da consegnare in occasione della Giornata della Gratitudine Omaggio e riconoscimento alla Polizia Locale ed alla Protezione Civile della Lombardia
|
|
- Alfredo Carrara
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO 1 alla D.G.R. n.x/.. del Disciplina per il conferimento di decorazioni ed onorificenze ai corpi, ai servizi ed agli operatori della Polizia Locale e della Protezione Civile della Lombardia da consegnare in occasione della Giornata della Gratitudine Omaggio e riconoscimento alla Polizia Locale ed alla Protezione Civile della Lombardia
2 Art.1 Campo di Applicazione Il presente atto disciplina le modalità di attribuzione di decorazioni e di onorificenze civili da parte della Regione Lombardia a favore del personale dei Corpi e dei servizi di Polizia Locale e degli operatori di Protezione Civile della Lombardia, nonché le relative caratteristiche tecniche e le modalità d'uso delle decorazioni destinate alle uniformi. Polizia Locale Art.2 Tipologia delle Decorazioni e delle Onorificenze destinate alla Polizia Locale Le decorazioni previste per gli operatori della Polizia Locale operanti sul territorio regionale si distinguono in: 1. Medaglia e nastrino di lungo comando (come meglio identificati nell allegato tecnico al presente documento sotto la lettera A ), diversificata in tre fogge, previste rispettivamente per dieci, quindici e venti anni di comando, sia presso i Corpi sia presso i servizi di Polizia Locale. 2. Medaglia e nastrino di anzianità di servizio (come meglio identificati nell allegato tecnico al presente documento sotto la lettera B ), diversificata in tre fogge, previste rispettivamente per sedici, venticinque e quaranta anni di servizio, sia presso i Corpi sia presso i servizi di Polizia Locale. 3. Croce e nastrino per meriti speciali (come meglio identificati nell allegato tecnico al presente documento sotto la lettera C ), prevista per gli operatori di Polizia Locale particolarmente distintisi in servizio per azioni encomiabili sul piano sociale o professionale connotate da particolari doti di alto valore. 4. Medaglia e nastrino per eventi particolari, varati con apposito atto del Presidente della Regione. La suddetta elencazione costituisce ordine di applicazione di nastrini e medaglie. Le caratteristiche relative alle dimensioni, ai disegni, ai materiali ed alle policromie sono dettagliatamente specificate nelle schede descrittive e nei disegni allegati al presente documento, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale. Art.3 Uso delle decorazioni Le decorazioni vengono portate sulle uniformi di servizio con le seguenti modalità: i nastrini vengono portati sopra il taschino superiore sinistro della giacca dell uniforme ordinaria estiva o invernale; le medaglie vengono portate nella stessa posizione dei nastrini sulla giacca dell'alta uniforme estiva o invernale. Art.4 Modalità di conferimento e di consegna
3 Le decorazioni di lungo comando e di anzianità di servizio sono autorizzate e conferite dall'amministrazione di appartenenza su segnalazione del Comando presso il quale l'operatore è in servizio, previo computo dei periodi di comando e/o di servizio, anche cumulativo se riferito a servizi resi presso diversi Enti Locali. La croce per meriti speciali è conferita dal Presidente della Regione, previa segnalazione dell azione encomiabile e del corpo o dell operatore che ne è stato attore. Le segnalazioni di cui al precedente alinea devono essere indirizzate alla Presidenza della Regione ed alla Direzione regionale competente per la Polizia Locale entro il 31 gennaio di ogni anno e possono essere effettuate: a) dalle Amministrazioni di appartenenza; b) dal Comandante o dal responsabile del Corpo; c) dalle Associazioni professionali di categoria; d) dalle Associazioni sindacali e di categoria; e) da almeno 50 operatori di polizia locale; f) da almeno 500 cittadini. Le segnalazioni non pervenute in tempo utile per la valutazione dovranno essere riproposte l'anno successivo. La decorazione per eventi particolari è conferita dal Presidente della Regione. Eccezion fatta per le decorazioni di lungo comando e di anzianità di servizio, le restanti onorificenze sono consegnate in occasione della Giornata della Gratitudine Omaggio e riconoscimento alla Polizia Locale ed alla Protezione Civile della Lombardia. Protezione Civile Art.5 Tipologia delle Decorazioni e delle Onorificenze destinate alla Protezione Civile La Regione premia le benemerenze individuali dei singoli operatori e/o collettive di istituzioni, enti od organizzazioni partecipanti al Sistema Regionale di Protezione Civile lombardo, che si siano impegnati in attività - svolte ai sensi dell art.2 della Legge n.225/ nel corso di eventi locali, sovralocali, nazionali od internazionali individuate dalla Direzione regionale competente in materia di protezione civile. I riconoscimenti previsti per la Protezione Civile si distinguono in: 5. Insegna di Anzianità di Servizio riconosciuta rispettivamente per dieci, quindici e venti anni di servizio e/o di volontariato nel Sistema Regionale di Protezione Civile lombardo e costituita da un nastrino di decorazione orizzontale, diversificato in tre fogge a seconda dell anzianità (come meglio definito nell allegato tecnico al presente documento sotto la lettera D ). Ai fini dell anzianità di servizio sono computati tutti i periodi di servizio documentabili svolti presso strutture del Sistema Regionale di Protezione Civile lombardo, anche in cumulo fra loro se riferiti a servizi resi presso Amministrazioni, Enti od Organismi diversi. 6. Attestato di Pubblica Benemerenza riconosciuto per la significativa partecipazione ad eventi rilevanti di protezione civile e costituito da una pergamena o da una targa, riportanti lo stemma della protezione civile regionale, l evento per il quale l attestato
4 viene rilasciato e la motivazione del riconoscimento, il cui aspetto esteriore è riportato nell allegato grafico al presente documento sotto la lettera E. 7. Insegna al Merito di Protezione Civile riconosciuta per meriti speciali in caso di azioni encomiabili sul piano sociale o professionale e costituito da una rosetta a fondo oro con al centro lo stemma della protezione civile regionale e da un nastrino di decorazione orizzontale, le cui fogge sono riportate nell allegato tecnico al presente documento sotto la lettera F. Le caratteristiche relative alle dimensioni, ai disegni, ai materiali ed alle policromie sono dettagliatamente specificate nelle schede descrittive e nei disegni allegati al presente documento, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale. Art.6 Uso delle Decorazioni L'insignito delle onorificenze di protezione civile della Regione Lombardia può fare pubblico uso del titolo corrispondente e delle eventuali insegne previste. L'uso delle insegne è di norma prescritto nelle festività nazionali, regionali e nelle cerimonie ufficiali di carattere civile o militare, mentre risulta sconsigliato nell attività operativa di campo. Le decorazioni possono essere portate sulle uniformi di servizio al di sopra del taschino superiore sinistro della giacca per le uniformi che la prevedono ovvero del giubbino della tuta operativa per i volontari. Qualora l attestato sia attribuito ad istituzioni, enti ed organizzazioni, l insignito ha diritto di riportare sul proprio gonfalone, stendardo, labaro o bandiera un nastro di colore verde con l iscrizione Organizzazione di protezione civile benemerita Anno XXXX ; analoga iscrizione può essere utilizzata sulla carta intestata e sui mezzi in dotazione, nonché nel materiale divulgativo prodotto dall organismo stesso. Art.7 Modalità di conferimento e di consegna Le onorificenze sono conferite con provvedimento del Presidente della Regione nel seguente modo: per le Insegne di Anzianità di Servizio su richiesta, opportunamente documentata con atti, inoltrata alla Direzione regionale competente per la protezione civile da parte dell ente, del comando o dell organizzazione presso i quali l'operatore è in servizio o in fase di prima attuazione della presente disciplina da parte del potenziale destinatario dell onorificenza stessa; per l Attestato di Pubblica Benemerenza con procedimento d ufficio di iniziativa della Direzione regionale competente per la protezione civile; per le Insegne al Merito di Protezione Civile su segnalazione motivata proposta alla Direzione regionale competente per la protezione civile da parte di: a) amministrazioni pubbliche; b) almeno 50 operatori di protezione civile; c) almeno 500 cittadini. Le richieste e le segnalazioni di cui ai precedenti punti dovranno pervenire alla Direzione regionale competente per la protezione civile entro il 31 gennaio di ogni anno; le
5 segnalazioni non pervenute in tempo utile per la valutazione dovranno essere riproposte l'anno successivo. Eccezion fatta per le insegne di anzianità di servizio, che sono consegnate annualmente per tramite delle strutture di protezione civile provinciali, le onorificenze sono consegnate in occasione della Giornata della Gratitudine Omaggio e riconoscimento alla Polizia Locale ed alla Protezione Civile della Lombardia. Art.8 Realizzazione e foggia delle Insegne La realizzazione delle insegne delle onorificenze deve rispettare scrupolosamente le specifiche tecniche contenute nelle tavole allegate alla presente deliberazione. In nessun caso è consentito l'uso di insegne non conformi, per dimensioni o materiali, ai modelli di cui alla presente deliberazione.
6 Allegato A MEDAGLIA DI LUNGO COMANDO DIAMETRO: mm. 37 MATERIALI: BRONZO Figura A.1 ARGENTO Figura A.2 ORO Figura A.3 DESCRIZIONE: Diritto: al centro della medaglia, raffigurazione di una stella a sette punte modellata in rilievo con altezza massima al centro della stessa. In basso la scritta LUNGO COMANDO in rilievo piatto, fondo liscio e bordo in rilievo piatto. In alto maglia di raccordo con nastro. Rovescio: modellato su tre piani di cui: al centro emblema regionale in rilievo in primo piano, contornato da rigature parallele in forma circolare in sottile rilievo sul piano di fondo liscio; fascia esterna in leggero rilievo sul piano di fondo centrale con in alto scritta in rilievo REGIONE LOMBARDIA, punti di divisione in rilievo a: testa piatta ed in basso la scritta POLIZIA LOCALE; bordo in rilievo piatto. NASTRINO DI DECORAZIONE LARGHEZZA: mm. 37 MATERIALE: gros grain di rayon COLORI: 10 righe di colore verde di 2 mm. di larghezza con le due estreme rispettivamente di 1,5 mm. intervallate da 9 righe di colore bianco di 2 mm. Ciascuna. Al centro del nastrino si dovrà apporre una stella metallica di 8 mm. a sette punte rispettivamente di: color bronzo per un periodo di comando di 10 (dieci) anni; color argento per un periodo di 15 (quindici) anni e color oro per un periodo di 20 (venti) anni.
7 MEDAGLIA DI LUNGO COMANDO Figura A.1 Figura A.2 Figura A.3
8 Allegato B MEDAGLIA DI ANZIANITA DIAMETRO: mm. 37 MATERIALI: ARGENTO Figura B.1 VERMEIL Figura B.2 ORO Figura B.3 DESCRIZIONE: Diritto (argento e oro): al centrò della medaglia, raffigurazione di una stella a sette punte modellata in rilievo con altezza massima al centro della stessa. Fondo liscio e bordo in rilievo piatto. In alto maglia di raccordo con nastro. Diritto (vermeil): al centro della medaglia raffigurazione di una corona a nove torri modellata in rilievo con altezza massima al centro della stessa. Fondo liscio e bordo in rilievo piatto. In alto maglia di raccordo con nastro. Rovescio: modellato su tre piani di cui: al centro emblema regionale in rilievo in primo piano, contornato da rigature parallele in forma circolare in sottile rilievo sul piano di fondo liscio; fascia esterna in leggero rilievo sul piano di fondo centrale con in alto scritta in rilievo REGIONE LOMBARDIA, punti di divisione in rilievo a testa piatta ed in basso la scritta POLIZIA LOCALE; bordo in rilievo piatto. NASTRINO DI DECORAZIONE LARGHEZZA: mm. 37 MATERIALE: gros grain di rayon COLORI: su due campi di color verde di 12 mm. Ciascuno, tre fasce di colore blu di cui una centrale della larghezza di 4 mm. E quelle poste all estremità di 4,5 mm. ciascuna. Al centro del nastrino si dovrà apporre una stella metallica di 8 mm. a sette punte rispettivamente di: color argento per un periodo di 16 (sedici) anni e color oro per un periodo di 40 (quaranta) anni mentre per un periodo intermedio di servizio di 25 (venticinque) anni, si dovrà apporre una corona metallica a nove torri di 10 mm. x 5 mm. di color oro.
9 MEDAGLIA DI ANZIANITA Figura B.1 Figura B.2 Figura B.3
10 Allegato C CROCE PER MERITI SPECIALI ALTEZZA: mm. 50 LARGHEZZA: mm.45 MATERIALE: BRONZO DESCRIZIONE: Diritto: Al centro della croce una forma circolare di 30 mm. di diametro su cui si innestano quattro braccia a croce profilate in rilievo piatto su fondo liscio. La parte centrale modellata su tre piani di cui: al centro emblema regionale in rilievo in primo piano contornato da rigature parallele in forma circolare in sottile rilievo sul piano di fondo; fascia esterna in lieve rilievo sul piano di fondo centrale con in alto scritta in rilievo POLIZIA LOCALE, stelle a sette punte in rilievo piatto ed in basso in rilievo la scritta MERITI SPECIALI, bordo fine in leggero rilievo a testa piatta. Sul braccio verticale della croce maglia di raccordo con nastro. Rovescio: Al centro della croce una forma circolare di 30 mm. di diametro su cui si innestano quattro braccia a croce profilate in rilievo piatto su fondo liscio. Al centro sagoma della regione Lombardia in rilievo piatto su fondo liscio; in alto scritta REGIONE in rilievo ed in basso scritta LOMBARDIA in rilievo divise da due stelle a sette punte in rilievo piatto. NASTRINO DI DECORAZIONE LARGHEZZA: mm. 37 MATERIALE: gros grain di rayon COLORI: verde, blu, bordeaux. Fascia centrale verde di 13 mm. con ai lati due fasce di colore blu di 8 mm. ciascuna e alle estremità due fasce di colore bordeaux di 4 mm. Al centro del nastrino si dovrà apporre una rosa camuna metallica di 8 mm. di colore bianco.
11 CROCE PER MERITI SPECIALI
12 Allegato D INSEGNA DI ANZIANITÀ DI SERVIZIO TIPOLOGIA: NASTRINO LARGHEZZA: mm. 37 ALTEZZA: mm.10 MATERIALE: gros grain di rayon COLORI: nastrino di decorazione orizzontale verde, blu e giallo, composto da un fascia centrale verde di 13 mm. con ai lati due fasce di colore blu di 8 mm. ciascuna e alle estremità due fasce di colore giallo di 4 mm. Al centro il nastrino sarà caricato dalla miniatura dello stemma regionale di protezione civile diversificato in tre colori di fondo a seconda dell anzianità di servizio: 10 anni colore bronzo 15 anni colore argento 20 anni e oltre colore oro
13 Allegato E ATTESTATO DI PUBBLICA BENEMERENZA TIPOLOGIA: PERGAMENA larghezza cm. 29,7 altezza cm. 21 Dimensione ISO A4 oppure a scelta dell Amministrazione regionale TIPOLOGIA: TARGA larghezza cm. 21 altezza cm. 17 materiale lamierino di metallo serigrafato montato su velluto di colore verde Riportanti in alto al centro lo stemma della protezione civile regionale e sotto l evento per il quale l attestato viene rilasciato e la motivazione del riconoscimento secondo il seguente schema grafico: EVENTO Descrizione della motivazione conferisce a Nome e Cognome L Assessore alla Protezione Civile Il Presidente
14 Allegato F INSEGNE AL MERITO DI PROTEZIONE CIVILE TIPOLOGIA: ROSETTA diametro materiale mm.12 seta e metallo smaltato Rosetta in seta di colore verde del diametro di mm. 12, caricata al centro con una placca a colori smaltati rappresentante la miniatura dello stemma della protezione civile regionale, in forma di spilla, da appuntare sopra il taschino di sinistra o sotto la spalla sinistra.
CRITERI E MODALITA PER L ATTRIBUZIONE DELLE ONORIFICENZE AGLI OPERATORI E AI CORPI E SERVIZI DELLA POLIZIA LOCALE DI REGIONE LOMBARDIA
Allegato alla D.G.R., n.. CRITERI E MODALITA PER L ATTRIBUZIONE DELLE ONORIFICENZE AGLI OPERATORI E AI CORPI E SERVIZI DELLA POLIZIA LOCALE DI REGIONE LOMBARDIA Giornata della polizia locale regionale
Dettagli36 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 11 - Martedì 15 marzo 2016
36 Bollettino Ufficiale D.g.r. 7 marzo 2016 - n. X/4904 Criteri e modalità per l attribuzione delle onorificenze agli operatori e ai corpi e servizi della polizia locale di Regione Lombardia, da consegnare
DettagliAllegato B (Articolo 5 e 11)
Allegato B (Articolo 5 e 11) Nell ambito dei corpi e servizi di polizia locale sono individuate le seguenti denominazioni e corrispondenti distintivi: Categoria C : - agente; - assistente; - assistente
DettagliALLEGATO C DISTINTIVI DI RICONOSCIEMENTO DEL PERSONALE
ALLEGATO C DISTINTIVI DI RICONOSCIEMENTO DEL PERSONALE Sezione C6: Onorificenze Lungo e onorevole Servizio (con almeno 15 anni di anzianità e valutazione positiva del Comandante e per i Comandanti con
DettagliAllegato A Descrizione e caratteristiche dei distintivi di grado, delle mostrine, degli alamari e relative immagini
Allegato A Descrizione e caratteristiche dei distintivi di grado, delle mostrine, degli alamari e relative immagini 1. SIMBOLI DISTINTIVI PER AGENTI omissis 1.1. Agente Distintivo di grado: nessun distintivo
DettagliALLEGATO C DISTINTIVI DI RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE
ALLEGATO C DISTINTIVI DI RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE Sezione C2: Distintivi e Fregi Alamari e mostrine (dalla qualifica di Vice-Commissario in poi) Alamari: destro e sinistro, di cm 11,5 x 4 ricamati
Dettagliprovincia di trieste Carta delle onoreficenze e delle intitolazioni della Provincia di Trieste
provincia di trieste Carta delle onoreficenze e delle intitolazioni della Provincia di Trieste Adottata con decreto del Presidente n. 4 del 1 marzo 2010 CARTA DELLE ONORIFICENZE E DELLE INTITOLAZIONI DELLA
DettagliOrdine Militare d'italia
Ordine Militare d'italia fonti normative D. Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 Codice dell'ordinamento militare. Art. 99 Concessione di ricompense alle Forze armate 1. Il conferimento alla bandiera della croce
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E PER IL RICONOSCIMENTO DI CIVICHE BENEMERENZE E ONORIFICIENZE
COMUNE DI RIPATRANSONE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E PER IL RICONOSCIMENTO DI CIVICHE BENEMERENZE E ONORIFICIENZE I N D I C E Art. 1 - Oggetto
DettagliREGIONE PUGLIA REGOLAMENTO REGIONALE
REGIONE PUGLIA REGOLAMENTO REGIONALE Caratteristiche delle uniformi, dei distintivi di grado, dei mezzi e degli strumenti in dotazione alla polizia locale ai sensi dell articolo 12 della legge regionale
Dettagli2012 Proposta Regolamento regionale Simboli distintivi di grado del personale dei corpi e servizi di polizia locale della Regione Lombardia
2012 Proposta Regolamento regionale Simboli distintivi di grado del personale dei corpi e servizi di polizia locale della Regione Lombardia Regione Lombardia D.G. Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza
DettagliCOMUNE DI CREVALCORE ( Provincia di Bologna )
COMUNE DI CREVALCORE ( Provincia di Bologna ) REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 61 del 29/09/2003 Il
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SEGNI DI RICONOSCENZA CIVICA E DELLA CITTADINANZA ONORARIA
8 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SEGNI DI RICONOSCENZA CIVICA E DELLA CITTADINANZA ONORARIA APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE n 180 Reg./37920 P.G. NELLA SEDUTA DEL 23/10/1987 MODIFICATO
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA BOZZA N. 1444 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BEVILACQUA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 MAGGIO 2002 Istituzione dell Ordine del Tricolore TIPOGRAFIA
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali D.M. VISTO il Decreto Legislativo 12 maggio 1995, n. 201, recante Attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino
DettagliCOMUNE DI CENATE SOTTO PROVINCIA DI BERGAMO
APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 55 DEL 16.12.2005 COMUNE DI CENATE SOTTO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE INDICE Articolo 1 Contenuto
DettagliDi disciplina sull utilizzo dello stemma comunale e del gonfalone
Comune di Cerro Maggiore provincia di Milano Regolamento Di disciplina sull utilizzo dello stemma comunale e del gonfalone Approvato con deliberazione del consiglio comunale 20 del 21.4.05. I N D I C E
DettagliCOMUNE DI AVISE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
COMUNE DI AVISE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 6 DEL 23.02.2005 REGOLAMENTO PER L USO DEL
DettagliFOGGIA DEI DISTINTIVI DI QUALIFICA PER IL PERSONALE DEL RUOLO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEI CAPI SQUADRA E CAPI REPARTO
ALLEGATO A FOGGIA DEI DISTINTIVI DI QUALIFICA PER IL PERSONALE DEL RUOLO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEI CAPI SQUADRA E CAPI REPARTO I distintivi di qualifica da indossare sull uniforme hanno le caratteristiche
DettagliCOMUNE DI CAVEDINE. (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
COMUNE DI CAVEDINE (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 dd. 31.05.2006 Art. 1 MATERIA DISCIPLINATA
DettagliCOMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari
REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 11/11/2008 REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA BOZZA N. 1307 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore CREMA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 4 APRILE 2002 Istituzione dell Ordine del Tricolore TIPOGRAFIA DEL SENATO
DettagliAdeguamento del Regolamento di Polizia Municipale ai sensi dell art.16, L.R. n.12 del 13/06/2003 COMUNE DI BOSCOREALE
COMUNE DI BOSCOREALE Terra della Pietra Lavica Provincia di Napoli Adeguamento del Regolamento di Polizia Municipale ai sensi dell art.16, L.R. n.12 del 13/06/2003 Approvato con deliberazione di Consiglio
DettagliREGOLAMENTO. Comune di Follonica. per l uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere
Comune di Follonica per l uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere Delibera Consiglio Comunale n. 100 del 22 dicembre 2006 REGOLAMENTO SOMMARIO SOMMARIO CAPO I - SCOPO DEL
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3210-A RELAZIONE DELLA 4ª COMMISSIONE PERMANENTE (DIFESA) (Relatore CONTESTABILE) Comunicata alla Presidenza il 12 aprile 2005 SUL DISEGNO DI LEGGE Conferimento
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA E DEL GONFALONE COMUNE DI LEDRO
COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA E DEL GONFALONE COMUNE DI LEDRO Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 82 di data 12 ottobre 2010 Entrato in vigore
DettagliREGOLAMENTO PER L ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E PER L UTILIZZO DEL GONFALONE
REGOLAMENTO PER L ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E PER L UTILIZZO DEL GONFALONE Approvato con deliberazione di C.C. n. 6 del 04.03.2013 1 PARTE I ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E DEL GONFALONE COMUNALE ALL ESTERNO
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
COMUNE DI SUNI Provincia di Oristano Via XXIV Maggio, 7 08010 Suni Tel. 0785/34823 fax 0785/34170 E-Mail comune.suni@libero.it P. IVA 00179690912. C.F. 83001330915 REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Supplemento - Giovedì 31 ottobre 2013
Anno XLII N. 270 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia,
DettagliCOMUNE DI ALA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale
COMUNE DI ALA Provincia di Trento Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 dd. 31.10.2012 ART.
DettagliComune di Piacenza REGOLAMENTO COMUNALE PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E DELLA BENEMERENZA CIVICA PIACENZA PRIMOGENITA D ITALIA
Comune di Piacenza REGOLAMENTO COMUNALE PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E DELLA BENEMERENZA CIVICA PIACENZA PRIMOGENITA D ITALIA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 6 del 04.05.2015
DettagliTABELLA 1. Denominazione articoli Quantità Frequenza. Berretto invernale 1 a sostituzione. Berretto tipo Pasubio 1 a sostituzione
Allegato A Tipologie e frequenza di distribuzione delle uniformi, degli oggetti di corredo ed equipaggiamento e degli accessori assegnati al personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali
DettagliRegione Autonoma della Sardegna
Regione Autonoma della Sardegna OGGETTO: Disciplinare di attribuzione dei distintivi di grado degli Ufficiali del Corpo Forestale e di Vigilanza della Regione Sarda. ART. 1 In attuazione della L.R. 5 novembre
DettagliOrdine al Merito di Savoia Statuto
Ordine al Merito di Savoia Statuto VITTORIO EMANUELE Duca di Savoia, Principe di Napoli Capo della Real Casa di Savoia Per Grazia di Dio e per diritto ereditario VI Gran Maestro dell Ordine Civile di Savoia
DettagliCOMUNE DI GALATONE Provincia di Lecce
COMUNE DI GALATONE Provincia di Lecce Regolamento di disciplina dello stemma, gonfalone, fascia tricolore e bandiere (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 25 DEL 27.11.2007) CAPO I FINALITA
DettagliCOMUNE DI VILLENEUVE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
COMUNE DI VILLENEUVE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 23.03.2005 REGOLAMENTO PER L USO
DettagliC O M U N E D I C O D O G N O. ( Provincia di Lodi ) REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
C O M U N E D I C O D O G N O ( Provincia di Lodi ) REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 7 del 21 febbraio
DettagliSTELLA AL MERITO DEL LAVORO. Nuove Norme per la Concessione della Stella al Merito del Lavoro
STELLA AL MERITO DEL LAVORO Le Leggi che riguardano La Decorazione della Stella al Merito del Lavoro risalgono al 1923. Il 18.12.1952 con la Legge n.2389 viene istituita l Onorificenza Magistrale, con
DettagliALLEGATO 1 SCHEDE TECNICHE PER LA FORNITURA DI DISTINTIVI DI GRADO PER IL PERSONALE DEL C.F.V.A.
ALLEGATO 1 SCHEDE TECNICHE PER LA FORNITURA DI DISTINTIVI DI GRADO PER IL PERSONALE DEL C.F.V.A. SCHEDA N 1 Grado in metallo per Ispettore Superiore Forestale e di Vigilanza Ambientale, come da figura.
DettagliCOMUNE di BRACIGLIANO (SA) REGOLAMENTOCOMUNALE PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLE BANDIERE E DELLA FASCIA TRICOLORE.
COMUNE di BRACIGLIANO (SA) REGOLAMENTOCOMUNALE PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLE BANDIERE E DELLA FASCIA TRICOLORE. (Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 04 del 20/02/2014)
DettagliCOMUNE DI SORANO Provincia di Grosseto. Regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria
COMUNE DI SORANO Provincia di Grosseto Regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione N 3 del 23.1.2006 Art.1 Istituzione 1. Il presente regolamento
DettagliCOMUNITA ALTA VALSUGANA E BERSNTOL REGOLAMENTO PER L USO DI STEMMA E GONFALONE DELLA COMUNITA, NONCHE PER LA CONCESSIONE DI PREMI DI RAPPRESENTANZA
COMUNITA ALTA VALSUGANA E BERSNTOL (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DI STEMMA E GONFALONE DELLA COMUNITA, NONCHE PER LA CONCESSIONE DI PREMI DI RAPPRESENTANZA Approvato con deliberazione assembleare
DettagliCOMUNE DI LEVICO TERME. LINEE GUIDA per il CONFERIMENTO dell attestato di OSPITE d ONORE del COMUNE di LEVICO TERME
COMUNE DI LEVICO TERME LINEE GUIDA per il CONFERIMENTO dell attestato di OSPITE d ONORE del COMUNE di LEVICO TERME - Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 150 dd. 25.08.2010 - In vigore
DettagliMINISTERO DELL'INTERNO
MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 5 Luglio 2007, n. 148 Regolamento recante le caratteristiche, le modalita' di conferimento e le modalita' d'uso dei segni di benemerenza e delle insegne conferiti al personale
DettagliRegolamento regionale
Regolamento regionale Regolamento di esecuzione dell'articolo 16 della legge regionale 13 giugno 2003, n. 12 (Norme in materia di polizia amministrativa regionale e locale e politiche di sicurezza) La
Dettagli2) Guaine (controspalline) Da utilizzarsi unicamente con camicia, impermeabile, giaccone e giubbotti impermeabili.
Allegato C Segni identificativi del grado ed accessori sull uniforme Sezione prima. Segni identificativi del grado 1) Spalline Le spalline sono realizzate nel medesimo tessuto e colore dei capi di vestiario
DettagliTITOLO I UNIFORMI E DISTINTIVI DI GRADO
REGIONE: MARCHE LEGGE REGIONALE 26 APRILE 1990, n. 28 (GU n. 046 SERIE SPECIALE N. 3 del 24/11/1990 - BU Marche n. 056 del 27/04/1990) DIVISE, DISTINTIVI DI GRADO E DI RICONOSCIMENTO, MEZZI E STRUMENTI
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA ONORARIA E DELLE CIVICHE BENEMERENZE Approvato con deliberazione di Consiglio
DettagliL Ordine Equestre di Sant Agata (RSM): caratteri originari ed evolutivi
Francesco Zito L Ordine Equestre di Sant Agata (RSM): caratteri originari ed evolutivi L Ordine Equestre di Sant Agata fu istituito nel 1923 dal Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino
DettagliLegge Regionale Molise 5/3/1990 n. 12 (B.U.R 16/3/1990 n. 5) Norme in materia di polizia locale, ordinamento ed organizzazione
Legge Regionale Molise 5/3/1990 n. 12 (B.U.R 16/3/1990 n. 5) Norme in materia di polizia locale, ordinamento ed organizzazione Articolo 1 - Istituzione del servizio di polizia municipale Istituzione del
DettagliREGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELL USO DELLE BANDIERE, DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE DI LARCIANO
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELL USO DELLE BANDIERE, DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE DI LARCIANO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 18/12/2015 1/7 Art.1 Oggetto del Regolamento.
DettagliCOMUNE DI FARA GERA D'ADDA REGOLAMENTO
COMUNE DI FARA GERA D'ADDA REGOLAMENTO per l uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere Approvato con deliberazione C.C. 32 del 24/07/2012 SOMMARIO CAPO I SCOPO DEL REGOLAMENTO
DettagliCittà di Cantù REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
Città di Cantù REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 39 del 30.07.2015 REGOLAMENTO PER L USO DELLO
DettagliC R O C E R O S S A I T A L I A N A C O M I T A T O C E N T R A L E
19/07/2007; C R O C E R O S S A I T A L I A N A C O M I T A T O C E N T R A L E DELIBERA N. 235 DEL 19/07/2007 IL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE DELL' ASSOCIAZIONE Riunitosi in Roma presso il Comitato Centrale
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria Direzione Generale del Personale e delle Risorse Servizio dei Concorsi. 1. Per la massima divulgazione al personale interessato,
DettagliSEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI 22 2 LLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 37
SEZIONE I 22 2 LLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 37 LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 21 luglio 2015, n. 59 Disciplina dello stemma, del gonfalone, del sigillo e della fascia della
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 in data 30/07/2013 Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 in data
DettagliCOMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale
COMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 dd. 6.6.2013
DettagliC I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ Settore Servizi Amministrativi
C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ Settore Servizi Amministrativi REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE - Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 42
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1526 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore MARINI Giulio COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 24 APRILE 2007 Riconoscimento in favore dei partecipanti alla seconda
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE III REPARTO/SERVIZIO RICOMPENSE E ONORIFICENZE
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE III REPARTO/SERVIZIO RICOMPENSE E ONORIFICENZE Modalità di compilazione e inoltro delle richieste di concessione della MEDAGLIA DI LUNGA
DettagliREGOLAMENTO PER LA RAPPRESENTANZA DEL COMUNE CON GONFALONE CIVICO
24 REGOLAMENTO PER LA RAPPRESENTANZA DEL COMUNE CON GONFALONE CIVICO ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 2/27348 P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/01/1989 24 Art. 1 Contenuto del regolamento Il
DettagliREGOLAMENTO COMUNE DI ISILI (PROVINCIA DI CAGLIARI) PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E CITTADINANZA BENEMERITA
COMUNE DI ISILI (PROVINCIA DI CAGLIARI) REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E CITTADINANZA BENEMERITA Approvato con deliberazione C.C. n. 40 del 26.9.2008 Pubblicato all Albo Pretorio
DettagliGRESSONEY- LA - TRINITÉ
Comune di Commune de GRESSONEY- LA - TRINITÉ Gemeinde Regione Autonoma Valle d'aosta Autonome Region Aostatal Région Autonome Vallée d'aoste Loc. Tache 14/A CAP 11020 c.f. e p.iva 00109710079 Tel. 0125
DettagliUfficio del cerimoniale di Stato e per le Onorificenze. Caratteristiche tecniche degli emblemi araldici
Page 1 of 5 Home Page Ufficio Stampa English Rss Mappa del sito Cerca: Vai Il Presidente Mario Monti Il Governo Ministri e Ministeri Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio Costituzione italiana
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 330 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Art. 49 legge provinciale 1 luglio 2011, n. 9: approvazione dei criteri e delle modalità
DettagliIstituzione di un attestato di pubblica benemerenza del Dipartimento della protezione civile. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
D.P.C.M. 22 ottobre 2004. Istituzione di un attestato di pubblica benemerenza del Dipartimento della protezione civile. Pubblicato nella Gazz. Uff. 23 dicembre 2004, n. 300. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DettagliREGOLAMENTO PER L ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E PER L UTILIZZO DEL GONFALONE
Comune di Cicciano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER L ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E PER L UTILIZZO DEL GONFALONE PARTE I ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E DEL GONFALONE COMUNALE ALL ESTERNO E ALL INTERNO
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE III REPARTO/SERVIZIO RICOMPENSE E ONORIFICENZE Viale dell Esercito, 186 00143 ROMA
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE III REPARTO/SERVIZIO RICOMPENSE E ONORIFICENZE Viale dell Esercito, 186 00143 ROMA Prot. n. M_D GMIL0 III SRO 2 299188 Roma, 28/06/2011
DettagliREGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELL USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELL USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE 1 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELL USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE Sommario ART. 1 - CONTENUTO DEL REGOLAMENTO---------------------------------------------------------3
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO
Croce Rossa Italiana Comitato Nazionale REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEI RICONOSCIMENTI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA 1. PRINCIPI GENERALI 1.1 La Croce Rossa Italiana conferisce riconoscimenti a chi si
DettagliDomande e risposte sulle ricompense CRI
1 di 7 07/05/2011 11:08 Domande e risposte sulle ricompense CRI QUESITI E RELATIVE SPIEGAZIONI SULLA PROCEDURA DI CONFERIMENTO DELLE ONORIFICENZE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA CON RIFERIMENTO AL NUOVO REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE - Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 37 del 29/11/2012
DettagliUNIFORMERIA s.r.l. Via G.B.Cacciamali n 69 Int.3 25125 Brescia Tel 030/34.69.119 Fax 030/353-42-96
Sede Legale/Operativa : Via G.Battista Cacciamali n 69 int.3 25125 Brescia P.iva 03554190177 Tel-/Fax 030-353.42.96 Tel.030/34.69.119 E-mail info@uniformeria.com amministrazione@uniformeria.com MOSTRINE
DettagliCROCI E ONORIFICENZE SVIZZERA - Medaglia Neuchatelle - Allegoria - R/ Stemma Opus: Huguenin Ø 45 mm. AG qfdc 70
2454 SAVOIA - Vittorio Emanuele III (1900-1943) Medaglia con nastrino 1907 - Acqui Esposizione dell Indust. Igiene e Aliment. - Stemma della Città e scritta GRAN PRIX MD R - Nastro tricolore conappiccagnolo
DettagliIl registro è conservato nell Ufficio del Sindaco ed aggiornato dalla Segreteria. Esso dovrà contenere i dati anagrafici delle persone insignite e
1 COMUNE DI POLIGNANO A MARE 70044 PROVINCIA Di BARI **************************************** ****************************************************************** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE
DettagliArt. 20 Piastrine al petto RESPONSABILE DI PRESIDIO
Allegato 1 Art. 20 Piastrine al petto I comandi possono disporre che il personale indossi una o più piastrine da collocarsi nella parte superiore della tasca sinistra in modo da identificare una competenza
DettagliTITOLO III DISTINTIVI DI GRADO. Art. 25
Allegato 2 TITOLO III DISTINTIVI DI GRADO Art. 25 Tutti i distintivi di grado della Polizia Municipale sono portabili ed utilizzabili da parte degli addetti solo a seguito dell adozione di un esplicito
DettagliCOMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA ******** REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Il gonfalone Art. 3 - Custodia del gonfalone Art. 4 - Uso del gonfalone
DettagliCOMANDO POLIZIA LOCALE COMUNE DI MIRA
COMANDO POLIZIA LOCALE COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia Approvato dalla Giunta Comunale in data 19/10/2015 FONTI NORMATIVE Legge Regionale n. 41 del 19/12/2003, art. 17 Disciplina delle caratteristiche
DettagliCOMUNE DI ARZENE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DI STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE E CONCESSIONE DI PATROCINIO
COMUNE DI ARZENE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DI STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE E CONCESSIONE DI PATROCINIO CAPO I FINALITA DEL REGOLAMENTO ART. 1 Finalità 1.
DettagliREGOLAMENTO PER LA UTILIZZAZIONE DEL GONFALONE CIVICO
REGOLAMENTO PER LA UTILIZZAZIONE DEL GONFALONE CIVICO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.65 del 30/09/2005 Art.1 Contenuto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina la rappresentanza
DettagliL.R. 22 agosto 2007 n. 9. Norme in materia di polizia locale e politiche regionali per la sicurezza BOZZA DISCIPLINARE. articolo 16 commi 1 e 2
L.R. 22 agosto 2007 n. 9 Norme in materia di polizia locale e politiche regionali per la sicurezza BOZZA DISCIPLINARE articolo 16 commi 1 e 2 Strumenti operativi, segni distintivi ed uniformi SOMMARIO
DettagliGAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n
1-6-2006 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 27 15 Tabella B Allegato PROFILO AGENTE-ISTRUTTORE DI POLIZIA MUNICIPALE Categoria C Agente di polizia municipale Fino al completamento
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI BRICHERASIO (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI DIFESA AMBIENTALE 1 ART. 1 FINALITA 1. Il Comune di Bricherasio istituisce e coordina il Servizio di Volontariato Comunale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE per l esposizione delle Bandiere e per l uso dello Stemma, del Gonfalone e della Fascia tricolore.
COMUNE DI BREBBIA (Provincia di Varese) REGOLAMENTO COMUNALE per l esposizione delle Bandiere e per l uso dello Stemma, del Gonfalone e della Fascia tricolore. SOMMARIO Art. DESCRIZIONE 1 Oggetto del Regolamento
DettagliDISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI Approvato dal Consiglio Federale il 3 luglio 2010 1. PREMESSA Le presenti disposizioni intendono regolamentare le divise degli atleti, istruttori e arbitri e
DettagliPROVINCIA DI CATANZARO
COMUNE DI GASPERINA PROVINCIA DI CATANZARO Regolamento per l utilizzo dello stemma comunale e del gonfalone in occasione di manifestazioni e ricorrenze pubbliche, cerimonie ed altri avvenimenti di rilevanza
DettagliArt. 1 Oggetto. Art. 2 Uso del marchio
Allegato D "Individuazione del marchio degli Uffici di informazione turistica e degli Uffici di informazione ed accoglienza turistica (IAT) riconosciuti sul proprio territorio della Regione Emilia-Romagna
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA X LEGISLATURA N. DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori BOGGIO, CAPPELLI, TANI, COVIELLO, PATRIARCA, SARTORI, PULLI, BUSSETI, DONATO e MEZZAPESA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL
DettagliCommissione n. 5 Modifiche Statutarie, Elaborazione, Proposizione e Revisione dei Regolamenti Comunali
COMUNE DI RIETI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA ONORARIA E BENEMERITA (Testo in vigore) Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 61 del 20.11.2009 S O M M A R I O Art. 1
DettagliCurricula degli insigniti
Cerimonia di consegna delle Onorificenze all Ordine al Merito della Repubblica Italiana e dell Attestato di Pubblica benemerenza al Merito civile 2 giugno 2006 Curricula degli insigniti ATTESTATO DI PUBBLICA
DettagliCittà di Cesano Maderno REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Approvato con deliberazione del C.C. n. 1 del 19.01.2012 SOMMARIO CAPO I SCOPO DEL REGOLAMENTO Articolo 1 Scopo
DettagliAllegato B. Nell ambito dei Corpi/Servizi di polizia locale sono individuate le seguenti denominazioni e corrispondenti distintivi:
Allegato B Nell ambito dei Corpi/Servizi di polizia locale sono individuate le seguenti denominazioni e corrispondenti distintivi: Categoria C : - Agente; - Assistente; - Assistente Capo; - Maresciallo;
DettagliCOMUNE DI FINALE EMILIA
COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 580 DEL 23/07/2011 PROPOSTA N. 15 Centro di Responsabilità: Servizio Polizia Municipale Servizio: Servizio Polizia Municipale OGGETTO ATTRIBUZIONE
DettagliDISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI Approvato dal Consiglio Federale il 18/06/2016 1. PREMESSA Le presenti disposizioni intendono regolamentare le divise degli atleti, istruttori e arbitri e l applicazione
DettagliCOMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta
COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta Assessorato Alla Cultura Politiche Giovanili Rapporti Con Le Associazioni Proponente: Assessore Vincenzo Pastena REGOLAMENTO REGISTRO COMUNALE DELLE LIBERE FORME
DettagliDETERMINAZIONE Numero del U.O.C. PROPONENTE : GESTIONE RISORSE UMANE
DETERMINAZIONE Numero del U.O.C. PROPONENTE : GESTIONE RISORSE UMANE Oggetto: Dipendente C.R. Attribuzione di tre aumenti periodici di stipendio ai fini della liquidazione della pensione e dell indennità
DettagliCOMUNE DI MASERA Provincia Verbano-Cusio-Ossola
COMUNE DI MASERA Provincia Verbano-Cusio-Ossola DELIBERAZIONE N. 2 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA ONORARIA DEL COMUNE DI MASERA
DettagliTOTALE COMPLESSIVO (NON SUPERIORE ALLA BASE D ASTA DI ,00 I.V.A. esclusa)
TOTALE COMPLESSIVO (NON SUPERIORE ALLA BASE D ASTA DI 0.89,00 I.V.A. esclusa) foto nr. 8 46 sez. II per ruolo C4 0 47 48 49 LOGOTIPO Polizia Provinciale su un solo rigo con il simbolo della Polizia Provinciale,
Dettagli