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2 SOMMARIO 1. PREMESSA SITUAZIONE URBANISTICA OBIETTIVI, FINALITA', MOTIVAZIONI CAMBIO DESTINAZIONE D USO AREE/FABBRICATI ADIACENTI ALLA SCUOLA CAMBIO DESTINAZIONE D USO FABBRICATO CASERMA C.C. E ALTRO FABBRICATO VERIFICHE VERIFICA PARAMETRI QUANTITATIVI VERIFICA APPLICABILITÀ DELL ART. 17, 5 COMMA L.R. 56/ VERIFICA PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE CLASSIFICAZIONE SISMICA MODIFICA AGLI ELABORATI DEL PRGC VIGENTE MODIFICA NORME DI ATTUAZIONE - ART ALLEGATI... 7 L PR.UR.00A.02 1 di 7

3 1. PREMESSA Il territorio del Comune di Fubine, esteso kmq. 25,5, è posto nel quadrante Nord Ovest della provincia di Alessandria, nel Basso Monferrato Aleramico, confina a Nord con il Comune di Vignale M.to, a Est con il Comune di Cuccaro M.to ed il Comune di Quargnento, a Sud con il Comune di Felizzano, ad Ovest con il Comune di Altavilla M.to; l'abitato è elevato m. 192 sul livello del mare; da qui ha inizio l'andamento collinare tipico del Monferrato. E' ben servito dalle strade provinciali n 50, Alessandria-Casale Monferrato, n 74 Fubine Cuccaro e n 77, di Felizzano, da una congrua rete di strade comunali ed un esteso reticolo minore di strade vicinali di uso pubblico. Le parti più elevate del centro abitato sono di notevole impatto paesaggistico, connotate dalla presenza di numerosi muraglioni di sostegno, che con alcuni edifici di culto e civili, di rilevanti dimensioni e pregio, ne definiscono lo skyline. 2. SITUAZIONE URBANISTICA Nel PTP vigente il Comune di Fubine risulta inserito nell ambito a vocazione omogenea n 8 La Pianura alessandrina con altri 26 comuni, i cui obbiettivi prevalenti risultano: Lo sviluppo delle attività agricole specializzate La salvaguardia degli insediamenti caratterizzanti La riqualificazione urbanistica degli insediamenti produttivi e il consolidamento delle attività La tutela e valorizzazione delle sponde delle aste fluviali Il Comune di Fubine è dotato di Piano Regolatore Generale Comunale approvato con DGR n del ; prima Variante Strutturale PRGC 2002 approvata con DGR n del 1 dicembre 2008, attualmente vigente; Varianti parziali: - n 1 approvata con DCC n 26 in data n 2 approvata con DCC n 12 in data n 3 approvata con DCC n 36 in data n 4 approvata con DCC n 2 in data n 5 approvata con DCC n 29 in data ; Inoltre si sono adottati: Adeguamento alla Programmazione Commerciale della Regione Piemonte, Piano Comunale del Commercio DCC n 51 in data e DCC n 26 in data ; Piano di Zonizzazione Acustica DCC n 50 in data ; Regolamento Edilizio conforme al R.E. Tipo della Regione Piemonte, approvato con: DCC n 9 in data , DCC n 34 in data , DCC n 15 in data , DCC n 20 in data , pubblicato sul BUR n 21 in data e DCC n 21 in data ; L PR.UR.00A.02 2 di 7

4 Adeguamento PAI, condiviso contestualmente al PRGC vigente approvato con DGR /2008 Perimetrazione del Centro abitato, concordata con Settore Viabilità della Provincia di Alessandria, DGC n 13 in data OBIETTIVI, FINALITA', MOTIVAZIONI La Variante parziale prevede sostanzialmente le modifiche riportate nel seguito CAMBIO DESTINAZIONE D USO AREE/FABBRICATI ADIACENTI ALLA SCUOLA Cambio di destinazione d uso dei fabbricati e dei terreni censiti a Catasto al foglio 24 mappali ed adiacenti alla Scuola Robotti: questi fabbricati/terreni risultano appartenenti alle Aree residenziali del centro storico secondo l art. 47 delle N.d.A. del PRGC vigente. Nella Variante si prevede il loro cambio di destinazione d uso ad Standard urbanistici servizi sociali ed attrezzature a livello comunale - Aree per l istruzione secondo art. 43 delle N.d.A.. La scelta del cambio di destinazione d uso delle aree e dei fabbricati adiacenti alla scuola Robotti è dettata dal fatto che l Amministrazione Comunale è entrata nella disponibilità di 4 dei 5 mappali costituenti l area oggetto di variante urbanistica a seguito di donazione finalizzata all utilizzo di tali aree per la scuola stessa e che la parte mancante sarà acquisita seguendo l iter procedurale previsto (acquisto/esproprio) CAMBIO DESTINAZIONE D USO FABBRICATO CASERMA C.C. E ALTRO FABBRICATO Cambio di destinazione d uso del fabbricato censito a Catasto al foglio 26 mappale 691 attualmente destinato ad Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano esistenti - Caserma dei Carabinieri secondo art. 45 delle N.d.A. del PRGC vigente. Nella Variante si prevede il suo cambio di destinazione d uso ad Aree residenziali di completamento secondo art. 48 delle N.d.A.. Analogamente si prevede il cambio di destinazione d uso del fabbricato censito a Catasto al foglio 26 mappale 753 attualmente destinato ad Aree residenziali di completamento secondo art. 48 delle N.d.A.. del PRGC vigente. Nella Variante si prevede il suo cambio di destinazione d uso ad Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano esistenti - Caserma dei Carabinieri secondo art. 45 delle N.d.A. La scelta di tale cambio di destinazione d uso è dettato dal fatto che il fabbricato attualmente utilizzato dalla Caserma dei Carabinieri risulta essere indisponibile per il prossimo futuro in ragione dello sfratto che l Arma ha ricevuto. Nel contempo, a seguito di trattative promosse dall Amministrazione Comunale, si è ottenuta la disponibilità di un altro fabbricato da destinarsi a nuova Caserma dei Carabinieri, così come riportato nella nota del Ministero degli Interni Prot. IV Sett/FP N.600/C/CC/ del 30/06/2015. L PR.UR.00A.02 3 di 7

5 4. VERIFICHE 4.1. VERIFICA PARAMETRI QUANTITATIVI AREE A STANDARD residenziali Varianti CAPACITA' residenziali di OGGETTO AREE A STANDARD del centro PARZIALI TEORICA per istruzione interesse comune parco, gioco, sport parcheggi completamento Sommano storico mq/ab mq/ab mq/ab ab mq mq/ab mq mq/ab 5 mq mq mq mq mq 5 12,50 2,5 Variante strutturale ,44 30, ,70 0, ,81 2, ,60 21, ,33 5, , ,64 1 Casa Gambarana ,44 30, ,81 2, ,64 2 errori e altro , ,64 3 Peso pubblico ,44 30, ,60 21,53 4 Nuova strada ,67 5 nmodifica NTA 6 area a fianco scuola e CC ,44 30, ,70 1, , ,94 parchegio privato PDR 4 ad uso pubblico ,44 30, ,33 5,34 Verifica comma 5, lett. c), d), e), f) - consentito 30,65+0,5 31, , ,70 Verifica comma 5, lett. c), d), e), f) - da VARIANTI 0, VERIFICA APPLICABILITÀ DELL ART. 17, 5 COMMA L.R. 56/77 Vista la natura della Variante Parziale si specifica che la stessa: Non modifica l impatto strutturale del PRG vigente (art. 17, comma 5 lettera a); Non modifica in modo significativo la funzionalità di infrastrutture a rilevanza sovracomunale (art. 17, comma 5 lettera b); Non riducono la quantità globale di aree per servizi (art. 17, comma 5 lettera c); Aumentano la quantità globale delle aree per servizi entro lo 0,5 m 2 /ab (complessivamente con le altre varianti l incremento è 0,13 m 2 /ab (art.17, comma 5, lettera d); Non incrementano la capacità insediativa residenziale (art. 17, comma 5 lettera e); Non incrementano le superfici territoriali o gli indici di edificabilità previsti dal PRG vigente ((art. 17, comma 5 lettera f); Non incidono sull individuazione di aree caratterizzate da dissesto attivo e non modificano la classificazione dell idoneità geologica all utilizzo urbanistico recata dal PRG vigente (art. 17, comma 5 lettera g); Non modificano gli ambiti individuati dall art. 24 della L.R. 56/77 nonché le norme di tutela e salvaguardia ad essi afferenti (art. 17, comma 5 lettera h) VERIFICA PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE In relazione al Piano Territoriale Provinciale vigente Tav. 3 Governo del Territorio indirizzi di sviluppo: localizzazione destinazione PRG vigente destinazione Variante SEI P.T.P. tav. 3 A Fg. 24 mappali Aree residenziali del centro storico - art. 47 delle N.d.A.. Standard urbanistici servizi sociali ed attrezzature a livello Ambito collinare L PR.UR.00A.02 4 di 7

6 comunale - Aree per l istruzione - art. 43 delle N.d.A.. B Fg. 26 mappale 691 Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano esistenti - Caserma dei Carabinieri - art. 45 delle N.d.A. C Fg. 26 mappale 753 Aree residenziali di completamento - art. 48 delle N.d.A.. Aree residenziali di completamento - art. 48 delle N.d.A Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano esistenti - Caserma dei Carabinieri - art. 45 delle N.d.A Ambito collinare Ambito collinare 4.4. PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA Ai sensi della L.R. 52/2000 e DGR n del 06/08/2011, il territorio del Comune di Fubine è dotato di piano per la classificazione acustica approvato nel La verifica di compatibilità acustica della Variante SEI accerta: localizzazione destinazione PRG vigente destinazione Variante SEI Classe P.C.A. A Fg. 24 mappali Aree residenziali del centro storico - art. 47 delle N.d.A.. Standard urbanistici servizi sociali ed attrezzature a livello comunale - Aree per l istruzione - art. 43 delle N.d.A.. cl. 1 Area per l istruzione B Fg. 26 mappale 691 Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano esistenti - Caserma dei Carabinieri - art. 45 delle N.d.A. C Fg. 26 mappale 753 Aree residenziali di completamento - art. 48 delle N.d.A.. Aree residenziali di completamento - art. 48 delle N.d.A Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano esistenti - Caserma dei Carabinieri - art. 45 delle N.d.A cl. 3 Aree residenziali di completamento cl. 3 Aree per impianti e servizi - Caserma Carabinieri 4.5. PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE Il territorio di Fubine, ai sensi PPR adottato e in salvaguardia, ricade negli ambiti ; le proposte di Variante ricadono nell ambito Non vi sono prescrizioni particolari per le aree oggetto di Variante. L PR.UR.00A.02 5 di 7

7 4.6. CLASSIFICAZIONE SISMICA Il Comune di Fubine, in base alla nuova classificazione sismica del territorio piemontese ricade in zona sismica MODIFICA AGLI ELABORATI DEL PRGC VIGENTE Vedasi elaborato UR.00B.01 Allegati alla RELAZIONE ILLUSTRATIVA MODIFICA NORME DI ATTUAZIONE - ART. 45 Art Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale e urbano 1 Le aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale e urbano sono destinate ad ospitare infrastrutture tecnologiche, attività religiose di interesse comune, attrezzature ed impianti di interesse comprensoriale quali: - cimitero (C ); - impianto di depurazione (ID); - isola ambientale (IA); - caserma dei carabinieri (CC); - centrali telefoniche (CT); - peso pubblico (PP). 2 In particolare, le aree per infrastrutture tecnologiche sono destinate alla realizzazione di attrezzature e depositi funzionali relativi ai servizi tecnologici (depuratori, centrali elettriche, telefoniche, stazioni di pompaggio e depositi). Per quanto concerne indici e parametri si rimanda alla specifica legislazione di settore vigente. 3 Qualora la realizzazione degli impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano avvenga con il riuso di edifici esistenti, è comunque possibile recuperare l'intera volumetria della struttura edilizia e, per migliorarne le condizioni igieniche e funzionali, realizzare un ampliamento non superiore al 20%, a condizioni di realizzare i parcheggi pubblici necessari, eventualmente nelle zone circostanti. Art Aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale e urbano 1 Le aree per impianti e servizi di carattere comprensoriale e urbano sono destinate ad ospitare infrastrutture tecnologiche, attività religiose di interesse comune, attrezzature ed impianti di interesse comprensoriale quali: - cimitero (C ); - impianto di depurazione (ID); - isola ambientale (IA); - caserma dei carabinieri (CC); - centrali telefoniche (CT); - peso pubblico (PP). 2 In particolare, le aree per infrastrutture tecnologiche sono destinate alla realizzazione di attrezzature e depositi funzionali relativi ai servizi tecnologici (depuratori, centrali elettriche, telefoniche, stazioni di pompaggio e depositi). Per quanto concerne indici e parametri si rimanda alla specifica legislazione di settore vigente. 3 Qualora la realizzazione degli impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano avvenga con il riuso di edifici esistenti, è comunque possibile recuperare l'intera volumetria della struttura edilizia e, per migliorarne le condizioni igieniche e funzionali, realizzare un ampliamento non superiore al 20%, a condizioni di realizzare i parcheggi pubblici necessari, eventualmente nelle zone circostanti. 4 Qualora la realizzazione degli impianti e servizi di carattere comprensoriale ed urbano avvenga con il riuso di edifici esistenti, è comunque possibile l edificazione di tettoie e/o garage e/o locali tecnici con volumetria di cui al comma 3 e nel limite del 40% del Rapporto di Copertura. L PR.UR.00A.02 6 di 7

8 5. ALLEGATI Vedasi elaborato UR.00B.01 L PR.UR.00A.02 7 di 7

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