CONGRESSO REGIONALE FADOI ANìMO PUGLIA
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- Angelica Costanzo
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1 CONGRESSO REGIONALE FADOI ANìMO PUGLIA BISCEGLIE, NOVEMBRE 2013 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA LUCIA METTA ASLBAT
2 La gestione del paziente diabetico alla dimissione è un punto di partenza cruciale per la buona riuscita di ogni percorso ospedale-territorio e per la necessità di garantire una appropriata prosecuzione dell assistenza al paziente così da ridurre le visite in pronto soccorso e le riospedalizzazioni. 2
3 Il ricovero ospedaliero non è certo il momento più idoneo all impostazione di un programma educativo sulla malattia diabetica. Tuttavia, un intervento educativo su alcuni aspetti essenziali, quali le modalità di iniezione dell insulina e i principi dell autocontrollo, deve essere fornito al paziente diabetico prima della dimissione. 3
4 4 I pazienti diabetici di nuova diagnosi e quelli che hanno iniziato il trattamento insulinico e l autocontrollo della glicemia devono essere addestrati in modo da garantire una sicura gestione extraospedaliera ed avviati ad un servizio diabetologico di riferimento.
5 5 Il momento della dimissione rappresenta uno dei momenti più conflittuali nella gestione dei pazienti diabetici ospedalizzati per motivi non legati strettamente al controllo glicemico ma per: Carenza di informazioni sulla terapia domiciliare, sulla capacità di autogestione, sul grado del controllo glicemico; Assenza di pianificazione della terapia post dimissione; Mancanza di previsione sulle nuove necessità del paziente in rapporto all autogestione a seconda della nuova terapia che si instaura.
6 6 Durante la fase di ricovero il paziente diabetico autosufficiente deve essere addestrato all automonitoraggio glicemico e alla gestione della terapia antidiabetica (insulina e/o antidiabetici orali e/o iniettivi) prima della dimissione. Nell eventualità di un paziente non autosufficiente, l addestramento va somministrato ai familiari o.
7 OBIETTIVI Programmare la dimissione; 7 Attuare la continuita assistenziale; Ottimizzare l integrazione ospedale territorio; Pianificare il rientro a domicilio.
8 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA PROGRAMMARE LA DIMISSIONE SIGNIFICA: Lasciare al paziente e ai parenti il tempo di organizzarsi; Procurarsi per tempo i presidi necessari; Preparare i consigli terapeutici, dietetici, diagnostici per la prosecuzione delle cure; Avere tempo per attivare assistenza domiciliare o territoriale. 8
9 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA Il paziente che lascia l ospedale dovrebbe essere fornito di tutte le indicazioni che occorrono per: controlli successivi; ulteriori accertamenti; prosecuzione cure; alimentazione; presidi. 9
10 Quali strumenti per una pratica dell educazione per il paziente in dimissione? La dimissione del paziente con diabete come dovrebbe avvenire? Garantendo al paziente le informazioni principali per gestire la terapia una volta a casa? Assicurando una continuità assistenziale tra C.A.D. e ospedale? Ma quale può essere la soluzione più idonea? Quale sarebbe la giusta soluzione? kit alla dimissione? 10
11 Cosa dovrebbe avere un kit di dimissione? indicazioni generali su : Autosomministrazione dell insulina Automonitoraggio glicemia Gestione dell ipoglicemia e interventi in caso di ipoglicemia Informazioni sulla dieta (quali cibi preferire) Materiali educazionali differenziati in funzione di età e grado di istruzione Certificazioni, se necessarie Fornitura di materiale e device 11
12 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 12
13 13
14 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 14 La guida Checklist: 1. Somministrazione dell insulina ai pasti Quando Come Dove 2. Autocontrollo Frequenza dei controlli Utilizzo del diario glicemico 3. Conservazione dell insulina Penna nuova Penna in uso 4. Ipoglicemia Definizione Cause e sintomi Gestione della regola del Consigli alimentari Cibi da preferire
15 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 15 I vantaggi della guida: 1. Contiene le regole fondamentali per gestire correttamente il trattamento insulinico ai pasti 2. Le informazioni sono rappresentate in modo semplice grazie all uso di immagini e icone. 3. Può essere presentata dall infermiere che può collegare i contenuti in modo rapido grazie alla checklist iniziale
16 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 16
17 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 17 Card Identificativa: 1. Accompagna il paziente (borsa, portafoglio, ecc) e segnala la condizione di diabetico 2. Riporta come intervenire in caso di shock e svenimento 3. Riporta i recapiti di emergenza (sia dei familiari che del CAD o MMG)
18 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 18 Leaflet educazionale BD: 1. Include informazioni sugli aghi 2. Descrive la corretta tecnica di iniezione 3. Fornisce consigli utili per quanto riguarda l iniezione
19 19 1. Vivere con il Diabete 2. Come funziona il Diabete 3. Mangia sano e fai attività fisica 4. Iniziare il trattamento insulinico
20 20
21 21 Migliorare e facilitare la gestione dei pazienti diabetici ospedalizzati al momento della dimissione. Garantire il mantenimento della continuità clinicoassistenziale alla dimissione inattesacheilpazientesi rechi al CAD e/o MMG. Fornire al paziente ed ai suoi familiari informazioni basilari sulla corretta gestione della terapia insulinica al domicilio e sull autocontrollo glicemico.
22 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 22 Migliorare la collaborazione coi servizi diabetologici territoriali/ospedalieri e/o il MMG. Aumentare la sicurezza e la compliance dei pazienti diabetici insulinizzati per la prima volta in ospedale e poi dimessi. Formare e motivare il personale infermieristico.
23 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALLA 23 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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