Il mio comune Quadrimestrale di informazione del Comune di Fornovo San Giovanni - Anno IV, gennaio - dicembre 2010

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1 Il mio comune Quadrimestrale di informazione del Comune di Fornovo San Giovanni - Anno IV, gennaio - dicembre 2010

2 Il mio comune Quadrimestrale di informazione del Comune di Fornovo San Giovanni Anno IV gennaio-dicembre 2010 Reg. Tribunale di Bergamo n. 34 del Direttore responsabile Gianni Testa Redazione e amministrazione c/o Comune di Fornovo S.G. Redazione Donatella Leida Simone Oldoni Pietro Pannone Grafica ed impaginazione Gianni Testa In copertina Il parco di Via San Vitale Fotocomposizione e stampa Litotipografia Four Graphic Caravaggio (BG) Tiratura copie Chiuso in redazione il Distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Fornovo San Giovanni Il notiziario è disponibile in formato pdf sul sito Sommariamente Il Sindaco fa un consuntivo del lavoro svolto dall Amministrazione comunale in questi cinque anni di mandato elettorale. Le opere pubbliche di un quinquennio: primo capitolo del bilancio di mandato illustrato attraverso le relazioni degli Assessori e dei Presidenti delle varie Commissioni. Le problematiche del bilancio. Edilizia privata e urbanistica. Ambiente e sicurezza. Scuola, cultura e servizi sociali. Il prossimo numero de Il mio comune verrà chiuso il Articoli, contributi scritti e fotografici, lettere, devono essere inviati entro tale data alla redazione consegnando il materiale all ufficio Protocollo, oppure inviandolo in formato digitale al seguente indirizzo di posta elettronica ilmiocomune@comune.fornovosangiovanni.bg.it Le politiche giovanili. Gli interventi delle Commissioni e dei Gruppi Consigliari. Il calendario della raccolta differenziata per il Stacca e conserva!

3 Il dire... e il fare Il giusto connubio per una maggiore attenzione ai bisogni del cittadino Carissimi cittadini, a pochi mesi dalla scadenza del mandato amministrativo, è tempo di bilanci, per me e per la squadra di Amministratori che mi ha sostenuto. Ritengo di aver guidato l Amministrazione comunale senza improvvisazione, né discontinuità, ma con un preciso progetto: sviluppo locale, pianificazione del territorio, attenzione alla sicurezza del cittadino, attenzione ai bisogni. Il mio impegno è stato quotidiano, supportato dal senso di responsabilità per il mandato ricevuto da Voi elettori, con altri valori aggiunti: l amore per il nostro paese e la passione, tanta passione e tanta voglia di fare. I vostri problemi diventavano anche i miei perché un attento Amministratore deve farsi carico delle problematiche dei propri cittadini e cercare di risolverle al meglio. Certamente non si può pensare di risolvere il tutto o quantomeno accontentare tutti ma, credetemi, l obiettivo primario era quello di trovare una soluzione ottimale, compatibile con le esigenze collettive. Non so se questo impegno è stato raggiunto completamente; lo sforzo comunque c è stato e soprattutto prodotto in perfetta coerenza con la sensibilità e con la moralità civica che la carica di Sindaco mi induce a tenere. Sono passati cinque anni, caratterizzati da momenti particolarmente difficili per tutti, da soddisfazioni per aver contribuito a realizzare cose che in sede preliminare sembravano inattuabili, da grandi sforzi per reperire risorse senza appesantire il cittadino con ulteriori tasse, da continue richieste agli Enti sovraccomunali per ottenere quelle poche, scarse risorse a cui avremmo diritto di accedere. Tutto questo in un contesto economico non certamente favorevole alle scarse finanze comunali ma soprattutto alla difficoltà economica che ha colpito molte nostre famiglie. Io non voglio citare qui quanto è stato fatto; è un compito questo che si sono assunti i miei Assessori nella loro relazione di fine mandato. Personalmente voglio solo ricordare che sono stato supportato da persone valide, preparate, che hanno saputo trasmettere nel loro impegno amministrativo le conoscenze acquisite in questi anni. A loro grazie di cuore. E grazie ancora a tutto il Consiglio comunale, ai Consiglieri di maggioranza primariamente, che hanno svolto il loro ruolo puntualmente, con la certezza e la condivisione delle scelte proposte dalla Giunta, portando di volta in volta il loro contributo propositivo; ai membri della minoranza un plauso per la serietà dimostrata nell affrontare le diverse tematiche proposte, pur con i distinguo e con le contrapposizioni che fanno parte di una sana dialettica politica. Io sono fiero della preferenza che molti cittadini mi hanno dato nelle elezioni amministrative del 2006, ma sono anche sicuro di non aver amministrato solo per loro ma anche per tutti quelli che avevano ritenuto opportuno votare per gli altri candidati. Quando fui eletto nella mia prima dichiarazione espressi la volontà di voler essere il Sindaco di tutti, intendendo la disponibilità al dialogo e soprattutto l impegno a cercare di risolvere i problemi di tutti. Non so se sono riuscito nel mio compito ma, credetemi, l impegno, la determinazione, sono stati il leit motiv che mi sono imposto in questi anni. Credo nella passione per la politica, credo nella determinazione nell affrontare i problemi, credo nella consapevolezza che con l impegno quotidiano si possano dare risposte concrete, credo soprattutto che l onestà amministrativa possa dare un valore aggiunto ai nostri amministratori locali. Con questo voglio esprimere il mio grazie sincero a tutti coloro che, nei diversi aspetti sociali, culturali e ricreativi hanno dato il loro fattivo contributo per migliorare la qualità della vita della nostra comunità. Grazie a tutti e soprattutto chiedo a tutte queste persone di proseguire con il loro impegno umile, a volte nascosto, ma talmente importante da rendere un po più facile il nostro lavoro. Non posso tralasciare in questa mia breve introduzione un ringraziamento particolare alla Ditta Bidachem spa, nella persona del suo Amministratore delegato, il dott. Leonardo Ambrosini che, nell ambito di un proficuo ed amichevole rapporto di collaborazione con l Amministrazione comunale, ha contribuito, con notevoli risorse finanziarie, ad elaborare programmi e progetti che nella situazione attuale non avrebbero mai potuto essere portati a compimento. È stata una collaborazione a tutto campo, che ha spaziato dai progetti culturali alla cura del verde pubblico, fino alle iniziative di carattere sociale ed anche ricreativo. Ritengo questa collaborazione un modo esemplare di perfetta integrazione fra la realtà pubblica ed il contesto industriale operante sul nostro territorio. Un grazie sincero e l auspicio che tali interventi possano continuare nel futuro per una maggior vivibilità della nostra gente. Approfitto, considerata la vicinanza delle Festività natalizie, per porgere a tutti Voi i miei più sentiti auguri di Buone feste e l augurio che il 2011 possa essere sicuramente un anno denso di soddisfazioni e di migliori auspici. Il Sindaco Pierluigi De Vita 3

4 Come è cambiato il nostro territorio Nel quinquennio di mandato che sta terminando, sono stati eseguiti interventi per l intera comunità di Fornovo San Giovanni in linea con quanto previsto nel nostro programma elettorale di lista. Dobbiamo però altrettanto dire, per senso di correttezza, che qualcosa non è stato possibile attuare, ma non certo per nostra manchevolezza, bensì a causa della grave crisi finanziaria che ormai da 2/3 anni ci ha colpito un po tutti incondizionatamente, andando a gravare dapprima su tutti voi cittadini per poi ripercuotersi sull aspetto sociale pubblico. Non per questo ci siamo fermati; in alcuni casi abbiamo trovato delle alternative, mentre in altri abbiamo eseguito interventi essenziali per la vita di tutta la comunità. Appena insediati, nel 2006, abbiamo sbloccato tre nodi critici molto importanti che da mesi si trascinavano, e non avevano trovato alcun punto di uscita. Parlo della nuova struttura cimiteriale consistente in nuovi loculi, con anche l emanazione, di lì a poco, di un regolamento per la loro gestione ed utilizzo; all acquisizione, grazie allo sforzo ed al contributo economico della ditta Bidachem S.p.a. di uno spazio da adibire a nuovi ambulatori comunali per i medici di base, nei quali abbiamo portato anche un servizio di ambulatorio pediatrico, ed alla chiusura delle opere relative l ampliamento dell asilo Bietti, da tempo aperte. Risolti tali punti, abbiamo immediatamente operato per l adeguamento di alcuni punti critici della nostra rete di fognatura comunale andando a riqualificare, con l intero rifacimento, il collettore passante per via Boltieri, opera necessaria per risolvere le problematiche che da anni si venivano a creare per gli abitanti della zona, ma anche indispensabile per l aumento del peso insediativo della porzione di paese ubicato a nord, con il via definitivo, dopo anni e anni di stallo, del Piano attuativo di Lottizzazione denominato P.L. Al Mulino. Proprio quest ultimo ci ha consentito di realizzare, non pesando sul carico dell amministrazione comunale, un opera di non irrilevante importanza, nella zona di incrocio tra le vie Boltieri, Mulino e per Masano, che è la rotonda eseguita proprio in tale punto, che funge non solo da ammortizzatore di sicurezza ma anche come strumento di regolazione del traffico veicolare che da tempo mancava. L impegno dell amministrazione, in materia pubblica per gli aspetti sicurezza e tutela, è stato poi nettamente dimostrato dalla messa in atto di interventi ed opere necessarie per la loro attuazione, di cui citiamo alcuni per tutti, i dissuasori di velocità. Altri lavori pubblici realizzati, ricollegabili all aspetto viabilistico, sono la traversa collegante via Marconi con la via Cimosse, con la formazione anche di parallela ed idonea pista ciclopedonabile, che ha portato un Piazzetta Farmacia deciso miglioramento sulla viabilità del paese, il rifacimento del viale del cimitero, che ha dato a tale opera un aspetto decoroso; ultimamente, poi, con la scelta di impostare la viabilità di tale strada, dotandola, per il momento, di senso unico, è stato dato un ulteriore tocco di efficienza all intera opera, permettendoci di realizzare anche delle aree adibite alla sosta di autoveicoli. Per quanto ci è stato possibile, in funzione delle risorse a disposizione, abbiamo sistemato il cimitero con una completa manutenzione delle murature perimetrali ed il rifacimento di tutta la parte di pavimentazione frontale. Con l acquisizione delle aree adibite a standard urbanistici relative ai piani attuativi, datati e recenti, è stato possibile portare a compimento l acquisizione da parte del comune di un opera importante a servizio del cittadino, nella parte centrale e storica del paese e cioè la piazzetta di via Vittorio Emanuele adibita tutt oggi a parcheggio, che l amministrazione comunale in carica ha tanto voluto, ed ottenuto, con l attuazione del Piano di recupero denominato Rota. La nuova strada di collegamento tra via Cimosse e via Marconi 4

5 Viale Cimitero Prosecuzione pista ciclabile Viale Cimitero Altra opera pubblica che è stata attuata è la realizzazione del Parco di via San Vitale, area da tempo abbandonata a se stessa, che con una efficiente riqualificazione ha permesso agli abitanti della zona di avere finalmente un angolo per i propri svaghi. Non di poca importanza risulta essere la nuova piazzola ecologica che è in fase di compimento e che sarà dotata, o quantomeno predisposta per esserlo, di tutti gli accorgimenti richiesti dalla normativa vigente, come pure anche quelli più tecnologicamente avanzati. Discorso a parte va fatto per quanto riguarda il famoso plesso scolastico non attuato, ma non dimenticato in quanto a livello di progettazione abbiamo indetto un concorso di idee al fine di individuare un consono progetto. Per quanto attiene la realizzazione, richiamo quanto citato inizialmente, aggiungendo che l avvenuta crisi economica ha colpito anche le amministrazioni comunali, portando nelle loro casse sempre meno introiti, con conseguente riduzione della disponibilità economica. È stato questo il buonsenso che ci ha portato ad optare a non intraprendere un opera così economicamente impegnativa, INTERVENTI NELLE OPERE PUBBLICHE Fognature Nuove strade Rifacimento strade - Asfaltature Dossi stradali Viale del Cimitero Nuova pista ciclabile Cimitero - Nuova Piazzola ecologica Adeguamento immobili comunali Sistemazione aree verdi Nuova Piazzola ecologica dando però un impronta di partenza della stessa, con una bozza di progettazione. Altri interventi attuati sono stati: l adeguamento e la manutenzione delle strade comunali; il doveroso impegno a mantenere e mettere in sicurezza i beni facenti parte del patrimonio comunale; il periodico, continuo e puntuale mantenimento delle aree a verde ed il coordinamento della pulizia delle rogge, entrate quasi tutte a far parte del reticolo idrico minore dato in gestione al Consorzio di bonifica; l installazione di una nuova illuminazione su tutto il territorio comunale; il potenziamento qualitativo e quantitativo dell impianto di videosorveglianza; opere annesse all adeguamento di strutture da adibire alla nuova sala consigliare, ad una sala polifunzionale da mettere a disposizione alle associazioni, nonché a quelle relative a creare uno spazio per le attività ricreative dei bambini di fascia d età da 0 a 3 anni (spazio giochi). Tutte opere che, come precedentemente detto, hanno avuto un peso sulle casse dell amministrazione, ma che sono state attuate con coscienza, ordine di priorità ed assoluta piena responsabilità. Se pensiamo che con la situazione attuale i trasferimenti che lo Stato ci da sono in continua diminuzione e gli oneri da introitare sono in calo a causa della crisi economica, non possiamo che stupirci nell evidenziare quanto è stato fatto in questi anni, attingendo parzialmente ai finanziamenti bancari. Come evidenziato all inizio molte opere erano programmate, altre se ne sono aggiunte proprio in funzione di esigenze riscontrate nell ambito dell attività amministrativa. Per i Lavori pubblici Il Sindaco Pierluigi De Vita Parco di Via San Vitale Dosso in Via Boltieri 5

6 Le problematiche del bilancio A ll inizio del nostro mandato ci siamo impegnati a lavorare traendo ispirazione da alcuni valori di fondo pur nella consapevolezza dell essere un piccolo ente al cospetto di un problema enorme: tutelare le fasce deboli; innalzare la qualità della vita nei suoi vari aspetti sociali, quali la sicurezza, il benessere, la solidarietà e la tolleranza; tutelare l equilibrio del territorio e valorizzare l ambiente; promuovere e proteggere il lavoro e l impresa. Alla fine del nostro mandato, possiamo affermare di aver rispettato l impegno che, in termini di indirizzi valoriali, ci eravamo dati? Rispondere con un semplice si sarebbe eccessivo e riduttivo allo stesso tempo. Eccessivo perché denoterebbe una mancanza di cautela e rispetto sui temi di grande significato e rilevanza, anche morale; riduttivo perché, d altro canto, non consentirebbe di cogliere la complessità di un sincero impegno che la nostra Amministrazione ha cercato costantemente di mettere, nel proprio agire, per tenere fede ai propositi dichiarati. Ovviamente, non è sufficiente dirlo e scriverlo: in queste pagine, riteniamo siano presenti riscontri e fatti concreti (dagli investimenti ai servizi alla persona, dall attività culturale al sostegno del volontariato) che testimoniano lo sforzo compiuto e i positivi risultati raggiunti. Spetta ai cittadini valutare, anche in questo senso, il nostro operato. L`Amministrazione comunale espressione di una lista civica sganciata pertanto dalle logiche di partito ha cercato in tutti i modi di interagire e collaborare con tutti i fronti della società comunale, senza distinzioni legate ad appartenenze politiche e sociali. Ciò al fine di perseguire un modello di società che lavora per l inclusione e non per l esclusione, che crede in un territorio dove il livello della qualità dei servizi alla persona, dell ambiente e delle infrastrutture diventa ulteriore opportunità rispetto ad altri territori. Quanto auspicato si è verificato, perché la collaborazione con la tutte le realtà comunali (Parrocchia, Scuole, Organizzazioni di volontariato, realtà produttive) e con gli enti superiori (Provincia e Regione) si è rivelata costante e proficua. Questa politica ha avuto pertan- 6 to ricadute positive di vario genere sul nostro territorio, sia in termini di investimenti che di apporto ai servizi. Soprattutto va riconosciuta la volontà di confronto e coordinamento, non scontata se, invece, pensiamo al rapporto con le politiche e gli indirizzi del Governo centrale. A tale proposito va sottolineata, innanzitutto, la situazione di instabilità e di grave crisi economica che ha caratterizzato l`italia in questi ultimi cinque anni. Ciò ha determinato cambi continui degli orientamenti sugli ambiti di attività, mettendo a dura prova l operatività dei comuni. Tutto ciò lo abbiamo denunciato più volte, in Consiglio Comunale, trovando convergenze anche al di là degli schieramenti. Abbiamo segnalato l irresponsabilità, indipendentemente da chi era al Governo, del fare e disfare, causa di spreco e disorientamento. Con la stessa chiarezza dobbiamo rimarcare che i Governi di ogni colore politico che si sono succeduti in questi anni hanno condotto politiche particolarmente sbagliate e contraddittorie nei confronti dei Comuni. Da un lato, con l inizio dell iter sul Federalismo fiscale, si vuole fare intendere che più risorse devono essere lasciate ai territori che le producono, cioè ai Comuni; dall altra, le scelte pratiche vanno esattamente nella direzione opposta. Gli esempi più eclatanti sono stati l eliminazione dell ICI sulla prima casa ma non il suo pieno rimborso ai Comuni (cioè, si toglie ma si restituisce solo in parte) e le norme sempre più restritttive in termini di vincoli di Bilancio che in alcuni casi non consentono di spendere le risorse comunali anche quando tali risorse sono presenti e che, in tempi di economia rallentata come oggi, consentirebbe di fare cose utili e creare lavoro. Nel corso del mandato amministrativo che sta per concludersi, abbiamo cercato di attenerci ad una serie di valori, tra i quali spicca sicuramente il criterio della solidarietà. Tale criterio, nell azione amministrativa, abbiamo cercato di coniugarlo costantemente nell elaborazione degli atti nei vari settori. In particolare ricordiamo l utilizzo dell indicatore ISEE per il pagamento delle rette o per la concessione di contributi. La politica di bilancio, anche nei suoi aspetti fiscali e tributari, è parte in- tegrante del patto che si va a proporre ai cittadini. Così come si è fatto in questi anni, lo sforzo nel contenimento della pressione tributaria e fiscale di competenza comunale dovrà essere costante, in parallelo allo sforzo di ottimizzazione delle risorse disponibili. Nel nostro Comune il livello di pressione della fiscalità comunale si colloca al di sotto delle medie regionali, così come per alcuni livelli tariffari (ad esempio il servizio di raccolta rifiuti) il confronto con diversi comuni limitrofi ci vede nella media e anche a livelli inferiori. Deve essere chiaro alla nostra comunità che il livello di investimenti, di servizi, di sostegno al welfare (servizi sociali e supporto alle persone in difficoltà, servizi all infanzia, ecc.), a fronte della riduzione delle risorse che arrivano dal livello centrale, può essere mantenuto e migliorato sicuramente attraverso il contributo degli stessi utenti, in base alle loro disponibilità economiche, ma anche, se necessario, da una equa azione di contribuzione da parte di tutti i cittadini. Per questa ragione devono essere dati strumenti di autonomia impositiva ai Comuni, per consentire loro, che conoscono le proprie realtà, di intervenire nel modo più equo possibile. Sarebbe più semplice recitare lo slogan meno tasse per tutti, ma ci sforziamo di essere seri e di non abbandonare le fasce deboli al loro destino: anziani soli con la pensione minima, famiglie a basso reddito, famiglie in difficoltà per la perdita del posto di lavoro e tanti altri casi. L attività del nostro come di altri Comuni in tema di Bilancio è stata fortemente condizionata dai numerosi e non sempre coordinati interventi delle diverse leggi finanziarie, soprattutto in tema di riduzione dei trasferimenti, di controllo della spesa di personale oltre che, da ultimo, in tema di entrate, con il blocco delle aliquote ICI e addizionale Irpef e i diversi interventi sulla base imponibile ICI (prima casa, edifici, rurali, immobili produttivi etc.) che hanno sostanzialmente destrutturato i bilanci dei Comuni e resa sempre più difficoltosa e problematica la quadratura dei conti.

7 L impegno amministrativo richiesto agli uffici in questo campo è stato enorme soprattutto in termini di certificazione delle perdite di gettito (più volte richiesta con numerose variazioni di Bilancio) e i riscontri in termini di risorse trasferite dal governo tutt ora molto aleatori. Il nostro Comune è riuscito comunque finora a mantenere una buona solidità del bilancio, un indebitamento complessivamente equilibrato. L evoluzione della situazione appare però di grave incertezza e di rischio di squilibri destinati anche nel breve termine a far rivedere le scelte amministrative e di stanziamenti; è probabile che la nuova amministrazione debba intervenire in modo significativo per rivedere l attuale destinazione delle risorse anche in considerazione della crisi economica che si sta evidenziando nel nostro Paese come in tutto il mondo. Non meno problematica appare la situazione delle risorse destinate al finanziamento delle opere pubbliche o comunque alla spesa in conto capitale che ha avuto in passato due pilastri (oneri di urbanizzazione e monetizzazione aree) che hanno fornito preziose risorse, ma che per il futuro, stante la grave situazione economica, non sembra dare più le certezze di prima. Il confronto appena iniziato in tema di federalismo fiscale, certamente da auspicare per ridare autonomia responsabile ai Comuni, ma tutt ora privo di numeri, appare particolarmente difficile da attuare in considerazione dell attuale destinazione delle risorse (più del 73% destinate allo Stato e solo, è il caso del nostro Comune, il 6,5% circa destinato ai Comuni). La nostra Amministrazione, che in questi anni ha comunque, correttamente e doverosamente, rispettato tutti i vincoli di bilancio e di spesa pubblica, ha maturato la convinzione che forme di vero federalismo siano urgenti e che gli enti locali non possono essere trattati sempre senza distinzioni tra chi opera bene e chi invece crea voragini di bilancio. Noi non abbiamo avuto la possibilità di vivere una stagione di stabilità normativa e certezza delle regole: la auspichiamo per chi verrà dopo di noi. Giandomenico Vallimberti Assessore al Bilancio, Patrimonio e Politiche giovanili Edilizia privata e urbanistica i l periodo dal punto di vista urbanistico ha visto alcune importanti iniziative destinate a caratterizzare Fornovo nei prossimi decenni. In particolare, l avvio della procedura di adozione del PGT (Piano di Governo del Territorio, lo strumento di pianificazione territoriale che sostituirà l ormai superato PRG, Piano Regolatore Generale), la cui redazione comporterà un attenta analisi del territorio di Fornovo S.G. in tutte le sue valenze (storiche, ambientali, umane, produttive, abitative ecc.) viste in un ottica dinamica che tenga conto delle future trasformazioni del territorio e non più nella visione statica del PRG, tutta concentrata sulla destinazione d uso delle superfici. In quest ottica era importante completare gli aspetti programmatici del PRG, per poter strutturare al meglio il nuovo strumento urbanistico secondo prospettive più realistiche in termini di fabbisogno di unità abitative e produttive oltre che della sua sostenibilità dal punto di vista ambientale e dei servizi. Di conseguenza l attenzione di questa Amministrazione si è maggiormente concentrata nella risoluzione delle problematiche che impedivano l acquisizione al Patrimonio delle aree già urbanizzate od in corso di urbanizzazione, al fine di evitare il più possibile inutili sovrapposizioni tra i due strumenti urbanistici, l attuale in via di dismissione ed il nuovo in corso di definizione. Contestualmente ha avviato importanti Piani di Lottizzazione e Recupero come il P.L. Al Mulino e l ex Torcitura Fossati che a regime si tradurranno in circa 300 abitanti teorici. La contrazione del comparto edilizio dovuta in gran parte alla ben nota crisi economica, ha di fatto reso complessa e delicata questa fase che generalmente risulta essere una conseguenza logica e naturale evoluzione di quanto previsto nello strumento urbanistico vigente, con la necessità di trovare soluzioni atte a garantire l attuazione degli interventi di trasformazione già programmati e definiti negli atti di convenzionamento stipulati tra le parti. In campo urbanistico si è quindi provveduto all acquisizione al Patrimonio delle aree urbanizzate facenti capo ai seguenti Piani di Lottizzazione: P.L. Brusocchi 2000 (residenziale), P.L. Campovidore (residenziale) e P.L. FCF (produttivo); sono in corso di completamento: il P.L. Giudici, il P.L. Luna ed il P.L. Vidisela, tutti di tipologia residenziale. Mentre sono in corso di trasformazione il P.L. Al Mulino (residenziale) con probabile completamento entro il primo semestre 2011, il P.L. Dorotea (produttivo) e l area di completamento (opera nr. 73 del piano attuativo) ex proprietà Trambaglio, che hanno subito una battuta di arresto in seguito al perdurare della congiuntura negativa nel comparto edilizio. Di rilevante importanza l avvio dell iter per la redazione del PGT (Piano di Governo del Territorio), in sostituzione del vigente PRG (Piano Regolatore Generale), con la pubblicazione del documento di Scoping, del Rapporto Ambientale (VAS) e la convocazione delle relative assemblee pubbliche di carattere conoscitivo e informativo. Un percorso di massimo coinvolgimento e partecipazione di tutte le componenti sociali e politiche della nostra comunità, volutamente iniziato da questa Amministrazione, fin dalla primissima fase di avvio del procedimento di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e durante la definizione degli obiettivi contenuti nel Documento di Piano, anche tramite la diffusione a tutta la popolazione di appositi questionari finalizzati ad acquisire pareri sulla qualità e lo stato dei servizi oltre che a raccogliere eventuali aspettative e suggerimenti migliorativi o innovativi da considerare nella programmazione del Documento di Piano. Continua a pagina 8 7

8 In tal senso le scelte di questa Amministrazione sono a favore di una previsione edificatoria contenuta sia per l ambito residenziale che per quello produttivo, ma soprattutto indirizzate a supportare lo sviluppo sostenibile del nostro territorio senza nessuno spazio a percorsi di tipo speculatorio, con la volontà di indirizzare i cittadini al recupero del patrimonio edilizio esistente, prevedendo norme specifiche che incoraggino ed incentivino in tutti i modi possibili l utilizzo degli immobili del centro storico, sia per destinazioni abitative sia di carattere commerciale, ovviamente compatibili con il tessuto urbano esistente. Nell ambito dell edilizia privata è importante evidenziare la stipula della Convenzione con l associazione culturale L Aurora - Scuola Libera di Masano per la realizzazione di un area verde attrezzata in prossimità della località Fontane Candiane, per percorsi ambientali naturalistici con l inserimento di attività ludico ricreative ed educative e con la finalità di creare un centro di aggregazione sociale per famiglie e/o persone svantaggiate in ragione delle loro condizioni fisiche, psichiche, economiche e familiari.un opportunità per il recupero di una delle poche oasi naturali rimaste nel territorio Fornovese (che a causa dello stato di degrado e abbandono in cui versava era diventata nel tempo oggetto di scarichi abusivi di vario genere), ma in particolare un punto d incontro per cercare di recuperare e ricostruire il tessuto sociale di Fornovo che al pari di altre realtà risente della perdita dei valori legati alle tradizioni e ai costumi locali. Le pratiche edilizie gestite negli ultimi 5 anni ammontano a 404 di cui 69 come permessi di costruzione e 325 come DIA (dichiarazione d inizio attività). È importante sottolineare che nell ultimo anno si è registrata una significativa diminuzione delle richieste, con un decremento rispettivamente del 76% per i P.d.C. e 14% per le DIA, corrispondente ad un bilancio negativo generale pari al 34% di pratiche edilizie in meno rispetto ai quattro anni precedenti. Questi dati confermano nella sostanza il trend negativo del comparto edilizio con tutte le ripercussioni sia di carat- 8 tere economico, sia di occupazione e nello specifico le minori entrate, per le casse comunali, degli oneri di urbanizzazione finalizzati nel contesto della pubblica amministrazione a finanziare le opere pubbliche, necessarie al mantenimento/miglioramento dei servizi e del territorio. Sulla base di questi elementi oggettivi l Amministrazione sta cercando attraverso il nuovo strumento urbanistico di trovare nuove strategie finalizzate a modulare e programmare le dinamiche edificatorie in funzione delle reali possibilità di fornire e/o ottenere adeguate opere pubbliche e servizi, che di conseguenza rendano maggiormente sostenibile e compatibile il loro impatto sia sul territorio sia sulle finanze comunali. Circa i rapporti di collaborazione è importante citare il personale dell ufficio tecnico che ha svolto un lavoro considerevole e metodico per permettere la concretizzazione degli obbiettivi sopra esposti. Un particolare plauso alla Commisione Lavori Pubblici ed Urbanistica che nel corso dei cinque anni ha collaborato attivamente con l Ammistrazione fornendo la propria consulenza su varie tematiche, ed in particolare ha contribuito ad indicare gli elementi necessari alla definizione degli obiettivi del nuovo Piano di Governo del Territorio. Un ringraziamento a tutti i Commissari e al Presidente Ing. Diego Mora per la disponibilità e professionalità con cui la Commissione si è sempre espressa evitando coinvolgimenti di carattere personale e/o politico. Mi auguro che questa se pur sintetica relazione abbia assolto il compito di rendere conto ai cittadini del lavoro svolto nei cinque anni di mandato, che sono stati sicuramente un opportunità di crescita e condivisione delle problematiche (tante) che affliggono il territorio di Fornovo, oltre che uno stimolo a migliorare realtà Amministrative, che spesso appaiono agli occhi dei cittadini lontane e distaccate dalla realtà, per essere più presenti e disponibili a soddisfare esigenze e priorità di chi a volte desidera solamente essere ascoltato. Giancarlo Piana Assessore Edilizia Privata e Urbanistica Ambiente R elativamente a quanto è stato fatto in materia ambientale e sulla sicurezza da questa amministrazione, durante il quinquennio che sta terminando, possiamo sostenere, visto i risultati evidenti in ogni parte del nostro territorio comunale, che siamo riusciti in modo ottimo a centrare non solo gli obiettivi prefissati ad inizio mandato, ma anche ad iniziarne e portarne a compimento altri. In campo sicurezza abbiamo decisamente dato una svolta alla qualità del nostro territorio comunale con conseguente beneficio di tutti, intervenendo sulla viabilità, abbattendo la velocità con cui i veicoli percorrono le nostre strade, riducendo il traffico, andando a vietare con apposita ordinanza l attraversamento del centro abitato da parte dei mezzi pesanti, che congestionavano in qualsiasi momento della giornata, peggiorando la situazione nelle ore di punta, la nostra viabilità. Per fare ciò, abbiamo dapprima messo in opera un impianto semaforico ad uno degli ingressi più trafficati e pericolosi del comune (via Caravaggio) che ha ridotto la velocità media e nello stesso tempo ha regolamentato una zona che, nel corso degli anni, ha subito decisamente uno sviluppo importante. Un contributo di non poca importanza in merito al miglioramento della sicurezza relativa alla viabilità lo hanno dato sicuramente i tanto inizialmente criticati dossi, installati in più riprese nelle principali arterie che attraversano il territorio comunale. A distanza di qualche anno, possiamo certamente ricrederci in quanto più che benefici non hanno portato. La riduzione del peso viabilistico è stato parzialmente risolto dapprima con una norma che ha vietato l ingresso al centro del territorio comunale ai mezzi pesanti e poi con una modifica alla viabilità mediante la creazione di una strada collegante due vie principali del nostro territorio (via Marconi e via Cimosse), anch essa tanto criticata strumentalmente dalle opposizioni ma che ha

9 e sicurezza L area della nuova Piazzola ecologica portato decisamente a risultati opposti, in quanto ogni giorno è utilizzata come circonvallazione per collegare due parti del nostro territorio con conseguente riduzione del peso viabilistico del centro. Ma non ci siamo fermati qui; abbiamo implementato anche la videosorveglianza non solo con la messa in opera di ulteriori telecamere, ma anche con un potenziamento qualitativo dell intera rete, collegata 24 ore su 24 con la centrale operativa del consorzio di polizia locale Terre del Serio. Oltre che ad azioni passive, abbiamo effettuato anche azioni attive andando ad aderire al citato consorzio di polizia che con il suo comandante e il relativo personale ha sempre eseguito un lavoro ed un servizio puntuali; a loro va il nostro ringraziamento per quanto fatto. Parlando ancora di viabilità, credo sia opportuno segnalare che è stato, ed in alcuni punti del territorio lo è ancora, messa in atto una costante e puntuale opera di mantenimento strade intesa non solo come manutenzione del manto, ma anche come potenziamento e/o completamento della loro segnaletica e messa in sicurezza con il costante e programmato mantenimento anche dei cigli. Altro intervento in fase di attuazione è la messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici, seguendo lo studio ed una valutazione redatta da un apposito professionista. In materia ambientale, abbiamo portato a termine uno strumento non solo molto importante, ma decisamente indispensabile, anche per dare una regola in materia, al nostro territorio: parliamo del Reticolo idrico inferiore con il quale la maggior parte dei corsi d acqua insistenti sul nostro territorio sono passati in gestione al Consorzio di bonifica sul quale grava anche la relativa manutenzione. Non per questo ce ne siamo lavati le mani in quanto assiduamente, quando si avvicina il periodo dell annuale manutenzione, la stessa viene da noi programmata con gli organi preposti. Altro strumento importante per l intera comunità è la nuova piazzola ecologica che ci stiamo accingendo a costruire in via Marconi, e contiamo di completare decisamente prima della fine del nostro mandato, in modo tale da lasciare in eredità un opera di cui tutta la cittadinanza ne potrà beneficiare. Non per questo abbiamo lasciato allo sbando l attuale Centro di raccolta, posizionato sempre in via Marconi, anch esso oggetto di un continuo mantenimento e rinnovamento con opere ed attrezzature, alcune delle quali a costo zero per la comunità in quanto effettuate con contributi provinciali.basti pensare che è stato messo in opera un compattatore della carta che ha sostituito il precedente manufatto, con conseguente miglioramento del servizio sia dal punto di vista quanti/qualitativo che da quello igienico; è stata realizzata una tettoia per la copertura di materiali la cui normativa prevede la loro protezione; è stata messa in opera una strumentazione che regolamenta l entrata e l uscita di ogni persona che conferisce al centro stesso, con possibilità di monitorare i conferimenti al fine di effettuare un analisi sull intera attività del Centro di raccolta; sono state effettuati interventi di manutenzione sull intera opera, quale la sistemazione della pavimentazione e recinzione, il taglio delle parti adibite a verde etc. etc. A proposito di taglio del verde, non dimentichiamo che il continuo e puntuale ordine dello stesso è programmato da una convenzione che questa amministrazione ha stipulato con la ditta Bidachem, che ha messo a disposizione le sue risorse per l attuazione di questa importante attività, ed alla quale va tutto il nostro più sentito ringraziamento. Con la SABB (Società Ambientale Bassa Bergamasca), preposta alla gestione raccolta rifiuti porta a porta e servizi annessi, abbiamo riprogrammato, in funzione delle reali necessità del territorio, i loro servizi, e grazie a quanto ci hanno messo a disposizione abbiamo sensibilizzato la gente al compostaggio domestico con un corso dimostrante il modo di operare ed abbiamo intrapreso un percorso per sensibilizzare i nostri alunni delle scuole elementari e medie in materia ambientale. A breve, verranno messi a disposizione di tutta la comunità dei servizi importanti quali il posizionamento di opportuni distributori di kit per la pulizia degli escrementi canini, per rendere il paese meno sporco, e la realizzazione, in collaborazione con Cogeide, della Casa dell Acqua, a cui tutti i cittadini potranno recarsi per avere gratuitamente acqua potabile naturale, e con un piccolo contributo anche quella addizionata di anidride carbonica (frizzante). Per terminare, vorrei citare un altra opera in fase di completamento, e cioè la realizzazione di un nuovo parco in zona via San Vitale; con il recupero di tale area, da tempo lasciata a se stessa, si sta riqualificando anche il quartiere nella quale è inserita. Insomma, molto è stato fatto ma ancora tanto c è da fare. La gestione di un territorio comunale vuol dire costante impegno su tutti i fronti ma in questi 5 anni di mandato non si può dire che con il nostro operato niente sia stato fatto a beneficio di tutti i cittadini. Ringraziando tutti coloro che mi hanno permesso di fare questa meravigliosa esperienza con la preferenza attribuitami nella scorsa tornata elettorale e nella speranza di avere condotto al meglio l incarico affidatomi, auguro a tutti un sincero augurio di serene Feste Natalizie. Alessandro Sassi Assessore a Sicurezza e Ambiente 9

10 Comune di Fornovo San Giovanni e consorzio del corpo di polizia locale Terre del Serio : quattro anni di intensa collaborazione Con l adesione nel gennaio 2007 al Consorzio di Polizia Locale Terre del Serio, il Comune di Fornovo San Giovanni ha sancito un intesa iniziata nel 2001 con i Comuni di Bariano, Mozzanica, Morengo e Pagazzano, e proseguita a fasi alterne sino all adesione. Aderire ad un Consorzio di Polizia Locale significa delegarne le funzioni di Polizia Locale; ma delegare non vuol dire sbarazzarsene, ma bensì collaborare, collaborare con una struttura che ha risorse tecniche ed umane in grado di affrontare tutta una serie di problematiche riconducibili alla sicurezza urbana. E ribadisco sicurezza urbana, che è cosa ben diversa dalla pubblica sicurezza, alla quale sono preposte le forze di Polizia dello stato. Fare sicurezza urbana significa occuparsi della sicurezza quotidiana, della civile convivenza dei cittadini, del rispetto di quelle regole tipicamente locali. Fare sicurezza urbana è combattere l immigrazione clandestina, il piccolo spaccio, la microcriminalità, ma è soprattutto sicurezza stradale, edilizia, rurale e amministrativa. Significa tutela del consumatore, buon vicinato, significa prossimità. Ma cosa significa veramente prossimità, polizia di prossimità; ebbene significa collaborazione, scambio di opinioni, significa, perché no, fare quattro chiacchere con i cittadini per analizzare da vicino cosa non va, cosa potrebbe andare meglio e cosa invece va bene e dobbiamo tutelarlo. Un vecchio spot recitava tra la gente con la gente perché la divisa che indossiamo non la indossiamo per tracciare una linea di confine, ma semplicemente per essere facilmente individuabili. Ed in questo senso è stata orientata la collaborazione tra il Consorzio di polizia e l Amministrazione Comunale di Fornovo San Giovanni in questi quattro anni. In calce a questo mio articolo sono indicate alcune delle nostre attività, interventi e altro a testimonianza della presenza della polizia locale del Consorzio Terre del Serio sul territorio, nel nostro caso a Fornovo San Giovanni; ma credo che ogni cittadino si renda conto da solo se è stato fatto un buon lavoro, un lavoro che una persona sola non avrebbe comunque mai potuto fare, ma che una struttura nata dalla volontà di cinque amministrazioni comunali ha reso possibile. I nostri i n t e r ve n t i hanno spaziato dall arresto di clandestini, alla viabilità scolastica, dal controllo di fiere e mercati agli accertamenti anagrafici, dai sopralluoghi edilizi alle consulenze in materia di viabilità, dai controlli notturni alle multe per divieto di sosta, fastidiose ma indispensabili. Ma la cosa più importante, un numero di telefono, , raggiungibile 90 ore alla settimana, festivi compresi, cioè una pattuglia pronta ad intervenire per qualsiasi esigenza. Naturalmente tutto è migliorabile, ma la strada intrapresa è quella giusta. Approfitto dell occasione, con l avvicinarsi delle festività natalizie, per fare a tutti i fornovesi i più sinceri auguri di Buon Natale e felice anno nuovo. Il Comandante/Direttore Antonello Pizzaballa RIEPILOGO SINTETICO DELL ATTIVITÀ SVOLTA NEL BIENNIO 2009/2010 NEL COMUNE DI FORNOVO S. G. Sanzioni cds 475 Incidenti rilevati 8 Accertamenti anagrafici 306 Controlli fiere - mercati 110 Sopralluoghi edilizi 5 Servizi controllo immigrazione clandestina 10 Arresti 1 Violazioni amministrative 6 Notifiche PG 37 Interventi su chiamata 93 10

11 Scuola, cultura e servizi sociali I n questi cinque anni di amministrazione siamo riusciti, nonostante alcune difficoltà finanziarie, non solo a mantenere ma addirittura ad incentivare servizi e progetti rivolti a scuola, cultura e servizi sociali. Si evidenziano in particolare: Tutela minori. SAD (servizio assistenza domiciliare). ADI (assistenza domiciliare Invalidi e/o Handicappati). Incontri con il CPS (centro tossicologico sociale ) per tutela famiglie. Servizio Analisi in loco (prelievi ematici). Trasposto in strutture sanitarie per terapie e varie necessità. Presenza assistente sociale per 16 ore settimanali. Piano di diritto allo studio, per il quale è sempre stata valutata la richiesta dell Istituto Comprensivo di Mozzanica e a tale proposito è stata stipulata una convenzione. Sono stati analizzati e monitorati portatori di disagio e assistiti con le loro famiglie. Il corso d Italiano per stranieri ha sempre dato buoni risultati, così pure il corso d Inglese Trinity, il Minicre, lo spazio giochi ed il non solo compiti gestiti da cooperative. È stata avviata l iniziativa, molto valutata, della consulenza psicologica/scolastica. È stata stipulata una convenzione comune/asilo nido di Mozzanica, per dare l opportunità a mamme lavoratrici di trovare un giusto spazio ove collocare i propri piccoli. Siamo soddisfatti nel recepire le continue richieste per i servizi spazio gioco e non solo compiti. Il prospetto qui sotto evidenzia in cifre lo sforzo e la volontà di questa Amministrazione di garantire il supporto alla propria popolazione per poter affrontare le eventuali loro difficoltà sia nel campo sociale sia nella formazione culturale. Bruna Cucchi Vice sindaco, Assessore a Politiche per la famiglia e Scuola TABELLA RIASSUNTIVA SERVIZI E COSTI SERVIZIO Corso d italiano per stranieri , ,00 Rette per alloggio comunità , , ,00 Servizio pasti a domicilio 5.508, , ,00 Contributo Avis 780,00 780,00 780,00 Contributo Aido 260,00 260,00 260,00 Contributi a persone bisognose 2.000, , ,68 Contributo agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado 8.800, ,00 - Contributo spese di riscaldamento 7.500, , ,00 Servizi Ufficio di Piano , , ,00 Trasporto Diabetici - Servizi prelievi ematici 5.500, , ,00 Prestito d onore 3.000,00-865,00 Contributi per assistenza sociale 3.000, Contributi Auser - 500,00 500,00 Sagra di San Rocco 7.000, , ,00 Luminarie natalizie 5.200, , ,00 Corso d Inglese Trinity 1.280, ,00 - Serata finale Festivalbar 1.900, ,00 - Spettacolo Epifania 4.500, , ,00 Periodico informativo 1.996, , ,00 Spazio gioco 5.259, , ,00 Non solo compiti , ,00 Sostegno anticrisi economica ,00 Spettacoli vari ,00 Consulenza psicologica ,00 Convenzione Asilo nido Mozzanica ,00 Scuola primaria e secondaria TOTALI , ,00 134,716,68 11

12 Le politiche giovanili L `istituzione di un assessorato alle Politiche Giovanili ha rappresentato un fatto oggettivamente innovativo per le istituzioni e la politica del nostro Comune. Un fatto politico, perché ha significato il riconoscimento della necessità per le istituzioni di darsi una politica per e con i giovani; un fatto simbolico, perché ha dato riferimento e immagine ai giovani e a chi se ne occupa. Un fatto sociale: perché si è cercato di uscire dal limite di voler intendere interventi sui giovani solo quelli che riguardano la devianza e il disagio, o quelli limitati alle fasce minorili ed adolescenziali. Con questa scelta, invece, si è voluta riconoscere a pieno titolo l importanza delle azioni a favore di questa fascia di età e soprattutto si pongono al centro dell`attenzione i giovani in quanto risorsa positiva per la costruzione della futura società. Ma cosa dovrebbe fare un assessorato alle Politiche giovanili? Sostanzialmente due cose: avviare una strategia e darsi dei contenuti che sappiano individuare finalità, obiettivi, modalità, risorse necessarie; svolgere una funzione di coordinamento tra le diverse realtà che si occupano di temi giovanili, sociale, cultura, lavoro, formazione, comunicazione, ed infine promuovere, accompagnare e sostenere i processi partecipativi di chi già opera nel campo giovanile da un lato e dall altro saper favorire processi di partecipazione che vedano i giovani protagonisti attivi. Due invece i rischi insiti in questa esperienza: l autoreferenzialità, il pensare cioè che con l istituzione di un assessorato si esaurisca la fetta di politica per i giovani ; il rischio di diventare di fatto una pura operazione di facciata, più funzionale all immagine dell Amministrazione che al poter realizzare realmente le azioni necessarie. Tempo di bilanci.cosa ha funzionato? È stato implementato il Sito Internet Comunale, interfaccia fondamentale fra Ente e cittadino. È stato pubblicato con cadenza quadrimestrale un periodico informativo del Comune, il cui comitato di redazione è composto da giovani del paese che si sono impegnati molto nella stesura delle varie edizioni. Sono state incrementate le risorse della Biblioteca comunale, potenziando l`acquisto di libri e creando postazioni Internet gratuite a disposizione di tutti: il prestito libri e l`affluenza è aumentata considerevolmente. È stato potenziato il servizio di assistente sociale. A supporto dell`attivita` scolastica è stato affiancato un servizio di counseling teso a dare un aiuto ai giovani studenti e alle loro famiglie che si possono trovare in momenti di difficoltà scolastiche, relazionali ed emotive. Il servizio è stato accolto molto favorevolmente sia dalle famiglie sia dagli operatori scolastici. È stato istituito il Prestito d`onore rivolto ai giovani studenti universitari. Sono stati istituiti contributi per l`acquisto di libri di testo delle scuole medie e superiori e contributi per l`acquisto di abbonamento trasporti per gli alunni delle scuole superiori. Sono stati concessi contributi e patrocinio per la festa annuale della birra organizzata dal gruppo giovani del comitato S. Rocco. Sono stati organizzati svariati viaggi per concerti ed eventi musicali. E stato istituito il servizio di Mini- CRE durante i mesi estivi con buona soddisfazione delle famiglie. Cosa non ha funzionato? Il forum di discussione all`interno del Sito Internet comunale, inizialmente molto frequentato, ha poi perso smalto. È un vero peccato in quanto a nostro parere poteva diventare la vera piazza virtuale del nostro paese. È stata riscontrata scarsa collaborazione con le altre realtà che si occupano di giovani ed educazione civica; i risultati in questo caso si sono rivelati deludenti. Concludendo. La valutazione della validità o meno di questa esperienza passerà necessariamente da alcune lenti di lettura: si rivelerà una mera operazione di immagine, fatta ancora una volta da adulti sulla testa dei giovani? Oppure si trasformerà in una opportunità per i soggetti interessati attraverso un reale protagonismo giovanile? La grande crisi economica di questi giorni, l avvento diffuso del precariato formativo e lavorativo, l aumento della presenza di adolescenti e giovani immigrati, sono tutti aspetti che riguardano moltissimi giovani anche del nostro Comune. Non ci si può più permettere di rinviare o peggio rimuovere attenzione e progettualità su questi temi. Crediamo che i prossimi anni possano davvero svelarci se per Fornovo San Giovanni l assessorato alle Politiche Giovanili sarà stata una pura operazione di marketing politico sulla testa dei giovani oppure una opportunità, certamente difficile ma positiva, per l insieme dei giovani stessi. Giandomenico Vallimberti 12

13 La commissione sport e tempo libero L a Commissione Sport e Tempo libero in questi 5 anni di attività ha ottenuto obiettivi che nessuno negli anni precedenti era riuscito ad ottenere. Questo lo sottolineiamo non perché pecchiamo di modestia, ma perché i dati, i numeri e i fatti sono dalla nostra. Di seguito presentiamo una sintesi del lavoro svolto segnalando i maggiori lavori. 1) Abbiamo agevolato e coordinato il lavoro tra tutte le Associazioni presenti sul territorio comunale per la creazione della Festa del 2 giugno, un evento divenuto tradizione che vuole sponsorizzare il volontariato del nostro paese, mostrare le numerose attività sportive, benefiche e di ogni altro genere che Fornovo offre ai cittadini dimostrando quanto la nostra popolazione sia contenta di collaborare in un clima di amicizia, rispetto e divertimento durante la consueta corsa campestre del mattino e le numerose attività ludiche del pomeriggio, passeggiando tra gli stand di tutte le Associazioni presenti alla manifestazione. 2) Insieme all U.S. Fornovo siamo riusciti per 2 anni consecutivi a far disputare una partita del prestigioso e internazionale Trofeo Dossena, trofeo al quale partecipano squadre da tutto il mondo, presso il nostro Campo sportivo comunale così da renderlo visibile agli occhi non soltanto d Italia ma del mondo e dare l importanza che il calcio Fornovese merita per l attività che ormai da più di 35 anni offre ai nostri cittadini. 3) Abbiamo coordinato anno dopo anno le date dei diversi eventi che le numerose Associazioni avevano in calendario, così da evitare sovrapposizioni, impresa che negli anni precedenti al nostro mandato risultò impossibile da ottenere. Mediare tra le Associazioni, aiutarle a trovare un accordo, ed infine redigere un calendario di eventi preciso nei minimi dettagli è stato un lavoro impegnativo ma di grande soddisfazione. 4) I membri della commissione, presidente e consiglieri, hanno sempre, e ribadisco sempre, dato la disponibilità per aiutare in prima persona le Associazioni nei loro eventi, partecipando e spesso facendo ogni genere di lavoro, dal più manuale a quello organizzativo, ottenendo sempre ottimi risultati. 5) Possiamo inoltre vantare di aver salvato insieme ad alcuni volontari dell Associazione Lenza Club Fornovo un evento meraviglioso per i nostri bambini come la Pescada an del fòs che, per problemi interni dell Associazione, non avrebbe più avuto seguito. In esattamente 2 giorni, noi della Commissione e l Associazione Lenza Club Fornovo abbiamo trovato tutte le soluzioni e i modi per far sì che i nostri bambini possano per ancora numerosi anni poter godere di questo stupenda festa. 6) Più di 40 eventi offerti dalle varie associazioni ci danno la consapevolezza che Fornovo offre un sufficiente modo per divertirsi ai cittadini durante l anno, ai quali vanno aggiunti i diversi incontri culturali e sociali. L impegno e la voglia di fare sono stati i nostri principi sui quali abbiamo costruito un gruppo di lavoro eccezionale, unito e coeso pronto a conseguire ogni genere di obiettivo. Amicizia, disponibilità, serietà e gioia di lavorare sono i valori sui quali si è basata ogni nostra attività. In questo articolo il nome comune Associazioni e stato ripetutamente scritto con la lettera maiuscola non per un errore ortografico, ma perché per noi della Commissione le nostre Associazioni, tutte in egual misura, si meritano una A maiuscola per l impegno che offrono ai cittadini e la dedizione con la quale operano ogni anno, con la consapevolezza che la sola retribuzione che otterranno sarà il sorriso della gente di Fornovo. Il Presidente Gianfranco Moleri Il Segretario Fabio Carminati 13

14 La commissione biblioteca e cultura L a commissione biblioteca e cultura in questi cinque anni di attività ha cercato di animare il paese attraverso manifestazioni di diverso genere, con momenti musicali e teatrali, con letture mirate ai più piccoli, ma cercando sempre di coinvolgere attivamente tutte le fasce di età di questo paese, animati, da sempre, dalla volontà di portare nel paese momenti di riflessione o di divertimento, per diventare per i cittadini di Fornovo San Giovanni, un punto di riferimento nelle proprie attività. Di seguito presentiamo una sintesi del lavoro svolto dalla commissione. o Abbiamo dotato la biblioteca di 2 postazioni PC per permettere agli utenti di usufruire di un collegamento gratuito a Internet e, in generale, di interfacciarsi ad un computer. È stato reso così possibile un ulteriore aiuto ai più giovani che si recano in biblioteca per svolgere ricerche scolastiche e hanno avuto in questi mezzi un ulteriore spunto di approfondimento laddove i libri non riuscivano a fornirli. Ovviamente ogni attività è stata sempre garantita assicurando ai navigatori la massima sicurezza. o Abbiamo iscritto la biblioteca al sistema provinciale per agevolare il noleggio di film e cd musicali, come già in atto in altre realtà inserite nel sistema della Bassa Bergamasca. In questo modo si è potuto ampliare profondamente l offerta di materiale multimediale della biblioteca che ora può usufruire, grazie al prestito interbibliotecario, dei materiali offerti anche dalle altre biblioteche aderenti. o Abbiamo incrementato l acquisto di libri, prima ridotto al minimo, permettendo cosi alla nostra biblioteca di diventare una tra le più fornite e all avanguardia nel sistema della Bas- o Abbiamo organizzato delle attività durante il periodo natalizio, tra le quali: un concerto di un famoso coro Gospel trevigliese; creazione di mercatini di Natale; l invito di un gruppo di zampognari per accompagnare la fiaccolata di Natale con canti tipici. sa Bergamasca, con acquisti mensili di circa 70 libri, una parte dei quali dedicati alla fascia di età 0-3 anni, una per la fascia 4-10 anni, una per la fascia e la restante per gli adulti. o Abbiamo dotato la biblioteca di nuovi espositori, in modo da mettere in risalto i nuovi libri, e agevolando in questo modo la creazione di uno spazio dedicato alla narrazione in lingua originale. o Abbiamo incoraggiato l avvicinamento alla biblioteca dei più piccoli, tramite delle letture animate svolte da famosi teatri di prosa zonali come il Teatro Caneva e il Teatro Prosa, e legate al progetto del sistema bibliotecario Nati per Leggere, che cerca di portare nelle biblioteche fin da piccoli. o Abbiamo operato assieme alle scuole medie per avvicinare i ragazzi di Fornovo San Giovanni alla cultura, aiutandoli attivamente nel sostenere le spese per recarsi a spettacoli teatrali organizzati. o Abbiamo incoraggiato i ragazzi delle medie e delle elementari a partecipare ad un corso di disegno, indetto dal sistema Bibliotecario, con il tema Come vedi la tua Biblioteca, met- 14 tendo in palio dei premi per ogni fascia di età per i migliori elaborati eseguiti dai bambini Fornovesi. o Siamo in procinto di organizzare dei corsi serali per adulti e adolescenti, per migliorare le abilità di fotografo, scrittura, disegno e espressione, di chiunque vorrà partecipare, tramite il teatro Caneva e Studio Murdolo. o Abbiamo organizzato un lettura scenica, eseguita dal Teatro Caneva, delle pagine del romanzo Il Partigiano Johnny scritto da Beppe Fenoglio, per festeggiare e ricordare il 25 Aprile. Mentre per il giorno della Shoa, siamo in procinto di organizzare una lettura sul romanzo Il diario di Anna Frank per i ragazzi delle Medie e Elementari. In questi 5 anni la commissione ha cercato di animare il paese di Fornovo S.G. con manifestazioni continue, animate che hanno portato nel paese momenti di condivisione. Questi momenti sono stati sempre scelti e curati con la massima condivisione da parte di tutta la commissione. Commissione che così ha visto nel tempo la creazione di una squadra unita sempre, pronta al dialogo e che è sempre riuscita a realizzare ciò che si era ripromessa, che ha avuto come Presidente inizialmente il Sig. Quirico Angelo e attualmente l Ing. Pannone Vincenzo. Il Presidente (Ing. Vincenzo Pannone)

15 Il rinnovamento della struttura dell Asilo Bietti I n questo ultimo quinquennio, l Amministrazione della Fondazione scuola dell Infanzia Bietti di Fornovo ha speso notevoli energie per il rinnovamento dei locali ove ha sede la scuola. Questo è stato un obiettivo fondamentale per il Presidente dell attuale CDA del Bietti che ha attentamente programmato tutte le attività per l adeguamento dell edificio di proprietà dell Ente alle vigenti normative. La struttura del Bietti, infatti, si presentava nel settembre del 2006 con 3 aule nuove, ma era inadeguata nella parte riguardante il complesso esistente. Infatti, l edificio risale al 1903 nel suo complesso e quindi, data la sua vetustà, necessitava di interventi che ne potessero adeguare la struttura alle normative vigenti. In particolare, sin dal primo insediamento nel 2006 il Presidente del CDA del Bietti e il CDA stesso sono stati fatti oggetto di numerose richieste di razionalizzazione della struttura e di sua messa a norma segnalate dagli enti preposti ASL,Ufficio scolastico Provinciale (per intenderci ex Provveditorato ), vigili del fuoco ecc. ecc. Bisognava dare una risposta concreta a questi problemi che erano: i bagni esistenti erano eccessivamente vetusti, l aula dei verdi non aveva un ingresso genitori adeguato, la sala da pranzo era angusta e non aveva le uscite di sicurezza, la cucina non aveva uscite di sicurezza e gli elettrodomestici erano datati, i serramenti dell ingresso e della segreteria dovevano essere sostituiti perché non a tenuta termica, il giardino si presentava incolto. L edificio doveva essere dotato di uscite di sicurezza e di impianto antincendio. Per realizzare i lavori un impegno notevole è stato profuso nella ricerca delle fonti di finanziamento per le spese straordinarie. La maggior parte degli importi sono stati corrisposti dall Amministrazione comunale, ma hanno contribuito altresì in varia misura le associazioni e gli enti presenti sul territorio di Fornovo che sono stati interessati dall opera di sensibilizzazione incessantemente svolta dal Presidente e dai membri del CDA. Numerosi contributi sono pervenuti altresì da privati cittadini,che hanno creduto e toccato con mano la nostra attività.tanti altri hanno inoltre prestato la loro opera lavorativa come volontari. I fondi per fare tutto nel 2006 non c erano e così l amministrazione dell Ente ha deciso di procedere per lotti. In pratica ogni anno si è proceduto ad un intervento di ,00/45.000,00, a partire dal 2007 e sino al A partire dal mese di agosto 2007 il Presidente del CDA ha presentato una domanda alla Regione Lombardia per l ottenimento di fondi sia per la realizzazione dell impianto antincendio, sia per i servizi igienici principali, che presentavano un certo grado di vetustà (la loro ultima ristrutturazione risaliva, infatti, agli anni 50). Finalmente nel settembre 2009 abbiamo avuto la felice notizia dell ottenimento del finanziamento. La Regione ha finanziato il nostro progetto per ,00, importo che ha coperto circa il 50% delle opere preventivate. Questo a dimostrazione del lavoro paziente ed incessante del Presidente, del segretario e dei membri del CDA; infatti, la nostra struttura è stata preferita rispetto ad altre della provincia di Bergamo nella corresponsione di questi fondi. Per il restante importo abbiamo potuto contare sul contributo dell Amministrazione del Comune di Fornovo S.G. che ha risposto alle nostre richieste senza indugio. Durante l estate 2010 sono stati realizzati i servizi igienici nuovi. La fase esecutiva della costruzione ha coinvolto, a pieno titolo, anche le insegnanti, che hanno collaborato con la sottoscritta nell individuazione degli effetti cromatici e progettualmente esecutivi. Il risultato è cromaticamente molto felice e ci ha permesso di recuperare nuovi spazi per gli spogliatoi delle in- segnanti ed un piccolo disimpegno. Siamo orgogliosi di essere riusciti in questa impresa che ha dotato l edificio, dopo circa 50 anni, di nuovi servizi a misura di bambino e certamente più adeguati rispetto ai precedenti. La costruzione ha comportato delle spese extra che saranno finanziate con uno stanziamento straodinario da un contributo del Comune di Fornovo S.G. e della Bidachem. Con la realizzazione dell impianto antincendio la nostra amministrazione può vantarsi di avere completato un ambizioso progetto costato complessivamente circa euro. Si tratta di un opera faraonica per un ente come il Bietti che aveva, al momento dell insediamento dell attuale CDA, un indebitamento di euro circa con l Impresa che aveva realizzato le aule nuove. Debito che era rimasto insoluto per circa due anni e per coprire il quale abbiamo dovuto immediatamente stipulare un contratto di mutuo di durata quadriennale, che scadrà quindi nel corso del prossimo anno, il cui importo è stato quasi interamente corrisposto dalla BCC di Caravaggio filiale di Fornovo S.G. Non ci siamo tuttavia accontentati di quanto realizzato, ma durante la scorsa estate abbiamo progettato di rifare la copertura del tetto; per questo abbiamo richiesto, ad agosto 2010, un nuovo finanziamento alla Regione Lombardia. Altresì l attività di raccolta fondi continua incessante e durante le prossime festività il 12 dicembre vedrà impegnati un gruppo di genitori a costruire un nuovo presepio sul fosso. I fondi raccolti serviranno all acquisto di attrezzature necessarie per la didattica. Oggi possiamo essere orgogliosi di avere fatto notevoli progressi nell ammodernamento dell edificio sede della scuola dell infanzia e di aver realizzato quanto più potevamo durante il quinquennio del nostro mandato. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Avv. Maria Cecilia Carioni) 15

16 Bidachem, l eccellenza a Fornovo C on i suoi 25 metri d altezza, il Sintesi II, il nuovo impianto di produzione di Bidachem, in meno di tre anni, ha modificato lo skyline dell azienda. Un particolare del reparto di produzione Sintesi II La costruzione di questo nuovo impianto, un investimento da oltre 60 milioni di euro ricorda Leonardo Ambrosini, amministratore delegato ci rende particolarmente orgogliosi. Lo sa? Di questi tempi investire comporta un rischio molto elevato! Non è un caso che Boehringer Ingelheim abbia scelto di correrlo proprio qui, a Fornovo San Giovanni, per mettere in sicurezza il lancio di un farmaco innovativo per la prevenzione dell ictus nei pazienti affetti da fibrillazione atriale del ventricolo cardiaco. Il Gruppo crede fortemente nella nostra azienda; un azienda orientata al risultato, capace di reagire ai cambiamenti di un mercato in continua evoluzione, con in più la garanzia di un elevata affidabilità di qualità e fornitura dei prodotti, nel rispetto dell ambiente e della sicurezza dei dipendenti. La messa a regime del nuovo impianto, inaugurato nel maggio del 2009, ha comportato, come è logico, importanti cambiamenti; uno fra tutti la struttura organizzativa. Tutte le funzioni sono state più o meno coinvolte, in particolare la produzione e il controllo di qualità che hanno visto aumentare considerevolmente il numero degli addetti risponde Ambrosini. Una vera e propria campagna di reclutamento. Proprio così continua basti pensare che in soli tre anni i dipendenti dell azienda sono passati da 115, nel 2006, agli attuali 194; un aumento di circa il 70%, molti dei quali assunti sul territorio, oltre alla considerevole quota d indotto. L azienda, regolarmente ispezionata dal Ministero della Salute italiano e dalla Food and Drug Administration, indispensabile per acceder al mercato americano, esporta in tutti i paesi del mondo, Cina compresa. Sul fronte certificazioni, accanto alle ISO 9001 per la qualità, e alle per l ambiente, lo scorso anno Bidachem ha brillantemente ottenuto la certificazione del proprio sistema di gestione per la sicurezza e la salute sul lavoro, dimostrando la piena rispondenza allo standard internazionale OHSAS Qualità, ambiente e sicurezza sottolinea Ambrosini - sono da Lo stabilimento ripreso dall alto Leonardo Ambrosini sempre temi cari all azienda che persegue il miglioramento continuo non limitandosi a rispondere alle attese del cliente ma addirittura ad anticiparle!. L ottenimento di tutte e tre le certificazioni ha portato a Bidachem un ulteriore riconoscimento, il Certificato di Eccellenza, conferitole lo scorso anno da Certiquality, l istituto di certificazione della qualità. Questo certificato, è il riconoscimento di anni di duro lavoro da parte di tutto il personale per il raggiungimento di un obiettivo straordinario: una gestione in qualità totale. A me piace pensare che questo riconoscimento certifichi anche la passione e la dedizione con cui ci accostiamo al nostro lavoro con la certezza che quello che facciamo crea valore per noi, per le nostre famiglie, per il territorio e per coloro che si curano con i farmaci che noi produciamo. 16

17 Tadini per Fornovo s i avvicina la conclusione dell Amministrazione in carica ed è tempo di fare qualche bilancio sia sull attività del Consiglio comunale che sulle realizzazioni di opere pubbliche e sugli interventi in campo sociale. I primi due anni di vita del Consiglio sono stati dominati dalla contrapposizione tra il sindaco attuale e quello precedente. La maggioranza consiliare, forse timorosa dello sfaldamento avvenuto nel 2005, è stata silenziosa, affidandosi al sindaco o al capogruppo. Poi, almeno formalmente, la contrapposizione si è attenuata, ma la dialettica naturale sui punti posti all ordine del giorno solo in qualche caso ha consentito di approfondire la sostanza dei problemi del paese. Altre volte si è fermata alle schermaglie, ai dettagli giuridici, alle accuse. Passando invece al concreto delle opere pubbliche, è stata realizzata la strada che raccorda via Cimosse con via Marconi, con difficoltà (dovute alla ditta appaltatrice) si sta realizzando la piazzola ecologica e ultimamente sta avanzando l iter burocratico, ma anche politico amministrativo del Piano di Governo del Territorio, che sostituirà l attuale Piano Regolatore Generale del Comune. L azione amministrativa ha stentato a svilupparsi un po per le difficoltà economiche internazionali, che hanno avuto forti riflessi sulla finanza locale, un po per le vicende degli appalti, ma senza dubbio anche perché il gruppo ha mostrato scarsa iniziativa e si è affidato in genere alla capacità del sindaco di muoversi sul territorio per raccogliere consensi e fondi. Restano aperti vari problemi della scuola, la biblioteca è stata sostanzialmente statica e ha sviluppato qualche iniziativa autonoma solo recentemente. Alcune iniziative apprezzabili in campo sociale, come l aiuto ai disoccupati e il prestito d onore agli studenti universitari, hanno avuto scarso esito pratico perché pochi hanno fatto richiesta oppure perché non tutti erano informati. Un altro punto debole dell attuale amministrazione è stato infatti la comunicazione: il sito web del Comune di Fornovo rispetto a quelli circostanti appare meno ricco di informazioni e meno aggiornato. Forse per questo, anche quando recentemente l Amministrazione si è sforzata di comunicare in assemblea il proprio operato, la presenza di pubblico è stata scarsa. La discussione su come governare lo sviluppo di Fornovo nei prossimi anni è la questione più interessante attualmente. Diversi principi che stanno alla base della sua elaborazione, illustrati dall arch. Tosetti nell assemblea del 27 ottobre, sono condivisibili. Occorre vedere come poi saranno realizzati concretamente. Elenco in breve i punti nodali, secondo il parere del gruppo che rappresento: il rispetto delle aree edificabili e delle aree industriali/artigianali segnate nel piano, la valorizzazione del centro storico con facilitazioni ma senza snaturare l aspetto otto-novecentesco, la necessità di alleggerire la piazza S. Giovanni spostando alla periferia alcuni servizi e limitando i parcheggi, il rispetto del paesaggio (o di ciò che ne rimane) nella viabilità esterna, la concreta attuazione della cosiddetta mobilità dolce attraverso piste ciclo-pedonali. Sono questi i punti che mi auguro toccheranno la discussione della prossima campagna elettorale e che saranno posti all attenzione della nuova amministrazione. GRUPPO TADINI PER FORNOVO Consigliere comunale Francesco Tadini Il nuovo Parco divia SanVitale 17

18 La forza di un gruppo al servizio della comunità L a pubblicazione del notiziario di informazione comunale e l avvicinarsi della scadenza del mandato elettorale ci offrono lo spunto per fare un bilancio sull operato di questa amministrazione e sul rispetto di quanto previsto nel nostro programma elettorale. Non è stato semplice in questi anni rispondere concretamente alle esigenze, ai bisogni e alla crescita della nostra comunità con le poche risorse finanziarie a disposizione. La crisi economica e produttiva che ha investito dal 2008 tutte le nazioni ha inciso pesantemente sul bilancio comunale e sul bilancio familiare, in alcuni casi purtroppo anche con la perdita del posto di lavoro e dei mezzi principali per il sostentamento. La nuova situazione sociale ci ha quindi costretto a rispondere e far fronte a queste nuove necessità rivolgendo maggior attenzione e impegno ai servizi legati alla persona e alle famiglie, non tralasciando però gli aspetti legati alla viabilità e alle strutture. L attuazione dei programmi è stata comunque possibile grazie anche alla coesione dei membri del nostro gruppo consigliare Insieme per Fornovo che hanno sempre condiviso con il Sindaco e con gli assessori le priorità degli interventi. La convinzione di realizzare quanto previsto nel programma elettorale, la continua informazione e formazione dei consiglieri e assessori sulle procedure di gestione amministrativa e burocratica, la trasparenza nella gestione delle risorse economiche, il tempo dedicato negli incontri settimanali per gli approfondimenti e i confronti all interno del gruppo, l esperienza maturata da alcuni di noi con le passate amministrazioni e il dialogo con i cittadini sono stati gli aspetti principali che ci hanno permesso di crescere come persone prima e come amministratori poi, riscontrando e mantenendo il consenso di gran parte della popolazione. L apertura a tutti i cittadini da parte del nostro gruppo Insieme per Fornovo da sempre presente come lista civica (senza disitinzione di ideologie o simboli politici) è stata un fattore importante per poter crescere insieme e inserire nuovi giovani con la convinzione che in un piccolo comune con il nostro risultano importanti e vengono valutate la serietà, l impegno e l esperienza delle singole persone piuttosto che l appartenenza ad un gruppo politico. Il contatto diretto con i cittadini, la presenza della figura dell assistente sociale, la disponibilità di Sindaco e assessori sono stati gli elementi fondamentali per capire le esigenze e le necessità della nostra comunità. Con questi presupposti è stato definito fin dagli inizi del nostro mandato di sviluppare anche una stretta collaborazione con tutte le associazioni presenti sul territorio che hanno così contribuito ad una nuova e rinnovata programmazione delle attività ricreative e aggregative ma sopratutto hanno ridestato un rinnovato impegno e partecipazione da parte di tutti cittadini alla vita della comunità. La priorità degli interventi promossi dalla nostra amministrazione e la ripartizione delle risorse economiche ha rispettato nel corso del nostro mandato le seguenti linee guida: - incremento dei servizi dedicati al sociale, alla persona e alla famiglia. - contenimento del carico tributario sui cittadini. - controllo e riduzione delle spese correnti presenti nel bilancio comunale. - potenziamento delle apparecchiature, strutture e servizi legati alla sicurezza dei cittadini e al controllo del territorio. - riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici comunali e dell assetto viario con sistemazione e progettazione di nuove strade. Sicuramente gli interventi relativi all urbanistica e viabilità che appaiono piu visivamente agli occhi di tutti sembrano gli aspetti principali attuati da questa amministrazione ma non di minore importanza sono stati invece gli impegni e le risorse economiche stanziate nel settore del sociale e alle famiglie in difficoltà. Rondò in Via Boltieri continua a pagina 19 18

19 Per l anno 2010 (in aumento rispetto al 2009) sono stati stanziati complessivamente circa euro per gli interventi nel settore del sociale tra i quali ricordiamo: presenza assistente educatore, compartecipazione ufficio di piano, supporto conselling psicologico, fondo anticrisi per famiglie in difficoltà causa la perdita del posto di lavoro, fondo per famiglie per supporto spese riscaldamento, contributi economici per cittadini in forte disagio economico, sostentamento retta per ragazza in comunità protetta, attività spazio gioco, servizio pasti a domicilio per persone anziane, servizio prelievi ematici, contributi ad associazioni, convenzione con asilo nido Mozzanica, programmazione centro ricreativo estivo, attività pomeridiana non solo compiti. Ricordiamo inoltre il contribuito straordinario pari a euro a sostegno dell asilo Bietti per sistemazione struttura e per calmierare le rette. Nel settore dei lavori pubblici e infrastrutture le priorità sono state definite in base all effettiva necessità, agli importi sostenibili e valutando inoltre l incidenza della contrazione di nuovi importanti mutui sull economia del bilancio comunale. L inizio degli interventi è stato inoltre condizionato dalla crisi del settore immobiliare, e quindi dalla mancata disponibilità di oneri di urbanizzazione necessari per Dosso in Via Bietti finanziare tali opere. Tra i principali interventi ricordiamo: riqualificazione del viale al cimitero, costruzione bretella di collegamento tra Via Marconi e Via Cimosse, edificazione della nuova piazzola ecologica (in costruzione), costruzione nuovi loculi cimiteriali, rifacimento e asfaltatura delle principali strade di transito, attivazione nuovi ambulatori medici. Questa amministrazione ha sempre programmato gli interventi con la consapevolezza che parallelamente alla crescita urbanistica e demografica del nostro Comune debba sempre seguire l adeguamento e la crescita dei servizi offerti alla comunità nel pieno rispetto dei principi di vivibilità e qualità della vita. Con questi principi è stato elaborato il nuovo Piano di Governo del Territorio dove, stimato nei prossimi anni il limite massimo di circa abitanti,vengono definiti e pianificati i piani di sviluppo della comunità, la salvaguardia del territorio, la valorizzazione delle aree del centro storico, la forte considerazione dell aspetto agricolo delle nostre imprese, lo sviluppo delle aree industriali già presenti, senza nessuna identificazione di nuove aree edificabili o nuove lottizzazioni a discapito del territorio e del verde. Siamo convinti quindi di lasciare alla prossima amministrazione un Comune in buona salute economica e senza stravolgimenti del territorio. Solo con la corretta informazione e non per sentito dire o in base alle convinzioni ideologiche o personali si può capire il lavoro svolto dalla nostra amministrazione e quindi invitiamo tutti i cittadini a rivolgersi ai singoli assessori e uffici comunali per verificare gli interventi attuati e quanto messo a disposizione per le esigenze della nostra comunità. Le critiche risultano appropriate e costruttive solo se si ha conoscenza di come sono stati valutati e intrapresi gli interventi e di quali e quante risorse economiche sono state messe a disposizione. Credo onestamente che ogni gruppo consigliare sia esso di maggioranza che di minoranza abbia comunque svolto il proprio compito con serietà e con l unico scopo di voler far crescere la nostra comunità promuovendo le priorità stabilite nel programma elettorale. Il nostro gruppo Insieme per Fornovo più di altri avendo in prima persona la responsabilità di gestire sia economicamente che socialmente il nostro comune ha portato a termine gli interventi programmati e i successivi che si sono resi necessari nel corso del mandato grazie soprattutto all impegno e alla professionalità del Sindaco e degli assessori. Con queste considerazioni, con questo spirito e con le linee guida sopra riportate, ci ripresentiamo alle prossime elezioni amministrative del 2011 richiedendo nuovamente il vostro consenso per un nuovo importante programma e per poter portare a termine e continuare quanto non è stato possibile effettuare in questi anni, come la costruzione del nuovo edificio scolastico e la riqualificazione della Piazza causa la mancanza di risorse e la presenza di nuove priorità che sono emerse durante il mandato. Considerata l uscita del notiziario nel periodo natalizio cogliamo l occasione per rinnovare a tutti i Fornovesi i migliori auguri per un sereno Natale e un felice Anno Nuovo. Gruppo di maggioranza INSIEME PER FORNOVO Il Capogruppo Massimo Parati 19

20 COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI CALENDARIO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNO 2011 Carta e Cartone Rifiuto Secco Indifferenziato Plastica Rifiuto Organico COME: in scatole o sacchi di CARTA COME: negli appositi sacchi trasparenti non utilizzare sacchi in plastica COME: negli appositi sacchi trasparenti COME: racchiuso negli appositi sacchetti di MATER-BI (amido di mais), conferiti nei bidoni QUANDO: il MERCOLEDI' con frequenza quindicinale (nei giorni sotto riportati) QUANDO: il MERCOLEDI' QUANDO: tutti i MARTEDI con frequenza quindicinale (nei giorni sotto riportati) QUANDO: tutti i MARTEDI'. Nel periodo estivo (04/06-27/09) tutti i MARTEDI e SABATO CALENDARIO DI RACCOLTA CARTA mese giorno CALENDARIO DI RACCOLTA SACCO NERO mese giorno CALENDARIO DI RACCOLTA PLASTICA mese giorno CALENDARIO DI RACCOLTA RIFIUTO ORGANICO mese giorno Gennaio 5, 19 Gennaio 4, 11, 18, 25 Gennaio 12, 26 Gennaio 4, 11, 18, 25 Febbraio 2, 16 Febbraio 1, 8, 15, 22 Febbraio 9, 23 Febbraio 1, 8, 15, 22 Marzo 2, 16, 30 Marzo 1, 8, 15, 22, 29 Marzo 9, 23 Marzo 1, 8, 15, 22, 29 Aprile 13, 27 Aprile 5, 12, 19, 26 Aprile 6, 20 Aprile 5, 12, 19, 26 Maggio 11, 25 Maggio 3, 10, 17, 24, 31 Maggio 4, 18 Maggio 3, 10, 17, 24, 31 Giugno 8, 22 Giugno 7, 14, 21, 28 Giugno 1, 15, 29 Giugno 4, 7, 11, 14, 18, 21, 25, 28 Luglio 6, 20 Luglio 5, 12, 19, 26 Luglio 13, 27 Luglio 2, 5, 9, 12, 16, 19, 23, 26, 30 Agosto 3, 17, 31 Agosto 2, 9, 16, 23, 30 Agosto 10, 24 Agosto 2, 6, 9, 13, 16, 20, 23, 27, 30 Settembre 14, 28 Settembre 6, 13, 20, 27 Settembre 7, 21 Settembre 3, 6, 10, 13, 17, 20, 24, 27 Ottobre 12, 26 Ottobre 4, 11, 18, 25, 31 (lun) Ottobre 5, 19 Ottobre 4, 11, 18, 25 Novembre 9, 23 Novembre 8, 15, 22, 29 Novembre 2, 16, 30 Novembre 2 (mer), 8, 15, 22, 29 Dicembre 7, 21 Dicembre 6, 13, 20, 27 Dicembre 14, 28 Dicembre 6, 13, 20, 27 Attenzione: la raccolta dei rifiuti viene effettuata a partire dalle ore 05,00 Si consiglia pertanto di posizionare ordinatamente i rifiuti in strada per tempo, eventualmente anche dalla sera precedente (dopo le ore 21,00)

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