Il problema della casa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il problema della casa"

Transcript

1 Il problema della casa un libro bianco del PRC di Scandicci Il tema della casa è uno di quelli su cui si è più appuntata la attenzione del PRC; abbiamo organizzato in proposito iniziative in piazza ed abbiamo organizzato iniziative con la partecipazione di rappresentanti del governo e di realtà che hanno messo in pratica metodologie innovative (auto costruzione) per sperimentare soluzioni al problema dell'abitare Abbiamo seguito con la massima attenzione che le case di edilizia pubblica lasciate libere per qualsiasi motivo venissero rimesse al più presto in circolazione evitando che dietro alla motivazione di necessari lavori rimanessero vuote quando fuori c'era fame di alloggi.

2 Abbiamo sottolineato con energia che era possibile realizzare a Scandicci edilizia pubblica per l'affitto (e di buona qualità) Ci siamo battuti contro i ritardi continui che hanno reso storia dello stento la realizzazione delle case popolari a Grioli, terminate con anni di ritardo e dopo che, anche su nostra richiesta, c'erano stati interventi precisi e continui da parte del presidente del Consiglio Comunale. Abbiamo seguito, negli ultimi tempi settimana per settimana, i lavori fino alla consegna (casualmente avvenuta poco prima delle elezioni)

3 Come vedete dal ritaglio sopra riportato mentre si consegnavano (con grande ritardo) le vase di Grioli la amminsistrazione, con quella che non si può definire altrimenti se non faccia tosta, annunciava che erano in costruzione altri 53 alloggi in Via Bassa ed altri 30 alloggi a Badia a settimo. Anche di queste realizzazioni ci siamo interessati, per via Bassa fin dal 1999; abbiamo una risposta dell'assessore Fossati, purtroppo non scannerizzata). Nel 2000 abbiamo una interrogazione a risposta orale:

4 La risposta dell'assessore Gheri, ora sindaco, era la seguente (e come vedrete merita di essere incorniciata): Notate bene: siamo nel luglio 2000, i soldi ci sono, il progetto di massima viene promesso per ottobre, ma probabilmente dietro la schiena Gheri incrociava le dita, visto che l'appalto è stato fatto solo nell'agosto 2005 (5 anni...) Da sottolineare che questo ritardo è avvenuto malgrado il consiglio comunale nel dicembre 2000 avesse fissato delle scadenze. E questo è potuto accadere perchè il consiglio (o meglio: la maggioranza, si è tranquillamente rimangiata il voto lasciando il PRC solo nel tentare di costringere la amministrazione a mantenere i patti)

5 Questo è il ritaglio che annuncia che (finalmente) i lavori possono partire e questo è l'annuncio che sono partiti (notare le date)

6 Naturalmente abbiamo seguito, sollecitato, rotto le scatole continuamente (vedi interrogazioni qui di seguito), ma sia per il disinteresse della magguioranza, che per la balzana idea della giunta che la edilizia pubblica è roba giurassica, i risultati sono stati scarsi Comunque siamo nel 2009 e dalle ultime notizie sembra che per febbraio marzo Via Bassa dovrebbe essere pronta (stranamente, anche in questo caso a ridosso delle elezioni). Non sto a fare tutta la storia delle case popolari per Badia a Settimo. I soldi, stanziati nel 1998 (vedi la risposta di Fossati citata prima) da dieci anni sono in un casssetto a perdere valore. Da notare che i responsabili del progetto hanno tentato ultimamente di 'rovesciare' la responsabilità di questo disastro sulla regione (vedi quanto dichiarato dall'assessore Naldoni e riportato nell'articolo qui sotto); un trucchetto buono per chi ha il palato facile, ma si dà il caso che nel febbraio del 2007 avevo già segnalato (vedi letetra qui di seguito) che il valore a base d'asta era assolutamente ragionevole (od almeno così mi era statto detto da persone la cui professione è progettare realizzare e vendere case). E ci tengo a segnalare che nessuna delle persone a cui avevamo inviato la lettera ha osato rispondere (salvo poi ripetere la litania della colpa regionale...)

7 Credo perciò che si possa a questo punto concludere che per quanto riguarda la edilizia residenziale pubblica la nostra amministrazione si sia dimostrata capacissima nel lanciare annunci, ma che dal punto di vista delle realizzazioni pratiche lasci molto da desiderare

Andamento mercato Immobiliare

Andamento mercato Immobiliare Il 2012 è stato caratterizzato da un restringimento del credito immobiliare da parte delle banche anche a parità di garanzie prestate. La capacità di indebitarsi delle giovani generazioni (e anche di coloro

Dettagli

15/01/2017

15/01/2017 14/01/2017 15/01/2017 14/01/2017 15/01/2017 15/01/2017 16/01/2017 RENONEWS.IT 14/01/2017 APPENNINO Crisi SAECO: per i dipendenti in mobilità l opportunità per riqualificarsi Dopo poco più di un

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE E AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO STELLA & TAGLIAMENTO ASSOCIAZIONE FRATERNITA DI

Dettagli

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO CONSULTE COMUNALI

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO CONSULTE COMUNALI COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO CONSULTE COMUNALI EX ART.38 DELLO STATUTO DEL COMUNE DI GAETA 1) CONSULTA COMUNALE DELL ECONOMIA, DEL LAVORO E DELLE ATTIVITÁ SOCIALI 2) CONSULTA DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI All. sub A alla delibera di C.C. n. 06 del 17.02.2004 COMUNE DI MARENO DI PIAVE PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente

Dettagli

BILANCIO SOCIALE ANNO 2015 RELAZIONI DELLE ATTIVITA RENDICONTO CONSUNTIVO RENDICONTO PREVENTIVO

BILANCIO SOCIALE ANNO 2015 RELAZIONI DELLE ATTIVITA RENDICONTO CONSUNTIVO RENDICONTO PREVENTIVO BILANCIO SOCIALE ANNO 2015 RELAZIONI DELLE ATTIVITA RENDICONTO CONSUNTIVO RENDICONTO PREVENTIVO 1 Relazione al Rendiconto 2015 Egregi Signori, Il rendiconto 2015 riferito alle entrate e alle uscite evidenzia

Dettagli

FIOR DA FIORE: IL MEGLIO DELLE PROMESSE NON MANTENUTE DI MATTEO RENZI

FIOR DA FIORE: IL MEGLIO DELLE PROMESSE NON MANTENUTE DI MATTEO RENZI a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia Berlusconi Presidente Il Popolo della Libertà 848 FIOR DA FIORE: IL MEGLIO DELLE PROMESSE NON MANTENUTE DI MATTEO RENZI 17 dicembre

Dettagli

RASSEGNA STAMPA 03_08_2006

RASSEGNA STAMPA 03_08_2006 RASSEGNA STAMPA 03_08_2006 LA MARGHERITA TOSCANA Casa dolce casa Per il problema abitazione va diversificata l offerta Lunedì 31 luglio 2006 Giovanni Pecchioli Presidente Casa Spa - Firenze Il tema della

Dettagli

Consigliera Vaisitti La delibera che ci è stata illustrata rappresenta un atto dovuto per il rispetto 1

Consigliera Vaisitti La delibera che ci è stata illustrata rappresenta un atto dovuto per il rispetto 1 CONSIGLIO COMUNALE DEL 10.02.2014 Interventi dei Sigg.ri Comsiglieri Modifica ed integrazione convenzione Rep. N. 4994 del 10/01/2000 stipulata tra la Monte Bianco Società Cooperativa Edilizia a proprietà

Dettagli

COMUNE DI ALCAMO PROVINCIA DI TRAPANI *********** SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

COMUNE DI ALCAMO PROVINCIA DI TRAPANI *********** SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE INVIATA PER COMPETENZA SETTORE: SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI PROTOCOLLO/INTERNO N. DEL 1 COMUNE DI ALCAMO PROVINCIA DI TRAPANI *********** SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

PROTOCOLLO D INTESA. tra la PROTOCOLLO D INTESA tra la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 18537 del 16/12/2014 Proposta: DPG/2014/19143 del 15/12/2014 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

Più sicurezza sul lavoro Una scuola per gli stranieri

Più sicurezza sul lavoro Una scuola per gli stranieri PRESENTAZIONE VIDEO SICUREZZA ED ESITI PROGETTO 19 ottobre 2011 ARTICOLI Più sicurezza sul lavoro Una scuola per gli stranieri Formare lavoratori e lavoratrici immigrati sull importanza della prevenzione

Dettagli

RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2012-13

RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2012-13 LICEO ARTISTICO STATALE DI CREMA E CREMONA 3. VIA PIACENZA 26013 CREMA Tel. 0373-83458 Fax. 0373-83650 e-mail: liceoartisticocrema@libero.it C.Fiscale 91003290193 RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2012-13

Dettagli

BORGHI VIVI in provincia di Reggio Calabria Principali risultati delle analisi territoriali e della swot analysis

BORGHI VIVI in provincia di Reggio Calabria Principali risultati delle analisi territoriali e della swot analysis BORGHI VIVI in provincia di Reggio Calabria Principali risultati delle analisi territoriali e della swot analysis Presentazione introduttiva a cura di Emmanuele Daluiso, vice presidente EuroIDEES Argomenti

Dettagli

Un libro bianco del PRC di Scandicci

Un libro bianco del PRC di Scandicci Un libro bianco del PRC di Scandicci Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere alla casella di

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA DELIBERAZIONE COMMISSARIALE ORIGINALE Seduta del 10/10/2012 n.191 del Registro deliberazioni OGGETTO: Autorizzazione utilizzo palestra di Piano Notaro denominata PalaItis

Dettagli

Interrogazione a risposta scritta presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128

Interrogazione a risposta scritta presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128 Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02650 presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128 LO PRESTI. - Al Ministro dell interno. - Per sapere - premesso che: nella

Dettagli

Autonomia scolastica e strategie per il recupero

Autonomia scolastica e strategie per il recupero Autonomia scolastica e strategie per il recupero Decreto ministeriale n. 80/07 e Ordinanza n. 92/07 secondo quanto di competenza dello Stato in regime di autonomia ribadiscono/regolamentano un livello

Dettagli

Formulario di presentazione del Progetto. Titolo: Tipologia dell iniziativa: Unità Mobile di Con-tatto [ ] Educativa di strada [ ]

Formulario di presentazione del Progetto. Titolo: Tipologia dell iniziativa: Unità Mobile di Con-tatto [ ] Educativa di strada [ ] Formulario di presentazione del Progetto Dati generali del progetto: Titolo: Tipologia dell iniziativa: Unità Mobile di Con-tatto [ ] Educativa di strada [ ] Inserimento sociale e lavorativo per ex tossic.

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU11 17/03/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2016, n. 22-2974 Determinazione del maggior valore generato da interventi su aree o immobili in variante urbanistica, in

Dettagli

(Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di. Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale

(Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di. Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale COMUNE DI FERENTINO (Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale n. 38/99 e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

Le delibere di consiglio nelle operazioni straordiarie

Le delibere di consiglio nelle operazioni straordiarie S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Percorsi di diritto societario Le delibere di consiglio nelle operazioni straordiarie Alessandro Savorana 5 ottobre 2016 Fondazione Ambrosianeum - Milano

Dettagli

SECRETARY.IT. 29 Maggio 2014

SECRETARY.IT. 29 Maggio 2014 SECRETARY.IT 29 Maggio 2014 Chissà a quale di queste figure mi sento più vicina! Però a pensarci bene, credo proprio di impersonare ognuna di loro per ogni circostanza che si presenta durante la mia giornata

Dettagli

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)?

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)? IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)? PREMESSA: SAPERE PERCHÉ Sempre è fondamentale una domanda: perché si studia? È una bella domanda con la quale iniziare insieme l anno di scuola! Avremo tempo

Dettagli

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 9 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, POLITICHE DELLA CASA, ERP, ABR, RISORSE IDRICHE CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE.

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 9 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, POLITICHE DELLA CASA, ERP, ABR, RISORSE IDRICHE CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE. 31-12-2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parte III - n. 52 12357 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 9 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, POLITICHE DELLA CASA, ERP, ABR, RISORSE IDRICHE CICLO

Dettagli

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia Articolo 1 - Costituzione E costituito, nell ambito di Assolegno - Associazione di settore di Federlegno-Arredo - con sede presso la

Dettagli

RENDICONTO. Oggetto: Legge regionale 5 aprile 1993, n. 12. Contributo di Euro concesso per l'organizzazione dell'iniziativa

RENDICONTO. Oggetto: Legge regionale 5 aprile 1993, n. 12. Contributo di Euro concesso per l'organizzazione dell'iniziativa RENDICONTO L.R. 12/1993 - contributo 2009 Codice della pratica: area (a, c, d, e, g, n, p) n /2009 o o Il codice della pratica si ricava dalla lettera di concessione del contributo e deve essere riportato

Dettagli

STORIA: CHI FU IL PRIMO RADIOAMATORE?

STORIA: CHI FU IL PRIMO RADIOAMATORE? STORIA: CHI FU IL PRIMO RADIOAMATORE? Poco prima della fine del 1800, c'era un alto livello di interesse per la nuova e quasi magica telegrafia senza fili. Questo interesse ha giocato un ruolo significativo

Dettagli

Carta dei rapporti. tra ULSS 4 Alto Vicentino Comuni della Conferenza dei Sindaci e altri Enti Locali

Carta dei rapporti. tra ULSS 4 Alto Vicentino Comuni della Conferenza dei Sindaci e altri Enti Locali Carta dei rapporti tra ULSS 4 Alto Vicentino Comuni della Conferenza dei Sindaci e altri Enti Locali Gennaio 2015 Indice Carta dei rapporti tra ULSS 4 Alto Vicentino, Comuni della Conferenza 1. Introduzione

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 541 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 23 MAGGIO 1996 Norme per il recupero

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ELIANA BIANCHI Nazionalità italiana Data di nascita 08/12/1971 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Da gennaio

Dettagli

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 Dicembre 2012 RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 ENTE PARCO NAZIONALE DELLA SILA Il Rapporto individuale sull avvio del ciclo di gestione della

Dettagli

School Community crescere i nsieme

School Community crescere i nsieme School Community crescere insieme Obiettivi La proposta è riservata alle scuole accreditate ICF o che aderiscono ai principi etici, modello di competenze e di certificazione, approccio didattico e filosofia

Dettagli

VISTI il Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ed il D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570, entrambi nella vigente formulazione;

VISTI il Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ed il D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570, entrambi nella vigente formulazione; INTESA QUADRO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE, NELLA REGIONE SARDEGNA, DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE PER LE ELEZIONI DEI SINDACI ED IL RINNOVO DEI CONSIGLI COMUNALI DELL ANNO 2013 La Regione Autonoma

Dettagli

Laboratorio alimenti (PORDENONE) Laboratorio acque marino costiere e qualità dell aria (TRIESTE)

Laboratorio alimenti (PORDENONE) Laboratorio acque marino costiere e qualità dell aria (TRIESTE) RISULTATI INDAGINE SODDISFAZIONE DEI CLIENTI PER LE ATTIVITÀ DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DEL LABORATORIO MULTISITO UNI CEI EN ISO/IEC 17025 ANNO 2015 Al fine di assicurare la corretta individuazione

Dettagli

Consiglio Nazionale Ingegneri

Consiglio Nazionale Ingegneri Consiglio Nazionale Ingegneri Curriculum vitae Candidati ai Consigli di disciplina iscritti all Ordine degli Ingegneri ai sensi dell art. 4, comma 3 del Regolamento per la designazione dei componenti i

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 17/03/2016 Prot. 2137 AVVISO MOBILITA VOLONTARIA INTERNA IL RESPONSABILE DELL AREA ECONOMICO

Dettagli

Santena, euro raccolti alla cena di solidarietà 2016

Santena, euro raccolti alla cena di solidarietà 2016 Santena, 3.250 euro raccolti alla cena di solidarietà 2016 Santena - 9 ottobre 2016 - La quarta edizione della Cena di solidarietà, organizzata dalla Residenza Anni Azzurri, ha visto partecipare trecento

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 338 del 17-5-2016 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 338 del 17-5-2016 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 338 del 17-5-2016 O G G E T T O DGR 1423/2013. Formazione sulla prevenzione del rischio autolesivo e suicidario negli

Dettagli

Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 128 della GIUNTA COMUNALE

Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 128 della GIUNTA COMUNALE Scm. 10.1/6 rev 1 ORIGINALE Del N 128 data 22/09/2015 Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 128 della GIUNTA COMUNALE OGGETTO: MODIFICA SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'ATTIVAZIONE

Dettagli

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma CONSULTA PER LA TUTELA AMBIENTALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Approvato con deliberazione di C.C n. 40 del 28/11/2012. Art 1 COSTITUZIONE

Dettagli

Visto il regolamento di contabilità approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 138 del 17/12/2009;

Visto il regolamento di contabilità approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 138 del 17/12/2009; SETTORE RISORSE SERVIZIO ESPROPRI E RILIEVI DETERMINAZIONE N. 9 DEL 20-01-2014 OGGETTO: P.E.E.P. di Badia a Settimo e Scuola Materna di Casellina. Procedimenti espropriativi pregressi. Sentenza del TAR

Dettagli

BOX 06. Qual è il miglior veicolo?.

BOX 06. Qual è il miglior veicolo?. Qual è il miglior veicolo?. Qual è il mezzo di trasporto più ecologico? L aereo, l automobile, il treno e anche la bicicletta consumano energia e producono gas di scarico. Questo lo si può notare negli

Dettagli

RELAZIONE ANNULAE 2012

RELAZIONE ANNULAE 2012 RELAZIONE ANNULAE 2012 RELAZIONE ANNUALE DELLA CONSULTA GIOVANILE DI OSSI RIFLESSIONI È passato un anno dall ultimo incontro e la C.G.O. ha continuato a crescere. Anche se con un po di difficoltà siamo

Dettagli

PROCEDURA DI INFRAZIONE CONTRO L ITALIA IN MATERIA DI

PROCEDURA DI INFRAZIONE CONTRO L ITALIA IN MATERIA DI 644 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com PROCEDURA DI INFRAZIONE CONTRO L ITALIA IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ CIVILE DEI MAGISTRATI 9 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DELLA LOMBARDIA REGOLAMENTO INTERNO. Articolo 1 (Principi generali)

CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DELLA LOMBARDIA REGOLAMENTO INTERNO. Articolo 1 (Principi generali) CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DELLA LOMBARDIA REGOLAMENTO INTERNO Articolo 1 (Principi generali) 1. Il presente regolamento disciplina, nel rispetto dello Statuto d autonomia e della legge regionale

Dettagli

Testo Interrogazione. Risposta Interrogazione. Rassegna Stampa. Prot8-543

Testo Interrogazione. Risposta Interrogazione. Rassegna Stampa. Prot8-543 Testo Interrogazione Risposta Interrogazione Rassegna Stampa Prot8-543 1 / 7 Al Signor Presidente dell Assemblea Legislativa della Liguria SEDE Interrogazione con richiesta di risposta scritta Oggetto:

Dettagli

Relazione del Consiglio di Amministrazione. (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99)

Relazione del Consiglio di Amministrazione. (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99) Relazione del Consiglio di Amministrazione (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99) Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti - in prima

Dettagli

DOMANDA di CONTRIBUTO PER L ANNO 2016 PER ATTIVITA CULTURALI

DOMANDA di CONTRIBUTO PER L ANNO 2016 PER ATTIVITA CULTURALI Marca da bollo da 16,00 salvo esenzione DOMANDA di CONTRIBUTO PER L ANNO 2016 PER ATTIVITA CULTURALI Al Signor Sindaco del Comune di Pordenone 33170 PORDENONE Il sottoscritto nato a in data e residente

Dettagli

Regolamento sull organizzazione dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni

Regolamento sull organizzazione dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni Regolamento sull organizzazione dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Regolamento sull organizzazione dell INSAI) del 10 giugno 2016 Approvato dal Consiglio federale il

Dettagli

Assemblea degli Azionisti ordinaria e straordinaria 29 aprile 2014 e 15 maggio Modulo di delega

Assemblea degli Azionisti ordinaria e straordinaria 29 aprile 2014 e 15 maggio Modulo di delega Assemblea degli Azionisti ordinaria e straordinaria 29 aprile 2014 e 15 maggio 2014 Modulo di delega Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all indirizzo: www.elengroup.com El.En. s.p.a.

Dettagli

Buone Prassi Farnesina che innova

Buone Prassi Farnesina che innova Buone Prassi Farnesina che innova Netvibes per diplomatici: l uso di aggregatori di informazioni per la formazione e la condivisione delle fonti Anno di riferimento 2015 Responsabile del Progetto: - Min.

Dettagli

X LEGISLATURA XXXIX SESSIONE ORDINARIA DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA PROCESSO VERBALE N. 42 Seduta di lunedì 05 dicembre 2016

X LEGISLATURA XXXIX SESSIONE ORDINARIA DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA PROCESSO VERBALE N. 42 Seduta di lunedì 05 dicembre 2016 X LEGISLATURA XXXIX SESSIONE ORDINARIA DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA PROCESSO VERBALE N. 42 Seduta di lunedì 05 dicembre 2016 L'anno duemilasedici, il giorno cinque del mese di dicembre, in Perugia, Palazzo

Dettagli

SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE

SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE Quesito di Impresa n. 655-2013/I SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE Si espone la seguente fattispecie: una s.r.l. semplificata è stata costituita

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE SICILIA

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE SICILIA Legge 1992001 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 5-02-1992 REGIONE SICILIA Nuove norme per l' assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e proroga del termine di cui all' art. 2 della

Dettagli

TESTO DEL SONDAGGIO NOTE

TESTO DEL SONDAGGIO NOTE TESTO DEL SONDAGGIO L idea del sondaggio nasce dall esigenza di far partecipare attivamente i cittadini alla vita politica ed amministrativa di Sezze. Troppo spesso le persone vengono coinvolte solo durante

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA DI VIMERCATE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 51 del 18 maggio 1998 e modificato con deliberazione del Consiglio comunale n. 19 dell 8 giugno 2004.

Dettagli

Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21. B.U.R. 20/4/1996 n.20

Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21. B.U.R. 20/4/1996 n.20 Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21 B.U.R. 20/4/1996 n.20 INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE [1] Articolo

Dettagli

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 28.04.2004) Art 1 Il presente Regolamento disciplina l utilizzo dell area comunale ubicata in località

Dettagli

Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo. Febbraio 2012

Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo. Febbraio 2012 Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo Febbraio 2012 1 Metodologia Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria 1.000 cittadini, disaggregati per sesso, età, area di residenza

Dettagli

COMUNE DI MALNATE. Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MALNATE. Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 43 Reg. Deliberazioni OGGETTO: INIZIATIVA CULTURALE "E..STATEINSIEME 2012" APPROVAZIONE PROGRAMMA. L'anno duemiladodici addì quattro del mese

Dettagli

Signor Ministro, Signor Prefetto, Signor Presidente Guzzetti, Signor Viceministro Morando, Signor Presidente dell ANCI, Autorità

Signor Ministro, Signor Prefetto, Signor Presidente Guzzetti, Signor Viceministro Morando, Signor Presidente dell ANCI, Autorità Trascrizione del Saluto del Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini Signor Ministro, Signor Prefetto, Signor Presidente Guzzetti, Signor Viceministro Morando, Signor Presidente dell ANCI, Autorità tutte

Dettagli

eticasempre PROGETTO POLITICI il 2012 e cosa fare nel 2013

eticasempre PROGETTO POLITICI il 2012 e cosa fare nel 2013 eticasempre PROGETTO POLITICI il 2012 e cosa fare nel 2013 Abbiamo inziato il 2012 con: il nostro CODICE ETICO del CITTADINO il nostro CODICE ETICO del POLITICO Abbiamo dato priorità a ciò che poteva portare

Dettagli

Palermo 19 aprile 2016

Palermo 19 aprile 2016 Seminario provinciale Misure di accompagnamento alle Indicazioni Nazionali Certificazione delle Competenze DIDATTICA PER COMPETENZE prof.ssa Vittoria Maria Ruvituso I.C.S. "Silvio Boccone" di Palermo Palermo

Dettagli

L Indagine Tecnoborsa 2012: le famiglie romane e il mercato immobiliare. - Intermediazione e Valutazione -

L Indagine Tecnoborsa 2012: le famiglie romane e il mercato immobiliare. - Intermediazione e Valutazione - L Indagine Tecnoborsa 2012: le famiglie romane e il mercato immobiliare - Intermediazione e Valutazione - Roma, 24 luglio 2012 Indice 1. INTERMEDIAZIONE 2. VALUTAZIONE 2 Ricorso all intermediazione: compravendite

Dettagli

RASSEGNA STAMPA Aggiornamento: marzo 2013 a cura di

RASSEGNA STAMPA Aggiornamento: marzo 2013 a cura di COMUNICATO STAMPA SItI Conversano (SItI): i vaccini fanno diventare gay? No salvano vite umane Roma, marzo RASSEGNA STAMPA Aggiornamento: marzo a cura di MATERIALI di COMUNICAZIONE COMUNICATO STAMPA Conversano

Dettagli

VII Rapporto Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo

VII Rapporto Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo VII Rapporto Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo Marzo 2017 Metodologia 2 Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria 1.000 cittadini, disaggregati per sesso, età, area di

Dettagli

OGGETTO DOMANDE RISPOSTE SOGGETTO LEGITTIMATO A PRESENTARE DOMANDA

OGGETTO DOMANDE RISPOSTE SOGGETTO LEGITTIMATO A PRESENTARE DOMANDA OGGETTO DOMANDE RISPOSTE SOGGETTO LEGITTIMATO A PRESENTARE DOMANDA Gli enti di gestione delle case popolari (che avevano fatto scheda B) possono fare domanda per abitazioni con affittuari? Istituto diocesiano

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA LEGGE REGIONALE N. 21 DEL 13-04-1996 REGIONE BASILICATA INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la Deliberazione Consiglio Regionale n. 127 del 18 settembre 2002 che approva il Programma regionale per l impianto di

LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la Deliberazione Consiglio Regionale n. 127 del 18 settembre 2002 che approva il Programma regionale per l impianto di LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la Deliberazione Consiglio Regionale n. 127 del 18 settembre 2002 che approva il Programma regionale per l impianto di nuovi vigneti ai sensi del regolamento (CE) n. 1493/1999

Dettagli

REGIONE CALABRIA Dipartimento Cultura, Istruzione, Alta Formazione e Ricerca

REGIONE CALABRIA Dipartimento Cultura, Istruzione, Alta Formazione e Ricerca Allegato C POR CALABRIA FSE 2007/2013 Obiettivo Operativo M2 Sostenere la realizzazione di percorsi individuali di alta formazione per giovani laureati e ricercatori presso organismi di riconosciuto prestigio

Dettagli

Agenzia delle Entrate. Provvedimento 2 novembre 2011. Articolo unico

Agenzia delle Entrate. Provvedimento 2 novembre 2011. Articolo unico 1 di 6 22/02/2012 14.36 Agenzia delle Entrate Provvedimento 2 novembre 2011 Approvazione del modello e delle relative istruzioni per comunicare i dati relativi al domicilio per la notifica degli atti -

Dettagli

Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli

Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli Pubblicata all Albo Pretorio il ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 45 del 08/03/2010 OGGETTO: Elezioni Regionali del 28 e 29 Marzo 2010.

Dettagli

RINFORZARE LE COMUNITA LOCALI COME AGENTI DEL CAMBIAMENTO

RINFORZARE LE COMUNITA LOCALI COME AGENTI DEL CAMBIAMENTO Come voglio Como RINFORZARE LE COMUNITA LOCALI COME AGENTI DEL CAMBIAMENTO PASSARE DA QUESTO A QUESTO DA UN MODELLO LINEARE AD UN MODELLO CIRCOLARE AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE cittadini cittadini imprese

Dettagli

Istituzioni e violenza

Istituzioni e violenza Istituzioni e violenza Lo stato dell arte in materia di legislazione internazionale, europea, nazionale sul tema della violenza alle donne 6 aprile 2011 Il tema della violenza contro le donne non ha trovato

Dettagli

COMUNE DI SAN GIUSEPPE VESUVIANO Provincia di Napoli

COMUNE DI SAN GIUSEPPE VESUVIANO Provincia di Napoli COMUNE DI SAN GIUSEPPE VESUVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DI APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE NELL ENTE COMUNALE 1/5 ART. 1 1. Il presente regolamento disciplina le

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI. Art.1 Istituzione Albo delle Associazioni

REGOLAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI. Art.1 Istituzione Albo delle Associazioni REGOLAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Art.1 Istituzione Albo delle Associazioni 1. E' istituito ai sensi dell'art. 8 dello Statuto Comunale l'albo delle Associazioni, quale strumento di valorizzazione delle

Dettagli

CAMBIAMO ROTTA I cittadini disegnano una nuova Orbetello

CAMBIAMO ROTTA I cittadini disegnano una nuova Orbetello L INDAGINE SVOLTA CON I CITTADINI All interno del progetto CAMBIAMO ROTTA è stata svolta una ampia indagine che ha coinvolto i cittadini di Orbetello, chiamati a esprimere, tramite un questionario, la

Dettagli

Bilancio di Restituzione

Bilancio di Restituzione Bilancio di Restituzione 2011 Comune di Spilamberto Perche compilare un Bilancio di Restituzione? rendere piu trasparente e comprensibile ai cittadini le modalita di funzionamento dell Ente rendere piu

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON DELEGA AL TURISMO

PROTOCOLLO D'INTESA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON DELEGA AL TURISMO Il Sottosegretario di Stato pcr le politiche di sviluppo e competitività del turismo PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1432 del 26/11/2015 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 19 del 26/11/2015 12.10 SERVIZIO - BENI PAESAGGISTICI E ARREDO URBANO

Dettagli

Il modello può essere utilizzato da qualsiasi tipo di impresa, sia in forma individuale che in forma societaria.

Il modello può essere utilizzato da qualsiasi tipo di impresa, sia in forma individuale che in forma societaria. 2. Intercalare P 1. Soggetti utilizzatori I soggetti utilizzatori del modello Intercalare P sono: Tutti i soggetti obbligati all iscrizione nel Registro delle imprese o alla denuncia al Repertorio Economico

Dettagli

VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione;

VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione; MIUR Ministero dell'istruzione dell'università e dello Ricerca AOODPIT DIPARTIMENTO PER IL SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI Prot. n. 0001438 22112/2016 REGISTRAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PERIODICO COMUNALE VEDUGGIO INFORMA

REGOLAMENTO DEL PERIODICO COMUNALE VEDUGGIO INFORMA COMUNE DI VEDUGGIO CON COLZANO REGOLAMENTO DEL PERIODICO COMUNALE VEDUGGIO INFORMA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 17 del 28/04/1997 Modificato con delibera di Consiglio Comunale n 10 del

Dettagli

C O M U N E D I O P E R A REGOLAMENTO COMUNALE SOGGIORNI PER ANZIANI E DISABILI

C O M U N E D I O P E R A REGOLAMENTO COMUNALE SOGGIORNI PER ANZIANI E DISABILI C O M U N E D I O P E R A P R O V I N C I A D I M I L A N O REGOLAMENTO COMUNALE SOGGIORNI PER ANZIANI E DISABILI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL 27 FEBBRAIO 1996 MODIFICATO CON

Dettagli

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 32 DEL 02/02/2016 COPIA. Estratto dal registro delle deliberazioni della GIUNTA COMUNALE

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 32 DEL 02/02/2016 COPIA. Estratto dal registro delle deliberazioni della GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FOLIGNO Provincia di PERUGIA Estratto dal registro delle deliberazioni della GIUNTA COMUNALE Atto n. 32 Seduta del 02/02/2016 OGGETTO: Concessione del patrocinio del Comune di Foligno per il

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE sull operazione di finanziamento erogato da Lapo Elkann, azionista di maggioranza e Presidente del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE G.P. CHIRONI IGEA PROGRAMMATORI AERONAUTICO SIRIO

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE G.P. CHIRONI IGEA PROGRAMMATORI AERONAUTICO SIRIO RELAZIONE FINALE ANNO SCOLASTICO: 2010/2011 CLASSE: MATERIA: INSEGNANTE: Pagina 1 di 7 RELAZIONE FINALE A.S 2010/2011 Prof. Materia: Classe: Composizione della classe: N. alunni: N. alunni fuori sede:

Dettagli

RAPPORTO DI ATTIVITÀ SERVIZIO SOCIALE COMUNALE CASTEL S. PIETRO

RAPPORTO DI ATTIVITÀ SERVIZIO SOCIALE COMUNALE CASTEL S. PIETRO Comune di Castel San Pietro telefono 091 646 15 62 fax 091 646 89 24 e-mail info@castelsanpietro.ch RAPPORTO DI ATTIVITÀ SERVIZIO SOCIALE COMUNALE CASTEL S. PIETRO 01.01.2012 31.12.2012 Alessandra Cattaneo

Dettagli

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Art. 1 Premessa Per rispondere in modo sempre più concreto alle suddette esigenze di protezione civile, la Provincia di Cremona e

Dettagli

MOL MONITOR SUL LAVORO FUORI CLASSE LAVORATORI E RAPPRESENTAZIONI DEL LAVORO. Daniele Marini

MOL MONITOR SUL LAVORO FUORI CLASSE LAVORATORI E RAPPRESENTAZIONI DEL LAVORO. Daniele Marini MOL MONITOR SUL LAVORO FUORI CLASSE LAVORATORI E RAPPRESENTAZIONI DEL LAVORO Daniele Marini Università di Padova Direttore Scientifico Community Media Research MOL MONITOR SUL LAVORO CONDIZIONI DI LAVORO,

Dettagli

I contratti di finanziamento: Prestiti personali con delegazione di pagamento

I contratti di finanziamento: Prestiti personali con delegazione di pagamento I contratti di finanziamento: Prestiti personali con delegazione di pagamento Definizione,fonti e disciplina del rapporto pagina 1 Le deleghe di pagamento Aspetti definitori Prestito personale con pagamento

Dettagli

INDICE PREMESSA DEFINIZIONI... 11

INDICE PREMESSA DEFINIZIONI... 11 INDICE PREMESSA... 9 1. DEFINIZIONI... 11 1. Introduzione... 11 2. Tipologie di immobili... 11 2.1 Fabbricati abitativi e strumentali... 11 2.2 Immobili di lusso... 13 2.3 Fabbricati Tupini... 15 2.4 Pertinenze...

Dettagli

Assenza giocatori a causa di infotunio nel campionato di "Serie A Tim" nella stagione

Assenza giocatori a causa di infotunio nel campionato di Serie A Tim nella stagione ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2O12-213 R. Sassi, E. Gastaldi Come ogni anno pubblichiamo il resoconto della raccolta dati riguardanti i giocatori

Dettagli

GENNAIO 2013 TASSI DI ASSENZA - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 ART. 21 - PERSONALE COMANDATO

GENNAIO 2013 TASSI DI ASSENZA - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 ART. 21 - PERSONALE COMANDATO GENNAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 428 74 17,29 82,71 17 428 74 17,29 82,71 FEBBRAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 394 54 13,71 86,29 17 394 54

Dettagli

Profumo di Svolta. Lista candidata per l elezione dei rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Matera.

Profumo di Svolta. Lista candidata per l elezione dei rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Matera. Profumo di Svolta Lista candidata per l elezione dei rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Matera. Elenco Candidati: Giovanni Montemurro (attuale Presidente della Cps); Riccardo D

Dettagli

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E RIDUZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E RIDUZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E RIDUZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI Responsabile di settore: GADDI RICCARDO Decreto soggetto a controllo di regolarità

Dettagli