Comune di Triggiano PROVINCIA DI BARI

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1 Comune di Triggiano PROVINCIA DI BARI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31 DEL 25/11/2013 OGGETTO: COPERTURA DEI COSTI DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 E DEFINIZIONE DELLE TARIFFE DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI PER L'ANNUALITÀ 2013 L'anno duemilatredici, il giorno venticinque del mese di novembre, alle ore 18,00, nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale. dd Il Sig. Isidoro Milillo, nella sua qualità di Presidente del Consiglio comunale, assume la presidenza e, riconosciuta valida l'adunanza, dichiara aperta la seduta. Alla trattazione dell'argomento in oggetto, in seduta pubblica, di Prima convocazione in sessione Ordinaria risultano presenti (P) ed assenti (A) i seguenti Consiglieri comunali: N. Nominativo Pres. Ass. 1 DENICOLO' VINCENZO P 2 MILILLO ISIDORO P 3 SCHINO GIUSEPPE P 4 DELMEDICO VITO NICOLA P 5 CASCARANO MICHELE P 6 CARBONARA VITO A 7 PEPE ELENA A 8 PERRELLI VITO A 9 LOMBARDI ROCCO P 10 BATTISTA MAURO P 11 VOLPE DANIELE P 12 NEGLIA PASQUALE VITO CLAUDIO P 13 CALISI GIUSEPPE P 14 TRIGGIANO DOMENICA P 15 MASTROMARINO MATTEO P 16 ALLEGRETTI FRANCESCO P 17 MAURODINOIA ANNA A PRESENTI: 13 ASSENTI: 4 Assessori presenti: PROCACCIO VITO, RUTA ANTONIETTA, DE BENEDICTIS TOMMASO, CARINGELLA PIETRO, DONATELLI ANTONIO Partecipa il Segretario Generale Guglielmi dott.ssa Anna Maria. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a trattare l'argomento di cui all'oggetto. ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 1 di 11

2 Il Consigliere Schino chiede di dare per letto l'argomento. Il Consigliere Volpe intervenuto nella discussione chiede diversamente di dare lettura del provvedimento. Escono i Consiglieri Lombardi e Allegretti. Presenti :11 Assenti : 6 (Maurodinoia, Pepe, Perrelli, Carbonara, Lombardi, Allegretti). Relaziona l'assessore Donatelli, come da resocontazione in atti. Il Consigliere Volpe chiede chiarimenti all'assessore sull'argomento Interviene il Consigliere Schino che ricostruisce la vicenda Tares/Tarsu. Ringrazia l'assessore e il Dirigente che dopo una serie di ipotesi hanno consentito, continuando ad applicare la Tarsu, di sopportare un lievissimo aumento pari al 7%, a fronte del raddoppio della tariffa che ci sarebbe stato applicando la Tares. Il Consigliere Neglia, intervenuto nella discussione, rimarca il buon lavoro svolto da questa Amministrazione Comunale, che non ha applicato la Tares, a suo parere imposta iniqua. Invita a controllare sempre più la raccolta differenziata, per consentire un risparmio utile a tutti i cittadini. Il Consigliere Cascarano ringrazia i due componenti della minoranza presenti alla discussione, che hanno consentito di approfondire un argomento di grande importanza per tutti i cittadini. Fa presente che la schizofrenia legislativa ha consentito di rimanere in Tarsu, evitando gli aumenti previsti dall'applicazione della Tares che comunque cesserà di esistere il 31 dicembre Afferma che, in un periodo in cui la crisi è ancora molto sentita, almeno temporaneamente il problema è risolto. Ricorda che questa Amministrazione Comunale sta realizzando anche la spending-review, ad ulteriore vantaggio dei cittadini. Interviene il Consigliere Mastromarino, precisando che l'assessore lo aveva prontamente informato della conversione in legge del decreto Legge n.102/2013 contenente la facoltà per gli Enti Locali a rimanere in Tarsu. Il Sindaco intervenuto nella discussione conclude ricordando che la Tares avrebbe portato nel settore dell'ortofrutta un aumento anche del 150%, una tassazione impossibile che ha messo in difficoltà molti comuni. Il Comune di Triggiano, pur essendo pronto al passaggio in Tares, non appena ha conosciuto la possibilità di rimanere in Tarsu, l'ha colta portando solo un aumento del 7%. Esce Calisi Presenti 10 Assenti 7 Entra Allegretti Presenti 11 Assenti 6 ( Maurodinoia, Pepe, Perrelli, Carbonara, Lombardi, Calisi). Il Presidente pone ai voti il provvedimento che ottiene il seguente esito: Presenti 11 Assenti 6 Votanti 10 Voti favorevoli 10 Astenuti 1 ( Volpe ) ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 2 di 11

3 Il Presidente passa alla votazione per l'immediata esecutività che ottiene il seguente esito: Presenti 11 Assenti 6 Votanti 10 Voti favorevoli 10 Astenuti 1 ( Volpe ) IL CONSIGLIO COMUNALE TENUTO CONTO CHE con l'articolo 14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, veniva istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2013, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) con soppressione di tutti i prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria, compresa l'addizionale per l'integrazione dei bilanci degli enti comunali di assistenza; RICHIAMATE le norme transitorie valevoli per l'annualità 2013, previste dal D.L. n. 35 del 8 aprile 2013 disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali convertito con legge 6 giugno 2013 n.64, dalle quali risulta che: 1) la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal comune con propria deliberazione adottata, anche nelle more della regolamentazione comunale del nuovo tributo, e pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data di versamento; 2) ai fini del versamento delle prime due rate del tributo, e comunque ad eccezione dell ultima rata dello stesso, i comuni possono inviare ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati già predisposti per il pagamento della TARSU o della TIA 1 o della TIA 2, ovvero indicare le altre modalità di pagamento già in uso per gli stessi prelievi. I pagamenti di cui al periodo precedente, sono scomputati ai fini della determinazione dell ultima rata dovuta, a titolo di TARES, per l anno 2013; 3) la maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato è riservata allo Stato ed è versata in unica soluzione unitamente all ultima rata del tributo, secondo le disposizioni di cui all articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell articolo 14 del decreto-legge n. 201, del 2011; 4) i comuni non possono aumentare la maggiorazione standard di cui al punto precedente; VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 21 giugno 2013 avente ad oggetto:"determinazione delle rate e delle scadenze per il versamento del Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi per l'anno 2013" con la quale si definivano le seguenti scadenze: - prima rata (1 acconto 2013 pari al 40% della TARSU dovuta per il 2012) scadenza 31/07/ seconda rata (2 acconto 2013 pari al 40% della TARSU dovuta per il 2012) scadenza 31/10/ terza rata (conguaglio in base a tariffe 2013 al netto degli acconti versati) scadenza 31/12/2013; ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 3 di 11

4 VISTO l'art. 5, comma 4-quater, del D.L. 31/8/2013 n. 102 convertito dalla legge 28/10/2013 n. 124 che, in materia di regime impositivo relativo alla copertura dei costi del servizio di igiene urbana testualmente recita: "In deroga a quanto stabilito dall'articolo 14, comma 46, del D.L. 6/12/2011 n. 201, convertito con modificazione dalla Legge 22/12/2011 n. 214,... per l'anno 2013 il Comune, con provvedimento da adottare entro il termine fissato dall'articolo 8 del presente decreto per l'approvazione del Bilancio di Previsione, può determinare i costi del servizio e le relative tariffe sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale anno. In tal caso, sono fatti comunque salvi la maggiorazione prevista dal citato articolo 14, comma 13, del D.L. n. 201/2011, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 214/2011, nonchè la predisposizione e l'invio ai contribuenti del relativo modello di pagamento. Nel caso in cui il Comune continui ad applicare, per l'anno 2013, la Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) in vigore nell'anno 2012, la copertura della percentuale dei costi eventualmente non coperti dal gettito del tributo è assicurata attraverso il ricorso a risorse diverse dai proventi della tassa, deriventi dalla fiscalità generale del comune stesso"; RICHIAMATO l'art. 42, comma 2, lett. f), del D. Lgs. n. 267/2000 "Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali", il quale attribuisce al Consiglio Comunale la competenza in materia di istituzione e ordinamento dei Tributi Locali; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n.84 del 7/11/2013 avente ad oggetto Proposta al Consiglio Comunale in materia di regime impositivo relativo alla copertura dei costi del servizio di igiene urbana per l'esercizio finanziario 2013 ; RITENUTO opportuno adottare il presente provvedimento, ai sensi del richiamato art. 5, comma 4-quater, del D.L. 31/8/2013 n. 102 convertito dalla legge 28/10/2013 n. 124, per la determinazione del regime impositivo relativo alla copertura dei costi del servizio di igiene urbana per l'annualità 2013 esercitando la facoltà concessa, in deroga a quanto stabilito dall'articolo 14, comma 46, del D.L. 6/12/2011 n. 201, convertito con modificazione dalla Legge 22/12/2011 n. 214 e, pertanto, provvedere a determinare i costi del servizio e le relative tariffe sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012; PREMESSO che: - nel Comune di Triggiano la gestione dei rifiuti urbani, nell anno 2012, veniva effettuata attraverso l applicazione dei seguenti prelievi di natura tributaria: TARSU (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di cui al decreto legislativo 13 novembre 1993, n 507); (5%) ADDIZIONALE ex-eca (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995 è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica); (5%) MAGGIORAZIONE ADDIZIONALE ex-eca (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995, è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica) - con le seguenti deliberazioni veniva disciplinato tale prelievo e determinati i costi del servizio e delle tariffe 2012 : deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 30/03/1995 avente ad oggetto l'approvazione del "Regolamento Comunale per l'applicazione della Tassa sui rifiuti Solidi Urbani"; deliberazione di Giunta Comunale n. 42 del 22/06/2012 avente ad oggetto:"tassa Rifiuti ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 4 di 11

5 Solidi Urbani. Ridefinizione delle Tariffe per l'annualità 2012." - la riscossione 2012 veniva effettuata direttamente dal Comune di Triggiano con richiesta di versamento con bollettini postali su conto corrente postale n intestato a "Comune di Triggiano - Servizio tesoreria Tarsu"; PRESO ATTO della necessità di provvedere a dare adeguata copertura finanziaria ai costi previsti per la gestione del servizio di smaltimento rifiuti che, per l annualità 2013, risultano quantificati in via previsionale in circa ,00 come da seguente indicazione: Canone per servizio di raccolta rifiuti in appalto (al netto delle penali applicate in ordine alla progressiva implementazione dei nuovi servizi a regime) ,00 Costi di conferimento rifiuti ad impianto complesso ,00 Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi (ecotassa) ,00 Quota ARO ,00 RIPORTATO il prospetto riepilogativo delle tariffe pre-vigenti: ,00 ================= Categorie Destinazione d uso Tariffe* Abitazioni, cantinole, box auto, posti auto ad uso privato 2, Locali destinati ad esercizi commerciali e negozi in genere 7, Uffici professionali, commerciali, industriali e simili 7, Locali adibiti a piccole industrie, a laboratori artigianali 4, Locali destinati a ospedali, case di cura, cliniche e simili 10, Locali di divertimento, sale da ballo, biliardi ecc. 14, Locali destinati ad uffici pubblici, cral o circoli ricreativi, convegni in genere 6, Edicole e chioschi 14, Cinema e teatri 14,3583 ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 5 di 11

6 10 Alberghi, locande, pensioni, camere mobiliate 10, Esercizi pubblici e negozi di fiori, frutta e verdura 17, Locali destinati ad attività industriali, centri di commercializzazione e simili 7, Distributori di carburanti 8, Altre aree ad uso privato 7,1775 *Tariffe al netto di addizionale ex Eca (10%) e di addizionale Provinciale (4%) RITENUTO necessario provvedere all aumento delle Tariffe TARSU per l annualità 2013, nella misura del 7% onde consentire una copertura adeguata dei costi previsti per assicurare il Servizio di Smaltimento Rifiuti, così come nello specifico individuati; Categorie Destinazione d uso Tariffe* Abitazioni, cantinole, box auto, posti auto ad uso privato 2, Locali destinati ad esercizi commerciali e negozi in genere 7, Uffici professionali, commerciali industriali e simili 7, Locali adibiti a piccole industrie, a laboratori artigianali 4, Locali destinati a ospedali, case di cura, cliniche e simili 11, Locali di divertimento, sale da ballo, biliardi ecc. 15, Locali destinati ad uffici pubblici, cral o circoli ricreativi, convegni in genere 6, Edicole e chioschi 15, Cinema e teatri 15, Alberghi, locande, pensioni, camere mobiliate 11, Esercizi pubblici e negozi di fiori, frutta e verdura 19, Locali destinati ad attività industriali, centri di commercializzazione e simili 7, Distributori di carburanti 9,2166 ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 6 di 11

7 16 Altre aree ad uso privato 7,6799 *Tariffe al netto di addizionale ex Eca (10%) e di addizionale Provinciale (4%) Gettito 2013 Complessivo Previsto ,39 Addizionale ex-eca (5% + 5%) , Importo Totale ,13 ============== RITENUTO opportuno adottare le tariffe TARSU 2013, quali rivenienti da un aumento equiproporzionale del 7% rispetto le tariffe pre-vigenti, con previsione della percentuale di copertura dei costi del servizio di smaltimento rifiuti pari all 96%; CONSIDERATO CHE: - sono fatti salvi la maggiorazione prevista dal citato articolo 14, comma 13, del decreto legge n.201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, nonché la predisposizione e l'invio ai contribuenti del relativo modello di pagamento; - resta confermata l applicazione tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 ; - resta confermata la modalità di riscossione TARSU 2012 ad eccezione della maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato, riservata allo stato e versata in unica soluzione unitamente all ultima rata del tributo, secondo le disposizioni di cui all articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell articolo 14 del decreto-legge n. 201, del 2011; VISTO l art. 8, comma 1, del D.L. n. 102 del 31/08/2013, convertito con legge n. 124 del 28/10/2013, il quale dispone che il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione 2013 degli enti locali, di cui all'articolo 151 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, già differito al 30 settembre 2013, dall'articolo 10, comma 4-quater, lettera b), numero 1), del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, è ulteriormente differito al 30 novembre 2013; ACQUISITI i pareri - favorevoli - di Regolarità Tecnica e Contabile resi dal Dirigente del Settore Finanziario a norma dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000; VISTO il D. Lgs. n. 267/2000; Con le votazioni il cui esito è sopra descritto; DELIBERA Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono riportate per formare parte integrante e sostanziale del presente dispositivo: 1) di esercitare la facoltà concessa ai sensi dell'art. 5, comma 4-quater, del D.L. 31/8/2013 n. 102 convertito dalla legge 28/10/2013 n. 124 e quindi, in deroga a quanto ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 7 di 11

8 stabilito dall'articolo 14, comma 46, del D.L. 6/12/2011 n. 201, convertito con modificazione dalla Legge 22/12/2011 n. 214, provvedere a determinare i costi del servizio e le relative tariffe per l'annualità 2013, sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 e precisamente: - TARSU (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di cui al decreto legislativo 13 novembre 1993, n 507) - (5%) ADDIZIONALE ex-eca (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995 è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica) - (5%) MAGGIORAZIONE ADDIZIONALE ex-eca (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995, è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica) 2) di approvare il differimento della scadenza per il pagamento dell'ultima rata di conguaglio al 28/02/2014, onde evitare il sovrapporsi con altri adempimenti tributari previsti in scadenza nel mese di dicembre; 3) di determinare i costi del servizio, le relative tariffe tarsu 2013 e la conseguente percentuale di copertura, come da seguenti indicazioni: Canone per servizio di raccolta rifiuti in appalto (al netto delle penali applicate in ordine alla progressiva implementazione dei nuovi servizi a regime) ,00 Costi di conferimento rifiuti ad impianto complesso ,00 Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi (ecotassa) ,00 Quota ARO ,00 Costo complessivo della Gestione Rifiuti previsto per il ,00 ================= Categorie Destinazione d uso Tariffe* Abitazioni, cantinole, box auto, posti auto ad uso privato 2, Locali destinati ad esercizi commerciali e negozi in genere 7, Uffici professionali, commerciali industriali e simili 7,6799 ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 8 di 11

9 4 Locali adibiti a piccole industrie, a laboratori artigianali 4, Locali destinati a ospedali, case di cura, cliniche e simili 11, Locali di divertimento, sale da ballo, biliardi ecc. 15, Locali destinati ad uffici pubblici, cral o circoli ricreativi, convegni in genere 6, Edicole e chioschi 15, Cinema e teatri 15, Alberghi, locande, pensioni, camere mobiliate 11, Esercizi pubblici e negozi di fiori, frutta e verdura 19, Locali destinati ad attività industriali, centri di commercializzazione e simili 7, Distributori di carburanti 9, Altre aree ad uso privato 7,6799 *Tariffe al netto di addizionale ex Eca (10%) e di addizionale Provinciale (4%) Gettito 2013 Complessivo Previsto ,39 Addizionale ex-eca (5% + 5%) , Importo Totale ,13 ============== Conseguente previsione della percentuale di copertura dei costi del servizio di smaltimento rifiuti pari all 96% 4) di dare atto che la copertura della percentuale dei costi non coperti dal gettito del tributo è assicurata attraverso il ricorso a risorse diverse dai proventi della tassa, derivanti dalla fiscalità generale del comune stesso ; 5) di dare atto che: - sono fatti salvi la maggiorazione prevista dal citato articolo 14, comma 13, del decreto legge n.201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, nonché la predisposizione e l'invio ai contribuenti del relativo modello di pagamento; ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 9 di 11

10 - resta confermata l applicazione tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 ; - resta confermata la modalità di riscossione TARSU 2012 ad eccezione della maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato, riservata allo stato e versata in unica soluzione unitamente all ultima rata del tributo, secondo le disposizioni di cui all articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell articolo 14 del decreto-legge n. 201, del 2011; - i versamenti in acconto, richiesti a seguito dell'adozione della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 21 giugno 2013 avente ad oggetto:"determinazione delle rate e delle scadenze per il versamento del Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi per l'anno 2013" si intendono richiesti a titolo di acconto sulla Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) per l'annualità 2013; 6) di dare atto che resta confermata l applicazione delle addizionali : - (5%) ex-eca (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995 è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica); - (5%) MAGGIORAZIONE ADDIZIONALE ex-eca (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995, è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica); 7) di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n Si allontana il Consigliere Delmedico alle ore 20,41. Presenti 10 Assenti 7. ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 10 di 11

11 La presente deliberazione è stata firmata digitalmente dall'ufficiale Verbalizzante ed è stata pubblicata all'albo Pretorio Comunale Informatico dal 02/12/2013 e vi resterà per 15gg, ai sensi e per gli effetti dell'art. 124 del D. Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii. La presente deliberazione è divenuta esecutiva nella medesima data di pubblicazione all'albo pretorio informatico, in quanto dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n IL SEGRETARIO GENERALE Guglielmi dott.ssa Anna Maria (Firma apposta digitalmente) ORIGINALE C.C. n. 31/2013 Pagina 11 di 11