GRUPPO BENETTON BILANCIO CONSOLIDATO 2006 RELAZIONE SULLA GESTIONE

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1 GRUPPO BENETTON BILANCIO CONSOLIDATO 2006 RELAZIONE SULLA GESTIONE

2 GRUPPO BENETTON BILANCIO CONSOLIDATO 2006 RELAZIONE SULLA GESTIONE Benetton Group S.p.A. Villa Minelli Ponzano Veneto (Treviso) Capitale sociale: Euro ,60 i.v. C.F./R.I. di Treviso n

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5 IL GRUPPO BENETTON Il Gruppo Benetton 7 Organi sociali 7 Principali società consolidate al 31 dicembre Convocazione di Assemblea ordinaria e straordinaria 10 Lettera agli Azionisti del Presidente e fondatore del Gruppo Benetton, Luciano Benetton 12 Dati economico-finanziari di sintesi 14 Uno sguardo al futuro con il Vice Presidente Alessandro Benetton 17 RELAZIONE SULLA GESTIONE Relazione sulla gestione 21 Stile 21 Organizzazione produttiva 23 Mercati 24 Information Technology 25 Marchi 26 Risorse umane 27 Comunicazione 28 Investor Dialogue 29 Staff centrali 33 Relazione sul governo societario - Esercizio Altre informazioni 59 Risultati consolidati del Gruppo 66 Fattori di rischio Benetton 81

6 Azioni e Azionisti Benetton 59 Piano di stock option 60 Controllo della Società 61 Rapporti con la società controllante, le sue controllate e altre parti correlate 61 Adempimenti in materia di protezione dei dati personali 62 Amministratori 62 Principali mutamenti organizzativi e societari 63 Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell esercizio 64 Evoluzione prevedibile della gestione 65 Conto economico consolidato 66 I settori di attività 73 Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria 76 Risultati trimestrali 2006 e

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8 ORGANI SOCIALI IL GRUPPO BENETTON Consiglio di Amministrazione Luciano Benetton (1) Presidente Carlo Benetton Vice Presidente Alessandro Benetton Vice Presidente Giuliana Benetton Consiglieri Gilberto Benetton Luigi Arturo Bianchi Giorgio Brunetti Silvano Cassano (2) (Amministratore Delegato fino al ) Gianni Mion Robert Singer Ulrich Weiss Pierluigi Bortolussi Segretario del Consiglio Collegio Sindacale Angelo Casò Presidente Filippo Duodo Antonio Cortellazzo Marco Leotta Piermauro Carabellese Sindaci effettivi Sindaci supplenti Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. Poteri conferiti (1) Rappresentanza della Società e potere di compiere tutti gli atti pertinenti all attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di Amministrazione e all Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti. (2) L Amministratore Delegato ha il potere di compiere tutti gli atti relativi all ordinaria amministrazione della Società e, con limiti d importo, taluni atti di straordinaria amministrazione. Silvano Cassano ha rinunciato alle deleghe in data , conservando l incarico di Consigliere. Il Gruppo Benetton

9 PRINCIPALI SOCIETà CONSOLIDATE AL 31 DICEMBRE 2006 Benetton Group S.p.A. Ponzano Veneto (TV) (1) Benetton Realty France S.A. Paris 56,31% Benind S.p.A. Ponzano Veneto (TV) 100% Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto (TV) 100% Benetton International Property N.V. S.A. Amsterdam 100% Benetton Retail Italia S.r.l. Ponzano Veneto (TV) 100% S.I.G.I. S.r.l. Ponzano Veneto (TV) 100% Benetton Realty Spain S.L. Barcelona 100% Benetton Real Estate International S.A. Luxembourg 100% Milano Report S.p.A. Bergamo 50% Benetton Realty Russia O.O.O. Moscow 100% Benetton Real Estate Spain S.L. Barcelona 100% Benetton Real Estate Belgique S.A. Bruxelles 100% Real Estate Latvia L.L.C. Riga - Lettonia 100% Benetton Realty Portugal Imobiliaria S.A. Porto 100% Property Russia Z.A.O. Samara 100% Benetton Realty Netherlands N.V. Amsterdam 100% Benetton France S.à r.l. Paris 100% Benetton Real Estate Kazakhstan L.L.P. Almaty 100% Real Estate Russia Z.A.O. St. Petersburg 100% Real Estate Ukraine L.L.C. Kiev 100% Benetton Real Estate Austria GmbH Wien (3) 97% Benetton France Commercial S.A.S. Paris 100% Benetton Trading Ungheria Kft. Nagykálló 100% Benetton Retail (1988) Ltd. London 100% Benetton Retail Spain S.L. Barcelona 100% Benetton Retail Deutschland GmbH München 100% Benetton Manufacturing Tunisia S.à r.l. Shaline 100% Benetton Beograd D.O.O. Beograd 100% New Ben GmbH Frankfurt am Main 50% Benetton Commerciale Tunisie S.à r.l. Sousse 100% Il Gruppo Benetton

10 Bencom S.r.l. Ponzano Veneto (TV) 100% Bentec S.p.A. Ponzano Veneto (TV) 100% Benetton Deutschland GmbH München 100% Benetton Australia Pty. Ltd. Hawthorne 100% Olimpias S.p.A. Ponzano Veneto (TV) 100% Benetton USA Corp. Wilmington 100% Benetton Holding International N.V.S.A. Amsterdam 100% Benair S.p.A. Ponzano Veneto (TV) 100% Filatura di Vittorio Veneto S.p.A. Vittorio Veneto (TV) 50% Benetton International S.A. Luxembourg 100% United Colors of Benetton do Brasil Ltda. Curitiba 100% Benetton Denmark A.p.S. Copenhagen 100% Benetton Giyim Sanayi ve Ticaret A.S. Istanbul 50% United Colors Communication S.A. Lugano 100% Benetton International Kish Co. Ltd. Kish Island - Iran 100% Benetton Ungheria Kft. Nagykálló 100% Benetton Retail Poland Sp. z o.o. Warsaw 100% Benetton International Emirates L.L.C. Dubai 49% Benetton Argentina S.A. Buenos Aires (2) 95% Benetton Trading USA Inc. Lawrenceville 100% Benetton Tunisia S.à r.l. Sahline 100% Benetton India Pvt. Ltd. Gurgaon 100% Lairb Property Ltd. Dublin 100% Benetton Japan Co., Ltd. Tokyo 100% Benetton Manufacturing Holding N.V. Amsterdam 100% Benetton Asia Pacific Ltd. Hong Kong 100% Benetton Società di Servizi S.A. Lugano 100% (3) Benetton Retailing Japan Co. Ltd. Tokyo 95% Benetton Korea Inc. Seoul 50% Shanghai Benetton Trading Company Ltd. Shanghai 100% Benlin Ltd. Hong Kong 50% Benetton 2 Retail Comércio de Produtos Têxteis S.A. (Porto) 100% Benrom S.r.l. Miercurea Sibiului - Romania 100% Benetton Istria D.O.O. Labin 100% Benetton Slovakia s.r.o. Dolny Kubin 100% Benetton Croatia D.O.O. Osijek 100% (1) La parte rimanente del capitale è detenuta direttamente da Benetton France S.à r.l. (2) La parte rimanente del capitale è detenuta direttamente da Benetton Manufacturing Holding N.V. (3) La parte rimanente del capitale è detenuta direttamente da Benetton International S.A. Il Gruppo Benetton

11 CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria in prima convocazione per il giorno 26 aprile 2007, alle ore 11,00, in Ponzano Veneto (TV), Via Villa Minelli n. 1, e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 27 aprile 2007, stessa ora e stesso luogo, per deliberare sul seguente ordine del giorno: Parte Ordinaria: 1 Presentazione del Bilancio al 31 dicembre 2006, della Relazione sulla gestione e della Relazione del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti; 2 Nomina del Consiglio di Amministrazione previa determinazione del numero dei suoi componenti e della durata in carica; 3 Determinazione del compenso spettante al Consiglio di Amministrazione; 4 Conferimento dell incarico di revisione contabile. Parte Straordinaria: - Proposta di modifica dello Statuto Sociale: art. 9 (Assemblea), art. 10 (Presidenza dell Assemblea e nomina del Segretario), art. 14 (Consiglio di Amministrazione), art. 15 (Presidenza, luogo e modalità di riunione del Consiglio), art. 19 (Collegio Sindacale), introduzione di un nuovo art. 20 (Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari), modifica della numerazione dei successivi articoli. Deliberazioni inerenti. Ai sensi di legge e dell art. 9 dello Statuto Sociale, per intervenire in Assemblea gli Azionisti dovranno richiedere ai rispettivi intermediari il rilascio dell apposita comunicazione che dovrà essere ricevuta dalla Società almeno due giorni prima di quello fissato per l Assemblea. Le azioni diverranno nuovamente disponibili una volta che l Assemblea avrà avuto luogo. I Soci possono farsi rappresentare anche da terzi mediante delega scritta rilasciata ai sensi di legge. Il Gruppo Benetton 10

12 Compete al Presidente dell Assemblea costatare la regolarità delle deleghe ai fini dell esercizio del diritto di intervento all Assemblea. La documentazione relativa agli argomenti all ordine del giorno, unitamente alla Relazione in tema di Corporate Governance, sarà messa a disposizione del pubblico, entro il termine stabilito dalle norme vigenti, presso la Sede Sociale, la Borsa Italiana S.p.A. e nel sito internet della Società per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Luciano Benetton 11 Il Gruppo Benetton

13 LETTERA AGLI AZIONISTI DEL PRESIDENTE E FONDATORE DEL GRUPPO BENETTON, LUCIANO BENETTON Signori Azionisti, i nostri secondi 40 anni sono cominciati bene. Il 2006 è stato un anno di solida crescita nei ricavi, negli utili e negli investimenti. Ora è tempo di accelerare lo sviluppo. Dobbiamo continuare a crescere dove siamo da sempre, in Europa ad esempio, individuando nuove opportunità di business. E poi dobbiamo svilupparci con decisione nei nuovi mercati come quelli dell Oriente. Perché, anche se la competizione è fortissima, il nostro sistema industriale e commerciale è più che mai vitale grazie alla capacità di innovazione continua del sistema, alla sua flessibilità, alla creatività delle nostre collezioni e alla collaborazione con il qualificato network di partner-imprenditori internazionali. Le potenzialità del mercato del Far East in particolare devono essere affrontate in modo complessivo ed è per questo che abbiamo creato i nuovi impianti logistico-produttivi in Cina e India per distribuire i nostri prodotti in tempi rapidi in tutti i Paesi circostanti. Ma l Oriente non deve farci dimenticare che dobbiamo continuare ad esplorare nuovi mercati di frontiera primi fra tutti quelli del Medio Oriente. Possiamo contare su un identità forte che nasce dalla nostra storia: un modo unico e particolare di essere internazionali, che ci ha resi speciali e diversi dai nostri competitor. Soprattutto perché Benetton è stato da subito un Gruppo aperto al mondo e al futuro. Il Gruppo Benetton 12

14 Oggi, più che mai, abbiamo un sistema imprenditoriale vincente che si nutre delle energie, degli entusiasmi e della collaborazione di tanti partner, uniti in un team di lavoro coeso ed efficiente che attraversa il mondo intero. Benetton è una storia che continua. Ogni giorno affrontiamo con maggiore velocità ed efficienza la sfida del cambiamento, per prenderci meglio cura dei nostri clienti. Cambiamo per andare avanti e crescere. Ma la necessaria e costante evoluzione di strategie, obiettivi e leadership poggia ancora oggi sui nostri principi e valori fondanti: idee nuove, passione e coraggio per realizzarle. Luciano Benetton Presidente Benetton Group S.p.A. 13 Il Gruppo Benetton

15 Disclaimer Il documento contiene dichiarazioni previsionali ( forward-looking statements ), in particolare nella sezione Evoluzione prevedibile della gestione, relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Benetton. Tali previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità e incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, in particolar modo quelli descritti nella sezione Fattori di rischio. DATI ECONOMICO-FINANZIARI DI SINTESI Applicazione dei principi IFRS I risultati economico-finanziari del Gruppo del 2006 e degli esercizi posti a confronto sono stati redatti secondo gli International Financial Reporting Standards (IFRS) omologati dall Unione Europea in vigore alla data di redazione del presente documento. Tali principi non divergono, in tutti gli aspetti materiali, da quelli emanati dall International Accounting Standards Board (IASB), conseguentemente l eventuale applicazione di quest ultimi non produrrebbe alcun effetto materiale al bilancio del Gruppo. Dati economici (in milioni di euro) 2006 % 2005 % Variazione % Ricavi , , ,3 Margine lordo industriale , ,6 36 4,7 Margine di contribuzione , ,4 26 3,9 EBITDA , ,2 (9) (3,3) Risultato operativo 180 9, , ,2 Utile netto dell esercizio di pertinenza della Capogruppo e dei terzi 128 6, , ,1 Utile netto dell esercizio di pertinenza della Capogruppo 125 6, , ,7 Il Gruppo Benetton 14

16 Dati patrimoniali-finanziari (in milioni di euro) Capitale di funzionamento Attività destinate alla cessione 7 8 Capitale investito netto Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto totale Flusso di cassa generato dalla gestione ordinaria normalizzato (A) Investimenti/(Disinvestimenti) netti totali (esclusi acquisti e cessioni di titoli) (A) Non include lo smobilizzo di attività finanziarie per 118 milioni di euro. Indicatori economico-finanziari (in %) ROE (Utile netto / Patrimonio netto) 9,47 8,87 ROI (Risultato operativo / Capitale investito netto) 10,50 9,67 EBITDA/Ricavi ((Risultato operativo + ammortamenti + altri costi non monetari) / Ricavi) 14,43 16,20 ROS (Risultato operativo / Ricavi) 9,39 8,90 Utile su ricavi (Utile / Ricavi) 6,54 6,34 Dati azionari e borsistici Utile per azione (euro) 0,69 0,62 Patrimonio netto per azione (euro) 7,22 6,95 Prezzo a fine esercizio (euro) 14,47 9,62 Prezzo massimo telematico d esercizio (euro) 15,61 10,15 Prezzo minimo telematico d esercizio (euro) 9,62 7,01 Capitalizzazione borsistica (migliaia di euro) N. medio azioni in circolazione N. azioni che compongono il capitale sociale Numero organici Totale dipendenti Il Gruppo Benetton

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18 UNO SGUARDO AL FUTURO CON IL VICE PRESIDENTE ALESSANDRO BENETTON I valori e la crescita La Benetton dei primi 40 anni deve il suo successo soprattutto alle idee, alla creatività e all impegno dei fondatori. Quali valori opererà il Gruppo per la crescita nei prossimi 40 anni? Il nostro futuro non deve tradire i tratti fondamentali del passato, il legame insito nel DNA di questa azienda: cambiare per innovare. È questa la filosofia che ha guidato i fondatori e che ha permesso al Gruppo Benetton di esprimere nel corso del tempo una propria visione del mondo, un identità di impresa di alto profilo. Oggi, con l esplosione dei mercati e della competitività, per continuare a crescere l attitudine al cambiamento è una necessità vitale e per noi fortunatamente un modo di essere, basato quotidianamente sui nostri valori: team, conoscenza, qualità. Vogliamo puntare sulla nostra filosofia attualizzata per offrire livelli alti di servizio, essere rapidi e semplificare i processi così da raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati in termini di nuove opportunità e accelerazione nella crescita del Gruppo. Quali sono secondo lei le aree che contribuiranno di più alla crescita futura? La crescita di un gruppo delle nostre dimensioni è trainata da diversi driver: espansione geografica, linee di prodotto, brand extension fino ad arrivare a crescite per acquisizioni e partnership. Non si tratta quindi di dare priorità ma di gestire e ricercare opportunità. Pensiamo all espansione geografica, per la storia stessa di questa azienda è una costante e oggi stiamo entrando in mercati che per molti sono più che di frontiera. Dobbiamo concentrarci anche sulle opportunità che un brand mondiale come il nostro offre in aree complementari all abbigliamento, così come dobbiamo segmentare la nostra offerta in modo da crescere presso gruppi di consumatori in cui la nostra quota di mercato non è significativa. In sostanza si tratta di lavorare parallelamente su tante aree. 17 Il Gruppo Benetton

19 Ma una scelta per così dire a tutto campo non rischia di essere dispersiva? Assolutamente no, anche perché non si tratta di andare avanti in tutto a tentativi ma di fare scelte strategiche coerenti con il business e il brand e poi di andare a sperimentare nelle aree in cui vengono individuate le migliori opportunità di crescita mantenendo sempre una forte flessibilità. Pensiamo al nostro modello di business, a esempio. Abbiamo un modello vincente con partner qualificati che ci consente nella maggior parte dei casi di raggiungere ottimi risultati, ciò non toglie che abbiamo il dovere di gestione diretta del business quando riteniamo che sia la soluzione migliore per l azienda o di affrontare un mercato nuovo con una partnership per condividere rischi e opportunità con chi conosce il mercato. Il futuro riguarda anche il rapporto tra Azionisti, management e la Corporate Governance. Cosa cambierà? Anche in questo caso le scelte future affondano le radici nel passato: le scelte principali sono state già fatte. Abbiamo una corporate governance di livello eccellente, dove i ruoli degli Azionisti, management e di tutti gli organismi societari sono chiari. Il management ha il compito chiave di implementare con la massima efficacia le strategie definite dagli Azionisti e dal Consiglio di Amministrazione condividendo obiettivi e priorità. Per parte mia ho assunto il forte impegno a rafforzare il processo di managerializzazione dell azienda, sostenendo il management nelle definizione delle azioni e delle priorità e agendo come stimolo a una sempre maggior capacità propositiva delle strutture aziendali. Ho la ferma convinzione che in questo modo sapremo cogliere tutte le opportunità dedicando risorse anche a esplorare e sperimentare nuovi progetti mettendo in campo la nostra esperienza e le nostre competenze. Alla base delle azioni di ognuno di noi devono esserci i valori guida di team, conoscenza e qualità accompagnati da un profondo senso etico del ruolo e un assunzione morale di responsabilità. Il Gruppo Benetton 18

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22 STILE - QUALITÀ RELAZIONE SULLA GESTIONE L attività dell area Prodotto è stata intensificata secondo una duplice traiettoria strategica: semplificare la struttura delle collezioni e i processi produttivi, accelerare le diverse fasi operative, per fornire un servizio sempre migliore alla rete internazionale di partner-imprenditori, e contribuire quindi in modo determinante all accelerazione della crescita mondiale del Gruppo. Creatività e innovazione di prodotto sono state inscritte in un processo di pianificazione integrata che consente di cogliere tempestivamente i trend stagionali e ridurre i tempi di risposta al mercato. La collaborazione tra le funzioni prodotto, operations e commerciale, in particolare, ha portato alla definizione di un offerta di collezione per ogni marchio, articolata secondo un calendario di uscite, al tempo stesso preordinato e flessibile, per garantire un afflusso costante di nuovi capi al punto vendita in modo puntuale e preciso. Per il marchio UCB, viene rivoluzionata la struttura dell offerta, ora più articolata e modulare, caratterizzata da una forte segmentazione stagionale all interno di due proposte principali: una prima proposta di collezione (denominata Moda1) presente nei negozi all inizio di stagione, seguita da una seconda proposta (Moda2), presentata successivamente, che offre la possibilità di aggiungere ai negozi di tutto il mondo nuovi contenuti e stili in linea con le richieste dei clienti più esigenti. La nuova struttura prevede però anche un segmento di offerta ancora più attento agli stimoli che vengono dal mercato, così a ridosso delle presentazioni internazionali della moda oggi viene offerta anche una nuova proposta UCB denominata Trend. Infine l offerta si completa con i Progetti, capaci in ogni momento della stagione di presentare capi e accessori perfettamente in linea con le richieste dei consumatori più alla moda. Da segnalare l introduzione, dall autunno-inverno 2006, dei capi continuativi, un servizio importantissimo per il negozio che garantisce in tempi strettissimi il riassortimento di prodotto che esprime il DNA delle collezioni. Una struttura egualmente articolata e flessibile è stata pensata anche per UCB bambino e per il marchio Sisley, adattando il calendario commerciale al loro posizionamento specifico. La qualità non può non esprimersi anche attraverso una ricerca costante. Sul piano dell innovazione, Benetton ha orientato i suoi studi, in collaborazione con il Politecnico di Milano e Nanofab- Università di Padova, su due elementi tradizionalmente prioritari dell identità Benetton: la maglieria di lana e il colore. 21 Relazione sulla gestione

23 Per quanto riguarda la lana, in particolare, partendo dal grande know-how Benetton in materia di processi e tecnologie, è stato sviluppato un filato più sottile e leggero che risponde pienamente alla richiesta del mercato. È stata prodotta, a esempio, una proposta completa di maglieria in light cashmere - colorata e a prezzi accessibili - che per levità e gradevolezza può essere indossata anche nella stagione primaverile ed estiva. Questo filato è una sintesi dei principi aziendali visto che nasce dalla conoscenza, la qualità e dal lavoro in squadra, che non si ferma solo ai confini aziendali, ma che si apre alla collaborazione con esterni siano essi partner commerciali o istituti universitari. Relazione sulla gestione 22

24 ORGANIZZAZIONE PRODUTTIVA - CONOSCENZA Il nuovo assetto industriale del Gruppo si struttura secondo una doppia supply chain : una più misurata ed efficiente centrata su una logica sequenziale delle attività in grado di minimizzare i costi; l altra più rapida e con maggiori capacità di risposta grazie a un sistema di pianificazione integrata capace di ottimizzare, in funzione di una riposta basata su attività parallele, R&D, design del prodotto, attività produttive e vendite. L equilibrio tra i due binari garantisce flessibilità al sistema e il necessario sostegno alla forte crescita produttiva prevista dagli attuali 130 milioni di capi prodotti nel L attività produttiva diviene quindi strumento capace di rispondere con competenza e rapidità ai bisogni di una azienda trainata dal mercato, grazie anche a moderni sistemi di programmazione e pianificazione, in grado di gestire complessi scenari di offerta di medio e lungo termine. Il potenziamento produttivo nell area del bacino del Mediterraneo riguarderà in particolar modo il polo in Tunisia, in cui sono investiti 20 milioni di euro per la costruzione di un nuovo impianto per produrre tessuti a maglia di cotone; questa nuova linea produttiva rifornirà le linee locali, garantendo un assoluta qualità del prodotto e maggiore efficienza in termini di costi. Lo stabilimento, che si svilupperà su una superficie coperta di circa metri quadri, sarà in grado di produrre 3,6 milioni di chili di tessuti a maglia all anno. Sul versante logistico-distributivo la piattaforma europea è stata integrata da due hub in Cina, uno dedicato al mercato cinese, a Shanghai, l altro utilizzato per la distribuzione delle merci in Europa, a Shenzen. In previsione dell aumento di movimentazione dei colli sono stati programmati nei prossimi esercizi investimenti per 50 milioni di euro destinati all hub robotizzato di Castrette, del quale uno studio del Politecnico di Milano ha confermato funzionalità, efficacia ed efficienza - anche per la posizione geografica strategica - nella raccolta e nello smistamento centralizzato dei colli ai punti vendita del mercato europeo. 23 Relazione sulla gestione

25 MERCATI - CONOSCENZA Nel 2006 il 52% dei ricavi è stato ottenuto all estero, in Europa (36%), Asia (12,1%) e nelle Americhe (3,3%). I mercati di maggiore crescita sono stati il bacino del Mediterraneo, i Paesi dell Est Europa, la Cina e l India. Tra i Paesi mediterranei europei spiccano Spagna (+11%), Portogallo (+29%) e Grecia (+22%). Cresce la presenza in Medio Oriente, dove sono stati rafforzati i presidi commerciali (la base operativa è a Dubai) e sono previsti 60 nuovi negozi, e in Nord Africa, con nuove aperture in Egitto, ad Alessandria, Marocco, a Casablanca, Tunisia e Libia. I Paesi dell Est Europa sono cresciuti nell anno del 18%, soprattutto Russia e Repubbliche ex Sovietiche, Polonia e Ungheria, con l apertura a Budapest di un importante megastore. In Cina, a fine 2006 i negozi hanno superato quota 100, con una presenza capillare nelle varie regioni e megastore-immagine a Shanghai e Beijing. Nel corso dell anno è stato firmato un accordo di partnership commerciale con Hembly International, per l apertura in Cina di 150 negozi Sisley in cinque anni. In India, dove Benetton è presente dal 1990 e può contare su un solido vantaggio competitivo, i negozi sono oltre 110 in 43 diverse città. L immagine del marchio Benetton, in particolare, è stata rafforzata anche attraverso l apertura di flagship store in città importanti come Delhi, Mumbay, Bangalore, Calcutta. A Delhi, inoltre, è stato inaugurato in ottobre il primo negozio Sisley in India. Per quanto riguarda l Italia, la struttura commerciale è stata ulteriormente rafforzata grazie a un accordo di partnership con il Gruppo Percassi, firmato a luglio 2006, per lo sviluppo delle attività commerciali dei marchi United Colors of Benetton, Sisley e Playlife in 48 negozi situati soprattutto in Lombardia. Ricavi verso terzi 2006 per area geografica (milioni di euro) Europa (*) Asia Americhe Resto del mondo (*) Inclusa Italia ,2% 12,1% 3,3% 0,4% Relazione sulla gestione 24

26 INFORMATION TECHNOLOGY - TEAM Le iniziative più importanti del 2006 rientrano nel quadro del Progetto Phoenix, che si pone il principale obiettivo di supportare il core business attraverso il rinnovamento e la piena integrazione dei sistemi IT. Nell anno è stato portato a regime il nuovo portale di comunicazione Benetton TV per la vendita on-line ai negozi e l erogazione di servizi a tutti i business partner Benetton (agenti, clienti, negozi, buyer ecc.), con garanzie di sicurezza per un accesso controllato. È stato avviato, in particolare, il servizio di vendita on-line ai negozi di articoli continuativi per l Italia e per l estero. Oltre ai progetti nella logistica, con l attivazione di due hub in Cina (uno dedicato al mercato cinese, a Shanghai, l altro utilizzato per la distribuzione delle merci in Europa, a Shenzen), e nella gestione del ciclo di vita del prodotto (con un nuovo sistema di pianificazione delle collezioni), è stato avviato il progetto di programmazione della produzione a lungo, medio e breve termine. Prevede l utilizzo di strumenti avanzati di supporto alle decisioni e, nel contempo, di strumenti di schedulazione a capacità finita, per ottimizzare le linee produttive e le attività dei partner del Gruppo. Nel 2006, inoltre, è stato ulteriormente esteso il nuovo sistema informativo del Retail basato su piattaforma Oracle Retail, che prevede la gestione di tutti i principali processi (pianificazione finanziaria, gestione delle attività di sede e dei punti vendita) su un unico sistema centralizzato nel mondo. Il sistema è ora attivo in Italia, Spagna, Svezia, Polonia e Francia. Altre iniziative hanno riguardato la diffusione graduale del sistema centrale di Amministrazione e Controllo, basato su piattaforma SAP; il progetto di supporto al Ciclo Attivo Benetton e Logistica, dalla raccolta ordini all evasione e consegna al cliente, su piattaforma SAP AFS; l avviamento della nuova infrastruttura tecnologica di collegamento ad alta velocità di trasmissione dati (MAN-Metropolitan Area Network) tra le sedi Benetton nella provincia di Treviso; l adeguamento alla normativa Sarbanes-Oxley delle procedure che garantiscono il sistema di controllo, tra cui il miglioramento delle procedure di sicurezza, della segregazione di ruoli e responsabilità, e dei processi infrastrutturali di IT. 25 Relazione sulla gestione

27 MARCHI - QUALITÀ United Colors of Benetton ha consolidato l offerta di prodotto, con una maggiore attenzione all uomo, ampliando l offerta per il mondo maschile che oggi pesa per il 14% del fatturato UCB e che ha un obiettivo di medio termine attorno al 20%. Asia Americhe Resto del mondo (*) Inclusa Italia Nello sviluppo di questo segmento si è puntato alla creazione di un prototipo di negozio dedicato con un concept specifico, in grado di fare risaltare gli elementi chiave della proposta uomo: qualità, vestibilità e comfort. Il progetto, importante per profondità e completezza d offerta, include le calzature e gli accessori ed è in grado di soddisfare un ampia gamma di esigenze: dall uomo formale a quello casual. Sul fronte licenze è stato firmato un importante accordo con il gruppo Allison, con durata al 2013, per il design, la produzione e la distribuzione nel mondo di collezioni di occhiali da vista e da sole con i marchi United Colors of Benetton e Sisley, caratterizzati da un esclusivo sistema di clip-on per cambiare colore e linea della montatura. Sisley, fedele alla sua vocazione di marchio fashion e d avanguardia, è stato protagonista nel 2006 per la sempre Abbigliamento ,7% maggiore caratterizzazione della sua identità, così Tessile come per l espansione della 95 rete 5,0% di negozi in diversi Paesi del mondo. Lo studio di una collezione di punta per uomo Altri e donna non allocati - riunita sotto 44 il nuovissimo 2,3% brand Sisley Limited Edition, che debutterà nel è andato di pari passo con il lancio, a ottobre, della prima collezione Sisley Young, che sarà nei negozi a partire da fine marzo, dedicata in particolare alla fascia 8-12 anni: capi che trasmettono personalità e voglia di indipendenza per giovani fashion fan. Sul fronte internazionale, lo sviluppo della rete di negozi Sisley ha visto il suo focus in Francia, con l inaugurazione di un negozio di tendenza a Lione e altre 12 nuove aperture previste, Austria (un megastore a Vienna) e Irlanda (un nuovo negozio a Dublino), oltre allo sbarco nel grande mercato dell India ,1% 3,3% 0,4% Vendite 2006 per marchio (milioni di euro) United Colors of Benetton Sisley Playlife Killer Loop Altre vendite ,7% 17,9% 1,2% 0,5% 4,7% Relazione sulla gestione 26

28 RISORSE UMANE - TEAM Nel 2006 la direzione ha collaborato a definire i codici di comportamento e operativi per orientare i principali processi verso una visione più pulling, rivolta cioè al cliente finale. Per quanto riguarda la direzione commerciale sono state definite più nitidamente le missioni delle funzioni di vendita: in particolare il canale retail è avviato a diventare una lighthouse che, attraverso i risultati economici, le scelte in termini di offerta e l allestimento dei negozi, funga da incubatore di idee per i partner e attragga il cliente finale, consolidando il nostro rapporto con entrambi. Per raggiungere questi obiettivi gli investimenti sono principalmente mirati a migliorare le competenze, gli strumenti informativi e di analisi, e la qualità delle risorse umane. Il Progetto di miglioramento della qualità delle consegne, conseguente alla definizione dei calendari di uscita delle collezioni per ciascun brand del Gruppo, è stato avviato per semplificare il più possibile ogni fase della supply chain, velocizzando il time to market dei prodotti. Il progetto, che segna una profonda evoluzione della cultura industriale Benetton, ha comportato un intensa attività di formazione e investimenti in specifico know-how. Nel corso dell anno, inoltre, è stato progettato un sistema di coerenze tra valori aziendali, competenze manageriali e funzioni organizzative, che sarà approvato e avviato nel Questo progetto è alla base di un ampio disegno di costruzione della squadra manageriale, compresa la programmazione di eventuali backup per le funzioni ritenute strategiche per lo sviluppo del Gruppo Benetton nei prossimi anni. 27 Relazione sulla gestione

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