LA GIUNTA REGIONALE UMBRIA DELIBERA IL PIANO REGIONALE DEL SANGUE 2009/20011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA GIUNTA REGIONALE UMBRIA DELIBERA IL PIANO REGIONALE DEL SANGUE 2009/20011"

Transcript

1 N. 2 ESTATE 2010 LA GIUNTA REGIONALE UMBRIA DELIBERA IL PIANO REGIONALE DEL SANGUE 2009/20011 La Giunta Regionale dell Umbria ha fatto proprio il documento istruttorio e la proposta dell assessore Maurizio Rosi. Il Piano Regionale per il Sangue ne costituisce parte integrante e sostanziale, istruendo il Sistema Informativo per i Servizi Trasfusionali della Regione Umbria (S.I.S.Tra.-Umbria), quale parte integrante del Sistema nazionale previsto dal decreto del Ministero della Salute ha l obiettivo di aggiornare, a decorrere dal 1 luglio 2010, il prezzo unitario di cessione per gli scambi intra ed extraregionali del sangue e degli emocomponenti ad uso infusionale secondo quanto riportato dall Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni eleprovinceautonomeditrentoebolzano. La L. 219/2005 introduce due nuovi organismi per il coordinamento nazionale del sistema trasfusionale italiano: -ilcentro Nazionale Sangue: una struttura finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di autosufficienza nazionale e ad esercitare le funzioni di coordinamento e controllo tecnico scientifico nelle materie disciplinate dalla L.219/2005. Il CNS è situato presso l Istituto Superiore di Sanità, in posizione di autonomia funzionale. -la Consulta Tecnica Permanente per il Sistema Trasfusionale: costituita da tutti i responsabili dei Centri Regionali Sangue (CRS), da rappresentanti delle Associazioni di volontariato, di pazienti e delle società scientifiche trasfusionali (SIMTI e SIDE). L introduzione di misure per il coordinamento a livello nazionale rappresenta oggi il maggior bisogno del sistema trasfusionale italiano, che necessita di strumenti ed azioni di coordinamento efficaci ed efficienti, per garantire l autosufficienza di sangue e di emoderivati come elemento di interesse nazionale, sovraregionale e sovraziendale, non frazionabile (art. 11) e per assicurare in modo uniforme su tutto il territorio nazionale i livelli essenziali di assistenza di medicina trasfusionale, nonché i requisiti di qualità e sicurezza dei prodotti del sangue e delle prestazioni dei servizi trasfusionali, anche attraverso l esercizio condiviso di funzioni di controllo tecnicoscientifico, consulenza e vigilanza. A livello regionale sono previsti organismi che governano il sistema trasfusionale. La Consulta tecnica permanente per il sistema trasfusionale regionale composta da: Direttore del Centro Regionale Sangue, Dirigente del Servizio II - Programmazione Sanitaria della Direzione Sanità e Servizi Sociali o suo delegato, dai Direttori di Struttura Complessa (art.6 c.2 del D.Lgs. 261/2007) responsabili dei Servizi Immunotrasfusionali, dai Referenti Aziendali per il sistema sangue per le Aziende in cui non è presente un SIT, da 5 rappresentanti delle Associazioni e Federazioni dei donatori volontari di sangue; essa è presieduta dall Assessore Regionale alle Politiche per la Salute o suo delegato. Il Centro Regionale Sangue (CRS) è una struttura finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di autosufficienza regionale e concorso all autosufficienza nazionale, e ad esercitare le funzioni di coordinamento e controllo tecnico scientifico I Servizi Immuno-Trasfusionali (SIT), sono definiti dalla normativa vigente ( art 2, D. Lgs. 261/2007) come strutture e relative articolazioni, comprese quelle per le attività di raccolta, secondo modelli organizzativi regionali, responsabili sotto qualsiasi aspetto della raccolta e del controllo del sangue umano e dei suoi componenti, quale ne sia la destinazione, nonché della lavorazione, conservazione, distribuzione e assegnazione quando gli stessi sono destinati alla trasfusione. In base alle competenze territoriali rivestite, si individuano i seguenti SIT: SIT dell Azienda Ospedaliera di Perugia, SIT dell Azienda Ospedaliera di Terni, SIT dell Ospedale di Città di Castello (ASL1), SIT dell Ospedale di Foligno (ASL 3). Le Unità di Raccolta (UR), di cui all art 2, D. Lgs. 261/2007, sono strutture incaricate della raccolta, previa autorizzazione delle regioni, e operano sotto la responsabilità tecnica del servizio trasfusionale di riferimento. Ad oggi le UR sono dislocate presso le seguenti strutture sanitarie: INFORMAVIS 1

2 - Branca, Umbertide (ASL1)- - Assisi, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Marsciano, Passignano, Todi (ASL 2)- - Cascia, Nocera Umbra, Norcia, Spoleto (ASL3)- -Narni,Amelia,Orvieto(ASL4)- Gli obiettivi identificati per il triennio possono quindi essere sintetizzati in: a) raggiungimento dell autosufficienza regionale di emocomponenti ed emoderivati preferibilmente con donatori periodici e mediante pianificazione regionale del fabbisogno di emazie e di plasma inviata semestralmente e valutata dal CNS; b) sviluppo e integrazione della Rete delle strutture trasfusionali con riorganizzazione delle funzioni trasfusionali nell ambito del sistema sangue regionale; c) miglioramento della sicurezza trasfusionale, mediante abbattimento degli errori di identificazione che rappresentano uno dei rischi maggiori della trasfusione e monitoraggio degli eventi avversi; d) estensione del tariffario nazionale per gli scambi intraregionali di sangue ed emocomponenti ad uso infusionale e) controllo dell appropriatezza d uso degli emocomponenti ed emoderivati potenziando l attività dei Comitati buon uso del sangue; f) standardizzazione su scala regionale della modulistica dei servizi trasfusionali g) valorizzazione del ruolo delle Associazioni del Volontariato anche mediante lo sviluppo di attività integrate di promozione della donazione tra Regione, Aziende Sanitarie e Associazioni di Volontariato; h) miglioramento continuo del livello di qualificazione del personale i) assicurazione della qualità mediante accreditamento regionale dei Servizi Immunotrasfusionali e delle Unità di Raccolta. j) Attivazione del Sistema Informativo Servizi Trasfusionali (S.I.S.Tra.) potenziando i collegamenti informatici tra SIT, UR e Associazioni di Volontariato ed attivazione di un database trasfusionale regionale e di tecnologie di telemedicina. l) attivazione di studi e protocolli atti a migliorare lo sviluppo scientifico e tecnologico Istituzione del Sistema Informativo per i Servizi Trasfusionali della Regione Umbria (S.I.S.Tra.-Umbria) Il SISTRA permette lo scambio dei flussi di informazione tra il Ministero della Salute, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ed il Centro Nazionale Sangue (CNS), favorendo l interazione tra il livello regionale e nazionale, la registrazione e analisi puntuale dei dati di consumo e produzione di sangue e plasma. All interno del SISTRA esiste una anagrafica delle strutture trasfusionali (centri regionali sangue, servizi trasfusionali e unità di raccolta) e tre principali categorie di informazioni: - dati sulle attività delle singole regioni; - dati sulla compensazione di emocomponenti e plasma derivati; - dati sull emoviglanza; Il Centro Nazionale Sangue provvede al coordinamento dei flussi informativi dei servizi trasfusionali e si avvale per la sua collaborazione di un gruppo di lavoro per lo sviluppo di SISTRA definito dalla consulta tecnica permanente per il servizio trasfusionale. IL GDL GIOVANI E LE ATTIVITA IN CORSO PER L ESTATE 2010 Anche quest anno l impegno del gruppo giovani all interno del consiglio Avis Provinciale di Perugia si è intensificato in vista del periodo estivo, soprattutto grazie alla collaborazione con i gruppi di segreteria e sanitario. Nel periodo primaverile è iniziata la partecipazione al progetto sanitario all interno delle scuole di Marsciano, dove davanti a tutti gli studenti, è stata tenuta una lezione di Educazione Alimentare nel progetto Avis Scuola. In occasione della Downhill di Fontecchio Terme, manifestazione ciclistica primaverile per tutte le età, è stato poi promosso il dono del sangue nello sport e, in collaborazione con i giovani di Magione, sono stati iscritti 30 nuovi aspiranti donatori. E appena iniziata la fase preparatoria per proporre la formazione di un avis di base in località Sellano, e per essa è in corso un attenta valutazione della fattibilità e delle relative potenzialità assieme al gruppo di segreteria. La presenza è stata poi fattiva e propositiva in molte delle alle feste del donatore nelle varie Avis di base. Si è partecipato attivamente ed in modo costruttivo alla festa delle associazioni di Acquasparta del 16 maggio e si è presieduta la conferenza presidenti a Fossato di Vico il 27 giugno; unitamente alla Consulta Regionale Avis giovani si è partecipato a Bastia Umbra a Giugno e il 3 luglio in occasione dell aperitivo offerto dall Avis Passignano a tutti i giovani del Gruppo del Trasimeno. E stato poi messo in atto un accordo con la Discoteca La Villa, per sensibilizzarne tutti i giovani frequentatori e che resterà attivo anche oltre il periodo estivo. Il 9 agosto è stata infine organizzata una grande festa, un classico gioco per tutti i giovani del Lago Trasimeno, sano e divertentissimo, così come è l esperienza del dono del sangue per un giovane, la Caccia al Tesoro 2010, a cui sono tutti invitati presso i giardini Pubblici di Magione, ore 20:45. INFORMAVIS 2

3 CAMPAGNA PROMOZIONALE RADIOFONICA Il Consiglio dell Avis Provinciale di Perugia del 10 aprile ha approvato anche per quest anno lo svolgimento della campagna promozionale radiofonica nel periodo estivo, all interno di tutto il territorio provinciale. L operazione è stata nuovamente approvata, perché proprio in questi momenti che i nostri centri ospedalieri soffrono la peggior carenza di sangue ed emocomponenti. Riportiamo di seguito gli emittenti che diffonderanno i messaggi, le date cronologicamente programmate ed accanto gli orari di trasmissione nell arco della stessa giornata, che si possono trovare anche nel sito web nella sezione eventi, ricordando alle Avis di Base che i messaggi qui presenti potranno essere utilizzati per la promozione del dono del sangue in qualsiasi occasione, sia in luoghi privati che pubblici. RADIO ZONA DI EMISSIONE: DURATA SPOT: PERIODO DI PROGRAMMAZIONE: NUMERO GIORNALIERO DI SPOT: SUBASIO PERUGIA E TERNI 20 SECONDI DAL 01/07/2010 AL 30/09/2010 CINQUE ORARI DI PROGRAMMAZIONE: Assisi Città di Castello Foligno Gualdo Tadino Gubbio Lago Trasimeno Nocera Umbra Orvieto Perugia Spoleto Terni Todi Valnerina (Norcia - Cascia) Valtiberina Umbertide FREQUENZE REGIONE UMBRIA 7:40-10:40-13:20-17:40-18: INFORMAVIS 3

4 UMBRIA INFORMAVIS 4 RADIO PROGRAMMAZIONE DEGLI SPOT DAL 26/06/2010 AL 30/09/2010 SPOT N. 1 SPOT N. 2 SPOT N. 3 SPOT N. 4 23/06/ :34 Tot /06/ :03 17:03 Tot /06/ :29 19:03 Tot. 2 26/06/ :03 Tot /06/ :30 14:30 Tot /06/ :03 17:03 Tot /06/ :29 19:03 Tot /06/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 03/07/ :03 Tot /07/ :30 14:30 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 10/07/ :03 Tot /07/ :30 14:30 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 17/07/ :03 Tot /07/ :30 14:30 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 24/07/ :03 Tot /07/ :30 14:30 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 31/07/ :03 Tot /08/ :30 14:30 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 07/08/ :03 Tot /08/ :30 14:30 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 14/08/ :03 Tot /08/ :30 14:30 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 21/08/ :03 Tot /08/ :30 14:30 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 28/08/ :03 Tot /08/ :30 14:30 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 04/09/ :03 Tot /09/ :30 14:30 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 11/09/ :03 Tot /09/ :30 14:30 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 18/09/ :03 Tot /09/ :30 14:30 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 25/09/ :03 Tot /09/ :30 14:30 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot. 2 23/06/ :03 Tot /06/ :29 19:03 Tot. 2 25/06/ :03 Tot /06/ :30 13:30 Tot /06/ :03 16:30 Tot /06/ :29 19:03 Tot. 2 29/06/ :03 Tot /06/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 02/07/ :03 Tot /07/ :30 13:30 Tot /07/ :03 16:30 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 06/07/ :03 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 09/07/ :03 Tot /07/ :30 13:30 Tot /07/ :03 16:30 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 13/07/ :03 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 16/07/ :03 Tot /07/ :30 13:30 Tot /07/ :03 16:30 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 20/07/ :03 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 23/07/ :03 Tot /07/ :30 13:30 Tot /07/ :03 16:30 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 27/07/ :03 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 19:03 Tot. 2 30/07/ :03 Tot /07/ :30 13:30 Tot /08/ :03 16:30 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 03/08/ :03 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 06/08/ :03 Tot /08/ :30 13:30 Tot /08/ :03 16:30 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 10/08/ :03 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 13/08/ :03 Tot /08/ :30 13:30 Tot /08/ :03 16:30 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 17/08/ :03 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 20/08/ :03 Tot /08/ :30 13:30 Tot /08/ :03 16:30 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 24/08/ :03 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 27/08/ :03 Tot /08/ :30 13:30 Tot /08/ :03 16:30 Tot /08/ :29 19:03 Tot. 2 31/08/ :03 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 03/09/ :03 Tot /09/ :30 13:30 Tot /09/ :03 16:30 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 07/09/ :03 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 10/09/ :03 Tot /09/ :30 13:30 Tot /09/ :03 16:30 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 14/09/ :03 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 17/09/ :03 Tot /09/ :30 13:30 Tot /09/ :03 16:30 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 21/09/ :03 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 24/09/ :03 Tot /09/ :30 13:30 Tot /09/ :03 16:30 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 28/09/ :03 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 19:03 Tot. 2 23/06 / :29 19:03 Tot /06/ :03 Tot. 1 25/06 / :30 16:34 Tot. 2 26/06 / :30 15:30 Tot. 2 27/06 / :29 17:30 Tot /06/ :03 Tot. 1 29/06 / :30 16:34 Tot. 2 30/06 / :29 19:03 Tot /07/ :03 Tot. 1 02/07 / :30 16:34 Tot. 2 03/07 / :30 15:30 Tot. 2 04/07 / :29 17:30 Tot /07/ :03 Tot. 1 06/07 / :30 16:34 Tot. 2 07/07 / :29 19:03 Tot /07/ :03 Tot. 1 09/07 / :30 16:34 Tot. 2 10/07 / :30 15:30 Tot. 2 11/07 / :29 17:30 Tot /07/ :03 Tot. 1 13/07 / :30 16:34 Tot. 2 14/07 / :29 19:03 Tot /07/ :03 Tot. 1 16/07 / :30 16:34 Tot. 2 17/07 / :30 15:30 Tot. 2 18/07 / :29 17:30 Tot /07/ :03 Tot. 1 20/07 / :30 16:34 Tot. 2 21/07 / :29 19:03 Tot /07/ :03 Tot. 1 23/07 / :30 16:34 Tot. 2 24/07 / :30 15:30 Tot. 2 25/07 / :29 17:30 Tot /07/ :03 Tot. 1 27/07 / :30 16:34 Tot. 2 28/07 / :29 19:03 Tot /07/ :03 Tot. 1 30/07 / :30 16:34 Tot. 2 31/07 / :30 15:30 Tot. 2 01/08 / :29 17:30 Tot /08/ :03 Tot. 1 03/08 / :30 16:34 Tot. 2 04/08 / :29 19:03 Tot /08/ :03 Tot. 1 06/08 / :30 16:34 Tot. 2 07/08 / :30 15:30 Tot. 2 08/08 / :29 17:30 Tot /08/ :03 Tot. 1 10/08 / :30 16:34 Tot. 2 11/08 / :29 19:03 Tot /08/ :03 Tot. 1 13/08 / :30 16:34 Tot. 2 14/08 / :30 15:30 Tot. 2 15/08 / :29 17:30 Tot /08/ :03 Tot. 1 17/08 / :30 16:34 Tot. 2 18/08 / :29 19:03 Tot /08/ :03 Tot. 1 20/08 / :30 16:34 Tot. 2 21/08 / :30 15:30 Tot. 2 22/08 / :29 17:30 Tot /08/ :03 Tot. 1 24/08 / :30 16:34 Tot. 2 25/08 / :29 19:03 Tot /08/ :03 Tot. 1 27/08 / :30 16:34 Tot. 2 28/08 / :30 15:30 Tot. 2 29/08 / :29 17:30 Tot /08/ :03 Tot. 1 31/08 / :30 16:34 Tot. 2 01/09 / :29 19:03 Tot /09/ :03 Tot. 1 03/09 / :30 16:34 Tot. 2 04/09 / :30 15:30 Tot. 2 05/09 / :29 17:30 Tot /09/ :03 Tot. 1 07/09 / :30 16:34 Tot. 2 08/09 / :29 19:03 Tot /09/ :03 Tot. 1 10/09 / :30 16:34 Tot. 2 11/09 / :30 15:30 Tot. 2 12/09 / :29 17:30 Tot /09/ :03 Tot. 1 14/09 / :30 16:34 Tot. 2 15/09 / :29 19:03 Tot /09/ :03 Tot. 1 17/09 / :30 16:34 Tot. 2 18/09 / :30 15:30 Tot. 2 19/09 / :29 17:30 Tot /09/ :03 Tot. 1 21/09 / :30 16:34 Tot. 2 22/09 / :29 19:03 Tot /09/ :03 Tot. 1 24/09 / :30 16:34 Tot. 2 25/09 / :30 15:30 Tot. 2 26/09 / :29 17:30 Tot /09/ :03 Tot. 1 28/09 / :30 16:34 Tot. 2 29/09 / :29 19:03 Tot /09/ :03 Tot. 1 23/06/ :03 Tot /06/ :30 16:34 Tot /06/ :03 17:03 Tot /06/ :29 17:30 Tot. 2 27/06/ :30 Tot /06/ :30 16:34 Tot /06/ :03 17:03 Tot. 2 30/06/ :03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 17:30 Tot. 2 04/07/ :30 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot. 2 07/07/ :03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 17:30 Tot. 2 11/07/ :30 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot. 2 14/07/ :03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 17:30 Tot. 2 18/07/ :30 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot. 2 21/07/ :03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 17:30 Tot. 2 25/07/ :30 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot. 2 28/07/ :03 Tot /07/ :30 16:34 Tot /07/ :03 17:03 Tot /07/ :29 17:30 Tot. 2 01/08/ :30 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot. 2 04/08/ :03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 17:30 Tot. 2 08/08/ :30 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot. 2 11/08/ :03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 17:30 Tot. 2 15/08/ :30 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot. 2 18/08/ :03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 17:30 Tot. 2 22/08/ :30 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot. 2 25/08/ :03 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot /08/ :29 17:30 Tot. 2 29/08/ :30 Tot /08/ :30 16:34 Tot /08/ :03 17:03 Tot. 2 01/09/ :03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 17:30 Tot. 2 05/09/ :30 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot. 2 08/09/ :03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 17:30 Tot. 2 12/09/ :30 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot. 2 15/09/ :03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 17:30 Tot. 2 19/09/ :30 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot. 2 22/09/ :03 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot /09/ :29 17:30 Tot. 2 26/09/ :30 Tot /09/ :30 16:34 Tot /09/ :03 17:03 Tot. 2 29/09/ :03 Tot /09/ :30 16:34 Tot. 2

5 TOTALE INFORMAVIS 5

ELENCO POSTI DISPONIBILI A.S. 2016/17 POSTI DISPONIBILI AL 31/08/2017 SCUOLA PRIMARIA RUOLO SPECIALE. Ambito UMB000000

ELENCO POSTI DISPONIBILI A.S. 2016/17 POSTI DISPONIBILI AL 31/08/2017 SCUOLA PRIMARIA RUOLO SPECIALE. Ambito UMB000000 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Ambito Territoriale per la provincia di Perugia Ufficio III SCUOLA PRIMARIA ELENCO POSTI DISPONIBILI

Dettagli

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 16 dicembre 2010. Accordo, ai sensi dell articolo 4

Dettagli

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Venerdì 27 maggio Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Venerdì 27 maggio Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Venerdì 27 maggio 2017 Rassegna associativa Rassegna Sangue e emoderivati 2 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 5 Prima pagina

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 128 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 128 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 128 del 8-11-2016 52873 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 ottobre 2016, n. 1656 Accordo interregionale finalizzato all aggiudicazione dell appalto interregionale

Dettagli

MEDICINA TRASFUSIONALE AZIENDALE

MEDICINA TRASFUSIONALE AZIENDALE CARTA DEI SERVIZI MEDICINA TRASFUSIONALE AZIENDALE INDICE 1. Presentazione del servizio 2. I nostri impegni nei confronti dei Cittadini 3. Le sedi e gli orari del Servizio di Immunoematologia e Trasfusionale

Dettagli

Sancisce accordo LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Sancisce accordo LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 20 aprile 2011. Sancisce accordo Accordo, ai sensi dell articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 191, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE ANNUALE PER L AUTOSUFFICIENZA DEL SANGUE E DEI SUOI PRODOTTI ANNO 2016

PROGRAMMA REGIONALE ANNUALE PER L AUTOSUFFICIENZA DEL SANGUE E DEI SUOI PRODOTTI ANNO 2016 Il Direttore PROGRAMMA REGIONALE ANNUALE PER L AUTOSUFFICIENZA DEL SANGUE E DEI SUOI PRODOTTI ANNO 2016 Il Centro Regionale Sangue svolge un attività di coordinamento della rete trasfusionale regionale

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2007

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2007 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 ALTO CHIASCIO Comuni di: COSTACCIARO, GUBBIO, PIETRALUNGA, SCHEGGIA E PASCELUPO VALTOPINA Comuni di: FOLIGNO, FOSSATO DI VICO, GUALDO TADINO, NOCERA UMBRA, SIGILLO,

Dettagli

IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009

IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 Programma Corso Centro Trasfusionale IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 SESSIONE A ELEMENTI DI INDIRIZZO DIREZIONALE, GESTIONE DEI DOCUMENTI

Dettagli

REGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE -

REGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE - 187 6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ 6.3 188 Le attività da svolgere per soddisfare i requisiti relativi alla gestione, valutazione e miglioramento della qualità consistono nella:

Dettagli

6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ

6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ 176 6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ 6.1 177 Questa sezione del D.A. 890/2002 comprende 13 requisiti identificati dalla sigla SVQM.1.1A che richiedono: - la pianificazione dell attività

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SANITÀ

IL MINISTRO DELLA SANITÀ Testo aggiornato al 15 dicembre 2005 Decreto ministeriale 1 settembre 1995 Gazzetta Ufficiale 13 ottobre 1995, n. 240 Disciplina dei rapporti tra le strutture pubbliche provviste di servizi trasfusionali

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Titoli di Studio e Professionali ed Esperienze Lavorative

CURRICULUM VITAE. Titoli di Studio e Professionali ed Esperienze Lavorative CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARTINELLI LOREDANA Data di nascita 17.09.1951 Qualifica Dirigente medico Amministrazione ULSS n. Bussolengo VR Incarico attuale Responsabile Struttura complessa

Dettagli

REGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE -

REGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE - 199 6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ 6.4 200 I requisiti relativi alla richiedono che quanto definito sia formalizzato in una serie di documenti che forniscano l evidenza oggettiva

Dettagli

Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente

Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente Atti Consiliari ATTO N. SOOIBIS Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente AFFARI ISTITUZIONALI, PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO, ORGANIZZAZIONE E PERSONALE, ENTI LOCALI Relatore

Dettagli

Gli obiettivi e i metodi del progetto CCM 2012

Gli obiettivi e i metodi del progetto CCM 2012 Gli obiettivi e i metodi del progetto CCM 2012 Studio prospettico tra i donatori di sangue in Italia: comportamenti a rischio di infezione da HIV e qualità delle informazioni fornite dal donatore durante

Dettagli

CORSO FORMATIVO RIVOLTO AI GIOVANI DIRIGENTI AVISINI

CORSO FORMATIVO RIVOLTO AI GIOVANI DIRIGENTI AVISINI CORSO FORMATIVO RIVOLTO AI GIOVANI DIRIGENTI AVISINI CONOSCERE IL SISTEMA SANGUE PER CRESCERE NELLA NUOVA REALTA AVISINA TITOLO INTERVENTO «Cenni sulla normativa europea ed italiana in ambito trasfusionale:

Dettagli

CHE REGOLANO LE ATTIVITA IN MATERIA TRASFUSIONALE. Simonetta Pupella Aldo Ozino Caligaris

CHE REGOLANO LE ATTIVITA IN MATERIA TRASFUSIONALE. Simonetta Pupella Aldo Ozino Caligaris LE LEGGI CHE REGOLANO LE ATTIVITA IN MATERIA TRASFUSIONALE Simonetta Pupella Aldo Ozino Caligaris NORMATIVA di RIFERIMENTO NAZIONALE ED EUROPEA PRINCIPI, OBIETTIVI E PROCESSI ORGANISMI SISTEMA INFORMATIVO

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 422 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 422 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 422 del 9-6-2014 O G G E T T O Convenzione tra l'azienda U.L.SS. n. 6, capofila del D.I.M.T. di Vicenza, e l'azienda

Dettagli

ASSESSORATO DELLA SALUTE DIPARTIMENTO PER LE ATTIVITÀ SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO Servizio 6 Trasfusionale Centro Regionale Sangue

ASSESSORATO DELLA SALUTE DIPARTIMENTO PER LE ATTIVITÀ SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO Servizio 6 Trasfusionale Centro Regionale Sangue D.D.G. n. 1065/2015 R E P U B B L I C A I T A L I A N A Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE DIPARTIMENTO PER LE ATTIVITÀ SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO Servizio 6 Trasfusionale Centro Regionale

Dettagli

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. N. 363 IN 23/04/2004 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA

Dettagli

Segreteria regionale per la Sanità. Commissione Regionale Servizio Trasfusionale. Venezia, Palazzo Balbi 15 marzo 2011

Segreteria regionale per la Sanità. Commissione Regionale Servizio Trasfusionale. Venezia, Palazzo Balbi 15 marzo 2011 Segreteria regionale per la Sanità Commissione Regionale Servizio Trasfusionale Venezia, Palazzo Balbi 15 marzo 2011 Punto 1 all ordine del giorno Emocomponenti: Programma 2011 per l autosufficienza regionale

Dettagli

Accordo Stato Regioni 14 aprile 2016 n. 61/CSR

Accordo Stato Regioni 14 aprile 2016 n. 61/CSR Accordo Stato Regioni 14 aprile 2016 n. 61/CSR Stipula di Convenzioni tra Regioni, Province Autonome e Associazioni e Federazioni di sangue Rosa Chianese SRC Piemonte Esigenze Trasparenza e uniformità

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo ROBERTA CHIESA Telefono 030/3998531 Fax 030/303300 E-mail direttore.sociosanitario@asst-spedalicivili.it

Dettagli

Telefono Fax

Telefono Fax F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Giovanna Scroccaro Telefono 041 2793486 Fax 041 2793468 E-mail giovanna.scroccaro@regione.veneto.it C.F.

Dettagli

DELLA REPUBBLICA ITALIANA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 ottobre 2009, n. 1455. Piano Regionale Sangue. Determinazioni in merito.

DELLA REPUBBLICA ITALIANA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 ottobre 2009, n. 1455. Piano Regionale Sangue. Determinazioni in merito. Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 23 del 26 maggio 2010 Spedizione in abbonamento postale Art. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Fil. di Potenza REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

Il Sistema Trasfusionale in Puglia

Il Sistema Trasfusionale in Puglia Il Sistema Trasfusionale in Puglia Stato dell arte e prospettive Michele Scelsi Coordinamento Regionale Attività Trasfusionali Regione Puglia San Giovanni Rotondo 7 maggio 2011 RAPPORTO ISTISAN 2005 Legge

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 10 settembre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

RASSEGNA STAMPA. 10 settembre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati RASSEGNA STAMPA Sommario: 10 settembre 2014 Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati 5 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 7 Prime Pagine 14 Rassegna associativa

Dettagli

Deanna Calteri e Anna Ceccarelli

Deanna Calteri e Anna Ceccarelli Revisione e aggiornamento, ai sensi dell articolo 6, comma 1, lettera b, legge 21 ottobre 2005, n 219, dell Accordo Stato Regioni 20 marzo 2008 (Rep atti 115/CSR), relativo alla stipula di convenzioni

Dettagli

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale N D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art.1, Comma 2 DCB Bologna.

Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale N D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art.1, Comma 2 DCB Bologna. Anno 46 Numero 3 Giugno 2007 Periodico in distribuzione gratuita ai soci dell AVIS. Direttore Responsabile: Dario Bresciani. Registrazione Tribunale di Bologna 17-10-1962 n.3011. Poste Italiane S.p.A.

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome Indirizzo Luigi Seghezzi Via Campagna 10, 21041 Albizzate (VA) Telefono +39 0331.992026 Cellulare: +39 328.2026743 E-mail luigi.seghezzi@aogallarate.it

Dettagli

75^ Assemblea Generale AVIS. Corso di formazione. Bergamo, 21 maggio 2011

75^ Assemblea Generale AVIS. Corso di formazione. Bergamo, 21 maggio 2011 75^ Assemblea Generale AVIS Corso di formazione Il percorso di accreditamento alla luce dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per le unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti

Dettagli

AREE DI COORDINAMENTO TERRITORIALE EMERGENZE TIPO "A" - "B"

AREE DI COORDINAMENTO TERRITORIALE EMERGENZE TIPO A - B CONSULTA REGIONALE DEL ATO DI REGIONE UMBRIA AREE DI COORDINAMENTO TERRITORIALE EMERGENZE TIPO "A" - "B" AREA 1 AREA 2 AREA 3 N. 19 00.VV. PRESENTI DI CUI 15 ISCRITTE CONSULTA N. 21 00.VV. PRESENTI DI

Dettagli

Giunta Regionale del Lazio

Giunta Regionale del Lazio Giunta Regionale del Lazio DELIBERAZIONE N. 3894 DEL 29 LUGLIO 1998 Presa d atto dell accordo tra le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Molise, Umbria, Sardegna per il coordinamento delle attività

Dettagli

Ruolo del. Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM. nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi

Ruolo del. Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM. nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi Ruolo del Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi Ilaria Ciabatti Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana Centro di Referenza

Dettagli

Ambito Territoriale Integrato n. 1 Dirigente: Pieroni Ing. Pierpaolo. Regione Umbria Direzione Regionale Ambiente, Territorio, Infrastrutture

Ambito Territoriale Integrato n. 1 Dirigente: Pieroni Ing. Pierpaolo. Regione Umbria Direzione Regionale Ambiente, Territorio, Infrastrutture Ambito Territoriale Integrato n. 1 Presidente: Fernanda Cecchini Ambito Territoriale Integrato n. 1 Dirigente: Pieroni Ing. Pierpaolo Servizio: Valutazioni Ambientali: VAS, VIA e Sviluppo Sostenibile Servizio:

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BERGAMO

REGOLAMENTO CONSULTA VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO CONSULTA VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BERGAMO Art. 1 - Costituzione E istituita la Consulta del Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Bergamo, con sede presso

Dettagli

Punti di forza (L. 219/2005):

Punti di forza (L. 219/2005): Punti di forza (L. 219/2005): la normativa sottolinea il ruolo strategico, per il perseguimento degli obiettivi del sistema sangue, delle Associazioni di donatori e delle relative Federazioni assegnando

Dettagli

L esperienza degli ospedali in Campania

L esperienza degli ospedali in Campania SANIT Roma, 25 giugno 2008 L esperienza degli ospedali in Campania Dr. Renato Pizzuti Settore Assistenza Ospedaliera Regione Campania INDAGINE CONOSCITIVA 2006 SULLE ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO

Dettagli

PERSONALE ATA IST. OMN. CERRETO DI SPOLETO-SELLANO IST. OMN. DERUTA I.P.S.S.A.R.T DE CAROLIS SPOLETO

PERSONALE ATA IST. OMN. CERRETO DI SPOLETO-SELLANO IST. OMN. DERUTA I.P.S.S.A.R.T DE CAROLIS SPOLETO Elenchi delle sedi scolastiche della Provincia di Perugia nelle quali si verificheranno cessazioni dal servizio a domanda o d ufficio con decorrenza dal 01/09/2016 (o eventualmente anteriore, in caso di

Dettagli

Il percorso del sangue: le attività trasfusionali. ANCONA 26/11/2010 Relatore: Gabriele dr. Amadei

Il percorso del sangue: le attività trasfusionali. ANCONA 26/11/2010 Relatore: Gabriele dr. Amadei Il percorso del sangue: le attività trasfusionali ANCONA 26/11/2010 Relatore: Gabriele dr. Amadei Raccolta Sangue: una evoluzione 2 La filiera del Servizio Trasfusionale QuickTime e un decompressore TIFF

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 31 maggio 2013, n. 75

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 31 maggio 2013, n. 75 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 31 maggio 2013, n. 75 Regolamento Regionale 14/2012 - Istituzione elenco provvisorio delle Unità di Raccolta

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA Gestione della cartella clinica del donatore di sangue ed emocomponenti REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE

ISTRUZIONE OPERATIVA Gestione della cartella clinica del donatore di sangue ed emocomponenti REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE Dott. Gino Bernuzzi, Dirigente Medico Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale APPROVAZIONE Dott. Alessandro Formentini Dirigente Medico.

Dettagli

BENVENUTI. 20 marzo 2011 Foligno 50 a ASSEMBLEA

BENVENUTI. 20 marzo 2011 Foligno 50 a ASSEMBLEA BENVENUTI 20 marzo 2011 Foligno 50 a ASSEMBLEA 50 anni di impegno costante. Nel 2011 attività mirate verso: giovani potenziali donatori di origine non italiana 2010 44 Avis Comunali della Provincia di

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

Corso di formazione. Sistemi di Gestione per la Qualità nei Servizi Trasfusionali

Corso di formazione. Sistemi di Gestione per la Qualità nei Servizi Trasfusionali Corso di formazione Sistemi di Gestione per la Qualità nei Servizi Trasfusionali Destinato ai soggetti designati come responsabili della funzione di Garanzia della qualità ai sensi dei Requisiti minimi

Dettagli

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE 11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE PIOVI MONICA

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE PIOVI MONICA REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE Il Dirigente Responsabile: PIOVI MONICA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta:

Dettagli

Protocollo d intesa tra

Protocollo d intesa tra Ministero per Culturali Dipartimento i Beni e le Attività per i Beni Culturali e Paesaggistici Regione Autonoma della Sardegna Protocollo d intesa tra MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI DIPARTIMENTO

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 dicembre 2012, n

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 dicembre 2012, n Supplemento ordinario n. 2 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 11 del 27 febbraio 2013 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO DELLA U FFICIALE SERIE GENERALE PERUGIA - 27 febbraio 2013 DIREZIONE REDAZIONE

Dettagli

RILEVAZIONE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI PER ANZIANI

RILEVAZIONE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI PER ANZIANI RILEVAZIONE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI PER ANZIANI PRESENTI SUL TERRITORIO REGIONALE AL 31 DICEMBRE 2009 Coerentemente con l obiettivo di qualificare la rete dei servizi dedicata alla popolazione anziana,

Dettagli

Strutture pubbliche AO PG 30/12/ dic-16 Prestazioni di diagnostica per immagini e di laboratorio in regime

Strutture pubbliche AO PG 30/12/ dic-16 Prestazioni di diagnostica per immagini e di laboratorio in regime : Immagini e di Laboratorio Strutture pubbliche AO PG 30/12/2013 29-dic-16 Prestazioni di diagnostica per immagini e di laboratorio in regime 08/01/2014 PO 10563 ospedaliero come di seguito specificato:

Dettagli

Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria

Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria INFORMA Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria Via Mario Angeloni, 1 06125 Perugia (PG) Tel: 075.7971056, 075.5002953 Fax: 075.5002956 e-mail: umbria@cia.it - web: www.ciaumbria.it

Dettagli

UMBRIA PERUGIA E PROVINCIA

UMBRIA PERUGIA E PROVINCIA UMBRIA 9 SSN 1 LILT Perugia Terni 2 SSN 1 LILT Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia PERUGIA E PROVINCIA Azienda Ospedaliera di Perugia Istituto di Medicina del Lavoro e Tossicologia Professionale

Dettagli

Residente in Gubbio via Pierluigi da Palestrina n Recapiti telefonici:

Residente in Gubbio via Pierluigi da Palestrina n Recapiti telefonici: CURRICULUM VITAE PAOLO LILLI DATI ANAGRAFICI Nato a Gubbio 01/07/1954 Residente in Gubbio via Pierluigi da Palestrina n.21-06024 Recapiti telefonici: 0759275408 075343203 e-mail: paolo.lilli@email.it TITOLO

Dettagli

SIMT-POS 020 Formazione e valutazione periodica S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati personale SIMT.

SIMT-POS 020 Formazione e valutazione periodica S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati personale SIMT. 1 Prima Stesura edattori : Cosenza Data: 13-02-2014 1 2 1 SCOPO Il personale che opera nel e nelle accolte Esterne al, comprendente anche il personale dell Ud di Tarquinia, che opera sotto la responsabilità

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SICILIA LUIGI Indirizzo VIA DEL LAVORO,40 06124 PERUGIA Telefono 0755003026 Fax E-mail luigi.sicilia@uslumbria1.it

Dettagli

L'UTILIZZO DEI MEDICINALI PLASMADERIVATI IN ITALIA

L'UTILIZZO DEI MEDICINALI PLASMADERIVATI IN ITALIA Mod. S5 Rev. 6 del 12/10/2015, Pagina 1 di 5 L'UTILIZZO DEI MEDICINALI PLASMADERIVATI IN ITALIA 12 maggio 2016 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Centro nazionale sangue N ID: 109D16 Origine della

Dettagli

Regionale della Sardegna Il ruolo dell Avis nel mondo della scuola: l esperienza di Cagliari

Regionale della Sardegna Il ruolo dell Avis nel mondo della scuola: l esperienza di Cagliari Regionale della Sardegna Il ruolo dell Avis nel mondo della scuola: l esperienza di Cagliari Varese, 29 Gennaio 2011 Regionale della Sardegna Principali dati trasfusionali 2009 CONSUMO GRC PRODUZIONE GRC

Dettagli

Compiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato

Compiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato Servizio Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Compiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato Compiti e funzioni - Area D. Lgs. 81/08

Dettagli

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico Istituto Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto Anno scolastico Collaboratore Vicario sostituzione del DS in caso di assenza; predisposizione organico personale docente sez. diurna;

Dettagli

1ª Giornata delle buone prassi per l integrazione delle conoscenze e competenze del Ministero della Salute (Attuazione Legge 38/2010)

1ª Giornata delle buone prassi per l integrazione delle conoscenze e competenze del Ministero della Salute (Attuazione Legge 38/2010) 21 novembre 2013 1ª Giornata delle buone prassi per l integrazione delle conoscenze e competenze del Ministero della Salute (Attuazione Legge 38/2010) CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE 2013 AI SENSI DELLA LEGGE

Dettagli

ABI cedente CAB cedente Denominazione Cedente ABI ricevente CAB nuovo

ABI cedente CAB cedente Denominazione Cedente ABI ricevente CAB nuovo ABI cedente CAB cedente Denominazione Cedente ABI ricevente CAB nuovo 06315 21801 SPOLETO - PIAZZA GARIBALDI 03069 21811 06315 72510 ACQUASPARTA 03069 72510 06315 38450 BASTARDO DI GIANO DELL'UMBRIA 03069

Dettagli

COMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 15 del 30/03/2006 Pagina 1 di 5 13 novembre 2013 REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA

Dettagli

Soggetti e funzioni della programmazione sociale

Soggetti e funzioni della programmazione sociale Servizio Sanità e Servizi Sociali Soggetti e funzioni della programmazione sociale a cura di Maria Lodovica Fratti Dirigente Servizio Sanità e Servizi Sociali Regione Emilia Romagna Programma annuale degli

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE E AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO STELLA & TAGLIAMENTO ASSOCIAZIONE FRATERNITA DI

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Tiziana De Angelis Indirizzo Str.della Civitella n.28 05100 Terni ( TR) Telefono 0744/483577 Fax 0744/483526 E-mail istruzione@provincia.terni.it

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 232 del 24/05/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 232 del 24/05/2016 Delibera della Giunta Regionale n. 232 del 24/05/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema

Dettagli

SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016

SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 La Partecipazione a.s. 2016 2017: I Tutor Regione Candidature Tutor Tutor candidati e contrattualizzati 8000 7000 6000 5000 4000 3000

Dettagli

LABORATORI ANALISI. ad alto costo ad alta automazione. catalogo unico prestazioni. complessi urgenti. punti prelievo. appropriatezza prescrittiva

LABORATORI ANALISI. ad alto costo ad alta automazione. catalogo unico prestazioni. complessi urgenti. punti prelievo. appropriatezza prescrittiva catalogo unico prestazioni ad alto costo ad alta automazione complessi urgenti appropriatezza prescrittiva LABORATORI ANALISI ESAMI punti prelievo genetica di laboratorio anatomia patologica officine trasfusionali

Dettagli

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI 50 3.2 I Fattori Positivi e Critici emergenti dall analisi di domanda e offerta e dalle informazioni più significative AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI Domanda educativa di servizi 0 3 anni in costante

Dettagli

Diabete e teleassistenza Dr. Roberto Norgiolini

Diabete e teleassistenza Dr. Roberto Norgiolini Diabete e teleassistenza Dr. Roberto Norgiolini Responsabile Servizio Diabetologia Distretto Alto Tevere Città di Castello LA USL Umbria 1 in pillole Circa 490 mila Abitanti distribuiti in 6 distretti

Dettagli

DECRETO n. 3 del 04/01/2017

DECRETO n. 3 del 04/01/2017 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it - informa@ats-brescia.it Posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione Pag.: 1 di 6 PROCEDURA AZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE N 9 DEL MINISTERO DELLA SALUTE: PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI

Dettagli

ORGANIZZAZIONE SANITARIA ITALIANA (materiale tratto dal testo di Marchetti-Minghetti Legislazione Farmaceutica, Ed.

ORGANIZZAZIONE SANITARIA ITALIANA (materiale tratto dal testo di Marchetti-Minghetti Legislazione Farmaceutica, Ed. ORGANIZZAZIONE SANITARIA ITALIANA (materiale tratto dal testo di Marchetti-Minghetti Legislazione Farmaceutica, Ed. Ambrosiana, 2002) Art 32 Costituzione. La Repubblica tutela la salute come fondamentale

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Dipartimento Agricoltura e alimentazione Dipartimento Risorse forestali e montane

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Dipartimento Agricoltura e alimentazione Dipartimento Risorse forestali e montane PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Agricoltura e alimentazione Dipartimento Risorse forestali e montane SCHEDA DI NOTIFICA DELLE MODIFICHE AL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 SOMMARIO La presente

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. (di seguito Regione)

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. (di seguito Regione) PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito Regione) e Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO (di seguito Comitato Giovani) PER LA COOPERAZIONE TESA ALLA REALIZZAZIONE

Dettagli

successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: GIUNTA REGIONALE Omissis

successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: GIUNTA REGIONALE Omissis Pag. 12 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XXXVIII - N. 27 (11.05.2007) successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: - Il Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Confindustria Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata,

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE CONSULENZA GIURIDICA, RICERCA E SUPPORTO ORGANISMI DI GOVERNO CLINICO BELVEDERE KATIA

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE CONSULENZA GIURIDICA, RICERCA E SUPPORTO ORGANISMI DI GOVERNO CLINICO BELVEDERE KATIA REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE CONSULENZA GIURIDICA, RICERCA E SUPPORTO ORGANISMI DI GOVERNO CLINICO Il Dirigente Responsabile: BELVEDERE KATIA Decreto non

Dettagli

Le Unità di Raccolta Associative verso l accreditamento. Lo stato dell arte.

Le Unità di Raccolta Associative verso l accreditamento. Lo stato dell arte. Milano 10-11-2013 Le Unità di Raccolta Associative verso l accreditamento. Lo stato dell arte. La raccolta associativa in Italia conta di: - 249 Unità di Raccolta (UdR) - 1.841 Articolazioni Organizzative

Dettagli

I principi fondamentali del volontariato del sangue, la realtà associativa. Aldo Ozino Caligaris

I principi fondamentali del volontariato del sangue, la realtà associativa. Aldo Ozino Caligaris I principi fondamentali del volontariato del sangue, la realtà associativa Aldo Ozino Caligaris NORMATIVA di RIFERIMENTO DATI ESSENZIALI di SISTEMA RUOLI e FUNZIONI Legge 23 dicembre 1978, n. 833 ISTITUZIONE

Dettagli

Dalla Provincia all Area Vasta

Dalla Provincia all Area Vasta Dalla Provincia all Area Vasta ALLEGATO A Progettazione organizzativa della nuova Provincia di Perugia Funzioni fondamentali (c. 85 e 88 art. 1 legge 56/2014) e funzioni conferite (all. A tab. 3 della

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome Cognome Indirizzo Via Palermo, 369, 98121 Messina ME Telefono Cellulare: 3351640115 E-mail Cittadinanza Luogo di nascita giuseppe.morabito@tsrm.org

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

CONVENZIONE TRA. l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro,

CONVENZIONE TRA. l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, CONVENZIONE TRA l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, Direzione regionale per il Friuli Venezia Giulia (di seguito denominato INAIL FVG), codice fiscale 01165400589

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A Regione Siciliana

R E P U B B L I C A I T A L I A N A Regione Siciliana D.A. n.1101/2016 R E P U B B L I C A I T A L I A N A Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento della Pianificazione Strategica Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico

Dettagli

REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 21 ottobre 2015 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI...

Dettagli

(Dott. Roberto Foddanu )

(Dott. Roberto Foddanu ) AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 127 DEL 21/04/2016 OGGETTO: REVOCA DELIBERA N. 273 DEL

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 27

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 27 20-5-2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 27 67 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 aprile 2015, n. 576. Legge 9 dicembre 1998, n. 431/98 e succ. mod. ed integr. art.

Dettagli

PADOVA. giornate formative PROGETTO REGIONE VENETO. 2, 14 Dicembre. 21 Dicembre. Hotel Grand Italia. Centro Medico Culturale G.

PADOVA. giornate formative PROGETTO REGIONE VENETO. 2, 14 Dicembre. 21 Dicembre. Hotel Grand Italia. Centro Medico Culturale G. PADOVA 2, 14 Dicembre Hotel Grand Italia 2015 giornate formative PROGETTO REGIONE VENETO 21 Dicembre Centro Medico Culturale G. Marani GLI INCONTRI L ultimo Patto per la Salute prevede l adozione di strumenti

Dettagli

Dalla Legge 328/2000 ai Piani di Zona: impegno e ruolo del Sindacato

Dalla Legge 328/2000 ai Piani di Zona: impegno e ruolo del Sindacato XXII ed. corso di formazione per quadri UILP e volontari A.D.A. «Diritti di cittadinanza e giustizia sociale per un Sindacato più forte» UILP PUGLIA ADA BARI Montesilvano (PE) 08/09/2016 Silvana Roseto

Dettagli

Per un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena

Per un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena Per un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena Stefano Cencetti Direttore Generale Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Modena In collaborazione con Direzione Sanitaria Direzione

Dettagli

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) DECRETO N. 29 DEL 2011 OGGETTO: Parto a domicilio e in Case di Maternità Approvazione di Profilo Assistenziale per l assistenza al travaglio e parto fisiologico extraospedaliero in case di maternità e

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R

F O R M A T O E U R O P E O P E R F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome DOLORES de TOMASI Indirizzo Telefono 0303995471 Fax 0303996066 E-mail Nazionalità italiana Data di nascita

Dettagli

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XIII LEGISLATURA ANNO 2004 DISEGNO DI LEGGE 20 maggio 2004, n. 55 Interventi in materia di cinema e istituzione di Trentino cinema D'iniziativa del consigliere

Dettagli

Sistema Trasfusionale Toscano Obiettivi qualitativi e quantitativi per lo sviluppo del Sistema Trasfusionale Toscano Anno 2013

Sistema Trasfusionale Toscano Obiettivi qualitativi e quantitativi per lo sviluppo del Sistema Trasfusionale Toscano Anno 2013 Allegato A Sistema Trasfusionale Toscano Obiettivi qualitativi e quantitativi per lo sviluppo del Sistema Trasfusionale Toscano Anno Il Sistema Trasfusionale Toscano è un sistema complesso che costituisce

Dettagli

IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE

IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE Gloria Tognetti & Barbara Pagni Coordinamento Gestionale e Pedagogico Zonale del Valdarno Inferiore La Conferenza, in raccordo agli indirizzi

Dettagli