La Governance dei Programmi di Cooperazione territoriale europea: confronto nazionale tra gli spazi

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1 La Governance dei Programmi di Cooperazione territoriale europea: confronto nazionale tra gli spazi Bologna, 28 Settembre 2010 La capitalizzazione dei progetti: punti di forza e criticità

2 Programma Transnazionale Sud Est Europa Lodovico Gherardi - Regione Emilia Romagna

3 Indice Cosa intende il Programma per capitalizzazione Quali sono gli attori coinvolti Attraverso quali strumenti/processi Risorse dedicate Beneficiari diretti/indiretti Risultati, criticità e possibile soluzioni

4 Cosa intende il Programma per capitalizzazione Valorizzazione dei risultati dei progetti CADSES Capacità del Programma/progetti di costruire sinergie, integrazioni e complementarietà con altri Programmi/progetti attualmente in corso nell area (Programmi UE, SEE e altri donatori internazionali) Capacità dei progetti di generare risultati capitalizzabili in futuro (bandi successivi, prossima programmazione, altri strumenti finanziari)

5 Quali sono gli attori coinvolti Autorità di Programma Monitoring Committee (collegialmente e come singoli membri) Comitati Nazionali di Coordinamento Joint Technical Secretariat National Contact Points Lead Partners e project Partners dei progetti approvati

6 Attraverso quali strumenti/processi Attività di comunicazione/informazione realizzate dal JTS (sito web, eventi) Conferenze annuali di Programma (Budapest, marzo 2008; Sarajevo, ottobre 2009; Salonicco, settembre 2010); Attività di comunicazione/diffusione dei risultati realizzate dai partenariati dei progetti approvati; Criteri di valutazione dei progetti: 5 dei 30 punti attribuibili alla qualità dei progetti fanno riferimento alla capacità delle proposte di valorizzare risultati raggiunti e di prevedere sinergie/integrazioni tra i progetti in corso; Valutazione degli esperti tematici: chiamati ad esprimersi su quanto i risultati attesi siano concreti e suscettibili di ulteriori sviluppi

7 Attraverso quali strumenti/processi Targeted call il Programma SEE ha indirizzato il secondo bando alle AoI non sufficientemente - per qualità e/o quantità - affrontate dai progetti finanziati sul primo bando, al fine di costituire un parco-progetti che comprendesse tutti gli obiettivi specifici di Programma Percorso di generazione di progetti strategici Le aree tematiche strategiche sono state individuate e condivise dal Monitoring Committee e dai Comitati Nazionali, garantendone per questa via la coerenza con le politiche e strategie nazionali. È inoltre prevista la realizzazione di uno specifico studio di ricognizione degli obiettivi e risultati attesi dai progetti approvati (1 e 2 bando), per far si che rappresentino il punto di partenza da cui sviluppare proposte di progetti strategici. E altresì previsto che tale studio capitalizzi le esperienze realizzate dagli altri Programmi di Cooperazione nel definire più compitamente la metodologia di gestione del bando strategico.

8 Attraverso quali strumenti/processi Evento per lo scambio e condivisione di informazioni tra i progetti finanziati da programmi diversi che affrontano temi legati allo sviluppo dell area danubiana (Vienna, settembre 2009) Ipotesi di dedicare risorse ulteriori per la capitalizzazione/diffusione dei risultati dei progetti più performanti, attraverso il lancio di un eventuale 5 bando.

9 Attraverso quali strumenti/processi Il processo Riunione MC Pula (4 5/5/2010) Studio preliminare 1 Seminario (Dubrovnik) (8 9/7/2010) Affinare e restringere macro-temi 2 Seminario (Salonicco) (22/7/2010) Coinvolgere stakeholders Riunione MC (DECISIONE) (Dicembre 2010) Definizione ToR

10 Beneficiari diretti/indiretti Beneficiari diretti: Lead Partners e partners dei progetti ed i rispettivi territori Beneficiari indiretti: l intera area di programma

11 Criticità e possibili soluzioni Criticità: debole azione di stimolo allo scambio di informazioni e allo sviluppo di sinergie tra i progetti approvati, affini per tematiche affrontate e metodologia esecutiva; debole azione di informazione/promozione delle attività e risultati dei progetti. Soluzioni (nazionali): organizzazione di eventi di per un maggior raccordo tra i beneficiari italiani; rafforzare attività e procedure del Comitato Nazionale di Coordinamento; moltiplicare momenti di confronto tra i diversi Programmi

12 Questioni aperte Compresenza di progetti strategici sviluppati secondo metodologie diverse da diversi Programmi; Coesistenza di Programmi di Cooperazione Transnazionale e sviluppo di strategie Macro-regionali nell area; Valorizzazione dell esperienza 2007 programmazione nella definizione della

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