Data Exchange. Manuale Utente

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1 Manuale Utente

2 Contents 1. Informazioni sul copyright Introduzione a Preferenze Il plug-in Export PDF Introduzione Salvare un file come Normalized PDF Preferenze Esportazione PDF Grafica ArtiosCAD collegata Plug-In Ink Manager Usare la Palette Ink Manager Preferenze Ink Manager Il plug-in Structural Design Introduzione Funzione di importazione di Structural Design Principi generali Apertura o inserimento di un file ARD, BAG, DAE, ZAE Aprire o Inserire da Shapes Aggiornare il file di progetto strutturale Allineamento della struttura agli elementi grafici Comando Crea Lastra Vernice Espandi livello Structural Design Preferenze Structural Design Esportazione Structural Design Structural Design Salva con nome Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD Comando ArtiosCAD - Copia su Appunti Relazione tra il colore del tratto in Illustrator e il tipo di linea in ArtiosCAD Come aggiungere una finestra di ritaglio a un file ArtiosCAD esistente? Come modificare una finestra di ritaglio in un file ArtiosCAD? Il plug-in Trim Box and Media Box Introduzione Ingombro Rifilo e Ingombro Supporto Spostare e Ridimensionare Ingombro Rifilo e Ingombro Supporto Messaggi La palette Messaggi Filtrare i Messaggi... 3 ii

3 Contents 7.3 Salvare i Messaggi Cancellare i Messaggi... iii

4 1 1. Informazioni sul copyright Copyright 2012 Software BVBA, Gand, Belgio Tutti i diritti riservati. Il materiale, le informazioni e le istruzioni di utilizzo contenute in questo documento sono proprietà di Software BVBA. Il materiale, il contenuto informativo e le istruzioni sono fornite nella condizione presente senza garanzie di alcun tipo, implicite od esplicite. Questo documento non conferisce od estende alcun tipo di garanzia. Inoltre Software BVBA. non conferma, garantisce, o rende alcuna assicurazione concernente l'utilizzo, o i risultati derivanti dall'utilizzo, del software o delle informazioni ivi contenute. Software BVBA non sarà responsabile per qualsiasi danno diretto, indiretto, conseguente o incidentale derivante dall'utilizzo o dall'impossibilità di utilizzare il software o le informazioni contenute nel presente documento. Tutte le informazioni sono soggette a modifiche senza preavviso. Potrebbero essere pubblicati degli aggiornamenti per avvisare di eventuali modifiche e/o aggiunte. Nessuna parte di questo documento può venire copiata, memorizzata in una banca dati o sistema di archiviazione, oppure pubblicata, in nessuna forma e con nessun mezzo, sia esso elettronico, meccanico, stampa, fotostampa, microfilm o altro senza previa autorizzazione scritta di Software BVBA. Questo documento sostituisce tutte le versioni precedenti. PANTONE, PantoneLIVE e altri marchi di fabbrica Pantone sono proprietà di Pantone LLC. Tutti gli altri marchi commerciali appartengono ai rispettivi proprietari. Pantone è una sussidiaria proprietà di X-Rite, Incorporated. Pantone LLC, Tutti i diritti riservati. Questo software si basa in parte sul lavoro dell'independent JPEG Group. Parti di questo software sono copyright The FreeType Project ( Tutti i diritti riservati. Parti di questo software sono copyright 2006 Feeling Software, copyright Autodesk Media Entertainment. Parti di questo software sono copyright Daniel Veillard. Tutti i diritti riservati. Parti di questo software sono copyright The Botan Project. Tutti i diritti riservati. Parte del software inserito in questo prodotto è software gsoap. Le porzioni create da gsoap sono Copyright Robert A. van Engelen, Genivia inc. Tutti i diritti riservati. Parti di questo software sono copyright The OpenSSL Project e Eric Young (eay@cryptsoft.com). Tutti i diritti riservati. Questo prodotto include software sviluppato dall'apache Software Foundation ( Adobe, il logo Adobe, Acrobat, il logo Acrobat, Adobe Creative Suite, Illustrator, InDesign, PDF, Photoshop, PostScript, XMP e il logo Powered by XMP sono marchi registrati o marchi commerciali di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Microsoft, Windows e Windows NT sono marchi registrati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. SolidWorks è un marchio commerciale registrato di SolidWorks Corporation. Parti di questo software appartengono a Spatial Corp Tutti i diritti riservati. 4

5 JDF ed il logo JDF sono marchi registrati di CIP4 Organisation. Copyright 2001 The International Cooperation for the Integration of Processes in Prepress, Press and Postpress (CIP4). Tutti i diritti riservati. Il software contiene l'algoritmo RSA Data Security, Inc. MD Message-Digest Algorithm. Java e tutti i marchi ed i loghi basati su Java sono marchi registrati di Sun Microsystems negli Stati Uniti e in altri paesi. Parte di questo software utilizza la tecnologia di BestTM Color Technology (EFI). EFI e Bestcolor sono marchi registrati di Electronics For Imaging GmbH negli Stati Uniti nell'uffici marchi e brevetti degli Stati Uniti. Contiene la libreria PowerNest, coperta da copyright e concessa in licenza da Alma, Tutti i nomi di prodotti citati sono marchi registrati dei rispettivi proprietari. Comunicazioni scritte relative a questa documentazione vanno indirizzate a: Software BVBA Kortrijksesteenweg 109 B 901 Gent info.eur@esko.com 1

6 2 2. Introduzione a Il plug-in di Esko per Adobe Illustrator combina vari plug-in in un unico pacchetto, per consentire una installazione più semplice. I plug-in combinati sono: PDF Export Structural Design Ink Manager Trim Box and Media Box. Messaggi. Oltre alla installazione combinata, ci sono nuove funzionalità in questi plug-in aggiornati: Supporto per la mappatura con il server OPI (Open Press Interface) in PDF Export Una finestra Preferenze combinata per PDF Export, e TrimBox/MediaBox che funziona anche con Shuttle e Lancia Attività nelle configurazioni client-server La possibilità di salvare (o non salvare) i dati XMP nei documenti Illustrator quando si salva il documento stesso. 2.1 Preferenze Aggiorna XMP al Salvataggio del Documento nel menu Preferenze > Esko controlla direttamente se i dati XMP del documento sono aggiornati quando il documento viene salvato, ed è attivo per default. Deselezionando questa opzione i salvataggi dei documenti saranno leggermente più veloci. 6

7 3. Il plug-in Export PDF 3.1 Introduzione Il plug-in PDF Export consente di esportare direttamente i file Illustrator nel formato Normalized PDF. Il formato Normalized PDF contiene tutti i metadati Esko necessari per garantire la compatibilità con il workflow Esko: elenco di immagini collegate, informazioni sui codici a barre, metadati degli elementi grafici CAD inseriti, informazioni sugli inchiostri,... ed altre proprietà del documento. 3.2 Salvare un file come Normalized PDF Per salvare il file Illustrator come Normalized PDF usando PDF Export: 1. Andare in File > Esporta Nella finestra che si apre, scegliere il nome e la posizione del file, e scegliere il formato Normalized PDF (pdf). 7 3

8 3 3. Cliccare Esporta. 4. Nella finestra Preferenze Esportazione PDF, impostare le preferenze di esportazione (v. Preferenze Esportazione PDF).. Fare click su OK per esportare il file Preferenze Esportazione PDF Quando si esportano i file nel formato Normalized PDF, è necessario impostare alcune Preferenze. Immagini e file collegati 1. Nel gruppo Immagini e file collegati, scegliere di Inserire immagini nel Normalized PDF, oppure Salvare collegamenti alle immagini. Se si sceglie di inserire le immagini, non ci sono altre preferenze da impostare, e si può subito fare click su OK. Note: Questo non salva le informazioni del collegamento alle immagini (tranne per i dati grafici ArtiosCAD collegati, vedi Grafica ArtiosCAD collegata). Se si è scelto di usare immagini collegate, impostare le altre preferenze della finestra. 2. Attivare Aggiungi Anteprima (max 72 dpi) se si vuole che il Normalized PDF abbia una anteprima a bassa risoluzione delle immagini collegate. Questa anteprima consente di visualizzare le immagini collegate quando si apre il file in Acrobat per esempio. 3. Scegliere dove copiare le immagini collegate: 8

9 Scegliere Copia Immagini Accanto a File Output per copiare accanto alla cartella in cui si salva il file Normalized PDF (in modo che altre applicazioni quali ArtPro o PackEdge possano comunque aprirle se i collegamenti sono interrotti). Scegliere Usa Collegamenti e Applica Mappatura Server per mantenere le immagini dove sono ma aggiornare i collegamenti (per esempio se le immagini sono in una cartella condivisa situata in una macchina diversa). 4. Scegliendo Usa Collegamenti e Applica Mappatura Server, impostare una Mappatura Server se i nomi di condivisione sulla macchina client e sull'altro server non corrispondono. a) Se attiva, l'opzione Copia collegamenti se non su server file verifica se le immagini collegate sono già sui file server, e in caso contrario le copia insieme con il file Normalized PDF esportato. Scegliendo questa opzione si attiva inoltre il pulsante File Server... dove è possibile aggiungere le macchine che memorizzano le immagini collegate, in modo che i server di workflow Esko le possano trovare. Per maggiori informazioni, v. Cos'è una Mappatura Server? e Aggiungere una Mappatura Server. Mappatura server e OPI Se si clicca su Impostazioni nel gruppo Mappatura Server e OPI della finestra Preferenze Esportazione PDF delle Preferenze, si apre la finestra Mappatura Server e OPI: 9 3

10 3 Note: Questa finestra è disponibile solo quando si è scelto di salvare i collegamenti nei file esportati in formato Normalized PDF. Quando si esporta un Normalized PDF, viene prima applicata la mappatura OPI, e poi la mappatura Server. Server Il pannello superiore della finestra configura le Mappature Server. È necessario usare le Mappature Server quando il Normalized PDF che si genera: contiene immagini collegate che sono situate su una macchina diversa (server file), sarà utilizzato su un'altra macchina (non sulla macchina locale sul server file). Le Mappature Server consentono di mappare i collegamenti immagine da un nome condivisione ad un altro, in modo automatico in fase di output. In questo modo si garantisce che i collegamenti non si rompano quando si utilizza Normalized PDF su un'altra macchina. Per esempio: le immagini collegate sono salvate su un server file denominato "Server", in una cartella condivisa chiamata "Images", la propria copia di Illustrator con PDF Export gira su un Mac, e la cartella condivisa che contiene le immagini è montata con il nome "Hi-Res_Images". il file in formato Normalized PDF da esportare sarà usato su un PC, dove la cartella condivisa che contiene le immagini è montata con il nome "Shared_Images". Il collegamento ad una immagine dal nome "My_Image.psd" è "Server/Hi-Res_Images/ My_Image.psd" sul Mac, e dovrebbe essere "\\Server\Shared_Images\My_Image.psd" sul PC. 10

11 Quando si aggiunge la Mappatura Server nella finestra Mappatura OPI e Server, è necessario inserire i Dettagli Condivisione come segue: nome del file server in Nome Server, nome della cartella condivisa contenente le immagini come si vede dal Mac locale in Condivisione Locale, nome della cartella condivisa contenente le immagini come si vede dall'altro PC in Condivisione Server. Note: In una Mappatura Server è possibile usare sottocartelle. È anche possibile usare Mappature Server per sostituire immagini (per esempio per sostituire immagini in bassa risoluzione con immagini in alta risoluzione quando le immagini in bassa e in alta risoluzione hanno separazioni identiche). Per aggiungere una Mappatura Server, fare come segue: 1. Nella finestra Mappatura Server e OPI fare click sul pulsante con il segno più in basso a sinistra nel pannello Server. In questo modo si apre la finestra Dettagli Condivisione. 11 3

12 3 2. Inserire o scegliere il nome del file server che contiene le immagini collegate in Nome Server. 3. Inserire o scegliere il nome della condivisione nel file server che contiene le immagini collegate come appare sulla macchina locale in Condivisione Locale. 4. Inserire il nome della condivisione del file server contenente le immagini collegate come appare sull'altra macchina che utilizzerà il Normalized PDF in Condivisione Server.. Se si vuole aggiungere un'altra Mappatura Server (per usare il Normalized PDF su un'altra macchina), ripetere i passi da 1 a 4. Per modificare una Mappatura Server, fare doppio click su di essa. Per rimuovere una Mappatura Server, selezionarla e fare click sul pulsante meno in basso a sinistra nel pannello Server. Mappatura OPI La metà inferiore della finestra Mappatura Server e OPI configura la Mappatura OPI, che definisce le regole per la sostituzione delle immagini quando si esporta un Normalized PDF in un modo più specifico rispetto alla Mappatura Server. OPI significa Open Press Interface. Per aggiungere una mappatura OPI, procedere come segue: 1. Fare click sul segno più in basso a sinistra del pannello contenente l'elenco. Questo apre l'editor Regole OPI. 12

13 2. Dopo la parola Se, decidere quante condizioni devono essere vere perché questa regola di mappatura sia soddisfatta: Tutte, Una, o Nessuna. 3. Per la condizione nel pannello superiore della finestra, scegliere l'elemento del percorso del file immagine da esaminare nel primo campo. I percorsi immagine sono in formato URI (Uniform Resource Identifier), come ad esempio file://mymac/machd/images/lowres/tests/ Spacebar_CMYK.eps. Man mano che si selezionano elementi, ulteriori controlli appaiono nella stessa linea per raffinare la condizione. Per esempio, se se sceglie Percorso completo, è possibile fare click su... per scegliere una cartella, oppure cliccare x per tornare alla cartella precedente. Per aggiungere una condizione, fare click su +; per togliere una condizione, fare click su Una volta definite le condizioni, definire le modifiche al percorso nel pannello inferiore della finestra. Usare lo stesso processo della definizione delle condizioni per definire le modifiche: scegliere la modifica, poi impostare le sue opzioni nella stessa linea. Per aggiungere una modifica, fare click su +; per rimuovere una modifica, click su -.. Cliccare OK per concludere la definizione della regola. 6. Per aggiungere un'altra regola, fare click su +, per rimuovere una regola, click su -. Si consideri ora questo URI di nome file di esempio: file://imageserver/lowres/images/ lowres/tests/spacebar_cmyk.eps. Le condizione Estensione, Uguale a, EPS è soddisfatta. Nome Cartella, Comincia con, lowres/ è soddisfatta. È possibile specificare che il testo termina con / per dichiarare che deve essere l'intero nome della cartella, e per garantire che le cartelle che cominciano con (per esempio) lowres plus/ non diano corrispondenze. Nome Server, Uguale A, imageserver è anch'essa soddisfatta, perché non si richiede corrispondenza tra maiuscole e minuscole. Quando si usa più di una condizione in una regola, le modifiche Sostituisci prima parte corrispondente di percorso e Sostituisci seconda parte di percorso corrispondente diventano attive. 13 3

14 3 Si consideri questo myimage.eps file: file://serv/sharedimg/loresimages/animals/lowres/ con le condizioni Nome Cartella, Contiene, LORESIMAGES, e Nome Cartella, Contiene, LOWRES. e le modifiche Sostituisci prima parte corrispondente di percorso, HIGHRESIMAGES, e Sostituisci seconda parte di percorso corrispondente, HIGHRES. La prima modifica sostituisce LOWRESIMAGES con HIGHRESIMAGES (dato che era prima), e la seconda modifica sostituisce LOWRES con HIGHRES. Note e limitazioni Per copiare le impostazioni OPI tra computer in modo che siano identiche, copiare AE10OPISettings.prefs. In Windows, questo file si può trovare in C:\Documents and Settings \username\appdata\roaming\adobe\adobe Illustrator CSx Settings, ma la sua posizione esatta dipende dal tipo di accesso (locale o di dominio) e dalla versione di Illustrator (CSx dove x è un numero). Su Mac, questo file solitamente si trova in Users/username/Library/ Preferences/Adobe illustrator CSx Settings/. Copiare il file nella stessa posizione sulle macchine di destinazione. Ci sono alcune limitazioni quando si utilizza la mappatura OPI: Le immagini in alta risoluzione deve essere accessibili dalla workstation client. Ink Manager non mostra gli inchiostri aggiuntivi che sono presenti nelle immagini ad alta risoluzione. Quando si esporta il file usando Shuttle, solo gli inchiostri di Ink Manager vengono mostrati, senza quelli aggiuntivi eventualmente presenti nelle immagini ad alta risoluzione. PDF Export, Viewer for Illustrator, e PowerTrapper Client e Standalone utilizzeranno le immagini ad alta risoluzione e saranno a conoscenza di questi inchiostri aggiuntivi. Ingombro Rifilo ed Altre Impostazioni Trim Box Nel gruppo Ingombro Rifilo (Bordi) della finestra Preferenze Esportazione PDF, la tendina Ingombro Rifilo (Bordi) consente di scegliere come il bordo del file PDF esportato viene scelto: usando la Ingombro Rifilo dal Documento, usando la Artboard corrente, oppure usando il Rettangolo ingombro lavoro. Adatta dimensione pagina a Disegno espande o restringe la dimensione rifilo secondo necessità. Altro Porta in Contorni Tutto il Testo converte tutto il testo in contorni. Esporta oggetti e livelli nascosti include oggetti nascosti quando il file PDF è esportato. Se viene selezionato Espandi Motivi, i motivi saranno sostituiti da oggetti veri e propri. Il tracciato contenente il riempimento a motivo viene quindi riempito con gli oggetti definiti nel motivo. Porta in Contorni Bitmap converte le immagini a 1-bit (collegate o inserite) in vettori. 14

15 3.3 Grafica ArtiosCAD collegata Quando si esporta un documento con grafica ArtiosCAD collegata in Normalized PDF, i dati grafici sono trattati in modo leggermente diverso: Quando si sceglie "Inserisci Immagini" nelle Preferenze: I dati grafici ArtiosCAD sono inseriti nel Normalized PDF. L'informazione di collegamento originale è salvata nel Normalized PDF. Quando si sceglie "Salva Collegamenti" nelle Preferenze: I dati grafici ArtiosCAD sono inseriti nel Normalized PDF. Essi sono anche copiati nella posizione che si definisce: Vicino a File Output o su un altro server (secondo una Mappatura Server se definita). Il collegamento agli elementi grafici copiati viene salvato nel Normalized PDF. 1 3

16 4 4. Plug-In Ink Manager 4.1 Usare la Palette Ink Manager La Palette Ink Manager è un potente strumento di trattamento e prova colore. Si può individuare facilmente dove sono usati dei colori Pantone in un documento, o dove si trovano degli spot color personalizzati, per poi convertirli in altri colori spot o in colori di processo. La palette Ink Manager consente inoltre di specificare importantissimi parametri riguardanti l'inchiostro, come il tipo, l'angolo e la lineatura. Una volta definiti, questi parametri sono salvati all'interno del documento Illustrator. Note: Screening for Illustrator consente di specificare delle eccezioni a questi parametri inchiostro. Con Screening for Illustrator gli oggetti possono avere impostazioni diverse per lineatura, angolo e forma di punto. Consultare la documentazione di Screening for Illustrator per maggiori informazioni. Per usare la palette Ink Manager, scegliere Finestra > Esko > Ink Manager. Si apre la Palette Ink Manager. Cancella Variante Inchiostro. Per cancellare una Variante Inchiostro creata con Screening for Illustrator, selezionare la variante inchiostro che deve essere rimossa e cliccare il pulsante "Cancella Variante Inchiostro". Gli oggetti prenderanno le impostazioni inchiostro dell'inchiostro padre. Aggiorna. Per aggiornare le liste degli inchiostri utilizzati all'interno del documento, cliccare il pulsante Aggiorna. Dopo aver modificato un documento, cliccare sul pulsante Aggiorna per aggiornare la lista degli inchiostri utilizzati. Seleziona Per identificare gli oggetti che contengono specifici inchiostri in un lavoro, selezionare l'inchiostro che si vuole cercare, e cliccare sul pulsante Seleziona. È possibile modificare più di una coppia contemporaneamente. Converti a Altro. Per convertire un inchiostro selezionato nella lista inchiostro del documento in un altro inchiostro cliccare su "Converti Ad Altro". Si può selezionare più di un inchiostro alla volta. 16

17 Note: La conversione di un inchiostro influenza solo il tratto. Tuttavia, se si dispone di un plug-in Channel Mapping o Color Engine installato e dotato di licenza, la conversione di un inchiostro dà come risultato anche la mappatura del corrispondente canale per tutte le immagini. Vedere la documentazione relativa al Channel Mapping per maggiori informazioni. Converti in CMYK. Per convertire un Colore Spot selezionato nella lista inchiostri del documento, in un mix di colori di processo, CMYK, cliccare su "Converti in CMYK". Si può selezionare più di un inchiostro alla volta. Note: Converti a Altro e Converti a CMYK sono disponibili solo se si ha una licenza di boostx, Channel Mapping o del Color Engine Plugin. Fare doppio click su un inchiostro della lista per aprire la finestra delle Opzioni Inchiostro ad esso associata. In questa finestra è possibile specificare il tipo inchiostro, la lineatura, l'angolo e la forma di puntino dell'inchiostro selezionato. I Tipi Inchiostro disponibili sono: Normale, Opaco, Vernice e Tecnico. Non è possibile cambiare il tipo inchiostro per gli inchiostri di processo. Il tipo di inchiostro è sempre "Normale". I seguenti inchiostri Pantone sono sempre inchiostri opachi: Pantone 8003 C, Pantone 8021 C, Pantone 8062 C, Pantone 8100 C, Pantone 8201 C, Pantone 8281 C, Pantone 8321 C, Pantone 871 C, Pantone 872 C, Pantone 873 C, Pantone 874 C, Pantone 87 C, Pantone 876 C, Pantone 877 C. Il tipo di questi inchiostri non può essere modificato. Forme di punto mostra una lista di tutte le forme di punto disponibili per il FlexRip. Tuttavia, è possibile inserire qualsiasi punto disponibile sul RIP invece delle forme di punto proposte. Utilizzare solo forme di punto installate sul RIP, e utilizzabili per mandare in esposizione il documento. Per utilizzare un puntino Paragon installato sul RIP Nexus, è sufficiente digitare il suo nome nel campo Forme di punto. Queste opzioni inchiostro sono memorizzate nel documento Illustrator e sono utilizzate dagli altri plug-in DeskPack come PowerTrapper Client, PowerLayout Client, ecc. 17 4

18 4 PowerTrapper Client ignora le vernici e gli inchiostri tecnici e tiene in considerazione l'opacità degli inchiostri quando deve determinare la direzione di sormonto. Opzioni Inchiostro... apre la finestra opzioni inchiostro. Converti Inchiostro a... ha la stessa funzione del pulsante "Converti ad Altro" Converti Inchiostro in CMYK ha la stessa funzione del pulsante "Converti a CMYK" Converti Tutti gli Inchiostri Spot a CMYK converte tutti gli inchiostri spot nel documento nel loro equivalente CMYK. Note: Tenere presente che questa funzione converte anche gli oggetti bianchi creati dal plug-in White Underprint, usando un inchiostro spot speciale. Aggiorna Lista Inchiostri aggiorna la lista inchiostri. Inchiostri di Processo in Immagini... Il plug-in utilizza Illustrator per determinare quali inchiostri sono utilizzati nelle immagini esterne. Illustrator ha alcune limitazioni: Con immagini EPS collegate, non è possibile determinare se è stato usato CMYK nell'immagine collegata. Ink Manager presume che le immagini EPS collegate usino CMYK, se l'utente non ha specificato altrimenti. Le immagini TIFF con canali spot hanno sempre canali CMYK, anche se questi canali sono vuoti. Quindi con immagini collegate esternamente, in realtà il plug-in non sa se CMYK è utilizzato oppure no. "Inchiostri di Processo in Immagini" offre una soluzione manuale. Se si clicca su questa opzione, si apre la finestra "Inchiostri di Processo in Immagini": 18

19 Per default tutte le opzioni sono attive, il che significa che il plug-in assume che le immagini esterne contengono cyan, magenta, giallo e nero. Se si sa che non vi è cyan nelle immagini inserite esternamente, si può spegnere il cyan di processo. Cliccare su "Applica" e sul fondo della finestra Ink Manager compare l'indicazione "Disabilitato in Immagini: C". Il plug-in considera in questo modo che nelle immagini posizionate esternamente siano stati usati solo magenta, giallo e nero. Se il cyan è usato in altri oggetti del documento, verrà elencato nell'ink manager. Mostra/Nascondi Dettagli: Se si nascondono i dettagli, viene mostrato solo il Nome Inchiostro. Quando si mostrano i dettagli, vengono mostrati anche il tipo, la lineatura, l'angolo e la forma del puntino degli inchiostri. Inverti Ordine Inchiostri inverte l'ordine degli inchiostri. Per default, i colori di processo sono nell'ordine Cyan - Magenta - Giallo - Nero. Se si cambia questo ordine e si applica Salva ordine inchiostri CMYK come Default, l'ordine modificato viene usato come ordine di default. Selezionando Ripristina ordine default CMYK, l'ordine di default originale viene ripristinato. Utilizzando Ordina da Chiaro a Scuro oppure Ordina da Scuro a Chiaro, è possibile riorganizzare l'ordine degli inchiostri basandosi sulla luminosità. Note: Non è possibile convertire i campioni colore globali. 4.2 Preferenze Ink Manager Le preferenze InkManager si aprono da Illustrator > Preferenze > Esko > Preferenze InkManager... (Mac OS) o Modifica > Preferenze > Esko > Preferenze Ink Manager... (Windows) 19 4

20 4 Nelle preferenze InkManager, è possibile impostare i Valori Default (angolo e lineatura) per gli inchiostri CMYK. È anche possibile definire se gli inchiostri che sono usati solo in livelli non stampabili o livelli nascosti devono essere mostrati nella gestione inchiostri impostando le opzioni Mostra inchiostri di livelli non stampabili e Mostra inchiostri di livelli nascosti. Note: La funzionalità Rimappa inchiostri prendere in considerazione anche l'opzione Mostra inchiostri di livelli non stampabili e Mostra inchiostri di livelli nascosti: Se disattiva, gli inchiostri di livelli non stampabili o nascosti non saranno rimappati. Abilitare Usa Libro Inchiostri ClassicColors per utilizzare il libro inchiostri ClassicColors. Quando si utilizza il libro inchiostri ClassicColors per la propria stampante HP, si può abilitare l'opzione Usa Libro Inchiostri ClassicColors, per evitare conflitti tra gli inchiostri che utilizzano nomi generici, come ad esempio "White". Il Libro Inchiostri Preferito è il libro inchiostri mostrato per default quando si apre la finestra Aggiungi Inchiostro da Libro Inchiostri. 20

21 . Il plug-in Structural Design.1 Introduzione Presentazione di Structural Design Structural Design consente di leggere in Adobe Illustrator i file ARD di ArtiosCAD, i file con estensione bag di Esko e/o i file Collada.dae o.zae. Il file di progetto strutturale può essere allineato agli elementi grafici e tale allineamento verrà mantenuto in tutte le fasi successive del flusso di lavoro Esko, ad esempio, ArtiosCAD, Visualizer, PackEdge, Plato, ArtPro, RIP. È inoltre possibile creare una lastra di vernice a partire dal contorno di abbondanza, dal disegno di Illustrator o dal rettangolo di ingombro della struttura, escludendo automaticamente le aree libere da vernice. Esportazione Progetto Strutturale consente ad un utente di Adobe Illustrator di esportare contorni da Illustrator in formato.ard nativo ArtiosCAD. Inoltre consente di aggiungere e modificare finestre di ritaglio a un file di ArtiosCAD caricato..2 Funzione di importazione di Structural Design.2.1 Principi generali Il plug-in Structural Design consente di aprire o inserire file di progetto strutturale in Adobe Illustrator. I file di progetto strutturale importati vengono collegati ai file di Adobe Illustrator (con estensione ai), ma non incorporati. Il file di progetto strutturale inserito o aperto viene aggiunto alla palette dei livelli di Adobe Illustrator. I tracciati di progetto strutturale sono tracciati speciali che non possono essere modificati accidentalmente. Per default, il livello di progetto strutturale ed i suoi sottolivelli sono bloccati. È possibile sbloccare i livelli di progetto strutturale. Questo consente di selezionare tracciati di progetto strutturale singoli, ed usare gli strumenti di allineamento di Illustrator per allineare gli elementi grafici sui tracciati di progetto strutturale..2.2 Apertura o inserimento di un file ARD, BAG, DAE, ZAE Da Suite 10.0 in avanti, quando è presente il plug-in, la voce Inserisci File, che consente di mostrare solo file di progetto strutturale, è disponibile nel menu File. Scegliere File > Structural Design > Inserisci File... I tipi file appropriati compaiono anche nelle finestre Apri e Inserisci Illustrator: 21

22 Dopo l'apertura del file di progetto strutturale, gli oggetti del progetto strutturale vengono convertiti in oggetti speciali di Illustrator che non possono essere modificati accidentalmente. I livelli del progetto strutturale vengono convertiti in sottolivelli di Illustrator bloccati, È possibile sbloccare questi livelli. raggruppati in un livello con lo stesso nome del file di progetto strutturale. I diversi stili di linea del progetto strutturale (tagli, cordoni, abbondanze) vengono convertiti in colori personalizzati. Sono supportati tutti gli stili di linea ArtiosCAD. 22

23 Se viene inserito un file Collada, viene effettuata una verifica per vedere se il file Collada contiene una parte stampabile definita al suo interno. Una parte stampabile è una estensione Esko al formato Collada. I file Collada con una o più parti stampabili possono anche essere creati con ArtiosCAD, Studio Toolkit for Flexibles, Studio Toolkit for Labels e Studio Toolkit for Shrinksleeves. Per maggiori informazioni sull'area stampabile di un file Collada, consultare la documentazione tecnica disponibile su: Per Mac; nella cartella extra del disco di installazione. Per PC; andare in Start > Programmi > Esko > DeskPack Plug-ins > > Extra... Se un file Collada contiene parti stampabili multiple, si apre una finestra che richiede quale parte stampare. Scegliere la parte di cui si vuole creare la grafica in Adobe Illustrator. Quando si apre un file di Illustrator che contiene dati CAD vengono eseguiti due controlli. 23

24 1. Innanzitutto, il plug-in verifica che il file di progetto strutturale sia ancora disponibile nella posizione originale. In caso contrario, cerca il file nella stessa directory in cui si trova il file di Illustrator. Se trova il file di progetto strutturale in tale directory, lo utilizza, altrimenti richiede all'utente di individuare e selezionare il percorso del file. 2. Viene quindi eseguito un secondo controllo per verificare se il file di progetto strutturale è stato modificato dopo l'inserimento iniziale nel file di Illustrator. Se è stato modificato, il documento di Illustrator verrà aggiornato automaticamente. Inserimento di un file di progetto strutturale: se è già stato caricato un file di progetto strutturale e se ne inserisce un altro, il nuovo file sostituirà il precedente. Questo significa che un documento di Illustrator non può contenere più di un file di progetto strutturale. Differenza tra inserimento e apertura di un file di progetto strutturale: quando si apre un file di progetto strutturale, la tavola da disegno si adatta alle dimensioni del rettangolo di ingombro della struttura. Se invece il file di progetto strutturale viene inserito, la tavola da disegno non verrà modificata..2.3 Aprire o Inserire da Shapes È possibile aprire file direttamente da Shapes o posizionarli dentro file Illustrator esistenti utilizzando i comandi in File > Structural Design. 24

25 È possibile scegliere una nuova forma Shapes da scaricare ed acquistare dal negozio, oppure si può utilizzare una forma Shapes già prelevata e presente nella libreria sul proprio computer. Per poter accedere al negozio Shapes, è necessario inserire le impostazioni del server Shapes nelle informazioni di account Shapes della finestra Preferenze Shapes in Preferenze > Esko > Preferenze Shapes. L'apertura e l'inserimento di un file da Shapes segue il medesimo flusso di lavoro generale. Questo esempio mostra come inserire un file Shapes. 1. In un documento Illustrator aperto, fare click su File > Structural Design > Inserisci da Shapes... La finestra Shapes compare nello stato in cui la si è lasciata l'ultima volta, dopo aver utilizzato la Libreria Shapes sul proprio computer oppure il negozio online Shapes. 2. Se si vuole usare una nuova forma Shapes, sceglierla ed acquistarla. In questo modo è possibile scaricarla nella Libreria Shapes sul proprio computer. 2

26 3. Se si è acquistata una nuova forma Shapes, la finestra Shapes passa automaticamente alla Libreria Shapes. Per utilizzare una forma Shapes esistente, fare click su Libreria nella finestra Shapes. Selezionare la forma Shapes desiderata e premere Inserisci. 4. La forma Shape viene inserita in un documento Illustrator aperto, oppure viene appositamente aperto un nuovo documento. In Illustrator è visibile solo l'area stampabile della forma Shapes. Se si possiede uno dei prodotti Studio, utilizzare la palette Studio per visualizzare la forma Shapes con l'area stampabile. Viene mostrata di seguito una bottiglia di vino bianco presa da Shapes, con l'etichetta disegnata in Illustrator, e con il modello 3D mostrato nella palette Studio. 26

27 .2.4 Aggiornare il file di progetto strutturale Se il file di progetto strutturale è stato modificato durante la modifica del file Illustrator, viene forzato un aggiornamento del file di progetto strutturale. Una funzione Aggiorna dedicata per i file di progetto strutturale è presente nel menu File. Scegliere File > Structural Design > Aggiorna 27

28 .2. Allineamento della struttura agli elementi grafici Strumento interattivo "Muovi Structural Design" 28

29 Al normale strumento di selezione di Illustrator è stato aggiunto lo strumento Muovi Structural Design. Consente di spostare interattivamente il progetto strutturale senza dover sbloccare i relativi sottolivelli. Per spostare il progetto strutturale, fare clic sullo strumento e trascinare tenendo premuto il pulsante del mouse. Tip: Se si sceglie Visualizza > Guide Intelligenti, il progetto strutturale si aggancerà automaticamente alla grafica. Finestra Progettazione Strutturale La palette Structural Design fornisce informazioni sui contorni e le abbondanze del file di progetto strutturale e consente di ruotare o spostare numericamente i contorni. Per aprire la palette, scegliere Finestra > Esko > Structural Design > Mostra Finestra Progettazione Strutturale. Nella parte superiore sono visualizzate le coordinate (in alto a sinistra) del punto del rettangolo di ingombro che racchiude il contorno della struttura. Le coordinate sono relative all'origine del file di Illustrator. È possibile scegliere di visualizzare le coordinate di nove punti sul rettangolo di ingombro e la posizione del rettangolo di ingombro che racchiude il contorno di abbondanza. Inserendo un nuovo valore nei campi X e Y, è possibile spostare in un'altra posizione il punto selezionato. È possibile ribaltare il progetto strutturale in modo da poter aggiungere elementi grafici sul retro. Questa funzione è attiva solo con file ArtiosCAD. Nella parte inferiore della palette sono visualizzate la larghezza e l'altezza dei rettangoli di ingombro di struttura e abbondanza. Offset abbondanza indica l'offset tra la struttura e il contorno di abbondanza. 29

30 Nella parte inferiore della palette sono visualizzate informazioni che specificano se il progetto strutturale include o meno angoli di piega e animazioni. La icone di rotazione consentono di ruotare i contorni del progetto strutturale. La rotazione avviene sempre rispetto al centro del contorno della struttura..2.6 Comando Crea Lastra Vernice Scegliere Finestra > Esko > Structural Design > Crea Lastra Vernice... Se si seleziona Utilizza Contorno Abbondanza, il contorno verrà creato sottraendo le aree libere da vernice dal contorno dell'abbondanza. Se si seleziona Utilizza Artboard, il contorno verrà creato sottraendo le aree libere da vernice dalla tavola da disegno. Se si seleziona Utilizza Ingombro Struttura, il contorno verrà creato sottraendo le aree libere da vernice dal rettangolo di ingombro della struttura. Per le opzioni Utilizza Artboard e Utilizza Ingombro Struttura è possibile specificare un offset positivo o negativo. La lastra di vernice risultante corrisponderà alla tavola da disegno o al rettangolo di ingombro espanso o ridotto di una misura pari all'offset specificato. Questo strumento genera un contorno riempito con un colore campione giallo chiaro, Questo contorno sarà posizionato in un nuovo livello chiamato "Vernice". direttamente sotto i livelli del progetto strutturale. Note: La funzione Crea Lastra Vernice esclude automaticamente le aree libere da vernice eventualmente presenti nel file di progetto strutturale. 30

31 .2.7 Espandi livello Structural Design Scegliere Finestra > Esko > Structural Design > Espandi Livello Structural Design... Selezionare il livello del progetto strutturale che si desidera espandere nel nuovo livello di Illustrator. Tutti gli elementi grafici presenti nel livello del progetto strutturale verranno copiati nel nuovo livello di Illustrator. Nel nuovo livello di Illustrator gli elementi grafici non saranno più etichettati come oggetti di progetto strutturale. Per gli oggetti risultanti verranno utilizzati i colori CMYK, anziché gli inchiostri tecnici del progetto strutturale. Se si vogliono mantenere gli inchiostri tecnici del progetto strutturale, attivare Mantieni Tipi Linea. Questo strumento viene comunemente utilizzato per creare una maschera di taglio a partire dal contorno di abbondanza del file di progetto strutturale..2.8 Preferenze Structural Design Se si aprono o si inseriscono file di progetto strutturale creati con versioni precedenti di ArtiosCAD (inferiori a 7.3), è possibile che i nomi dei livelli del progetto strutturale non vengano visualizzati 31

32 correttamente. Nella figura seguente, i caratteri ß e u in bemaßung non vengono visualizzati correttamente. Questo problema si presenta quando il nome del livello salvato nel file di progetto strutturale utilizza una codifica del testo diversa da quella utilizzata per visualizzare il nome del livello in Illustrator. Poiché i file di progetto strutturale creati con versioni precedenti di ArtiosCAD (inferiori a 7.3) non contengono la codifica utilizzata per il testo, il plug-in può solo tentare di indovinare la codifica utilizzata. Per default vengono utilizzate le impostazioni della lingua corrente. Questo consente in genere di ottenere un risultato corretto a meno che, ad esempio, non si tenti di aprire un file di progetto strutturale con testo in lingua tedesca su un sistema in lingua cinese. In tal caso, è possibile specificare direttamente la codifica del testo in Illustrator > Preferenze > Esko > Preferenze Structural Design... su MAC oppure File > Preferenze > Esko > Preferenze Structural Design... su PC. Da file ArtiosCAD: nei file ARD creati con ArtiosCAD 7.3 e versioni successive è specificata la codifica del testo utilizzata per i nomi dei livelli. Quindi per questi file, il browser dei livelli di Illustrator visualizza sempre i nomi del livello strutturale in modo corretto, anche se per esempio si sta aprendo un file ARD con testo in tedesco su un sistema Cinese. Per i file ARD scritti con versioni precedenti di 32

33 ArtiosCAD, il plug-in utilizza le impostazioni di lingua attuali per la codifica del testo. In molti casi conviene attivare questa opzione. Impostazioni Lingua Correnti: se si seleziona questa opzione, il plug-in utilizzerà sempre la codifica del testo di sistema, anziché quella specificata nel file di progetto strutturale. Altro: consente di specificare direttamente la codifica del testo da utilizzare. Nell'esempio del file ARD con il testo in tedesco aperto in un sistema in cinese, è necessario modificare la codifica del testo in Europa Occidentale (Windows Latin 1). Quando si sceglie OK, la palette dei livelli viene aggiornata utilizzando la codifica specificata. Nell'esempio precedente, la palette dei livelli avrà l'aspetto seguente:.3 Esportazione Structural Design.3.1 Structural Design Salva con nome La funzione Structural Design Salva con nome... salva una copia del file di progetto strutturale collegato, che è inserito nel file Illustrator in una nuova posizione, Il file Illustrator si collega al file di progetto strutturale appena salvato. Scegliere File > Structural Design > Salva con Nome... 33

34 .3.2 Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD Esportazione ArtiosCAD aggiunge il comando Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD al menu Structural Design. Solo i file ARD possono essere inclusi quando si esporta un nuovo file ArtiosCAD. 34

35 Selezionare i contorni da esportare in un file ARD e scegliere File > Structural Design > Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. Si apre la finestra Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. 3

36 Salva oggetti selezionati in È possibile scegliere di salvare gli oggetti selezionati nel Livello Disegno Principale o in un Livello Annotazione. Se li si salva nei livelli Annotazione, viene creato un file ARD con livelli di annotazione aventi lo stesso nome dei livelli Illustrator. Oltre a questo, è possibile scegliere Livelli basati su campioni Tipo Linea ArtiosCAD. Se gli oggetti selezionati hanno un filetto con colore campione con un nome di tipo linea ArtiosCAD (ad es. taglio, cordone, margine), allora questa opzione crea livelli dipendenti dal nome colore del filetto: Le linee di taglio e cordone vanno sul livello Principale Le linee di abbondanza esterna vanno sul livello Abbondanza Esterna Le linee di Vernice Esterna vanno sul livello Vernice Esterna Quote e testo vanno sul livello Quote Tutti gli altri tipi di linea vanno sul livello Annotazione Per comodità, viene inclusa una libreria di campioni per i Tipi Linea ArtiosCAD con il plug-in. È possibile aprire la libreria di campioni selezionando Finestra > Librerie Campioni > Tipi Linea ArtiosCAD. Tale libreria di campioni contiene tutti i tipi di linea che è possibile utilizzare nei disegni di ArtiosCAD. Includi una copia di ****.ard È possibile scegliere di includere una copia del file ARD che è stato caricato nel documento Illustrator. Il file ARD risultante conterrà gli oggetti selezionati e tutto il contenuto dei livelli CAD nel file di Illustrator. Rimuovi linee È possibile rimuovere alcune linee del file originale ArtiosCAD. Questo serve a modificare le finestre di ritaglio. Non tentare di rimuovere linee di piega con questo strumento. In caso contrario, andranno perduti gli angoli di piega originali. 36

37 Inserisci questo file ArtiosCAD nel documento Se si attiva questa opzione, il file ARD risultante sarà inserito nel documento Illustrator. Sostituirà quello caricato in precedenza. Anteprima Nella finestra di anteprima, è possibile vedere l'anteprima di ciò che sarà salvato. È possibile evidenziare i contorni selezionati attivando Evidenzia Selezione. In questo modo è possibile vedere la differenza tra i contorni che sono stati appena aggiunti al file ARD risultate, e tra i contorni che provengono dal file ARD originale. Se si clicca su Salva con nome, si apre la finestra Salva con nome. Se nel documento di Illustrator è caricato un file di ArtiosCAD, come nome di file verrà automaticamente suggerito quello del file ArtiosCAD caricato, seguito da _copy. È preferibile non sovrascrivere il file ARD originale, poiché alcune funzionalità del file ARD potrebbero andare perse: i livelli della grafica non vengono copiati, non sarà possibile ricostruire il file ARD creato, ed il testo sarà trasformato in contorni. 37

38 Note: Gli oggetti EPS e/o basati su pixel inseriti non possono essere copiati in un file ARD. Il colore di riempimento dei contorni selezionati non viene mantenuto in ArtiosCAD. Il colore del tratto del contorno viene invece utilizzato per determinare il tipo di linea in ArtiosCAD. Se il contorno selezionato si trova nel livello del disegno principale, lo spessore in punti del contorno sarà 2. In tutti gli altri casi sarà Comando ArtiosCAD - Copia su Appunti Note: Questa funzione è disponibile solo su PC. Si trova nel menu Modifica: Il comando ArtiosCAD - Copia su Appunti consente di copiare i contorni selezionati negli Appunti di Windows. Da cui possono essere incollati direttamente in ArtiosCAD. Se si ha lo stesso workspace ArtiosCAD aperto in ArtiosCAD e non lo si è modificato dall'apertura in Illustrator, quando si incollano in contenuti degli appunti in ArtiosCAD, essi usano la stessa posizione che è stata usata in Illustrator. Questa funzione è utile per gli utenti ArtiosCAD che hanno bisogno di aggiungere forme degli elementi grafici al disegno della scatola. Copia su Appunti offre anche la possibilità di aggiungere il file ARD che è correntemente caricato nel documento Illustrator. Ricordare che le informazioni relative ai livelli della grafica non vengono copiati. Inoltre, il file ARD risultante non può essere ricostruito e il testo viene convertito in contorni. 38

39 Note: Gli oggetti EPS e/o basati su pixel inseriti non possono essere copiati in un file ARD. Il colore di riempimento dei contorni selezionati non viene mantenuto in ArtiosCAD. Il colore del tratto del contorno viene invece utilizzato per determinare il tipo di linea in ArtiosCAD. Se il contorno selezionato si trova nel livello del disegno principale, lo spessore in punti del contorno sarà 2. In tutti gli altri casi sarà Relazione tra il colore del tratto in Illustrator e il tipo di linea in ArtiosCAD Se per il tratto dei contorni viene utilizzato un colore campione a cui è associato il nome di un tipo di linea di ArtiosCAD (ad esempio, taglio, cordone), per gli elementi corrispondenti nel file di ArtiosCAD verrà utilizzato tale tipo di linea. Se ad esempio si assegna al contorno un tratto con un colore campione associato al nome "Annotazione", nel file di ArtiosCAD il contorno avrà tipo di linea "Annotazione". Se il nome del colore del contorno non corrisponde ad alcun tipo di linea di ArtiosCAD, il contorno verrà convertito in una linea di taglio. Per comodità, viene inclusa una libreria di campioni per i Tipi Linea ArtiosCAD con il plug-in. È possibile aprire la libreria di campioni selezionando Finestra > Libreria > Tipi Linea ArtiosCAD. Tale libreria di campioni contiene tutti i tipi di linea che è possibile utilizzare nei disegni di ArtiosCAD..3. Come aggiungere una finestra di ritaglio a un file ArtiosCAD esistente? 1. Aprire o inserire un file ARD. Se nel sistema è installato anche Studio Designer, verrà aperta la finestra di Studio con una visualizzazione 3D della scatola piegata. 39

40 2. Creare e selezionare la forma del ritaglio che si desidera aggiungere al file ArtiosCAD. 3. Scegliere File > Structural Design > Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. Si apre la finestra Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. 40

41 4. Effettuare una o più delle seguenti operazioni: Salvare gli oggetti selezionati nel livello del disegno principale. Includere una copia del file ARD originale. Inserire questo file ArtiosCAD nel documento. Per maggiori informazioni sulle varie opzioni, consultare Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD.. Cliccare Salva con nome... Gli oggetti selezionati verranno salvati nel livello del Disegno Principale. Per i contorni verrà utilizzato il tipo di linea Taglio, ovvero il tipo di default utilizzato quando non viene specificato un colore campione associato a un tipo di linea di ArtiosCAD. Oltre agli oggetti selezionati, nel file ARD risultante verrà copiato anche il file ARD originale e il file ARD risultante verrà immediatamente inserito nel documento di Illustrator. Se nel sistema è installato anche il plugin Studio Designer, verrà automaticamente generata una visualizzazione 3D del file ARD con il ritaglio piegato. 41

42 .3.6 Come modificare una finestra di ritaglio in un file ArtiosCAD? 1. Aprire o Inserire un file ARD che contiene già una finestra di ritaglio. Se nel sistema è installato anche Studio Designer, verrà aperta la finestra di Studio con una visualizzazione 3D della scatola piegata. 42

43 2. Creare e selezionare la forma del nuovo ritaglio che si desidera aggiungere al file ARD. 3. Scegliere File > Structural Design > Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. Si apre la finestra Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. 43

44 Nella finestra di anteprima, si può notare che non si ottiene il risultato desiderato. Bisogna rimuovere la finestra di ritaglio originale. 4. Cliccare su Rimuovi Linee. Si apre la finestra Rimuovi Linee. 44

45 . In questa finestra, è possibile selezionare le linee che si vogliono rimuovere. Non sarà possibile selezionare le nuove linee. È possibile scegliere di nascondere le nuove linee attivando Nascondi Nuove Linee. 6. Cliccare e trascinare un rettangolo attorno alla finestra di ritaglio originale. Questa finestra viene rappresentata in grigio. Questo significa che sarà rimossa dal file ARD finale. 4

46 7. Cliccare su OK. In questo modo si torna alla finestra Esporta Oggetti Selezionati a File ArtiosCAD. Nella finestra anteprima si può vedere che il ritaglio originale è stato rimosso. 46

47 8. Cliccare Salva con nome. 9. Nella finestra di dialogo Salva con nome specificare un nome di file. Verrà automaticamente suggerito il nome del file ArtiosCAD caricato, seguito da _copy. 10.Cliccare su Salva. Se si ha Studio Designer, si vedrà automaticamente il file ARD con il nuovo ritaglio piegato in 3D. 47

48 6 6. Il plug-in Trim Box and Media Box 6.1 Introduzione Ingombro Rifilo (Trim Box) e Ingombro Supporto (Media Box) sono i termini usati per definire i bordi esterni ed i margini del documento, e sono usati anche nell'ambiente di workflow Esko Software Suite. Le definizioni di Ingombro Supporto e Ingombro Rifilo sono salvate come parte del file Illustrator usato dai plug-in Shuttle e PowerLayout Client. Le impostazioni di Ingombro Supporto e Ingombro Rifilo non sono prese in considerazione quando si stampa direttamente da Adobe Illustrator, né vengono esportate quando si esporta in un formato non nativo usando plug-in Adobe standard. Inoltre non compaiono come oggetti nella palette dei Livelli. È possibile trovare il plug-in Trim Box and Media Box in Finestra > Esko > Trim Box and Media Box 6.2 Ingombro Rifilo e Ingombro Supporto 1. Ingombro Rifilo: Selezionare le misure dalla lista a tendina. 2. Larghezza/Lunghezza Ingombro Rifilo: Inserire la larghezza e la lunghezza se si desidera un ingombro personalizzato. Tip: Le unità di misura sono definite nelle preferenze di Illustrator. 3. Orientamento Ingombro Rifilo: selezionare l'orientamento: verticale/orizzontale. 48

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