Oggetto: Proposta per attività di supporto accertativo in materia di tributi locali con sistema di rilevazione territoriale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Oggetto: Proposta per attività di supporto accertativo in materia di tributi locali con sistema di rilevazione territoriale"

Transcript

1 Comuni fino a abitanti Oggetto: Proposta per attività di supporto accertativo in materia di tributi locali con sistema di rilevazione territoriale 1.PREMESSA Logos P.A. è una Fondazione di partecipazione pubblico-privata che nasce quale struttura operativa di supporto per le pubbliche amministrazioni alle quali offre le proprie risorse e professionalità. La Fondazione si propone come un vero e proprio laboratorio di confronto e ricerca con l obiettivo di favorire lo sviluppo e la divulgazione della cultura e delle competenze manageriali creando occasioni di incontro privilegiate tra operatori pubblici e privati. In questo periodo contrassegnato da generali difficoltà da parte degli Enti locali, sfruttando le opportunità delle normative vigenti in materia, l attività di supporto accertativo in materia tributaria unita alle attività di rilevazione territoriale potrà assicurare l ottenimento di nuove risorse finanziarie in grado di garantire il mantenimento o il miglioramento del livello qualitativo dei servizi erogati. In questo contesto che si inserisce la nostra proposta composta da 3 moduli: A. Il sistema di rilevazione territoriale (il web gis, banca dati cartografia e tributaria - rilievo satellitare per controllo abusi edilizi), diviso in A.1 e A.2 B. Il supporto all azione di accertamento tributario C. Il front office A. IL SISTEMA DI RILEVAZIONE TERRITORIALE L esperienza maturata relativa a campagne di rilievo sul territorio ci ha permesso di affinare tecniche di acquisizione dei dati eterogenei, utilizzando le più moderne tecnologie disponibili sul mercato. Il nostro obiettivo primario è quello di georeferenziare gli oggetti rilevati per poter collocare lo studio dei fenomeni (censimento toponomastica piuttosto che della segnaletica stradale ecc.) nel territorio. Le attività consisteranno tramite l acquisto dati satellitari Pleiades (risoluzione 50 cm) archivio luglio 2015 in un servizio di georiferimento e ortorettifica dei dati satellitari, una analisi dei cambiamenti territoriali, l implementazione della banca dati georeferenziata (Geogov).

2 La banca dati cartografica e tributaria che si verrà a determinare sarà funzionale alle fasi successive mentre il rilievo satellitare sarà utilizzato per il controllo degli abusi edilizi. Il lavoro consentirà la produzione di report con eventuali anomalie rilevanti ai fini tributari secondo un formato importabile e coerente con la procedura tributi propria del comune. Infine la proposta si completa di un canone hosting a partire dal 2017

3 B. IL SUPPORTO ALL ACCERTAMENTO TRIBUTARIO Centrale sarà questa fase che è propedeutica all elaborazione degli atti di accertamento. In particolare le attività consisteranno nello svolgimento di operazioni di supporto alla riscossione, anche coattiva, dei tributi evasi, nonché il supporto alla riscossione coattiva di altre entrate pregresse di pertinenza dell ente, per le quali non sia intervenuta prescrizione. Attraverso di esse sarà possibile analisi e verifica del data base e conseguente aggiornamento dei soggetti passivi ed gli immobili Questo lavoro permetterà la produzione e la notifica degli avvisi di accertamento, da inviare ai contribuenti sottoscritti dal funzionario responsabile del tributo. Verifica delle liste degli avvisi di accertamento Quest attività è funzionale alla validazione da parte del Comune e quindi al conseguente invio Produzione della corretta modulistica sotto un profilo tecnico-normativo della modulistica degli avvisi di accertamento, solleciti di pagamento, di ingiunzione fiscale Infine va evidenziato come le azioni di supportò risulteranno utili anche per la fase di gestione del contenzioso. C. IL FRONT OFFICE A corollario delle attività promosse, la proposta si completerà con un servizio di front office necessario a definire le pratiche secondo una metodologia one-to one e a garantire la gestione del ricevimento del pubblico finalizzato alla definizione ottimale delle pratiche. Il servizio si espleterà nelle prestazioni professionali che consisteranno in acquisizione delle istanze, contradditorio con l utenza, attività istruttorie finalizzate all autotutela, all emissione di provvedimenti di rettifica, conferma, annullamento

4 Proposta economica Dato il carattere plurale della nostra proposta, sotto il profilo economico, dato il carattere sperimentale del servizio, per la sua realizzazione, si prevede il seguente quadro economico coerente con il cronoprogramma previsto delle attività. MODULO A.1: 3.500,00; MODULO A.2: 2.500,00 MODULO B: 5.000,00 MODULO C: 2.600,00 (anno 2017) MODULO A.1 Acquisto dati satellitari Pleiades (risoluzione 50 cm) 500,00 Servizio di georiferimento e ortorettifica dei dati satellitari 1.000,00 acquistati Analisi dei cambiamenti territoriali 2.000,00 MODULO B Analisi e verifica del data base e aggiornamento soggetti 2.000,00 passivi e immobili Verifica delle liste degli avvisi di accertamento 1.000,00 MODULO A.2 Implementazione banca dati GEOGOV 2.500,00 MODULO B Produzione degli avvisi di accertamento, solleciti di 2.000,00 pagamento, di ingiunzione fiscale (parte 2016) ANNO 2017 MODULO C Operazione di front office finalizzate all acquisizione delle 1.000,00 istanze Gestione front office relativo al contradditorio con l utenza 600,00 Operazioni di front di carattere istruttorio finalizzate 1.000,00 all autotutela, rettifica, conferma, annullamento Oltre al compenso così come definito, per l espletamento dei servizi indicati si richiede un corrispettivo pari al 10% delle somme riscosse con il nostro supporto come sopra descritto.

5 Il pagamento dei compensi fissi sopra indicati potrà essere erogato anche in relazione all andamento degli incassi da parte dell ente. Infine il servizio a partire dall anno 2017 da un canone hosting ed un abbonamento annuo per utilizzo della piattaforma GEOGOV pari a 2.000,00 I prezzi sono esclusi IVA. Nota bene. Il prezzo indicato sul sistema MePa è comprensivo dei moduli A2, B e C, avendo il vostro ente già proceduto all acquisto del modulo A1. Roma, 23/06/2016 Avv. Roberto Mastrofini

PRESENTAZIONE. Con il taglio dei trasferimenti agli enti da parte del governo centrale assumono sempre più importanza i tributi locali.

PRESENTAZIONE. Con il taglio dei trasferimenti agli enti da parte del governo centrale assumono sempre più importanza i tributi locali. TRIBUTI PRESENTAZIONE Con il taglio dei trasferimenti agli enti da parte del governo centrale assumono sempre più importanza i tributi locali. L importanza di uffici pronti e aggiornati con le ultime normative,

Dettagli

Ufficio Associato delle Entrate tributarie e servizi fiscali

Ufficio Associato delle Entrate tributarie e servizi fiscali Ufficio Associato delle Entrate tributarie e servizi fiscali Funzionario Responsabile Dott. ssa Roberta Pirini - tel. 0543-766358/ e mail pirini.r@comune.meldola.fc. PEC protocollo@pec.comune. DENOMINAZIONE

Dettagli

PIANO DELLE RISORSE E DEGLI OBIETTIVI 2017

PIANO DELLE RISORSE E DEGLI OBIETTIVI 2017 COMUNE DI CANTALUPA Area Economico Finanziaria (Ragioneria Tributi - Gestione contabile del personale) C.A.P. 10060 CANTALUPA (TO) - Via Chiesa n. 43 - C.F. 01689900015 Sito: www.comune.cantalupa.to.it

Dettagli

TASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016

TASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini AREA 2: SERVIZI GESTIONE RISORSE UFFICIO TRIBUTI TASSA RIFIUTI - TARI 2016 - INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016

Dettagli

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) * * * * * REGOLAMENTO per l applicazione dell Imposta Unica Comunale * * * * * (Approvato con deliberazione consiliare n 52 del 04.09.2014) 1 Indice ART. 1 - OGGETTO

Dettagli

Situazioni previdenziali e variazioni delle posizioni assicurative: verifica dell estratto conto

Situazioni previdenziali e variazioni delle posizioni assicurative: verifica dell estratto conto Parte una mega operazione di verifica/riordinamento degli estratti conto dei dipendenti pubblici e di > La Circolare che mettiamo a disposizione è rivolta, come si evince dall elenco dei destinatari, all

Dettagli

RISOLUZIONE N. 90/E. Roma, 10/10/2016

RISOLUZIONE N. 90/E. Roma, 10/10/2016 Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo RISOLUZIONE N. 90/E Roma, 10/10/2016 OGGETTO: Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite il modello F24 Accise, delle somme

Dettagli

SETTORE SERVIZI FINANZIARI

SETTORE SERVIZI FINANZIARI SETTORE SERVIZI FINANZIARI RESPONSABILE NIEDDU ANTONIA PROGRAMMA BILANCIO N. 1 PROGRAMMA SCHEDA N. 1 DESCRIZIONE OBIETTIVO Gestione funzioni di sostituto d imposta fiscale e previdenziale PROGETTO DA RRP

Dettagli

DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE

DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE STRUTTURE ORGANIZZATIVE AREA GOVERNANCE COMPETENZE Supporto

Dettagli

Saronno Servizi : gestione e riscossione delle entrate locali

Saronno Servizi : gestione e riscossione delle entrate locali Saronno Servizi : gestione e riscossione delle entrate locali RISORSE & COMUNI Milano 29-02-2012 1.1 Presentazione della Società Il Comune di Saronno è oggi il Socio Maggioritario, ma nel corso degli anni

Dettagli

il Comune di, con sede in C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che:

il Comune di, con sede in C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che: CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI E LA FORNITURA DEI RELATIVI FLUSSI INFORMATIVI MEDIANTE IL MODELLO F24. L Agenzia delle Entrate

Dettagli

COMUNE DI CARPI REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 59 del

COMUNE DI CARPI REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 59 del COMUNE DI CARPI REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 59 del 30.03.2017 Entrato in vigore il 01.01.2017 INDICE art. 1 - Oggetto

Dettagli

Progetto Fisco e scuola Agenzia delle Entrate e istituzioni scolastiche per la promozione di una CULTURA FISCALE

Progetto Fisco e scuola Agenzia delle Entrate e istituzioni scolastiche per la promozione di una CULTURA FISCALE Progetto Fisco e scuola Agenzia delle Entrate e istituzioni scolastiche per la promozione di una CULTURA FISCALE Principi costituzionali Art. 53 Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione

Dettagli

IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA

IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA L evento nazionale sulla geomatica 7ª Conferenza di MondoGIS Roma 25 e 26 maggio 2005 IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA Lucio Guerra Comunità Provincia di Pesaro e Urbino Regione Marche 1 Esposizione

Dettagli

Comune di San Cipriano D Aversa Prov. di Caserta PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2009 PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI

Comune di San Cipriano D Aversa Prov. di Caserta PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2009 PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI Comune di San Cipriano D Aversa Prov. di Caserta PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 009 PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI delibera del Commissario Prefettizio n. 0 del 4.0.009 Servizio polizia municipale

Dettagli

AMMINISTRAZIONE COMUNALE CITTÀ DI REGGIO CALABRIA MASTERPLAN DEI TRIBUTI E DELLE ENTRATE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE CITTÀ DI REGGIO CALABRIA MASTERPLAN DEI TRIBUTI E DELLE ENTRATE AMMINISTRAZIONE COMUNALE CITTÀ DI REGGIO CALABRIA MASTERPLAN DEI TRIBUTI E DELLE ENTRATE 2 Una città non si misura dalla sua lunghezza e larghezza, ma dall ampiezza della sua visione e dall altezza dei

Dettagli

La riscossione volontaria e coattiva Proposte di Anci Toscana per le esigenze degli enti locali

La riscossione volontaria e coattiva Proposte di Anci Toscana per le esigenze degli enti locali Proposte di Anci Toscana per le esigenze degli enti locali Le esigenze da cui partiamo: - Richiesta da parte degli enti locali di poter disporre di soluzioni organizzative e tecniche per gestire il coattivo,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:

Dettagli

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO AI SENSI DELL ARTICOLO 52 D. LGS. 446/1997 E S.M.I., PER LA VARIAZIONE DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL

Dettagli

Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione

Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione Progetti finanziati ex capo III, sez. I, del dprg 12 novembre 2012, n. 62/r (Regolamento di attuazione dell articolo 15 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 Norme sul sistema delle autonomie locali-)

Dettagli

Comune di San Michele al Tagliamento

Comune di San Michele al Tagliamento Comune di San Michele al Tagliamento PROVINCIA DI VENEZIA DETERMINAZIONE N 852 del 17/11/2015 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE ALLA SOCIETA' MIT SERVIZI

Dettagli

PIANO OPERATIVO ANNO 2013

PIANO OPERATIVO ANNO 2013 OBIETTIVO N. 1, Attività di gestione banca dati Imu INDICATORE : numero dichiarazioni Imu attive / 1 anno TARGET raggiungere il valore 16.079.997 FINANZIARIE C1 Santoro Gian Marco 5% stipendio 1.476,30

Dettagli

SCADENZE NOVEMBRE 2016

SCADENZE NOVEMBRE 2016 SCADENZE NOVEMBRE 2016 10/11/2016 Ufficio Tributi Riscossione tributi: il concessionario è tenuto a riversare all Ente le somme riscosse nella terza decade del mese precedente. 12/11/2016 Patrimonio PA:

Dettagli

RISCOSSIONE DIRETTA: Torino un esperienza vincente

RISCOSSIONE DIRETTA: Torino un esperienza vincente FORUM PA 2014 PALAZZO DEI CONGRESSI ROMA 28 MAGGIO 2014 Relatore: D.ssa Francesca Tomassetti Vice Direttore Generale RISCOSSIONE DIRETTA: Torino un esperienza vincente COME SIAMO CRESCIUTI 2005 2006 2007

Dettagli

(conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge , n. 311)

(conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge , n. 311) SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO TRIBUTI Regolamento per la definizione agevolata dell Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) (conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge 30.12.2004,

Dettagli

ANCI innovazione e Finanza Locale Partnership presentano il nuovo progetto TRIBUTI in Toscana

ANCI innovazione e Finanza Locale Partnership presentano il nuovo progetto TRIBUTI in Toscana ANCI innovazione e Finanza Locale Partnership presentano il nuovo progetto TRIBUTI in Toscana L innovazione del progetto TRIBUTI in Toscana per il contrasto all evasione dei tributi locali L innovativa

Dettagli

CONVENZIONE I.C.I. 1 Convenzione ICI SA SERIT SICILIA Ver. 1.0 del 21 febbraio 2011

CONVENZIONE I.C.I. 1 Convenzione ICI SA SERIT SICILIA Ver. 1.0 del 21 febbraio 2011 CONVENZIONE I.C.I. Il giorno del mese di dell anno presso il Comune di.. provincia di tra: la SERIT Sicilia S.p.A. Agente della riscossione per le province siciliane, (di seguito denominata Agente della

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 25 gennaio 2010 - ARG/elt 4/10 Procedura per il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili

Dettagli

DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CATASTALI AI COMUNI

DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CATASTALI AI COMUNI DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CATASTALI AI COMUNI CATASTO AI COMUNI PUBBLICATO IN G.U. IL 5 LUGLIO SCORSO IL DPCM CHE DISCIPLINA L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CATASTALI TRASFERITE AI COMUNI

Dettagli

FABBRICATI RURALI. Attività di controllo I.C.I. per i fabbricati rurali

FABBRICATI RURALI. Attività di controllo I.C.I. per i fabbricati rurali FABBRICATI RURALI Attività di controllo I.C.I. per i fabbricati rurali 1 SOMMARIO 1. ATTIVITA DI CONTROLLO I.C.I. FABBRICATI RURALI.. 3 2. VANTAGGI... 4 2.1 SEMPLIFICAZIONE DEL LAVORO DELL UFFICIO TECNICO...4

Dettagli

INDICE. INTRODUZIONE Esame della evoluzione normativa sul concordato tributario di Luigi Ferlazzo Natoli

INDICE. INTRODUZIONE Esame della evoluzione normativa sul concordato tributario di Luigi Ferlazzo Natoli pag. Premessa alla seconda edizione... XIII INTRODUZIONE Esame della evoluzione normativa sul concordato tributario di Luigi Ferlazzo Natoli 1. Introduzione e linee evolutive (dal «concordato» del 1877

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Ambito di applicazione del Regolamento Art. 3 Criteri di

Dettagli

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n.. 395. del 06.10.2016 OGGETTO: Conferimento incarico professionale esterno di consulenza

Dettagli

Risoluzione n. 135/E. OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge27 luglio 2000, n CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA

Risoluzione n. 135/E. OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge27 luglio 2000, n CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA Risoluzione n. 135/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 settembre 2005 Prot. 2005/98978 OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge27 luglio 2000, n. 212. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA

Dettagli

Percorso formativo SICOGE SISTEMA INTEGRATO DI CONTABILITA FINANZIARIA E ECONOMICO- PATRIMONIALE ANALITICA SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE

Percorso formativo SICOGE SISTEMA INTEGRATO DI CONTABILITA FINANZIARIA E ECONOMICO- PATRIMONIALE ANALITICA SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE ALL. A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE Percorso formativo SICOGE SISTEMA INTEGRATO DI CONTABILITA FINANZIARIA E ECONOMICO- PATRIMONIALE ANALITICA 2016 INDICE

Dettagli

L INFORMATIZZAZIONE. Di seguito, sono illustrate le informazioni relative ai servizi.

L INFORMATIZZAZIONE. Di seguito, sono illustrate le informazioni relative ai servizi. Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire a realizzare

Dettagli

TITOLO: CONTROLLO ECONOMICO FINANZIARIO MONITORAGGIO PATTO DI STABILITA BARZAN PAOLA

TITOLO: CONTROLLO ECONOMICO FINANZIARIO MONITORAGGIO PATTO DI STABILITA BARZAN PAOLA Obiettivo 1 TITOLO: CONTROLLO ECONOMICO FINANZIARIO MONITORAGGIO PATTO DI STABILITA Curare la gestione degli adempimenti e dei controlli in materia di patto di stabilità interno Monitorare i flussi di

Dettagli

Direzione. Sindaco. Direttore. Segretario Generale. Generale COMUNE DI NOVARA. Legalità. Trasparenza. Funzioni attinenti la Segreteria e l Avvocatura

Direzione. Sindaco. Direttore. Segretario Generale. Generale COMUNE DI NOVARA. Legalità. Trasparenza. Funzioni attinenti la Segreteria e l Avvocatura Segreteria Autorizzazioni permessi Sanzioni e Contenzioso Infortunistica Stradale economica giuridica del personale reti Marketing territoriale Sviluppo e valorizzazione risorse umane Servizi a supporto

Dettagli

Servizi Doganali. Trade & Customs Network. Avv. Massimo Fabio

Servizi Doganali. Trade & Customs Network. Avv. Massimo Fabio Servizi Doganali Trade & Customs Network Avv. Massimo Fabio Indice 1. Presentazione del team doganale KStudio Associato 2. Servizi professionali offerti in ambito doganale, fiscale e del commercio internazionale:

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI RIETI NELLA PERSONA DEL DIRETTORE PROVINCIALE DR.

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI RIETI NELLA PERSONA DEL DIRETTORE PROVINCIALE DR. Direzione Provinciale di Rieti Comune di Rieti PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI RIETI NELLA PERSONA DEL DIRETTORE PROVINCIALE DR. SABATINO ALIMENTI E IL COMUNE DI

Dettagli

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA COMUNE DI PIACENZA Settore Affari generali e decentramento REGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA 1 Art. 1 Finalità e definizioni 1. Il presente regolamento ha lo scopo di

Dettagli

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA ${id=115071} REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, 28 81100 CASERTA Determinazione Dirigenziale Competenza/Funzione: X Propria Delegata Provvedimento con Eseguibilità: Ordinaria

Dettagli

TEL: 0534/

TEL: 0534/ AREA ECONOMICO FINANZIARIA RESPONSABILE ANTONELLI DENISE N PROCEDIMENTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1 TARES (Tributi sui rifiuti e sui servizi) - Approvazione e relativa pubblicazione nei siti ufficiali ed

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 71 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 71 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 71 DEL 16-02-2016 OGGETTO: ANNULLAMENTO ED EMISSIONE AVVISI DI ACCERTAMENTO TARSU/TARES/TARI.- AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA Oggetto: ANNULLAMENTO

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5 SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI ASSISTENZA TECNICO GIURIDICA AL CONTRIBUENTE IN MATERIA DI TASSE AUTOMOBILISTICHE

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 137937 del 2015 RU Modalità con cui l Agenzia delle Entrate mette a disposizione del contribuente e della Guardia di finanza elementi e informazioni al fine di introdurre nuove e più avanzate forme

Dettagli

WorkBreakdownStructure Area ECONOMICA-FINANZIARIA (AAFF)

WorkBreakdownStructure Area ECONOMICA-FINANZIARIA (AAFF) WorkBreakdownStructure PROCESSI AAFF 1. SERVIZIO TRIBUTI 2. GESTIONE BILANCIO 3. GESTIONE MAGAZZINO 4. GESTIONE ECONOMALE 5. CONTROLLO di GESTIONE 1.1. ACCERTAMENTO TRIBUTARIO 2.1 PROGRAMMAZIONE E RENDICONTAZIONE

Dettagli

RISOLUZIONE N. 104/E

RISOLUZIONE N. 104/E RISOLUZIONE N. 104/E Direzione Centrale Normativa Roma, 11 ottobre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 IVA Rimborso da parte del gestore del servizio idrico delle

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ENTRATE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ENTRATE COMUNALI COMUNE DI SCARNAFIGI PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ENTRATE COMUNALI Approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 4 del 15/03/2012 INDICE ARTICOLO 1 ARTICOLO 2 ARTICOLO

Dettagli

F O R M A T O INFORMAZIONI PERSONALI. Profilo Professionale Funzionario Direttivo D3/3 Amministrazione di appartenenza.

F O R M A T O INFORMAZIONI PERSONALI. Profilo Professionale Funzionario Direttivo D3/3 Amministrazione di appartenenza. F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Profilo Professionale Funzionario Direttivo D3/3 Amministrazione di appartenenza Roma Capitale ESPERIENZA

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI

CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI Bergamo, ottobre 2016 CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI L Agenzia delle Entrate ha ridefinito le modalità ed i termini della comunicazione

Dettagli

Piano della performance 2016

Piano della performance 2016 Periodo di riferimento: Anno 2016 Assessorato: Bilancio, programmazione, patrimonio e personale (Assessore: Gianfranco Montis) Centro di responsabilità: Settore Finanziario D.U.P Settore Ufficio Linee

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n. 635 del 07 maggio 2013 pag. 1/9

ALLEGATOB alla Dgr n. 635 del 07 maggio 2013 pag. 1/9 ALLEGATOB alla Dgr n. 635 del 07 maggio 2013 pag. 1/9 DISCIPLINARE RELATIVO ALLA CONVENZIONE TRA REGIONE PIEMONTE E REGIONE VENETO IN MATERIA BOLLO AUTO MIGRAZIONE 2013 PARTENARIATO REGIONE VENETO ALLEGATOB

Dettagli

Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del IV trimestre 2011

Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del IV trimestre 2011 Enti Locali Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del IV trimestre 2011 di Davide Di Russo * e Gabriella Nardelli * L articolo propone una bozza operativa di verbale di verifica dell Organo

Dettagli

SCADENZE OTTOBRE 2016

SCADENZE OTTOBRE 2016 SCADENZE OTTOBRE 2016 10/10/2016 Riscossione tributi: il concessionario è tenuto a riversare all Ente le somme riscosse nella terza decade del mese precedente. 14/10/2016 Trasmissione aliquote IMU e TASI:

Dettagli

Comune di Isola delle Femmine PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI

Comune di Isola delle Femmine PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI Comune di Isola delle Femmine PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI 1 Comune di Isola delle Femmine PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ PER LA GESTIONE DIRETTA DELLE ENTRATE ICI E TARSU

REGOLAMENTO DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ PER LA GESTIONE DIRETTA DELLE ENTRATE ICI E TARSU COMUNE DI CASTELLANA GROTTE 700113 -- Prroviinciia dii Barrii REGOLAMENTO DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ PER LA GESTIONE DIRETTA DELLE ENTRATE ICI E TARSU 1 INDICE..1 pagina Articolo 1: Oggetto......2 Articolo.2:

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 5749 Seduta del 31/10/2016

DELIBERAZIONE N X / 5749 Seduta del 31/10/2016 DELIBERAZIONE N X / 5749 Seduta del 31/10/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

AREE EDIFICABILI. Attività di controllo I.C.I. per le aree edificabili

AREE EDIFICABILI. Attività di controllo I.C.I. per le aree edificabili AREE EDIFICABILI Attività di controllo I.C.I. per le aree edificabili 1 1. ATTIVITA CONTROLLO I.C.I. - AREE EDIFICABILI... 3 2. VANTAGGI... 4 2.1 SEMPLIFICAZIONE DEL LAVORO DELL UFFICIO TECNICO..4 2.2

Dettagli

Avviso pubblico per la formazione dell Albo dei Volontari del Comune di Loria

Avviso pubblico per la formazione dell Albo dei Volontari del Comune di Loria ALLEGATO A Avviso pubblico per la formazione dell Albo dei Volontari del Comune di Loria Con il presente avviso pubblico si intendono coinvolgere volontari nelle attività di supporto ai servizi erogati

Dettagli

Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali

Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali Il Gruppo Poste Italiane per la gestione di entrate e tributi 2 Il Gruppo Poste Italiane, grazie alla rete capillare di infrastrutture

Dettagli

urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare,

urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, Direzione Regionale della Lombardia urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, aspetti organizzativi inerenti la gestione delle banche dati, funzionali all'individuazione di

Dettagli

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ALLEGATO A ALL ATTO DI C.C. N 55 DEL 23/12/2013 Indice Articolo 1 Scopo

Dettagli

Direzione Regionale della Calabria CITTA di SOVERATO PROTOCOLLO D INTESA

Direzione Regionale della Calabria CITTA di SOVERATO PROTOCOLLO D INTESA Direzione Regionale della Calabria CITTA di SOVERATO Calabria PROTOCOLLO D INTESA Tra Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Calabria, con sede in Catanzaro, via Lombardi, rappresentata dal dott.

Dettagli

Dal 15 aprile 2016 l Agenzia delle Entrate renderà disponibile ai contribuenti sia la dichiarazione

Dal 15 aprile 2016 l Agenzia delle Entrate renderà disponibile ai contribuenti sia la dichiarazione Napoli, 19 aprile 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 4/2016 DICHIARAZIONE PRECOMPILATA Dal 15 aprile 2016 l Agenzia delle Entrate renderà disponibile ai contribuenti sia la dichiarazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE Direzione Regionale della Calabria PROTOCOLLO D INTESA TRA Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Calabria, con sede in Catanzaro, via Lombardi, rappresentata dal dott. Antonino Di Geronimo, in

Dettagli

Il Progetto di riordino del Catasto Strade. Impianti pubblicitari, passi carrabili, segnaletica

Il Progetto di riordino del Catasto Strade. Impianti pubblicitari, passi carrabili, segnaletica Il Progetto di riordino del Catasto Strade. Impianti pubblicitari, passi carrabili, segnaletica Introduzione Molte amministrazioni locali hanno deciso, in questi ultimi mesi, di procedere al complesso

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U. Comune di AMEGLIA Provincia di La Spezia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U. (Tassa Smaltimento Rifiuti Soliti Urbani) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 23

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE RECUPERO DELL EVASIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE RECUPERO DELL EVASIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. COMUNE DI TRAVACO' SICCOMARIO PROVINCIA DI PAVIA (Via Marconi, n. 37 CAP 27020 C.F. P.IVA 00468090188) (Tel. 0382482003/482230 Fax 0382482303 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO

Dettagli

COMUNE DI SANGANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI

COMUNE DI SANGANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI COMUNE DI SANGANO Ufficio Tributi REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 29/11/2013 Il Regolamento è in vigore dal 01/01/2013

Dettagli

Comune di Sona Piano Esecutivo di Gestione - Attività ANNO 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA: EDILIZIA PRIVATA

Comune di Sona Piano Esecutivo di Gestione - Attività ANNO 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA: EDILIZIA PRIVATA Comune di Sona Piano Esecutivo di Gestione - Attività ANNO 2010 COMUNE DI: CENTRO DI RESPONSABILITA: SERVIZIO RESPONSABILE: BOSIO MARCO UNITA' ORGANIZZATIVA ELEMENTARE Vigilanza attività edilizia OPERATIVA

Dettagli

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE U

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE U Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazione per la promozione dell adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti che hanno omesso di presentare

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Come modificato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 9 del 28 febbraio 2012, esecutiva INDICE REGOLAMENTO IN MATERIA

Dettagli

il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che:

il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che: TS/CS(SC 1 ) CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI E LA FORNITURA DEI

Dettagli

ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AREA ECONOMICO-FINANZIARIA E TRIBUTI

ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AREA ECONOMICO-FINANZIARIA E TRIBUTI ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AREA ECONOMICO-FINANZIARIA E TRIBUTI Art. 35 D.Lgs 33/2013 Ufficio tributi Procedimento: Rimborso di tributi ed altre entrate non dovute Responsabile del e del Rimborso

Dettagli

Thiene, 15 aprile 2016

Thiene, 15 aprile 2016 Thiene, 15 aprile 2016 CIRCOLARE MENSILE - APRILE 2016 Indice Istanza per rimborso o compensazione iva trimestrale entro 30 aprile... 2 Proroga comunicazioni black list... 2 Nuovo bonus mobili per giovani

Dettagli

Comune di VANZAGO Provincia di MILANO

Comune di VANZAGO Provincia di MILANO Comune di VANZAGO Provincia di MILANO DETERMINAZIONE N. 291 del 28/07/2014 UFFICIO: Settore Finanziario Oggetto: SERVIZI DI SUPPORTO NELL'ATTIVITA' DI ACCERTAMENTO DELL'UFFICIO TRIBUTI. - CIG. Z901047073

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. 1 Introduzione...» 3

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. 1 Introduzione...» 3 INDICE SOMMARIO Prefazione... pag. 1 Introduzione...» 3 Capitolo I L AVVOCATO OGGI. BREVE RICOGNIZIONE SULL ATTIVITÀ DELL AVVOCATO E DELLE MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ PROFESSIONALE di Alfonso

Dettagli

Comune di Valdobbiadene

Comune di Valdobbiadene ALLEGATO B AL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA IUC Comune di Valdobbiadene (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SEVIZI INDIVISIBILI TASI In vigore dal 1 gennaio 2014

Dettagli

COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA

COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI APPROVATO CON D.C.C. N. 42 DEL 26-10-2015 INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art.

Dettagli

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi Allegato A COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE SPONTANEA PER LE ANNUALITÀ PREGRESSE AI FINI DELLA TASSA ASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE SPONTANEA PER LE ANNUALITÀ PREGRESSE AI FINI DELLA TASSA ASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE SPONTANEA PER LE ANNUALITÀ PREGRESSE AI FINI DELLA TASSA ASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI Approvato con Deliberazione

Dettagli

Commissione Inquadramento: Assetto Professionale Strutture Amministrative Territoriali. Centro Servizi Amm.vi vs Centro Contabile

Commissione Inquadramento: Assetto Professionale Strutture Amministrative Territoriali. Centro Servizi Amm.vi vs Centro Contabile Commissione Inquadramento: Assetto Professionale Strutture Amministrative Territoriali Centro Servizi Amm.vi vs Centro Contabile Roma, 25 Luglio 2007 ORGANIGRAMMI (CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI) Professional

Dettagli

STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO

STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO 1 Gli strumenti deflativi del contenzioso sono principalmente individuati nei seguenti istituti: 1. Autotutela; 2. Acquiescenza; 3. Accertamento con adesione; 4. Mediazione

Dettagli

si conviene quanto segue

si conviene quanto segue Allegato B Convenzione per l esercizio delle funzioni catastali di cui all opzione c), ai sensi dell art. 3 del D.P.C.M. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio di. tra l

Dettagli

Comune di Riva del Garda

Comune di Riva del Garda Protocollo d intesa tra l Agenzia delle Entrate e - il Comune di per sviluppare forme di cooperazione e di scambio di informazioni al fine di una efficace azione di contrasto all evasione fiscale RIVA

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE ENTRATE E LOTTA ALL EVASIONE

DIREZIONE CENTRALE ENTRATE E LOTTA ALL EVASIONE Approvato con Det. DG n. 53 del 03/06/2014 e e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE ENTRATE E LOTTA ALL EVASIONE DIREZIONE CENTRALE ENTRATE E LOTTA

Dettagli

Direzione Regionale dell Umbria

Direzione Regionale dell Umbria Prot. n. 4596/RU del 14 aprile 2016 TS/CS Direzione Regionale dell Umbria CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI FOLIGNO PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED

Dettagli

OFFERTA TECNICA. Modello B ) Offerta Tecnica - Busta B

OFFERTA TECNICA. Modello B ) Offerta Tecnica - Busta B Bollo 16,00 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DI TUTTE LE FASI DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI SANZIONATORI DERIVANTI DALLE VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA - CIG

Dettagli

Offerta integrata per la gestione delle entrate degli Enti Locali

Offerta integrata per la gestione delle entrate degli Enti Locali Offerta integrata per la gestione delle entrate degli Enti Locali Maggio 2012 Commerciale Imprese Area Territoriale Nord Ovest Le principali modifiche normative in materia di riscossione Le principali

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO CONFINDUSTRIA TRENTO

PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO CONFINDUSTRIA TRENTO PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO E CONFINDUSTRIA TRENTO AGE.AGEDP-TN.REGISTRO UFFICIALE.0075810.16-09-2013-U Premesse Nell ambito del più ampio rapporto di

Dettagli

COMUNE DI BUROLO. n. 21 del 01/04/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI E AMMINISTRATIVI ...

COMUNE DI BUROLO. n. 21 del 01/04/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI E AMMINISTRATIVI ... COMUNE DI BUROLO Provincia di Torino ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI E AMMINISTRATIVI n. 21 del 01/04/2015. Oggetto: CONTRATTO DI CONCESSIONE PER I SERVIZI IN AFFIDAMENTO

Dettagli

SETTORE IV GESTIONE ECONOMICA E FINANZIARIA, TRIBUTI E ATTIVITA PRODUTTIVE

SETTORE IV GESTIONE ECONOMICA E FINANZIARIA, TRIBUTI E ATTIVITA PRODUTTIVE ASSETTO ORGANIZZATIVO SETTORE IV GESTIONE ECONOMICA E FINANZIARIA, TRIBUTI E PRODUTTIVE Dirigente: 1 Servizio Programmazione e Pianificazione Economica 2 Servizio Finanza Ragioneria - Contabilità e Trattamento

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Provvedimento 105181/2016 Comunicazione all Agenzia delle entrate, da parte delle imprese elettriche, dei dati di dettaglio relativi al canone addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente,

Dettagli

VADEMECUM TARSU INDICE

VADEMECUM TARSU INDICE COMUNE DI MONTESE Provincia di Modena Via Panoramica, 60-41055 Montese VADEMECUM TARSU Questo breve vademecum serve per informare la cittadinanza e i contribuenti sugli aspetti principali della TARSU e

Dettagli

Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia - Territorio. Quaderno operativo DOCFA Normativa e prassi di riferimento 1

Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia - Territorio. Quaderno operativo DOCFA Normativa e prassi di riferimento 1 Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia - Territorio Quaderno operativo DOCFA Normativa e prassi di riferimento 1 1-01/01/1900 - Prassi Istruzione I - Norme per la rappresentazione in mappa dei fabbricati

Dettagli

COMUNE DI BUDONI. Provincia di Olbia Tempio REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEI CANONI PATRIMONIALI NON RICOGNITORI

COMUNE DI BUDONI. Provincia di Olbia Tempio REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEI CANONI PATRIMONIALI NON RICOGNITORI COMUNE DI BUDONI Provincia di Olbia Tempio REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEI CANONI PATRIMONIALI NON RICOGNITORI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n 18 del 24.09.2015 I N D I C E Art.

Dettagli

INTRODUZIONE DELLA COGE NELLE UNIVERSITA. Promemoria gestione contabile COGE contratti attivi: attività c/terzi e contributi

INTRODUZIONE DELLA COGE NELLE UNIVERSITA. Promemoria gestione contabile COGE contratti attivi: attività c/terzi e contributi ESEMPLIFICAZIONE RILEVAZIONI CONTABILI Prestazioni di servizi Riprendendo i dati dell esempio proposto nell incontro del 07/09/2012 in merito alle prestazioni di servizi rilevanti agli effetti commerciali

Dettagli

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS PIANO AZIENDALE FORMAZIONE (ANTINCENDIO e SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS AOU POLICLINICO GAETANO MARTINO MESSINA La formazione continua e l aggiornamento professionale rappresentano

Dettagli