1. Normativa riferita all attività di noleggio autobus con conducente e allo sportello unico attività produttive.

1. Normativa riferita all attività di noleggio autobus con conducente e allo sportello unico attività produttive. Oggetto: Attività di trasporto viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente. L.R. n. 21/2005, L.R. n. 3/2008 art. 1, commi 16-32 - Sportello Unico per le Attività Produttive. Procedimento

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Prot. n. 02/ALBO/CN 16 SETTEMBRE 2015 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI Deliberazione 16 settembre 2015. Criteri per l applicazione dell

Dettagli

Patente AM CIGC patentino

Patente AM CIGC patentino Patente AM CIGC patentino MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione generale per la motorizzazione Divisione

Dettagli

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015.

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015. Marca da bollo da EURO 16,00 RACCOMANDATA A.R. O PEC collegio.arezzo@geopec.it Al Dirigente Scolastico dell Istituto Tecnico per Geometri V.Fossombroni di AREZZO O CONSEGNATA A MANO (per tramite del Collegio

Dettagli

Oggetto: Biennio Formativo 200_/200_ - DGR n. del Avvio corsi Corsi di Terza Area.

Oggetto: Biennio Formativo 200_/200_ - DGR n. del Avvio corsi Corsi di Terza Area. su carta intestata dell Istituto Prot. n Cod. Ente Direzione Istruzione Oggetto: Biennio Formativo 200_/200_ - DGR n. del Avvio corsi Corsi di Terza Area. Corso n Titolo Ore Allievi iscritti Sede Il sottoscritto

Dettagli

Il sottoscritto nato a prov.. il codice fiscale.. e residente in... prov.

Il sottoscritto nato a prov.. il codice fiscale.. e residente in... prov. Marca da Bollo 16,00 ALL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA QUADRO A) DATI ANAGRAFICI DEL TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE CHE PRESENTA LA DOMANDA Il sottoscritto nato a CAP prov.. il codice fiscale..

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI Deliberazione 15 dicembre 2010 Criteri per l iscrizione all Albo nella categoria 8: intermediazione e commercio dei rifiuti. IL COMITATO NAZIONALE Visto il decreto legislativo

Dettagli

SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N 10 POSTI DA OPERATORE DI ESERCIZIO (autista di autobus di linea, noleggio e scuolabus) OGGETTO DELLA SELEZIONE

SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N 10 POSTI DA OPERATORE DI ESERCIZIO (autista di autobus di linea, noleggio e scuolabus) OGGETTO DELLA SELEZIONE SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N 10 POSTI DA OPERATORE DI ESERCIZIO (autista di autobus di linea, noleggio e scuolabus) OGGETTO DELLA SELEZIONE TPL Linea S.r.l., indice una selezione per la copertura di

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012 DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012 recante modifica della direttiva 2006/126/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida LA COMMISSIONE EUROPEA, (Testo

Dettagli

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI AUTOSCUOLA. Il sottoscritto. nato a..il residente a in via.

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI AUTOSCUOLA. Il sottoscritto. nato a..il residente a in via. Marca da bollo 14,62. Alla Provincia di Verona Settore trasporti traffico mobilità U.O. trasporto privato Via delle Franceschine 10 37122 Verona RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA

Dettagli

dei cittadini di un paese terzo dipendenti di un impresa stabilità in uno Stato membro o impiegati presso la stessa.

dei cittadini di un paese terzo dipendenti di un impresa stabilità in uno Stato membro o impiegati presso la stessa. LA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE Campi di applicazione, esenzioni, obblighi, corsi di formazione, decorrenze e tutto quello che c è da sapere sulla CQC *Di Franco Medri Con la pubblicazione della

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

DELIBERA n. 12/13 della seduta del 31 luglio 2013

DELIBERA n. 12/13 della seduta del 31 luglio 2013 DELIBERA n. 12/13 della seduta del 31 luglio 2013 Elenco degli Ispettori della Qualità e Sicurezza delle Imprese di Autotrasporto, in attuazione dell articolo 9, comma 2, lettera f) del decreto legislativo

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015 BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,

Dettagli

Art. 2 Requisiti per il conseguimento dell abilitazione d insegnante

Art. 2 Requisiti per il conseguimento dell abilitazione d insegnante AREA AMBIENTE E MOBILITA U.O. TRASPORTI E MOTORIZZAZIONE REGOLAMENTO PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE D INSEGNANTE ED ISTRUTTORE DI SCUOLA GUIDA Approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale

Dettagli

Ministero del Trasporti, circolare 10 agosto 2007, n. prot. 77898/8.3

Ministero del Trasporti, circolare 10 agosto 2007, n. prot. 77898/8.3 Ministero del Trasporti, circolare 10 agosto 2007, n. prot. 77898/8.3 Oggetto: Obbligo del possesso e rilascio della carta di qualificazione del conducente. Con circolare prot. 29092/23.18.03 del 27 marzo

Dettagli

DISCIPLINARE AI SENSI DELL ART. 6 DEL DECRETO MINISTERIALE 15 SETTEMBRE 2009, N. 154

DISCIPLINARE AI SENSI DELL ART. 6 DEL DECRETO MINISTERIALE 15 SETTEMBRE 2009, N. 154 DISCIPLINARE AI SENSI DELL ART. 6 DEL DECRETO MINISTERIALE 15 SETTEMBRE 2009, N. 154 PERCORSO NORMATIVO Art. 18, co. 1 e 2 del DL 27/07/05, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA CONGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA DEL CONSULENTE DEL LAVORO PER L ESERCIZIO IN QUALITA DELLA PROFESONE MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO

Dettagli

Modifiche la CdS. Sanzione 38 conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti dal Regolamento CE 561/2006.

Modifiche la CdS. Sanzione 38 conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti dal Regolamento CE 561/2006. Modifiche la CdS Tempi di guida e di riposo dei conducenti nuove sanzioni previste dall art. 174 c.d.s. Tutti i calcoli e le percentuali delle eccedenze Scheda riassuntiva Comma 4 38 conducente che supera

Dettagli

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento DELIBERA n. 13/13 del 31 luglio 2013 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione della Norma Tecnica denominata Codice di Pratica di cui alla delibera del Comitato Centrale per l

Dettagli

Corso base di prevenzione incendi. Arch. Salvatore Longobardo Direttore Vice Dirigente Vigili del fuoco

Corso base di prevenzione incendi. Arch. Salvatore Longobardo Direttore Vice Dirigente Vigili del fuoco Corso base di prevenzione incendi 1 specializzazione in prevenzione incendi NO Perché? ECESSITÀ Obiettivi e finalità PPORTUNITÀ 2 necessità iscrizione, a domanda, in appositi elenchi del Ministero dell

Dettagli

ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999) (modulo SCIA aggiornato al 24 novembre 2010)

ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999) (modulo SCIA aggiornato al 24 novembre 2010) ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999) (modulo SCIA aggiornato al 24 novembre 2010) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Questo modello va

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP ONLINE

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale per il trasporto stradale e per l intermodalità DECRETO

Dettagli

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI Deliberazione 27 settembre 2000, n. 4 Contenuti dell attestazione, a mezzo di perizia giurata, dell idoneità dei mezzi di trasporto di

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER ATTESTATO D ISCRIZIONE ALL ESAME DI SCORTA TECNICA COMMISSIONE NAZIONALE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA

CORSO DI FORMAZIONE PER ATTESTATO D ISCRIZIONE ALL ESAME DI SCORTA TECNICA COMMISSIONE NAZIONALE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA SETTORE STUDI CORSO DI FORMAZIONE PER ATTESTATO D ISCRIZIONE ALL ESAME DI SCORTA TECNICA COMMISSIONE NAZIONALE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA Nuova Normativa di riferimento approvata dal C.F. del 27-Aprile-2015

Dettagli

http://bd15.leggiditalia.it/cgi-bin/fulshow

http://bd15.leggiditalia.it/cgi-bin/fulshow Pagina 1 di 18 Prassi delle Leggi d'italia Ministero dei trasporti Circ. 27-3-2007 n. 29092/23.18.03 Norme in materia di rilascio della carta di qualificazione del conducente ai sensi della direttiva 2003/59/CE.

Dettagli

ALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE

ALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE VADEMECUM INFORMATIVO PER LE AZIENDE INTERESSATE ALL EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE FORMALE INTERNA RELATIVA ALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE INTRODUZIONE Il presente Vademecum

Dettagli

CORSO RECUPERO PUNTI PATENTE

CORSO RECUPERO PUNTI PATENTE FAQ CORSO RECUPERO PUNTI PATENTE A chi sono rivolti? I corsi organizzati dal Comune di Prato sono destinati ai titolari di patenti cat. A1, A, B e B+E, che hanno ricevuto la comunicazione dell'anagrafe

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a. il e residente in prov. via n. codice fiscale P. IVA D I C H I A R A (3)

Il/La sottoscritto/a. nato/a a. il e residente in prov. via n. codice fiscale P. IVA D I C H I A R A (3) mod. TR071 ver. 01-10.12 TRASPORTI DOMANDA DI RILASCIO LICENZA AUTOTRASPORTO DI COSE IN CONTO PROPRIO PER VEICOLI CON PORTATA UTILE sotto i 30 QUINTALI marca da bollo da 16,00 anche assolta in modo virtuale

Dettagli

MPIAOODGOS prot. n. 2135/R.U./U Roma, 30.3.2011. Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici regionali LORO SEDI

MPIAOODGOS prot. n. 2135/R.U./U Roma, 30.3.2011. Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici regionali LORO SEDI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l Autonomia Scolastica Ufficio X MPIAOODGOS prot. n. 2135/R.U./U

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA.

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA. AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA. IL DIRIGENTE RENDE NOTO o vista la deliberazione del Consiglio Provinciale

Dettagli

Comune di Dicomano. Provincia di Firenze UFFICIO PERSONALE Piazza Della Repubblica, n. 3 50062 Dicomano (FI) Tel. 055.83.85.41 Fax. 055.83.85.

Comune di Dicomano. Provincia di Firenze UFFICIO PERSONALE Piazza Della Repubblica, n. 3 50062 Dicomano (FI) Tel. 055.83.85.41 Fax. 055.83.85. BANDO DI MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO ASSISTENTE SOCIALE CATEGORIA GIURIDICA D1 A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO Ai sensi dell art.30 del D.Lgs. n.165

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

RILASCIO (per documentazione) della CARTA DI QUALIFICAZIONE dei CONDUCENTI

RILASCIO (per documentazione) della CARTA DI QUALIFICAZIONE dei CONDUCENTI RILASCIO (per documentazione) della CARTA DI QUALIFICAZIONE dei CONDUCENTI L'art. 17 del D.L.vo 286/2005 e l'art. 2 del D.M. 07/02/2007 prevedono la possibilità, sulla scorta di idonea documentazione,

Dettagli

CHIEDE. l'iscrizione all albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi di Verona.

CHIEDE. l'iscrizione all albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi di Verona. Timbro dello studio di consulenza automobilistica o dell associazione di categoria Marca da bollo 16,00 Marca da bollo 16,00 Alla Provincia di Verona Settore trasporti traffico mobilità Unità operativa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09. REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE ( art. 46, Legge 27 Dicembre 1997, n. 449. ) Approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

P r o d u t tive. Circolare n.

P r o d u t tive. Circolare n. Circolare n. Legge 23 agosto 2004, n. 239 - articoli 53 e 54, recanti modifiche e integrazioni ai requisiti per l accesso ai contributi in favore degli autoveicoli alimentati a GPL e metano di cui al decreto

Dettagli

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale 00162 Roma Piazza M. Armellini 9/A

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale 00162 Roma Piazza M. Armellini 9/A Roma, 26 Agosto 2013 Prot. n. 119/MC/mti Alla Presidenza Naz.le CNA Fita Al Consiglio Naz.le CNA Fita Ai Presidenti Reg.li CNA Fita Ai Resp.li Regionali e Prov.li CNA Fita OGGETTO: Circolare CNA Fita 16/2013.

Dettagli

ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006.

ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006. ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006. Art. 1 Oggetto. I percorsi di stabilizzazione del personale

Dettagli

In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta

In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta SELEZIONE PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI FISIOTERAPISTA (categoria D CCNL Comparto Sanità) E

Dettagli

NOLEGGIO CON CONDUCENTE (esercitato esclusivamente con veicoli diversi da categoria m1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

NOLEGGIO CON CONDUCENTE (esercitato esclusivamente con veicoli diversi da categoria m1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA All'Ufficio S.U.A.P. DEL COMUNE DI PONZA Il sottoscritto NOLEGGIO CON CONDUCENTE (esercitato esclusivamente con veicoli diversi da categoria m1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Cognome Nome

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PART-TIME

REGOLAMENTO DEL PART-TIME REGOLAMENTO DEL PART-TIME (approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 279 del 14/11/2012, integrato con deliberazione di Giunta comunale n. 311 del 17/12/2013 e, da ultimo, modificato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA Articolo 1 (Premesse) 1. Il presente regolamento disciplina il funzionamento dei Corsi di formazione pre-accademica (definiti anche

Dettagli

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DEI LAVORI

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DEI LAVORI CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DEI LAVORI Premessa L Allegato XIV del D.Lgs. 81/08 prevede che per poter continuare ad esercitare i compiti di Coordinatori

Dettagli

PROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO 3.4 - TRASPORTI E MOBILITÀ

PROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO 3.4 - TRASPORTI E MOBILITÀ PROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO 3.4 - TRASPORTI E MOBILITÀ Allegato A alla determinazione dirigenziale n. 4010 del 20/11/2006

Dettagli

Dal 21 aprile 2012 minorenni al volante

Dal 21 aprile 2012 minorenni al volante Dal 21 aprile 2012 minorenni al volante Chi ha compiuto 17 anni potrà esercitarsi alla guida con a fianco un istruttore. I paletti posti dal decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Tra

Dettagli

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI PROT. N. 003/CN/ALBO Deliberazione del 16 luglio 1999, n. 3 - Criteri e modalità di svolgimento dei corsi di formazione per responsabili

Dettagli

ATTIVITA FUNEBRE. Richiesta di autorizzazione per sede principale ai sensi dell art. 16 della Legge Regionale 29/7/2004 n. 19

ATTIVITA FUNEBRE. Richiesta di autorizzazione per sede principale ai sensi dell art. 16 della Legge Regionale 29/7/2004 n. 19 ALLO SPORTELLO UNICO DEL COMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA marca da bollo ATTIVITA FUNEBRE Richiesta di autorizzazione per sede principale ai sensi dell art. 16 della Legge Regionale 29/7/2004 n. 19 Il sottoscritto

Dettagli

Antincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco

Antincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Antincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Torino 23.10.2013 SCIA antincendio: adempimenti e verifiche

Dettagli

Il bando, inoltre, per quanto possibile, potrà accorpare più posti da ricoprire.

Il bando, inoltre, per quanto possibile, potrà accorpare più posti da ricoprire. REGOLAMENTO DI ATENEO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI NEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Il piano relativo alla programmazione delle

Dettagli

Corsi per il recupero dei punti della patente di guida

Corsi per il recupero dei punti della patente di guida Corsi per il recupero dei punti della patente di guida di Federico Colautti 1 (2 marzo 2004) Con l entrata in vigore delle ultime modifiche al Codice della Strada è stato introdotto nel nostro ordinamento

Dettagli

II SETTORE AREA TECNICA AVVISO

II SETTORE AREA TECNICA AVVISO UNIONE DEI COMUNI PLATANI-QUISQUINA-MAGAZZOLO (Alessandria della Rocca-Bivona-Cianciana-San Biagio Platani-Santo Stefano Quisquina) Sede Legale Amministrativa: Cianciana, Via Ariosto, n. 2 Cap. 92012 Tel.

Dettagli

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento Allegato II Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si

Dettagli

www.pneumaticisottocontrollo.it

www.pneumaticisottocontrollo.it Settore Lavori Pubblici e Territorio ORDINANZA n. 68 PG. N. 72846 del 04/11/2015 Class. N 2015.011.015.004.5 Oggetto: Disciplina della circolazione stradale in periodo invernale La sottoscritta Barbara

Dettagli

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti:

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti: PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA, E IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

Art. 1 Legge 298 del 6 giugno 1974 L'iscrizione nell'albo è condizione necessaria per l'esercizio dell'autotrasporto di cose per conto di terzi

Art. 1 Legge 298 del 6 giugno 1974 L'iscrizione nell'albo è condizione necessaria per l'esercizio dell'autotrasporto di cose per conto di terzi ALBO AUTOTRASPORTATORI CONTO TERZI - INFORMAZIONI GENERALI ISCRIZIONE Art. 1 Legge 298 del 6 giugno 1974 L'iscrizione nell'albo è condizione necessaria per l'esercizio dell'autotrasporto di cose per conto

Dettagli