SISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti
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- Rachele Longhi
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1 SISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti Dicembre
2 SISTRI: normativa di riferimento Le norme di riferimento relative al SISTRI sono le seguenti: D.Lgs.152/06 e s.m.i: Norma in materia ambientale (c.d. testo unico ambientale ); Decreto Ministeriale 17 dicembre 2009: Istituzione del sistema di controllo e tracciabilità dei rifiuti; D.M. 15 febbraio 2010: modifiche e integrazioni al decreto 17 dicembre 2009; D.M. 9 luglio 2010: modifiche e integrazioni al decreto 17 dicembre 2009; D.M. 28 settembre 2010: modifiche e integrazioni al decreto 17 dicembre 2009; D.M.22 dicembre 2010: modifiche e integrazioni al decreto 17 dicembre 2009; D.Lgs. n.205 del 3 dicembre 2010: attuazione della direttiva 2008/98/Ce relativa ai rifiuti (c.d. 4 correttivo al testo unico) D.M. n. 52 del 18 febbraio 2011: Regolamento recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (c.d. testo unico SISTRI) 2
3 SISTRI: normativa di riferimento D.M. 26 maggio 2011: modifiche e integrazioni al decreto 17 dicembre 2009; Legge 14 settembre 2011, n.148: Proroga termini di entrata in attività del SISTRI (09 febbraio 2012); D.M.10 novembre 2011, n.219: modifiche e integrazioni al decreto del 18 febbraio 2011, n.52; Decreto 12 novembre 2011: Proroga dei termini della comunicazione SISTRI e MUD; Decreto Legge 29 dicembre 2011, n.216 (cosiddetto decreto milleproroghe ): Proroga termini di entrata in attività del SISTRI (02 aprile 2012); Legge 24 febbraio 2012, n.14: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. Ulteriore proroga dei termini di entrata in attività del SISTRI al 30 giugno D.M. 25 maggio 2012, n.141: modifiche ed integrazioni al decreto del 18 febbraio 2011, n.52 3
4 SISTRI: normativa di riferimento D.M. 20 marzo 2013, n.96: Definizione termini iniziali di operatività del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti; D.L. 31 agosto 2013, n.101: Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni; Legge 30 ottobre 2013, n.125: Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 31 agosto 2013, n.101 recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni; Conversione in legge del D.L. 150/2013 (Decreto Milleproroghe ). Proroga al del regime sanzionatorio SISTRI e obbligo fino a tale data, di tenuta dei registri di carico/scarico e dei formulari. D.M. n 126 del Disciplina delle modalità di applicazione a regime del SISTRI del trasporto intermodale nonché specificazione delle categorie di soggetti obbligati ad aderire, ex art.188-ter, comma 1 e 3 del D.Lgs.n 152/2006 e s.m.i. LEGGE n 116. Conversione del D.L. n 91 del Conferma operatività del SISTRI e relative semplificazioni. 4
5 Chi deve iscriversi e utilizzare il SISTRI? Art.11 D.L.31 agosto 2013, n.101 come modificato dalla Legge 30 ottobre 2013, n.125 Art.188 ter comma 1 D.Lgs.152/06 e s.m.i. Enti e imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi con più di dieci dipendenti; Enti o imprese che raccolgono o trasportano rifiuti speciali pericolosi a titolo professionale, compresi i vettori esteri che operano sul territorio nazionale o che effettuano trasporto transfrontaliero in partenza dal territorio nazionale ; Enti o imprese che effettuano operazioni di recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti urbani e speciali pericolosi; Trasportatori in conto proprio di rifiuti pericolosi; Nuovi produttori che trattano o producono rifiuti pericolosi; In caso di trasporto intermodale, i soggetti ai quali sono affidati i rifiuti speciali pericolosi in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell impresa navale o ferroviaria o dell impresa che effettua il successivo trasporto (terminalisti e operatori logistici); 5
6 Chi deve iscriversi e utilizzare il SISTRI? Art.11 D.L.31 agosto 2013, n.101 come modificato dalla Legge 30 ottobre 2013, n.125 Art.188 ter comma 1 D.Lgs.152/06 e s.m.i. Alcune specifiche: Per quanto riguarda i «nuovi produttori» viene precisato che sono obbligati quelli che trattano o producono rifiuti pericolosi; Per quanto riguarda enti o imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti è stato precisato che l obbligo vale sia per i rifiuti speciali sia per quelli urbani. Per questi ultimi l obbligo decorrerà dal 30 giugno 2014 in via sperimentale; Per i soggetti che svolgono attività di raccolta e trasporto a titolo professionale, l obbligo vige per i rifiuti pericolosi mentre per i rifiuti urbani è prevista una fase sperimentale dal 30 giugno Con uno o più decreti del Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare, potranno essere specificate le categorie di soggetti obbligati all adesione e verranno individuate eventuali ulteriori categorie di soggetti ai quali estendere l obbligo di adesione al SISTRI (entro il 03 marzo 2014). 6
7 Chi può iscriversi e utilizzare il SISTRI? Art.11 D.L.31 agosto 2013, n.101 come modificato dalla Legge 30 ottobre 2013, n.125 Art.188 ter comma 1 D.Lgs.152/06 e s.m.i. Possono aderire al SISTRI, su base volontaria: Produttori iniziali di rifiuti non pericolosi; Produttori iniziali di rifiuti pericolosi con numero di dipendenti inferiore a 10; Produttori di rifiuti non pericolosi derivanti dal trattamento di rifiuti non pericolosi; Trasportatori di propri rifiuti non pericolosi; Trasportatori di rifiuti non pericolosi a titolo professionale, anche urbani, ad eccezione dei trasportatori di rifiuti urbani della Regione Campania; Gli intermediari e i commercianti di rifiuti non pericolosi; 7
8 Allineamento dati anagrafici In caso di variazioni relative a ragione sociale, variazioni del Legale rappresentante o dei Delegati all utilizzo dei dispositivi SISTRI, si dovrà procedere all aggiornamento dei dati anagrafici aziendali registrati e la verifica della loro corrispondenza con quelli del Registro Imprese. Accedendo all'applicazione GESTIONE AZIENDA disponibile nell'area Riservata SISTRI sarà possibile procedere alla modifica di alcuni dei dati che dovessero risultare variati rispetto alla prima iscrizione (persona di riferimento, legale rappresentante, Delegati ecc). Nota: Per le Unità locali esistenti, è possibile modificare esclusivamente i campi «Nome sede» e «Numero dipendenti» in quanto ogni cambio di sede comporta l aggiornamento in remoto del dispositivo. Aggiornamento del software Sarà assolutamente necessario procedere all aggiornamento del software SISTRI (versione 2.1.1) installato sui dispositivi USB completino tale aggiornamento con un congruo anticipo rispetto alle necessità operative. Tale procedura è descritta in dettaglio nelle guide disponibili sul portale SISTRI nella sezione Documenti -Manuali e guide. 8
9 Recenti aggiornamenti (Dispositivi USB) Gestione Azienda: All interno dell'applicazione Gestione Azienda sono state rese disponibili nuove funzionalità che consentono di effettuare autonomamente le seguenti operazioni: o o o o o o o o o o Richiesta Trasferimento Unità Locale Richiesta Chiusura Unità Locale Richiesta Cancellazione Azienda Richiesta sostituzione Dispositivo USB causa Danneggiamento Richiesta sostituzione Dispositivo USB causa Smarrimento Richiesta sostituzione Dispositivo USB causa Furto Richiesta duplicazione Dispositivo USB Richiesta Dispositivo USB aggiuntivo Richiesta sostituzione Black Box causa Furto Geo-localizzazione sede e unità locale 9
10 Recenti aggiornamenti (Dispositivi USB) Funzione memorizzazione PIN: Consente all Utente, previa esplicita accettazione, di memorizzare il PIN, digitandolo una sola volta all avvio di ogni sessione operativa, senza doverlo nuovamente inserire in occasione della firma di ogni Scheda o Registrazione. Per poter utilizzare la suddetta soluzione l Utente deve provvedere all aggiornamento del dispositivo Usb (Aggiornamento alla versione 2.1.1). Micro-raccolta: Consente di pre-compilare e stampare schede in bianco inserendo le informazioni desiderate nella sezione produttore (dati rifiuti, dati produttore, dati trasportatore e dati destinatario) e/o nella sezione trasportatore. Al momento della riconciliazione l Utente potrà decidere se confermare le informazioni precedentemente inserite o meno. 10
11 Geolocalizzazione dell unità locale Al fine di agevolare le attività di localizzazione delle unità locali da parte dei trasportatori, si consiglia di procedere alla geolocalizzazione delle medesime unità locali utilizzando l apposita funzione presente nella sezione GESTIONE AZIENDA. 11
12 PRODUTTORE TRASPORTATORE SMALTITORE RECUPERATORE Registro c/s Registro c/s Registro c/s MUD MUD MUD CATASTO NAZIONALE DEI RIFIUTI 12
13 Cosa sostituirà il SISTRI? Per tutti i soggetti che aderiranno al SISTRI e per le tipologie di rifiuti trattate, quest ultimo sostituirà: II registro di carico e scarico (art. 190 D.Lgs.152/06 e s.m.i.) Il formulario di identificazione per il trasporto (art. 193 D.Lgs.152/06 e s.m.i.) La comunicazione annuale al catasto rifiuti - MUD (art. 189 D.Lgs.152/06 e s.m.i.) 13
14 Dispositivi per operare col SISTRI Per l utilizzo del sistema SISTRI si rende necessario l uso dei seguenti strumenti informatici: Dispositivo USB, per l accesso al sistema; Black-box, per la localizzazione dei veicoli e la tracciabilità dei rifiuti trasportati. Ogni Black-box è associata ad uno specifico (e particolare) dispositivo USB. Ogni dispositivo USB (eccettuati quelli associati alle Black-box) sono accompagnati da una, due o tre (quanti sono i delegati al suo utilizzo) buste chiuse contenenti PIN, PUK e PWD dei delegati. 14
15 MAIL P.E.C. PRODUTTORE TRASPORTATORE SMALTITORE RECUPERATORE black box USB USB USB BANCA DATI NAZIONALE DEI RIFIUTI E DELLE MOVIMENTAZIONI 15
16 Primo accesso Autenticazione Per ciascun dispositivo USB venne consegnato un numero di buste chiuse pari al numero dei delegati designati e contenenti le credenziali di accesso al sistema: PIN: xxxxxxxx Puk: xxxxxxxx PWD: xxxxxxxxxx UID: (nome.cognomexxxx) TEL_(provincia)_(n. di pratica) (nome azienda) (nome e cognome del delegato) CCIAA: (provincia) (comune dell unità locale) (via) xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx 16
17 Primo accesso Autenticazione 1) Inserimento del dispositivo USB nel PC 2) Se il software non si attiva automaticamente accedere direttamente da «Risorse del Computer» 17
18 Accesso Autenticazione 18
19 Accesso Autenticazione 19
20 Accesso Autenticazione 20
21 Menù principale di accesso 21
22 Webmail PEC (Posta Elettronica Certificata) 22
23 Webmail PEC (Posta Elettronica Certificata) La notifica che viene inviata in automatico alla casella PEC alla quale si accede dal sistema, sostituisce la quarta copia del formulario. Se entro 30 giorni dal conferimento del rifiuto non si ha riscontro della notifica, il Produttore è tenuto a darne comunicazione al SISTRI e alla Provincia territorialmente competente (via R/R). 23
24 Accesso Autenticazione 24
25 Aree di accesso al SISTRI Tutti gli utenti (ad esclusione dei conducenti) inseriscono i dati nel sistema SISTRI in due sezioni o aree: Area Registro Cronologico ; Area Movimentazione. 25
26 Area Registro cronologico L area registro cronologico: Sostituisce il registro di carico e scarico dei soggetti iscritti è compilata dal produttore e dal destinatario (smaltitore/recuperatore), è compilata per la presa in carico (e per le intermediazioni) e, attraverso una procedura specifica, per lo scarico. Le operazioni di carico e scarico sul registro del trasportatore e degli intermediari vengono generate automaticamente dal sistema. 26
27 I dati da inserire sono: Area Registro cronologico Codice CER e denominazione del rifiuto; Quantità (dato esprimibile solamente in Kg); Stato fisico; Eventuali caratteristiche di pericolo; Luogo di produzione. Scarico Carico del n Formulario n del Rif. operaz. di carico n Caratteristiche del rifiuto: a) CER b) Descrizione c) Stato fisico d) Classi di pericolosità e) Rifiuto dest. a ( ) smaltimento ( ) recupero Quantità: Kg Litri Metri cubi Luogo di produzione e attività di provenienza del rifiuto: Intermediario/Comm. Denominazione Sede C.F.: Iscrizione Albo N A n n o t a z i o n i 27
28 Area Registro cronologico Tempistiche Produttori: Entro 10 giorni dalla produzione e comunque prima della movimentazione (carico) Entro 10 giorni dalla data di consegna del rifiuto (scarico, con uso non contestuale dei dispositivi, altrimenti prima della movimentazione) Commercianti e intermediari: Entro 10 giorni dalla transazione (firma delle registrazioni di carico) Trasportatori conto terzi: Entro 10 giorni dalla presa in carico e consegna del rifiuto (firma delle registrazioni di carico e di scarico generate in automatico dal sistema) Trasportatori in conto proprio: Entro 10 giorni dalla produzione ed entro 10 giorni dalla consegna del rifiuto Imprese/enti che effettuano recupero/smaltimento: Entro 2 giorni lavorativi dalla presa in carico del rifiuto (carico) specificando la prima operazione di trattamento/recupero alla quale verrà sottoposto il rifiuto 28
29 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 1/2 1) Accedere all Area Registro Cronologico Nuova Registrazione cronologica 2) Cliccare su Nuovo Carico 3) Selezionare la causale della registrazione di carico; 4) Il Sistema propone una finestra per ricercare il CER (o per codice o per parte del nome codificato) 5) Dopo la scelta del CER dovranno essere riportate le informazioni relative a: - quantità (in Kg) - stato fisico - caratteristiche di pericolo - eventuale testo libero nelle Annotazioni 29
30 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 2/2 6) Cliccare su Salva per salvare i dati immessi 7) A questo punto compare una finestra di riepilogo con la possibilità di: - Firmare l operazione di carico - Tornare indietro per fare modifiche - Eliminare l operazione 8) Il sistema fornisce anche un Codice Operazione (es. TEMP-8409) 9) Se si sceglie di firmare, il sistema presenta un ulteriore richiesta di conferma 10) Se si accetta, la registrazione è definitiva, previa richiesta del PIN 11) Al termine il Sistema ripresenta una schermata di riepilogo dell operazione di carico e fornirà un Codice Operazione definitivo 30
31 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 1) Accesso al Sistema 2) Accedere all Area Registro Cronologico Nuova Registrazione cronologica 31
32 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 3) Cliccare su Nuovo Carico 32
33 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 4) il Sistema propone una finestra per ricercare il CER (o per codice o per parte del nome codificato) 33
34 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 5) In seguito alla scelta del CER appare un ulteriore finestra dove inserire le informazioni relative a: - Quantità (in Kg) - Stato fisico - Caratteristiche di pericolo - Eventuale testo libero nelle Annotazioni 34
35 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 35
36 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto NB: Se il rifiuto è stato prodotto in un luogo diverso dall unità locale sarà necessario indicare l indirizzo corretto 36
37 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 6) Cliccare su Salva per salvare i dati immessi 37
38 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 38
39 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 7) Se si sceglie di firmare, il sistema presenta un ulteriore richiesta di conferma 39
40 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 8) Se si accetta, la registrazione risulta definitiva, previa richiesta del PIN 40
41 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 9) Al termine il Sistema ripresenta una schermata di riepilogo dell operazione di carico e fornirà un Codice Operazione definitivo 41
42 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 42
43 Area Registro cronologico Procedura di carico del rifiuto 43
44 Area Registro cronologico Annullamento manuale delle registrazioni E prevista la possibilità di procedere all annullamento manuale delle registrazioni in caso di: - Errore nella compilazione del registro cronologico; - Carico respinto. 44
45 Area Registro cronologico Annullamento manuale delle registrazioni 45
46 Area Registro cronologico Archiviazione delle Registrazioni Tutte le operazioni di carico e di scarico, una volta firmate, dovranno essere salvate (formato file PDF), archiviate e conservate per una durata di TRE ANNI. Per procedere all archiviazione del file, procedere selezionando l apposito comando Documento Registrazione. 46
47 Area movimentazione All area movimentazione gli utenti accederanno per la compilazione, ciascuno con le informazioni di propria competenza delle SCHEDE SISTRI, le quali corrispondono agli attuali Formulari: 47
48 Area movimentazione 1) PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 48
49 Area movimentazione 1) PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI Il produttore procede alla compilazione e alla firma di una registrazione di carico; Il produttore, al momento della movimentazione, compila la Scheda SISTRI Area movimentazione; Il trasportatore procede quindi a compilare la Scheda SISTRI Area movimentazione per la parte di sua competenza; Prima dell inizio del trasporto (prima di raggiungere la sede del produttore), il conducente inserisce il proprio dispositivo USB (del veicolo) in un PC connesso alla rete e accede all Area conducente movimentazione ove sarà necessario digitare il proprio PIN e attendere la sincronizzazione dei dati tra dispositivo USB e Sistema. Successivamente il dispositivo USB potrà essere inserito nella Black-box del veicolo ove ha luogo di nuovo la sincronizzazione tra quest ultima e il dispositivo USB. 49
50 Area movimentazione 1) PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 50
51 Area movimentazione 1) PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI Quando il trasportatore si trova presso il produttore e prima di iniziare il trasporto del rifiuto, vengono stampate due copie della Scheda SISTRI Area movimentazione (*) Si annoteranno la data e l ora della presa in carico e le schede verranno firmate dal conducente e dal produttore (analogamente a quanto viene fatto oggi con i FIR). Una copia sarà conservata dal produttore mentre la seconda viene tenuta dal conducente. Al conferimento del rifiuto, il destinatario firmerà la copia della Scheda SISTRI annotando data e ora di consegna del rifiuto; Il trasportatore procede all aggiornamento della Scheda SISTRI, con l inserimento delle date e degli orari di carico e scarico del rifiuto riportate sulla scheda cartacea. (*) Le due copie potranno essere stampate indifferentemente sia dal produttore sia dal trasportatore 51
52 Area movimentazione 1) PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI Tutti i soggetti coinvolti provvederanno quindi ad associare la scheda SISTRi ai propri Registri cronologici (Produttore e destinatario) e a firmare le registrazioni di carico/scarico (trasportatore e intermediari). Entro la conclusione di ogni giornata in cui si sia completata almeno una movimentazione di rifiuti, il conducente inserisce il dispositivo USB nella Black-box per le operazioni di sincronizzazione dei dati. Successivamente il dispositivo dovrà essere inserito in un PC connesso alla rete per poter accedere di nuovo all Area conducente movimentazione e completare la sincronizzazione tra dispositivo USB e Sistema. 52
53 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI Il produttore procede alla compilazione e alla firma di una registrazione di carico; Il produttore, al momento della movimentazione, compila la Scheda SISTRI Area movimentazione e la firma; Il trasportatore procede quindi a compilare la Scheda SISTRI Area movimentazione per la parte di sua competenza e la firma; Prima dell inizio del trasporto (raggiunta la sede del produttore), il conducente inserisce il proprio dispositivo USB (del veicolo) nel PC del produttore, già collegato al SISTRI e accede all Area conducente ove sarà necessario digitare il proprio PIN e attendere la sincronizzazione dei dati. Il Sistema genera automaticamente la data di presa in carico e la relativa registrazione di carico nel Registro cronologico del trasportatore. 53
54 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI Successivamente, il produttore provvede a stampare una copia della Scheda SISTRI Area movimentazione che accompagnerà il trasporto del rifiuto; Prima dell avvio del trasporto, il conducente rimuoverà il dispositivo USB dal PC del produttore e lo inserirà nella Black-box del proprio veicolo (per il tempo necessario alla sincronizzazione dei dati); Durante le operazioni di accesso alla sede del destinatario (impianto) il conducente reinserisce di nuovo il dispositivo nella propria Black-box per la sincronizzazione dei dati; Il conducente inserisce il proprio dispositivo (scollegato dalla Black-box) nel PC del destinatario per accedere all Area conducente ed effettuare le operazioni di sincronizzazione dei dati. Il Sistema genera automaticamente la data di consegna del rifiuto e la relativa registrazione di scarico nel Registro Cronologico del trasportatore. 54
55 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 55
56 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 56
57 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI Tutti i soggetti coinvolti provvederanno quindi ad associare la scheda SISTRi ai propri Registri cronologici (Produttore e destinatario) e a firmare le registrazioni di carico/scarico (trasportatore). 57
58 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 58
59 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 59
60 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI 60
61 Area movimentazione 2) PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI e si stampa la scheda SISTRI in due copie (una delle quali accompagnerà il trasporto). 61
62 Area Movimentazione Tempistiche per la compilazione delle Schede SISTRI Produttori: Prima del trasporto (almeno 2 ore prima per un periodo di 12 mesi dalla piena operatività del SISTRI e successivamente almeno 4 ore prima). Trasportatori conto terzi: Prima del trasporto (almeno 1 ora prima per un periodo di 12 mesi dalla piena operatività del SISTRI e successivamente almeno 2 ore prima). Trasportatori conto proprio: Prima del trasporto (almeno 2 ore prima per un periodo di 12 mesi dalla piena operatività del SISTRI e successivamente almeno 4 ore prima). Imprese/enti che effettuano recupero/smaltimento: Al completamento delle operazioni di verifica del rifiuto. 62
63 Produttore Trasportatore Smaltitore FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE RIFIUTO Serie e Numero:.. del./ /. (D.LGS. 3 aprile 2006, n. 152, art. 193) Numero registro:.. (1) Produttore/Detentore : unità locale:.... C. fisc.:. N. Aut/Albo:... del././. (2) Destinatario : ogo di destinazione:..... C. fisc.:. N. Aut/Albo:... del /./. (3) Trasportatore del rifiuto :..... C. fisc.:. N. Aut/Albo:... del /./. Trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti nel proprio stabilimento (..) di..... Annotazioni :..... (4) Caratteristiche del rifiuto : Descrizione:... Codice Europeo: /... Stato fisico:... [1] [2] [3] [4] Caratteristiche di pericolo: N. Colli/contenitori:. (5) Rifiuto destinato a :.. [recupero/smaltimento] Caratteristiche chimico/fisiche: (6) Quantità : (-) Kg o litri (P. Lordo:..... Tara:...) (-) Peso da verificarsi a destino. (7) Percorso (se diverso dal più breve) :.... (8) Trasporto sottoposto a normativa ADR/RID : (SÌ) (NO) (9) Firme : FIRMA DEL PRODUTTORE/DETENTORE:.. FIRMA DEL TRASPORTATORE:.... (10) Cognome e nome del conducente Targa automezzo: Targa rimorchio:.. Data/ora inizio trasporto:.... del././ (11) Riservato al destinatario Si dichiara che il carico è stato: (-) accettato per intero (-) accettato per la seguente quantità (Kg o litri): (-) respinto per le seguenti motivazioni: Data. FIRMA DEL DESTINATARIO: 63
64 Area movimentazione Produttore Il produttore, prima di avviare a smaltimento/recupero un rifiuto già precedentemente registrato nell area Registro Cronologico dovrà: Selezionare il CER che intende avviare a smaltimento; Selezionare le relative righe di carico dell area registro cronologico; Compilare con l indicazione di: Quantità (Kg o mc) - Possibilità di selezionare il volume, una volta indicata la verifica del peso a destino; Stato fisico; Caratteristiche di pericolo; Numero di colli (non possibile indicare 0); Tipo di imballaggio; Operazioni cui è destinato il rifiuto (R/D); Prescrizioni particolari (es. eventuali gruppi di imballaggio ADR); Eventuale classe ADR e numero ONU; Trasportatore, destinatario ed eventuale intermediario o consorzio; allegando, se necessario, il certificato analitico in formato pdf o altra documentazione relativa al trasporto in ADR. 64
65 Area movimentazione Produttore 65
66 Area movimentazione Produttore 66
67 Area movimentazione Produttore 67
68 Area movimentazione Produttore 68
69 Area movimentazione Produttore 69
70 Area movimentazione Produttore 70
71 Area movimentazione Produttore 71
72 Area movimentazione Produttore N.B. Prestare attenzione alla selezione dei trasportatori e degli impianti in quanto Il SISTRI non fornisce supporto circa la verifica della validità delle Autorizzazioni. 72
73 Area movimentazione Produttore 73
74 Area movimentazione Produttore 74
75 Area movimentazione Produttore N.B. Concordare con il destinatario/intermediari l eventuale presenza di consorzi o sistemi collettivi (es. per RAEE). 75
76 Area movimentazione Produttore 76
77 Area movimentazione Produttore 77
78 Area movimentazione Produttore 78
79 Area movimentazione Produttore 79
80 Area movimentazione Produttore 80
81 Area movimentazione Produttore 81
82 Area movimentazione Produttore 82
83 Area movimentazione Scheda SISTRI stampabile 83
84 Area movimentazione Archiviazione delle Schede SISTRI Tutte le movimentazioni, una volta conclusosi il processo di gestione del rifiuto, dovranno essere salvate (sia in formato file PDF sia in forma cartacea), archiviate e conservate presso la sede legale per una durata di TRE ANNI. Per procedere all archiviazione del file e quindi della stampa, procedere selezionando l apposito comando Scarica Scheda. 84
85 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 85
86 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 86
87 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 87
88 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 88
89 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 89
90 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 90
91 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 91
92 Registro cronologico/area movimentazione Operazioni di scarico (produttore) Collegare una scheda movimentazione al registro 92
93 Conclusione positiva del processo A seguito della firma del delegato dell impianto di recupero/smaltimento, il sistema genera automaticamente una registrazione di carico sul registro cronologico dell impianto e una registrazione di scarico nel registro cronologico del trasportatore. Il sistema invia, inoltre, una notifica di avvenuta conclusione della movimentazione dei rifiuti alla casella di posta elettronica certificata del produttore. La responsabilità per il corretto recupero o smaltimento è esclusa a seguito dell'invio da parte del SISTRI, via mail, della comunicazione di accettazione dei rifiuti da parte dell'impianto di recupero o smaltimento (Art. 5 comma 14 - DM 17/12/2009). 93
94 Gestione dei pesi verificati a destino In caso di differenze tra i pesi riportati nel Registro Cronologico (carichi con quantità espresse in Kg e stimate) e quelli riscontrati dallo smaltitore/recuperatore il sistema prevede la possibilità di non apportare modifiche ai quantitativi registrati. Al fine di procedere comunque ad un allineamento dei dati presenti sul Registro cronologico (corrispondenza tra carichi e scarichi) è possibile adottare una particolare procedura caratterizzata dalla creazione di movimentazioni di carico o scarico fittizie che avranno ad oggetto quantità di rifiuto esattamente pari alle differenze in peso riscontrate. 94
95 Gestione dei pesi verificati a destino Qualora il peso verificato a destino dovesse risultare maggiore rispetto a quanto stimato in sede di carico si procederà, prima di effettuare lo scarico (ossia prima di associare la Scheda SISTRI al Registro) alla creazione di un nuovo carico che sarà quindi associato alla medesima Scheda. Es. CER Carico: Kg Peso verificato a destino: Kg Carico fittizio: 100 Kg La nuova operazione di carico riporterà la specifica causale Rettifica giacenza e sarà OBBLIGATORIO riportare nel Campo Annotazioni il riferimento della Scheda SISTRI che ad essa sarà associata. 95
96 Gestione dei pesi verificati a destino Qualora il peso verificato a destino dovesse risultare inferiore rispetto a quanto stimato in sede di carico si procederà, dopo aver effettuato lo scarico (ossia dopo aver associato la Scheda SISTRI al Registro) alla creazione di un nuovo scarico. Es. CER Carico: Kg Peso verificato a destino: Kg Scarico fittizio: 100 Kg La nuova operazione di scarico riporterà la specifica causale Rettifica giacenza e sarà OBBLIGATORIO riportare nel Campo Annotazioni il riferimento della Scheda SISTRI che ad essa sarà associata. 96
97 Gestione dei pesi verificati a destino 97
98 Casi particolari RIFIUTI DA ATTIVITA DI MANUTENZIONE RESPINGIMENTO DEL RIFIUTO INDISPONIBILITA DEL DISPOSITIVO/SISTEMA TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 98
99 Rifiuti da attività di manutenzione I rifiuti provenienti da attività di manutenzione si considerano prodotti si considerano prodotti presso la sede o il domicilio del soggetto che svolge tale attività (art.266 comma 4 del D.Lgs.152/06 e s.m.i.). Trasporto di rifiuti dal luogo di produzione alla sede legale o all Unità Locale del manutentore Trasporto di rifiuti presso luoghi di concentramento per verifica di riutilizzabilità Trasporto dei rifiuti dal luogo di produzione verso il destinatario 99
100 Rifiuti da attività di manutenzione Trasporto di rifiuti dal luogo di produzione alla sede legale o all Unità Locale del manutentore Il trasporto dal sito di produzione all Unità Locale deve essere accompagnato da una Scheda SISTRI in bianco, compilata manualmente in ogni sua parte e firmata dal conducente. Al momento del deposito dei rifiuti presso l Unità Locale deve essere effettuata, entro il termine di 10 giorni dal conferimento, una operazione di carico (Registro cronologico) selezionando la apposita causale (Rifiuto fuori sito manutenzione), eventualmente specificando l attività nel campo annotazioni. N.B. Le schede in bianco non devono essere riconciliate in quanto non si è configurato un trasporto La successiva movimentazione dall Unità Locale al destinatario avviene seguendo le procedure ordinarie 100
101 Rifiuti da attività di manutenzione Trasporto di rifiuti presso luoghi di concentramento per verifica di riutilizzabilità I materiali prodotti nell ambito di attività di manutenzione possono essere movimentati in appositi luoghi di concentramento per essere sottoposti a verifica di riutilizzabilità. Una volta riscontrata la non riutilizzabilità, i suddetti materiali vengono considerati rifiuti e pertanto si procede applicando la procedura per la movimentazione di rifiuti situati fuori dall Unità Locale. 101
102 Rifiuti da attività di manutenzione Trasporto dei rifiuti dal luogo di produzione verso il destinatario Il trasporto, effettuato da un soggetto iscritto all Albo Nazionale Gestori Ambientali, deve essere accompagnato, per ogni tipologia di rifiuto e per ciascun luogo di effettiva produzione, da una Scheda SISTRI in bianco, compilata in ogni sua parte e firmata dal conducente. Prima dell inizio del trasporto il produttore (manutentore) effettua una registrazione di carico per ogni tipologia di rifiuto, selezionando l apposita causale e riportando tutte le informazioni già presenti sulle schede SISTRI in bianco. Riconciliazione delle schede SISTRI in bianco Registrazione area movimentazione (procedura ordinaria) 102
103 Respingimento del rifiuto La procedura di respingimento riguarda sia il respingimento immediato sia il respingimento a seguito di esito negativo delle verifiche analitiche. Il respingimento può inoltre essere totale o parziale Si possono verificare due fattispecie: 1) Movimentazione del rifiuto respinto verso un secondo impianto 2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttore (ritorno quindi al luogo di produzione) 103
104 Respingimento del rifiuto 1) Movimentazione del rifiuto respinto verso un secondo impianto Produttore Annullamento delle registrazioni di carico e scarico nel Registro Cronologico, Selezionando le apposite causali (Rifiuto respinto) ed indicandone le motivazioni negli appositi campi (Causale annullamento). Compilare una nuova registrazione di carico per il rifiuto respinto selezionando l apposita causale Rifiuto fuori sito Compilare una nuova scheda SISTRI Area movimentazione selezionando tra i rifiuti in giacenza quelli con la nuova posizione ed inserendo i dati del trasportatore e del nuovo destinatario selezionato. Associare la nuova scheda al Registro Cronologico e firmare la registrazione di scarico 104
105 Respingimento del rifiuto 1) Movimentazione del rifiuto respinto verso un secondo impianto Trasportatore Annullamento manuale delle registrazioni di carico/scarico Compilazione e firma della nuova Scheda SISTRI Area movimentazione, aperta dal produttore. Il punto di partenza coinciderà con il luogo nel quale si trova il rifiuto respinto e quello di destinazione con il sito del nuovo destinatario CASO DI UN DIVERSO TRASPORTATORE) Annotazione sulla scheda SISTRI Area movimentazione stampata dal destinatario (copia cartacea) del codice della nuova scheda e dell indirizzo del nuovo destinatario CASO DI MEDESIMO TRASPORTATORE) La presa in carico del rifiuto e la consegna del medesimo avvengono secondo le modalità previste per i casi generali. 105
106 Respingimento del rifiuto 1) Movimentazione del rifiuto respinto verso un secondo impianto Destinatario che respinge il rifiuto Compila e firma la sezione della Scheda SISTRI area movimentazione indicando l esito della verifica (Rifiuto respinto). Nuovo destinatario Compila e firma la sezione della Scheda SISTRI area movimentazione secondo le modalità previste per il caso generale. 106
107 Respingimento del rifiuto 2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttore Produttore Annullamento delle registrazioni di carico e scarico nel Registro Cronologico, Selezionando le apposite causali (Rifiuto respinto) ed indicandone le motivazioni negli appositi campi (Causale annullamento). Compilare una nuova registrazione di carico per il rifiuto respinto selezionando l apposita causale Riconsegna rifiuto respinto ed inserendo i soli dati del trasportatore Al rientro del rifiuto, aggiornare e firmare la scheda SISTRI Area movimentazione (Sezione produttore) indicando data e ora della riconsegna del rifiuto. 107
108 Respingimento del rifiuto 2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttore Produttore 108
109 Respingimento del rifiuto 2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttore Produttore 109
110 Respingimento del rifiuto 2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttore Trasportatore Compilazione e firma della nuova Scheda SISTRI Area movimentazione, aperta dal produttore. Il punto di partenza coinciderà con il luogo nel quale si trova il rifiuto respinto e quello di destinazione con il sito del nuovo destinatario). Annotazione sulla scheda SISTRI Area movimentazione stampata dal destinatario (copia cartacea) del codice della nuova scheda e indicazione del rientro alla sede del produttore. Il conducente riconsegna il rifiuto al produttore che, dopo aver aggiornato la Scheda indicando data e ora di riconsegna, ne rilascia una copia cartacea aggiornata e firmata al conducente. 110
111 Respingimento del rifiuto 2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttore Destinatario Compila e firma la sezione della Scheda SISTRI area movimentazione indicando l esito della verifica (Rifiuto respinto) e ne rilascia copia cartacea al conducente. 111
112 Respingimento del rifiuto Accettazione parziale Produttore Annullamento della registrazione di scarico nel Registro Cronologico, selezionando l apposita causale (Movimentazione accettata parzialmente) ed indicandone le motivazioni nell apposito campo (Causale annullamento). Effettuare e firmare una nuova associazione della Scheda al registro indicando la quantità accettata dal destinatario. Compilare e firmare una nuova registrazione di carico corrispondente alla quantità di rifiuto respinto, selezionando l apposita causale (Rifiuto fuori sito) indicando la posizione del rifiuto e riportando nelle annotazioni che trattasi di rifiuto respinto. Compilare e firmare una nuova scheda SISTRI Area movimentazione, selezionando tra i rifiuti in giacenza, quelli con la nuovo posizione ed inserendo i riferimenti del trasportatore e del nuovo destinatario. Associare la nuova scheda al Registro Cronologico e firmare la registrazione di scarico 112
113 Respingimento del rifiuto Accettazione parziale Produttore 113
114 Respingimento del rifiuto Accettazione parziale Trasportatore Le procedure sono analoghe a quelle seguite nel caso di respingimento totale Destinatario Compilare e firmare la sezione della Scheda SISTRI Area movimentazione indicando l esito della verifica (Rifiuto parzialmente accettato). 114
115 Indisponibilità del dispositivo/sistema Dispositivo USB del Produttore non funzionante Dispositivo USB del Trasportatore non funzionante Non funzionamento complessivo del sistema 115
116 Indisponibilità del dispositivo/sistema Dispositivo USB del produttore non funzionante (o impossibilità ad accedere ai servizi internet) Il produttore richiede al trasportatore prescelto di provvedere, per conto proprio, alla compilazione della scheda SISTRI Area movimentazione (sezione produttore) Il trasportatore, in sede di compilazione, selezionerà la specifica causale Compilazione per conto del soggetto precedente. e riporta tutte le informazioni relative al produttore e al rifiuto da movimentare. Sarà cura del trasportatore provvedere alla stampa delle due copie della Scheda, una delle quali dovrà essere trattenuta dal produttore Al ripristino delle funzioni (dispositivo USB, internet), il produttore effettua la Registrazione di scarico secondo quanto previsto dalla procedura ordinaria. 116
117 Indisponibilità del dispositivo/sistema Dispositivo USB del trasportatore non funzionante (o impossibilità ad accedere ai servizi internet) Il trasportatore può richiedere al produttore di provvedere, per conto proprio, alla compilazione della scheda SISTRI Area movimentazione (sezione trasportatore) comunicando tutte le informazioni relative al trasporto Il produttore, in sede di compilazione, selezionerà la specifica causale Compilazione per conto del soggetto precedente. e riporta tutte le informazioni relative al trasporto (tipo trasporto, conducente, targa mezzo ecc). Sarà cura del produttore provvedere alla stampa delle due copie della Scheda, una delle quali dovrà essere trattenuta dal produttore 117
118 Indisponibilità del dispositivo/sistema Compilazione scheda SISTRI per conto di un soggetto terzo 118
119 Indisponibilità del dispositivo/sistema Non funzionamento complessivo del sistema -Le movimentazioni devono essere annotate su schede SISTRI in bianco scaricate anticipatamente dal sistema; 119
120 Indisponibilità del dispositivo/sistema Non funzionamento complessivo del sistema -I dati riportati nelle schede SISTRI in bianco e utilizzate in sede di movimentazione dovranno quindi inseriti nel sistema entro i 5 giorni lavorativi successivi alla ripresa del funzionamento mediante le operazioni di riconciliazione delle schede in bianco. 120
121 Trasporto transfrontaliero Conferimenti a destinatario estero (non iscritto al SISTRI) Il produttore compila il registro cronologico e l area movimentazione secondo quanto previsto dalla procedura ordinaria, allegando il documento di movimento o l allegato VII (Regolamento UE 255/2013). 121
122 Trasporto transfrontaliero Conferimenti a destinatario estero (non iscritto al SISTRI) 122
123 Trasporto transfrontaliero Conferimenti a destinatario estero (non iscritto al SISTRI) - Il trasportatore compila la sua parte dell area movimentazione come da procedura ordinaria - Il conducente, giunto a destinazione, comunica data ed ora di arrivo all impresa di trasporto che provvede a modificare la propria area movimentazione con la data di avvenuta consegna, segnalando così l avvenuta conclusione della movimentazione. 123
124 Regime sanzionatorio Omessa iscrizione al SISTRI di cui all articolo 188-bis, comma 2, lett. a), da parte dei soggetti obbligati nei termini previsti (art. 260-bis, comma 1 e art. 260-ter, comma 3): Sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. In caso di rifiuti pericolosi, sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. Sanzione accessoria del fermo amministrativo di mesi 12 del veicolo utilizzato dal trasportatore Omesso pagamento del contributo per l iscrizione al SISTRI di cui all articolo 188-bis, comma 2, lett. a) da parte dei soggetti obbligati nei termini previsti (Art. 260-bis, comma 2): Sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. In caso di rifiuti pericolosi, sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. All accertamento dell omissione del pagamento consegue obbligatoriamente la sospensione immediata dal servizio fornito dal SISTRI nei confronti del trasgressore. 124
125 Regime sanzionatorio Omessa compilazione del registro cronologico o della scheda SISTRI AREA MOVIMENTAZIONE, secondo i tempi, le procedure e le modalità stabilite dal SISTRI, ovvero inoltro di informazioni incomplete, o inesatte, alterazione fraudolenta di uno qualunque dei dispositivi tecnologici accessori al SISTRI, o comunque impedimento in qualsiasi modo del corretto funzionamento del sistema (art. 260-bis, commi 3 e 4): Sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. Se le indicazioni riportate pur incomplete o inesatte non pregiudicano la tracciabilità dei rifiuti, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 260 a euro. Nel caso di rifiuti pericolosi, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da a euro, nonché la sanzione amministrativa accessoria della sospensione da un mese a un anno dalla carica rivestita dal soggetto cui l infrazione è imputabile (compresa la carica di amministratore). Se le indicazioni riportate pur incomplete o inesatte non pregiudicano la tracciabilità dei rifiuti, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 520 a euro. Le sanzioni sono ridotte per le imprese che occupino un numero di unità lavorative inferiore a quindici dipendenti. 125
126 Regime sanzionatorio Inadempimento di ulteriori obblighi incombenti sui soggetti obbligati ai sensi del SISTRI, diversi da quelli di cui sopra (art. 260-bis, comma 5): Per ciascuna delle suddette violazioni, sanzione amministrativa pecuniaria da euro a euro. In caso di rifiuti pericolosi, sanzione amministrativa pecuniaria da euro a euro. Fornitura di false indicazioni sulla natura, sulla composizione e sulle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti nella predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti utilizzato nell ambito del SISTRI ed inserimento di un certificato falso nei dati da fornire ai fini della tracciabilità dei rifiuti (art bis, comma 6): Pena di cui all art. 483 c.p. ( Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico ): reclusione fino a due anni. 126
127 Regime sanzionatorio Omesso accompagnamento, da parte del trasportatore, del trasporto dei rifiuti con la copia cartacea della scheda SISTRI - AREA MOVIMENTAZIONE e, ove necessario sulla base della normativa vigente, con la copia del certificato analitico che identifica le caratteristiche dei rifiuti. (art. 260-bis, comma 7 e 9 e art. 260-ter, comma 1): Sanzione amministrativa pecuniaria a euro. In caso di trasporto di rifiuti pericolosi si applica la pena di cui all art. 483 c.p. (vedi sopra). Tale ultima pena si applica anche a colui che durante il trasporto fa uso di un certificato di analisi contenente false indicazioni sulle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti trasportati. Se le condotte non pregiudicano la tracciabilità dei rifiuti, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 260,00 euro a 1.550,00 euro. Sanzione amministrativa accessoria OBBLIGATORIA del fermo amministrativo del veicolo utilizzato per l attività di trasporto dei rifiuti di mesi 12, nel caso in cui il responsabile si trovi nelle situazioni di Recidiva o Reiterazione delle violazioni, o abbia commesso in precedenza illeciti amministrativi con violazioni della stessa indole o comunque abbia violato norme in materia di rifiuti. 127
128 Regime sanzionatorio Accompagnamento, da parte del trasportatore, del trasporto dei rifiuti con una copia cartacea della scheda SISTRI AREA Movimentazione fraudolentemente alterata (art. 260-bis, comma 8): Pena prevista dal combinato disposto degli articoli 477 e 482 c.p. ( Falsità materiale commessa dal privato ): reclusione da due mesi ad un anno. La pena è aumentata fino ad un terzo nel caso di rifiuti pericolosi. Sanzione amministrativa accessoria OBBLIGATORIA del fermo amministrativo del veicolo utilizzato per l attività di trasporto dei rifiuti di mesi 12, nel caso in cui il responsabile si trovi nelle situazioni di Recidiva o Reiterazione delle violazioni, o abbia commesso in precedenza illeciti amministrativi con violazioni della stessa indole o comunque abbia violato norme in materia di rifiuti. 128
129 Regime sanzionatorio Regime transitorio In sede di conversione del D.L. n 101/2013, è stata prevista, in via transitoria, un doppio regime degli adempimenti e delle sanzioni ad esse collegate. Per i primi dieci mesi di operatività del SISTRI, a decorrere dal (termine prorogato al ) non trovano applicazione le sanzioni di cui agli articoli 260 bis e 260 ter del D.Lgs.152/06. Per lo stesso periodo continueranno ad applicarsi i preesistenti adempimenti ed obblighi previsti dagli artt.188, 189, 190 e 193 del D.Lgs.152/06 e le relative sanzioni. 129
130 Regime sanzionatorio Regime transitorio Le sanzioni per le violazioni di cui all articolo 260-bis del d.lgs. n. 152 del 2006, limitatamente alle violazioni di cui al comma 3 quanto alle condotte di informazioni incomplete o inesatte, a quelle di cui al comma 5 e a quelle di cui al comma 7 primo periodo, commesse fino al 31 marzo 2014 dai oggetti per i quali il SISTRI è obbligatorio dal 1 ottobre 2013, e fino al 30 settembre 2014 dai soggetti per i quali il SISTRI è obbligatorio dal 3 marzo 2014, sono irrogate nel caso di più di tre violazioni nel medesimo rispettivo arco temporale (Art.11 comma 11 D.L. 101/2013). 130
131 Regime sanzionatorio Regime transitorio Durante tutto il periodo di moratoria delle sanzioni SISTRI, gli operatori saranno tenuti, oltre che ad effettuare gli adempimenti del SISTRI, a tenere i registri di carico e scarico, a redigere i formulari di trasporto e a compilare la dichiarazione annuale al catasto dei rifiuti. A decorrere dalla data del (*) tutti i soggetti interessati dovranno effettuare gli adempimenti SISTRI e, in caso di inadempienza, saranno soggetti alle relative sanzioni. (*) Data soggetta ad eventuali proroghe 131
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