Giornalismo digitale: alcune caratteristiche e tendenze

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Giornalismo digitale: alcune caratteristiche e tendenze"

Transcript

1 Giornalismo digitale: alcune caratteristiche e tendenze Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, aprile e 2 maggio 2016

2 Obiettivi formativi del corso Il corso intende fornire le basi di sociologia del giornalismo processi di newsmaking con specifico riferimento alle diverse piattaforme disponibili (carta stampata, radio, tv, web, dispositivi mobili). Pagina 2

3 Obiettivi formativi del corso In particolare, il corso ha i seguenti obiettivi: conoscere i principali modelli di giornalismo, anche con riferimento al contesto internazionale studiare le specificità del caso italiano, a partire dalle sue origini, e della sua evoluzione, fino alle tendenze in corso di sviluppo fornire conoscenze e competenze per analizzare il linguaggio giornalistico su diversi media fornire conoscenze e competenze sulle caratteristiche e sulla gestione dell informazione in ambienti digitali. Pagina 3

4 Contenuti e temi Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Il campo giornalistico e le funzioni del giornalismo Modelli di giornalismo: liberale, democratico-corporativo, pluralista polarizzato Il caso italiano: evoluzione dei modelli giornalistici in Italia, evoluzione del quotidiano dalle origini fino alle testate on line e su tablet, tendenze del mercato (assetti proprietari e politiche editoriali; i lettori e il consumo di informazione) I generi Pagina 4

5 Contenuti e temi Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Giornalismo digitale: alcune caratteristiche e tendenze La ridefinizione del rapporto tra giornalista e pubblici: non solo citizen journalism Focus su giornalismo e social network Il mercato dell informazione e quello dei mobile device Analisi dei formati digitali su Ipad Strategie di marketing editoriale e modelli di business on line e su ipad Pagina 5

6 Conoscenze e competenze che il corso intende fornire relative alle teorie e tecniche del giornalismo e del newsmaking, necessarie per analizzare il linguaggio giornalistico su diversi media e applicare tali conoscenze per la redazione e gestione di contenuti giornalistici per la carta stampata e in ambienti digitali competenze direttamente spendibili nel campo dell analisi del contenuto e della produzione d informazione a stampa, televisiva e web Pagina 6

7 Il giornalismo nell ecosistema digitale Quali sono le caratteristiche del web 2.0 e del web 3.0? Pagina 7

8 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 8

9 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 9

10 Il Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 10

11 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 11

12 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 12

13 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 13

14 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Pagina 14

15 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Alcuni presupposti e principi del cosiddetto web 2.0 Condivisione, collaborazione e partecipazione «esibizione competitiva» (Richard Sennet) la collaborazione garantisce il controllo Contenuti più importanti dei contenitori Utente che genera contenuti e non (più) semplice fruitore Condivisione peer to peer

16 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Alcuni presupposti e principi del web 2.0 Non solo i contenuti, ma anche la loro rilevanza si basa sugli utenti Si ridefiniscono le barriere e le distinzioni produttori/ editore/fruitori Applicazioni dal desktop al Web Pagina 16

17 Il cosiddetto Web 2.0 e le sue evoluzioni Il valore della rete sta nei contenuti e nei servizi e non nella tecnologia La forza della rete è rappresentata dagli utenti e dal social networking Cambia il senso della posizione nella comunicazione: da oggetto a soggetto (Boccia Artieri)

18 Web 3.0 Motori semantici e agenti intelligenti Big data Pagina 18

19 Web 3.0 Gli algoritmi dei motori di ricerca Pagina 19

20 Pagina 20

21 Alcune caratteristiche e tendenze del giornalismo digitale Quali conseguenze per il giornalismo? Ridefinizione del ruolo degli editori e dei giornalisti Ruolo degli aggregatori di notizie Ruolo degli utenti Ridefinizione dei rapporti tra gli attori Frammentazione delle notizie, dei consumi Pagina 21

22 Alcune caratteristiche e tendenze del giornalismo digitale Disintermediazione e dismediazione Crisi di autorevolezza Ricerca e valutazione delle informazioni e della fonti Contro la retorica del web 2.0 (alcuni esempi: Jaron Lanier, Geert Lovink)

23 Alcune caratteristiche e tendenze del giornalismo digitale Crisi del giornalismo, crisi di mediazione Il nuovo mito della trasparenza? Il paradosso dell era di vetro (Bardazzi, Gaggi, 2010) La trasparenza a diversi livelli / Pagina 23

24 Alcune caratteristiche e tendenze del giornalismo digitale Pagina 24

25 Pagina 25

26 Approfondimento. Dalla monomedialità alla crossmedialità La crossmedialità: opportunità di sperimentare nuovi linguaggi e nuove forme di narrazione

27 Approfondimento. Dalla monomedialità alla crossmedialità Smontare e rimontare contenuti: diversificazione e riutilizzo in forme diverse, spacchettamento Dalla convergenza alla divergenza Pagina 27

28 Il giornalismo nel nuovo ecosistema comunicativo: crisi del giornalismo? Caratteristiche del nuovo ecosistema comunicativo Sovrapposizione e convivenza dei tre attori Interazione circolare Disintermediazione Cambia la forma della negoziazione, cambia la forma della notizia Overload informativo e consumo prensile Impatto sul lavoro del giornalista e della redazione Nuove forme di relazione con i pubblici Giornalismo partecipativo Pagina 28

29 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Il ruolo dei social media Conversazione Dai commenti ad altre forme di interazione Produzione di contenuti notiziabili da parte di altri soggetti: il giornalismo partecipativo e citizen journalism Networked Journalim Co-journalism I blog Pagina 29

30 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici I giornali e il coinvolgimento dei lettori Pagina 30

31 Pagina 31

32 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Cari lettori, quante volte avete pensato a cosa vorreste leggere nelle Cronache o nelle pagine degli Esteri o dello Sport? II 22 maggio tenteremo un esperimento che nella lunga storia del nostro giornale è forse un inedito: rovesciare i ruoli tradizionali e chiedere a chi legge di dirci cosa cerca nelle pagine, in carta o in web. Il giornale è una comunità intellettuale e in quanto tale, per rendere al meglio, ha bisogno di interagire, conversare con i lettori e le loro famiglie. Maurizio Molinari, Massimo Gramellini, 10 aprile 2016 Pagina 32

33 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Alcuni esempi di collaborazione tra giornalismo tradizionale e contributi degli utenti Pagina 33

34 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici ireport (CNN) You Reporter Pagina 34

35 Nuove forme di negoziazione e relazione con il pubblico Pagina 35

36 Pagina 36

37 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Pagina 37

38 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Pagina 38

39 Pagina 39

40 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Quali differenze e analogie tra blog e testata giornalistica on line? Pagina 40

41 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Limiti e potenzialità dei blog Fonti, attendibilità, pericolo delle bufale Quali punti di forza? Una «questiona di democrazia» (Agostini, 2009) Quale rapporto tra blog e giornalismo tradizionale? Il ruolo del blog nell ecosistema dell informazione I giornalisti blogger Possibile rapporto simbiotico? Funzione residuale: colmare gap di attenzione su temi fuori agenda Spazio complementare e forme di sperimentazione Pagina 41

42 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Diverse strategie di gestione dei siti on line dei giornali rispetto ai blog Pagina 42

43 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici I requisiti che deve possedere il blog di una testata tradizionale: Firma (fiducia e personalizzazione) Stile di scrittura appassionato (narrazione in prima persona): es. di Paul Krugman su NYT idea semplice Sguardo dall interno (specializzazione e competenza) Cosa un blog non deve essere: disordine e disorganizzazione Frédéric Filloux Pagina 43

44 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Pagina 44

45 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Pagina 45

46 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Huffington Post Breve storia Il modello Huffington Post e il social networking Il «brand» Huffington Post In quali paesi? «L Huffington Post per imporsi, dopo molti tentativi e false partenze, è divenuto esso stesso «Mainstream Media», è entrato cioè nella corrente maestra della grande informazione commerciale» (Zucconi, 22 aprile 2012) Pagina 46

47 Il cosiddetto citizen journalism Quella forma di giornalismo che vede la partecipazione attiva del lettore grazie all interattività offerta dai nuovi media e alla natura collaborativa della rete una soggettività critica con cui i media professionali devono fare i conti (Barbano, 2012) Pagina 47

48 Il cosiddetto citizen journalism Pagina 48

49 Il cosiddetto citizen journalism In quali forme si può manifestare il citizen journalism? 11 livelli di adozione del citizen journalism all'interno delle redazioni (Steve Outing, Poynter Institute for Media Studies): apertura degli articoli ai commenti dei lettori richiesta di aiuto ai lettori (integrare articolo o raccolta testimonianze grezze) Pagina 49

50 Il cosiddetto citizen journalism open source reporting (il giornalista confronta le sue idee prima di realizzare pezzo o cerca tra loro persone da intervistare) piattaforma di blogging condivisione trasparente delle scelte redazionali (riunioni di redazione e processi produttivi) sito indipendente di citizen journalism (con editing): spazi aperti alla creatività dei lettori Pagina 50

51 Il cosiddetto citizen journalism sito indipendente di citizen journalism (senza editing meccanismi di filtro sociale) pubblicazione su carta dei contenuti prodotti dai lettori l'ibrido: giornalisti e citizen journalist lavorano insieme (piccola redazione seleziona contenuti citizen journalist) giornalisti e citizen journalist lavorano insieme a stretto contatto (il sito è realizzato da professionisti e collaboratori spontanei, la partecipazione delle persone è parte integrante del progetto) wiki journalism: tutti fanno tutto (es. Wikimedia) Pagina 51

52 Il cosiddetto citizen journalism E una classificazione datata e in parte superata ma rappresenta un utile punto di partenza per sistematizzare alcune forme di citizen journalism Pagina 52

53 Giornalismo e social media Facebook Twitter Altri social network Il ruolo dei social network come referral Pagina 53

54 Giornalismo e social media Oltre il ruolo di referral Pagina 54

55 Giornalismo e social media Cos è FaceBook Live? Come si evolve l impiego dei social media nel giornalismo? Pagina 55

56 Giornalismo e social media Repubblica e Live 24 Vediamo il primo video realizzato live da Mario Calabresi Non è la prima volta che Repubblica si mostra ai lettori/navigatori Pagina 56

57 Approfondimenti a partire dal video di Calabresi La fine della dead line Pagina 57

58 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera L integrazione delle redazioni La scelta del Corriere della Sera Pagina 58

59 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera occorre ripensare profondamente, in una declinazione multimediale, le modalità di lavoro di ogni giornalista del Corriere e della redazione intera. È un processo complesso e impegnativo, ma anche entusiasmante. Al termine, la redazione del Corriere sarà compiutamente integrata. Questo percorso, che si avvia ora, proseguirà nei prossimi mesi Pagina 59

60 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera L organizzazione del lavoro una organizzazione per turni una continua interazione tra direzione, ufficio centrale multipiattaforma, redazioni integrate, desk dedicati alla cura delle piattaforme digitali Pagina 60 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

61 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera Il lavoro della redazione del Corriere della Sera coprirà come avviene già oggi un arco temporale che va dalle 5:30 del mattino ora di avvio delle attività della digital edition all 1:30 del mattino seguente ora di chiusura della ribattuta cartacea Pagina 61 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

62 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera La nascita di una redazione pienamente integrata comporterà la presenza di una grande parte della redazione tra le 7 e le 23. Ferma restando l autonomia organizzativa delle redazioni integrate carta-web nuove (Cronache, Esteri, Politica, Spettacoli, Sport) o già esistenti (Cultura, Economia, Milano, Roma), l esperienza dei giornali stranieri più avanzati lungo il percorso di rinnovamento insegna che i turni dovrebbero essere essenzialmente due, con una sovrapposizione tale da rendere possibile il passaggio delle consegne Pagina 62 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

63 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera L ufficio centrale sarà il punto di convergenza e di coordinamento di tutto il lavoro delle varie piattaforme. Le redazioni integrate avranno oltre ai compiti già previsti nell organizzazione attuale quello di gestire il proprio canale online, che avrà anche maggiore evidenza grafica sulla home page. Ciascuna delle nuove redazioni integrate sarà rinforzata nell organico per far fronte alle funzioni Pagina 63

64 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera Il flusso di lavoro I giornalisti del Corriere scriveranno e lavoreranno per tutte le piattaforme. Così come per tutte le piattaforme saranno vitali l attività dei giornalisti grafici e il contributo dell infografica. In ciascuno dei due turni in cui si dividerà la giornata è necessario che ogni redazione integrata garantisca la presenza di colleghi che si occuperanno del coordinamento del lavoro sia per il web sia per la carta Pagina 64

65 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera Alcuni articoli come editoriali e commenti potranno essere trasferiti sostanzialmente invariati, tranne che per i titoli e l inserimento di foto (le modifiche dovranno essere fatte tenendo conto dell ottimizzazione per i motori di ricerca e una corretta condivisione sui social network); altri contenuti (come inchieste o approfondimenti) saranno trasferiti dopo un opportuno lavoro di corredo; altri ancora potranno invece non essere trasferiti sulla piattaforma online perché superati Pagina 65 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

66 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera Di fronte all arrivo di notizie nuove, fatto salvo il caso di esclusive portate dalla redazione (per le quali è necessario un coordinamento con l ufficio centrale), si potrà procedere così: un primo lancio, molto breve ma già ottimizzato dal punto di vista del Seo e dello sharing social, potrà essere scritto dal desk online. Sarà l ufficio centrale a coordinare il passaggio di questo lancio alla redazione integrata competente, che si occuperà di curare un servizio più approfondito. Le stesse redazioni contribuiranno, lungo la giornata, a coordinarsi con l ufficio centrale per segnalare notizie, proporre approfondimenti, aggiornare e curare i pezzi online, suggerendo al desk (che cura la titolazione in home page) eventuali cambiamenti di titolazione conseguenti al mutamento delle notizie Pagina 66 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

67 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera Al lavoro sul sito si affiancherà quello per la confezione delle pagine cartacee. Da un lato si dovrà snellire il lavoro, per verificare la sequenza dei servizi avviati sul digitale e quelli da prevedere e trasporre sulla carta e per evitare una duplicazione del lavoro da parte dei colleghi. Dall altro, è necessario anticipare la possibilità di disegnare le pagine, anche con il ricorso sempre più ampio ai book. L obiettivo è quello di affidare contenuti lavorati con sempre maggiore profondità a forme riconoscibili e pulite, anche sul web Pagina 67 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

68 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera La chiusura della maggior parte delle pagine sarà prevista alle 22,00. Per le o per chiusure ulteriormente spostate in avanti, legate ad eventi eccezionali e programmati andranno stampate solo le pagine soggette a sviluppi serali. La giornata terminerà entro le 23. Eventi importanti che dovessero accadere dopo questo orario saranno anzitutto gestiti, sulle varie piattaforme, dalla squadra notturna dell ufficio centrale. Pagina 68

69 Approfondimenti. Il caso Corriere della Sera Posto che gli articoli non andranno più pensati come per la carta o per il web, per facilitarne lo spostamento da una piattaforma all altra i contenuti andranno rilasciati in un ambiente di Méthode definito neutro, che non è né quello della carta né quello del web. Chi rilascia il pezzo dovrà anche corredarlo delle parole chiave per la Search engine optimization (Seo), in modo da renderli più facilmente rintracciabili sui motori di ricerca Pagina 69 Fonte: Piano Digitale Corriere della Sera, gennaio 2016

70 Approfondimenti a partire dal video di Calabresi Con Internet non arriva solo un nuovo medium ma si delinea un ecosistema comunicativo Impatto del nuovo ecosistema comunicativo «modifica tutti i distinti piani di ricostruzione della realtà compiuta dal giornalismo» (Sorrentino): Saltano i vincoli spaziali e temporali: fine della deadline Cambiano i processi organizzativi e di produzione delle notizie Si ridefinisce il newsmaking Si ridefiniscono le pratiche professionali e l organizzazione redazionale Pagina 70

71 Giornalismo e social media Qual è un concorrente di Facebook Live? Pagina 71

72 Giornalismo e social media Cos è Periscope? Pagina 72

73 Pagina 73

74 Pagina 74

75 I giornali e i social media Instant Articles Pagina 75

76 I giornali e i social media Quali nuove competenze sono richieste? Pagina 76

77 Giornalismo e social media Quali limiti? Pagina 77

78 Giornalismo e social media Quali limiti? Problemi deontologici Pericolo di bufale e false notizie Pagina 78

79 Giornalismo e social media Alcune falsità circolate sui social dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 raccolte da alcune testate giornalistiche (Le Monde, Rai News 24) Pagina 79

80 Giornalismo e social media Pagina 80

81 Giornalismo e social media Pagina 81

82 Giornalismo e social media Pagina 82

83 Pagina 83

84 Giornalismo e social media E le testate tradizionali? Alcuni esempi individuati da Pagina 84

85 Pagina 85

86 Pagina 86

87 Pagina 87

88 Giornalismo e social media Pagina 88

89 Pagina 89

90 Pagina 90

91 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Alcuni rischi per il lettore cittadino effetto Babele effetto copia e incolla effetto rassicurazione Pagina 91

92 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Quale ruolo per il giornalismo? Pagina 92

93 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Quale ruolo per il giornalismo? Sintesi Gerarchizzazione Selezione Contestualizzazione Interpretazione dei fatti Fornire alla società gli strumenti interpretativi e narrativi necessari a ridurre la complessità Pagina 93

94 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Gli ambiti su cui deve puntare il giornalismo professionale: Brand Organizzazione del lavoro Piattaforme di distribuzione Valorizzazione del prodotto Pagina 94

95 Nuove forme di negoziazione e relazione con i pubblici Riprendiamo il tema del rapporto tra giornalismo e social network sites Pagina 95

96 Giornalismo e social network Facebook Twitter Quali differenze? Quali potenzialità? Possibile effetto boomerang di Twitter? Altri social network Pagina 96

97 Giornalismo e social network Pinterest NYT Guardian Wall street journal Indipendent Pagina 97

98 Giornalismo e social network Pagina 98

99 Giornalismo e social network Pagina 99

100 Giornalismo e social network Pagina 100

101 Giornalismo e social network Pagina 101

102 Giornalismo e social network Pagina 102

103 Un approfondimento su The Indipendent Pagina 103

104 Un approfondimento: giornali e user generated content Pagina 104

105 Un approfondimento: giornali e user generated content GuardianWitness is the home of user-generated content on the Guardian. You can contribute your video, pictures and stories, and browse all the news, opinions and creations submitted by others. Posts will be reviewed prior to being published on GuardianWitness, with the best pieces featured on the Guardian site Pagina 105

106 Altre tendenze Il Data Journalism affianca al lavoro di raccolta delle notizie le tecniche delle scienze sociali: sondaggi, analisi del contenuto, osservazione partecipante e ricerche sul campo Barbano, 2012 Per una panoramica: Antenore, 2016 Pagina 106

107 Data journalism Alle origini il CAR (Computer Assisted Reporting) 3 diversi significati secondo Tony Hirst as a particular sort of output Pagina 107

108 Data journalism as a process Pagina 108

109 Data journalism as a particular set of skills Pagina 109

110 Data journalism Alcuni esempi Pagina 110

111 Data journalism Dal passato Pagina 111

112 Pagina 112

113 Data journalism ad esempi recenti Pagina 113

114 Data journalism Simon Rogers al The Guardian Pagina 114

115 Pagina 115

116 Pagina 116

117 Pagina 117

118 Pagina 118

119 Data Journalism Pagina 119

120 Pagina 120

121 Pagina 121

122 Data journalism Tool per il data journalism Quali limiti? Pagina 122

123 Per riepilogare Alcune caratteristiche del web 2.0 e sue prospettive evolutive (web 3.0) Condivisione, collaborazione e partecipazione Contenuti più importanti dei contenitori Utente che genera contenuti e non (più) semplice fruitore Si ridefiniscono le barriere e le distinzioni produttori/ editore/fruitori Non solo i contenuti, ma anche la loro rilevanza si basa sugli utenti Applicazioni dal desktop al Web Decentralizzazione (peer to peer) Pagina 123

124 Per riepilogare Alcune caratteristiche del giornalismo digitale Disintermediazione Ridefinizione del rapporto tra giornalisti e pubblici Negoziazione 2.0 Nuove forme di relazione con i pubblici Alcune forme del citizen journalism Il ruolo del giornalismo nel nuovo ecosistema informativo Pagina 124

125 Per riepilogare Giornalismo e social network sites: oltre il ruolo di referral Il data journalism Evoluzione storica Diverse accezioni Limiti Pagina 125

126 In quali testi studiare e approfondire questi temi? Testi d esame per studenti frequentanti Valentini E. (2012), Dalle gazzette all ipad. Il giornalismo al tempo dei tablet, Milano, Mondadori Barbano A. (2012), Manuale di giornalismo, Laterza, Roma-Bari Morcellini M. (a cura di) (2011), Neogiornalismo. Tra crisi e Rete, come cambia il sistema dell informazione, Mondadori Università, Milano Altri riferimenti Sorrentino C., Bianda E. (2013),Studiare giornalismo, Bologna, Carocci Carotenuto G., Giornalismo partecipativo. Storia critica dell informazione al tempo di Internet, Nuovi Mondi, 2009 Antenore M., Data Journalism, Problemi dell Informazione Pagina 126

Giornalismo e social media

Giornalismo e social media Giornalismo e social media Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 4 maggio 2014 Obiettivi formativi e competenze

Dettagli

Giornalismo e social media

Giornalismo e social media Giornalismo e social media Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 31 ottobre 2014 Obiettivi formativi e competenze

Dettagli

Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali

Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 17

Dettagli

Modelli di giornalismo. Il caso italiano. Parte seconda

Modelli di giornalismo. Il caso italiano. Parte seconda Modelli di giornalismo. Il caso italiano. Parte seconda Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica

Dettagli

Presentazione del corso. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini

Presentazione del corso. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini Presentazione del corso Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle,

Dettagli

Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Prima parte

Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Prima parte Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Prima parte Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini

Dettagli

I generi. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini

I generi. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini I generi Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Prof.

Dettagli

Internet, una rivoluzione in redazione. Il cambiamento del lavoro giornalistico nei quotidiani

Internet, una rivoluzione in redazione. Il cambiamento del lavoro giornalistico nei quotidiani Internet, una rivoluzione in redazione. Il cambiamento del lavoro giornalistico nei quotidiani Cattedra di Storia delle Comunicazioni di massa Distu Università degli Studi della Tuscia A. A. 2011-2012

Dettagli

Guida alla scelta dei testi per i non frequentanti e non solo

Guida alla scelta dei testi per i non frequentanti e non solo Guida alla scelta dei testi per i non frequentanti e non solo Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff.

Dettagli

Presentazione del corso. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini

Presentazione del corso. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini Presentazione del corso Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle,

Dettagli

L UFFICIO STAMPA GESTIRE Z2118.2 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION

L UFFICIO STAMPA GESTIRE Z2118.2 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION GESTIRE

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Addetto ai Social Media Roma 16 Giugno 2016 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità L Addetto ai Social Media

Dettagli

Un azienda leader di mercato

Un azienda leader di mercato Company profile Un azienda leader di mercato Quotata su AIM Italia Primi Sui Motori, società su AIM di Borsa Italiana, in oltre 10 anni di attività ha raggiunto una posizione di leadership nel settore

Dettagli

MASTER IN REPORTAGE DI VIAGGIO

MASTER IN REPORTAGE DI VIAGGIO MASTER IN REPORTAGE DI VIAGGIO Il Master in Reportage di viaggio nasce dalla collaborazione tra il Centro Studi CTS, la Società Geografica Italiana e il giornalista e fotografo Antonio Politano. L obiettivo

Dettagli

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche ALLEGATO III Obiettivo specifico: 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi. Percorsi formativi Moduli richiesti

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE SUI MEDIA

LA SICUREZZA STRADALE SUI MEDIA Per INDAGINE COMMISSIONATA DA TIM A VIDIERRE LA SICUREZZA STRADALE SUI MEDIA Strumento di ricerca: WOSM WORLD OPEN SOURCE MONITORING by Vidierre Periodo di indagine: 01/09/2014 31/08/2015 1 Aree geografiche

Dettagli

Master in Reportage di viaggio IN COLLABORAZIONE CON:

Master in Reportage di viaggio IN COLLABORAZIONE CON: Master in Reportage di viaggio IN COLLABORAZIONE CON: Il Master è organizzato dal Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in

Dettagli

Istituzioni e Territori

Istituzioni e Territori Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi

Dettagli

I SOCIAL MEDIA GESTIRE. 3 Maggio 2013 / 4 Maggio 2013 Z2107.4 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION

I SOCIAL MEDIA GESTIRE. 3 Maggio 2013 / 4 Maggio 2013 Z2107.4 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION GESTIRE

Dettagli

PARLIAMO DI SOCIAL.

PARLIAMO DI SOCIAL. PARLIAMO DI SOCIAL www.americomunicazione.it Il quadro generale I numeri del web in Italia Il web in Italia /1 Gli utilizzatori dei dispositivi mobili per accedere alla rete sono in vertiginoso aumento,

Dettagli

Attività di informazione e relazioni con i media, linee guida operative

Attività di informazione e relazioni con i media, linee guida operative Attività di informazione e relazioni con i media, linee guida operative Redazione e diffusione di notizie ai media Organizzazione e cura delle conferenze stampa Redazione e pubblicazione di notizie sul

Dettagli

INDICE CHI SIAMO...3 COSA FACCIAMO...4 ALCUNI DEI NOSTRI CLIENTI...5 COME LAVORIAMO...6 WEB MARKETING...7 SEO CONSULTING...8 WEB DESIGN...

INDICE CHI SIAMO...3 COSA FACCIAMO...4 ALCUNI DEI NOSTRI CLIENTI...5 COME LAVORIAMO...6 WEB MARKETING...7 SEO CONSULTING...8 WEB DESIGN... w e b a g e n c y INDICE CHI SIAMO...3 COSA FACCIAMO...4 ALCUNI DEI NOSTRI CLIENTI...5 COME LAVORIAMO...6 WEB MARKETING...7 SEO CONSULTING...8 WEB DESIGN...9 CONTATTI...10 company presentation - pagina

Dettagli

Affiliazione in FRANCHISING BUSINESS BROCHURE

Affiliazione in FRANCHISING BUSINESS BROCHURE Affiliazione in FRANCHISING BUSINESS BROCHURE Affiliazione in Franchising: nuove opportunità di business per l'editoria To Be Plus ha creato uno specifico ramo aziendale dedicato allo sviluppo di progetti

Dettagli

Sistemi e Organizzazione per l integrazione dei media del Gruppo Athesis

Sistemi e Organizzazione per l integrazione dei media del Gruppo Athesis Sistemi e Organizzazione per l integrazione dei media del Gruppo Athesis ing. Franco Zamboni Direzione Tecnica IT, Web, TV & Radio Gruppo Athesis WAN-IFRA Italia Bari 21 giugno 2016 Focus Percorso di cambiamento

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE SEO. Corso di Formazione. Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti. Formazione Permanente. Milano 20 aprile 2015

OTTIMIZZAZIONE SEO. Corso di Formazione. Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti. Formazione Permanente. Milano 20 aprile 2015 OTTIMIZZAZIONE SEO Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti Corso di Formazione Formazione Permanente Milano 20 aprile 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore Via Carducci, 30 - Milano

Dettagli

DEONTOLOGIA DEI GIORNALISTI E DIFFAMAZIONE

DEONTOLOGIA DEI GIORNALISTI E DIFFAMAZIONE DEONTOLOGIA DEI GIORNALISTI E DIFFAMAZIONE 5 edizioni (Sede di Milano e Brescia) Direzione scientifica: prof. Marco Lombardi, associato di Sociologia presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell Università

Dettagli

RESOCONTO PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A.S.2015/16

RESOCONTO PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A.S.2015/16 Istituto Pontificio Sant'Apollinare Licei paritari indirizzi Classico Scientifico Linguistico Palazzo extraterritoriale Viale Vaticano, 42 00165 ROMA (RM) Tel: +39 06 6987 1265 Fax: +39 06 3936 7700 email:

Dettagli

COMANDO BRIGATA DI CAVALLERIA POZZUOLO DEL FRIULI Sezione Pubblica Informazione

COMANDO BRIGATA DI CAVALLERIA POZZUOLO DEL FRIULI Sezione Pubblica Informazione Gorizia, Lunedì 16 aprile 2012 Programma delle attività della 1 Giornata informativa Illustrazione programma e disposizioni interne (Ten. Biagio LIOTTI, Capo della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli

Dettagli

Storia e modelli del giornalismo 24/09/2015. Presentazione del corso

Storia e modelli del giornalismo 24/09/2015. Presentazione del corso Storia e modelli del giornalismo 24/09/2015 Presentazione del corso Storia e modelli del giornalismo Il corso è destinato agli iscritti al primo anno del corso di laurea in Media, comunicazione digitale

Dettagli

LA STAMPA E IL SECOLOXIX

LA STAMPA E IL SECOLOXIX Bologna, 17/06/2015 LA STAMPA E IL SECOLOXIX Quotidiano Nazionale Storico (dal 1867) 10 edizioni locali in Piemonte, Liguria, Valle d Aosta Prestigiose firme del giornalismo nazionale e internazionale

Dettagli

PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E MARKETING DEI CONTENUTI PER I NUOVI MEDIA

PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E MARKETING DEI CONTENUTI PER I NUOVI MEDIA Diventa un content marketer professionista. PERCORSO SPECIALISTICO PROFESSIONALIZZANTE IN PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E MARKETING DEI CONTENUTI PER I NUOVI MEDIA FORMAZIONE GRATUITA CON STAGE RETRIBUITO

Dettagli

Progetto Integrazione Social Network

Progetto Integrazione Social Network Progetto Integrazione Social Network Indice slides Stato Attuale: 1. Analisi accessi e fasce orarie 2. Contenuti 3. Attuale uso passivo social network Uso attivo del social network in ottica Seo (Search

Dettagli

Anno scolastico 2014/2015. CLASSI 5 ^ A e B PLESSO MATTEOTTI

Anno scolastico 2014/2015. CLASSI 5 ^ A e B PLESSO MATTEOTTI Anno scolastico 2014/2015 CLASSI 5 ^ A e B PLESSO MATTEOTTI COS E IL GIORNALE? Il giornale è una pubblicazione che informa sulle notizie recenti, organizzate in articoli. La parola giornale si riferisce

Dettagli

PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E MARKETING DEI CONTENUTI PER I NUOVI MEDIA

PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E MARKETING DEI CONTENUTI PER I NUOVI MEDIA Diventa un content marketer professionista. PERCORSO SPECIALISTICO PROFESSIONALIZZANTE IN PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E MARKETING DEI CONTENUTI PER I NUOVI MEDIA SEDE DI SVOLGIMENTO: Actomedia Srl, Pescara

Dettagli

UFFICIO STAMPA E MEDIA RELATION

UFFICIO STAMPA E MEDIA RELATION UFFICIO STAMPA E MEDIA RELATION 2016 Marketing sales & communication Z1149.2 II Edizione / Formula weekend 1 APRILE 2016 8 APRILE 2016 REFERENTE SCIENTIFICO Mauro Miccio, docente incaricato di Sociologia

Dettagli

Web and social media monitoring for your business

Web and social media monitoring for your business Web and social media monitoring for your business Big data e online buzz Il web parla di te Ogni giorno milioni di utenti parlano di te e del tuo brand sui social media, sui forum, su blog e siti web generando

Dettagli

L Educazione nell era Digitale Il contributo di Telecom Italia

L Educazione nell era Digitale Il contributo di Telecom Italia GRUPPO TELECOM ITALIA L Educazione nell era Digitale - Piano Nazionale Scuola Digitale: linee strategiche, nuove competenze, strumenti per l attuazione. La scuola digitale come partenariato nazionale.

Dettagli

Corso di Comunicazione e Nuove forme di Giornalismo per la Pallavolo. Bando di indizione e programma preliminare 2. PERIODO E SEDIDI SVOLGIMENTO

Corso di Comunicazione e Nuove forme di Giornalismo per la Pallavolo. Bando di indizione e programma preliminare 2. PERIODO E SEDIDI SVOLGIMENTO Corso di Comunicazione e Nuove forme di Giornalismo per la Pallavolo Bando di indizione e programma preliminare 2. PERIODO E SEDIDI SVOLGIMENTO Il Corso, a titolo gratuito per un solo partecipante per

Dettagli

Cos è la Web TV. La Web television meglio nota come web TV o tv digitale è il servizio di televisione fruita attraverso il web.

Cos è la Web TV. La Web television meglio nota come web TV o tv digitale è il servizio di televisione fruita attraverso il web. La Web TV Cos è la Web TV La Web television meglio nota come web TV o tv digitale è il servizio di televisione fruita attraverso il web. Cos è la Web TV La tecnologia su cui si basa la web tv è lo streaming.

Dettagli

IL GRUPPO. Proximity Marketing. Sviluppo siti web SEO Digital marketing. App Software 2

IL GRUPPO. Proximity Marketing. Sviluppo siti web SEO Digital marketing. App Software 2 1 IL GRUPPO Sviluppo siti web SEO Digital marketing Proximity Marketing App Software 2 Target Piccole Medie Imprese Il target principale di BePrime è costituito da Piccole Medie Imprese locali che sono

Dettagli

LA TUA SOFTWARE HOUSE IN CANTON TICINO SOCIAL & WEB MARKETING PORTALI & SITI E-COMMERCE

LA TUA SOFTWARE HOUSE IN CANTON TICINO SOCIAL & WEB MARKETING PORTALI & SITI E-COMMERCE LA TUA SOFTWARE HOUSE IN CANTON TICINO SOCIAL & WEB MARKETING PORTALI & SITI E-COMMERCE CURIAMO LA TUA VISIBILITÀ E IL TUO BRAND SUL WEB Workablecom, con la sua divisione Social & Web Marketing, è in grado

Dettagli

Verona, 20 ottobre 2006

Verona, 20 ottobre 2006 APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,

Dettagli

I laboratori didattici per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado

I laboratori didattici per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado Schede laboratori Tanti laboratori per imparare come si fa il giornale sede dei laboratori LA STAMPA via Lugaro 21, Torino costo di partecipazione

Dettagli

FESTIVAL DEGLI SCRITTORI PREMIO GREGOR VON REZZORI * CITTA DI FIRENZE (X edizione Firenze, 6-8 giugno 2016) PROGETTO IL GIORNALE DEI RAGAZZI

FESTIVAL DEGLI SCRITTORI PREMIO GREGOR VON REZZORI * CITTA DI FIRENZE (X edizione Firenze, 6-8 giugno 2016) PROGETTO IL GIORNALE DEI RAGAZZI FESTIVAL DEGLI SCRITTORI PREMIO GREGOR VON REZZORI * CITTA DI FIRENZE (X edizione Firenze, 6-8 giugno 2016) PROGETTO IL GIORNALE DEI RAGAZZI A cura di Isabella Di Nolfo IDN Media Relations 0 A CHI Il progetto

Dettagli

Lavoro Digitale e Profili Professionali

Lavoro Digitale e Profili Professionali Lavoro Digitale e Profili Professionali 06 04 16 @andrea_tombesi Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali MI PRESENTO Andrea Tombesi 26 anni un paio di lauree (marketing

Dettagli

GIORNALISMO PARTECIPATIVO PER IL LUNGOMARE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO

GIORNALISMO PARTECIPATIVO PER IL LUNGOMARE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO GIORNALISMO PARTECIPATIVO PER IL LUNGOMARE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO Non chiedere quello che il tuo Paese può fare per te chiediti cosa tu puoi fare per il tuo Paese John Fitzgerald Kennedy GIORNALISMO

Dettagli

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo

Dettagli

SEO E WEB MARKETING Impara a promuovere il tuo business in rete

SEO E WEB MARKETING Impara a promuovere il tuo business in rete SEO E WEB MARKETING Impara a promuovere il tuo business in rete Qualsiasi messaggio tu voglia comunicare non puoi permetterti di perdere il tuo destinatario nel sovraffollato e confuso mondo del web. Impara

Dettagli

Indice generale. Introduzione...xiii. Capitolo 1 Introduzione al marketing digitale...1. Capitolo 2 Ottimizzazione per i motori di ricerca...

Indice generale. Introduzione...xiii. Capitolo 1 Introduzione al marketing digitale...1. Capitolo 2 Ottimizzazione per i motori di ricerca... Indice generale Introduzione...xiii L autore...xv Ringraziamenti...xvi Capitolo 1 Introduzione al marketing digitale...1 In che cosa è diverso questo libro?... 1 Partire dal cliente e procedere a ritroso...

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO

Dettagli

Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing

Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing Master Universitario di Secondo Livello in Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing Ciclo di seminari per la formazione avanzata sui metodi e le tecniche della ricerca

Dettagli

Company Profile MULTIMEDIA WEB. Web Agency Ancona

Company Profile MULTIMEDIA WEB. Web Agency Ancona Company Profile MULTIMEDIA WEB Web Agency Ancona Chi siamo Un gruppo di professionisti con sede ad Ancona dal 1998 CTRL Visita i nostri lavori... il miglior biglietto da visita per il tuo sito web! PORTFOLIO

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE RICCATI - LUZZATTI

ISTITUTO TECNICO STATALE RICCATI - LUZZATTI Informazioni relative all'iscrizione del personale della scuola ai corsi di formazione organizzati dallo snodo formativo territoriale ITS Riccati-Luzzatti di Treviso Prot. n. 6796-VII/5 Treviso, 25.10.

Dettagli

WEBINAR KPI6: OLTRE LA SOCIAL ANALYSIS

WEBINAR KPI6: OLTRE LA SOCIAL ANALYSIS WEBINAR KPI6: OLTRE LA SOCIAL ANALYSIS Agenda BNova e la Social Marketing Intelligence Massimiliano Vitali - Client Manager BNova Cos è KPI6 Alberto Nasciuti CEO KPI6 Demo Alberto Nasciuti CEO KPI6 La

Dettagli

accessibilità: tecniche, strumenti e soluzioni

accessibilità: tecniche, strumenti e soluzioni AIl Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto All Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso Agli Istituti della Provincia di Treviso AI Sito web dell istituto A Tutti gli interessati Agli atti NOTE INFORMATIVE

Dettagli

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Statale di Rosciano P.zza Berlinguer n.5/6 Posta elettronica: peic819009@istruzione.it Sitoweb: www.istitutocomprensivodirosciano.com

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari

Dettagli

politica commerciale digital primavera 2017 valido dal 01 aprile al 31 maggio 2017

politica commerciale digital primavera 2017 valido dal 01 aprile al 31 maggio 2017 politica commerciale digital primavera 2017 valido dal 01 aprile al 31 maggio 2017 offerta digital i migliori contenuti Rai dove e quando vuoi tu L offerta video di Rai, con un unico obiettivo: l utente

Dettagli

Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali

Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, lezioni

Dettagli

Seminario Le competenze per insegnare

Seminario Le competenze per insegnare Seminario Le competenze per insegnare Servirsi delle nuove tecnologie: Cl@ssi 2.0, LIM, social network, web 2 12 novembre 2009 Patrizia Appari Quali competenze? E sufficiente parlare di competenze o è

Dettagli

politica commerciale digital inverno 2017 valido dal 1 gennaio al 31 marzo 2017

politica commerciale digital inverno 2017 valido dal 1 gennaio al 31 marzo 2017 valido dal 1 gennaio al 31 marzo 2017 offerta digital i migliori contenuti Rai dove e quando vuoi tu Il nuovo modo di accedere all offerta video Rai, con un unico obiettivo: l utente al centro della relazione.

Dettagli

Social Media Engagement. Imprese, Enti, Utenti e Social Media: come informare, promuovere, coinvolgere

Social Media Engagement. Imprese, Enti, Utenti e Social Media: come informare, promuovere, coinvolgere Imprese, Enti, Utenti e Social Media: come informare, promuovere, coinvolgere 1. Perché Abbiamo realizzato una serie di esperienze importanti nel mondo del web e dei social media che ci hanno insegnato

Dettagli

DATA JOURNALISM. Corso di Formazione. Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti. Formazione Permanente. Milano aprile 2015

DATA JOURNALISM. Corso di Formazione. Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti. Formazione Permanente. Milano aprile 2015 DATA JOURNALISM Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti Corso di Formazione Formazione Permanente Milano 13-14 aprile 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore Via Carducci, 30 - Milano

Dettagli

Laboratorio Multimediale di Ateneo. uninsubria TV. Primi passi verso una WEB TV di Ateneo. Nome Cognome Occasione, Luogo, gg.mm.

Laboratorio Multimediale di Ateneo. uninsubria TV. Primi passi verso una WEB TV di Ateneo. Nome Cognome Occasione, Luogo, gg.mm. uninsubria TV Primi passi verso una WEB TV di Ateneo Storia Innovazione tecnologica di un Ateneo a rete di sedi 1998 Nascita Università degli Studi dell'insubria 2002 Infrastruttura di RAN in gigabit e

Dettagli

Oltre il marketing, comunicazione, giornalismo e narrazione

Oltre il marketing, comunicazione, giornalismo e narrazione Oltre il marketing, comunicazione, giornalismo e narrazione Un percorso teorico e pratico sulla creazione di un oggetto informativo Realizzato da: Associazione EleMentiConTorti A cura di: Sonia Ferrarotti

Dettagli

Presentazione aziendale

Presentazione aziendale Presentazione aziendale SCHEDE TECNICHE comunicazione responsabile I servizi di comunicazione attraverso i sistemi informatici e la formazione, assieme alla preparazione e alla pianificazione permettono

Dettagli

e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online

e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online Silvia Selvaggi Gennaro Sicignano Enrico Vollono e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online 13 Silvia

Dettagli

PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA

PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA ANNO 2016 PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA CRESCITA DELL ADATTABILITÀ DEI LAVORATORI ATTRAVERSO LA FORMAZIONE CONTINUA - REGIONE LAZIO: ASSESSORATO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA E UNIVERSITÀ ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli

A.A. 2010/2011 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO

A.A. 2010/2011 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO www.scipol.unito.it (Classe LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità) A.A. 2010/2011 Presidente Prof. Franca Roncarolo franca.roncarolo@unito.it Il

Dettagli

SOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende

SOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende SOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende Aziende e Professionisti operano in un ambiente prevalentemente digitale. I Social media ne rappresentano la porta di ingresso e di

Dettagli

La Cisl e le nuove strategie di comunicazione IL CONTESTO E LA STRATEGIA. Ufficio Nazionale Social Media Cisl

La Cisl e le nuove strategie di comunicazione IL CONTESTO E LA STRATEGIA. Ufficio Nazionale Social Media Cisl La Cisl e le nuove strategie di comunicazione IL CONTESTO E LA STRATEGIA Ufficio Nazionale Social Media Cisl Nuovi strumenti = Nuovi linguaggi La Cisl e le nuove strategie di comunicazione Ufficio Social

Dettagli

Un gruppo di giornalisti con esperienza decennale Una rete di professionisti di primo piano La percezione di una società alla ricerca di valori e

Un gruppo di giornalisti con esperienza decennale Una rete di professionisti di primo piano La percezione di una società alla ricerca di valori e Un gruppo di giornalisti con esperienza decennale Una rete di professionisti di primo piano La percezione di una società alla ricerca di valori e punti di riferimento La proposta di un nuovo modello di

Dettagli

13 febbraio 2014 La classe virtuale di letteratura con MyLab Relatore: Francesca Rodella

13 febbraio 2014 La classe virtuale di letteratura con MyLab Relatore: Francesca Rodella 13 febbraio 2014 La classe virtuale di letteratura con MyLab Relatore: Francesca Rodella Per assistenza è possibile contattare lo staff Pearson scrivendo al seguente indirizzo e-mail: formazione.online@pearson.it

Dettagli

PAESAGGI DEL LAVORO 2011 1

PAESAGGI DEL LAVORO 2011 1 PAESAGGI DEL LAVORO 2011 Concorso fotografico per la costituzione di un fondo di fotografie d autore finalizzato alla conoscenza e valorizzazione dei paesaggi del lavoro nelle Marche PRESENTAZIONE l Associazione

Dettagli

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.

Dettagli

Di Adriana Rava Lunedì 28 Dicembre :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Novembre :50

Di Adriana Rava Lunedì 28 Dicembre :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Novembre :50 Comunicazione Italiana è il primo Business Social Media italiano e realizza progetti editoriali, servizi online, ed eventi mettendo in relazione i decision maker e gli opinion leader di imprese ed istituzioni.

Dettagli

RELAZIONI ESTERNE. 3 Aprile 2014 / 12 Z AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION

RELAZIONI ESTERNE. 3 Aprile 2014 / 12 Z AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION STRATEGIE

Dettagli

Un contenitore continuamente aggiornato realizzato da chi ama il calcio per chi vive il calcio. Home page SPECIFICHE. Home page GENERALE

Un contenitore continuamente aggiornato realizzato da chi ama il calcio per chi vive il calcio. Home page SPECIFICHE. Home page GENERALE Diario Sportivo è il magazine online che dal 2010 si occupa di calcio a 360 con un occhio di riguardo ai campionati dilettantistici della Sardegna Un contenitore continuamente aggiornato realizzato da

Dettagli

Nuovi servizi e nuove opportunità a servizio del cambiamento. 1. Tra carta e digitale: la spinta viene dagli investimenti pubblicitari

Nuovi servizi e nuove opportunità a servizio del cambiamento. 1. Tra carta e digitale: la spinta viene dagli investimenti pubblicitari Nuovi servizi e nuove opportunità a servizio del cambiamento 1. Tra carta e digitale: la spinta viene dagli investimenti pubblicitari La leadership della carta stampata permane per la qualità dei contenuti

Dettagli

Internet e Social Network tra le imprese pisane Anno 2016

Internet e Social Network tra le imprese pisane Anno 2016 Internet e Social Network tra le imprese pisane Anno 2016 Pisa, 1 dicembre 2016. Il 37% delle imprese della provincia di Pisa possiede un proprio sito internet. Un numero che complessivamente considera

Dettagli

Web marketing: come sfruttare la rete per promuovere la propria attività. A cura di Claudia Zarabara scrivi@claudiazarabara.

Web marketing: come sfruttare la rete per promuovere la propria attività. A cura di Claudia Zarabara scrivi@claudiazarabara. Web marketing: come sfruttare la rete per promuovere la propria attività A cura di Claudia Zarabara scrivi@claudiazarabara.it Ottobre 2015 NO PANIC! Internet NON è qualcosa per i tecnici Internet NON è

Dettagli

Attività di Ufficio Stampa, modalità operative

Attività di Ufficio Stampa, modalità operative Attività di Ufficio Stampa, modalità operative L Ufficio Stampa dell Università di Firenze si occupa dei rapporti fra l istituzione e l universo dei media, come previsto dalla L. 150/2000. La funzione

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Addetto Ufficio Stampa Roma 08 Febbraio 2017 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità L Addetto Ufficio Stampa

Dettagli

SEO E WEB MARKETING Impara a promuovere il tuo business in rete

SEO E WEB MARKETING Impara a promuovere il tuo business in rete SEO E WEB MARKETING Impara a promuovere il tuo business in rete Qualsiasi messaggio tu voglia comunicare non puoi permetterti di perdere il tuo destinatario nel sovraffollato e confuso mondo del web. Impara

Dettagli

PIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO

PIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004

Dettagli

Fai centro con i tuoi annunci info:

Fai centro con i tuoi annunci  info: Fai centro con i tuoi annunci Trova subito chi cerchi! INSIEME STUDIAMO LA MIGLIORE STRATEGIA FVJOB Portale Social del lavoro del Friuli Venezia Giulia Sede operativa: Via Don Bosco 2, 33100 Udine cell.

Dettagli

Report sito e social settembre 2016

Report sito e social settembre 2016 Report sito e social settembre 2016 Marco Di Eugenio marcodieugenio@gmail.com 1 Riepilogo Apprezzamento e coinvolgimento in forte crescita. È questo il bilancio dei social della FLE nel mese di settembre.

Dettagli

Un esperienza di interazione e scambio sociale per gli studenti in mobilità

Un esperienza di interazione e scambio sociale per gli studenti in mobilità L italiano L2 in : Un esperienza di interazione e scambio sociale per gli studenti in mobilità ALESSANDRA VITALI Università degli Studi di Roma Foro Italico Workshop Internazionale Formazione e Technology

Dettagli

Corso di Giornalismo partecipativo

Corso di Giornalismo partecipativo FormazioneLive - Via Giuseppe Belluzzo, 27 Phone: 0686760565 - Email: info@formazionelive.org Corso di Giornalismo partecipativo Prezzo: 450.00 IVA inclusa: 450.00 Short Description Il giornalismo online

Dettagli

Sistemi Informativi Aziendali. Sistemi Informativi Aziendali a Specializzazione Sportiva

Sistemi Informativi Aziendali. Sistemi Informativi Aziendali a Specializzazione Sportiva Sistemi Informativi Aziendali Sistemi Informativi Aziendali a Specializzazione Sportiva Prof. Paola Petrin Dipartimento di Informatica - IT MATTEI - Via Padre Vaiani RHO paola.petrin@istruzione.it profpetrin.mattei@gmail.com

Dettagli

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PNSD. Allegato al PTOF a cura della docente Angela Donatiello

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PNSD. Allegato al PTOF a cura della docente Angela Donatiello PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PNSD Premessa Allegato al PTOF 2016-2019 a cura della docente Angela Donatiello La legge 107/2015 prevede che a partire dall anno 2016 tutte le

Dettagli

L intervista qualitativa

L intervista qualitativa L intervista qualitativa È una conversazione finalizzata allo scopo conoscitivo dell intervistatore In tal senso presenta una struttura composta da: individuazione di chi intervistare; identificazione

Dettagli

Teorie e tecniche della televisione. Introduzione al corso A.A. 2014/2015. Prof. Mario Morcellini

Teorie e tecniche della televisione. Introduzione al corso A.A. 2014/2015. Prof. Mario Morcellini Teorie e tecniche della televisione Introduzione al corso A.A. 2014/2015 Prof. Mario Morcellini mario.morcellini@uniroma1.it Sedi, orari frequenza e contatti Le lezioni di Teorie e tecniche della televisione

Dettagli

INTRODUZIONE E COORDINAMENTO

INTRODUZIONE E COORDINAMENTO INTRODUZIONE E COORDINAMENTO Enrico Moscoloni Consigliere Segretario dell Ordine degli Avvocati di 1 LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE, L INDIVIDUAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO E LA GESTIONE DEL

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA SPORT ORIENTAMENTO Area Comunicazione e Marketing LINEE GUIDA ALLA PUBBLICAZIONE DELLE NEWS REGIONALI SUL SITO

FEDERAZIONE ITALIANA SPORT ORIENTAMENTO Area Comunicazione e Marketing LINEE GUIDA ALLA PUBBLICAZIONE DELLE NEWS REGIONALI SUL SITO LINEE GUIDA ALLA PUBBLICAZIONE DELLE NEWS REGIONALI SUL SITO WWW.FISO.IT 1 1. FINALITA Definizione delle linee guida e delle modalità operative di relazione e di gestione della sezione News Regionali all

Dettagli

Chi Media e Comunità scientifica

Chi Media e Comunità scientifica Chi Media e Comunità scientifica giornalisti web e carta stampata, TV, blogger di settore, social media università, gruppi e reti di ricerca, scuole, insegnanti, studenti Giornalisti web e carta stampata,

Dettagli

Copernicus: un servizio per l apprendimento e la formazione attraverso le nuove tecnologie. L esperienza della Provincia di Bolzano

Copernicus: un servizio per l apprendimento e la formazione attraverso le nuove tecnologie. L esperienza della Provincia di Bolzano Copernicus: un servizio per l apprendimento e la formazione attraverso le nuove tecnologie L esperienza della Provincia di Bolzano Ufficio sviluppo personale ripartizione personale "Copernicus - studiare

Dettagli

Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM)

Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA CIM - Comunicazione, innovazione, multimedialità CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CPM Comunicazione professionale

Dettagli

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:

Dettagli