ArcoFix. Placca di riduzione solo anteriore.

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1 ArcoFix. Placca di riduzione solo anteriore. Tecnica chirurgica PRODUCT OBSOLETED October 1st 2016 DSEM/SPN/1116/0575d

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3 Sommario Introduzione ArcoFix 2 Principi AO 4 Indicazioni e controindicazioni 5 Tecnica chirurgica Piano preoperatorio 6 Inserzione di ArcoFix 7 Esecuzione della riduzione 20 Inserzione di Synex II 26 Informazioni sul prodotto Impianti 29 Strumenti 30 Facoltativo 32 Controllo con amplificatore di brillanza Avvertenza Questo manuale d uso non è sufficiente per l utilizzo immediato del sistema. Si consiglia di consultare un chirurgo già pratico nell uso di questi strumenti. Nota importanti sulla manutenzione dell impugnatura a T, 7 Nm (art ) Gli strumenti con funzione di limitazione della coppia devono essere sottoposti a manutenzione: Ogni 6 mesi o dopo 50 cicli di autoclavaggio, in base a ciò che si verifica prima Se si sospetta che lo strumento debba essere ricalibrato, far eseguire l intervento attraverso i normali canali di vendita delle affiliate dei rispettivi paesi. (vedi anche foglio illustrativo SE_038626) Condizionamento, cura e manutenzione degli strumenti Synthes Per le direttive generali, il controllo del funzionamento e lo smontaggio degli strumenti composti da più parti, consultare: ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 1

4 ArcoFix. Placca di riduzione solo anteriore. Approccio solo anteriore Sistema completo di trattamento delle fratture solo con approccio anteriore Minimizza i traumi Riduce i tempi dell intervento e le perdite ematiche Recupero rapido, ritorno precoce al lavoro Inserzione di Synex II dopo aver inserito ArcoFix Strumenti chiave Per eseguire l intervento servono solo tre strumenti chiave: Posizionamento (1) Inserzione della vite (2) Correzione attiva della cifosi (3) Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

5 Correzione attiva della cifosi e ripristino dell altezza del corpo vertebrale Controllo visivo diretto della correzione Correzione individuale craniale e caudale dell angolo Adattamento controllato e continuo dell altezza del corpo vertebrale La correzione attiva della cifosi si può effettuare in una sola fase o in più fasi Sinergia con Synex II Il dispositivo di divaricazione applicabile angolato consente l inserzione di Synex II dopo aver inserito ArcoFix La scelta tra le differenti angolazioni dei piatti vertebrali consente una combinazione perfetta ed un mantenimento della correzione ottenuta con ArcoFix Uso identico dello strumento di riduzione ArcoFix e del dispositivo di divaricazione Synex II A discrezione del chirurgo, insieme ad ArcoFix, in sostituzione si Synex II può essere utilizzato qualsiasi altro dispositivo di sostituzione dei corpi vertebrali (p.es. Synex, SynMesh) o innesto osseo legalmente commercializzato. Cementazione della vite con il sistema di vertebroplastica Vertecem Miglior ancoraggio delle viti Fissazione supplementare dell impianto Previene la migrazione delle viti nell osso ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 3

6 Principi AO Nel 1958, l AO ha formulato quattro principi base che si sono trasformati in linee guida per l osteosintesi. 1 Essi sono: Riduzione anatomica Osteosintesi stabile Conservazione dell apporto ematico Mobilizzazione rapida e attiva Gli scopi fondamentali del trattamento della frattura degli arti e della fusione della colonna vertebrale sono gli stessi. Un obiettivo specifico per quanto concerne la colonna vertebrale consiste nel restituire la massima funzionalità possibile agli elementi neurali danneggiati 2. I principi AO applicati alla colonna vertebrale 3 Riduzione anatomica Applicato alla colonna vertebrale ciò significa ristabilirne e mantenerne la curvatura naturale e la funzione protettiva. Riguadagnando l anatomia naturale, la biomeccanica della colonna può essere migliorata, con conseguente riduzione del dolore. Conservazione dell apporto ematico Un adeguata tecnica atraumatica consente una ritrazione e un fastidio minimo delle radici nervose e della dura madre e mantiene la stabilità delle articolazioni delle faccette. La tecnica chirurgica e il design di impianto ideali riducono al minimo il danno alle strutture anatomiche, per esempio le capsule delle faccette e i tessuti molli restano intatti, creando un ambiente fisiologico che favorisce la guarigione. Mobilizzazione rapida e attiva La capacità di ripristinare l anatomia della colonna può consentire un immediata riduzione del dolore, con un paziente conseguentemente più attivo e con migliore funzionalità. La riduzione del dolore e la migliore funzionalità possono esistere se si raggiunge una stabilità della colonna. 1Müller ME, Allgöwer M, Schneider R, Willenegger H (1995) Manual of Internal Fixation. 3rd, exp. a. completely rev. ed Corr. 3rd printing. Berlin, Heidelberg, New York: Springer 2 Ibid. 3 Aebi M, Arlet V, Webb JK (2007) AOSPINE Manual (2 vols), Stuttgart, New York: Thieme Osteosintesi stabile Nella colonna, l obiettivo della fissazione interna è il mantenimento non solo dell integrità di un segmento mobile, ma anche il mantenimento dell equilibrio e della forma tridimensionale fisiologica della colonna. Un segmento stabile consente la fusione ossea nella giunzione fra la lamina e il peduncolo. 4 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

7 Indicazioni e controindicazioni ArcoFix è un sistema di impianti e strumenti per la stabilizzazione anteriore del tratto toracolombare (T8 L4), ad esempio a seguito di discectomie e corpectomie parziali o complete. Il sistema si può impiegare in associazione con un innesto d osso o un impianto di sostituzione dei corpi vertebrali quale Synex o Synex II. ArcoFix è stato appositamente studiato per essere combinato con Synex II. Indicazioni Fratture di tipo A con «clearance» del canale Fratture patologiche con complesso legamentoso posteriore intatto Interventi relativi a tumori Cifosi traumatica ove sia possibile la riduzione e la stabilizzazione con approccio anteriore Fissazione supplementare in casi nei qualisi renda necessaria una stabilizzazione e/o correzione anteriore Indicato nell osteoporosi solo in caso di utilizzo congiunto con cemento PMMA, indicato per il completamento della fissazione spinale interna Controindicazioni Controindicazioni generali alla chirurgia anteriore (ad es. condizione del paziente, età avanzata) Osteoporosi severa Correzione di deformità scoliotiche Fratture con lesioni gravi delle strutture posteriori Patologia degenerativa ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 5

8 Piano preoperatorio Stima dell altezza dell impianto Sagoma X Sagoma radiografica per impianti ArcoFix La misura dell impianto si può stimare in sede preoperatoria basandosi sulle informazioni fornite da radiografie/tc e confermate in sede intraoperatoria sulla base di misurazioni dirette. Per la stima preoperatoria dell altezza e della correzione dell angolo usare la sagoma radiografica per impianti ArcoFix. Mettere la sagoma su una radiografia laterale che mostri i livelli da trattare. Posizionare la testa girevole caudale sul piatto vertebrale caudale facendo in modo che il foro della vite posteriore sia posizionato vicino all osso corticale. Far scivolare la testa girevole craniale sul piatto vertebrale craniale e scegliere l impianto della misura corretta. Nota: le immagini delle sagome sono il 115% della dimensione effettiva dell impianto per corrispondere al tipico ingrandimento radiografico. 6 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

9 Inserzione di ArcoFix Nota generale sulla sequenza delle fasi chirurgiche Esporre il sito da trattare ed eseguire la corpectomia. Inserire un impianto ArcoFix ed effettuare la riduzione. Con l ArcoFix già in posizione inserire un impianto di sostituzione dei corpi vertebrali o un innesto osseo attraverso la stessa incisione. Se l area di accesso risulta limitata dalla situazione anatomica o è presente una struttura vascolare atipica, l innesto osseo o l impianto di sostituzione dei corpi vertebrali si possono inserire prima di mettere in posizione il sistema di fissazione. 1 Posizionamento del paziente Si raccomanda un approccio laterale da sinistra in quanto è più facile mobilizzare sia l aorta che la vena cava inferiore. Posizionare il paziente in una posizione di decubito laterale destro con il braccio sinistro bloccato. La parete posteriore delle vertebre deve essere orientata parallelamente al fascio dell amplificatore di brillanza. Importante: verificare che, dopo il posizionamento del paziente sul lettino operatorio, non si sia involontariamente creata una curva scoliotica e che quindi la colonna risulti diritta in una vista AP. ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 7

10 Inserzione di ArcoFix 2 Esecuzione della corpectomia Dopo aver esposto il livello interessato, eseguire la corpectomia e controllare che il canale sia libero. 3 Selezione della misura dell impianto Strumento Misuratore a nastro in metallo, campo di misura da 20 a 150 mm Misura dell impianto 10 mm Distanza misurata 10 mm Usando il misuratore a nastro in metallo misurare la distanza tra il piatto vertebrale craniale e caudale adiacente al difetto. Aggiungere 20 mm alla distanza misurata e selezionare la misura dell impianto che copre il range di espansione necessario. Distanza misurata +20 mm = misura dell impianto Nota: il range di espansione degli impianti si riferisce alla distanza tra le due viti posizionate posteriormente. 8 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

11 4 Preparazione dell impianto Strumenti Ripiano, misura 1 4, per viti ArcoFix-PF, per n Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Centrapunte per chiodo di fissazione per utilizzazione temporanea Mettere l impianto sul blocco di assemblaggio nel ripiano per viti ArcoFix. Orientare individualmente ogni testa girevole all angolazione richiesta in modo che le viti del corpo vertebrale siano allineate parallelamente ai piatti vertebrali. Stringere manualmente entrambe le viti di bloccaggio dell angolo. Lasciare sbloccata la funzione di regolazione dell altezza in modo da poter adattare l altezza dell impianto all anatomia del paziente in sede intraoperatoria. Nota: la vite di bloccaggio dell altezza e quella di bloccaggio dell angolo possono essere sbloccate in qualsiasi momento per consentire l adattamento dell altezza dell impianto e/o dell angolo di inclinazione della placca. Inserire un centrapunte in ciascun foro delle viti. Avvertenza: il bloccaggio (o sbloccaggio) preliminare delle viti di bloccaggio dorate è consentito esclusivamente a mano. Non girare la vite oltre all arresto. ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 9

12 Inserzione di ArcoFix 5 Posizionamento dell impianto Strumento Pinza fissa-guida Usare la pinza fissa-guida per mettere l impianto nella posizione più posteriore possibile e parallelamente al muroposteriore del corpo vertebrale. Assicurarsi che l impianto non si sovrapponga al muro posteriore del corpo vertebrale. (1) Nel piano sagittale la placca deve essere posizionata parallelamente e adiacente alla parete laterale del corpo. Ciò consentirà l inserimento delle viti posteriori in posizione ortogonale rispetto alla placca e parallele al muro posteriore del corpo vertebrale. (2) 1 Nota: quando si tiene fermo l impianto con la pinza fissaguida lo stelo dello strumento deve essere sempre orientato in posizione ortogonale rispetto alla superficie dell impianto per facilitarne l orientamento nel piano sagittale. 5 3 Le due teste girevoli devono essere orientate per allineare le viti del corpo vertebrale parallelamente ai piatti vertebrali (3). Avvertenza: i fori delle viti anteriori hanno una convergenza di 5 per migliorare l ancoraggio nell osso. Quando si inseriscono i chiodi temporanei e le viti verificare che l orientamento sia corretto per evitare che le viti anteriori e quelle posteriori si incrocino toccandosi Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

13 6 Fissazione temporanea dell impianto Strumenti Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Manicotto di presa per n e n Chiodo di fissazione per utilizzazione temporanea, con filetto Collegare la chiave a cricchetto con impugnatura all inserto per cacciavite e inserire l inserto nel manicotto di presa. Inserire un chiodo di fissazione temporanea attraverso il centrapunte posteriore craniale tenendo l inserto per cacciavite parallelo alla pinza fissa-guida. Il chiodo di fissazione avvicina la placca all osso e impedisce che l impianto si muova. Staccare il manicotto di presa e rimuovere l inserto per cacciavite lasciando in posizione il chiodo di fissazione. Adattare la lunghezza dell impianto spostando la pinza fissaguida e inserire un secondo chiodo di fissazione temporanea attraverso il centrapunte posteriore caudale. 1 Nota: la profondità di penetrazione massima del chiodo di fissazione inserito attraverso il centrapunte è di 20 mm. Inserire dei chiodi di fissazione nei centrapunte caudale e craniale rimanenti seguendo la numerazione indicata ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 11

14 Inserzione di ArcoFix Strumento alternativo Punteruolo da 4.3 mm Al posto dei chiodi di fissazione si può usare il punteruolo per la preparazione dei fori delle viti. Controllare la posizione finale dell impianto con un amplificatore di brillanza. Esso deve trovarsi il più possibile a filo sul corpo vertebrale e orientato nel piano sagittale come descritto al punto Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

15 7 Determinazione della lunghezza della vite Strumenti Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Manicotto di presa per n e n Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Misuratore di profondità, campo di misura fino a 110 mm Rimuovere il chiodo di fissazione posteriore craniale con il manicotto di presa attaccato. Il centrapunte sarà rimosso contemporaneamente. Determinare la lunghezza giusta della vite con il misuratore di profondità oppure basandosi su radiografie e TC effettuare precedentemente. Sottrarre 7 mm dalla misura letta sul misuratore di profondità per ottenere la lunghezza massima della vite. Usare una vite della misura immediatamente più corta per consentire una presa ottimale senza perforare la corticale distale. Lunghezza misurata 7 mm = lunghezza massima della vite 7 mm Note Le viti devono fare la massima presa possibile nell osso del corpo vertebrale senza perforare la corticale distale. Le lunghezze di viti disponibili elencate a pag. 29 si riferiscono alla distanza dal primo filetto alla punta della vite. Lunghezza nell osso Lunghezza misurata ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 13

16 Inserzione di ArcoFix 8 Inserzione della prima vite del corpo vertebrale Strumenti Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Manicotto di presa per n e n Prendere una vite per corpo vertebrale della lunghezza giusta e inserirla nel foro per vite posteriore craniale. La vite seguirà il percorso preparato dal chiodo di fissazione. Inserire la vite fino a 3 4 della sua lunghezza. (1) Tirare indietro il manicotto di presa. (2) Continuare l inserzione finché la testa della vite non sia completamente posizionata nel foro quindi serrarla a mano. (3) Nota: usare la pinza fissa-guida per applicare la controcoppia Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

17 9 Inserzione delle altre viti del corpo vertebrale Strumenti Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Manicotto di presa per n e n Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Nell ordine indicato, ripetere i punti 7 e 8 per le altre viti ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 15

18 Inserzione di ArcoFix Alternativa: viti perforate cementabili In presenza di osso di scarsa qualità o di osteoporosi lieve si possono usare delle viti perforate cementabili. Attraverso queste viti si può iniettare un cemento osseo ad alta viscosità come il Vertecem nel corpo vertebrale per aumentare la resistenza alle forze di taglio. Assicurarsi che la cannula per l iniezione del cemento sia ben inserita nella testa della vite perforata. Consultare la tecnica chirurgica Vertecem ( ) per ulteriori informazioni. Nota: l uso di viti perforate cementabili è raccomandato per le viti anteriori a causa dell aumento delle forze applicate durante la manovra di riduzione. Importante: vengono tenuti dei convegni speciali su Vertecem che forniscono istruzioni sulla tecnica d iniezione corretta, per ragioni di sicurezza e per informare gli utenti sulle proprietà specifiche di Vertecem. La partecipazione a questo tipo di training è obbligatoria prima che un chirurgo esegua un primo intervento con Vertecem. 16 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

19 10 Serraggio delle viti del corpo vertebrale Strumenti Inserto per cacciavite, Stardrive, T25, retto Impugnatura a T con regolazione del momento torcente, 7 Nm 1 Collegare l impugnatura a T con regolazione del momento torcente all inserto per cacciavite retto (1) per il serraggio finale delle viti del corpo vertebrale. Girare la vite fino a che l impugnatura con limitazione della coppia emette un clic. Il clic segnala che è stata raggiunta la coppia necessaria di 7 Nm. Nota: usare la pinza fissa-guida per applicare la controcoppia. (2) L impugnatura a T con funzione di limitazione della coppia a 7 Nm ( ) deve essere sottoposta a manutenzione regolare. 2 ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 17

20 Inserzione di ArcoFix 11 Distacco del centrapunte dai chiodi di fissazione temporanea 2 3 Set Ripiano, misura 1 4, per viti ArcoFix-PF, per n Inserire le parti attaccate nel dispositivo di rilascio incluso nel ripiano. Assicurarsi che la freccia presente sul centrapunte e quella presente sul ripiano siano rivolte una verso l altra Spingere verso il basso le parti attaccate. 3. Estrarre il chiodo di fissazione temporanea Rimuovere il centrapunte dal dispositivo di rilascio. 18 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

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22 Esecuzione della riduzione Concetto di riduzione Strumento Strumento di riduzione Lo strumento di riduzione consente la correzione angolare e il ripristino dell altezza del corpo vertebrale per il riallineamento dell anatomia naturale della colonna. Opzioni di manipolazione Lo strumento offre diverse opzioni di manipolazione per supportare la riduzione controllata della frattura. L angolo della lordosi o della cifosi si può correggere cambiando l angolazione delle teste girevoli craniale e caudale dell impianto. L altezza si può correggere con il meccanismo scorrevole centrale dell impianto. Le teste girevoli e il meccanismo scorrevole si bloccano o sbloccano individualmente con le viti di bloccaggio per eseguire le diverse manovre. Avvertenza: durante la manovra di riduzione le forze applicate sulle viti anteriori sono maggiori. Questo fatto, combinato con una scarsa qualità dell osso e forze di riduzione elevate, può provocare il taglio dell osso da parte delle viti. Applicare solo la forza di due dita sullo strumento oppure usare viti perforate riempite di cemento. 20 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

23 Riduzione fase per fase Stato delle viti Manipolazione Riduzione in una sola fase Stato delle viti Manipolazione Avvertenza: il bloccaggio (o sbloccaggio) preliminare delle viti di bloccaggio dorate è consentito esclusivamente a mano. Non girare la vite oltre all arresto. Sbloccato Bloccato ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 21

24 Esecuzione della riduzione Uso dello strumento di riduzione Cursore di bloccaggio Consente di smontare facilmente lo strumento. Scala Documenta il percorso di distrazione/compressione effettuato. Impugnatura a T Per distrazione o compressione delle aste dentate. Direzione di rotazione In senso orario In senso antiorario Azione Estensione dell asta dentata Retrazione dell asta dentata Quando viene attivato, un cricchetto nello strumento di riduzione consente di effettuare una riduzione controllata fase per fase. Posizione della leva Espansione («E») Neutra Compressione («C») Risultato È possibile l estensione dell asta dentata Sbloccata È possibile solo la retrazione dell asta dentata 22 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

25 1 Selezione e assemblaggio dell asta dentata Strumenti Strumento di riduzione Asta dentata, corta Asta dentata, media Asta dentata, lunga Asta dentata, extra-lunga Scegliere l asta dentata che corrisponde alla misura dell impianto. 2 Asta dentata Estensione Per misure d impianto mm 84 mm mm 104 mm mm 129 mm mm 154 mm Sollevare il cursore di bloccaggio (1) e premere in avanti il tubo (2). Inserire l asta dentata adatta (3), rispingere indietro il tubo (4) e fissarli con il cursore di bloccaggio (5). ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 23

26 Esecuzione della riduzione 2 Collegamento dello strumento di riduzione all impianto Strumenti Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Strumento di riduzione Asta dentata, corta Asta dentata, media Asta dentata, lunga Asta dentata, extra-lunga Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Inserire lo strumento di riduzione con l asta dentata montata nel sito operatorio. Posizionare lo strumento sopra i fori dedicati della testa girevole che si trovano anteriormente, parallelo al meccanismo scorrevole dell'impianto. Assicurarsi che il cacciavite abbia accesso completo alle viti di bloccaggio. Inserire il chiodo fisso dello strumento nel foro dedicato della testa girevole caudale con l asta dentata rivolta verso la testa girevole craniale. 24 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

27 Ruotare in senso orario l impugnatura a T per estendere l asta dentata in direzione craniale (1) fino a poter inserire il chiodo nell apposito foro della testa girevole craniale (2). Nota: lo strumento di riduzione si può inclinare leggermente per facilitare l inserzione del chiodo. 2 1 Quando entrambi i chiodi sono completamente inseriti assicurarsi che le viti di bloccaggio siano bloccate o sbloccate in base alla manovra di riduzione desiderata e iniziare la riduzione. Avvertenza: il bloccaggio (o sbloccaggio) preliminare delle viti di bloccaggio dorate è consentito esclusivamente a mano. Non girare la vite oltre all arresto. 3 Fissaggio della riduzione Strumenti Inserto per cacciavite, Stardrive, T25, retto Impugnatura a T con regolazione del momento torcente, 7 Nm Collegare l impugnatura a T con regolazione del momento torcente all inserto per cacciavite retto per il serraggio finale di tutte le viti di bloccaggio. Girare la vite fino a che l impugnatura a T con limitazione della coppia emette un clic. Il clic segnala che è stata raggiunta la coppia necessaria di 7 Nm. Nota: usare la pinza fissa-guida per applicare la controcoppia. L impugnatura a T con funzione di limitazione della coppia a 7 Nm ( ) deve essere sottoposta a manutenzione regolare. ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 25

28 Inserzione di Synex II 1 Inserzione dell impianto Strumenti Set Synex II Dispositivo di divaricazione applicabile angolato, destro, espansione 5 mm, per n Dispositivo di divaricazione applicabile angolato, destro, espansione 8 mm, per n Dispositivo di divaricazione applicabile angolato, destro, espansione 15 mm, per n Dispositivo di divaricazione applicabile angolato, destro, espansione 26 mm, per n Dispositivo di rimozione per asta angolata, per n Asta angolata, destra, per n Insieme ad ArcoFix può essere utilizzato qualsiasi altro dispositivo di sostituzione dei corpi vertebrali (p.es. Synex, Syn- Mesh) o innesto osseo. I passaggi seguenti descrivono l inserimento di Synex II oltre l ArcoFix già inserito. In base alla dimensione dell approccio questa tecnica può essere tecnicamente più impegnativa se se inseriscono altri dispositivi di sostituzione dei corpi vertebrali (VBR), in quanto potrebbero non avere un design altrettanto sottile né essere disponibili gli strumenti adatti. In questo caso, il VBR deve essere inserito prima della placca ArcoFix. 1. Selezionare e assemblare un impianto Synex II adatto alla riduzione ottenuta con ArcoFix. 2. Inserire l impianto con il dispositivo di divaricazione applicabile angolato dopo aver già inserito ArcoFix. Espanderlo dopo aver raggiunto la posizione ottimale. Assicurarsi che il corpo centrale sia stato assemblato per permettere un approccio antero-laterale sinistro (vedere punto 5 nella tecnica chirurgica di Synex II). 26 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

29 Per regolare la posizione spingere il dispositivo di rilascio attraverso la cannulazione dello strumento, attaccarlo al dispositivo di divaricazione applicabile angolato ruotandolo in senso orario e spingerlo nell anello sull impianto. Consultare la tecnica chirurgica di Synex II ( ) per ulteriori informazioni. 3. Rimuovere il dispositivo di divaricazione angolato e verificare la posizione corretta dell impianto controllando con l amplificatore di brillanza. Applicare innesto osseo per creare delle condizioni ottimali per la fusione. Il corpo di base sottile lascia uno spazio sufficiente per l applicazione degli innesti ossei. Nota: se il muro posteriore del corpo vertebrale è stato rimosso, accertarsi che l innesto osseo non si estenda oltre la parete dorsale dell impianto. ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 27

30 28 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

31 Impianti Impianti ad asta singola ArcoFix-PF 7.0, monosegmentali, lega in titanio (TAN), blu Art. n Range di espansione mm mm mm mm Impianti ad asta singola ArcoFix-PF 7.0, bisegmentali, lega in titanio (TAN), blu Art. n Range di espansione mm mm mm Vite per corpo vertebrale da 7.0 mm, autofilettante, lega in titanio (TAN), blu chiaro Art. n Lunghezza mm mm mm mm mm mm mm mm ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 29

32 Strumenti Punteruolo da 4.3 mm, lunghezza 370 mm Inserto per cacciavite, Stardrive, T25, retto Inserto per cacciavite Stardrive 3.5 mm, sferico, T Manicotto di presa per n e n Strumento di riduzione Asta dentata, corta, range da 30 a 54 mm Asta dentata, media, range da 50 a 74 mm Asta dentata, lunga, range da 69 a 99 mm Asta dentata, extra-lunga, range da 94 a 124 mm 30 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

33 Misuratore a nastro in metallo, campo di misura da 20 a 150 mm Pinza fissa-guida Chiodo di fissazione per utilizzazione temporanea, con filetto Centrapunte per chiodo di fissazione per utilizzazione temporanea Misuratore di profondità per viti pedun colari, campo di misura fino a 110 mm Chiave a cricchetto con impugnatura, con raccordo per innesto rapido esagonale da 6.0 mm Impugnatura a T con regolazione del momento torcente, 7 Nm X Sagoma radiografica per impianti ArcoFix ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 31

34 Facoltativo Impianti facoltativi Impianti ad asta singola ArcoFix-PF 7.0, multisegmentali, lega in titanio (TAN), blu* Art. n Range di espansione mm mm * Disponibile solo su richiesta Strumenti facoltativi Chiodo di fissazione per utilizzazione temporanea Asta dentata, extra-lunga, range da 119 a 174 mm 32 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

35 Cementazione delle viti Viscosimetro Viscosafe Sistema di miscelazione Vertecem Set d iniezione Viscosafe S Kit per cementazione di vite, sterile ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 33

36 Facoltativo Vite per corpo vertebrale da 7.0 mm, autofilettante, perforate, lega in titanio (TAN), porpora* Art. n S S S S S S S S Lunghezza 25 mm 30 mm 35 mm 40 mm 45 mm 50 mm 55 mm 60 mm * Solo in confezione sterile 34 Synthes ArcoFix Tecnica chirurgica

37 ArcoFix Tecnica chirurgica Synthes 35

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40 Ö öAC\ä Synthes GmbH Eimattstrasse 3 CH-4436 Oberdorf Tutte le tecniche chirurgiche sono disponibili come file PDF alla pagina versione AC 09/ Synthes, Inc. o sue affiliate Soggetto a modifiche Synthes e Stardrive sono marchi commerciali di Synthes, Inc. o delle sue affiliate