Benvenuto! Grazie per la tua partecipazione al programma Volontari per 1 Expo 2015!
|
|
- Francesco Berti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 @ 1
2 Benvenuto! Grazie per la tua partecipazione al programma Volontari per 1 Expo 2015! Come Volontario, avrai la possibilità di partecipare a un evento mondiale, contribuendo alla realizzazione di un grande progetto per la città di Milano ed esprimendo a pieno la tua cittadinanza attiva. Questo deck informativo ti sarà utile per acquisire informazioni riguardo alle Esposizioni Universali e ad Expo Nello specifico ti racconteremo tutto sul tema dell esposizione, sul suo Sito Espositivo nonché sul contributo che ti verrà richiesto come Volontario. Troverai infine indicazioni utili riguardo a temi importanti come la tua sicurezza e quella degli altri. Ti consigliamo di portare sempre con te questo documento e di usarlo come riferimento per orientarti ed in caso di domande. Fai una scelta ecologica e se puoi fruiscine attraverso un dispositivo mobile anziché una stampa! 2
3 STORIA DELLE ESPOSIZIONI UNIVERSALI 3
4 COSA E UNA ESPOSIZIONE UNIVERSALE Una Esposizione Universale è una manifestazione di natura non commerciale che nasce per stimolare il dialogo internazionale tra i cittadini, i Paesi e le istituzioni intorno a un tema d attualità e di interesse universale. Fin dalla sua prima edizione a Londra nel 1851, l EXPO è stato il luogo privilegiato in cui rappresentare la creatività e l ingegno umano attraverso la messa in scena di quanto di meglio ogni Paese potesse presentare al mondo in quel preciso momento storico. Un palcoscenico ideale dei traguardi più ambiziosi raggiunti dall uomo e dai popoli nel corso del tempo, l occasione per condividere innovazione, avanzamenti tecnologici e scoperte di grande ispirazione, progetti architettonici o movimenti artistici, ma anche per creare luoghi e spazi che si sono trasformati in veri e propri simboli della cultura e della storia dell epoca, come la Torre Eiffel eretta a Parigi per l Esposizione del
5 LE ESPOSIZIONI UNIVERSALI NEGLI ANNI Le Esposizioni Universali sono cambiate nel tempo: destinate in passato a presentare monumenti eccezionali sono diventate manifestazioni culturali, educative e scientifiche focalizzate sul progresso sociale. Le Esposizioni Universali sono gestite dal BIE (Bureau International des Espositions). Sarebbe difficile ricordarle tutte, ma dall edizione di Londra del 1851 a quella di Dubai che verrà, passando per Milano e Bruxelles, è possibile rintracciare da una parte i segni che l uomo ha lasciato sulla terra, dall altra il seme del cambiamento nel rapporto che ogni popolo ha con il proprio territorio e la sua cultura. Londra 1851 Parigi 1855 Milano 1906 Per maggiori informazioni su tutte le Esposizioni universali riconosciute dal BIE è possibile visitare il sito 5
6 EXPO 2015, IL TEMA E LA CULTURA 6
7 COS E EXPO 2015 Le Esposizioni Universali negli ultimi 10 anni sono state ospitate da Paesi Asiatici. Nel 2015 l Expo torna in Europa. L Italia, candidando Milano per ospitare l Esposizione Universale del 2015, ha scelto il tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita particolarmente rappresentativo dell identità nazionale e ha cercato di darne un interpretazione moderna, completa e di gusto con contenuti divulgabili e universali. Un evento unico che incarna un nuovo concept di Expo: tematico, sostenibile, tecnologico e incentrato sul visitatore. Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, 184 giorni di evento, oltre 130 Partecipanti, un Sito Espositivo sviluppato su una superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre 20 milioni di visitatori previsti. Grazie all esposizione, il Paese ospitante ha l opportunità di mostrare al mondo il meglio dell innovazione tecnologica, della produzione nazionale e della tradizione culturale, ma anche di rafforzare le relazioni internazionali in numerosi ambiti. 7
8 NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA E possibile assicurare a tutta l umanità un alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile? Il tema di Expo vuole dare la possibilità di confrontarsi sulla produzione di cibo, nella sua doppia accezione di valorizzazione delle tradizioni culturali e di ricerca di nuove applicazioni tecnologiche. Una esposizione completamente concepita intorno alla figura umana perché è l individuo che, con la sua vita e il suo lavoro, contribuisce alla trasformazione dell ambiente naturale in cui vive. 8
9 I PARTECIPANTI A EXPO MILANO 2015 Expo Milano 2015 vede protagonisti i Paesi di tutto il mondo che sono stati invitati ad interpretare il Tema «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita». L alimentazione, tema vitale e quotidiano per l intera popolazione mondiale, porta con sé profonde problematiche. Ogni Paese, partendo dalla propria cultura e dalle proprie tradizioni, è chiamato a interrogarsi e a proporre soluzioni rispetto alle grandi sfide legate alle prospettive dell'alimentazione. Ad oggi, tra i partecipanti a EXPO 2015, oltre ai Paesi, ci sono anche 3 Organizzazioni Internazionali, 13 organizzazioni della Società Civile e 3 Padiglioni Corporate. Insieme a Expo Milano 2015 tutti i partecipanti, svilupperanno attività ed eventi prima e durante l Esposizione per portare all attenzione dei visitatori la propria expertise e le proprie best practices. Scopri nelle pagine successive i protagonisti di Expo 2015! 9
10 I PAESI PARTECIPANTI Expo Milano 2015 vede protagonisti i Paesi di tutto il mondo che sono stati invitati ad interpretare il Tema. L alimentazione, tema vitale e quotidiano per l intera popolazione mondiale, porta con sé profonde problematiche. Ogni Paese, partendo dalla propria cultura e dalle proprie tradizioni, è chiamato a interrogarsi e a proporre soluzioni rispetto alle grandi sfide legate alle prospettive dell'alimentazione. Il Sito Espositivo di Expo Milano 2015 si trasforma così in un mosaico di Paesi impegnati a sensibilizzare i visitatori attorno a un Tema cruciale per le generazioni future, rendendoli partecipi di un progetto planetario mai sperimentato prima. Per scoprire tutti i Paesi Partecipanti visita il sito 10
11 LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI Il Tema di Expo Milano 2015 è di fondamentale importanza per lo sviluppo dell umanità intera, per questo la partecipazione delle Organizzazioni Internazionali è di particolare rilievo per il successo dell Esposizione nel suo insieme. Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita significa sicurezza alimentare, accesso alle risorse alimentari, sostenibilità: tutti temi centrali nel lavoro e nella missione di alcune delle più importanti Organizzazioni. Per scoprire tutte le Organizzazioni Internazionali partecipanti visita il sito 11
12 SOCIETA CIVILE Le organizzazioni della Società Civile svolgeranno un ruolo di primo piano all interno di Expo Milano Non è possibile affrontare un Tema tanto centrale per il futuro dell umanità come Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita senza la partecipazione e il contributo della Società Civile che avrà a disposizione all interno del Sito Espositivo un Padiglione dedicato, Cascina Triulza, che sarà animato da eventi e iniziative sul Tema. Cascina Triulza sarà gestita da Fondazione Triulza, firmataria di un Contratto di Partecipazione, che coordinerà la presenza delle organizzazioni della Società Civile all interno, in collaborazione con la società Expo 2015 S.p.A. Per scoprire tutte le organizzazioni della Società Civile visita il sito 12
13 PARTECIPANTI CORPORATE Il coinvolgimento del mondo aziendale all interno di Expo Milano 2015 è di fondamentale importanza per la buona riuscita dell evento: un Esposizione Universale proiettata verso il futuro e verso l innovazione tecnologica non sarebbe efficace senza la partecipazione attiva delle aziende, che costituiscono il motore stesso della ricerca e del progresso. Le aziende potranno partecipare ad Expo Milano 2015 anche in qualità di Corporate Participants: saranno coinvolte nella definizione di tecnologie, di ricerche innovative, di prodotti e good practice che siano in linea con il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Per scoprire tutti i Partecipanti Corporate visita il sito 13
14 IL SITO ESPOSITIVO 14
15 15
16 IL SITO ESPOSITIVO E LA CITTA Il Sito Espositivo è situato a pochi chilometri dal centro di Milano, in un ambito fortemente infrastrutturato, grazie al collegamento diretto con i tre aeroporti di Milano e i principali sistemi di trasporto pubblico. Il Sito Espositivo ha 4 vie d accesso. A nord-ovest è raggiungibile tramite la ferrovia e l automobile A sud-ovest è raggiungibile con la metropolitana e con l automobile L accesso sud invece è riservato a taxi, pullman e staff Infine ad est è accessibile con taxi, pullman e auto In prossimità dell inizio del tuo turno di servizio, ti verrà comunicato l accesso al quale presentarti. Nelle pagine successive oltre a utili indicazioni rispetto al Sito Espositivo troverai anche delle mappe che ti aiuteranno a localizzare le principali strutture. Tieni ben a mente queste informazioni e consulta la presentazione in caso un visitatore necessiti di essere indirizzato. 16
17 COME ARRIVARE SUL SITO ESPOSITIVO Il Sito Espositivo è facilmente raggiungibile a livello locale, regionale e internazionale grazie a un sistema strutturale assai ricco e integrato: la metropolitana - Linea 1 che collega l area al sistema di trasporto pubblico cittadino con i parcheggi di interscambio di Molino Dorino e quello previsto in zona Fiera tre tracciati autostradali: A4 Torino-Milano-Venezia, A8/A9 Milano-Como-Chiasso e Milano- Varese e Tangenziale ovest, che prosegue verso sud con la A1 Milano-Roma-Napoli il collegamento ferroviario ad Alta velocità avrà, in corrispondenza della porta-ovest del Sito Espositivo, una nuova stazione dedicata che servirà anche due linee regionali, a loro volta collegate alla rete della metropolitana di Milano La collocazione geografica, equidistante dagli scali di Linate, Malpensa e Orio al Serio, consente facile accessibilità al sistema aeroportuale milanese. 17
18 I PUNTI CARDINE 18
19 LE VIE D ACQUA L acqua circonderà l intero Sito Expo 2015 attraverso il Canale, irrigando le aree verdi e controllando il microclima dell'area: un anello verde-azzurro fatto d acqua, percorsi e piste ciclabili, che si allarga attorno alla città, la anima e la colora. È questa l idea ispiratrice delle Vie d Acqua, uno degli elementi caratteristici di Expo Milano 2015, che costituisce un eredità tangibile per la città e per la Lombardia. Le Vie d Acqua hanno valenza tematica e storica: si connettono ai principali temi legati a Expo Milano la salvaguardia di questa risorsa come bene comune e la sua tutela come diritto universale - e ricuciono il legame storico di Milano con l acqua sulla memoria dei Navigli, delle chiuse leonardesche, della Darsena come porto della città. 19
20 IL CARDO E IL DECUMANO 20
21 IL CARDO E IL DECUMANO Per orientarsi all interno di uno spazio così grande e complesso è necessario avere dei riferimenti chiari. Riproponendo l antica struttura urbanistica delle città romane, il Sito si svilupperà su un reticolo ortogonale, i cui due assi principali sono costituiti dal Cardo e dal Decumano. Il Decumano presenta una larghezza di 35 m e uno sviluppo di circa 1,5 km; lungo il suo asse ogni 20 metri sorgeranno i padiglioni dei Paesi Partecipanti Il Cardo, viceversa, è orientato lungo l asse nord-sud e presenta una lunghezza di circa 350 metri Un sistema di tende coprirà entrambi i percorsi principali Come volontari sarete principalmente assegnati ad un area all interno del cardo o del decumano che trovi evidenziati nell immagine sotto. 21
22 LAKE ARENA 22
23 LAKE ARENA A nord del Sito Espositivo si trova la Lake Arena, uno dei quattro punti cardine agli estremi del Cardo e del Decumano: un bacino d acqua circondato da gradinate per circa spettatori seduti, e tutto intorno una piazza di circa metri quadri, capace di accogliere persone e circa 100 alberi disposti su tre file concentriche. Sul fondo del bacino un manto di ciottoli scuri crea un effetto specchio, mentre al centro si trova un sistema di fontane che dà vita a suggestivi giochi d acqua, suoni e luci. 23
24 L EXPO CENTER 24
25 L EXPO CENTER All estremità ovest del Sito Espositivo è situato l Expo Center, uno dei quattro punti cardine agli estremi del Cardo e del Decumano, un grande spazio per eventi al coperto, sia culturali che di intrattenimento, che occupa un volume complessivo di metri cubi. 25
26 OPEN AIR THEATRE 26
27 OPEN AIR THEATRE A sud del Sito Espositivo, l Open Air Theater, uno dei quattro punti cardine agli estremi del Cardo e del Decumano, è un grande spazio dedicato agli eventi all aperto che può ospitare circa persone su prato e gradinate, in occasione di concerti, spettacoli teatrali e cerimonie ufficiali. La grande copertura a protezione del palco è dotata di pannelli solari, in modo che le necessità energetiche dei diversi spettacoli possano essere recuperate anche dalle fonti rinnovabili. Come per tutto il Sito Espositivo, anche per l Open Air Theater, il principio dell Universal Design è stato un elemento cardine per la progettazione. 27
28 COLLINA MEDITERRANEA 28
29 COLLINA MEDITERRANEA All estremità est del Sito Espositivo la Collina Mediterranea, una delle quattro strutture cardine che sorgono agli estremi del Cardo e del Decumano, con la sua altezza di 12 metri è uno dei grandi punti di riferimento del Sito Espositivo. Riproduce alcune tra le più tipiche vegetazioni e colture dell ecosistema mediterraneo e ospita al suo interno gli spazi di Slow Food, associazione internazionale non-profit che conta oltre soci, volontari e sostenitori in 150 Paesi e una rete di 2000 comunità del cibo che promuovono una produzione agroalimentare su piccola scala, sostenibile e di qualità. 29
30 CASCINA TRIULZA 30
31 CASCINA TRIULZA Un luogo totalmente rinnovato, ma anche un pezzo del patrimonio storico, architettonico e ambientale della Lombardia. La Cascina Triulza, un antica costruzione rurale già presente all interno del Sito Espositivo, è una delle cascine che segnano il paesaggio nei dintorni di Milano e riportano la città alla sua origine contadina e agricola. Dopo l evento, la cascina rimarrà in eredità alla città di Milano. 31
32 I CLUSTER 32
33 I CLUSTER Una delle innovazioni di EXPO2015 è rappresentata dai «Cluster». Di cosa si tratta? Per capirlo bisogna fare un passo indietro: nelle precedenti Esposizioni Universali i Paesi che partecipavano senza un proprio padiglione venivano raggruppati in spazi comuni in base alle aree geografiche di riferimento. Attraverso i «cluster», per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali, la collaborazione tra organizzatore e partecipanti ha dato origine a degli spazi tematici che raccolgono e organizzano numerosi Paesi all interno di uno stesso progetto architettonico, sviluppato intorno a un tema centrale condiviso da tutti e rappresentativo di ciascuno. Nelle pagine successive troverai una indicazione del contenuto e del significato dei Cluster nonché della loro collocazione sul Sito (vedi immagine sotto). Non appena inizi la tua attività come Volontario localizza i Cluster in modo da poter dare indicazioni utili in caso un visitatore necessiti di essere indirizzato. 33
34 34
35
36
37 LE AREE TEMATICHE 37
38 LE AREE TEMATICHE Le Aree tematiche sono i cinque spazi in cui Expo propone la propria interpretazione del Tema «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita» e dialoga e si confronta con le competenze ed esperienze di ciascun partecipante. Le Aree tematiche sono articolate in percorsi espositivi ed elementi attrattivi che coinvolgono i visitatori e offrono approfondimenti ed esperienze multisensoriali ed educative. Sono sviluppate da prestigiosi curatori internazionali e si trovano agli ingressi principali e in altri punti chiave del Sito Espositivo. Nelle pagine successive troverai una indicazione del contenuto e del significato delle Aree Tematiche nonché della loro collocazione sul Sito (vedi immagine sotto). Non appena inizi la tua attività come Volontario localizza le Aree Tematiche in modo da poter dare indicazioni utili in caso un visitatore necessiti di essere indirizzato. 38
39 PADIGLIONE ZERO 39
40 PADIGLIONE ZERO Curato da Davide Rampello e progettato da Michele De Lucchi, il Padiglione Zero introduce la visita del Sito Espositivo di Expo Milano 2015 in quanto situato di fronte all accesso ovest. Quanto l uomo ha prodotto dalla sua comparsa sulla Terra fino a oggi, le trasformazioni del paesaggio naturale, la cultura e i rituali del consumo, sono il punto di partenza per qualsiasi progetto futuro. Il Padiglione Zero è il luogo in cui raccontare questo straordinario percorso con un linguaggio emotivo e immediato. 40
41 FUTURE FOOD DISTRICT 41
42 FUTURE FOOD DISTRICT il Future Food District si trova nella parte sud del Sito Espositivo, in corrispondenza dell Open Air Theatre e della passerella di collegamento con Cascina Merlata e presenta possibili scenari legati all applicazione estesa delle nuove tecnologie a ogni passaggio della catena alimentare. È un microcosmo che si propone di esplorare modi nuovi di interazione tra il cibo e le persone. Curato da Carlo Ratti, direttore del SENSEable City Lab al Massachusetts Institute of Technology 42
43 CHILDREN PARK 43
44 CHILDREN PARK Curato da Sabina Cantarelli e sviluppato dal team di Reggio Children - Centro Internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità dei bambini e delle bambine, il Children Park è un area di gioco e scoperta dedicata ai bambini. Il progetto prevede un percorso di esperienze, attività e situazioni stimolanti, ma si presenta anche come luogo di relax e sosta. Il concept, intitolato Ring around the planet, Ring around the future, rimanda alla metafora del girotondo come gesto che abbraccia il Pianeta. 44
45 PARCO DELLA BIODIVERSITA 45
46 PARCO DELLA BIODIVERSITA Il Parco della Biodiversità è un progetto della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari di Milano sviluppato sotto il coordinamento di Emilio Genovesi. L agrobiodiversità è rappresentata utilizzando serre disposte in isolati con spazi aperti e coltivati per dare evidenza al contenuto più che alla struttura. Piante, colture, orti, giardini, installazioni, interazioni digitali, applicazioni, giochi, performance: una molteplicità di esperienze che stimolano e coinvolgono il visitatore utilizzando i linguaggi e i codici di comunicazione più diversificati. 46
47 LA PARTECIPAZIONE ITALIANA 47
48 PARTECIPAZIONE ITALIANA La partecipazione italiana a Expo Milano 2015 è organizzata nell area del Cardo, l asse perpendicolare al Decumano che invece rappresenta e ospita i Paesi Partecipanti. In mostra le eccellenze italiane: la cultura e le tradizioni nazionali legate al cibo e all alimentazione, caratterizzate dall alta qualità delle materie prime e dei prodotti finali. La partecipazione italiana è presente sia all interno degli Spazi Espositivi, disposti lungo il Cardo, sia nel Palazzo Italia, l edificio di rappresentanza dello Stato e del Governo Italiano, che costituisce il luogo d incontro istituzionale tra il Paese organizzatore e i Paesi Partecipanti. La posizione degli Spazi Espositivi riservati alle istituzioni europee, di fronte al Palazzo Italia e strettamente connessi con il sistema del Cardo, evidenzia simbolicamente la stretta relazione tra l Italia e l Europa. 48
49 IL PADIGLIONE ITALIA AD EXPO MILANO 2015 I manufatti e gli spazi aperti che si affacciano sull asse del Cardo - un viale pavimentato largo 35 metri e lungo 325 metri e coperto da tende, che congiunge la Piazza d Acqua a nord con la piazza della Via d Acqua a sud - ospitano una molteplicità di attività espositive ed istituzionali che vogliono rappresentare la varietà e la ricchezza dell Italia, delle diverse identità riconoscibili nei suoi territori, delle istituzioni locali, dei paesaggi, dei prodotti e delle culture. Il punto d incontro dei due assi e il centro nevralgico dell intero sito è Piazza Italia, che diventa anche simbolicamente il luogo dove il mondo incontra l Italia. Cuore simbolico all interno dello spazio, nonché elemento di straordinaria rilevanza nel Sito Espositivo perché luogo istituzionale e di rappresentanza dello Stato e del Governo Italiano, Palazzo Italia si rivolge verso la Piazza d Acqua, spettacolare scenario per eventi e area di accoglienza e sosta per i visitatori. 49
50 I SERVIZI DEL SITO ESPOSITIVO (FOOD&BEVERAGE) 50
51 LE AREE DI SERVIZIO Sul Sito Espositivo (oltre ai padiglioni e ai cluster, alle aree tematiche ed alle strutture architettoniche) saranno presenti anche diversi servizi per soddisfare le necessità di visitatori e partecipanti. Le aree di servizio sono collocate a distanza regolare lungo il Decumano, in modo da generare aree permeabili come portici o ballatoi e favorire l interazione tra lo spazio architettonico e il paesaggio naturale. Nelle aree di servizio saranno presenti bar, ristoranti, toilettes, bancomat. Sul sito, saranno inoltre presenti tutti i servizi dedicati a garantire la sicurezza, l ordine pubblico, l assistenza sanitaria e la gestione delle emergenze per i visitatori e gli addetti come: polizia e carabinieri, primo soccorso, guardia di finanza e dogana. 51
52 LE AREE DI SERVIZIO Puoi visualizzare nella immagine sotto il posizionamento delle aree di servizio. Non appena inizi la tua attività come Volontario sul Sito ti consigliamo di localizzare i punti di servizio più vicini a te e tenerli ben a mente in caso un visitatore abbia bisogno di essere indirizzato verso queste strutture. 52
53 UN EXPO SOSTENIBILE Per EXPO2015 la «sostenibilità» è una parola fondamentale. Sostenibilità significa raggiungere un «equilibrio tra il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». La dimostrazione dell attenzione di EXPO 2015 al tema della sostenibilità è rappresentata in diversi modi. In primo luogo Expo 2015 SpA pubblica ogni anno il «Rapporto di sostenibilità», che descrive le azioni svolte e i risultati raggiunti sotto il profilo economico, sociale ed ambientale dalla società. Inoltre, sin dalla progettazione del Sito Espositivo sono state adottate delle scelte per garantire una maggiore sostenibilità, come ad esempio la raccolta e la fitodepurazione delle acque meteoriche (che riduce il consumo idrico del Sito Espositivo), l utilizzo di materiali ad alto contenuto di componenti riciclate o la creazione di 210 mila metri quadrati di aree verdi con oltre 250 specie vegetali differenti, flora locale e giardini e acquatici. 53
54 VOLONTARI PER 1 EXPO
55 LE ATTIVITA DEL VOLONTARIO Essere un Volontario di EXPO2015 significa avere la consapevolezza e l orgoglio di far parte di una grande squadra che deve saper trasmettere tutta la passione indispensabile per la perfetta organizzazione di questo evento eccezionale. In questa avventura c è bisogno di persone cariche di entusiasmo, di spirito d iniziativa e di voglia di partecipare. Come Volontario ti verrà richiesto di «fare squadra», riconoscendo il valore dell amicizia e della lealtà e sentendoti parte di qualcosa di grande e importante. Ricorda che l accoglienza dei visitatori è un momento fondamentale e il tuo comportamento deve saper rassicurare e ispirare fiducia. 55
56 LE ATTIVITA DEL VOLONTARIO COSA FARE Come Volontario presterai la tua attività sull area del Cardo e del Decumano per 5 ore e 30 miniti ed i tuoi compiti saranno generalmente di accoglienza e informazione. In particolare svolgerai attività di: Supporto informativo per visitatori e partecipanti Sostegno a persone con esigenze specifiche: es. mamme con bambino, bambini, anziani Accoglienza e supporto a visitatori stranieri nella comprensione delle differenze linguistiche, culturali, di comportamento Usa quello che hai imparato all interno di questa presentazione qualora un visitatore ti chieda come orientarsi all interno del Sito Espositivo. Inoltre, per ogni necessità, sarà sempre presente nell area cui sarai assegnato, una persona dell Operation Team di Expo Per qualsiasi esigenza e nel momento in cui ritieni utile segnalare un evento potrai fare riferimento a lui/lei. 56
57 LE ATTIVITA DEL VOLONTARIO COSA NON FARE Come hai visto, durante la tua attività di Volontario ti verrà richiesto di svolgere delle attività ma anche di non farne altre. Di seguito, sono indicate quelle attività e quei comportamenti incompatibili con l attività del Volontario per Expo Esercizio dell'attività giornalistica o foto-giornalistica relativa all'evento: non è permesso scrivere articoli o scattare fotografie per uso commerciale approfittando dell'accesso privilegiato che viene concesso in quanto Volontario Utilizzo dei cellulari/smartphone: durante il turno si suggerisce l utilizzo dei cellulari per sole chiamate di Safety, Security & Emergency e comunque si raccomanda di limitare l uso personale del cellulare o smartphone.e ricorda di visitare l Expo ma solo prima o dopo il tuo turno di servizio come Volontario per 1 giorno! 57
58 ABBIGLIAMENTO Sul sito espositivo, in qualità di Volontario ti chiediamo di attenerti ad alcune semplici regole riguardo l abbigliamento. In particolare, ti verrà richiesto di: Indossare la pettorina nel turno di servizio Mantenere un aspetto curato e sobrio Non indossare abbigliamento con loghi e marchi evidenti Non saranno predisposti armadietti dedicati ai Volontari pertanto tutti i beni personali dovranno essere portati sul sito espositivo per la durata del turno. 58
59 IN SICUREZZA 59
60 COME GARANTIRE LA TUA SICUREZZA E QUELLA DEGLI ALTRI Il concetto di sicurezza comprende tre aspetti diversi che sono definiti con i nomi di Safety, Security ed Emergency. Safety Fa riferimento all «incolumità personale» ed è intesa come la protezione dall evento che avviene in modo non intenzionale, a causa di errori, omissioni, coincidenze, provocando danni non solo fisici, ma anche morali, spirituali e indiretti. Security È la protezione di se stessi e degli altri da eventuali attacchi intenzionali orditi da persone o gruppi che intendono arrecare danni Emergency Si riferisce a tutte quelle attività di sicurezza personali e sociali che devono essere messe in atto nel caso in cui il compito della security sia insufficiente. 60
61 QUALCHE REGOLA Al fine di garantire la tua incolumità personale ti invitiamo a tenere un comportamento responsabile e a seguire questi semplici regole: Muoviti all interno dell area delimitata e con cautela in presenza di acqua, neve e ghiaccio Proteggiti dal freddo utilizzando anche il materiale fornito nel kit divisa Ricordati di proteggerti dal sole utilizzando adeguate creme solari e occhiali da sole Usa in maniera appropriata le attrezzature Non accendere fuochi Aiuta gli altri Rispetta la segnaletica Segui le procedure e le istruzioni operative Non usare le attrezzature per le quali non sei stato addestrato In caso di pericolo avverti subito la risorsa più vicina dell operations team Ti ricordiamo inoltre che è vietato: < Un comportamento pericoloso o dannoso Utilizzare segnaletica non autorizzata Fumare Usare sostanze alcoliche e stupefacenti Chiedere compensi e mance Entrare in aree non autorizzate Diffondere materiali promozionali non autorizzati 61
62 COSA FARE IN CASO DI Ecco alcuni semplici indicazioni da seguire in caso di: Rinvenimento di oggetti incustoditi Smarrimento di minori Furti e danneggiamenti Coinvolgimento / discussione accesa Non cercare di risolvere da solo il problema Cerca di mettere al sicuro la tua persona evitando coinvolgimenti diretti Informa immediatamente la persona dell Operations Team più vicina 62
63 IN CASO DI EMERGENZE L'emergency riguarda quindi non più la prevenzione, ma la protezione dal pericolo e il contenimento dello stesso, soprattutto nel caso in cui il danno sia già avvenuto, quindi tende a limitare gli effetti degli incidenti. Strutture che operano per fare "sicurezza" in senso di emergency (soccorso) sono la polizia, i vigili del fuoco, il pronto soccorso e la protezione civile. Cosa fare nel caso in cui si verifichi una situazione di emergenza? Mantieni la calma, riparati al sicuro e segui le procedure di emergenza Rivolgiti alle Forze dell Ordine o segnala l accaduto alla persona dell Operation Team di Expo più vicina a te In caso di incidente grave in cui c è bisogno di coordinare le attività di contenimento del pericolo entrano in scena strutture specifiche: le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, il Pronto Soccorso e la Protezione Civile il cui compito è prendersi cura della gestione delle operazioni di risposta degli incidenti in modo da contenere il pericolo, limitare le conseguenze dell incidente e mitigare gli effetti psico-sociologici in seguito all eventuale presenza di vittime. < 63
64 ULTERIORI NORME DI COMPORTAMENTO E SICUREZZA Come Volontario, dovrai sapere che Sito Espositivo di Expo Milano 2015 sarà soggetto alcune norme di comportamento e di sicurezza a cui dovranno attenersi tutti i cittadini che a qualsivoglia titolo parteciperanno all Evento. Tali norme saranno indicate nella cartellonistica all interno del sito, dove verrà specificato cosa sarà possibile portare sul sito espositivo, le azioni consentite ecc. Ricordati di prendere accurata visione di quanto indicato e si seguire puntualmente le prescrizioni indicate. 64
EXPO 2015 S.p.A. Il Sito Espositivo. Maggio 2012
EXPO 2015 S.p.A. Il Sito Espositivo Maggio 2012 Expo Milano 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita Expo Milano 2015 è un evento globale, culturale, educativo e scientifico che riunisce a Milano Paesi,
DettagliProgetto ANCIperEXPO Centri Estivi Centri Anziani Centri Ricreativi
Progetto ANCIperEXPO Centri Estivi Centri Anziani Centri Ricreativi ALESSANDRO ROSSO GROUP ALESSANDRO ROSSO GROUP Alessandro Rosso Group nasce nel 2002 da un gruppo di professionisti con oltre trent anni
DettagliSpazio espositivo a rotazione n.1 Cardo Nord Ovest. ago. 14
Spazio espositivo a rotazione n.1 Cardo Nord Ovest ago. 14 Il Sito Espositivo 935.595 mq di area totale 147 Paesi Partecipanti AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI AREE DI SERVIZIO PARTECIPANTI NON UFFICIALI
DettagliPiazzetta Cardo Nord Est. mag. 14
Piazzetta Cardo Nord Est mag. 14 Il Sito Espositivo 935.595 mq di area totale 147 Paesi Partecipanti AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI AREE DI SERVIZIO PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE EVENTI CLUSTER
DettagliLA SCUOLA A EXPO MILANO 2015
EXPO Milano 2015 EXPO MILANO 2015 Expo Milano 2015 è un Esposizione Universale con caratteristiche inedite e innovative. Non solo una rassegna espositiva, ma anche un evento che intende coinvolgere attivamente
DettagliAIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa
AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna
DettagliModulo di partecipazione
Modulo di partecipazione - Soggetto proponente Indicare se si tratta di un Comune o di una rete di Comuni (riferimento al punto 6.1) Soggetto proponente: Nome referente: Indirizzo mail: Contatto telefonico:
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliParc Adula Progetto di parco nazionale. Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi
Parc Adula Progetto di parco nazionale Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi 1 Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi, Associazione Parc Adula, Marzo 2011 Missione Il progetto Parc Adula si prefigge
DettagliGreen City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.
Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti
DettagliExpo worldrecipes. Il ricettario globale di Expo Milano 2015. worldrecipes.expo2015.org. Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita
Expo worldrecipes Il ricettario globale di Expo Milano 2015 worldrecipes.expo2015.org Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita Expo Milano 2015 Expo Milano 2015 è un Esposizione Universale con caratteristiche
DettagliIDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015
IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015 CALL RISERVATA AI COMUNI ITALIANI E AI LORO TERRITORI PER LA PRESENZA NEL PADIGLIONE DELLA SOCIETA CIVILE IN EXPO MILANO 2015 1. PREMESSA L'assegnazione a Milano
DettagliÈ TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO
È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO TIMERAISER. COS È? Un asta su opere d arte con un inversione di ruoli: le offerte non sono fatte in denaro ma in ore di tempo da dedicare a un organizzazione non profit.
DettagliIMMAGINA UN MONDO in cui la tecnologia contribuisce a risolvere i problemi più difficili...
Il più importante concorso tecnologico al mondo riservato agli studenti IMMAGINA UN MONDO in cui la tecnologia contribuisce a risolvere i problemi più difficili... LA TECNOLOGIA PUÒ ESSERE IL MEZZO PER
DettagliLa mediazione sociale di comunità
La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliFondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado
Fondazione Pirelli Educational 2013 2014 Laboratori Fondazione Pirelli La Fondazione Pirelli si occupa di conservare e valorizzare il patrimonio storico prodotto dall azienda in oltre 140 anni di attività.
DettagliRENA. Rete per l Eccellenza Nazionale
RENA Rete per l Eccellenza Nazionale Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag.
DettagliIDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA
IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo
DettagliTurismabile: Un modello per il Turismo Accessibile in Italia
Convegno Internazionale Turismo accessibile e Piemonte for All Dal Piemonte all Europa: potenzialità e opportunità del mercato del turismo accessibile Turismabile: Un modello per il Turismo Accessibile
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliPROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana
PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo
DettagliProgetto Volontariato e professionalità
Progetto Volontariato e professionalità Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati www.unaie.it - info@unaie.it ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CULTURA AMBIENTALE E LAVORO SOLIDALE www.aikal.eu -
DettagliAccogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio
DettagliLA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!
SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA REATINA PERCORSO DIDATTICO SICUREZZA NELLA SCUOLA LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! Anno scolastico 2014 2015. Il ruolo educativo e formativo della Scuola
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliIl corso di italiano on-line: presentazione
Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica
DettagliFOCUS GROUP: LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI ATTRAVERSO LE FILIERE CORTE E MODALITA DI COMMERCIALIZZAZIONE
FOCUS GROUP: LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI ATTRAVERSO LE FILIERE CORTE E MODALITA DI COMMERCIALIZZAZIONE Progettiamo insieme il piano di azione locale leader verso il 2020: partecipa anche tu!
DettagliCARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE
CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliPROGETTO: TEATRO FORUM
24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per
DettagliIL PROGETTO. Per raggiungere i propri obiettivi, Copagri Expo ha creato il brand LOVE IT, attraverso cui realizzerà un progetto in tre punti:
CHI SIAMO Copagri Expo ha lo scopo di favorire lo sviluppo delle aziende del food italiano e la diffusione dei prodotti del made in Italy autentico. E una realtà nata dall incontro di tre grandi opportunità.
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliIN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA
PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile
DettagliIn collaborazione con. www.progettoscuola.expo2015.org www.expo2015.org
In collaborazione con ti, ia! n o r P za, v en t r a p www.progettoscuola.expo2015.org www.expo2015.org MONZA APRIPISTA DEL PROGETTO: UN CONCORSO E 100 IDEE PER LA FASE PILOTA Sono state le scuole dell
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliPiano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE
Piano C Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PIANO C Valori e missione L innovazione nasce dalla condivisione: piano C crede nel mettere insieme le forze con onestà e trasparenza
DettagliDa dove veniamo. giugno 2013, documento riservato. Orgoglio BiancoRosso
Da dove veniamo Il Basket pesarese ha una Storia molto lunga e importante.una storia che ha attraversato gli anni 50, gli anni 60,gli anni 70, gli anni 80, gli anni 90 ed è arrivata fino ad oggi. Da dove
DettagliVademecum per organizzare un evento CaffExpo
Vademecum per organizzare un evento CaffExpo 1 - Cosa è CaffExpo Nato da un idea del Centro di Ricerca sull agricoltura sostenibile OPERA e sviluppato grazie al contributo importante di altri centri di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliGli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
DettagliPalazzo Frizzoni Conferenza Stampa 12 marzo 2012
Palazzo Frizzoni Conferenza Stampa 12 marzo 2012 Capitale Europea della storia - il titolo di Capitale Europea della Cultura è stato ideato nel 1985 allo scopo di favorire il senso di appartenenza dei
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliEsperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro
Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri
DettagliCittadinanza e Costituzione
Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto
DettagliMostra mercato di prodotti biologici e a km 0
Mostra mercato di prodotti biologici e a km 0 1 Dove e quando si svolge? In via Alzaia Naviglio Pavese in Milano Domenica 29 Settembre 2013 Dalle ore 08.00 alle ore 19.30 2 Programma Dalle ore 08.00 alle
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato Casalese Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l Astigiano Osservatorio del Paesaggio Alessandrino Osservatorio del Paesaggio
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY
CITTA DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY - Approvato con del. C.C. n. 80-640 del 26.10.1993 (CO.RE.CO. prot. n. 8555 del 15.11.1993)
DettagliUn sogno assistenziale trasformato in realtà.
A.R.G.O. Alzheimer Riabilitazione Gestione Ospitalità Un sogno assistenziale trasformato in realtà. simbolicamente Argo era il fedele cane di Ulisse, che nel tempo, a fronte di ogni lontananza e circostanza
DettagliCOMITATO TECNICO LAZIO PER EXPO 2015
Gianfranco Castelli COMITATO TECNICO LAZIO PER EXPO 2015 Linee di indirizzo 8 febbraio 2013 «Nutrire il pianeta. Energia per la vita» è il tema dell Esposizione Universale - Expo 2015 che sarà inaugurata
DettagliI geometri a Expo con gli agronomi nel segno della sostenibilità
I geometri a Expo con gli agronomi nel segno della sostenibilità Il padiglione degli Agronomi mondiali, La fattoria Globale 2.0, è interamente sostenibile e a impatto zero. Qui è ospitato lo spazio espositivo
DettagliCOMPLESSITA TERRITORIALI
PROGETTO PILOTA COMPLESSITA TERRITORIALI OBIETTIVI E FINALITA DEL PROGETTO PROGETTO PILOTA COMPLESSITA TERRITORIALI IL CONTESTO Il Sistema Territoriale di progetto è parte del sistema metropolitano lombardo,
DettagliAF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho
AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho Il contesto AF L Artigiano in Fiera, 17ª Mostra Mercato Internazionale dell Artigianato, è il più grande villaggio mondiale dell artigianato
Dettagli1 GIORNO GIOVEDI 24 SETTEMBRE 2015 - PESCARA - MILANO
. PROGRAMMA 1 GIORNO GIOVEDI 24 SETTEMBRE 2015 - PESCARA - MILANO Arrivo e sistemazione all HOTEL IBIS STYLES MILANO AGRATE BRIANZA (cat. 3 stelle) di Agrate Brianza. Cena in hotel. 2 GIORNO VENERDI 25
DettagliEXPO VILLAGE EXPO 2015. Progetto di coinvolgimento degli studenti degli Istituti della Provincia di Milano Fondazione PIME Onlus
EXPO VILLAGE EXPO 2015 Progetto di coinvolgimento degli studenti degli Istituti della Provincia di Milano Fondazione PIME Onlus Ente proponente Fondazione PIME Onlus è un ente senza scopo di lucro, legato
Dettagliorganizzazioni di volontariato
Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliBERGAMO SMART CITY &COMMUNITY
www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini
DettagliProtocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)
Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso
DettagliJ. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo
J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliI principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.
I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni
DettagliBREND. cos è E perché è utile
BREND. cos è E perché è utile alla tua azienda? BREND. cos è E perché è utile alla tua azienda? BREND è un nuovo polo multiespositivo, che nasce in stretta correlazione con Padiglione Italia Expo2015,
DettagliGIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a
GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa
DettagliL uso e il significato delle regole (gruppo A)
L uso e il significato delle regole (gruppo A) Regole organizzative: devono essere rispettare per far sì che la struttura possa funzionare e che si possa vivere in un contesto di rispetto reciproco; Regole
DettagliAGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE
AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure
DettagliEDUCARE: ENERGIA PER LA VITA
EDUCARE: ENERGIA PER LA VITA EXPO 1 maggio 2015 31 ottobre 2015 Milano 184 giorni di evento 20 milioni di visitatori previsti Partecipanti non ufficiali: Società Civile Cascina Triulza Cascina Triulza
Dettagli2 PRINCIPI E VALORI CAP. 2.0 PRINCIPI E VALORI 2.1 SCOPO 2.2 PRINCIPI. 2.2.1 Inclusività
Pag. 24 / 69 2 2.1 SCOPO Formalizzare e rendere noti a tutte le parti interessate, i valori ed i principi che ispirano il modello EcoFesta Puglia a partire dalla sua ideazione. 2.2 PRINCIPI Il sistema
DettagliQuale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013
PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:
Dettagliuna forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi.
la forza di un idea una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi. una forza creativa Comer Group, da gruppo di aziende operanti nel settore della trasmissione di potenza,
DettagliChe cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione
AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo
DettagliPrima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014
Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Dalle visioni espresse nel corso della prima parte del seminario spiccano i seguenti temi: Tema della trasparenza
DettagliTutto questo può andare bene a patto che, nel contempo, abbiamo inserito nella nostra vita una doppia velocità, la Linea della Vita appunto.
PROGRAMMARE IL 2011 Come ben sappiamo gli ultimi giorni dell anno sono giorni di bilancio: di fronte al conto economico della vita dovremmo valutare gli Attivi e i Passivi e quindi comprendere se l annata
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliProfessional Coaching:
Professional Coaching: un supporto alla crescita della Persona per lo sviluppo di Imprese, Imprenditori e Professionisti 22 Novembre 2011 - ItaliaProfessioni - Unione Confcommercio Milano 1 IL COACHING
DettagliPROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO
PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti
DettagliVISION a Casa del Volontariato VOCE
Un oasi di solidarietà, nel cuore della città. VISION a Casa del Volontariato VOCE LVolontari al Centro è il luogo che racchiude in modo nuovo la dimensione comunitaria della vita a Milano e nella sua
DettagliBILANCIO PARTECIPATIVO. Prima fase di rendicontazione
BILANCIO PARTECIPATIVO Prima fase di rendicontazione 1 Dopo la Giornata della Decisione del 12 aprile scorso in cui 1316 cittadini legnanesi hanno votato le migliori idee da realizzare grazie al Bilancio
DettagliFILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR
FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore
DettagliAF - GIOVANI E DESIGN L ARTIGIANATO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho
AF - GIOVANI E DESIGN L ARTIGIANATO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho Il contesto AF L Artigiano in Fiera, 17ª Mostra Mercato Internazionale dell Artigianato, è il più grande
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliLA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia
DettagliScuola Food Concorso Didattico per le Scuole Paritarie Istituto Comprensivo Serve di Maria verso EXPO 2015
e di Prato temurlo xpo 2015 Scuola Food Concorso Didattico per le Scuole Paritarie Istituto Comprensivo Serve di Maria verso EXPO 2015 di Prato di Prato Frutta e verdura in grandi quantità. Un po di pasta
DettagliLezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)
Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l
DettagliStruttura della Manifestazione
2/3/4 ottobre 2015 Struttura della Manifestazione GREEN CENTER Gli antichi Giardini della Guastalla, a due passi dall Università Statale, nel cuore di Milano, saranno la casa nel verde della manifestazione.
DettagliGiochi nel mondo. Laboratorio di intercultura
Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
Dettagliil rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.
Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di
DettagliCarlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training
Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching Executive Team & Business Coaching NPL Training Il Coaching: allenarsi a vivere meglio Chi è un Coach? Il "coach" un professionista che aiuta le persone a prendere
DettagliDEPLOY YOUR BUSINESS
DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di
Dettagli