Comune di Genova. per la creazione di un quartiere sostenibile MELA VERDE

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1 Comune di Genova Progetto Pilota per la creazione di un quartiere sostenibile MELA VERDE

2 Che cos è CATMED Il Programma MED Parte dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea. Priorità a: - La Competitività dell Europa attraverso le sue regioni; - La promozione dell Occupazione; - La promozione dello Sviluppo Sostenibile. Il Progetto Cat MED (Change Mediterranean Metropolis Around Time) Città partecipanti: Genova, Atene, Salonicco, Malaga, Siviglia, Valencia, Barcellona, Marsiglia, la Comunità dei Paesi d Aix, Torino, Roma Avvio progetto: maggio 2009 Obiettivi generali: - prevenire i rischi naturali legati al cambiamento climatico - limitare l impatto ambientale dell urbanizzazione - contenere le emissioni di gas-serra

3 Che cos è CATMED 3 fasi di lavoro: 1. Creazione di un sistema transnazionale di indicatori; 2. Sperimentazione di 1 progetto pilota denominato Mela Verde (Quartiere Sostenibile) attraverso la creazione di gruppi di lavoro metropolitani; 3. Redazione di una guida metodologica dei quartieri sostenibili + Creazione di una Carta dei quartieri sostenibili firmata dai Sindaci delle Città partecipanti. Impegno per Genova: organizzazione di un seminario tematico pubblico, 2 marzo Tema: i Progetti Pilota Sperimentazione del quartiere sostenibile Mela Verde Finanziamento del progetto: 75 % dall Unione Europea 25 % dal Fondo Rotazione Nazionale

4 Perché VOLTRI Prima volta in Italia che Comune e Autorità Portuale lavorano insieme Risarcimento Gronda Completamento del riordino avviato sulla base di uno Schema di Assetto Urbanistico approvato nel 2002 Patto dei sindaci (abbattimento co2, risparmio energetico, produzione energia da fonti alternative) Autostrade del mare e VTE necessità di una mitigazione dell aumento dei flussi di traffico Linea blu -Nel corso degli ultimi anni questo tratto costiero è stato interessato da proposte di intervento di diversa natura progettuale, anche perché caratterizzato dalla convivenza di funzioni proprie all abitato quali, ad esempio, attività sportive legate al mare ed alla balneazione, con attività legate al porto ed al traffico marittimo. Inoltre sono presenti funzioni non compatibili con il contesto circostante. È stato proprio questo carattere ambivalente dell area ad aver generato nel tempo un eterogeneità di attività tale da rendere oggi difficile il riordino e soprattutto la ricucitura dell abitato con la linea costiera.

5 Gli attori Comune di Genova Urban Lab, Ufficio Energia, Autorità Portuale RFI Municipio Provincia di Genova (Patto dei Sindaci-Agenda 21) Aster Amiu Iride ARE (Patto dei Sindaci) Università Associazioni locali Imprenditori locali

6 Mela Verde a Voltri

7 Mela Verde a Voltri

8 Mela Verde a Voltri

9 Mela Verde a Voltri

10 PUC area Voltri

11 Nuovo PUC area Voltri

12 La nostra MELA VERDE Energia: Il progetto deve contribuire a ridurre le emissioni di CO 2 secondo il seguente ordine di priorità energetico: 1-essere magro: usare meno energia 2-essere pulito: fornire energia in maniera efficiente 3-essere verde: usare energia rinnovabile

13 La nostra MELA VERDE Costruito: Bioarchitettura utilizzo di materiali legati alla tradizione mediterranea Utilizzo del verde (pensile e verticale) per il regolamento del microclima interno ed esterno Riutilizzo dell acqua piovana per funzioni interne all edificio (lavatrice, sciacquone etc.. ) Spazi pubblici pavimentazione drenante e fotocatalittica

14 La nostra MELA VERDE Sociale: Mix sociale: la sostenibilità di un nuovo quartiere è garantita dalla presenza di diverse classi economiche, culturali e diverse fasce di età Mix funzionale: le destinazioni urbanistiche in un quartiere sostenibile devono essere miste e supportate da mobilità pulita

15 MELA VERDE a Voltri

16 Mela Verde a Voltri Il tratto costiero del litorale di Voltri compreso tra la foce del torrente Leiro e del rio San Giuliano è caratterizzato da forte promiscuità di funzioni urbanistiche e da un sistema viario locale assai carente. Oltre ad una residua quota di edifici a carattere residenziale collocati tra argine del torrente Leiro e via Don Giovanni Verità e un isolato destinato ad attività commerciali e assistenza alla mobilità veicolare, compreso tra via Voltri e via alla stazione di Voltri, insistono sull ambito: il parco ferroviario costituito dallo scalo, dalle connessioni con la linea Genova-Savona e dai fabbricati di servizio alla stazione, la caserma di quartiere dell Arma dei Carabinieri, una media struttura di vendita, una struttura ricettiva alberghiera con parcheggio, alcuni impianti sportivi con relativi servizi, un cantiere navale, varie sedi di circoli e associazioni sportive, stabilimenti balneari e pubblici esercizi, attività connesse al porto, altri spazi pubblici e parcheggi ricavati a margine di tutte le funzioni citate.

17 Valenza mediterranea Valenza mediterranea del quartiere Valenza mediterranea di avere una guida e degli indicatori di riferimento comuni a tutte le città mediterranee

18 2011 Appuntamento a Marsiglia 30 settembre per presentare le adesioni degli stakeholders Appuntamento a Malaga febbraio 2011 per la firma da parte dei Sindaci della Carta Il Convegno finale del progetto CATMED si terrà a Genova nel febbraio 2011 Presentazione delle Mele Verdi (progetti pilota di quartiere sostenibile da parte di tutte le città partner) Discussione finale dei contenuti della guida metodologica e della Carta per i quartieri sostenibili in area mediterranea. Su proposta del capofila e dell'istituto del Mediterraneo si terrà la discussione sui possibili modi di continuare il progetto. Il Comitato direttivo convaliderà i risultati dei progetti pilota, la sintesi, il contenuto dei principi della Carta guida e le raccomandazioni per il proseguimento proposto del progetto

19 2011 Aspetti procedurali: 1) Occorre assumere un intesa procedimentale fra Autorità Portuale, RFI e Comune di Genova per condividere obiettivi e linee guida per la realizzazione del quartiere sostenibile. 2) Valutare l ipotesi di un Concorso per idee relativo alla progettazione urbanistica e architettonica orientata all individuazione di soluzioni progettuali e tecnologiche innovative sotto il profilo ambientale. In alternativa è prevedibile un incarico a tecnici specialisti (o Università) per soluzioni tecnologiche innovative sotto il profilo ambientale. 3) Redazione di un Schema di organizzazione Urbanistica da parte di Autorità Portuale in coordinamento con Comune di Genova (vedi convenzione città-porto, gruppo di lavoro presso Urbanlab). Individuazione dei comparti di intervento.

20 MUNICIPALITY OF GENOA Grazie per l attenzione Antonio Pastorino antoniopastorino@comune.genova.it Anna Maria Colombo acolombo@comune.genova.it