17/12/2012. Una sfida e un occasione. Monitoraggio della biodiversità per il 3 Rapporto della Direttiva Habitat. Obiettivo finale.
|
|
- Damiano Filippi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Una sfida e un occasione Monitoraggio della biodiversità per il 3 Rapporto della Direttiva Habitat verso un sistema nazionale di monitoraggio, per una conservazione basata sulla conoscenza Piero Genovesi, Anna Alonzi, Pierangela Angelini, Stefania Ercole, Francesca Ronchi ISPRA Il monitoraggio della Biodiversità nelle aree Natura 2000 Teatro Centrale Carlsberg - Roma, 14 dicembre 2012 L Italia deve completare il 3 Rapporto della Direttiva Habitat, in un quadro di carenze di risorse, tempi strettissimi e usando il complesso schema tecnico imposto dalla Commissione Europea Il lavoro condotto da associazioni, regioni, parchi ed istituti di ricerca, la recente approvazione della Strategia Nazionale Biodiversità, l istituzione dell Osservatorio Nazionale Biodiversità, la creazione della Rete Nazionale degli Osservatori Regionali, creano opportunità per arrivare ad un sistema nazionale coordinato per il monitoraggio della biodiversità Dove siamo Per la redazione del 3 Rapporto è stato siglato un protocollo d intesa tra, Regioni ed ISPRA Attivazione di una rete di osservatori regionali Elaborazione da parte di ISPRA di Linee guida per il monitoraggio Omogeneità di interpretazione Assicurare la raccolta e compilazione dei dati in modo standardizzato Obiettivo finale Definire lo stato di conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario favorevole : non si richiede un cambiamento delle strategie di gestione sfavorevole-inadeguato : è necessario un cambiamento delle politiche di gestione sfavorevole-cattivo : specie in serio pericolo di estinzione (almeno a livello locale). Risultati potrebbero comportare obblighi e impegni per lo Stato e per le regioni Quadro normativo comunitario Stati Membri UE chiamati a compilare rapporti per ciascuna specie e ciascun habitat di interesse comunitario Per l intero territorio nazionale - non per la sola rete Natura e per ciascuna Regione Biogeografica in cui la specie o l habitat sono presenti Specie e habitat italiani da rendicontare : 216 specie animali 113 specie vegetali 134 habitat (126 terrestri, 8 marini) 1
2 L Italia dovrà quindi predisporre: 568 schede per le specie animali e vegetali 281 schede per gli habitat Numero di schede per gli habitat Confronto tra numero di schede attese dall Italia (verde), Danimarca e Gran Bretagna. Fonte: elaborazione ISPRA su dati tratti da Article17DataBase ( FR IT DE BG AT DK CZ GR SI IE LV CY HU Carenze conoscitive Valutazione estesa a gruppi tassonomici sui quali ci sono forti carenze di informazioni 5% 12% specie animali anellidi pesci 21% 17% 13% anfibi rettili mammiferi artropodi cephalaspidomorphi cnidari echinodermi molluschi 31% Dati richiesti per la valutazione Consistenza e trend delle popolazioni, in termini numerici Distribuzione e range, con valori di superficie Area idonea alla presenza Habitat idoneo a scala nazionale Iter di valutazione imposto dalla EC Confronto con valori favorevoli di riferimento Accettabile un percorso decisionale approssimato, ma comunque rigoroso 2
3 Cruciale valutare i trend Kosteletzkya pentacarpos (L.) Ledeb. (All. II) II National Report (period ) Cruciale valutare i trend Kosteletzkya pentacarpos Ecologia: paludi subsalse del litorale Areale globale: molto frazionato S. Europa (da Spagna a Russia) Inizi XX sec. Diffusa in 6 regioni, nel 2005 presente in 3, attualmente solo in Veneto. Range Punta Sabbioni (Venezia) Stato di conservazione: MED Inadeguato CON Inadeguato (dati: Lista Rossa Nazionale; luglio 2012 CR critically endangered) 2012 Stato di conservazione: MED Estinta CON Inadeguato? Valutare le prospettive future Minacce Misure Piani di azione... Valutazione esperto Raccolta dati regionali Per facilitare la compilazione delle schede regionali, ISPRA ha predisposto un database relazionale, modificato ed integrato sulla base dei suggerimenti e delle richieste delle Regioni Stato reale Popolazione Trend futuro Stato futuro Prospettive Range Trend futuro Stato futuro Prospettive Area idonea Trend futuro Stato futuro Prospettive Prospettive future Schede ricevute dalle regioni (dati parziali) Schede ricevute dalle regioni (dati parziali) Regione / Provincia autonoma Specie animali Specie vegetali Specie fuori art. 17 TOT Specie Habitat ABRUZZO BASILICATA P.A. BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EM. ROMAGNA FR. VEN. G LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE sta completando sta completando PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA Invio dati ieri Invio dati ieri SICILIA notte notte TOSCANA P.A. TRENTO UMBRIA VAL D'AOSTA VENETO TOTALI ABRUZZO BASILICATA P.A. BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EM. ROMAGNA FR. VEN. G. LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA P.A. TRENTO UMBRIA VAL D'AOSTA VENETO Specie animali Specie vegetali Specie fuori art. 17 3
4 Schede ricevute dalle regioni (dati parziali) ABRUZZO BASILICATA P.A. BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EM. FR. VEN. G. LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA P.A. TRENTO UMBRIA VAL D'AOSTA VENETO Habitat Mappe ricevute dalle regioni (dati parziali) Regione / Provincia Mappe di autonoma distribuzione ABRUZZO BASILICATA da completare P.A. BOLZANO 136 CALABRIA 70 CAMPANIA 28 EM. ROMAGNA 149 FR. VEN. G. 318 LAZIO 98 LIGURIA 203 LOMBARDIA 276 MARCHE MOLISE 109 PIEMONTE 196 PUGLIA 125 SARDEGNA 178 SICILIA 64 TOSCANA 17 P.A. TRENTO 163 UMBRIA VAL D'AOSTA 94 VENETO TOTALI 2224 Emys orbicularis Aggregazione dei dati Confronto con dati precedenti Valutazione altre fonti di dati Supporto esperti Euproctus platycephalus distribuzione report
5 Euproctus platycephalus dati 2012 Euproctus platycephalus distribuzione 2012 Euproctus platycephalus range 2012 Lutra lutra distribuzione report Lutra lutra dati 2012 Lutra lutra areale Piano d Azione Nazionale (Panzacchi et al., 2011) 5
6 Lutra lutra distribuzione 2012 Lutra lutra range 2012 Il contributo del mondo della ricerca Raccolta di dati relativi alle aree N2000 Integrazione e valutazione dei dati con il supporto delle società scientifiche nazionali La Società Botanica Italiana sta realizzando un analisi di scala nazionale dei dati di habitat e specie Per le specie animali creato un tavolo di coordinamento con Unione Zoologica Italiana, Com. Scientifico Fauna d Italia, Associazione Teriologica Italiana, Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri, Associazione Ittiologi Acque Dolci, Societas Herpetologica Italica. Prima riunione 4 dicembre scorso, piena disponibilità a collaborare Dati su stato di attuazione della direttiva Habitat e misure intraprese: Designazione dei siti Piani di gestione adottati Misure di compensazione adottate Misure per la coerenza Rete N2000 Reintroduzioni Analisi dei parametri (e.g. consistenza, trend, pressioni e minacce, ecologia) cruciali per permettere le valutazioni nazionali Sistema delle oasi del WWF Italia Principi per future attività di monitoraggio Obiettivo: identificare metodologie che ottimizzino attività di monitoraggio di Regioni, Parchi, altri soggetti assicurino miglior rapporto costi/benefici permettano aggregazione dei dati su scala nazionale siano sinergiche con altri impegni (Dir. Acque, Marine strategy, etc.) Ex.: programma di monitoraggio cetacei Fonte: Giancarlo Lauriano ISPRA. Programma co-finanziato 6
7 Ex.: programma di monitoraggio cetacei Ex.: monitoraggio del Lupo in Appennino Fonte: Giancarlo Lauriano ISPRA Fonte: Ettore Randi ISPRA Ex.: monitoraggio del Lupo in Appennino stima CMR della popolazione in Emilia-Romagna Abbondanza media N hat = 124 lupi (95%CI = ) Sum2000 Autu2000 Win2001 Spri2001 Sum2001 Autu2001 Win2002 Spri2002 Sum2002 Autu2002 Win2003 Spri2003 Sum2003 Autu2003 Win2004 Spri2004 Sum2004 Autu2004 Win2005 Spri2005 Sum2005 Autu2005 Win2006 Spri2006 Sum2006 Autu2006 Win2007 Abbondanza media branchi lupi CMR 124 lupi (95%CI = ) Conclusioni Stesura del 3 Rapporto Direttiva Habitat possibile solo grazie alla collaborazione ed al contributo di regioni, parchi, associazioni ed esperti Stimolo per Monitoraggio un sistema ex-art. nazionale 17 Direttiva Habitat coordinato e partecipativo Riunione di monitoraggio Società Scientifiche in ambito Strategia Nazionale Biodiversità, Osservatorio Nazionale, Rete degli Osservatori offrono un opportunità Contributo di Associazioni, Parchi, Università anche per fornire le conoscenze su consistenza, trend, minacce, ecologia indispensabili per le valutazioni 7
TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliProgetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA
Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Norme di riferimento - D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo
Dettagli03/11/2015. Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia. Ugo Moretti
Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia Ugo Moretti 1 Farmacovigilanza La scienza e le attività collegate alla identificazione, valutazione, conoscenza e prevenzione delle reazioni
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliLe misure di sviluppo rurale: criticità attuali
CONVEGNO La politica di sviluppo rurale verso il 2007-2013: 2013: risultati e prospettive Venezia, 18 e 19 novembre 2004 Sessione b - Sviluppo rurale Le misure di sviluppo rurale: criticità attuali Catia
DettagliFocus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)
Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla
DettagliGiornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR
Lanusei 6 giugno 2008 Giornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità Provincia di Torino Provincia dell Ogliastra Sviluppo locale orientato alle pari opportunità:
DettagliDipartimento Biologia e Biotecnologie. Luigi Boitani. Il monitoraggio della biodiversità nella
Dipartimento Biologia e Biotecnologie Luigi Boitani Il monitoraggio della biodiversità nella rete N2000 dell Emilia Romagna Biodiversità in Italia Roma 25 26 Febbraio 2014 Biodiversità in regione Emilia-Romagna
DettagliMinistero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione. Marzo 2008
Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Marzo 2008 Il Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini di Paesi Terzi (2007 2013) 11/04/2011 Flussi migratori ed il contesto
DettagliI RISCHI PER SVILUPPARE L IMPRESA
CESAR - ASNACODI Assisi, 13 febbraio 2015 Convegno GESTIRE I RISCHI PER SVILUPPARE L IMPRESA Gestione del rischio in Italia: le nuove prospettive Angelo Frascarelli è docente di Economia e Politica Agraria
DettagliI punti di partenza: Direttiva Uccelli selvatici (79/409/CEE) 194 specie di Uccelli (allegato I) e specie migratrici
I punti di partenza: Direttiva Uccelli selvatici (79/409/CEE) 194 specie di Uccelli (allegato I) e specie migratrici Direttiva Habitat (92/43/CEE) 220 tipi di habitat (Al.I) e oltre 800 specie (Al.II)
DettagliIl Telefono Verde contro il Fumo
Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliL ATLANTE DEI GIOVANI AGRICOLTORI
L ATLANTE DEI GIOVANI AGRICOLTORI ll database degli indicatori territoriali della Rete Rurale Nazionale come strumento per lo sviluppo, il monitoraggio e la valutazione PIANO STRATEGICO DELLO SVILUPPO
DettagliIl Laboratorio Fotovoltaico: Attività Svolte e Agenda dei Lavori. Alfonso Damiano
Il Laboratorio Fotovoltaico: Attività Svolte e Agenda dei Lavori Alfonso Damiano 1 Sommario Analisi di Contesto Descrizione delle Attività Svolte Descrizione delle Attività in Itinere 2 Gli obiettivi comunitari
DettagliCOPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA. (in rosso le aree in Digital Divide)
COPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA (in rosso le aree in Digital Divide) AL VIA BANDI PER 900 MLN DI EURO PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE E BANDA ULTRALARGA Internet veloce per 7 mln. di cittadini, 5000 nuovi
DettagliPROGETTO DONNE & SCIENZA. progettazione e realizzazione di moduli didattici sulle differenze di genere
PROGETTO DONNE & SCIENZA progettazione e realizzazione di moduli didattici sulle differenze di genere Contesto Normativo Nascita 1989 Comitato pari opportunità presso il Ministero della Pubblica Istruzione
DettagliL ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA
L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA ll database degli indicatori territoriali della Rete Rurale Nazionale come strumento per lo sviluppo, il monitoraggio e la valutazione delle poli che di sviluppo
DettagliIl senso di una analisi storica sui trasferimenti dallo Stato ai Comuni
I TRASFERIMENTI ERARIALI COME LEVA DI GOVERNO NEI RAPPORTI STATO COMUNI Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 1 Il senso di una analisi storica sui trasferimenti
Dettagli7. Assistenza primaria
7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del
DettagliRelazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014
Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano
DettagliLA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA
LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE LIFE09 NAT/IT/000095 Progetto finanziato dalla Commissione Europea tramite lo strumento finanziario LIFE+
DettagliAOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015
AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015 Avviso progetto Smart Future : fornitura, a partire dall anno scolastico 2014/2015, di tecnologie digitali a 54 classi di scuola primaria e di
DettagliLE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14
LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono
DettagliFallimenti delle aziende in Italia Dati aggiornati a settembre 2014
Fallimenti delle aziende in Italia Dati aggiornati a settembre 2014 Marketing CRIBIS D&B Agenda Analisi dei Fallimenti in Italia Company Profile Gli Strumenti Utilizzati e Metodologia 2 Tipologia di analisi
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR
Dettaglistabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali
DettagliGaranzia Giovani PON Iniziativa Occupazione Giovani. Valentina Curzi
Garanzia Giovani PON Iniziativa Occupazione Giovani Valentina Curzi Garanzia Giovani (2013) Raccomandazione del Consiglio (22/4/2013) Entro 4 mesi i giovani < 25 anni devono ricevere un offerta qualitativamente
DettagliQuadro informativo sull insegnamento delle lingue straniere
Ministero dell'istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per lo Sviluppo dell Istruzione Servizio per l Automazione Informatica e l Innovazione Tecnologica EDS Servizio di Consulenza all
DettagliStrategia di formazione nell ambito dei Regolamenti REACH e CLP Luigia Scimonelli ISS-Ministero della salute. Scuola. Introduzione
Strategia di formazione nell ambito dei Regolamenti REACH e CLP Luigia Scimonelli ISS-Ministero della salute Introduzione Le esigenze di competenza alla luce della nuova regolamentazione europea in materia
DettagliDOBBIAMO AVER PAURA DELLA PIOGGIA?
Nuovo Rapporto Ance Cresme alluvioni con una scia ininterrotta di disastri, vittime e costi altissimi per i cittadini. Un territorio martoriato da Nord a Sud e L aggiornamento del rapporto Ance Cresme
DettagliL incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego
L incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego D.ssa Tiziana Rosolin Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e numeri sul che cambia FORUM P.A. 12 Maggio 24 L
DettagliGli incentivi alle imprese per l innovazione
BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Gli incentivi alle imprese per l innovazione Raffaello Bronzini Banca d Italia DPS Invitalia - Incontro su: Il ruolo degli strumenti nelle smart specializzation strategy
DettagliAgenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali PRIMA INDAGINE NAZIONALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLE RETI ONCOLOGICHE REGIONALI (Dicembre 2014 - Febbraio 2015) Programma Azioni Centrali: DEFINIRE
DettagliLa fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni
La fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni Documento tecnico Novembre 2009 Documento realizzato nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale e relative all'azione
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206
DettagliAZIONI di COORDINAMENTO ORGANISMI REGIONALI ANFFAS ONLUS. programmi e stato dell arte. Consigliere Nazionale Cesarina Del Vecchio
AZIONI di COORDINAMENTO ORGANISMI REGIONALI ANFFAS ONLUS programmi e stato dell arte Consigliere Nazionale Cesarina Del Vecchio 1 PROGRAMMA APPROVATO DALL ASSEMBLEA ASSEMBLEA MAGGIO 2010: Per quanto concerne
DettagliIl controllo ufficiale degli OGM nell alimentazione umana e animale sul territorio nazionale
Gruppo di Lavoro Tecnico Interregionale sul tema degli OGM istituito dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome WORKSHOP 20-21 febbraio 2008 Il controllo ufficiale degli OGM nell alimentazione
DettagliL A SCUOLA CATTOLICA IN CIFRE
L A SCUOLA CATTOLICA IN CIFRE Anno 2014/2015 Fonte: elaborazione CSSC su dati MIUR 2015 LE SCUOLE DELL INFANZIA Nell universo di scuola paritaria le scuole dell infanzia costituiscono la porzione più importante,
DettagliIL DEFICIT ITALIANO NELLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE EUROPEE DI SUCCESSO: ANALISI DEI MOTIVI
IL DEFICIT ITALIANO NELLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE EUROPEE DI SUCCESSO: ANALISI DEI MOTIVI DOTT. GIANLUCA COPPOLA Direttore generale - Responsabile Progetti Europei I 3 PILASTRI DELLE PROPOSTE EUROPEE
DettagliFocus Sedi, alunni, classi e dotazioni organiche del personale docente della scuola statale A.S. 2013/2014
Focus Sedi, alunni, classi e dotazioni organiche del personale docente della statale A.S. 2013/2014 Premessa In questo Focus viene fornita un anticipazione dei dati relativi all a.s. 2013/2014 relativamente
DettagliCertificati di malattia digitali
Certificati di malattia digitali Decreto legislativo n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni Roma,
DettagliREGIONE N. SITI ANTROPICI NATURALI
Parere tecnico (emesso in merito alla nota n. 2128/TRI/DI del 31/01/2012 sul Decreto ministeriale 18/3/2003, n. 101, Regolamento per la realizzazione di una mappatura del territorio nazionale interessate
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA)
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA) 10/022/CR6d/C7 Accordo di collaborazione (ex art. 15 Legge 7 agosto 1990, n
DettagliAdesione all invito, per Regione. Anno 2011
Marco Zappa Il passato/presente Nel 2012 = 75% Adesione all invito, per Regione. Anno 2011 70 60 50 40 30 20 10 0 LIGURIA MOLISE ABRUZZO BASILICATA LAZIO CALABRIA CAMPANIA SICILIA PUGLIA BOLZANO TRENTO
DettagliConferenza Stampa. Garanzia Giovani. Roma, 10 dicembre 2014
Conferenza Stampa Garanzia Giovani Roma, 10 dicembre 2014 2 Garanzia Giovani Obiettivo: migliorare l occupabilità Nasce da una raccomandazione europea 1.135 mln di fondi europei 378 mln. cofin. nazionale,
DettagliA V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010
A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 FON.COOP 1 Microimprese Una definizione Si intende per microimpresa un impresa profit e no profit o un organizzazione
DettagliSOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16/11/1995 Ripartizione di contributi a carico del bilancio dello Stato e relativi all'annualita' 1994 per la realizzazione dei piani di cui all'art.
DettagliÈ possibile usare i dati PASSI per monitorare la sicurezza dei bambini in automobile?
È possibile usare i dati PASSI per monitorare la sicurezza dei bambini in automobile? IV Workshop 2013 Coordinamento Nazionale PASSI Dati PASSI a supporto delle politiche per la sicurezza stradale Gianluigi
Dettaglivalutazione comparativa dei costi dei sistemi regionali italiani riferiti all area delle dipendenze (Progetto Ancos.ben2 del Ministero Della Salute)
valutazione comparativa dei costi dei sistemi regionali italiani riferiti all area delle dipendenze (Progetto Ancos.ben2 del Ministero Della Salute) 2 Giovanni Serpelloni Introduzione L analisi qui presentata
Dettagli4 Convegno Nazionale I Confidi a sostegno del credito alle PMI
4 Convegno Nazionale I Confidi a sostegno del credito alle PMI Le politiche regionali e il Fondo Centrale di Garanzia Marco Nicolai i 18 febbraio 2010 1 Gli operatori finanziari in Italia e in Lombardia
DettagliFrancesca Belinghieri. Novara, 11 giugno 2014
Novara, 11 giugno 2014 "Il Nuovo SET (Servizio Emergenze Trasporti), uno strumento operativo per la gestione delle emergenze a supporto delle Autorità Pubbliche e delle Imprese". Francesca Belinghieri
DettagliEUROPA 2020. Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva. Eurosportello-Unioncamere. del Veneto
EUROPA 2020 Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva Eurosportello-Unioncamere del Veneto Cos è è? Una comunicazione della Commissione Europea (Com. 2020 del 3 marzo 2010), adottata
DettagliLa Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi
La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
DettagliINAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro
INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
DettagliLe azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi
Area Servizi per il Lavoro Progetto PON Qualificazione dei servizi per il lavoro e supporto alla governance regionale Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi Paola
DettagliIl Programma LIFE e il nuovo Regolamento LIFE Plus
Progetto LIFE-Ambiente LIFE04 ENV/IT/000454 Optima-N Il Programma LIFE e il nuovo Regolamento LIFE Plus - ASTRALE GEIE - Timesis srl Componenti tematiche LIFE III budget 640 M 000-004 + 317 M 005-006 LIFE
DettagliContesto e risorse - Popolazione scolastica
Contesto e risorse - Popolazione scolastica Provenienza socio-economica e culturale degli studenti e caratteristiche della popolazione che insiste sulla scuola (es. occupati, disoccupati, tassi di immigrazione).
DettagliLa Festa dell Elettricità, organizzata nell anno scolastico 2006/2007, è stato un concorso a premi rivolto alle Sc. elementari di tutta Italia, che
IL RISPARMIO ENERGETICO SALE IN CATTEDRA La Festa dell Elettricità, organizzata nell anno scolastico 2006/2007, è stato un concorso a premi rivolto alle Sc. elementari di tutta Italia, che ha coinvolto
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliIl Percorso CAF: stato dell arte
Il Percorso CAF: stato dell arte Tappe del CAF in Europa(2000-2006) 2006 CAF 2006 alla IV Quality Conference Pubblicazione CAF works Slide 2 IV CORSO EFAC Tappe del CAF in Europa(2007-2012) 2011-12 V Evento
DettagliDOL Diploma On Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie
DOL Diploma On Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie Report di inizio anno A cura dello staff di HOC-LAB, DEI Novembre 2010 Iscrizioni a.a. 2010/2011 Nell anno accademico 2010/2011
DettagliMisure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi
Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi Sara Sanetti Naturalista Progetto Rete Natura 2000 Genova, 19 marzo 2015 Direttiva Habitat --- > D.P.R. 357/97 ---- > L.R. 28/2009 Direttiva Habitat
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliI servizi per la fruizione delle risorse ambientali
I servizi per la fruizione delle risorse ambientali Raffaello Cervigni Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e numeri sul Sud che cambia FORUM P.A. 12 Maggio 2004 Sommario La politica
DettagliL attività dei confidi
L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura
DettagliGennaio-Novembre 2018
1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079
DettagliConferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni
Pagina 1 di 5 Conferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni giovedì 17 settembre 2015 Chiamparino: soddisfazione per una scelta condivisa, ora accelerazione nei confronti con il
DettagliIl Cielo in una Scuola, con ROSAD: obiettivo giovani!
La passione italiana per l astronomia abita qui! Associazione di promozione sociale Il Cielo in una Scuola, con ROSAD: obiettivo giovani! Presentazione del progetto 15 Maggio 2015 L Associazionismo astrofilo:
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliIl leasing immobiliare: nel 2004 ancora in fase espansiva
Un panorama del mercato del leasing in Italia realizzato in collaborazione con LOCAT Leasing e redatto dall Ufficio Studi FIMAA Milano su elaborazioni Nomisma su dati Assilea. Il leasing immobiliare: nel
DettagliL attuazione delle politiche di coesione 2007-2013 al 30 giugno 2015: un focus sul turismo nelle politiche comunitarie in Italia
L attuazione delle politiche di coesione 2007-2013 al 30 giugno 2015: un focus sul turismo nelle politiche comunitarie in Italia Al 30 giugno 2015, i progetti finanziati dagli strumenti programmatici delle
DettagliDossier rincari ferroviari
Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,
DettagliIl mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo
DettagliCERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale OSSERVATORIO SULLA SANITÀ PRIVATA IN ITALIA E IN LOMBARDIA Ricerca del CERGAS Bocconi per il Gruppo Sanità di Assolombarda Francesco
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 4 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliSINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA
SINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI CENTRALI E TERRITORIALI DELLA REPUBBLICA COSTA 6,4 MILIARDI DI EURO (209
DettagliNota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff.
Nota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff. - Nel prospetto 1 compartecipazioni sono stati riportati i valori di un punto di compartecipazione Irpef e di un punto di
DettagliLa Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane
La Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane a cura di Andrea Cori 3 settembre 2014 La Direttiva 2000/60/CE nei siti internet istituzionali delle regioni italiane Introduzione
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliNota metodologica a cura del Ministero della salute su richiesta COPAFF
Nota metodologica a cura del Ministero della salute su richiesta COPAFF Gli indicatori sono riferiti all anno 2008, pertanto la loro utilizzabilità al fine di simularne l impatto a seguito dell entrata
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta
DettagliTAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*)
TAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*) Regioni e province 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 ABRUZZO 15,07 19,62
DettagliL importanza di abitare in periferia
I nuovi colori dell Italia elettorale L importanza di abitare in periferia di Ilvo Diamanti LA GIORNATA DELLE MARCHE TRA IDENTITA E ORGOGLIO Materiali presentati al Teatro Rossini, Pesaro, 10 dicembre
DettagliCensimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti
Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento
DettagliLA GESTIONE DELLE RISORSE IN OTTICA VISION
NORMA ISO 9001:2000 LA GESTIONE DELLE RISORSE IN OTTICA VISION 1 Cosa cambia rispetto all edizione 94 I requisiti per il personale sono dettagliatamente descritti Le risorse umane sono considerate fondamentali
DettagliI principali risultati
FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E REGIONI). ANNO 2012 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari di competenza
DettagliBollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004
Bollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004 Sono disponibili sul sito internet del SIAN i dati di vendita dei prodotti fitosanitari relativi alle dichiarazioni
DettagliWorkshop fa.re.na.it 7 marzo 2014. RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche
Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014 RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche 1 Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale..
DettagliCensimento delle strutture per anziani in Italia
Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliL attività di vigilanza, formazione e informazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni
L attività di vigilanza, formazione e informazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni Verona, 28 gennaio 2011 3 Domande Perché siamo arrivati alla costruzione di un sistema informativo
DettagliBANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR
BANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR PROGRAMMAZIONE SVILUPPO RURALE 2007-2013 Risorse per la banda larga con il Piano europeo di ripresa economica Banda larga nel PSN e nei PSR
DettagliPIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO
PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO Articolazione del piano (1/4) Secondo l Allegato B della Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 4241 del 30
DettagliL ATLANTE AMBIENTE SULLE PRATICHE AGRONOMICHE ECOSOSTENIBILI
L ATLANTE AMBIENTE SULLE PRATICHE AGRONOMICHE ECOSOSTENIBILI Maggio 211 Pubblicazione realizzata con il contributo FEASR (Fondo europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale) nell'ambito delle attività
Dettagli