Indice. Capitolo I. Le tecnologie dell informazione e della comunicazione nell ordinamento giuridico. Capitolo II

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1 Indice pag. Introduzione IX Capitolo I Le tecnologie dell informazione e della comunicazione nell ordinamento giuridico I.1. L informatica, la telematica e la rete Internet 1 I.2. La tecnica digitale e la convergenza tecnologica 7 I.3. Il progresso tecnologico e le libertà costituzionali 9 I.4. La contrattazione on line ed il commercio elettronico 11 Capitolo II La libertà d informazione, la libertà informatica ed i loro limiti II.1. La libertà d informazione nell ordinamento italiano 15 II.2. La libertà informatica e la libertà telematica 19 II.3. I limiti alla libertà d informazione 22 II.3.1. La protezione dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche 24 II Il quadro normativo generale della tutela dei dati personali 24 II Le misure di sicurezza per il trattamento dei dati 28 II La protezione della privacy nelle comunicazioni elettroniche 32 II Le comunicazioni indesiderate: lo spamming 35

2 VI Diritto dell informatica e della comunicazione pag. II La protezione della privacy nei social network 37 II La tutela dei dati relativi al traffico telefonico e telematico 38 II La conservazione dei dati di traffico per finalità giudiziarie 41 II.3.2. La disciplina delle frequenze per la radiotelevisione 42 II La gestione internazionale dello spettro frequenziale 42 II La disciplina delle frequenze radiotelevisive in Italia 44 II I piani per l allocazione delle frequenze 48 II Il passaggio alla radiotelevisione digitale 50 Capitolo III La libertà d iniziativa economica privata ed il commercio elettronico III.1. L iniziativa economica privata e gli scambi in rete: l offerta telematica 55 III.2. I nomi a dominio: natura giuridica e strumenti di protezione 58 III.3. La pubblicità commerciale on line: caratteristiche, modalità e disciplina 64 III.3.1. Le caratteristiche e le modalità fondamentali 64 III.3.2. La legge applicabile e la normativa rilevante 67 III.3.3. Le norme specificamente applicabili 71 III.4. Il commercio elettronico ed il contratto telematico: disciplina e tipologie 74 III.4.1. Il contratto concluso per posta elettronica 84 III.4.2. Il contratto concluso tramite accesso al sito 87 III.4.3. L Idealtypus di contratto telematico 91 III.5. La forma dei contratti telematici e la sua disciplina 92 III.5.1. Il documento informatico 94 III.5.2. Le firme elettroniche 97 III.6. I pagamenti elettronici 102

3 Indice VII pag. Capitolo IV Gli scambi in rete e le tutele dei soggetti deboli IV.1. La contrattazione a distanza e la sua disciplina 109 IV.2. Il commercio elettronico e la tutela del consumatore 111 IV.3. La promozione ed il collocamento a distanza di servizi finanziari 115 IV.4. Le prospettive di riforma della materia 121 Capitolo V L oggetto degli scambi in rete ed il diritto d autore V.1. L oggetto degli scambi in rete e le sue modalità di tutela 125 V.2. Il diritto d autore nell era digitale e le misure tecnologiche di protezione 129 V.3. La tutela dei programmi per elaboratore (software) 135 V.4. La protezione delle banche dati 143 V.5. L opera multimediale 149 Capitolo VI La responsabilità contrattuale ed extracontrattuale on line VI.1. I soggetti e le responsabilità in rete 153 VI.2. La responsabilità contrattuale 159 VI.3. La responsabilità da fatto illecito 162

4 VIII Diritto dell informatica e della comunicazione

5 Introduzione I corsi giuridici ed economici delle Università italiane annoverano sempre più di frequente insegnamenti di diritto applicato all informatica e alla comunicazione. In effetti l informatica, nell accezione di gestione automatica di dati e informazioni mediante elaboratore elettronico, ha avuto, a partire dagli anni ottanta del secolo scorso, una tale diffusione in ogni aspetto della vita sociale che ha costretto l interprete giuridico ad individuare la disciplina applicabile più per necessità che per scelta consapevole. Per quanto in passato sia stata perciò posta fortemente in discussione l esistenza e la peculiarità del diritto dell informatica, inteso come complesso di norme legislative, decisioni giurisprudenziali e dottrina giuridica in materia, oggi è possibile affermare che quella tesi è stata smentita dall evoluzione stessa della società e quindi del diritto, con il contributo di tanti giuristi curiosi e appassionati. La diffusione sociale del fenomeno ha avuto indubbiamente la portata che emerge sotto gli occhi di tutti, grazie anche o meglio, in particolare alla telematica, che indica un insieme di servizi informatici offerti e fruiti, in tempo reale, attraverso una rete di telecomunicazione. È stato così che, a causa di un utilizzo sempre più diffuso dell informatica applicata ai rapporti tra consociati, gli studiosi del diritto hanno cominciato ad indagare negli anni novanta la rilevanza di vicende giuridiche sino a quel momento oggetto di analisi soltanto da parte di tecnici informatici ed esperti del linguaggio. È emersa una varietà di problematiche che hanno richiesto l individuazione della disciplina giuridica applicabile, via via supportata da una tessitura normativa perlopiù di derivazione comunitaria. In particolare il diritto, nel nuovo contesto telematico, si è confrontato con lo scenario della libertà di comunicazione, della correlativa regolazione del mercato delle telecomunicazioni e del diritto alla riservatezza dei dati personali, con la formazione e conclusione dei contratti nella rilevanza giuridica assistita dalle tecnologie della firma elettronica e del documento informatico, con il commercio elettronico e le

6 X Diritto dell informatica e della comunicazione sue interrelazioni con la proprietà intellettuale, con la responsabilità civile degli operatori in rete. Questo Manuale, dunque, si propone l obiettivo di offrire, con sguardo di sintesi pur nell accuratezza analitica di un sapere complesso e in continua evoluzione, i contenuti del diritto dell informatica e della comunicazione, così da rappresentare per i discenti e gli operatori del diritto uno strumento utile per la loro formazione universitaria e professionale il più possibile al passo con l emersione di quelle nuove realtà tecnologiche che richiedono un necessario inquadramento giuridico-normativo. Alberto Maria Gambino Andrea Stazi