Principali enzimi digestivi. Gli alimenti. Schema generale di utilizzo degli alimenti nel monogastrico
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- Viviana Pisani
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1 Gli alimenti Di tutte quelle sostanze che, ingerite dall animale, svolgono un ruolo nutrizionale e/o dietetico Ruolo nutrizionale: di tutte quelle sostanze che, ingerite dall animale, possono essere digerite assorbite utilizzate tutti i componenti utilizzati sono principi nutritivi Ruolo dietetico Appetibilità Regolazione senso di sazietà Funzione digestiva ecc., Schema generale di utilizzo degli alimenti nel monogastrico Prensione - Masticazione attacco meccanico enzimatico saliva Digestione gastrica Digestione intestinale enzimi pancreatici, bile Assorbimento intestino tenue attivo - passivo Fermentazione nell intestino cieco Assorbimento nutrienti prodotti fermentazione Feci Principali enzimi digestivi 1
2 Schema generale di utilizzo degli alimenti nel poligastrico Prensione - Masticazione attacco meccanico saliva Digestione gastrica Digestione intestinale enzimi pancreatici bile Assorbimento intestino tenue attivo - passivo Fermentazione nell intestino cieco Assorbimento nutrienti e prodotti fermentazione Feci Degradazione e Sintesi nel rumine Alimenti, Principi alimentari e nutrienti Gli alimenti apportano principi alimentari (p.a.) Per essere utilizzati i p.a. debbono essere digeriti I p.a. assorbiti si dicono digeribili I residui indigeribili si ritrovano nelle feci Possibile ruolo dietetico Indigeribili Utilizzabili dal microbiota I p.a. digeriti debbono essere metabolizzati ulteriori perdite in Gas, urine, e metabolismo cellulare Le componenti realmente disponibili all organismo sono i nutrienti Quota parziale dei composti presenti nell alimento ingerito 2
3 Principali fattori che influenzano la digeribilità degli alimenti Caratteristiche intrinseche Composizione Fibra Fattori antinutrizionali Trattamenti tecnologici Aumento esposizione attività enzimatica Riduzione fattori antinutrizionali Caratteristiche del consumatore Specie Età Stato sanitario Alimenti cosa sono funzioni classificazione criteri valutazione Alimenti indispensabili alla vita degli organismi eterotrofi; in senso generale sono le sostanze commestibili; tutte quelle sostanze che ingerite, possono essere digerite, assorbite e utilizzate dall organismo; gran parte di quelli usati in zootecnia deriva dal mondo vegetale; le piante sono organismi autotrofi (capaci di trasformare materiale inorganico in materia organica tramite fotosintesi). 3
4 Gli alimenti di origine vegetale Le terre emerse ammontano a circa 13 miliardi di ha; Solo 1/10 sono coltivati e qui, hanno sede tutte le coltivazioni che alimentano la popolazione del globo oltre a fornire materie prime. A questi vanno aggiunti circa 3 miliardi di ha di pascoli,utilizzati dal bestiame, 4 miliardi di ha di foreste, 88 milioni di ha di colture in gran parte arboree (permanenti). Oltre la metà della superficie arabile è investita a cereali; ALIMENTI: RUOLI CONVENZIONALI E INNOVATIVI Nutrizionali apporto glucidi, proteine, minerali, vitamine, lipidi, ecc. Dietetici soddisfare il senso della fame, funzioni e salute del digerente Produttivi e Economici Quantità e caratteristiche qualitative alimenti di origine animale Sanitario e salutistico alimenti funzionali per migliorare ed influenzare la salute Veicoli di marker territoriali per produzioni tipiche 4 Alimenti forniscono i principi alimentari acqua proteine glucidi di riserva o non fibrosi strutturali o fibrosi lipidi minerali provitamine e vitamine dai quali vengono ricavati i nutrienti per il metabolismo cellulare. 4
5 Alimenti Possono veicolare elementi indesiderati : propri fattori antinutrizionali acquisiti (coltivazione, raccolta, conservazione) nitrati/nitriti micotossine pesticidi, erbicidi contaminanti (ceneri; metalli pesanti; microorganismi) SOSTANZE NOCIVE DEGLI ALIMENTI E LORO AZIONE FATTORI ANTINUTRIZIONALI > fabbisogni di nutrienti (sostanze gozzigene) < digeribilità nutrienti per azione su enzimi minerali vitamine FATTORI POLIVALENTI Tannini (limitazione digestione delle proteine) fibre TOSSICI (alcaloidi, polifenoli,ecc.) ATTIVITA ESTROGENICA (cumestrolo, isoflavoni, ecc.) PESTICIDI, METALLI PESANTI TOSSINE BATTERICHE E FUNGINE NITRATI, NITRITI, NITROSAMMINE 6 CONSEGUENZE DELLA PRESENZA DI FATTORI ANTINUTRIZIONALI NEGLI ALIMENTI Ridotte performances < benessere > patologie < qualità alimenti per l uomo 5
6 Nitriti e Nitrati: conseguenze Dose tossica-letale (bovini): morte in poche ore dall ingestione per insufficienza respiratoria; Dosi sub-letali: aumento urea in plasma e latte; mastiti; aborti, infertilità; ipotiroidismo; carenza di vitamina A ; dimagramento, calo produzione di latte; diarrea. MICOTOSSINE Quali conseguenze? - < performance - < efficienza riproduttiva - immunodepressione > sensibilità malattie - riduzione ingestione alimentare - mortalità MICOTOSSINE Quali conseguenze per l Uomo? - cancro - epatiti - nefriti - immunodepressione 6
7 Foraggi e mangimi salubri Alimenti sani COMPOSIZIONE CHIMICA DEGLI ALIMENTI ALIMENTI H 2 O SOSTANZA SECCA sostanza organica - proteine - lipidi - carboidrati - vitamine - acidi nucleici - acidi organici sostanza inorganica = minerali SOSTANZA SECCA Invece di indicare il contenuto in acqua di un alimento si preferisce indicare il suo contenuto in sostanza secca (s.s.) cioè il complemento a cento della percentuale di acqua. PORZIONE DI ALIMENTO COSTITUITA DA TUTTO CIO CHE NON E E ACQUA % H 2 O = % s.s. 7
8 ANALISI ALIMENTI Metodo WEENDE UMIDITA (H 2 O) analisi PROTEINA GREGGIA (P.G.) analisi GRASSI GREGGI (L.G.) analisi CELLULOSA GREGGIA (F.G.) analisi CENERI (C.G.) analisi ESTRATTIVI INAZOTATI (E.I.) calcolo (E.I.) = 100 (H 2 O + P.G. + L.G. + F.G. + C.G.) COMPOSIZIONE DEGLI ALIMENTI SECONDO LO SCHEMA WEENDE FRAZIONE COMPONENTI CHIMICI UMIDITA SOSTANZA SECCA PROTEINA GREGGIA GRASSI GREGGI CELLULOSA GREGGIA CENERI ESTRATTIVI INAZOTATI acqua, eventuali composti volatili tutto il resto (tolta l umiditl umidità) proteina, aminoacidi, ammine, ammidi, glicosidi azotati, alcune vitamine del complesso b, acidi nucleici, urea, sali d ammoniod grassi, oli, cere, pigmenti vegetali, steroidi, vitamine liposolubili cellulosa, emicellulose, lignina sali ed ossidi di elementi inorganici parte della cellulosa, delle emicellulose, della lignina, zuccheri semplici, amidi, pectine, acidi organici, resine, tannini, alcune vitamine idrosolubili E S E M P I O Umidità Proteina greggia Grassi greggi Cellulosa greggia Ceneri Estrattivi inazotati 14,00 % s.t.q. 8,50 % s.t.q. 3,50 % s.t.q. 2,50 % s.t.q. 1,50 % s.t.q. 70,00 % s.t.q. Sostanza secca (s.s.) = 86% 8
9 ESPRESSIONE DEI DATI SULLA SOSTANZA SECCA (% s.s.) Proteina greggia = 8,5 % s.t.q. 8,5 : 86 = X : 100 X = 9,9 % s.s. Grassi greggi = 3,5 % s.t.q. 3,5 : 86 = X : 100 X = 4,1 % s.s. Cellulosa greggia = 2,5 % s.t.q. 2,5 : 86 = X : 100 X = 2,9 % s.s. Ceneri = 1,5 % s.t.q. 1,5 : 86 = X : 100 X = 1,7 % s.s. Estrattivi inazotati = 70 % s.t.q. 70 : 86 = X : 100 X = 81,4 % s.s. TOTALE 100 % Classificazione degli alimenti Classificazione degli alimenti In base all origine: Vegetale Animale In base ai contenuti di energia e fibra: Foraggi Mangimi In base al contenuto in acqua Liquidi Umidi (freschi, verdi, insilati, ecc.) Secchi (semi, mangimi, fieni, ecc.) 9
10 CONTENUTO MEDIO DI SOSTANZA SECCA DELLE PRINCIPALI CATEGORIE DI ALIMENTI (%) LIQUIDI siero latte, borlande, ecc. 5-6 FLUIDI melassi, sciroppi, ecc FORAGGI FRESCHI UMIDI (palabili) insilati SECCHI mangimi, fieni, ecc Classificazione degli alimenti In base alle principali caratteristiche nutritive: energetici zuccheri amido pectine e fibra degradabile (ruminanti) lipidi azotati azoto non proteico azoto proteico fibrosi minerali 10
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