NORME PER IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO PER USI TERMICI NEGLI EDIFICI
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1 NORME PER IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO PER USI TERMICI NEGLI EDIFICI Legge 9 gennaio 1991, n 1 D.P.R. 28 luglio 1977, n 152 D.P.R. 26 agosto 1993, n 412 D.M. 3 luglio 1986 D.M. 13 dicembre 1993 D.M. 6 agosto 1994 D.P.R. n 551 dicembre 1999 Decreto Legislativo 19 agosto 25, n. 192 Decreto Legislativo 29 dicembre 26, n.311 Progetto per la realizzazione di: ristrutturazione con demolizione e fedele ricostruzione del fabbricato in VENAUS (TO) Frazione Arcangel Scn, in mappa al F.8 n.944 Denuncia di inizio attività n. del Numero delle unità abitative: 1 Committenti: TALACHINI Giorgio residente in SUSA (TO) Regione Polveriera n.2 LESCHIERA Monica residente in SUSA (TO) Via Urbiano n.14/bis Progettista dell isolamento termico dell edificio: - Regione Polveriera n SUSA (TO) - tel. 122/ fax.122/ iscritto all'albo dei Geometri della Provincia di Torino al n.7181 Direttore dei lavori dell isolamento termico dell edificio: - Regione Polveriera n SUSA (TO) - tel. 122/ fax.122/ iscritto all'albo dei Geometri della Provincia di Torino al n.7181 Il committente Il progettista Susa, Studio Tecnico 1/47
2 INTRODUZIONE La presente relazione, inerente l'intervento di riqualificazione energetica del fabbricato sito in Comune di VENAUS (TO) Frazione Arcangel si propone di evidenziare i risultati sotto l'aspetto energeticoambientale che l'intervento in progetto si propone di realizzare. Nello specifico, sotto il punto di vista energetico, l'intervento in progetto si concretizza mediante la completa ristrutturazione del fabbricato attraverso la demolizione con fedele ricostruzione, in quanto le strutture non risultano adeguabili alle variate esigenze anche di natura energetica. Questo insieme di interventi, secondo quanto evidenziato nella relazione permette una riduzione significativa dell'indice di prestazione energetica, con notevoli vantaggi in merito ad una minore emissione di gas serra ed anche di natura economica per la proprietà. Con gli interventi in progetto si vuole migliorare anche il comportamento estivo dell'involucro, aumentando il periodo di sfasamento dell'onda di calore a tutto vantaggio del comfort abitativo. Gli interventi in progetto sono pertanto ammortizzabili in un periodo di tempo molto inferiore alla vita utile degli stessi, e tra l'altro sono anche ammessi a fruire delle importanti detrazioni fiscali previste dalla legge. In sintesi si evidenzia una notevole convenienza alla realizzazione dei suddetti interventi, a tutto vantaggio della proprietà (risparmio economico e maggiore comfort ambientale) e della collettività (minori emissioni di gas serra e minori consumi a vantaggio delle importazioni sul bilancio energetico nazionale). SOMMARIO Introduzione - Sommario 2 Dati Generali Maggiorazioni Annotazioni 3 Riepilogo coefficienti adottati 4 Calcolo dispersioni ante intervento 5 Risultati situazione ante intervento 6 Calcolo dispersioni post intervento 9 Risultati situazione post intervento 1 Verifiche trasmittanze 13 Analisi intervento in progetto 14 Asseverazione delle opere progettate 15 Schede stratigrafie verifiche termoigrometriche 16 Schede tecniche dei materiali impiegate Studio Tecnico 2/47
3 DATI GENERALI DI PROGETTO Parametri geografici Comune/provincia Venaus (TO) Altitudine 64 m Latitudine 45 9' Longitudine 7 ' Temperatura esterna -8 C Gradi giorno 326 Zona climatica F Velocità del vento media giornaliera,8 m/s Direzione prevalente del vento NE Zona vento 1 Stagione di riscaldamento Inizio riscaldamento 15/1 Fine riscaldamento 15/4 Durata riscaldamento 183 Cd1,32 W/m³ C Cd2,75 W/m³ C MAGGIORAZIONI Per lo svolgimento dei calcoli si sono introdotte le seguenti maggiorazioni percentuali dovute alla esposizione delle pareti verticali dell'edificio, come prescritto dalle norme UNI-CTI 7357/74 paragrafo 9. PER ORIENTAMENTO SUPERFICI VERTICALI: (Ko) 1. Esposizione NORD + 2 % 2. Esposizione EST + 15 % 3. Esposizione OVEST + 1 % 4. Esposizione SUD % 5. Esposizioni intermedie media aritmetica tra quelle indicate. ANNOTAZIONI a) Si fa notare che la presente relazione tecnica si riferisce unicamente al comportamento termico delle strutture dell'edificio, relativamente al calcolo e verifica dell'isolamento termico secondo la Legge 9 gennaio 1991 n 1 e suoi regolamenti di attuazione. L'idoneità di ogni struttura, sotto l'aspetto statico, deve essere quindi verificata. b) La presente relazione si riferisce unicamente al calcolo con relativa verifica degli isolamenti termici, redatto secondo le modalità di legge. Pertanto occorre verificare che i materiali isolanti impiegati, la loro posa, ecc. siano conformi a quanto prescritto dalle normative vigenti e dalle indicazioni delle case produttrici del materiale isolante stesso. Inoltre la direzione dei lavori (dell'isolamento termico) deve verificare che siano rispettati i parametri (spessore, densità, comportamento al fuoco, ecc.) indicati nella presente relazione tecnica. c) La presente relazione si riferisce, per quanto riguarda i dati dei materiali e delle strutture esistenti a quanto desumibile da un esame esterno delle stesse ed a quanto comunicato dal committente. Non sono state eseguite prove in sito. In fase di esecuzione dovrà essere posta particolare cura nella verifica di quanto ipotizzato in progetto. Studio Tecnico 3/47
4 RIEPILOGO dei COEFFICIENTI ADOTTATI Di seguito vengono riportati i coefficienti di trasmittanza termica relative alle strutture edili previste, ed i coefficienti lineari di dispersione dei ponti termici. In giallo sono evidenziate le tipologie delle stratigrafie di progetto Coefficienti di trasmittanza termica delle strutture opache Descrizione U [W/m²K] Muro in pietrame a secco 3,49 Muro Porizzato- EPS - pietrame,16 Pavimento isolato XPS su vespaio,16 Pavimento su terreno a secco 3,51 Tetto in legno - isolamento XPS1 - Celenit 1,16 Tetto in legno - non isolato in lose a vista 3,39 Vetro doppio 4-argon-4,9 Vetro per finestre 3,17 Coefficienti di trasmittanza termica dei componenti finestrati Descrizione U [W/m²K] finestra 7x1 1,45 finestra 7x1 ante intervento 2,99 porta 11x21 ante intervento 2,78 Portafinestra 11x21 1,28 Studio Tecnico 4/47
5 CALCOLO Delle DISPERSIONI SITUAZIONE ANTE INTERVENTO ZONA: Piano Terra - LOCALE: Locale unico Descrizione Or S/L Ko U/psi disp.verso dt Watt Pavimento su terreno a secco - 65,355 1, 3,51 Terreno 1, Muro in pietrame a secco N 14,51 1,2 3,49 Terreno 1, 588 Muro in pietrame a secco E 12,115 1,15 3,49 Esterno 28, 842 porta 11x21 prima E 2,31 1,15 2,78 Esterno 28, 27 porta 11x21 prima E 2,31 1,15 2,78 Esterno 28, 27 Muro in pietrame a secco S 7,3 1, 3,49 Esterno 28, 619 finestra 7x1 prima S,7 1, 2,99 Esterno 28, 59 Muro in pietrame a secco S 7, 1, 3,49 Terreno 1, 244 Muro in pietrame a secco W 12,196 1,1 3,49 Terreno 1, 468 TOTALE ZONA: Piano Primo - LOCALE: Locale unico Descrizione Or S/L Ko U/psi disp.verso dt Watt Muro in pietrame a secco N 25,926 1,2 3,49 Esterno 28, porta 11x21 prima N 2,31 1,2 2,78 Esterno 28, 216 Muro in pietrame a secco S 26,925 1, 3,49 Esterno 28, finestra 7x1 prima S,7 1, 2,99 Esterno 28, 59 finestra 7x1 prima S,7 1, 2,99 Esterno 28, 59 porta 11x21 prima S 2,31 1, 2,78 Esterno 28, 18 Muro in pietrame a secco E 25,93 1,15 3,49 Esterno 28, finestra 7x1 prima E,7 1,15 2,99 Esterno 28, 67 finestra 7x1 prima E,7 1,15 2,99 Esterno 28, 67 Muro in pietrame a secco W 25,93 1,1 3,49 Esterno 28, Tetto in legno - non isolato in lose a vista - 75, 1, 3,39 Esterno 28, TOTALE 7.77 Studio Tecnico 5/47
6 RISULTATI SITUAZIONE ANTE INTERVENTO Energia dispersa per trasmissione Mese Qt Qg Qv Qu Qu ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile Legenda Qt: Energia scambiata per trasmissione con l'ambiente esterno Qg: Energia scambiata per trasmissione con il terreno Qv: Energia scambiata per ventilazione Qu: Energia scambiata per trasmissione con ambienti adiacenti non riscaldati Qa: Energia scambiata per trasmissione con Locali a T costante Energia dispersa per trasmissione ed apporti gratuiti Mese Ql Qse Qsi Qi Ql - Qse Qi + Qsi ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile Legenda Ql: Energia scambiata per trasmissione e ventilazione Qse: Energia dovuta agli apporti solari su superfici opache Qsi: Energia dovuta agli apporti solari su superfici trasparenti Qi: Energia dovuta agli apporti interni Studio Tecnico 6/47
7 Apporti gratuiti, coefficiente di utilizzazione e fabbisogno energetico ideale Mese Ql - Qse Qi + Qsi g hu Qh ottobre ,72, novembre ,42, dicembre ,32, gennaio ,31, febbraio ,37, marzo ,54, aprile ,89, Legenda Qh: Energia dovuta agli apporti solari su superfici trasparenti hu: Fattore di utilizzazione degli apporti energetici gratuiti g: Rapporto tra l'energia dovuta agli apporti gratuiti e l'energia uscente Fabbisogno energetico utile in regime non continuo Mese Fil Fig Qhvs Qp ottobre,5669, novembre,5924, dicembre,6136, gennaio,626, febbraio,683, marzo,5863, aprile,5665, Legenda Qhvs: Fabbisogno energetico utile in regime non continuo Fil: Fattore di riduzione del'energia dispersa per trasmissione e ventilazione Fig: Fattore di riduzione dell'apporto energetico dovuto alle sorgenti interne e solari Qp: Energia termica fornita dal sistema di produzione in regime non continuo Studio Tecnico 7/47
8 Fabbisogno di energia primaria Mese ta [Ms] Pn ta Qu CP FC htu Qc Qe Q ottobre ,251,273, novembre ,662,643, dicembre ,83,794, gennaio ,886,845, febbraio ,787,756, marzo ,612,597, aprile ,227,251, Legenda ta cont: Periodo di attivazione del generatore Pnta: Prodotto potenza nominale per tempo di accensione Qu: Energia termica utile CP: Fattore di carico utile fc: Fattore di carico al focolare htu: Rendimento termico utile, ntu/cop Qc: Energia primaria richiesta per la conversione del generatore Qe: Energia primaria richiesta per il funzionamento degli ausiliari Q: Fabbisogno di energia primaria" A B C D E F G < 3 kwh/m2 < 5 kwh/m2 < 7 kwh/m2 < 9 kwh/m2 < 12 kwh/m2 < 16 kwh/m2 > 16 kwh/m2 16 Epi Fabbisogno di energia primaria indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale del fabbricato 1.6,36 Kwh/m²anno Epi limite 28 Indice di prestazione energetica 113,92 Kwh/m²anno Studio Tecnico 8/47
9 CALCOLO Delle DISPERSIONI SITUAZIONE POST INTERVENTO ZONA: Piano Terra - LOCALE: Locale unico Descrizione Or S/L Ko U/psi disp.verso dt Watt Pavimento isolato XPS su vespaio Muro Porizzato- EPS - pietrame Muro Porizzato- EPS - pietrame - 65,355 1,,16 Terreno 1, 16 N 14,51 1,2,16 Terreno 1, 28 E 12,115 1,15,16 Esterno 28, 4 Portafinestra 11x21 E 2,31 1,15 1,28 Esterno 28, 95 Portafinestra 11x21 E 2,31 1,15 1,28 Esterno 28, 95 Muro Porizzato- EPS - pietrame S 7,3 1,,16 Esterno 28, 29 finestra 7x1 S,7 1, 1,45 Esterno 28, 28 Muro Porizzato- EPS - pietrame Muro Porizzato- EPS - pietrame S 7, 1,,16 Terreno 1, 12 W 12,196 1,1,16 Terreno 1, 22 TOTALE 455 ZONA: Piano Primo - LOCALE: Locale unico Descrizione Or S/L Ko U/psi disp.verso dt Watt Muro Porizzato- EPS - pietrame N 25,926 1,2,16 Esterno 28, 131 Portafinestra 11x21 N 2,31 1,2 1,28 Esterno 28, 99 Muro Porizzato- EPS - pietrame S 26,925 1,,16 Esterno 28, 17 finestra 7x1 S,7 1, 1,45 Esterno 28, 28 finestra 7x1 S,7 1, 1,45 Esterno 28, 28 Portafinestra 11x21 S 2,31 1, 1,28 Esterno 28, 83 Muro Porizzato- EPS - pietrame E 25,93 1,15,16 Esterno 28, 13 finestra 7x1 E,7 1,15 1,45 Esterno 28, 33 finestra 7x1 E,7 1,15 1,45 Esterno 28, 33 Muro Porizzato- EPS - pietrame Tetto in legno - isolamento XPS1 - Celenit 1 W 25,93 1,1,16 Esterno 28, , 1,,16 Esterno 28, 331 TOTALE Studio Tecnico 9/47
10 RISULTATI SITUAZIONE POST INTERVENTO Energia dispersa per trasmissione Mese Qt Qg Qv Qu Qu ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile Legenda Qt: Energia scambiata per trasmissione con l'ambiente esterno Qg: Energia scambiata per trasmissione con il terreno Qv: Energia scambiata per ventilazione Qu: Energia scambiata per trasmissione con ambienti adiacenti non riscaldati Qa: Energia scambiata per trasmissione con Locali a T costante Energia dispersa per trasmissione ed apporti gratuiti Mese Ql Qse Qsi Qi Ql - Qse Qi + Qsi ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile Legenda Ql: Energia scambiata per trasmissione e ventilazione Qse: Energia dovuta agli apporti solari su superfici opache Qsi: Energia dovuta agli apporti solari su superfici trasparenti Qi: Energia dovuta agli apporti interni Studio Tecnico 1/47
11 Apporti gratuiti, coefficiente di utilizzazione e fabbisogno energetico ideale Mese Ql - Qse Qi + Qsi g hu Qh ottobre ,668, novembre ,377, dicembre ,279, gennaio ,26, febbraio ,312, marzo ,458, aprile ,757, Legenda Qh: Energia dovuta agli apporti solari su superfici trasparenti hu: Fattore di utilizzazione degli apporti energetici gratuiti g: Rapporto tra l'energia dovuta agli apporti gratuiti e l'energia uscente Fabbisogno energetico utile in regime non continuo Mese Fil Fig Qhvs Qp ottobre,5669, novembre,5924, dicembre,6136, gennaio,626, febbraio,683, marzo,5863, aprile,5665, Legenda Qhvs: Fabbisogno energetico utile in regime non continuo Fil: Fattore di riduzione del'energia dispersa per trasmissione e ventilazione Fig: Fattore di riduzione dell'apporto energetico dovuto alle sorgenti interne e solari Qp: Energia termica fornita dal sistema di produzione in regime non continuo Studio Tecnico 11/47
12 Fabbisogno di energia primaria Mese ta [Ms] Pn ta Qu CP FC htu Qc Qe Q ottobre ,36,43, novembre ,119,125, dicembre ,166,171, gennaio ,182,187, febbraio ,154,159, marzo ,15,111, aprile ,32,39, Legenda ta cont: Periodo di attivazione del generatore Pnta: Prodotto potenza nominale per tempo di accensione Qu: Energia termica utile CP: Fattore di carico utile fc: Fattore di carico al focolare htu: Rendimento termico utile, ntu/cop Qc: Energia primaria richiesta per la conversione del generatore Qe: Energia primaria richiesta per il funzionamento degli ausiliari Q: Fabbisogno di energia primaria" A B C D E F G < 3 kwh/m2 < 5 kwh/m2 < 7 kwh/m2 < 9 kwh/m2 < 12 kwh/m2 < 16 kwh/m2 > 16 kwh/m2 77 Epi Fabbisogno di energia primaria indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale del fabbricato 76,51 Kwh/m²anno Epi limite 28 Indice di prestazione energetica 113,92 Kwh/m²anno Studio Tecnico 12/47
13 VERIFICHE Verifica della trasmittanza termica delle strutture verticali opache Descrizione U ULimite Verificata Muro Porizzato- EPS - pietrame,16,45 OK Il valore di trasmittanza delle strutture opache verticali deve rispettare i limiti riportati nell allegato C, punto 2. Il valore limite è stato incrementato del 3% secondo le specifiche contenute nell allegato I, comma 1 Verifica della trasmittanza termica delle strutture opache di pavimento Descrizione U ULimite Verificata Tetto in legno - isolamento XPS1 - Celenit 1,16,47 OK Pavimento isolato XPS su vespaio,16,47 OK Il valore di trasmittanza delle strutture opache orizzontali di pavimento deve rispettare i limiti riportati nell allegato C, punto 3. Il valore limite è stato incrementato del 3% secondo le specifiche contenute nell allegato I, comma 1 Verifica della trasmittanza termica delle chiusure trasparenti comprensive degli infissi Descrizione U ULimite Verificata finestra 7x1 1,45 2,86 OK Portafinestra 11x21 1,28 2,86 OK Il valore di trasmittanza delle strutture trasparenti comprensive degli infissi deve rispettare i limiti riportati nell allegato C, punto 4. Il valore limite è stato incrementato del 3% secondo le specifiche contenute nell allegato I, comma 1 Verifica della trasmittanza termica centrale termica dei vetri Descrizione U ULimite Verificata Vetro doppio 4-argon-4,9 2,21 OK Il valore di trasmittanza dei vetri deve rispettare i limiti riportati nell allegato C, punto 4. Il valore limite è stato incrementato del 3% secondo le specifiche contenute nell allegato I, comma 1 Studio Tecnico 13/47
14 ANALISI DELL'INTERVENTO IN PROGETTO Analisi e confronto della situazione attuale con la situazione di progetto Parametro Stato di fatto Dopo l intervento Risparmio annuo Dispersione termica kwh 3.12 kwh Fabbisogno energetico kwh 6.83 kwh kwh (-92,4%) Consumo combustibile Rendimento di produzione 84,9% 91,2 % Rendimento globale 75,1 % 8,7 % EPi 16,4 kwh/m² anno 76,5 kwh/m²anno Classe energetica G D ANTE INTERVENTO - G POST INTERVENTO- D A B C D E F G < 3 kwh/m2 < 5 kwh/m2 < 7 kwh/m2 < 9 kwh/m2 < 12 kwh/m2 < 16 kwh/m2 > 16 kwh/m2 16 A B C D E F G < 3 kwh/m2 < 5 kwh/m2 < 7 kwh/m2 < 9 kwh/m2 < 12 kwh/m2 < 16 kwh/m2 > 16 kwh/m2 77 CONCLUSIONI Come si evidenzia dalla relazione e dalle tabelle precedenti, l'intervento in progetto consente di ridurre l'epi (fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale del fabbricato riferito alla superficie utile del fabbricato) da 16 kwh/m²anno a 77 kwh/m²anno, determinando un risparmio annuo di kwh, In ogni caso l'alimentazione a biomasse rende neutro il bilancio della C2 Dall'esame dei dati di cui sopra si può pertanto affermare che l'intervento in progetto è perfettamente compatibile con le linee di comportamento imposte dal protocollo di Kyoto e sue successive disposizioni, determinando un minore impatto ambientale ed un maggiore comfort abitativo. Studio Tecnico 14/47
15 ASSEVERAZIONE DELLE OPERE PROGETTATE ai sensi del D.Lgs. 192/25, così come modificato dal D.Lgs. 311/26 Immobile in VENAUS (TO) Frazione Arcangel scn, di proprietà dei Sig.ri TALACHINI Giorgio e LESCHIERA Monica. Il sottoscritto con studio in SUSA (TO) Regione Polveriera n.2, iscritto all'albo dei geometri della Provincia di Torino al numero TO7181, in qualità di progettista dell'isolamento dei lavori di riqualificazione energetica del fabbricato sito in VENAUS (TO) Frazione Arcangel Scn, di proprietà dei Sig.ri TALACHINI Giorgio e LESCHIERA Monica. ai sensi del Decreto Legislativo 19 agosto 25, n. 192, così come modificato dal Decreto Legislativo 29 dicembre 26, n A S S E V E R A sotto la propria responsabilità, con gli effetti di cui all art. 481 del Codice Penale: la conformità delle opere in progetto, come meglio descritte nella presente relazione tecnica, riferita ai contenuti del D.Lgs. 19 Agosto 25 n. 192 e D.Lgs. 29 Dicembre 26 n. 311, recanti disposizioni in merito al contenimento del consumo energetico per usi termici negli edifici. In particolare è stato verificato, limitatamente agli elementi oggetto di intervento, che: 1.con riferimento ai limiti delle tabelle del capitolo 3, è stato verificato che per la trasmittanza a ponte termico corretto delle strutture delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno (ovvero verso ambienti non dotati di impianto di riscaldamento valgono le seguenti verifiche: U strutture opache verticali valori TAB 2.1 U strutture opache orizzontali valori TAB 3.1 o.2 (escl. Cat. E8) U chiusure trasparenti valori TAB 4.1 (escl. Cat E8) U vetri valori TAB 4.2 (escl cat. E8) per le strutture opache verticali o orizzontali, qualora il ponte termico non dovesse risultare corretto, o qualora la progettazione dell'involucro edilizio non preveda la correzione dei ponti termici, I valori limite della trasmittanza termica devono essere rispettati dalla trasmittanza termica media (parete corrente più ponte termico) 2.è stata verificata l'assenza di condensazioni superficiali e che la condensazione interstiziale sia limitata alla quantità rievaporabile secondo la normativa vigente (UNI EN 13788). Qualora non esista un sistema di controllo dell'unidità realativa interna, per I calcoli si è assunto UR=65% e Tint.=2 C 3.non si è proceduto alla verifica della massa superficiale in quanto l'immobile è ubicato in zona climatica F Timbro e firma del Tecnico Studio Tecnico 15/47
16 CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO FINESTRA 7X1 ante intervento Caratteristiche termiche Descrizione strato Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m²K] [W/m²K] [W/mK] [W/m²K] SERRAMENTO SINGOLO,54,16 3, 3,173 2,363, 2,988 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 7,7 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk INTERNA 7,7 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk ESTERNA,13,13,335 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 2,988 W/m²K LEGENDA Ag Af Lg Kg Kf Kl Kw Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell'elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di singolo vetro) Trasmittanza termica totale del serramento Studio Tecnico 16/47
17 CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO FINESTRA 7X1 Caratteristiche termiche Descrizione strato Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m²K] [W/m²K] [W/mK] [W/m²K] SERRAMENTO SINGOLO,454,246 2,76,896 1,8,6 1,72 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 8,1 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk INTERNA 8,1 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk ESTERNA,123,123,689 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 1,451 W/m²K LEGENDA Ag Af Lg Kg Kf Kl Kw Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell'elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di singolo vetro) Trasmittanza termica totale del serramento Studio Tecnico 17/47
18 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO MURO IN PIETRAME A SECCO Spessore: 7 mm Trasmittanza: 3,49 W/ (m²k) Resistenza:,2865 Massa efficace: 175 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso verticale), 7, ,13 B Muratura in pietra naturale a secco 7, 6, 8, , 1., 1.,,117 C Adduttanza esterna (flusso verticale), 25, ,4 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA 7,7 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK INTERNA 25, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,13,4 Studio Tecnico 18/47
19 RESISTENZA TERMICA TOTALE,287 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 3,49 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, X La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: -81,174 La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :, kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]:, LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Studio Tecnico 19/47
20 Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Non verificata: Frsi max:,369 > Frsi ammissibile:,128 - Mese critico: Gennaio La condensa interstiziale non è presente. Studio Tecnico 2/47
21 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO MURO PORIZZATO- EPS - PIETRAME Spessore: 7 mm Trasmittanza:,1649 W/ (m²k) Resistenza: 6,661 Massa efficace: 83,75 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso verticale), 7, ,13 B Malta di calce e cemento 14 15,,8 53, , 1, 1,,19 C Porizzato 25 portante 25,,25 1, 95, 1, 1, 1, D NEOPOR 1 15,,32,213 15, 4, 4, 4,687 E Muratura in pietra naturale 2 285, 1,5 5,263 2., 5, 5,,19 F Adduttanza esterna (flusso verticale), 25, ,4 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati Studio Tecnico 21/47
22 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 7,7 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK INTERNA 25, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,13,4 6,66 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE,165 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]:, X X La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :,37 kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: 762,766 LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Studio Tecnico 22/47
23 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Verificata: Frsi max:,369 < Frsi ammissibile:,959 - Mese critico: Gennaio Condensa interstiziale Mese Gc [kg/m²] Ma [kg/m²] Gc [kg/m²] Ma [kg/m²] Interf. E/F Interf. F/G gennaio,219,219,, febbraio,149,369,, marzo -,111,258,, aprile -,36,,, maggio,,,, giugno,,,, luglio,,,, agosto,,,, settembre,,,, ottobre,,,, novembre,84,84,, dicembre,199,283,, Dettaglio quantità condensate mensili: gennaio - Strato E. Formazione di condensa:,219 kg/m² febbraio - Strato E. Formazione di condensa:,369 kg/m² marzo - Strato E. Formazione di condensa:,258 kg/m² novembre - Strato E. Formazione di condensa:,84 kg/m² dicembre - Strato E. Formazione di condensa:,283 kg/m² Mese condensazione massima: febbraio Diagramma degli andamenti di pressione e temperatura all' interno della struttura per il mese di febbraio Studio Tecnico 23/47
24 Studio Tecnico 24/47
25 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO PAVIMENTO ISOLATO XPS SU VESPAIO Spessore: 365 mm Trasmittanza:,1621 W/ (m²k) Resistenza: 6,1672 Massa efficace: 341,5 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso ascendente), 7, ,13 B Pavimento ceramico 15, 1, 66, ,,938,938,15 C Caldana sabbia e cemento 5,,93 18,6 2., 62, 62,,54 D URSA XPS 2,,34,17 35, 2,5,8 5,882 E Battuto in calcestruzzo 1, 1,16 11,6 2., 62, 62,,86 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati Studio Tecnico 25/47
26 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 7,7 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK INTERNA, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,13, 6,167 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE,162 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, X X La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: 763,661 La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :, kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: 763,661 LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Studio Tecnico 26/47
27 Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Verificata: Frsi max:,369 < Frsi ammissibile:,959 - Mese critico: Gennaio La condensa interstiziale non è presente. Studio Tecnico 27/47
28 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO PAVIMENTO SU TERRENO A SECCO Spessore: 12 mm Trasmittanza: 3,564 W/ (m²k) Resistenza:,2852 Massa efficace: 214 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso discendente 2), 5, ,172 B Piastrelle per rivestimento 23 1, 1, 1, 2.3,,938,938,1 C Calcestruzzo normale interno 18 4,,9 22,5 1.8, 6,25 6,25,44 D Ghiaia grossa senza argilla 17 7, 1,2 17, , 37,5 37,5,58 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA 5,8 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK INTERNA,172 Studio Tecnico 28/47
29 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,,285 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 3,56 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, X La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: -34,52 La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :, kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]:, LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Studio Tecnico 29/47
30 Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Non verificata: Frsi max:,369 > Frsi ammissibile:,123 - Mese critico: Gennaio La condensa interstiziale non è presente. Studio Tecnico 3/47
31 CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO PORTA 11X21 PRIMA Caratteristiche termiche Descrizione strato Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m²K] [W/m²K] [W/mK] [W/m²K] SERRAMENTO SINGOLO 1,2 1,11 4,4 3,173 2,363, 2,784 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 7,7 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk INTERNA 7,7 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk ESTERNA,13,13,359 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 2,784 W/m²K LEGENDA Ag Af Lg Kg Kf Kl Kw Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell'elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di singolo vetro) Trasmittanza termica totale del serramento Studio Tecnico 31/47
32 CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO PORTAFINESTRA 11X21 Caratteristiche termiche Descrizione strato Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m²K] [W/m²K] [W/mK] [W/m²K] SERRAMENTO SINGOLO 1,71,6 5,6,896 1,8,6 1,276 CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 8,1 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk INTERNA 8,1 W/ RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE mk ESTERNA,123,123,784 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 1,276 W/m²K LEGENDA Ag Af Lg Kg Kf Kl Kw Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell'elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di singolo vetro) Trasmittanza termica totale del serramento Studio Tecnico 32/47
33 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO TETTO IN LEGNO - ISOLAMENTO XPS1 - CELENIT 1 Spessore: 272 mm Trasmittanza:,1574 W/ (m²k) Resistenza: 6,3523 Massa efficace: 52,65 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso ascendente), 7, ,13 B Abete (flusso perpendicolare) 45 2,,12 6, 45, 3,13 3,13,167 C Delta Fol PVE 1,,5 5, 1.2,,66,66,2 D CELENIT N 5,,63 1,25 36, 4, 4,,8 E URSA XPS 15,,34,227 35, 2,5,8 4,412 F CELENIT N 5,,63 1,25 36, 4, 4,,8 G Delta Vent-S 1,,5 5, 1.2, 1, 1,,2 H Adduttanza esterna (flusso ascendente), 25, ,4 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% Studio Tecnico 33/47
34 d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 7,7 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK INTERNA 25, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,13,4 6,352 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE,157 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, X X La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: 765,227 La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :, kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: 765,227 LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Studio Tecnico 34/47
35 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Verificata: Frsi max:,369 < Frsi ammissibile:,961 - Mese critico: Gennaio La condensa interstiziale non è presente. Studio Tecnico 35/47
36 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO TETTO IN LEGNO - NON ISOLATO IN LOSE A VISTA Spessore: 15 mm Trasmittanza: 3,3913 W/ (m²k) Resistenza:,2949 Massa efficace: 6,75 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso ascendente), 7, ,13 B Abete (flusso perpendicolare) 45 15,,12 8, 45, 3,13 3,13,125 C Adduttanza esterna (flusso ascendente), 25, ,4 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA 7,7 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK INTERNA 25, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,13,4 RESISTENZA TERMICA TOTALE,295 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 3,391 Studio Tecnico 36/47
37 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, X La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: -6,79 La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :, kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]:, LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi Studio Tecnico 37/47
38 ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Non verificata: Frsi max:,369 > Frsi ammissibile:,152 - Mese critico: Gennaio La condensa interstiziale non è presente. Studio Tecnico 38/47
39 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO VETRO DOPPIO 4-ARGON-4 Spessore: 24 mm Trasmittanza:,8964 W/ (m²k) Resistenza: 1,1156 Massa efficace: 2,272 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso verticale 2), 8, ,123 B Vetro da finestre 25 4, 1, 25, 2.5,,1,1,4 C Intercapedine con gas argon 16,,17 1,63 1,7 187, 187,,941 D Vetro da finestre 25 4, 1, 25, 2.5,,1,1,4 E Adduttanza esterna (flusso verticale 2), 23, ,43 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati CONDUTTANZA UNITARIA 8,1 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE,123 Studio Tecnico 39/47
40 SUPERFICIALE INTERNA W/mK INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 23,3 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,43 1,116 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE,896 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]:, X X La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :,1 kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: 544,845 LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Studio Tecnico 4/47
41 Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Verificata: Frsi max:,369 < Frsi ammissibile:,883 - Mese critico: Gennaio Condensa interstiziale Mese Gc [kg/m²] Ma [kg/m²] Gc [kg/m²] Ma [kg/m²] Interf. D/E Interf. E/F gennaio,5,5,, febbraio,3,8,, marzo -,1,7,, aprile -,4,3,, maggio -,7,,, giugno,,,, luglio,,,, agosto,,,, settembre,,,, ottobre,,,, novembre,2,2,, dicembre,4,6,, Dettaglio quantità condensate mensili: gennaio - Strato D. Formazione di condensa:,5 kg/m² febbraio - Strato D. Formazione di condensa:,8 kg/m² marzo - Strato D. Formazione di condensa:,7 kg/m² aprile - Strato D. Formazione di condensa:,3 kg/m² novembre - Strato D. Formazione di condensa:,2 kg/m² dicembre - Strato D. Formazione di condensa:,6 kg/m² Mese condensazione massima: febbraio Diagramma degli andamenti di pressione e temperatura all' interno della struttura per il mese di febbraio Studio Tecnico 41/47
42 Studio Tecnico 42/47
43 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO VETRO PER FINESTRE Spessore: 18 mm Trasmittanza: 3,1726 W/ (m²k) Resistenza:,3152 Massa efficace: 3,78 Kg Caratteristiche termiche e igrometriche della struttura Descrizione strato s l C r d a ( 1^-12) d u ( 1^-12) R dall'interno verso l'esterno [mm] [W/m K] [W/m² K] [kg/m³] [kg/mspa] [kg/mspa] [m²k/ W] A Adduttanza interna (flusso verticale), 7, ,13 B Vetro da finestre 25 6, 1, 166, ,,1,1,6 C Intercapedine verticale 6mm 6,,45 7,5 1,3 187,52 187,52,133 D Vetro da finestre 25 6, 1, 166, ,,1,1,6 E Adduttanza esterna (flusso verticale), 25, ,4 LEGENDA s l C r Spessore dello strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica d a ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità -5% d u ( 1^-12) Permeabilità al vapore nell'intervallo di umidità 5-95% R Resistenza termica dei singoli strati CONDUTTANZA UNITARIA 7,7 RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE,13 Studio Tecnico 43/47
44 SUPERFICIALE INTERNA W/mK INTERNA CONDUTTANZA UNITARIA SUPERFICIALE ESTERNA RESISTENZA TERMICA TOTALE 25, RESISTENZA UNITARIA SUPERFICIALE W/mK ESTERNA,4,315 TRASMITTANZA TERMICA TOTALE 3,173 W/m²K Condizioni al contorno CONDIZIONE Ti Pi Te Pe [ C] [Pa] [ C] [Pa] INVERNALE 2, 1519,,4 516, ESTIVA 23,3 1858,5 23,3 1837, La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]:, X X La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di condensato è pari a :, kg/m², tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a dp [Pa]: -14,4 LEGENDA Ti Pi Te Pe Temperatura interna Pressione parziale interna Temperatura esterna Pressione parziale esterna Dati climatici Mese Ti [ c] j int [%] Te [ c] j ext [%] n [1/h] Gennaio 2, 65,,4 82,1,5 Febbraio 2, 65, 3,2 78,9,5 Marzo 2, 65, 8,2 53,6,5 Aprile 2, 65, 12,7 54,8,5 Maggio 2, 65, 16,7 65,,5 Giugno 2, 65, 21,1 68,1,5 Luglio 2, 65, 23,3 64,2,5 Agosto 2, 65, 22,6 71,3,5 Settembre 2, 65, 18,8 69,3,5 Ottobre 2, 65, 12,6 8,9,5 Novembre 2, 65, 6,8 85,1,5 Dicembre 2, 65, 2, 85,9,5 Classe edificio: Magazzini Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Studio Tecnico 44/47
45 Condensa superficiale: fattore di resistenza superficiale frsi Mese Te [ C] je [%] Pe [Pa] Dp [Pa] Pi [Pa] ps [Pa] Tsi [ C] Ti [ C] frsi ottobre 12, ,92 99,9 1334, ,51 14,65 2,2767 novembre 6, ,15 178,2 165, ,46 11,2 2,3333 dicembre 2, , ,1 1118,76 8,6 2,3668 gennaio, ,8 264,6 837,86 147,32 7,63 2,369 febbraio 3, ,29 226,8 894, ,46 8,6 2,3214 marzo 8, ,91 159,3 112, ,18 1,43 2,1892 aprile 12, ,16 98,55 115, ,21 12,37 2 -,455 Verificata: Frsi max:,369 < Frsi ammissibile:,588 - Mese critico: Gennaio Condensa interstiziale Mese Gc [kg/m²] Ma [kg/m²] Gc [kg/m²] Ma [kg/m²] Interf. D/E Interf. E/F gennaio,2,2,, febbraio,1,3,, marzo -,1,1,, aprile -,4,,, maggio,,,, giugno,,,, luglio,,,, agosto,,,, settembre,,,, ottobre,,,, novembre,,,, dicembre,2,2,, Dettaglio quantità condensate mensili: gennaio - Strato D. Formazione di condensa:,2 kg/m² febbraio - Strato D. Formazione di condensa:,3 kg/m² marzo - Strato D. Formazione di condensa:,1 kg/m² novembre - Strato D. Formazione di condensa:, kg/m² dicembre - Strato D. Formazione di condensa:,2 kg/m² Mese condensazione massima: febbraio Diagramma degli andamenti di pressione e temperatura all' interno della struttura per il mese di febbraio Studio Tecnico 45/47
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